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Damiano Tradigo si dimette - 28 Ottobre 2014 - 22:00

Ahi, Brignone
Caro Consigliere e Presidente Brignone, ioi miei 5 annetti di scienze politiche me li sono fatti. Quando dice che di politica capisco pochino ci può anche stare, ma detto da Lei mi pare un po' azzardato. Sono certo che i Suoi studi di politica siano di gran lunga superiori ai miei. Potemmo fare lunghe discussioni sui sistemi politici europei, oppure sui sistemi elettorali, o ancora sulla definizione di democrazia o anche sul concetto di leadership. O magari sulle competenze dei comuni. Ma temo che uno dei due non sarebbe in grado di reggerlo. Vede, una delle prime cose che insegnano nello studio della definizione di politica è che non ne esiste una sola definizione, ma tre. Lei intende la politica come lotta per il potere, io la intendo come lo strumento migliore per soddisfare le istanze dei cittadini. Detto in parole povere, Lei ha capito benissimo che la politica fatta dai dilettanti e dagli incompetenti è quella che da più risultati a breve termine. in sostanza ti fa eleggere, ma poi la pochezza viene fuori. Se per Lei capire di politica significa mettere il deretano sulla seggiolina del potere, fare due interpellanze e un po' di casino mediatico, allora tanto di cappello. Ha capito tutto! Ma quanto durera? Mi dia retta, se vuole fare il politico serio e non la macchietta studi, studi, e studi ancora. Almeno ci provi! Ci sono scuole organizzate di formazione politica, o magari si può iscrivere all'Università. Non si dia per vinto, può ancora farcela a diventare un bravo politico! Ora me ne vado a nanna che domani mi alzo alle 5 per lavorare. saluti

Ex Camera del Lavoro: "Speriamo che ce la facciamo" - 28 Ottobre 2014 - 08:46

Dolce stil novo....
Ma chi l'ha scritta questa lettera? non certamente la firmataria perchè i contenti, che sono triti e ritritti,perlomeno sono in un italiano corretto, cosa che non abbiamo riscontrato nei pochi e laconici comunicati precedenti,trovo purtuttavia una carenza nello scritto laddove, cito testualmente....i pensieri di tutti i cittadini che mi vengono espressi giornalmente.....aggiungo via mail,perchè il quartiere è aperto alla cittadinanza 1 ora alla settimana e in orari improbabili. Per la Sig,ra Roberta: di proposte ne sono fatte a iosa sul dopo, l'abbattimento è la priorità

Imputazione coatta per Rimborsopoli a Reschigna e Cerutti - 21 Ottobre 2014 - 14:05

x Lady
Cara Lady,la volgarità sta nello schierarsi subito dalla parte del Gip. Ma sicuramente lei prima di esprimere i suoi giidizi avrà letto le carte. Per favore non mi risponda visto che mi intrometto ogni tanto nei vostri quotidiani dialoghi da tuttologhi esperti

Francesca Accetta nel Club forza Silvio Verbania - 21 Ottobre 2014 - 12:59

replica
chi scrive è una persona Femmina, che ha creduto nello sviluppo di Verbania ed ha contribuito politicamente, tanto da rimanerne delusa e schifata... Questo commento mi porta a rievocare tali situazioni, ove premettendo che sono di schieramento politico di VERA DESTRA, quella che oggi non sà da che parte tira... e non finta... credo che questa Signora, non ha ben chiaro cosa siano i diritti sociali, io penso che le altalene per disabili, siano in progetto da molti anni prima che la suddetta giungesse in questo paese, che il probblema di amianto che ha mietuto miriade di morti per tumori e posti come fabbriche ora chiuse, hanno ancora oggi strascici di morti e cure di chemioterapie che la Signora in questione non sà cosa siano...dice di aver fatto per questa città e al tempo stesso si contraddice dicendo che ancora nulla è stato fatto perchè lei esce solo a cose fatte... bella scusa.. tanti politici per anni l'hanno fatto prima di lei, a livello locale e statale... una sindacalista all'interno della destra è già una barzelletta.. ma soprattutto prima di rendere i diritti a chi in GALERA ci è finito perchè SANTO non era, penso ci sia da rendere giustizia a le persone ONESTE che lavorando senza RUBARE O VIIOLENTARE.. COME CHI STA IN GALERA A VERBANIA FA'! Ci sono da risolvere i probblemi dei tossici dipendenti che abbandonati a cure di metadone e non a persone che realmente li voglia guarire..perchè viene comodo tenerli nella stupidità della droga.. hanno bisogno di umanità, il probblema dei ragazzini che minorenni bevono già come alcolizzati centenari.. il probblema dei malati mentali abbandonati dopo semplici cure allo sbando in mezzo alle strade.. il probblema del commercio che a Verbania è morto, il probblema di essere un paese dove si dice democratico e invece è sottomesso a continue pressioni di persone che arrivano a casa nostra e comandano togliendoci ogni diritto PARLO DA ITALIANA! Penso che questa Signora non sappia una benemerita.....non voglio essere volgare...niente di questo paese, vive una realtà ovattta fatta di turni... e non turni di fabbrica... turni con tutti i diritti e privilegi, che dovrebbero spettare prima ai cittatidini che versano il sangue a 12 oro al giorno, senza rivolgersi a sindacati, perchè è un esigenza di sopravvivenza... VERGOGNA!

PD: Reschigna non è passibile di un comportamento scorretto - 20 Ottobre 2014 - 17:22

tutta colpa dei magistrati
Estratto dall'articolo sulla stampa devo aggiungere altro? Nel mirino le spese per la ristorazione Il giudice ha ravvisato la mancanza di correlazione delle spese con le attività istituzionali svolte o gli impegni politici connessi al gruppo, in particolare quelle per pranzi e cene. Stesso nodo cruciale delle condanne già inflitte ad altri ex consiglieri regionali nell’ambito dell’inchiesta “Rimborsopoli”. Le linee guida per capire quali rimborsi erano ammissibili si trovano nelle motivazioni delle condanne per Gabriele Moretti, Roberto Boniperti, Valerio Cattaneo e Carla Spagnuolo. Il giudice era stato chiaro: nello stipendio dei consiglieri sono già contemplate le esigenze di mangiare e di spostarsi.

Fuga dopo urto in auto - 20 Ottobre 2014 - 10:37

commento
Anni fa ero parcheggiata nello stesso parcheggio a gravellona vicino alla chiesa. Mi ero un attimo rilassata sul sedilementre aspettavo mia sorella. Ad un tratto ho sentito un colpo dietro di me... mi volto restando seminascosta e vedo un'auto di grossa cilindrata nuova, addosso ad una "panda " parcheggiata . scende una signora molto elegante sulla quarantina , alta bionda...osserva l'accaduto... sale in macchina e si sposta avanti di un metro. A quel punto noto che il paraurti della "panda" é a penzoloni dal lato guida. Questa " tizia" , si mette di buona lena, rimette il paraurti in posizione, si guarda in giro e come nulla fosse sale in macchina e se ne va. Io che nel frattempo avevo preso appunti di targa e modello dell'auto, ho scritto un bigliettino e l'ho infilato sotto il tergicristallo anteriore della "panda",con tutti i dettagli dell'accaduto. Non ho mai daputo come sia andata a finire la cosa, ma mi auguro che questa signora abbia pagato!..

GdF scopre 3milioni di evasione - 19 Ottobre 2014 - 18:56

metodo svizzero, magari!
Magari Lupus! ma credo che anche in questo caso abbia ragione Paolino, che credo sia un lavoratore autonomo e dsappia bene cme funziaonano le cose. Il cambiamento è ostacolato in tutti i modi. Io sarei anche per uno stato confederale o federale, dove mi pare le cose funzionino meglio, ma nello stato catatonico in cui siamo non saprebbero neppure come cominciare. anzi, non ne hanno la minima voglia. PS: Paolino, stiamo diventando come Bogart e Rains in Casablanca? ....penso che questo sia l'inizio di una bella amicizia!

Maltempo - Raccomandazioni dal Comune - 13 Ottobre 2014 - 17:55

Non hai capito.
Emanuele, Cosa dovevo pulire per evitare che si allagasse la casa ? Evidentemente non hai capito quello che ho detto !!! Quel giorno pioveva a bomba fuoriserie e le fognature di Verbania non sono riuscite ad assorbire nello stesso modo in tutte le zone della città, perchè molti tombini erano otturati, per cui gli altri non erano in grado di far affluire le acque sporche verso il depuratore, e la mia zona, periferica come parecchie altre, ha subìto un riflusso di liquami che sono rientrati nei condotti dai quali erano usciti, allagando moltissime cantine e garage. Ricordi che in quelle ore mia moglie era rimasta bloccata con l'auto in piazza don Minzoni, perchè aveva l'acqua che arrivava a metà portiera, ed ero andato a soccorrerla, come molte altre persone, perchè la piazza sembrava un lago. Nonostante questo, non c'erano pompieri nè protezione civile, Quindi cosa c'entra il fatto che secondo te io dovessi pulire cosa ? Sai cosa ho notato ? Che molte persone, come tu in questo caso , dimenticano presto il mancato intervento delle istituzioni. E molte altre, come me, quando arriva il giorno delle elezioni comunali, non vota più il sindaco che c'era prima, come è accaduto allora.

Maltempo - Raccomandazioni dal Comune - 13 Ottobre 2014 - 10:48

faziosità
la faziosità è dire che sono di destra. Pulire un fiume è una operazione costosa, a prescindere dal partito politico. A Milano, per pulire i navigli, hanno messo in piedi un progetto di mesi che si articola nello svuotamento totale, pulizia e rimessa a regime. Pulire solo la foce è come pulire la carrozzeria di un'auto, se poi sotto è marcia, prima o poi si romperà. Allo stesso modo, pulire la foce, quando a monte ci sono alberi, arbusti, sabbia o qualsiasi altra cosa, nel giro di poco tempo riporterà tutto alla normalità. Un tempo ci si rimboccava le mani e si puliva, senza criticare nessuno.

Riorganizzazione Arpa: lettera dei lavoratori Vco - 10 Ottobre 2014 - 19:00

Lupus, non entro nello specifico ma....
Da dipendente comunale sono favorevole a che un servizio venga dato al cittadino basandosi sui principi di efficienza, efficacia ed economicità. In sostanza, ottenete il risultato migliore possibile con minori costi possibili. Questo come criteiro generale. Stavolta dissento da Lupus quando contesta Renzi sul "grasso che cola". Il grasso c'è, eccome. Te lo dico io. E ti dico anche se mi dovessero considerare parte di quel grasso, sarebbe giusto spedirmi a casa. Io lavoro da 6 anni nel settore pubblico, dopo avere fatto un po' di tutto, anche la fabbrica di notte, e pur non essendo giovanissimo anagraficamente, lo sono per formazione. Per me lavorare nel settore pubblico non è un lavoro come gli altri, ma una "mission". E i miei datori di lavoro non sono i miei dirigenti, ma i cittadini della città dove opero. E' a loro che devo rendere conto, la famosa accountability. Non mi arrabbio quando mi danno del lavativo e fannullone, perchè non credo di esserlo, e so che purtroppo ce ne sono. Ma più che altro, quello che frena il settore pubblico è la burocrazia strabordante, che impedisce a chi lavora di farlo bene e velocemente. Quando Arpa dice che non si deve permettere che la tutela dell'ambente venga svenduta per esigenze di bilancio non è corretta. Non significa niente, sono cose che devono stare assieme, non contrapposte. Possibile che quando si parla di riorganizzazione e razionalizzazione vengano sempre fuori i fantasmi e che il cittadino ci rimette? Io non credo sia così, e se andiamo avanti di questo passo rischiamo tutti di fare la fine dell'orchestra sinfonica di Roma: tutti licenziati in tronco.

Piscina comunale chiusa dall'Asl - 5 Ottobre 2014 - 22:54

Ma lo sporco dov'è ?
Allora, l'acqua è pulita, non lo dico io, lo dice la ASL, gli spogliatoi, sono puliti, anche questo non lo dico io, lo dice la ASL, ma allora dove sono i problemi? nello spogliatoio degli istruttori e nell'infermeria, vale a dire, due luoghi dove nessun utente ha mai, ne metterà mai, piede. Chi vuole parlare dell'argomento, dovrebbe almeno frequentare la piscina e, in tutta onestà ammettere che negli ultimi sei- sette mesi, la società che ha preso in gestione l'impianto ha eseguito i seguenti lavori: nuove docce, nuove porte degli spogliatoi, nuovi filtri e nuove pompe dell'acqua. La pulizia degli spogliatoi è migliorata , direi impeccabile. Allora mi domando, dove era la ASL fino ad un annetto fa quando l'acqua delle vasche era torbida, quando le porte ti cadevano addosso e le docce erano un buco del muro da cui zampillava l'acqua? Questa chiusura ad orologeria, nel momento in cui comincia la stagione sportiva, iniziano i corsi di nuoto, dopo un'estate piovosa che ha già causato minori introiti del previsto alla società concessionaria, mi fa pensare male. L'ineffabile sindaco si attiva per chiudere l'impianto, facendo valere la legge solo contro chi vuole lei, ma non si azzarda, per esempio, a revocare la concessione del porto, con tutte le violazioni che ci sono sotto ( e ampiamente illustrate proprio in questo sito), ma che lo dico a fare..... Insomma, da utente della piscina, dopo aver visto quanti miglioramenti ci sono stati in poco tempo, sono strabiliato di vedere questa sceneggiata, e non vedo l'ora che il buon senso consigli di riaprire al più presto l'impianto, lasciando lavorare chi sta gestendo, bene, la piscina.

Brignone sull'assenza della maggioranza in commissione - 3 Ottobre 2014 - 12:03

io mi chiedo non chi, ma come...
Gentile Sig. Vincenzo, questo era l'ODG : 1- analisi con l'aiuto di professionisti, ASL e Consorzio Servizi , del disagio nelle fasce di età adolescenziale e pre-adolescenziale con l'intento di progettare e/o proporre progetti di prevenzione. 2- varie ed eventuali. in che modo trattare questi argomenti potrebbe essere considerato "dettare l'agenda"/"mettere in difficoltà"? le commissioni hanno compiti consultivi e propositivi, nello specifico l'intento era propositivo.

Maggioranza assente alla commissione sui servizi alla persona - 3 Ottobre 2014 - 12:00

in che modo?
Gentile Sig. Vincenzo, questo era l'ODG : 1- analisi con l'aiuto di professionisti, ASL e Consorzio Servizi , del disagio nelle fasce di età adolescenziale e pre-adolescenziale con l'intento di progettare e/o proporre progetti di prevenzione. 2- varie ed eventuali. in che modo trattare questi argomenti potrebbe essere considerato "dettare l'agenda"/"mettere in difficoltà"? le commissioni hanno compiti consultivi e propositivi, nello specifico l'intento era propositivo.

Lega Nord su sanità e punto nascite - 21 Settembre 2014 - 22:16

La sanità del futuro
Eppure ci sarebbe la possibilità di evolvere anche in campo sanitario. Vi allego un estratto del progetto di Renzo Piano dell'ospedale del futuro. intanto che noi litighiamo per il nostro pollaio, altri volano alto. Buona lettura. RENZO PIANO: LA VISIONE SULLA TIPOLOGIA OSPEDALIERA E CRITERI D'INTERVENTO SOSTENIBILI Un'analisi tipologica. Secondo Renzo Piano il primo passo da fare nella società attuale, sarebbe quello di "recuperare una visione umanistica dell'ospedale". Dopo aver preso in rassegna le tipologie ospedaliere ottocentesca (a padiglione) e novecentesca (monoblocco), l'architetto ha criticamente estrapolato e mixato le caratteristiche positive di entrambe. Se da un lato la prima, a padiglioni, denotava una certa attenzione alla persona, anche grazie alla presenza di alberi e giardini negli spazi aperti, con l'evoluzione e l'avanzamento tecnologico, si è presentata una spersonalizzazione ed il presentarsi di una serie di difetti. Pian piano alla tipologia ottocentesca si è poi sostituita quella monoblocco che ha il vantaggio di non essere più dispersiva, e riuscire, quindi, a contenere tutto nello stesso edificio, con evidente maggior funzionalità. Si è però persa la "visione umanistica". Una visione moderna. Una visione critica di questo tipo permette di comprendere errori ed aspetti positivi del passato: l'idea di un unico edificio, grigio e privo di verde, ormai è superata, e non mette a proprio agio chi deve fruire dei suoi spazi. Non bastano più una serie di fredde nozioni funzionali, dimensionali ed ingegneristiche per progettare un buon ospedale: è necessario un approccio umanistico. I tempi sono cambiati: bisogna riflettere sullo stato d'animo di chi subisce direttamente o indirettamente un ricovero e cercare, con la concezione dell'edificio, di rendere questo momento meno traumatico possibile. Si potrebbero enunciare una serie di punti, proveniente da una profonda analisi: Umanizzazione: lo spazio e l'ambiente in cui si trova il degente devono essere a misura d’uomo, sicuri e confortevoli, garantire benessere e privacy. Urbanità: l’ospedale non deve essere un edificio isolato ed avulso dal tessuto urbano in cui si colloca, ma esserne parte integrante e comunicare con esso. Innovazione: la flessibilità deve essere alla base della concezione architettonica, garantendo cambiamenti secondo le esigenze terapeutiche, tecnologiche, organizzative e formali. Affidabilità: tranquillità e fiducia rispetto all'ospedale dipendono anche dalla sicurezza ambientale, tecnico-costruttiva, impiantistica ed igienica del luogo. Ricerca: nell’ospedale deve essere presente una sezione dedicata alla ricerca clinico-scientifica che, favorisca aggiornamento ed adeguamento alle ultime novità sul campo. Formazione: l’ospedale deve essere attrezzato adeguatamente per l'aggiornamento professionale e culturale, per medici interni ed esterni, infermieri, tecnici e chi si occupa della gestione. Alla luce di questi punti si può dire che il modello più consono sarebbe quello che prevede vari edifici inseriti nel verde. In tal modo i flussi di persone sarebbero selezionati e suddivisi per usi. Il verde, oltre a svolgere la funzione di barriera acustica, assorbe lo smog, crea un microclima ed abbassa le temperature estive, dà pace e serenità ai degenti, aiutandoli nella terapia di riabilitazione. Il piano terra potrebbe assumere carattere più urbano rispetto al passato, essere reso più dinamico prevedendo una serie di servizi connessi alla tipologia ospedaliera, che spesso non sono presenti: bar, edicola, lavanderia, negozi, fiorai, parrucchiere. I limiti tra verde, edificio ospedaliero e città non devono essere rigidi come in passato; nella progettazione e realizzazione devono confluire sicuramente efficienza e sostenibilità.

Nobili fiducioso su nuove province - 14 Settembre 2014 - 15:41

equivoco di fondo
Secondo me c'è un grosso equovoco. Le province, come risulta anche in un elaborato dell'UPI (unione province italiane) esistono in 19 paesi sui 28 dell'UE, per non parlare del resto del mondo. Il problema è l'organizzazione dello stato e la ripartizione delle competenze tra i vari livelli di governo. Senza entrare troppo nel dettaglio, la modifica al famigerato titolo V della costituzione, voluta dal centro sinistra, è unanimemente considerata una ciofeca. Esistono competenze che si accavallano tra regione stato, le cosidette competenze concorrenti, mentre alle province rimangono le scartine. Eppure storicamente l'Italia è in paese delle province. se pensiamo ai granducati e alle contee, beh, praticamente sono la stessa cosa. E con la creazione delle regioni che è andato tutto in vacca. Oggi abbiamo una sanità diversa per ogni regione, che succhia risorse incredibili e che guai solo a pensare di tagliare gli sprechi, come in una sorta di "stato nello stato". Mi andrebbe bene, visto che sono favorevole al federalismo all'americana, ma non in questa maniera distorta. ad esempio, che ci stanno a fare le regioni a statuto speciale, oltre che paciare soldi a destra e a manca? Se non si pensa ad una riorganizzazione generale dell'assetto istituzionale, a poco serve fare proclami sui tagli agli sprechi delle province o del senato. Demagogia pura e semplice, e delusione da parte mia per le promesse non mantenute. Meglio sarebbe creare non più di 6 macroregioni a mo' di Laender tedeschi e fare delle province la vera realtà territoriale assieme ai comuni. E le città metropolitane (all'italiana)? Altro pasticciaccio, altro aggrovigliamento di competenze, altre poltrone doppie o triple = ingovernabilità cronica. Mi chiedo veramente se sono incapaci o furbi, ovvero se sono incapaci facciamocene una ragione, se sono furbi e vogliono che le cose prendano questa piega allora......facciamocene lo stesso una ragione, perchè sbattere contro i muri di gomma è inutile.

M5S Verbania: Vengo anch'io, no tu no! Storia di "anormale" amministrazione - 13 Settembre 2014 - 22:23

Considerazioni a perdere
Probabilmente non ho scritto correttamente. Non ho intenzione di rinunciare a questo blog per esporre, magari in maniera più pacata ed educata di quanto non ho fatto sino ad ora, le mie considerazioni, stupide (molte) o intelligenti (poche) che siano. Semplicemente non considererò più la presenza dei due Signori. In quanto a Lupus lo considero il migliore del blog, e seppur non conoscendolo, anche una persona degna, certamente più di tanti altri, me compreso. E di questi tempi non è poco. Queste cose le percepisco anche da dietro una tastiera. Volevo solo aggiungere che non mi sento un "personaggio di verbanianotizie", un ospite fisso come altri. Non è mia intenzione fare il tuttologo onnipresente. Se mi capita di scrivere spesso non è per "farmi un nome". Anzi, sono una persona molto timida e per niente vogliosa di esporsi. Se avessi altri fini mi firmerei con nome, cognome e foto. E' anche vero che internet fa cadere molti muri, forse troppi. E spesso ci troviamo a discutere con persone che per noi non hanno nome e volto, di ogni argomento. E' un'arma a doppio taglio, perchè distorce la realtà. E' brutto vedersi giudicati solo per qualche riga scritta. Mi sono visto dare del fascista, del troll quindicenne (magar! ne ho 45), del parassita pubblico dipendente, del razzista. Su quali basi? Con che diritto? Lo stesso errore faccio anch'io nei confronti degli altri. Non è corretto, ma se ci si trova in contesti come un sito internet aperto a tutte le idee, è inevitabile. La cosa che però veramente non sopporto è la scorrettezza, anche da dietro la tastiera di un computer. Ci si può al limite anche insultare, ma essere scorretti e scrivere cose false per me non è accettabile. La lealtà anche nello scontro è tutto. E spesso ne ho trovata poca. Quando si esprime un pensiero ci si aspetta che gli altri te lo contestino anche aspramente, ma con cognizione di causa e motivando. Ci mancherebbe. La libertà di pensiero per me è più sacra della bibbia. Ma chi replica ad un'opinione con una frase di puro sprezzo, e molte volte mi è capitato, è semplicemente indegno, prima di tutto come persona. Non mi riferisco a nessuno, ripeto a nessuno in particolare. Questo mi premeva dire, anche se non interessa a nessuno.

M5S Verbania: Vengo anch'io, no tu no! Storia di "anormale" amministrazione - 13 Settembre 2014 - 17:44

Infatti
Proprio perché non sono un politico e vivo del mio ingegno le cose che dice robi non mi toccano ( per inciso : ovvio che un dipendente pubblico che non ha simpatie a sinistra lavora in Lombardia :-) ) . Detto ciò non mi commuove nè il turno di notte nè la catena di montaggio ( ho fatto anche quello per molto tempo) . Quindi non sono offeso ma stupito di tanto nervosismo, di sicuro ho la dignità del mio ruolo e non devo giustificarmi con alcuno ( al limite mi spiego con chi vuol spiegazioni) . Ps i 5 stelle a vb si stanno comportando molto bene e nello specifico di questo articolo ho già detto... Direi che si può chiudere qui ;-)

Sondaggio: Quali priorità a Verbania? - 11 Settembre 2014 - 22:50

Maggiore attenzione ai bambini
Verbania cittá dei bambini: ma avete visto quanti parchi giochi ci sono a pallanza zona lungolago? Solo uno (la famosa barca!) piccolo e sempre super affollato. Perché l'amministrazione non ne installa uno bello, nuovo e diversificato nello spazio verde della "torretta" in via Cadorna? Sarebbe in una zona sicura rispetto al traffico, vicino a tutte le scuole (materna, elementare, media..) e soprattutto valorizzerebbe molto quella via che piano piano sta morendo!!!! Povera Pallanza.

Il punto dei Sindaci associati sul canile di Verbania - 7 Settembre 2014 - 18:13

Pessimo incassatore vendicativo
Come incassatore Renato è pessimo. sempre risposte piccate ed offensive, ma nello stesso tempo vaghe e confuse. Tipiche del dilettante allo sbaraglio. Primo: non mi approprio di nulla. Essendo spirito libero e concreto guardo ai fatti che per ora danno ragione alla nuova Giunta. Sono di destra, ma senza legami partitici. Volendo potrei votare anche Lei, senza preclusioni. Ma per ora la vedo dura. Secondo: la maggioranza mi pare solida. E' la minoranza che arranca dietro ai mulini a vento. Terzo: si, il senso del ridicolo mi sfiora quando leggo le Sue risposte. In quanto al personale, Alessandra ha colto nel segno. Come con Zacchera, ora con Marchionini. E' evidente. Un motivo ci sarà. Buona Domenica

Un grazie all'Eremo di Miazzina e Gravellona Toce - 26 Agosto 2014 - 08:34

Finalmente una notizia positiva !!!
E' bello sentire certe testimonianze e meritano essere divulgate. Non è tutto negativo per fortuna. Anche io e mia madre ci siamo recate nello stesso centro per degli esami di routine di mammografia ed ecografia con la Dottoressa Farina ed abbiamo avuto lo stesso trattamento : altamente professionale e allo stesso tempo molto umano. Grazie a questi medici e personale qualificato possiamo dire che una parte della Sanità in Italia funzione. Da qui bisogna che gli altri prendano spunto. Auguri di cuore.