de gregori
de gregori - nei commenti
Lettera al Sindaco sulle donne da ricordare - 20 Marzo 2015 - 18:57Veramente tristeUna tristezza infinita intrisa, come dice Lupus, da bolsa retorica. Se ciascuna giunta si intitola strade, parchi o altro a chi crede siano rappresentativi per la propria parte politica ha un qualcosa di moralmente insano, chiunque lo faccia. Io proporrei ad esempio, di intitolare un parco al Tibet libero o a qualche personaggio della zona che non abbia nessun retaggio politico, come ad esempio il creatore di villa taranto Neil McEacharn. un parco con il suo nome sarebbe perfetto. Una piccola replica al compagno che sbaglia Andrè. I traditori della patria non ci furono. Chi rimase con i tedeschi rispettò il patto di alleanza, chi decise di andare con gli alleati, ovvero tutti quelli che prima erano fascisti poi sono improvvisamente diventati antifascisti, lo fece ritenendo il regime oramai succube dei nazisti. Ciascuno ritenne di servire la propria patria. La bellissima canzone di de gregori "il cuoco di salò" riassume tutto il senso della vicenda: "Che qui si fa l'Italia e si muore Dalla parte sbagliata In una grande giornata si muore In una bella giornata di sole Dalla parte sbagliata si muore" In tal senso direi di chiuderla qui. |
