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Consiglio Regione azzera fondi gruppi - 8 Aprile 2014 - 18:15

Giù il sipario, la farsa è finita
Hanno chiuso la stalla quando sono scappati i buoi. Peggio, i soldi. La cassa saccheggiata con oltre un milione e mezzo di euro. Denaro della collettività impiegato per rimborsi di cene, soggiorni in albergo, abiti, champagne e panettoni. come ben dovrebbe sapere qualcuno che ora si fa paladino della moralità e bello con la sua proposta approvata dall'aula da lui presieduta ma che, tra giugno 2010 e settembre 2012, ha messo all'incasso 808 tra scontrini e ricevute per un importo complessivo di € 63.770,50 e per ciò è stato chiesto il suo rinvio a giudizio per il reato di peculato. che cosa pensa costui, di rifarsi una verginità in vista dell'udienza preliminare prevista per domani in Tribunale a Torino? chi spera di buggerare? Non basta dire "la politica ha sbagliato e deve chiedere scusa", questa è una giustificazione fuorviante e menzognera. Ha sbagliato e ha commesso un illecito - morale sicuramente, vedremo in futuro se sarà sanzionato anche penalmente - chi si è approfittato della carica ricoperta mettendo a carico della Regione Piemonte, tra l'altro, anche i soggiorni a Roma quando era parlamentare. Ma non hanno per caso una specifica indennità di diaria i deputati? La politica non ha sbagliato, non c'è stata una colpa collettiva quasi a giustificarsi col noto adagio "Mal comune, mezzo gaudio". Le responsabilità - morali, penali e civili - vanno ascritte ai singoli individui. Tanto è vero che per una parte dei consiglieri regionali non c'è stata istanza di rinvio a giudizio ma richiesta di proscioglimento. Il consiglio Regionale ha votato questo provvedimento perché almeno la metà dei consiglieri spendaccioni sanno di non aver speranza alcuna di ritornare a Torino nella prossima legislatura. Poiché essi sono "bruciati", eticamente indifendibili e già colpiti nell'immaginario collettivo da una sanzione reputazionale che, a volte, è un fardello ancor più pesante della condanna penale.

Furto del pollo: si cerca l’intercessione del Vaticano - 31 Marzo 2014 - 21:16

In prigione, in prigione.
comandamento : Non rubare. Secondo la legge rubare è reato contro il patrimonio previsto dall'art. 624 c.p. chi ruba, una volta scontata la pena, o per lo meno, dopo aver commesso il fatto per motivi di necessità o altro, dovrebbe almeno cercare di non ripetere questo reato, sia per motivi sociali, che per la tranquiliità della propria coscienza. chi, a 50 anni, e magari con figli a carico, non è stato capace di procurarsi da vivere con le proprie forze e volontà, ricorrendo nuovamente ai furti, è una persona che ha dei grossi problemi, che però non dobbiamo risolvere noi, ma lui stesso, mettendo la testa a posto. Poi Amelia ha pienamente ragione, perccomunque, al di là del reato formale, rubare un pollo non è certamente come rubare allo stato milioni di Euro, come fanno diversi nostri personaggi politici, partendo dal Quirinale sino a giungere ai più piccoli comuni d'Italia. Alla fine del commento, non sono contento se il ladro di polli viene messo in carcere, soprattutto per l'assenza di gravità reale del reato. Ma il vaticano non deve assolutamente mettere il becco in queste questioni, perchè in caso contrario bisognerebbe dire a vescovi, cardinali e papa in testa : " Ospitate voi, a vostre spese, in Vaticano tutti i bisognosi e pure i ladri per necessità ". Dubito fortemente che riceveremmo una risposta, perchè è molto facile fare discorso buonisti da un pulpito che si trova lontano anni luce dai problemi dei poveracci di ogni età.

Nasce il sito su enogastronomia locale - 31 Marzo 2014 - 17:33

Precisazioni riguardo alla navigabilità
Buongiorno provo ad argomentare meglio la nostra posizione sul sito Typicaltaste. * Quando parliamo di "maggiormente leggibile" intendiamo il fatto che il sito non è pensato in modo responsive. Viene quindi presentato allo stesso modo anche in presenza di device con schermi molto grandi o molti piccoli (e da qui la nota verso i cellulari). Se prova a ridimensionare il nostro sito, noterà come viene riadattato in automatico, in base al device che lo utilizza. La stessa cosa può essere provata su una molteplicità di siti: ad esempio, ma in modo non esaustivo, possiamo citare il sito della Gazzetta dello Sport o del corriere della Sera. Avere un sito "visibile" non vuol dire vederlo bene, ma obbligare l'utente ad azioni di "allarga" pagina, perché il browser, in questo caso, prova a farlo stare nella dimensione del device, dato che il sito non è in grado di presentarlo già nella dimensione corretta. Questo aspetto, ad esempio, rende il sito poco leggibile, dato che i font stessi non si ridimensionano, ma mantengono sempre la stessa dimensione, ma su uno schermo molto più piccolo. Lo stesso discorso potrebbe essere fatto per le immagini, che potrebbero essere adattate in modo migliore. * L'utilizzo di una immagine rende impossibile la ricerca di testi, per quello non viene quasi mai utilizzata nel web design di un sito. Se prova, banalmente, a cercare su google site:typicaltaste.it Troverà, fra le pagine indicizzate, "AZIENDA ALIMENTARE BORGO MONTI" Se però affina la ricerca con il nome del proprietario site:typicaltaste.it matteo camisasca noterà che google non presenta nessun dato, dato che l'informazione è presente, ma non è indicizzabile. Non voglio dilungarmi sul motivo per cui le parole devono essere utilizzabili, dato che questo puo' essere scoperto da una semplice analisi del flusso inbound, magari collegando il sito a Google Analytics. Se poi vincolando la ricerca al solo sito site:typicaltaste.it noterà come le descrizioni di tutte le pagine sono uguali. Questo fatto potrebbe essere controproducente, dato che potrebbe far pensare a Google che si tratta di un doppione della stessa pagina, creata ad arte, una cloaking page per intenderci. * Il sito è già visibile ora nei motori di ricerca, non necessita di molti mesi per essere trovato. Quello che manca, ad ora, è sicuramente l'autorevolezza, ma purtroppo questa arriverà solo col tempo. * L'utilizzo di keyword all'interno delle pagine è una pratica obsoleta, che passa in secondo piano, rispetto ai contenuti della pagina stessa. Se prova ad analizzare due pagine qualsiasi, mi sono permesso di confrontare : http://www.typicaltaste.it/index.php?option=com_content&view=article&id=21&Itemid=147 e http://www.typicaltaste.it/index.php?option=com_content&view=article&id=28&Itemid=160 noterà come la differenza stia solamente nel titolo della pagina e nell'URL dell'immagine referenziata. Questo approccio è un deterrente nel caso che si voglia godere dei benefici di una indicizzazione. * Sicuramente c'è da lavorare sulla notorietà del sito e sulla sua autorevolezza, non solo social network, ma anche promozione verso portali di informazione, mailing list verso utenti iscritti al sito e così via, ma da questo punto di vista mi pare di capire se avete già in mente una via. * Ultima nota: il sito non fornisce contenuti compressi e non gestisce nessun tipo di cache, obbligando ad un reload continuo delle pagine. Uno dei discriminanti per la buona visibilità di un sito, è anche la velocità di caricamento, sia della prima pagina che delle successive. Più è lento, più verrà penalizzato. Per fortuna questo problema è facilmente risolvibile riconfigurando in modo adeguato Apache. Spero di aver argomentato in modo più tecnico il motivo del nostro commento, che poteva essere campato per aria, ma aveva delle basi solide sulle quali era espresso. Speriamo anche che la nostra critica possa aiutare il sito a crescere, dato che ne abbiamo apprezzato l'intento.

Cristina: "programma minimo comune" - 29 Marzo 2014 - 23:12

se questo è sbugiardare :)
Forse il Sig. Marchi non sa, forse gli è comodo fingere di non sapere che il sottoscritto ha ricevuto parte dei finanziamenti per il progetto Dislocanda, ma l'interezza del finanziamento è arrivata con diversi anni di ritardo ed è stata erogata ai soggetti che sono subentrati nella gestione della cooperativa che fondai nel 1997 o 98, di cosa sarei colpevole? di non essere nato ricco? di avere chiesto soldi ad una legge che finanziava i giovani imprenditori? o di non aver retto l'attesa irragionevole e dopo 5 anni di lavoro aver ceduto la mia attività debiti-crediti? La Dislocanda esiste e da lavoro, è di questo che mi dovrei vergognare? La giunta di Zacchera ha compartecipato alle spese di ristrutturazione del cortile che c'è sotto casa mia (per la cronaca ho messo in vendita casa mia per trasferirmi), lo avrà fatto per farmi un favore? perchè sarò stato "servile" nei loro confronti? perchè avevano "paura" di me? o perchè ho messo d'accordo 11 proprietari e insieme al comune abbiamo riqualificato un pezzo di centro storico con l'accordo che quel cortile diventasse comunale? E ancora, dopo anni passati a fare l'operaio, mi è venuta un idea imprenditoriale e l'ho realizzata grazie ad un incubatore, ho vinto un premio per questa idea e ho creato una Srl, qual'è il problema? che faccio lavorare il cervello e uso gli strumenti per cui pago le tasse o perche il solito Sig. Marchi è invidioso o semplicemente ha un qualche complesso per cui se lui combina poco nella vita allora dobbiamo essere tutte persone dello stesso livello? Lo so, siamo in campagna elettorale, capisco anche che la possibilità che vinca le elezioni uno come carlo Bava può essere addirittura "pericoloso" per alcuni. Si sa che cane non mangia cane, ma io sono altro io sono "albero" e le illazioni, il fango che tentate di buttarmi addosso mi concima e mi fa più forte. Voi destroleghisti che per una sfortunata coincidenza avete governato comune Provincia e Regione e vi siete coperti l'un l'altro è chiaro che temete l'aria fresca che può portare il progetto "carlo Bava Sindaco", è anche comprensibile che cerchiate di fare illazioni e screditare uno come me che ha deciso di dedicarsi cosi pesantemente a questa campagna elettorale. capisco anche che vogliate far vincere che più di altri può tenere i vostri "scheletri sepolti", ma sono spiacente, avete scelto il "nemico" sbagliato. Non mi intimidite e non c'è menzogna che possiate mettere in giro o illazione che possiate fare che mi farà arretrare d'un passo. La vostra pessima amministrazione, gli amici degli amici, il cane non mangia cane, oggi questa stagione può finire e ne avete paura, va benissimo. Ma siamo a verbania, posso essere antipatico al 90% delle persone di sinistra e al 99% delle persone di destra, ma se vorrete vincere le elezioni servono ARGOMENTI DI MERITO non demagogia da bar. Saluti caro Filippo, sognio d'oro, ti auguro una campagna elettorale elettrizzante e divertente come la mia... magari meno livore e più contenuti.

Ferragosto rumoroso finisce in Procura - 27 Marzo 2014 - 13:35

Libero pensiero
Noi verbanesi abbiamo la rabbia nel cuore.Non credo che potremmo mai essere ne solidali con le persone che vengono da altri paesi ne tanto meno capire che i posti che come il nostro, vivono di turismo, hanno anche bisogno di strutture e manifestazioni atte ad alimentare afflusso di turisti' in certi periodo dell'anno, come quella 15ina di giorni d'estate. Per quanto riguarda invece l'accaduto MOSTRUOSO raccontatoci dalla signora Elvira, posso solo indignarmi di quello che hanno fatto e diffuso negativamente sia la signora (mod) sia il suo compagno (mod) hai danni di quel povero ragazzo gay meridionale. Io abito nel quartiere dove vive il compagno di quel ragazzo e come tutti gli altri, ho assistito di persona, dal mio balcone, a quella pagliacciata ripetutasi ben 11 volte ai danni dei due ragazzi. come ho assistito alle oscene manifestazioni di odio e disprezzo da parte della (mod), alle 7:00 di mattina, ''OGNI MATTINA'' sempre sul suo balcone ad alta voce a parlare con i passanti sulla strada di sotto, insultando apertamente il ragazzo che nel frattempo dormiva. Queste sono manifestazioni di INVIDIA, RABBIA ed ESTREMA IGNORANZA e tutti i motivi futili ed inutili che la signora ha tirato fuori per poter continuare liberamente a fare MOBBING psicologico, provando con il suo (mod) a fare anche AGGRESSIONE FISIcA oltre che verbale, sui due ragazzi, non li discolpando sicuramente da quello che hanno fatto e che sono sicura cercheranno di ripetere ancora, quando il ragazzo meridionale ritornerà a vivere con il suo compagno. Tutti noi abbiamo assistiti a queste orribili manifestazioni di ODIO PURO e di ESTREMA ANIMALITA' verso i due. Tutti noi abbiamo sentito con le nostre orecchie quello che la signora ed il suo compagno dicono ai danni del ragazzo, quando sono ancora in casa, prima di uscire a fare quell'osceno TEATRINO DA BUFFONI. Tutti noi ascoltiamo le telefonate cALUNNIOSE che la (mod) fa, alle sue conoscenti, verso il ragazzo(o forse la signora crede che gli altri siano tutti sordi???). Queste sono manifestazioni di pura INVIDIA, RABBIA e RAZZISMO e noi verbanesi di questo ne siamo campioni. Signora Elvira, ha fatto benissimo a mettere in luce quanto accaduto. Mi creda... Non tutti i verbanesi sono come quelle BESTIE che amano fare tutto quello schifo e che ripeto LO RIFARANNO non appena ritornerà quel ragazzo a Verbania. c'è gente che ha rispetto verso gli altri anche in questi posti dove essere civili ed umani è pura illusione. chissà se un giorno anche noi verbanesi potremmo dire di vivere in contesti civili dove il rispetto viene prima di tutto l'odio gratuito tipico di queste zone...

SEL Vco sui profughi a Domodossola - 26 Marzo 2014 - 12:04

Storie e impegno
Umanamente e politicamente tutti faranno quello che possono. E state certi che molti già lo fanno, anche se pochi ne danno ritorno, soprattutto su certa stampa generalista e urlatrice. conosco gente che aiuta anche economicamente queste persone, oltre che ospitandole in casa. Secono il ragionamento dell' "ospitateli a casa vostra", i problemi della comunità non sono quelli dei singoli, cioè ognuno si gestisce i suoi problemi e fa quello che vuole. E' la logica della guerra tra poveri, non porta a nulla e la storia è lì a dimostrarlo, perchè poveri (di mezzi, di comunità sociale, ecc) via via lo diventano tutti eccetto le sempre più esigue elite. Il problema è della comunità e come tale va affrontato. Piaccia o no, questo è il mondo oggi. Affrontandoli, i problemi, la comunità si rafforza. Rimuovendoli no. Si vedano i disegni dei bambini confinati in campi di detenzione in sperduti territori dell'Australia. Qual è il mondo che lasciamo ai nostri figli? Il buonismo non c'entra una mazza. Questi sono fatti che per affrontarli ci vuole impegno e coraggio, e non scelte comode e di rimozione. "aiutiamoli là". come se nessuno sapesse quale sia l'impegno già profuso da Ong e loro volontari. come se nessuno sapesse quali sono le logiche politiche e ed economiche internazionali che vincolano lo sviluppo di un paese. Nessuno ha mezzi e potere per fermare le migrazioni, soprattutto in un mondo dove miseria, conflitti e frammentazione delle identità la fanno sempre più da padrone. come si diceva su, lo ribadisco perchè sia ben chiaro, è ovvio che questa mentalità frammenta e indebolisce anche le ns comunità locali, rendendoci sempre più incapaci di sviluupo umano e sociale (che poi favorirebbe anche quello economico). Sulla vita di queste persone, e il desiderio che molti di loro hanno di NON lasciare il loro paese, consiglio vivamente il libro appena uscito che raconta la storia VERA di una velocista somala che poverissima, giovanissima, ma molto tenace e talentuosa, riuscì a correre a Pechino alle Olimpiadi...per poi crepare nel Mediterraneo poco dopo. con lei naufragavano sogni di riscossa di molti suoi conterranei. Il romanzo è "Non dirmi che hai paura" di G. catozzella.

M5S sui Profughi in Ossola - 26 Marzo 2014 - 03:53

no manfrine
condivido completamente l'articolo del M5S Bravi avete saputo spiegare bene qual'è la questione...cchi cavalca qst drammi internazionali disinformando solo x questioni elettorali,chi ci mangia sopra e chi ha perso di vista quali sono i valori di un essere umano...magari vanno in chiesa la domenica o stanno per far dare la comunione ai propri figli/nipoti...io non sono praticante ho commesso molti errori (peccati?)...xò mi viene proprio la frase: SONO cOME SEPOLcRI IMBIANcATI !!! Per finire l'articolo mi sembra tutt'altro che una manfrina terzomondista, forse lupus.. tu non sei d'accordo xò la situazione è qsta...bisogna prenderne atto, gestirla in modo civile e umano. Potremmo sempre fare un bel falò e bruciare tutti....lasciarli annegare in mezzo al mare....insomma insegnare i giusti valori.... della resistenza e della cristianità occidentale..... ai nostri figli!!!!!!!!!!?????????????

Solidarietà ai lavoratori della piscina Comunale - 22 Marzo 2014 - 10:41

Piscina comunale
Faccio parte dell'ambiente e sono molto rammaricato per gli amici che da anni operano in quella struttura. Il commento che mi sento di aggiungere in difesa di queste persone è questo: se la piscina era comunale perchè i dipendenti non erano pubblici come accaduto ai tempi a Bagnella? Avrebbero avuto quantomeno una tutela diversa e non lasciati alla mercè dell'appaltista di turno. Un solo appunto a chi, su questo triste episodio, ha voluto metterci un po' di politica e di campagna elettorale: quando questa piscina ha aperto i battenti c'era la sinistra che governava la città, e così anche nei molti altri anni successivi, perché non ci hanno pensato loro a tutelare questi lavoratori, bastava che imitassero il comune di Omegna, meno male che hanno sempre detto di essere dalla parte del popolo. Solo un paio di remember a chi usa far campagna elettorale anche sui cadaveri; sapete che la sinistra ha lasciato che i vertici Fiat (anch'essi tutti di sinistra), succhiassero denaro al nostro paese per poi portare tutto all'estero senza restituire niente? Sapete che la sinistra ha permesso che il tesoriere di un ex loro partito (Margherita), sperperasse il patrimonio che era detenuto impropriamente nelle loro casse (era del popolo ma non lo hanno mai restituito), per suo utilizzo personale e a disposizione di politici, costole di quell'ex partito ma dell'attuale sinistra. Basta solo una parola per commentare, VERGOGNA! Un suggerimento nel caso qualcuno volesse giustificare: IL BUON TAcERE NON FU Mai ScRITTO!

Verbania: nel 2013 giocati 1500€ procapite - 18 Marzo 2014 - 13:36

Per Emanuele
certo, a monte serve una legge regionale (come quella che è stata approvata in Lombardia che, però, riguarda soltanto le nuove installazioni e non interviene sulla realtà esistente) o come quella emanata dalla Provincia autonoma di Bolzano (che, invece, comprende sia il presente sia il futuro). come si è fatta a Bolzano, la stessa normativa può essere emanata in Piemonte. Le competenze ci sono, la volontà politica? Viceversa, per quanto concerne il passato provvedimento del sindaco Zacchera, c'è da registrare un fatto nuovo, destinato ad innovare la giurisprudenza in materia: ovvero che per un'ordinanza analoga - firmata dal sindaco di Lecco e avente quale oggetto la limitazione oraria per l'esercizio delle macchinette negli esercizi pubblici - il Tar della Lombardia ha dato ragione al comune e torto ai gestori delle slot, poiché il provvedimento è stato ritenuto dai giudici ragionevole e correttamente motivato.

Ombre sul carnevale di Cannobio - 14 Marzo 2014 - 10:47

patty
partendo dal presupposto che l'eloquio della sig.ra patrizia è alquanto pittoresco.... ha ragione Lei sig. Furlan. ai miei tempi (ho 30 anni) il personale addetto (discoteche e manifestazioni in tgenere) ti "rimbalzava" senza pensarci due volte se non eri maggiorenne o comunque visibilmente alticcio... e non mi sarebbe mai venuto in mente di portare da bere di nascosto anche perchè... Adesso tra i prezzi esorbitanti delle consumazioni e la "moda" di bere sempre evidentemente la situazione è cambiata (così come i controlli). certo, i ragazzini possono far credere ai genitori di essere in un luogo rispetto ad un altro e chi non lo ha fatto??) ma l'aver fregato mamma e papà cosa c'entra con l'effettivo accesso al tendone? mica vale come VIP pass all'ingresso.

Ombre sul carnevale di Cannobio - 13 Marzo 2014 - 17:41

reclamo
in quanto all'età e al bere che davano ai minorenni è tutto vero...c'erano i ragazzini del 1999 -.- e si moriva di caldo..poi mi hanno pure fottuto la giacca...e costava troppo...16 euro per schiattare dal caldo e vedere bambine di 14 / 15 anni in giro davvero non ne valeva la pena!

Ombre sul carnevale di Cannobio - 13 Marzo 2014 - 11:19

Da rivedere
Premessa: non ero presente sabato (l'anno scorso si) e mi baso su quello che ho sentito in giro e da amici fidati che hanno partecipato. Sicuramente un plauso va' a chi, ogni anno, si rimbocca le maniche per organizzare questa cosa essendo un evento ormai rilevante nell'intera provincia. Alcune cose che mi sono state riportate, le avevo già viste pari pari l'anno precedente, cio' significa che non si è imparato dagli errori fatti in precedenza (vedi gli ingressi da quelle che dovrebbero essere le uscite, vedi chi fumava dentro, vedi i minorenni all'interno ecc.). Vorrei dare il mio punto di vista su alcuni dei problemi riscontrati: 1)Il numero di persone presenti all'interno: una struttura del genere avrà sicuramente una capienza ben definita in base ad una serie di parametri (dimensioni, uscite di emergenza ecc.), seppur questo numero viene esteso calcolando il riciclo delle persone, una idea sul numero ammissibile bisogna averla, di conseguenza si vendono N ingressi (tot in prevendita e le rimanenze all'ingresso) esauriti quelli stop, anche chi è già in coda se ne resta fuori. capisco benissimo che si doveva rientrare nelle spese e, credo, le uniche fonti di guadagno siano ingressi e bar ma non si puo' massimizzare tutto cio' tralasciando la sicurezza che deve invece essere messa al primo posto. ll problema dei biglietti falsi c'è stato, anche se non penso che siano riusciti a vendere centinaia di prevendite come si dice. Se cosi fosse, non credo proprio che se li siano fatti in casa ma con strutture professionali che ora dovranno prendersi le loro responsabilità. 2) Servizio d'ordine: regola non scritta parla di 1 "securino" ogni 100 persone, presumo che questo numero sia stato sicuramente inferiore, inoltre non si puo' mettere la Protezione civile a controllare gli ingressi perchè semplicemente non è il loro compito. Tutti cio' deve essere affidato a dei professionisti, si pagano è vero..ma viste le teste di c.... che ci sono in giro, è sicuramente un investimento a buon rendere per tutti. 3) Ingresso e somministrazione di alcolici ai minorenni: Semplice, non si è certi dell'età? Si chiedono i documenti. Sei minorenne? Non entri! Stesso discorso per gli alcolici. E' una menata lo so, ma non penso ci siano modi piu' efficaci. 4) Rispetto delle regole: anche questo alla base di tutto. Purtoppo la mentalità italiana è chè il piu' furbo è sempre il piu' bravo, il piu' figo. Stai fumando dentro ed è vietato? Vengo e ti chiedo di spegnerla (sono gentile almeno la prima volta), ma si ti ribecco non ti faccio la predichina, ti accompagno fuori e tu, anche se hai pagato 15 euro di ingresso, hai finito la tua serata! Avrei altri spunti di discussione ma non voglio dilungarmi troppo, ringrazio comunque chi usa il suo tempo libero per dedicarsi ad organizzare queste manifestazioni, basta solo imparare dagli errori commessi nel passato per riuscire a fare cose sempre migliori, buon lavoro a tutti!

Fingeva furti in casa, ma il ladro era lui - 11 Marzo 2014 - 10:17

Esempi
con gli esempi che arrivano da numerosi nostri parlamentari, non ci si può aspettare di meglio. E sarà sempre peggio, perchè ora c'è anche la scusa della crisi e della povertà crescente. Uno stimolo a rubare è il consumismo esasperato. Un altro è la cattiva educazione data ai figli, oggi viziati da schifo.

Scoperte Nuove Discariche Abusive - 9 Marzo 2014 - 13:18

a proposito di dicariche abusive
Il malcostume di liberarsi dei propri rifiuti gettandoli su un cilio di strada, o nei valloni boschivi è purtroppo diffuso nel nostro territorio. L'uso della delle dicariche ufficiali è così molto spesso snobbato (forse, a volte, per problemi di costo o di orari di accessibilità non confacienti, certamente sempre per assenza di sensibilità civica ed ambientale. Nel mio territori, Levo, ve ne sono diverse, un esempio : basta seguire la strada ai monti, appena usciti dall'abitato, c'è un vallone che raccoglie rifiuti di ogni genere.

Mottarone: polemiche per lo stop allo sci dopo la vittoria dei Borromeo - 8 Marzo 2014 - 14:57

la colpa del cognome
diciamo la verità; ai difensori d'ufficio dei debitori, del Mottarone frega poco,qualcuno forse manco c'è mai andato. quello che ha scatenato tutte queste reazioni prive di senso e di buon senso è il fatto che a dover prendere i soldi siano i Borromeo. fosse stato qualcun'altro,tutti questi paladini dell'esproprio (non si sa bene in nome di cosa) avrebbero continuato a dormicchiare davanti al pc.

Condannati per doping due ciclisti, un medico e un farmacista - 6 Marzo 2014 - 00:35

X Gigi
Gigi come prima cosa ci permetta di ricordare che qui da noi non c'è Direttore, come ormai ripetuto spesso (perdonateci) il nostro è un blog aggiornato nel tempo libero da alcuni volontari, prova ne sia l'ora a cui le rispondiamo, e non un quotidiano. Siamo nati con l'obbiettivo di dare voce alle realtà locali, ma grazie ai lettori, che per inciso nelle ultime settimane sono costantemente attorno a quota 2500 giornalieri, abbiamo iniziato a ricevere notizie anche di cronaca, politica, etc. Essendo un blog, nei nostri post pubblichiamo solo i nomi di chi ha deciso di fare vita pubblica, come ad esempio i politici, oppure di chi è l'anima nell'organizzazione di eventi. Nelle notizie di cronaca, riportiamo i nomi solo quando abbiamo un comunicato diretto da fonte istituzionale, come carabinieri, polizia, etc. Nel caso specifico, abbiamo riportato una breve nota da altro sito, di cui abbiamo citato la fonte, ed era comunque tutto cche conoscevamo. Infine per una volta permettete un nota personale dello scrivente, ventennale ciclista "tapascione", e molto probabilmente più di lei sempre arrancante dietro ai compagni di uscita. Il gusto del amatore/cicloturista, è quello di gustare il mondo a una velocità più umana della solita che vediamo scorrere dai finestrini delle auto, e fatti salvi chi ne fa una professione, quando si cade schiavi del cronometro quel gusto scompare. Qualcuno anni fa, molto più saggio di me, alla fine di una salita raggiunta insieme a piedi o in bici, mi diceva che non capiva quelli che in cima si vantavano di aver "conquistato la vetta", le montagne , diceva, non si conquistano, si condividono per un poco poi le montagne restano e noi passiamo. Un grazie a lei Gigi e a tutti i lettori!

Cambiasca parco giochi in cattive condizioni - 3 Marzo 2014 - 09:18

che commenti !!!
La crisi c e lo sappiamo tutti, però non vedo perché un parco giochi dove vanno bambini piccoli debba essere lasciato così!!! Piuttosto chiudiamolo se non ci sono soldi! Non lasciamo che bimbi si facciano male o altro!! Mi sembra che i commenti che ho letto siano un po' fuori luogo! Non c entrano le elezioni e nemmeno altre questioni politiche!!!! Visto che a cambiasca nn si vota!!! Si tratta solo di prestare attenzioni a luoghi dove bambini con famiglie potrebbero passare del tempo senza magari stare tutto il gg davanti a tablet o tv!!! cambiasca fa parte di una comunità montana, che potrebbe intervenire con fondi o altro, oppure le comunità servono solo per le poltrone?!? Vi prego prestate attenzione ai parchi gioco oppure preferite far crescere i vostri figli con tv internet o altro?!? Ognuno faccia le due valutazioni.

Sottocornola passa ai Comunisti Italiani - 2 Marzo 2014 - 15:50

cchi rosica...
E' comprensibile che a gente di destra e ai pochi leghisti rimastia dia fastidio che molta della loro gente stia ripensando agli errori fatti, primo fra tutti aver votato il primo Sindaco di destra che non è stato neanche in grado di completare il proprio mandato perchè i suoi stessi più vicini collaboratori lo hanno impallinato, ma prendetene atto la gente può anche ragionare con la propria testa e ripensare agli errori fatti...meditate gente meditate...

La risposta di Parachini - 25 Febbraio 2014 - 19:59

Prospettiva turistica
È. Vero, prima era principalmente un'importante cittadina industriale, ciò non toglie che è sempre stata anche un bell'angolino turistico naturale, volete mettere la collocazione? che poi non c'è mai stata una cultura prettamente turistica sono pienamente d'accordo, mah, dagli anni 70 fin verso la fine degli anni 90, quanto ha saputo dare ai giovani in tema di accoglienza e divertimento? Quanto attirava da fuori? Poi, grazie alle scellerate scelte di politici incapaci, Verbania ha chiuso tutto quello che poteva essere legato al divertimento ed è diventata una città senza identità, capace solo di offrire un'accoglienza di massa molto anziana, mentre i giovani: per parlare, per divertirsi e per sognare un futuro, si ritagliano un angolino sotto il vecchio imbarcadero di Intra.

Ruba pollo, "devo sfamare mio figlio" - 22 Febbraio 2014 - 13:15

Mi spaventi tu
A me spaventi molto tu, antani. Molto, molto, molto. Evidentemente non hai compreso la gravità della cosa. L'ignoranza delle leggi è il veleno dei popoli, come il nostro. Se il supermercato riprendeva il pollo senza denunciare il ladruncolo recidivo, come in ogni altro caso, avremmo avuto un precedente come giustificazione per altri infiniti furti nei supermercati, e non solo. Non c'è scampo : se uno ruba, deve essere denunciato, sia ricco che povero. Poi ci sono le attenuanti del caso, ma in tribunale. Sono arcistufo di continuare a dire che se uno, che è appena uscito dal carcere per reati penali, ruba un pollo o una collana d'oro, deve essere riarrestato e rinchiuso ancora più della prima volta, perchè se lasciato in libertà, sarebbe dannoso sia alla società che ai propri figli, perchè evidentemente non sarebbe certo un buon educatore. Amen.