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Spazio Bimbi:Troppi compiti? - 26 Novembre 2018 - 12:03e il lavoro""Inoltre è da segnalare che secondo alcune ricerche neuropsicologiche dopo le 4 ore di studio settimanali il rendimento inizierebbe a calare"" Idem per quella roba osannata - per mantenerti incarcerato a vita senza permetterti di vivere degnamente e con un minimo di felicità - denominata lavoro, Sicuramente esistono ricerche equivalenti a quella citata ma per quel che concerne il lavoro (ne ho trovata una al volo ora) ma risulta evidente che non c'è alcun interesse nell'affrontare queto argomento https://www.repubblica.it/economia/2016/04/18/news/i_quarantenni_rendono_al_meglio_lavorando_solo_tre_giorni_alla_settimana-137899431/ La santificazione di questa maledizione è fra le cose peggiori che l'essere umano abbia mai concepito, e bisogna analizzarne le cause. E' una malattia mentale care psicologhe e in quanto tale voi che siete giovani non abbiate paura di parlarne, non accodatevi al pensiero comune, vostro dovere è svergognarlo. |
Montani contrario al progetto ex Acetati - 25 Novembre 2018 - 17:16Inutile continuare discussioneCome al solito si divaga, manca scrivere che all'asilo qualcuno aveva nascosto la merenda a..... In concreto e per riassumere nell'incontro al Maggiore è emerso: 1. NESSUNO dei presenti ha alzato la mano quando è stato chiesto chi fosse favorevole al piano 2. I costi della bonifica, principalmente amianto sotterrato quindi non a rischio dispersione, dei 150.000 mq è di 2.500.000 Euro quindi 16 Euro Mq (salvo si voglia calcolare al litro o all'anno luce). 3. L'acquirente, salvo prova contraria, NON ha già accantonato in un conto vincolato i 2.500.000 per la bonifica QUINDI, roba da matti, il Comune non ha NESSUNA GARANZIA 4. Tutti i presenti hanno condiviso che se la società fallirà a fronte di un progetto che tenga conto delle reali esigenze ed accettato dalla Comunità il terreno che andrà all'asta sarà comprato ad un prezzo che terrà conto della bonifica 5. Abbiamo atteso anni per cui evitiamo di fare il Maggiore 2 la vendetta (all'uscita conferenza dalla terrazza ho guardato il lato lago e mi è sembrato Chernobyl) |
Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza sulle donne - 23 Novembre 2018 - 13:42Re: Ma.....Ciao lupusinfabula la violenza in questione sulle donne ha una connotazione particolare di genere: Sono crimini sessuali o di "possesso" , insomma sono commessi sulle donne in quanto donne, non in quanto vittime occasionali durante una rapina o un incidente stradale. Avviene un delitto di questo tipo ogni tre giorni. Non mi risulta niente del genere nell universo maschile. Poi che la violenza tutta sia da condannare e' fuori da ogni dubbio!!! |
Montani contrario al progetto ex Acetati - 21 Novembre 2018 - 22:41CommentoPremesso che non sono un commerciante ma un semplice cittadino di Verbania ho assistito all'incontro al Maggiore ove mi è sembrato evidente che non si è assolutamente preso in considerazione il pensiero di noi cittadini di come utilizzare l'importante area mettendo il tutto in mano ad una società immobiliare che farà SOLO ED ESCLUSIVAMENTE i suoi interessi e, per quanto mi riguarda, non mi interessa degradare l'area con gli outlet con i clienti che intaseranno le strade il weekend (ulteriori code da Fondotoce) e che poi avendo speso il budged torneranno a casa loro (così avviene per tutti i siti di outlet).Non penso poi che vi sarà una coda di imprese innovative che vorranno insediarsi nell'area. Il fatto che senza questo urgente intervento la società fallirà, come a molti presenti, non mi sembra importante in quanto il tutto andrà all'asta e dato che l'area è di circa 150.000 mq ed i costi di bonifica comunicati nell'incontro sono 2.500.000 stiamo parlando di 16 Euro/mq!!!! Il Masterplan è quindi da rivedere facendo un'indagine di cosa serve ai cittadini e ad incrementare il vero turismo poi non penso sia un problema per un investitore pagare all'asta un'area che ha 16 Euro MQ di costi di bonifica. Mi dispiace per il difensore a spada tratta AleB che ne fa una questione politica. |
“Si può credere in Dio e non nella Chiesa?” - 20 Novembre 2018 - 15:01Re: Il temaCiao Fr poi c'è l'UE che crede nell'ICI che bisogna pagare sugli immobili di proprietà ecclesiastica.... |
“Piccola storia partigiana della banda di Pian Cavallone” - 20 Novembre 2018 - 12:01Ignoranza!!!Ignoranza non è solo ignorare, ma anche ottusità e il "tifare" con gli occhi e le idee di oggi! E' vero, l'Italia, ma direi tutta l'Europa occidentale, è stata liberata dagli alleati, o meglio dagli americani senza i quali oggi avremmo ancora la svastica e il fascio nelle bandiere! E il contributo militare della resistenza è stato pari a zero! Ma la resistenza c'è stata, e seppur con tutti i limiti umani e gli errori commessi, ha dato un contributo politico significativo, riconosciuto dagli americani per primi, che hanno permesso ai partigiani di "liberare" le principali città italiane, Milano e Torino un primis. E, purtroppo, molti ragazzi che avrebbero potuto voltarsi dall'altra parte, hanno perso la vita aderendo alla resistenza; per chi avesse qualche dubbio, si faccia un giro nella sola Intra, per farsene un'idea. Inoltre, e questo dimostra l'ottusità ignorante di certi commentatori, che fanno coincidere resistenza con partito comunista. La resistenza abbraccio tutti i partiti e i movimenti allora presenti, che confluirono nel CLN (Comitato di Liberazione Nazionale).comandato militarmente dal generale Raffaele Cadorna, noto attivista comunista della zona :). Il partito comunista fu solo più "svelto" nell'appropriarsene,più da un punto di vista "mediatico" che altro Sicuramente nel periodo resistenziale furono commessi molti errori e molte atrocità, anche da parte della resistenza, ma la responsabilità deve ricadere oltre che sui singoli, su tutti i movimenti antifascisti, chepoi confluirono nei partiti del dopoguerra (DC, PRI, PLI, PSI, PCI, Monarchici,...) Studiate gente, studiate...e scappate! |
Montani: Il Maggiore è già tra i 10 vincitori - 19 Novembre 2018 - 11:42Non ricordo.......dove fosse Montani e combricola quando, un annetto fa circa, fummo messi alla berlina da un personaggio nazionale assai noto ed il cui commento sul nostro Teatro attirò l'attenzione di migliaria di cittadini, portando a VB quel che ci mancava tanto: l'ennesima infruttuosa polemica che attira solo negatività. Eppure anche l'anno scorso il CEM ricevette un premio internazionale assai ambito nell'ambito dell'architettura moderna (forse ancor più di questo): anche quella fu occasione di polemiche di rango che coinvolsero addirittura uno dei prrogettisti dell'opera. Le cronache del tempo non riportano difese del senatore: pronto ad essere smentito! Saluti AleB |
“Si può credere in Dio e non nella Chiesa?” - 17 Novembre 2018 - 10:10“Si può credere in Dio e non nella Chiesa?”A questa domanda è d'obbligo rispondere solo in un modo: è giusto credere in DIO e non nella chiesa, aggiungo, cattolica!!! In questi secoli la chiesa cattolica ha solo dimostrato di fare il contrario di quello che, a lor dire, avrebbe detto di fare il Signore. Non è che il Protestantesimo è nato nel 1500 perchè i fedeli di allora avevano voglia di protestare, è nato perchè erano stufi di vedere i cattolici che, usando in nome di DIO, ne combinavano di tutti i colori, in particolare nell'appropriarsi delle ricchezze altrui. Vogliamo parlare delle guerre fatte in nome e per conto della fede cristiana (che poi era solo cattolica), le crociate ne sono l'esempio, la santa inquisizione, l'eccidio dei Catari e dei Templari, tutto solo ed esclusivamente per eliminare persone scomode e portare a loro beneficio potere e ricchezze; arrivando poi agli scandali di questi ultimi decenni: pedofilia, gli intrigati casini con la loro banca IOR, ecc. ecc.. Per uno come me, che da bambino l'hanno ingenuamente obbligato a fare tutti quelli che loro chiamano i sacramenti e che per anni ha servito messa facendo il "chirichetto"; giudicare oggi da persona matura e non da bigotto ottuso con il paraocchi, l'unica cosa che mi sento di dire: solo una grande delusione, Ecco perchè credo in DIO e non nella chiesa, quella cattolica!! |
“Piccola storia partigiana della banda di Pian Cavallone” - 17 Novembre 2018 - 06:54Re: Piccola storia partigianiCiao nino Io non contesto che fascisti e tedeschi fossero dalla parte sbagliata. Ma contesto il ruolo dei partigiani nella liberazione e soprattutto il ruolo dei partigiani rossi. La loro guerra era mirata a far entrare l'Italia nell'orbita sovietica. E non hanno esitato a compiere massacri ed esecuzioni sommarie anche di innocenti e di altri partigiani non comunisti. L'ANPI oggi non può rappresentare nessuno. Si limita a scendere in piazza con i centri sociali ovvero i fascisti rossi per fare casino e gridare ad un fascismo senza fascisti. A parte loro. Oppure per contestare una via dedicata ad Almirante mentre ci sono vie che sono dedicate ai sanguinari dittatori comunisti o all'amico di Stalin, Togliatti. E meno male che ci sono i revisionisti coraggiosi come Pansa a mettere verità in decenni di bugie! |
“Piccola storia partigiana della banda di Pian Cavallone” - 16 Novembre 2018 - 14:57Re: Piccola storia partigianiCiao nino quando ho prestato servizio militare nell'A.M., al giuramento ho sfilato col plotone dei Labari, affiancando i rappresentanti dell'ANPI. Sono passati da allora circa 22 anni, ma per me rimarrà sempre un onore. Chi rinnega tutto ciò che è stato sbaglia, perché anche grazie a chi ha resistito oggi possiamo stare qui, compreso chi si adagia nella bambagia. |
Minore su Farmacia Comunale - 16 Novembre 2018 - 10:03Re: ChiacchiereIl Consigliere ha ragione: chiunque snocciola dati e numeri ce l'ha se lo fa senza altri fini. Non mi metto di certo a verificare se è vero che la fidejiussione iniziale non avesse alcuna copertura (fatto illecito, per l'Istituto di garanzia in primis) oppure se gli 82k€ sono il reale extra costo dell'intero progetto che, ricordiamo, era così formulato: < |
Interventi pro TAV - 15 Novembre 2018 - 11:29Si TAVLa TAV si deve completare.Questi della Val Susa hanno preteso continue variazioni del tracciato, che nel piccolo ho pagato anch'io, sono solo una minoranza violenta, fanno danni che tutti noi poi dobbiamo pagare visto che anche anche nell'ultimo processo sono stati assolti. Non se ne può più!!!! |
M5S su bonifica area Acetati - 14 Novembre 2018 - 13:45Re: Re: Proprietà privata, questa sconosciuta@lupusinfabula, perdona la franchezza ma credo sia chiaro come funziona il sistema democratico del Paese, giusto? Le trattative non sono state seguite dal cittadino privato Marchionini, ma da un sindaco e da una giunta di una città che rappresenta democraticamente la stessa e che ha facoltà di portare avanti queste scelte. Può non piacere, lo capisco, ma non se ne faccia una questione personale: si poteva fare e lo si è fatto. Attendere il turno di altri per girarla a proprio favore (d'altronde non fu un Sindaco di cdx a stravolgere un progetto edilizio della precedente giunta senza condividere le scelte con la città? Aiuto nelle iniziali...CEM. Giusto per evitare commenti di personalismi: fui assolutamente favorevole a quella scelta, era un'opportunità e fu giusto coglierla al volo). @Hans Axel Von Fersen potrebbe anche essere un ricatto commerciale, quanti ne vediamo ogni giorno anche nella vita privata. La tua opzione sembra alquanto irrealizzabile, se non nel lunghissimo termine (20/30/40anni?). Ammesso e non concesso di trovare qualcuno interessato all'acquisto in sede di asta giudiziaria (quante deserte per il rudere di R.Sanzio?), quello rimarrebbe un terreno ad uso industriale ancorchè inquinato. Chi mai spenderebbe 4-lire per acquisire dei terreni senza una destinazione d'uso commercialmente appetibile? Crediamo davvero ci sia ancora qualcuno disposto a costruire fabbriche nella ns città? Tra l'altro, è dell'altro giorno il caos politico sulla modifica del PRG per il parcheggio di R.Sanzio...e pensiamo di avere una cultura politica tale da rendere questo un passaggio semplice per un'area grande come quella di Acetati? Non ho modo di verificare, ma nell'incontro pubblico si è anche parlato sull'onere di bonifica dei terreni: ad oggi questo onere ricade, come prioritario, sulla proprietà . In subordine (alias, con la stessa fallita) sulla pubblica amministrazione. Leggasi: l'area rimane industriale, il Comune dovrà mettere mano alla bonifica su ordine delle autorità competenti (con eventuale rivalsa verso....un'azienda fallita!), le aste andranno deserte, rimarrà tutto così com'è. Scenario di caso peggiore, ma molto, molto probabile. La concertazione politica e la condivisione delle scelte non trovano più spazio oggigiorno (da qualunque parte la si veda): chi decide di non decidere, perde solo le opportunità del momento. L'opportunità oggi ha un nome ed un cognome (leggere il link sopra): Acetati ricatta? Amen, la città ne guadagnerà in decoro. Capisco infine che tanti preferiscono il degrado reale all'aulica ed ormai immaginaria concertazione sociale. Saluti AleB |
M5S su bonifica area Acetati - 13 Novembre 2018 - 16:19Proprietà privata, questa sconosciutaProbabilmente non è chiara una cosa, abbastanza scontata: quei terreni sono di proprietà privata. Al netto dell'obbligo di bonifica dei terreni (tra l'altro, l'obbligo deriva dal fatto che non avrebbero comunque dovuto inquinare!), lo Stato o il Comune non ha alcun titolo su quelle aree nè lo aveva in passato. Su una proprietà privata, gli amministratori possono pensare ciò che credono ma senza alcun diritto di imporre alcunchè. Chiarito questo passaggio, oggi la proprietà sta chiedendo all'amministrazione locale di rendere i terreni più appetibili dal pdv commerciale per rivenderli, sempre nell'ambito privatistico, ad un prezzo maggiore. L'alternativa a questa ipotesi? Due: tenere i terreni ad uso industriale e "rivenderli" con tale destinazione; fallire (NB: è la richiesta della Procura di Alessandria!) e lasciare i terreni nello stato in cui sono per altri 20-30anni. Saluti AleB |
M5S su bonifica area Acetati - 12 Novembre 2018 - 14:43Novantesimo minuto!Stupisce come i professionisti (e non!) della politica abbiano una visione tutta particolare del tempo a loro disposizione per pensare, progettare, fare. Tutti in fila a gridare all scandalo di un'amministrazione in scadenza che avvalla un progetto - un calcio di rigore al novantesimo scaduto, nell'estremo tentativo di evitare di infilarsi in una strada senza più uscita: https://www.lastampa.it/2018/10/31/verbania/svelato-il-nome-del-primo-investitore-che-punta-a-trasformare-lex-acetati-di-verbania-4SFW0GuVJhYiSsX92lFk8I/pagina.html Un'ultima chance per andare ai supplemetari: quale disperato allenatore non proverebbe almeno a pareggiare la sua partita? La sconfitta qui si chiama FALLIMENTO, stupisce come sia tanto difficile da comprendere. Il calcio di rigore è l'investitore privato che OGGI, non domani, è disposto ad acquisire parte dei terreni oggetto di discussione. Qualsiasi amministratore sano di mente avrebbe fatto, a scadenza di mandato oppure no, ciò che è stato fatto in seno a questa operazione dall'Amministrazione attuale: perchè di alternative non ce ne sono. Fallita la società privata, rimarrà tutto così com'è, PER SEMPRE: non siamo (come sistema Paese) capaci di risollevare le sorti di quattro mura in via Raffaello Sanzio e c'è qualcuno che tifa per la sconfitta al novantesimo pensando di poter accedere comunque alla finale. Non ci sarà alcuna finale, nè medaglia di legno: dovremmo tutti tifare per un pareggio almeno, ma l'invidia politica acceca quegli uomini che domani si troveranno a gestire questa immensa grana (una società fallita non si occuperà di certo di bonifica). Gli stessi che non potranno più pensare, progettare o fare alcunchè: rimarrà solo il rammarico di aver tifato contro la propria squadra. Io tifo per Verbania e per riportare a decenza urbanistica una vasta area ora lasciata al degrado ed all'incuria più totale: basta puntare al pareggio oggi, per la vittoria ci sarà ancora tanto tempo. Saluti AleB |
Preioni su outlet all'ex Acetati - 31 Ottobre 2018 - 14:10Re: espropriohttp://albopretorio.comune.verbania.it/sipal_ap/servlet/GetFile?id=00182910034\107032\VERGIU.PDF ***di assumere detta proposta quale quadro di riferimento sia per la definizione del Piano Particolareggiato finalizzato al riuso dell’area in oggetto, come definito dall’art. 23 comma 6 punto 7 delle Norme di Attuazione del P.R.G. vigente, che ai fini della definizione degli obiettivi di bonifica di cui al D.Lgs 152/2006 s.m.i.; ** Sopra la delibera e lo stralcio delle conclusioni: un privato ha avanzato un piano di alienazione delle sue proprietà ed ha chiesto al Comune di intervenire con dispositivi in tema di urbanistica per dar seguito alla sua proposta che è, nei fatti e sotto alla luce del sole, una lottizzazione speculativa. Quindi, se Acetati non troverà acquirenti, rimarrà tutto com'è, pur avendo trasformato l'area da industriale a commerciale. Rimarranno i privati i proprietari delle aree in oggetto. La determinazione del Sindaco sul tema probabilmente deriva dal fatto che, sempre sotto alla luce del sole, c'è già un nome e cognome per l'acquisto dei primi lotti: http://www.verbano24.it/index.php/11058-un-immobiliarista-torinese-pronto-a-investire-nell-outlet-di-acetati Saluti AleB |
Forza Italia su progetto Outlet all'ex Acetati - 30 Ottobre 2018 - 10:27mahi commenti mi fanno quasi tenerezza: siamo nell'era dell'e commerce e c'è ancora gente che discute tra antiche botteghe e centri commerciali: ma dove vivete? e senza considerare che Verbania è ai primi posti nel commercio digitale! |
Forza Italia su progetto Outlet all'ex Acetati - 30 Ottobre 2018 - 08:21Io credoIo credo che il problema non stia nell'apertura di nuovi punti commerciali, grandi o piccoli che siano, ma nel fatto che gli italiani non hanno più soldi in tasca da spendere e quei pochi che hanno se li tengono stretti. |
Forza Italia su progetto Outlet all'ex Acetati - 29 Ottobre 2018 - 15:26Il treno del businessDalla lettura di questo famoso documento, non è ben chiaro come mai tutti si gettino d’impulso sull’opzione Outlet: http://albopretorio.comune.verbania.it/sipal_ap/servlet/GetFile?id=00182910034\107032\ACETATI%20IMMOBILIARE%20-%20Relazione%20proposta%20di%20Masterplan.pdf Si fa riferimento tecnicamente ad un addensamento di tipo A3, ovvero di tipo commerciale urbano forte che indica punti vendita medio/grandi ed altri tipi di negozi/attività commerciali. Giusto per sgombrare il campo dagli equivoci, l’area di interesse commerciale è ben lontana dall’estensione di un qualsiasi Outlet così come lo conoscono tutti: pur mettendo insieme le aree funzionali 1A (dietro all’Euronics), 2A (spendibile a medio/lungo termine) e 2B (alquanto futuribile), non si raggiunge l’estensione tipica degli outlet più rinomati. Si tratta quindi di un’area commerciale più piccola e per questo motivo, per mio modesto parere, anche più fruibile. Ma anche fosse un outlet, non capisco che male c’è: d’altronde, chi vaneggia sulla spada di Damocle che penderebbe sul capo dei piccoli esercizi commerciali, poco o nulla sa del paradigma sulla concorrenza commerciale e quote di mercato. E la dimostrazione sta sotto gli occhi di tutti i nostri compaesani: tra la sola Pallanza e Intra, insistono sul territorio comunale ben 8 GDO (ma probabilmente ne ho perso qualcuno) e negli ultimi anni non risulta che nessuna abbia chiuso battenti. Insieme alle stesse, coesistono una miriade di piccole attività commerciali, anche alimentari, che si sono ritagliate evidentemente proprie quote di mercato sufficienti al sostentamento del business. Basterebbe poi spostarsi, come ben detto da qualcuno, nella vicina Castelletto T. dove, nell’area commerciale di recente edificazione, si stenta a trovare parcheggio nei weekend di maggior afflusso. Al momento non credo inoltre ci sia nulla di approvato, se non la delibera con la quale la Giunta dichiara “ammissibile” la proposta (che rimane tale) e si dà il via all’iter istituzionale di verifica e dibattito. Conoscendo le parti in causa, sembra ardito avvallare bi-partisan un progetto di riqualificazione così importante, non tanto per il progetto in sé, quanto per quella contrapposizione politica che ormai ha raggiunto un livello di non-ritorno: qualunque cosa faccia “l’altro”, non potrà mai essere condiviso. Leggendo i documenti – ed invito tutti a farlo visto che almeno vi farete un’idea più precisa e soprattutto VOSTRA e non con la chiave di lettura di altri, si intravede una possibilità di medio termine che riqualifica un’area oggi in disuso ma che potrebbe portare a qualche beneficio: le lottizzazioni 1A, 1B, 2A non fanno altro che estendere un’area commerciale già presente (Esselunga ed Euronics) includendola in un contesto che agevolerà la permanenza dell’utenza. Nel lotto 1B, c’è un parco nascosto e non accessibile di 13.000mq: non si tratta di sola cementificazione ma di un più ampio progetto di riqualificazione di un’area industriale che, al netto delle reali possibilità di sviluppo, è alquanto stupido lasciarselo scappare. Dobbiamo ormai prendere atto che i tempi della concertazione politica sono ormai troppo lontani da quelli del business: i treni ormai si prendono in corsa, non fermano più nelle stazioni. Saluti AleB |
FdI: Interrogazione in Regione Lombardia sul VCO - 22 Ottobre 2018 - 19:15Re: Re: conferma,dilettanti allo sbaraglioCiao robi integro meglio il mio pensiero,che evidentemente non era chiaro. io non sono per nulla contento,e come ti avevo già detto,sia per lavoro che per affetti la mia vita è molto lombarda e ho modo quasi quotidianamente di toccare con mano le differenze tra Piemonte e Lombardia (quasi sempre a favore della Lombardia,ovviamente). il referendum è andato nell'unico modo possibile,visto come e da chi è nato. quelli che si sono alternati al governo di questa provincia,riducendola in questo modo,non sapendo più che pesci prendere hanno tentato l'azzardo di "passare di là",senza nessuna idea,nessun progetto. infatti non ci hanno detto nulla di cosa avrebbe comportato il passaggio,perchè loro per primi non ne avevano idea. l'unica idea era "speriamo che ci prendano",cancellando così la loro ventennale inettitudine. la gente non si è sentita minimamente coinvolta,diffidando giustamente di chi ti propone una cura per una malattia che lui stesso ha causato senza mai curarla. nulla vieta di studiare e fare un progetto serio (stavolta),proponendolo alla popolazione e coinvolgendo PRIMA la Lombardia,e ritentare in futuro. ma a proporlo non possono essere quelli che prima ci hanno portato qui e ora sperano solo di traslocare le terga su una poltrona più comoda,mi spiace. |
