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Canile: Laura Sau parla di cifre - 4 Ottobre 2014 - 22:01Impossibile tacere!Testo confuso: non può essere lasciato passare senza replica; a me interessano i cani diversamente da Lei; dare ospitalità a cani venuti da altre regioni, fatto avvenuto qualche anno fa non è certo un delitto; ripeto qualche anno fa! 1) (non ci deve occupare del canile perchè c'è la crisi); affidare il canile ad un ditta privata che vuol guadagnare con i cani tagliando lo stipendio ai tre dipendenti la crisi si risolve? Il Comune oltretutto con la nuova convenzione sta spendendendo molto di più! 2) E' un'iniziativa contro quella dell'Associazione amici degli Animali? Iniziativa a favore dei cani e contro il Comune di Verbania che vuol affidare ad una società privata che con i cani vuol solo guadagnare disprezzando persone che si impegnano e dedicano tanto del loro tempo ai cani. Giusto! Lei ha veramente capito! 3) Le somme ricordate si possono semplificare così, senza mescolare pere e mele come si suol dire come fa Lei : basta guardare l'utimo bilancio depositato in Comune: i precedenti sono simili : i soldi del Comune bastavano appena a pagare i tre dipendenti ed il resto era a carico dell'Associazione amici degli animali (circa 60.000 euro nel 2013)! 4) I cittadini di Verbania hanno comperato magliette e i calendari dell'Associazione ma le hanno pagate con i loro soldi non hanno chiesto niente al Comune! 5) Nel 2010 è successo qualcosa al Canile di Verbania; sempre può succedere qualcosa! Adesso siamo nel 2014! Per scrivere un testo così, mescolando dati e argomenti a piacimento non omogenei occorre veramenete impegnarsi! |
Bilancio: Assessore Vallone sulla copertura Giro d'Italia - 30 Settembre 2014 - 22:29risate amare .. Paolino e L'innominatoAncora una volta mi trovo d'accordo con il signor Robi (sempre più preoccupante ?)e lo quoto sulla questione del bilancio pubblico ... probabilmente chi ha a cuore la città non fa distinzioni di ideologie . Per Paolino : a parte il fatto che non siedo in comune , non sono assessore , non sono consigliere comunale . non lavoro per il comune, ma per una società privata che dista 70 km da Verbania ,non capisco da dove l'ha tirata fuori questa .. dica sono curioso .. cosa intende per siedo in comune e non scherza.. non si preoccupi che il resto del mondo se ne frega di Verbania e non suppone niente , al limite suppongono una decina di verbanesi --- Lei fa confusione tra società : RCS Mediagroup e RCS Sport ,nessuno regala soldi alla Gazzetta dello Sport né tantomeno a Mediagroup. Per L'innominato (direi di più don Abbondio : chi non ha coraggio non se lo può dare ....visto che ci si nasconde sempre dietro a nick ,ma non si preoccupi non è il solo)si faccia pure due risate ne sono contento , ma guardi sarei più contento se arrivando qui la tappa del giro d'Italia portasse degli introiti a quei locali che stanno soffrendo una crisi spaventosa , sarei contento se gli occupati del settore turistico (e mi riferisco non solo ai dipendenti,ma anche ai ristoratori , a possessori di bar e alberghi) abbiano una boccata di ossigeno ... il problema vero a Verbania che tutti si lamentano che non si fa mai nulla , che la città è vecchia ecc ecc, ma appena qualcuno cerca di organizzare qualcosa ecco sollevarsi i vecchi soloni a pontificare .. Basta la tappa? no , ma di certo è un evento straordinario e bisogna continuare su questa linea.. bisogna progettare il futuro ed esso passa anche l'investimento di 65.000 € ... personalmente il ciclismo lo amo , ma amo la città in cui ho scelto di vivere da 20 anni e non voglio che muoia lentamente |
Bilancio: Assessore Vallone sulla copertura Giro d'Italia - 30 Settembre 2014 - 17:24Aurelio Tedesco, che risate!!"Vorrei correggerla sul fatto che i soldi vengano regalati alla Gazzetta, non è affatto la Gazzetta dello Sport che organizza il giro , ma RCS Sport , una società senza scopo di lucro ." Ecco, qui mi scappa MOLTO da ridere!! :( |
Bilancio: Assessore Vallone sulla copertura Giro d'Italia - 30 Settembre 2014 - 16:21spiegato malenon intendevo che era una onlus . Ma una società che ha il solo scopo di organizzare eventi sportivi e non di guadagnarci su . Mentre è Verbania che ci potrebbe guadagnare facendo arrivare la tappa qui. |
Bilancio: Assessore Vallone sulla copertura Giro d'Italia - 30 Settembre 2014 - 13:35innominato e Silvianon mi ha toccato la cosa probabilmente perchè li chiamo anche io così (meglio che chiamarli seguaci del milionario comico genovese)e come li chiamano quasi tutti.. personalmente non ricordo nemmeno i nomi dei due eletti .. se non sbaglio Campana e Migliore?? e in quanto arroganza.. beh non hanno nulla da insegnare.. loro sono i puri, quelli dei cittadini, gli unici capaci, i democratici e tutti gli altri sono ladri fino a quando non devono chiedere pubblicamente scusa per aver diffamato un cittadino verbanese che spero li abbia querelati . Vorrei correggerla sul fatto che i soldi vengano regalati alla Gazzetta, non è affatto la Gazzetta dello Sport che organizza il giro , ma RCS Sport , una società senza scopo di lucro . Veniamo alla tappa : la carovana del giro è composta da centinaia di persone (ciclisti, meccanici ,autisti , operai , giornalisti) che a Verbania ci dovranno dormire e mangiare .. questo non è utile a una città che dovrebbe vivere anche di turismo? più soldi guadagnano gli operatori turistici più soldi non entrano nelle casse comunali? fabbriche no, turismo no .. spiegatemi voi che cosa vogliamo ... la tappa viene trasmessa in tutta Europa ... non è una pubblicità gratuita ? Vi ricordo poi che a cento km nel 2015 si svolgerà l'EXPO .. |
Una Verbania Possibile sulle pratiche SUAP - 28 Settembre 2014 - 23:39Trasparenza e legalità!Condivido l'ultimo commento. Mi pare il minimo che il sindaco, se vuole essere rispettata come tale e se mantiene quanto promesso in fase pre-elettorale, che chieda alla Procura di fare chiarezza su tutti gli atti emanati dal "super dirigente" e quindi intervenga x la revoca di quelli illegittimi e non conformi alle normative, tra cui la determina con cui è stata assegnata la gestione del canile ad una società privata (a fine di lucro). Se non lo fa, ne risponderà anche lei davanti alla gente e davanti alla magistratura! |
CNA Piemonte Nord: spariscono gli artigiani - 28 Settembre 2014 - 18:32le finte associazioniFatevi un esame di coscienza, se gli artigiani sono in via di estinzione buona parte delle colpe sono vostre. Avete mai fatto l'interesse degli artigiani? Io credo proprio di no, se così fosse l'associazione avrebbe dovuto mettere al primo posto nei lori sforzi e pensieri l'aiuto alla categoria. Invece avete creato un conflitto d'interessi enorme, creando un infinità di società srl ed enti mangiasoldi, qualche esempio? Ebap e Sanarti senza dimenticare srl di servizi o casse per il credito intestate a chi? Io credo che una vera associazione dovrebbe essere composta in maggioranza dagli stessi artigiani, inoltre non dovrebbe fare utili, gli utili andrebbero adoperati per abbattere i costi dei vari balzelli che vi inventate di volta in volta o ad aiutare chi è in difficoltà, avrei molte altre colpe da addebitarvi ma sarebbe lunga da esporre la mia posizione. Ps forse se i vostri dirigenti andassero in giro con auto normali sarebbe un segnale è si potrebbe magari ridurre l'importo della tessera annuale:-) |
Aggredita e rapinata a Intra - 24 Settembre 2014 - 08:11ritorno al futuroMi spiace per la donna che ha subito l'aggressione, ma temo che anche grazie ai nostri grandi politici nazionali e ad società sempre più egoista ed avida, ci dobbiamo preparare a questi episodi di violenza, sempre più persone si troveranno ai margini del tessuto sociale, ed anche persone benestanti che non si sentono toccate da questa crisi, dovranno fare i conti con una degenerazione della società |
Canile: minoranza consiliare compatta contro PD - 23 Settembre 2014 - 17:54Per Simona T. e AurelioGentili Aurelio e Simona, sono consapevole del fatto che a Verbania esistano esigenze più gravi rispetto alla "questione canile", però la legge impone che un canile debba esserci. Il problema cani può anche non interessarvi, ma forse il problema economico e la tutela della correttezza e della legalità sì, perché le maggiori spese derivanti dalla gestione affidata ad una società privata (S.r.l. quindi a fini di lucro) graverebbero su tutti i cittadini e magari a danno dei più bisognosi. Tanto per chiarire, il comune erogava all'Associazione amici degli animali un contributo neppure sufficiente per coprire il costo dei dipendenti, quindi i cani, tutti i cani li manteneva l'associazione, come si sobbarcava tutte le altre spese, compresi i farmaci. Non prendiamoci in giro, una società privata non arriva da Chioggia per fare beneficenza al canile di Verbania. Quindi se non vi interessano i cani dovreste almeno interessarvi della legittimità e dell'economicità degli atti comunali (pardon, dirigenziali...) altro che sesso degli angeli! |
Canile: minoranza consiliare compatta contro PD - 22 Settembre 2014 - 09:46Canile, sensibilità e disoccupatiCari signori che vi riempite la bocca con "disoccupati, umana sofferenza e gente che non arriva a fine mese" facendo sottintendere che per chi ha problemi ben più gravi i cani possono crepare tutti, sappiate bene che chi non ha sensibilità verso gli animali non ne ha neppure verso le persone, e vi parla una che ha una lunga esperienza di volontariato alle spalle,su tutti i fronti. Ho sentito spesso affermare: "ci si preoccupa dei cani quando ci sono bambini che muoiono di fame...", ma alla domanda "tu cosa fai per i bambini che muoiono di fame?" la risposta non c'è mai! Conosco invece persone che si occupano di cani, di bambini in difficoltà e di persone bisognose; conosco persone disoccupate o in difficoltà economiche che con grandi sacrifici non fanno mancare nulla al loro cane o al loro gatto; anzi, dirò di più a volte queste persone si sono rivolte all'Associazione Amici degli Animali per un aiuto in cibo o farmaci per i loro animali e l'hanno sempre ricevuto. Chi ama il prossimo tutela gli esseri più deboli e indifesi, chi non ha sensibilità non ce l'ha e basta! Quanto ai costi del canile, i signori che parlano e non sanno si informino su quanto viene erogato per i canili di Omegna e di Domodossola e quanti cani vi sono ospitati. C'è un gran "bla,bla" di gente che parla e non sa nulla, elogia un sindaco che anziché farsi garante dei diritti della cittadinanza e della correttezza degli atti si fa paladina del suo dirigente e di una società privata e non arretra neppure di fronte all'evidenza dei fatti, e non solo per la "questione canile". Cari signori, non prendetevela con i cani che possano piacervi o no, esigete piuttosto di sapere dove e come sono spesi i soldi pubblici e preoccupatevi che venga tutelata la legalità! |
Lega Nord su sanità e punto nascite - 21 Settembre 2014 - 22:16La sanità del futuroEppure ci sarebbe la possibilità di evolvere anche in campo sanitario. Vi allego un estratto del progetto di Renzo Piano dell'ospedale del futuro. intanto che noi litighiamo per il nostro pollaio, altri volano alto. Buona lettura. RENZO PIANO: LA VISIONE SULLA TIPOLOGIA OSPEDALIERA E CRITERI D'INTERVENTO SOSTENIBILI Un'analisi tipologica. Secondo Renzo Piano il primo passo da fare nella società attuale, sarebbe quello di "recuperare una visione umanistica dell'ospedale". Dopo aver preso in rassegna le tipologie ospedaliere ottocentesca (a padiglione) e novecentesca (monoblocco), l'architetto ha criticamente estrapolato e mixato le caratteristiche positive di entrambe. Se da un lato la prima, a padiglioni, denotava una certa attenzione alla persona, anche grazie alla presenza di alberi e giardini negli spazi aperti, con l'evoluzione e l'avanzamento tecnologico, si è presentata una spersonalizzazione ed il presentarsi di una serie di difetti. Pian piano alla tipologia ottocentesca si è poi sostituita quella monoblocco che ha il vantaggio di non essere più dispersiva, e riuscire, quindi, a contenere tutto nello stesso edificio, con evidente maggior funzionalità. Si è però persa la "visione umanistica". Una visione moderna. Una visione critica di questo tipo permette di comprendere errori ed aspetti positivi del passato: l'idea di un unico edificio, grigio e privo di verde, ormai è superata, e non mette a proprio agio chi deve fruire dei suoi spazi. Non bastano più una serie di fredde nozioni funzionali, dimensionali ed ingegneristiche per progettare un buon ospedale: è necessario un approccio umanistico. I tempi sono cambiati: bisogna riflettere sullo stato d'animo di chi subisce direttamente o indirettamente un ricovero e cercare, con la concezione dell'edificio, di rendere questo momento meno traumatico possibile. Si potrebbero enunciare una serie di punti, proveniente da una profonda analisi: Umanizzazione: lo spazio e l'ambiente in cui si trova il degente devono essere a misura d’uomo, sicuri e confortevoli, garantire benessere e privacy. Urbanità: l’ospedale non deve essere un edificio isolato ed avulso dal tessuto urbano in cui si colloca, ma esserne parte integrante e comunicare con esso. Innovazione: la flessibilità deve essere alla base della concezione architettonica, garantendo cambiamenti secondo le esigenze terapeutiche, tecnologiche, organizzative e formali. Affidabilità: tranquillità e fiducia rispetto all'ospedale dipendono anche dalla sicurezza ambientale, tecnico-costruttiva, impiantistica ed igienica del luogo. Ricerca: nell’ospedale deve essere presente una sezione dedicata alla ricerca clinico-scientifica che, favorisca aggiornamento ed adeguamento alle ultime novità sul campo. Formazione: l’ospedale deve essere attrezzato adeguatamente per l'aggiornamento professionale e culturale, per medici interni ed esterni, infermieri, tecnici e chi si occupa della gestione. Alla luce di questi punti si può dire che il modello più consono sarebbe quello che prevede vari edifici inseriti nel verde. In tal modo i flussi di persone sarebbero selezionati e suddivisi per usi. Il verde, oltre a svolgere la funzione di barriera acustica, assorbe lo smog, crea un microclima ed abbassa le temperature estive, dà pace e serenità ai degenti, aiutandoli nella terapia di riabilitazione. Il piano terra potrebbe assumere carattere più urbano rispetto al passato, essere reso più dinamico prevedendo una serie di servizi connessi alla tipologia ospedaliera, che spesso non sono presenti: bar, edicola, lavanderia, negozi, fiorai, parrucchiere. I limiti tra verde, edificio ospedaliero e città non devono essere rigidi come in passato; nella progettazione e realizzazione devono confluire sicuramente efficienza e sostenibilità. |
Canile: minoranza consiliare compatta contro PD - 21 Settembre 2014 - 10:00FirmeS. Emanuele, per suo -forse - dispiacere le significo che le firme sono più di 3000. Presso il canile ne sono state raccolte ancora parecchie nei giorni scorsi. Evidentemente il sindaco o chi per lei sottovaluta le legittime richieste della gente comune. Tanto x evitare equivoci o malintesi, preciso, una per l'ennesima volta che la petizione rivolta al sindaco aveva x oggetto la richiesta di REVOCA della determina illegittima, x giustificare l'assegnazione ad una società privata. La stessa è stata emanata senza coinvolgere e quindi rispettare il diritto di prelazione dell'associazione, senza rispettare le normative europee in tema di appalti, a condizioni diverse rispetto a quanto riportato nel bando. È emerso che il dirigente aveva addirittura proposto (vi sono documenti al riguardo) 15 euro giornaliere x ogni cane, non di privato, a carico dei Comuni, ovviamente non interpellati, oltre ai 60.000 €. l'associazione avrebbe dovuto accontentarsi solo di quest'ultima somma.Non vi pare che vi sia una disparità di trattamento e una turbativa d'asta? Pertanto, x estrema chiarezza, vorrei precisare che la richiesta di consiglio comunale aperto era finalizzato alla discussione su ciò perché la cittadinanza,visto che si parla di denaro pubblico, ha diritto di sapere. Ma il PD ha detto no..ergo che ha da nascondere ??? Cani di privati in canile NON ci sono. Tutti i cani presenti sono stati accolti, atteso che si tratta di rifugio del cane, in virtù di delibere Reschigna e Zanotti che il sindaco ha dichiarato di non conoscere!! Inutile precisare che la richiesta di revoca in autotutela depositata il 12.8.2014 ad oggi è rimasta priva di riscontro. Farà forse la stessa fine dell'ordinanza emessa x il porto turistico? Spero di no, perché i danni poi qualcuno li dovrà poi pagare.... Per ultimo e per evitare malintesi, vorrei precisare che l'associazione si è attivata x combattere le illegalità emerse e non certo x fini personali o politici. L'associazione di volontariato è apolitica e apartitica, mira a tutelare a garantire il benessere degli animali, ma neppure può rimanere inerte di fronte a palesi illegittimità, che si ripercuotono sul l'intera cittadinanza. Confido, pertanto, nei consiglieri, che prima di essere tali, sono persone che vivono in città e la città e non possono restare fermi e muti di fronte a tutto ciò che sta emergendo. Chi sbaglia paga diceva il sindaco e allora...coraggio, prendete la situazione in mano!!!! |
Canile: minoranza consiliare compatta contro PD - 21 Settembre 2014 - 00:30per sig RobiOltre all'aspetto economico già precisato dal sig. Lucio ci si dovrebbe chiedere come mai ad oggi, dopo più di due mesi e mezzo, non è ancora stato firmato alcun contratto tra la ditta Adigest e il Comune? Come mai i dipendenti non hanno ancora ricevuto lo stipendio del mese di agosto? Come mai i dipendenti non sono forniti delle atrezzature idonee prescritte dalla legge per la cattura dei cani randagi? Come mai i rappresentanti di Adigest sono presenti solo due/tre ore alla setttimana?L'elenco dei "come mai" è infinito per cui mi fermo quì, bisogna ringraziare lAssociazione per quanto sta facendo e i non convinti verifichino di persona. Infine, tanto per precisare, la "società specializzata", forse sarà specializzata per i trasporti, asfaltature, smaltimento rifiuti, ecc. ma non certo per la gestione dei canili, si informi sig. Robi! |
Canile: minoranza consiliare compatta contro PD - 20 Settembre 2014 - 21:39Ma che scemenzeHo letto da parte di robi. Le 3000 persone non hanno firmato perché hanno cani, io x esempio non ne ho, ma semplicemente amano la correttezza e la trasparenza. La gestione del canile da parte dell'associazione di volontari costava ai comuni circa 95.000 euro, mentre con la determina ILLEGITTIMA del super promosso dirigente il comune dovrebbe sborsare oltre 200.000 euro. Se ti par poco... Io ringrazio l'associazione per aver sollevato la questione e di aver fatto conoscere come si lavora bene in comune nell'interesse della gente! Spero che la società srl. Che ovviamente ha scopo di lucro e non è certo composta da volontari, venga allontanata x evitare ulteriori danni economici al nostro comune già povero. Tanto x gradire rammento che Verbania è uno dei comuni con la più alta percentuale di TASI...e noi paghiamo ... Ed i politici ridono.... |
Canile: minoranza consiliare compatta contro PD - 20 Settembre 2014 - 20:49Ma vi pare possibile?Ma poi scusate, non ho capito. 3000 firme raccolte perchè la gestione del canile passa dall'associazione amici degli animali ad una società specializzata? Io credo che chi ha firmato sia stato ingannato, dicendogli che i cani erano maltrattati, che il canile chiudeva e amenità simili. Si sa che oggi siamo più sensibili ai problemi dei cani che a quelli della gente. Minimo avranno votato tutti quelli che hanno un cane. Altrimenti non si spiegherebbe come una faccenda tecnica possa essere diventata una battaglia per i diritti degli animali. E il tutto, ovviamente usato come una clava contro l'odiato Sindaco. La conclusione che ho tratto è questa, e credo di esserci andato vicino. Scusate lo sfogo, chiudo e vedo a nanna (anzi vado in enoteca). |
Lega Nord su sanità e punto nascite - 20 Settembre 2014 - 10:09X LupusNo, tranquillo. Mai preso tessere politiche perché voglio essere libero di giudicare dai fatti. In quanto al garantismo sono perfettamente d'accordo. Lo sono sempre stato, con Berlusconi, quando non lo era quasi nessuno specie a sinistra, e con qualsiasi altro. La questione è un'altra. Se tocchi la Magistratura prendi la scossa. E puntualmente è accaduto anche a Renzi. Una bella coincidenza, vero? In quanto agli ospedali ripeto che avere un ospedale sotto casa è inutile se non può offrire servizi efficienti. L'ospedale di Domo sarà anche ottimo, come hai riscontrato personalmente, ma a questo punto va tenuto come ospedale unico di eccellenza della zona, e quello di Verbania va smantellato, perché due ospedali efficienti non possiamo permetterceli. Mi chiedo ancora come abbiamo potuto rinunciare all'Ospedale unico di Piedimulera. Un errore che pagheremo per sempre. In quanto ai costi, come ho detto, vanno tagliati gli sprechi e riorganizzato il sistema a livello nazionale, va tolta la competenza sulla sanità alle regioni e vanno considerati i punti di eccellenza e qualità come benchmark per livellare la qualità verso l'alto. In ultimo: quante volte un'ambulanza ha fatto il giro di tanti ospedali sentendosi dire che non c'era posto o peggio non c'era l'attrezzatura necessaria per curare? E' questo che non deve più accadere. Se mi faccio male a Verbania e l'Ospedale è a Domo, in pochi minuti devo essere trasportato in quella struttura, che deve essere obbligatoriamente attrezzata. Quindi elicotteri medicalizzati, punti di atterraggio etc. Se mi faccio male a Verbania e la struttura non è adatta per curarmi, che me ne faccio se è a 100 metri da casa mia? Tu dirai, dobbiamo avere due ospedali efficientissimi che possano curare tutto, sia a Verbania che a Domo. Benissimo. Peccato che logisticamente Verbania sia in un posto inadatto ed entrambe le strutture siano obsolete. Ci sono i soldi per sistemarli, per gestirli, per renderli punti di eccellenza? No. Perché no? Perché ci sono gli sprechi. E gli sprechi non andrebbero tagliati? Si. E se solo si pensa di tagliare gli sprechi, non avremmo una insurrezione popolare di pseudo moralisti, (per intenderci i dipietristi, quelli del popolo viola o del referendum sull'acqua libera che ora costa anche più di prima etc.) che vagheggerebbero di persone fatte morire in strada e cose varie? Dobbiamo metterci d'accordo sul tipo di società che vogliamo, e secondo me il cittadino deve pretendere dai politici una cosa sola: avere i servizi per i quali paga le tasse. Per intenderci "no taxation without representation". Punto e basta. Niente altro. La tassa è una controprestazione ad un servizio. Se non mi dai il servizio o non la pago più o mi ridai i soldi. E su questi principi sono accadute fior di rivoluzioni. Credo che sia un punto di partenza che dovrebbe essere condiviso da tutti. |
Carabinieri: un fermato per resistenza e oltraggio - 18 Settembre 2014 - 10:46w la gognaSimona T., che poblema esiste se viene rivelato nome e cognome di un delinquente o di una persona violenta ? Non capisco perchè si debba difendere chi si comporta male,..... Se una persona si comporta bene, rispettando la legge, senza disturabre il prossimo, nessuno ne rivelerà nome e cognome, perchè non è pericolo per la società. E' invece doveroso rivelare nome e cognome di chi si comporta male, perchè così ci si possa cautelare, prima di diventare sua vittima. Quindi concordo con Annes, lupusinfabula e lady oscar = Si facciano nomi e cognomi. |
Denunciato un diciannovenne nigeriano per ricettazione - 16 Settembre 2014 - 23:51Non ci riescoEcco io credo che nella nostra società sia necessario essere solidali con gli stranieri che vengono in Italia per una vita migliore, per lavorare...eeeee....ecco....io.....no, non ce la faccio. |
Squadra Nautica Salvamento: nuove apparecchiature - 16 Settembre 2014 - 10:01dire la verità alla genteQueste pseudo organizzazioni che si definiscono di volontariato come quella del blog, prendono fior di denaro (questa prende oltre €. 190.000 all'anno), per gestire un servizio di emergenza in convenzione con il 118, cioè pagato dai cittadini, hanno persino degli stipendiati (a tal proposito andrebbero esortati la ASL, l'Ufficio Provinciale del Lavoro e i Sindacati a fare delle verifiche sugli orari di lavoro continuativo che fanno fare a questi stipendiati e non vado oltre perchè in tantissimi sanno). Ma le sorprese non finiscono qui, queste pseudo ecc. ecc., si sono sempre fatte regalare i mezzi da privati, banche, società e fondazioni (quindi ricevuti a costo 0), ma attenti alla furbata per far cassa, le hanno sempre messe come costo in ammortamento nella convenzione con la ASL; della serie, le hanno ricevute a gratis per i servizi istituzionali di soccorso e, anzichè far pagare alla ASL una sorta di affitto per i servizi svolti, glieli hanno fatti pagare per intero incassando denaro non dovuto. Attenzione, ma nelle convenzioni la ASL paga a tutta questa fiumana di pseudo ecc. ecc. (PREFERISCO DEFINIRLE ECC. ECC. PERCHE' IL VOLONTARIATO E' UN ALTRA COSA), divise, assicurazioni, attrezzature, apparecchiature (quella sopra è un ulteriore regalino extra). Non vi sembra, lettori del blog, che se la ASL utilizzava suo personale e i mezzi se li faceva regalare lei da privati, società, banche e/o fondazioni, avremmo risparmiato una montagna di euro? Rifacendomi ad una storica frase di Antonio De Curtis in arte Totò: E IO PAGO - E IO PAGO!!!! |
Marchionini: sui lampioni il Comune già al lavoro - 15 Settembre 2014 - 14:25Lampione NEW sempre spento.Che tempestività..... vediamo i tempi di ripristino , ( a quando i lavori di muratura x ripristinare lo zoccolino in serizzo mancante.al lampione ornamentale fronte municipio ? , si eseguono riparazioni sempre parziali ..poi si dimenticano altri dettagli importanti di manutenzione. Ricordo anche il lampione chiamiamolo ''NEW '' zona cancello villa Caramora , (sono certo che verrà dimenticato non è di competenza della società Sole , quindi rimarra' per sempre spento (anche se i lavori sono recente realizazzione.) |
