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Con Silvia per Verbania, Bando periferie: una vergogna - 12 Settembre 2018 - 07:33

Parte 2
Non corrisponde al vero che la sentenza della Corte costituzionale n. 74 del 2018 dichiari incostituzionale l'intero impianto del bando periferie ma solo il citato art. 1 comma 140, bocciatura che viene sanata dallo stesso emendamento approvato dal Senato, laddove permette di raggiungere l’intesa con le Regioni anche dopo l’emanazione dei decreti. Ed ecco spiegato perche lemendamento è stato votato compattamente, PD compreso: i Senatori dovevano  votare a favore per recuperare l’incostituzionalità. Su questa parte dell’emendamento vi è stata evidentemente superficialità ed errore da parte dei senatori del Pd. Un errore che è stato anche causato dalle modalità di stesura dell’emendamento che sanava, nella prima parte, sentenze della Corte costituzionale sugli avanzi di amministrazione dei Comuni e sul bando delle periferie. Ma l’emendamento non si ferma al comma 140 ma interviene anche sul 141, ,non toccato dalla sentenza della Corte Costituzionale: con questo emendamento tutti i progetti finanziati dopo i primi 24 approvati vengono congelati sino al 2020. In questo caso si tratta di una scelta politica della maggioranza di Governo che ritiene di dover rivedere tutti quei progetti approvati e finanziati. In realtà la verifica servirà per recuperare risorse finanziarie per progetti ed interventi diversi da quelli approvati dal precedente governo. Questa è la parte dove la maggioranza di governo racconta cose diverse dalla realtà. Non vi è nessuna sentenza della Corte Costituzionale da sanare. Vanno invece in questa direzione le dichiarazioni di alcuni esponenti dei 5 Stelle che cercano di camuffare con un atto dovuto (sentenza della Corte Costituzionale) una scelta politica. Infatti non si vede la ragione per la quale i primi 24 progetti del bando delle periferie vengono sanati con intese con le regione successive al decreto e non si usa la stessa modalità per gli altri 94 progetti. Infine, non corrisponde al vero che l'emendamento rappresenti una svolta epocale liberando finalmente le necessarie risorse per superare il blocco degli avanzi di amministrazione dei i comuni virtuosi inserito nella legge di bilancio del 2017: infatti è stato definito incostituzionale dalla Corte costituzionale con sentenza n. 108/2018. Non è quindi un atto stabilito dal Governo giallo-verde. Inotre, non è sempre detto che i comuni che si vedranno sbloccati gli avanzi corrispondano ai comuni penalizzati dall'emenamento, anzi. Risulta infatti che i penalizzati siamo mediamente i comuni piccoli e grandi, gli stessi che a causa di problemi di dissesto non potranno accedere allo sblocco degli avanzi di bilancio, mentre i virtuosi sono quelli di medie dimensioni che si sono visti confermati i finanziamenti. Oltre il danno la beffa! https://www.chiamamicitta.it/bando-delle-periferie-le-bugie-5-stelle-lega/

Sciopero degli Studenti del Maggia - 11 Settembre 2018 - 12:44

Lettera PD
Se il problema è noto da tempo, è ridicolo sollevarlo con uno sciopero il primo giorno di scuola. Forse svegliarsi qualche mese fa e comunicare ai vari enti ( Scuola, Comune , Provincia, regione , Prefetto etc. ) che se entro il 10/09 non si fosse trovata una soluzione idonea si sarebbe proclamato uno sciopero, credo che poteva essere una strada più intelligente. Ma forse poi non si sarebbe potuto strumentalizzare politicamente una situazione così grave.

PCI del VCO: no al passaggio alla Lombardia - 8 Settembre 2018 - 07:30

Re: Re: Re: posso votare nì?
Ciao paolino Infatti non volevo spiegarti nulla. Io ti ho detto che per esperienza personale lavorativa la regione lombardia come istituzione è molto avanti. E come questo può essere positivo per un vco lombardo. Detto questo io non faccio propaganda referendaria. Io voterò si. E ciascuno voti come vuole.

PCI del VCO: no al passaggio alla Lombardia - 7 Settembre 2018 - 16:27

Re: posso votare nì?
Ciao paolino Fidati di me. So che abbiamo idee molto diverse e che ci scontriamo aspramente. Almeno in passato. Io ho per lavoro rapporti con la regione lombardia e ti assicuro che in Italia è la meglio organizzata. Finanzia progetti ovviamente validi e diciamolo..ha soldi da investire. Noi siamo il lago maggiore e siamo una risorsa. Il Piemonte ha un tipo di turismo diverso. Montagne e Torino. Siamo fuori dalle loro logiche. Io non voglio convincere nessuno ma credo di avere espresso motivazioni almeno decenti. Poi ovviamente a ciascuno la decisione.

PCI del VCO: no al passaggio alla Lombardia - 7 Settembre 2018 - 16:19

Re: Voto un SI non convinto.
Ciao Giovanni% Mi basta vedere come si stanno agitando i vari Reschigna e Chiamparino e anche vari politici che non sanno neppure cosa sia il.vco. ..con le loro elemosine e promesse. Spero la gente non ci caschi. Vogliamo parlare dei pendolari che ogni mattina vanno a milano a studiare o lavorare? A Torino no? Ah già...non ci sono treni Verbania Torino. .. Dai. ParliamoCi chiaro. Non ci considerano! Fontana lo ha detto chiaramente. Sarete trattati come le province di confine lombarde. Cioè bene. Perché non crederci? Perché è leghista? Vogliamo parlare dell'irpef che in Lombardia è più bassa? Dei fondi che lombardia da al turismo? Lombardia ha un bilancio corposo. Visitando il.sito per lavoro ci sono decine di finanziamenti per progetti di ogni tipo. E' la regione più ricca d'Europa assieme alla Baviera e forse la catalogna! Non è l'eldorado. Sia chiaro. Ma meglio che essere trattati come pezze da piedi dai sabaudi...

PCI del VCO: no al passaggio alla Lombardia - 7 Settembre 2018 - 11:10

Voto un SI non convinto.
Come è stato già scritto, la proposta lombarda parte con il peccato originale dell'assenza di una chiara visione dei vantaggi che potremmo avere con il cambio della regione ed è anche ovvio che con questo non risolveremo i problemi più pressanti del nostro territorio. La parte politica proponente non ha fatto bene il suo lavoro affidandisi ai soliti slogan propagandistici che caratterizzanomolto quella parte politica. E' anche vero che il 21 ottobre verremo chiamati a votare e si spenderano fondi (che ancora devono essere trovati). Dovendo proprio sceglire voterò SI. Non so quale sarà la via nuova ma certamente conosco la vecchia via piemontese che non mi piace. E' sicuramente un azzardo, ne sono consapevole.

PCI del VCO: no al passaggio alla Lombardia - 7 Settembre 2018 - 08:41

posso votare nì?
mi iscrivo anche io al giochino della dichiarazione di voto,ammettendo che non so cosa votare. mi spiego,come da tempo vado chiedendo (invano) io sto ancora aspettando che i preponenti ci spieghino,numeri alla mano,se e quali vantaggi avremmo dal passaggio. a tutt'oggi,l'unico numero concreto fornito è quello dei soldi che NON ci sono per pagare il referendum,il che non depone a favore della serietà dell'iniziativa. manco del conto da pagà se sò preoccupati questi,pensa al resto... in linea di principio non ho pregiudiziali,una regione vale l'altra. il problema non è a quale circolo di tennis mi iscrivo,se sono una schiappa farò schifo pure nel circolo fighetto. fino a quando non imparerò a giocare bene potrò cambiare un circolo al mese,ma nulla cambierà. perciò rinnovo per l'ennesima volta l'invito: metteteci nero su bianco numeri convincenti,e non la solita solfa dei dialetti e dei pesci,e se saranno vantaggiosi avrete pure il mio voto.

23° “Motogiro della Lombardia e dintorni” - 7 Settembre 2018 - 07:47

Esattamente
Cominciamo ad abituarci alla nostra nuova regione...

Zacchera su referendum Lombardia - 24 Agosto 2018 - 00:39

Finalmente un analisi decente
 Direttore responsabile:  Riccardo Marchina OdG.103353 / 2004 HOME PAGE STAMPA CHIUDI  Isola dei Pescatori, Stresa Verbano-Cusio-Ossola: pro, contro ed effetti del passaggio in Lombardia di NICOLA DECORATO pubblicato il 18/08/2018 Quanto guadagnerebbe la provincia del VCO se i cittadini decidessero, il 21 ottobre, di trasferirsi in Lombardia? La doppia analisi, quella dei costi-benefici e quella (più importante) del paragone tra le due regioni coinvolte, dei pro e dei contro del trasferimento del VCO in Lombardia passa in larga parte dalla comparazione degli stanziamenti indirizzati da un lato dal Piemonte al VCO, e dall’altro dalla Lombardia alla provincia di Sondrio, esclusivamente montana e di confine, come quella di Verbania.  Tra le principali motivazioni addotte dal comitato Diamoci un taglio, promotore del referendum per il passaggio oltreticino della provincia, vi è l’apparente negazione dei 18 milioni di canoni idrici da parte della regione Piemonte. Fondi che, invece, i cugini lombardi riconoscono alla provincia di Sondrio. In realtà la situazione che verrebbe a delinearsi è parecchio più complessa di quanto si voglia far credere. A partire proprio dalla questione relativa ai canoni idrici. I CANONI IDRICI – Nel 2018, per la prima volta, è stata inserita tra le voci spese del bilancio regionale l’attribuzione dei canoni idrici al VCO. Non nella loro totalità (circa 3 milioni sul totale richiesto), ma il caso rappresenta comunque un unicum nella storia della politica economica regionale. Scelta resa possibile dal pareggio di bilancio ottenuto dalla giunta nel 2017. Il mancato versamento dei canoni fino ad oggi è da attribuire ai debiti accumulati dalle precedenti amministrazioni, Bresso e Cota in primo luogo, cha hanno reso necessaria una difficile politica di ripianamento del debito, comunque portata a termine, nell’ottica del rispetto dei vincoli di bilancio richiesto alle regioni. FONDI COMPLESSIVI E SPESA PUBBLICA– Ma, a dispetto di dati parziali e circostanziali, occorre tenere a mente la portata complessiva degli investimenti pubblici dirottati, dalle regioni Piemonte e Lombardia, alle rispettive province montane.Fondi che, nel caso piemontese, superano i corrispettivi lombardi. A partire da quelli dedicati alle infrastrutture stradali: per la ristrutturazione della statale 34, il Piemonte ha investito circa 25 milioni di euro, a fronte dei 4,2 destinati da Milano alla statale 38 passante per Sondrio. Mentre, per quanto concerne l'assistenza ai trasporti, i disabili piemontesi godono di accesso completamente gratuito su treni e pullman regionali, agevolazioni non presenti in Lombardia. Per quanto riguarda il trasporto su rotaia, in Lombardi, differentemente che in Piemonte, le tratte locali vedono la compartecipazione al servizio di Trenitalia e Trenord: purtroppo, però, rilevamenti di giugno 2018 indicano come inaffidabile ben il 76% delle linee ferroviarie lombarde, sulla base proprio degli standard stabiliti nelle condizioni generali di trasporto di Trenord. Su38 linee, ben 29 sono state bocciate.  Anche per quanto concerne l’ambito culturale, Torino destina alla "provincia azzurra" somme più ingenti di quanto fatto da Milano verso Sondrio. E un caso interessante è rappresentato dal Teatro Maggiore. L’obiettivo dichiarato è quello di fare della struttura un polo culturale di rilevanza regionale, capace di attrarre visitatori (e investimenti) non solo dal VCO, ma anche dalle vicine province piemontesi (Novara e Vercelli), Lombarde (Varese), e lo svizzero Canton Ticino. In quest’ottica rientra il protocollo d’intesa firmato dalla regione con il Comune di Novara a dicembre 2016. Per le sole attività in cartello nel 2018, il Piemonte ha investito 250.000 euro nellaFondazione Centro Eventi Il Maggiore. Politica differente, quella seguita dalla Lombardia, che destina ai centri culturali periferici della regione meno del Piemonte, impegnandosi a concentrare sforzi e risorse ai poli culturali milanesi.  Altro caso

Con Silvia per Verbania: critica alcuni consiglieri di minoranza - 30 Luglio 2018 - 13:16

Non ho mai detto
Non ho mai detto che chi governava prima la regione Piemonte i canoni idrici li lasciava tutti alla provincia, ma ho semplicemente sottolineato che chi governa oggi ha una visione politica diversa da chi ha proposto il referendum; del resto sono e resto convinto che se i canoni idrici fossero lasciati alla provincia che così potrebbe assolvere pienamente ai suoi compiti/doveri, non ci sarebbe stata questa voglia di abbandonare il Piemonte e passare alla Lombardia. Ho altresì letto che in un incontro tra i promotori del referendum ed i vertici regionali, questi ultimi avrebbero offerto ai referendari di passare 1 milione di euro alla provincia pur di stoppare la consultazione, a fronte dei 18 milioni di canoni versati: una bella faccia tosta! In una trattativa simile ( ma anche in qualsiasi altro caso) si sarebbe potuto iniziare a discutere su una base di 50 e 50, altrimenti si tratta di elemosina che non risolverebbero comunque il problema.

Mergozzo: il Comune pulisce le strade della Provincia - 29 Luglio 2018 - 14:49

Non mi risulta
Non mi risulta che i promotori del referendum per il passaggio in Lombardia siano gli attuali aministratori di maggioranza sinistrorsa che governano oggi come oggi la provincia del VCO. Poi sono d'accordo che ciò che sta avvenendo nel campo della pulizia delle strade sia qualcosa di perlomeno anomalo, ma credo che alcuni sindaci lo facciano per dare a cittadini e turisti la possibilità almeno di transitare lungo le strade provinciale che, prive anche di questi interventi, sarebbero impraticabili.Del resto la Provincia i soldi li avrebbe se le fosse permesso dalla regione di tenersi i 18 milioni di euro dei canon idrici che invece, voracemnte, Torino vuole per se.Magari i fondi per queste strane ed anomalo pulizie arrivano dai ristorni fiscali frontalieri che, in un qualche modo, potrebbero comprendere anche queste operazioni visti il traffico frontaliero che quotidianamente impegna queste arterie viarie.

Mergozzo: il Comune pulisce le strade della Provincia - 29 Luglio 2018 - 12:20

strade provinciali
Verissimo, per quale motivo i cittadini devono farsi carico anche dell'onere relativo alle spese per la manutenzione ordinaria delle strade provinciali e statali???? Paghiamo ad ogni Ente ( Stato, Provincia, Comune) imposte e tributi per avere in cambio servizi. Ognuno dia quello che deve. Da un po' di tempo a questa parte la manutenzione ordinaria viene fatta regolarmente da alcuni Comuni anche su strade di competenza ANAS. E poi chiediamoci: ma la Provincia non è amministrata da quella maggioranza che ha proposto il Referendum per il passaggio alla Lombardia perchè la nostra regione trascura il VCO? La colpa è sempre di qualcun altro. Comincino ad amministrare bene quello che è nelle loro mani!!!!

Con Silvia per Verbania: critica alcuni consiglieri di minoranza - 28 Luglio 2018 - 12:24

Pro e contro
Dono d'accordo sulle critiche ai consiglieri di minoranza, che confondono le sentenze con la politica. Uno studio su Tocqueville e la separazione dei poteri sarebbe bene. Altro è tirare in ballo l'appello per la regione. Certamente sentenza politica che sarà smantellata in fase di ricorso data la ridicolaggine accusatoria che ho letto. Come vedete sono assolutamente equidistante.

Forza Italia critica sulla chiusura SS34 per lavori - 26 Luglio 2018 - 09:15

Re: 2019 più vicino
Ciao lupusinfabula in verità anche a livello centrale, specie sulle infrastrutture, ci sono disaccordi, per es.: la TAV, argomento sul quale il M5S frena mentre la Lega è di parere contrario, per non parlare del MEF. Inoltre, continuano a riaffiorare vecchie vicende, che coinvolgono anche neo-parlamentari dell'attuale maggioranza:"RIMBORSOPOLI IN regione, TRA I CONDANNATI ANCHE IL VERBANESE DE MAGISTRIS - il verbanese Roberto De Magistris, ex consigliere regionale, è tra i condannati dalla Corte d’Appello di Torino (un anno e sei mesi) per la vicenda della Rimborsopoli in regione. La sentenza di condanna riguarda anche l’ex governatore Roberto Cota (un anno e sette mesi) e altri 22 consiglieri, tra cui gli attuali parlamentari Paolo Tiramani e Riccardo Molinari della Lega". Non vorrei che, pur cambiando le facciate, i retrobottega restino sempre quelli....

Forza Italia critica sulla chiusura SS34 per lavori - 25 Luglio 2018 - 13:04

2019 più vicino
Il 2019 è più vicino speriamo non solo per Verbania ma anche per chi governa la regione Piemonte.

Antincedio Lago Maggiore: CONAPO chiede mezzi - 23 Luglio 2018 - 09:21

Re: Re: Mimi Cocò e......
Ciao SINISTRO hai presente quando provi a entrare in un locale ma i buttafuori ti respingono? ecco. prova e riprova,ma se quelli ti buttano sempre fuori...la soluzione di questi geni è "spostare" una provincia! il problema dei vari Mimì e Cocò è che possono pure cambiare regione,stato,continente. ma sempre Mimì e Cocò restano,poveri.

Antincedio Lago Maggiore: CONAPO chiede mezzi - 22 Luglio 2018 - 20:18

Cosa c'entra?
Ho conoscenza di ciò che è avvenuto ed avviene in Lomabardia che nulla ha a che vedere fino ad oggi, con il Piemonte: se però la regione Piemonte vorrà imitare la regione Lombardia sarò il primo a dargliene atto ed a complimentarmi. Ho visto mezzi sul lago Ceresio che noi in Piemonte ce li sogniamo. Ad esempio, sapete che i carabinieri di Vb, cioè del VCO non hanno più alcun mezzo nautico sul lago Maggiore mentre quelli di Luino si?

Antincedio Lago Maggiore: CONAPO chiede mezzi - 22 Luglio 2018 - 12:29

Ho conoscenza diretta
Ho conoscenza diretta che molti mezzi delle forze dell'ordine e/o di soccorso, anche nautici, in Lombardia ove non li ha forniti lo stato li ha forniti la regione stessa: non così in Piemonte.

Antincedio Lago Maggiore: CONAPO chiede mezzi - 21 Luglio 2018 - 18:43

Re: Peccato...
Ciao lupusinfabula giusto,ma i lombardi manco l'hanno fatta la richiesta,a quanto pare. dare la colpa alla regione pure di questo sa un po' di arrampicata sugli specchi...siamo seri,su.

Regione Piemonte approva odg per autonomia differenziata - 20 Luglio 2018 - 17:29

per Paolino
Non è che rimanendo in Piemonte ostacoleremmo maggiormente le infiltrazioni di mafia: il cancro si sta espandendo indipendentemente dalla regione di appartenenza, sia che siano governate da sn che da dx.
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