una verbania

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una verbania - nei commenti

Gioco d'azzardo: verso un nuovo regolamento comunale - 5 Maggio 2016 - 23:28

proventi e casino'
giusto per conoscenza....una sala ''media'' di verbania,incassa,giornalmente,circa 10000 euro...x 30 gg..300000 euro ...l'utile per il gestore e' circa il 43%,il resto va in spese e Stato.......altre sale sul lago,tipo Cannobio,incassano fino a 30/40000 di media,i frontalieri e gli svizzeri sn il tipo di clientela,disponibilita' di cash piu' vasta.....due societa' hanno il monopolio nella nostra zona,una e' ''nazionale'',l'altra e' locale,e lo sappiamo...non entro nei particolari ,per ovvi motivi,ma non si e' mai visto nessuno,e dico NESSUNO dei gestori ,rivolgersi ai servizi sociali per avere un sussidio,anche perché risiedono in Svizzera o nel Principato......I Casino' NON devono essere vietati,anzi.......ma chi va a giocare,deve essere ''verificato'',sia dal punto di vista anagrafico,che dal punto di vista ''dichiarazione dei redditi''.Nella mia esperienza ,conosco gente che ha l'esenzione ticket ed altri benefit,e gioca spasmodicamente cifre con leuqali diventerebbe uno dei maggiori contribuenti della zona.........ed a casa intanto,qualcuno fa la fame.

Piscine Comunali: chiusura per cambio gestione - 30 Aprile 2016 - 20:26

Diciamolo tutta e con onestà
Forse era esattamente così: DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE. 1449 DEL 23 novembre 2015 Oggetto: RISOLUZIONE DEL CONTRATTO E REVOCA DELLA CONCESSIONE DEL SERVIZIO PUBBLICO PER LA GESTIONE DELLA PISCINA COMunaLE DI verbania, SITUATA IN VIA BRIGATA CESARE BATTISTI, 43 Premesso che, in seguito a gara ad evidenza pubblica, l’Amministrazione comunale di verbania assegnava a S.S.D. Insubrika Nuoto srl la concessione per la gestione della piscina comunale. I termini e le condizioni della concessione venivano indicati nel contratto sottoscritto il 10/12/2012 e repertoriato al n. 21374; Visto che durante la concessione in oggetto, il gestore S.S.D. Insubrika Nuoto srl, si è reso responsabile di ripetute e reiterate inadempienze agli obblighi derivanti dalla convenzione in atto, nonostante le formali diffide ed i solleciti dell'Amministrazione; Visto l’avviso di l'avviso di avvio del procedimento di risoluzione della concessione per la gestione della piscina comunale, comunicato al concessionario S.S.D. Insubrika Nuoto srl il giorno 13/10/2015 con notifica prot. n. 41591 e contenente le seguenti contestazioni: 1. Omissioni e carenze manutentive della struttura e delle attrezzature, più volte segnalate e non sanate, in violazione all'art. 20 del contratto di servizio; 2. Aumento arbitrario della tariffa massima d'ingresso, in violazione dell'art. 11 del contratto di servizio; 3. Ritardo nell'effettuazione delle opere obbligatorie di manutenzione straordinaria, ivi comprese quelle indicate come urgenti, e parziale mancata realizzazione degli interventi di miglioria offerti in sede di gara, ben oltre le proroghe concesse dall'Amministrazione (art. 21 e 22 del contratto di servizio); 4. Ripetuta chiusura dell'impianto a seguito di segnalazione di ASL VCO (ordinanze SIN/ECO/22/2014 e SIN/ECO/26/2014) per inadeguato stato di manutenzione (art 20), mancato rispetto dei requisiti igienico-sanitari (art 24) mancato rispetto degli obblighi in materia di sicurezza (art 25); 5. Mancato rimborso, al Comune concedente, dei consumi pregressi dell'acqua, anticipati dall'Amministrazione comunale sino ad avvenuta voltura dell'utenza (art. 18 contratto di servizio); 6. Mancato rispetto del progetto di gestione della piscina offerto in sede di gara, come emerge dalle numerose segnalazione dei cittadini e utenti (art. 4); 7. Difficoltà di accesso alla struttura e mancata valorizzazione della partecipazione di tutti i gruppi sportivi interessati all’uso dell'impianto natatorio (art. 8). Determina dirigenziale corroborata, peraltro, dalle molte e continue segnalazioni dei cittadini utenti dell'impianto circa carenze manutentive e mancato rispetto del progetto di gestione. Inoltre si parla di 2 giornate intere più 3 mattine, tempo minimo necessario con buona probabilità per porre temporaneo rimedio alle carenze manutentive, tempi più lunghi avrebbero certamente provocato forti disagi all'utenza. È chiaro che il recupero dell'attuale situazione richiederà più tempo, una bella sfida per la nuova gestione. Quindi siamo onesti.

ConserVCO: Gagliardi nuovo Amministratore - 30 Aprile 2016 - 15:27

Mancata condivisione reale.
La prova di forza che si è perpetrata nell’ assemblea dei soci, tra i sostenitori della conferma dell’Amministratore uscente e quelli che hanno proposto la nuova figura ( vincente ) riconsegna al territorio una società lacerata da tensioni destinate a incidere negativamente sia sulla operatività quotidiana, sulla missione prossima di ConSer VCO. Giordano Andrea FERRARI Consigliere Comunale Città di verbania Socialista

Una Verbania Possibile: Se è questo il dialogo? - 27 Aprile 2016 - 09:24

Re: gio%.......pessimismo cosmico
Ciao Kiryienka sono realista. Guardo i fatti. Le piccole discoteche e balene in zona hanno chiuso tutto i battenti. Mai visti così tanti locali commerciali chiusi a verbania. Se non ci sarà una svolta improbabile nell'immagine turistica, verbania dovrà essere considerata terreno sterile. I verbanese stanno dormendo.

Uffici postali "congelamento piano chiusure" - 26 Aprile 2016 - 10:36

Uffici postali
Mi sono incuriosito a questa notizia delle chiusure degli uffici postali. Per questo mi son incuriosito ancora di piu nel vedere a 20 metri di distanza dall'ufficio postale di verbania Intra la prossima apertura della POSTA PRIVATA, quindi un privato che farà lo stesso lavoro piu o meno della posta. Ma allora non comprendo, le poste vorrebbero chiudere uffici perchè ritengono che non servano ma poi per sopperire a carenza di servizio danno concessioni a privati per fare il suo stesso lavoro? Non potrebbero riorganizzarsi meglio loro e lasciare i servizi laddve anche se si son poche persone servono? Voglio vedere anziani di paesi di montagna tipo Trarego o simili dover scendere a valle per un bollettino, uj prelievo o una lettera..,.Chi ci capisce qualche cosa è bravo.....

Una Verbania Possibile: Se è questo il dialogo? - 22 Aprile 2016 - 21:33

Re: ma...
Chi non impara le lezioni ricevute dai cittadini di verbania parte con l ennesimo attacco strumentale... chissa se secondo brignone e soci gli avventori del teatro dovevano andare a parcheggiare a fondotoce.. se togliere un parcheggio alla vista di tutti farlo sotterraneo e sopra fare una piazza con giardino per gli abitanti della sassonia vuol dire fare un nuovo parchegguo o togliere le macchine dal lungolago di intra e farle mettere in un luogo ormai in disuso da anni significa creare nuovi parcheggi...

Comitato per l'astensione risponde ai referendari - 16 Aprile 2016 - 18:05

di pancia
Lo ammetto: io sono uno che molte scelte le fa "di pancia", seguo l'istinto, un po' come gli animali e quasi mai ho dovuto pentirmene; non sono ( e non se ne abbia a male per ciò che sto per dire) come Maurilio che su ogni argomento spacca il capello in 4, poi in 8, poi in 16, poi in 32 e talora persino in 64; così domani voterò SI perchè Renzie e la sua congrega mi stanno sulle scatole, per dire loro con un SI che vedrei volentieri che ci togliessero il fastidio; idem già so che farò ad ottobre quando invece voterò un NO grosso come una casa; così come se abitassi a verbania domani voterei senza nessun problema e senza pormi interrogativi, contro l'esternalizzazione del forno crematoio, perchè Marchionini ed il suo cerchio non mi stanno simpatici. Occhio però: se (...non accadrà!) Renzie e/o Marchioni dovessero proporre cose che condivido e reputo valide li voterei e li sosterrei comunque al dilà di antipatie e simpatie personali. Da uomo di destra (quella vera, di una volta, non quella di Berlu e Alfano) quale sono molte volte ho condiviso e votato per scelte della sinistra estrema (quella vera, non quella dei fantaccini moderati centristi)

Cicloturisti multati a Verbania, ne parla la tv elvetica - 16 Aprile 2016 - 08:57

Re: x Lupus,Gio% e tutti....
Ciao Kiryienka conosco la norma meglio di te. Al di là della norma, in quasi tutte le strade trafficate di verbania mi sembra veramente inopportuno procedere appaiati. Me li ritrovo spesso procedere in questo modo sulla statale, lungo laghi, nuova Intra Premeno ecc. C'è il pericolo di ritrovarseli dietro una curva, per superali bisogna invadere la carreggiata opposta o creano una code di veicoli. Sarebbe opportuno limitare la possibilità di procedere appaiati con cambiamenti legislativi o strumenti amministrativi.

Forno crematorio: "perchè non andremo a votare" - 14 Aprile 2016 - 00:24

Comitato "11 uomini e un referendum"
Abbiamo contattato il Prof. Nardin per avere un suo parere in merito alla nostra posizione e dal nostro punto di vista, fornendogli i dati che il Comitato ha esibito in conferenza stampa, oltre che per aver citato il suo studio nelle nostre valutazioni. Restiamo in attesa di una sua risposta, preferiamo averla scritta (verba volant, scripta manent). Questo per cortesia nei suoi confronti ma non certo per obbligo visto che qualsiasi studio (tecnico, scientifico, ecc.) pubblicato su libri, riviste e/o siti internet può essere citato e utilizzato liberamente, naturalmente senza modificarne l'impianto generale, semplicemente citandone la fonte senza per questo dover chiedere autorizzazione all'autore. Nel mondo accademico questa è la norma, ad essa ci siamo attenuti. Chiariamo inoltre che detto studio è stato da noi citato non per confrontare il forno di Bovolenta (nuovo) con quello di verbania (vecchio) bensì per far comprendere come le emissioni di un forno crematorio siano notevolmente (centinaia di volte) inferiori a quelle di comuni attività domestiche e che l'apporto di inquinanti nell'aria respirata nei suoi pressi sia ininfluente, operando quindi in condizioni di sicurezza ambientale. Detto questo confermiamo quanto da noi esposto in conferenza stampa, un lavoro il nostro che si basa sulla seria ricerca di informazioni e dati, analizzati e confrontati grazie anche ad un certo livello di competenza in seno al Comitato e non dell'improvvisazione come si vuol far credere, un lavoro quindi obiettivo e non basato sul chiacchiericcio. Infatti nessuna obiezione è stata sollevata in merito al dato di maggior rilievo da noi presentato e cioè il confronto tra le emissioni del forno crematorio di Domodossola e quello di verbania, nettamente inferiori nel caso del crematorio ossolano.

Forno crematorio: "perchè non andremo a votare" - 13 Aprile 2016 - 09:23

Re: Re: Re: A quelli che "danno i numeri"
Ciao Hans Axel Von Fersen la vita eterna non è di questo mondo! Tutti gli oggetti e gli impianti hanno una vita utile, che dipende dalle scelte progettuali, dalla bontà costruttiva, da quanto e come è stato usato l'oggetto, dalla bontà degli interventi manutentivi,... Vita utile che può essere prolungata con interventi di manutenzione straordinaria, infatti abbiamo aerei degli anni 30 e 40 che volano ancora! Basta cambiare tutti i componenti alla fine del loro ciclo di vita, ma quale costo? Io mi auguro che il forno crematorio di verbania possa avere una vita utile anche di 30 anni, ma prima poi andrà cambiato! Se questa operazione la faranno i privati o il pubblico è solo questione di scelte, ovviamente, senza regalare nulla a nessuno! L'esempio del semaforo, dimostra la mia tesi! Se qualcuno avesse fatto business dal semaforo, appunto il privato, ci si sarebbe preoccupati di avere il pezzo di ricambio o più banalmente si sarebbe sostituita la lampadina al termine della sua vita utile (perchè anche le lampadine hanno una vita utile!) invece si è aspettato che si guastasse e basta, questa non è buona manutenzione, speriamo che in questi anni non si sia fatto così anche per il forno crematorio! Ribadisco, il mio commento all'intervento del professor Nardin, "Bonjuor Monsieur de La Palice" Saluti Maurilio

Forno crematorio: "perchè non andremo a votare" - 13 Aprile 2016 - 01:50

Per chiarezza
Alcune domande mi rendo perfettamente conto essere banali, era importante che fosse una persona autorevole citata dall'altro comitato a rispondere. Il punto è che il nostro impianto non è obsoleto e al momento non ci sono nuove tecnologie ( il processo di combustione e post combustione è uguale e anche i filtri utilizzati per abbattere le emissioni che sono filtri a maniche se non erro, come già ho detto non sono un tecnico, mi trovo ad analizzare questi dati poiché qualcuno chiedendo di astenersi li ha citati), per questo ho voluto chiedere anche quale fosse la vita utile di un forno crematorio. Per quanto concerne la fonte, beh credo che se ci si lancia in paragoni facendo passare per vere proprie asserzioni riportando il nome di chi ha redatto uno studio che nulla ha a che fare con verbania quantomeno sarebbe corretto interpellarlo ( ma può essere che in questo mi sbagli). Credo sia importante ora, una volta appurato che il nostro impianto tecnologicamente è all'avanguardia, sentite le persone che nel quartiere abitano ( ho già detto che un conto è che le emissioni siano a norma, altra cosa è che non inquinino, non emanino odori ecc), aver appurato che effettivamente un aumento delle cremazioni aumenterà anche le emissioni. Tengo a precisare che l'amministrazione si stava muovendo su un progetto ( poi ritirato dal pd ma vi dà un'idea della gestione della faccenda) che avrebbe portato il numero di cremazioni a triplicare ( ovviamente potenzialmente), che avrebbe aumentato le tariffe anche per i residenti ( 381€ più iva che crescevano ogni anno, se veramente la dirigente sosteneva qualcos'altro non so il perché) e che avrebbe dato al comune 25000€ fissi ( manutenzione dei cimiteri) e il 14% del fatturato ( quindi, per capirci, se l'impianto è fermo non ci perde solo il privato ma anche il comune). Ora io credo che la questione potesse essere affrontata con più serenità ma se per far apparire valido ciò che dico mi trovo costretto a contattare esperti in giro per l'italia state pur certi che non ho problemi a farlo.

Forno crematorio: "perchè non andremo a votare" - 12 Aprile 2016 - 18:23

A quelli che "danno i numeri"
ho trovato questo comunicato che demolisce le affermazioni del comitato pro astensione: Leggiamo dal comunicato del Comitato 11 uomini e un referendum che viene utilizzato uno studio fatto dall’università di Udine in merito a un impianto di cremazione di Bovolenta che può essere assimilato al nostro di verbania. Lo studio viene utilizzato per dimostrare come un impianto di cremazione nuovo inquini meno di uno “obsoleto” come il nostro. Incuriositi chiamiamo il professor Nardin che ha redatto lo studio. Riportiamo di seguito l’illuminante conversazione. “Buon giorno professor Nardin, è a conoscenza del fatto che un gruppo di persone di verbania utilizza il suo studio per dimostrare che il nostro forno è obsoleto?” “verbania? Non sapevo nemmeno che ci fosse un forno crematorio, io non ho sentito né autorizzato nessuno ad utilizzare questo studio” “Ah, ingenuamente credevamo che l’avessero contattata. È possibile paragonare il nostro forno crematorio a quello di Bovolenta e asserire che il nostro impianto è obsoleto ( marca GEM del 2004)?” “Senza le specifiche non si può fare, ciò che posso dirle è che GEM è una delle due società leader nel settore e che dal 2004 a oggi la tecnologia è rimasta pressoché invariata” “È corretto quindi dire che se oggi facciamo 1200 cremazioni e domani le aumentiamo di conseguenza aumentano anche le emissioni?” “Beh, questo mi sembra ovvio” “Qual è la vita media di un forno crematorio?” “Se viene manutenuto adeguatamente potenzialmente ha vita eterna” “Cosa può dirmi, vista la sua esperienza, dei privati che gestiscono i forni crematorio?” “Il privato è interessato all’aspetto economico, vuole fare business, ha una politica aggressiva nei confronti delle amministrazioni affinché gli facciano costruire nuovi impianti”. A margine della piacevole conversazione con il professore ci sentiamo di fornire due consigli: 1) quando si cita una fonte è sempre meglio contattarla e assicurarsi che dia il suo consenso 2) se il tema è poco conosciuto evitare di lanciarsi in confronti-studi che non si comprendono

Forno crematorio: "perchè non andremo a votare" - 11 Aprile 2016 - 14:03

Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: addirittura!
Ciao Don no se guarda tutto il sito ci sono anche i dati tecnici di emissioni e di consumi, ma questo è solo un esempio naturalmente. I dati tecnici e di emissione non sono stati tratti da qui, ma da dati certi , quelli del forno di verbania, quelli del forno di domo e gli studio fatti dall'università di Udine . Poi se li vuole guardare ... io invece da parte vostra non ho visto dati ( certificati naturalmente) . una persona che come me chiede l'astensione li ha chiesti al signor Brignone e al signor Marconi l'altra sera a Intra, ma non ha avuto nè documenti nè altro . Visto che lei è una persona cordiale e che come me crede che nel NO TTIP ( penso che si debba sbattere un po di più su questa porcata ) e non insulta come altri.. chiedo a lei di fornirmi i dati che avete sull'inquinamento

Forno crematorio: "perchè non andremo a votare" - 8 Aprile 2016 - 21:21

Re: Re: Re: curiosità per Maurilio
Ciao paolino forse è vero, ho sicuramente un'autostima notevole, ma sui social, a verbania, di Maurilio non ce ne sono molti...più tardi metterò la stessa foto che ho su Facebook anche su VBN, così ti sarà più facile rintracciarmi! A parte questo, tu però non leggi quello che scrivo (non è un obbligo in assoluto, ma se mi rispondi nei commenti...). Io ho scritto, testuali parole, "...ne le opposizioni ne la maggioranza ha(nno) dimostrato, in modo chiaro, che sia un buon o pessimo affare..."; siccome mi hanno insegnato, ma si vede che ho avuto pessimi maestri, che se vuoi sostenere o confutare, una tesi, la devi dimostrare, ecco che il discorso del "business plan" vale per ambo le parti! Un paio di persone, una per parte, mi ha chiesto di sviluppare un "business plan", fornendomi i dati di bilancio el forno, tra qualche ora avranno il mio "esercizio", poi decideranno il da farsi...non ci voleva molto, 20' per impostare un modello, altrettanti per impostare qualche ipotesi... Inoltre, io non ho mai detto di essere favorevole "in toto" alla privatizzazione, semplicemente leggo un sacco di banalità spacciate per verità assolute, senza un briciolo di argomentazione strutturata. Come ho risposto ieri a HAVF: "Gli affitti di rami d'azienda sono prassi consolidate, la bontà, o meno, di queste operazioni dipende da tutta una serie di fattori e, anche in questo caso, si devono basare su una seria analisi economica." "Seria analisi economica" che devono fare sia chi è favorevole che chi è contrario, altrimenti vale la risposta di questa mattina a Campana e Brignone: "...non sempre le opposizioni sono all'altezza..." Saluti Maurilio

Forno crematorio: "perchè non andremo a votare" - 8 Aprile 2016 - 11:16

Re: Sig. Maurilio
Caro Roberto Campana non mi sembra di averle attribuito frasi non dette, ribadisco, ho solo commentato che lei non aveva messo nessun commento al punto 2 del comunicato! E questo è fuori da ogni discussione! La cosa l'ho trovata molto strana, perchè si è sempre battuto su questo tasto, l'inquinamento è sempre venuto solo in secondo piano. Non dico che non sia importante, ma si vada a rileggere tutti i comunicati della prima ora e vedrà che il tema principale è sempre stato quello economico. Inoltre, farcisce il suo commento, come hanno fatto altri commentatori, con cifre e percentuali, ma non fa quello che ho suggerito, che è l'unico modo serio per affrontare la questione economica!. Per convincere gli scettici che la privatizzazione non è un affare per il comune, costruisca una tabella, internet fornisce molti esempi, con l'impatto economico delle diverse ipotesi, ripartite sugli anni in cui sarà attiva l'ipotetica convenzione con la ditta esterna (15, 20, 25,...?). Solo così i numeri potranno avere un senso! Ovviamente, invito anche chi è favorevole alla questione a fare altrettanto, solo così si esce da questa situazione ridicola, dove ognuno gioca, con i numeri. Come ho detto in molti altri commenti, l'opposizione è il vero valore della democrazia. Ma per essere all'opposizione in modo attivo, e non sbraitare solo in ogni situazione, bisogna esserne all'altezza! Purtroppo, in molte situazioni, questo non è avvenuto! In quanto a me, a parte che abito appena al di fuori dei confini di verbania, quindi non ho diritto di voto, penso, ma ho già avuto modo di dire, che questo referendum è assolutamente inutile, concordo con la definizione di Giovanni% è un "referendum fuffa"! Saluti Maurilio P.S. se lo desiderate, mi metto a disposizione di entrambe le parti (comitati per il Sì o per il No) per supportarvi a redigere questa tabella, autorizzo la redazione a dare i miei contatti oppure cercatemi sui social, non dovrebbe essere un problema trovarmi.

Forno crematorio: "perchè non andremo a votare" - 8 Aprile 2016 - 08:59

Sig. Maurilio
Buongiorno, la ringrazio per la considerazione, questo mi fà onore. Nel merito, non avendo tempo di stare dietro ai molteplici commenti, la inviterei a non attribuirmi frasi, per l'appunto, "non dette". Riguardo alla sua ultima frase: ""Ribadisco poi, che io ho solo commentato il fatto che Campana, uno dei principali oppositori della privatizzazione, non ha fatto nessun commento alla frase: "Il trasferimento della gestione del forno crematorio ad un privato, ..., comporterebbe per il Comune di verbania una serie di benefici:...", lasciando intendere di essere d'accordo, senza prendere una posizione."" Gli unici benefici che il Comune avrebbe sono sostanzialmente tre: si libera di due dipendenti, nessuno deve assumersi più responsabilità per il forno (quindi ridurremo i compensi dei Dirigenti???) e non dovrà fare l'investimento. Nonostante questi tre "apparenti e discutibili" vantaggi (non certo per i lavoratori o per i cittadini), Vi sono innumerevoli questioni che fanno ritenere questa perazione di esternalizzazione "non vantaggiosa per la collettività". Il costo sociale in termini di salute pubblica, il costo delle tariffe, in tutti i forni di quella società il costo di cremazione per i residenti è di circa 150,00 € maggiore a quello che paghiamo oggi, senza calcolare che se vuoi rimanere nella sala commiato devi pagare 100,00 € in più (cosa che oggi non si paga).Ammesso e non concesso che ai Verbanesi venissa concessa la cremazione gratis, ricordo che il forno è utilizzato solo (e per fortuna) per il 20% dai residenti, tuti gli altri pagherebbero molto di più di quello che si paga ora, e per altri, si intende già comuni come Ghiffa o Gravellona. Invito Maurilio agli incontri pubblici che ci saranno, di presentarsi (ammesso che la foto si la sua) e, se lo vuole, avrò la premura di informarlo sui molteplici aspetti che, con un post o dei commenti, non si riesce ad esplicare nel dettaglio. Ah, ultima cosa, anzichè investire in 4 parcheggi multipiano, nell'acquisto di Casa Ceretti, in incarichi poi non considerati per il Cem..... e tante altre cose, il comune potrebbe investire nell'unica cosa che ad oggi, con la farmacia comunale, dà un entrata certa al nostro Comune... Saluti.

Forno crematorio: "perchè non andremo a votare" - 7 Aprile 2016 - 10:46

Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Maurilio birichino...
Ciao Hans Axel Von Fersen nel momento stesso in cui scrivi "Se ad esempio..." stai giocando con i numeri! Quello che nessuno ha fatto, o quantomeno ha reso pubblico, è una tabella che rappresenti seriamente e in modo totale l'impatto di questa scelta su un piano pluriennale, inserendo costi, ricavi e tutte le altre variabili (allego il primo esempio che ho trovato su internet). Senza questo documento, ovviamente basato su dati certi, siamo sempre nell'ambito del "...ad esempio...", cioè stiamo giocando con i numero, sia se si è favorevoli che contrari alla privatizzazione! Ribadisco poi, che io ho solo commentato il fatto che Campana, uno dei principali oppositori della privatizzazione, non ha fatto nessun commento alla frase: "Il trasferimento della gestione del forno crematorio ad un privato, ..., comporterebbe per il Comune di verbania una serie di benefici:...", lasciando intendere di essere d'accordo, senza prendere una posizione. So solo convinto che il referendom si una "fuffa", che si presta a troppe strumentalizzazioni e mi fanno ridere certi commenti basati sul nulla. Per esempio, mi ha fatto molto ridere parlare della pericolosità e del maggiore inquinamento atmosferico della cremazione di un cadavere sottoposto a più cicli di chemioterapia; quali studi confermano o meno questa teoria? Qualcuno ha presentato questi dati? Questo referendum andava fatto basandosi su ben altri, e meglio circostanziati quesiti! Basta parlare di democrazia partecipativa, se la domanda è mal posta, spesso non merita risposta, ecco spiegata la posizione di chi si asterrà. E' poi inutile, caro Hans Axel Von Fersen. che mi stuzzichi con questi esempi puerili. Gli affitti di rami d'azienda sono prassi consolidate, la bontà, o meno, di queste operazioni dipende da tutta una serie di fattori e, anche in questo caso, si devono basare su una seria analisi economica. Saluti Maurilio

Una Verbania Possibile 5° Interpellanza su composizione associazione - 7 Aprile 2016 - 01:23

una verbania Impossibile.........
una verbania Impossibile,con sta menata delle interpellanze......ma anche una verbania irriducibile......e dategli ste cacchio di risposte.............almeno mollano il colpo.............sembra il 1000mo segrto di Fatima............daiiii...comancdante mark..............molla la presa......

Una Verbania Possibile 5° Interpellanza su composizione associazione - 6 Aprile 2016 - 19:37

Interpellanza di "una verbania Possibile"????
Dal testo si capisce bene che l'interpellanza è dei gruppi consiliari "Cittadini con Voi" e "Sinistra & Ambiente", ma il titolo è fuorviante... ...dopodichè, premesso che sia un preciso dovere delle opposizioni vigilare su questi temi, cosa significa: "tra le altre cose, chi fossero le persone che componevano ...". Non basta chiedere, informazione che peraltro dovrebbe essere pubblica, chi sia il legale rappresentante? Saluti Maurilio

Forno crematorio: "perchè non andremo a votare" - 6 Aprile 2016 - 00:01

Per Maurilio
NON CI STAVANO PIÙ CARATTERI MA TI ACCONTENTO 2) Il trasferimento della gestione del forno crematorio ad un privato, viceversa, comporterebbe per il Comune di verbania una serie di benefici: canone annuo al quale si aggiungano tutte le spese di gestione a carico del concessionario privato (manutenzione ordinaria e straordinaria, personale, utenze, rifiuti, ecc.) e quelle di manutenzione del cimitero di Pallanza, con la possibilità di estenderle all’intero sistema cimiteriale cittadino; ciò determinerebbe, tra introiti e risparmi, un utile pari, se non superiore, a quello attuale, senza alcuna perdita rispetto alla gestione pubblica. AD OGGI IL FORNO RENDE ALLE CASSE DEL COMUBE 250.000 EURO PULITI, COMPRESE TUTTE LE MANUTENZIONI FATTE. IL PRIVATO per poter mantenere lo status quo o aumenta il numero di cremazioni o aumenta le tariffe questa è l'unica soluzione. Infatti il Pd in sede di Consiglio si è badato bene nel mettere già dei paletti sia sulla cifra da percepire che sul numero massimo di cremazioni. Maurilio ti ringrazio per l'attenzione che mi dedichi , arrivederci.