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Zanotti, Brignoli e Grieco: pro e contro privatizzazione crematorio - 20 Gennaio 2016 - 12:23

Re: Re: x tedesco
Ciao Maurilio Quei numeri li userei se fossi un imprenditore interessato alla gestione, cosa intendi per ragionamento politico? Far quadrare I conti, valutare la redditività dell'impegno, tutelare la salute pubblica, sentire il parere della città non è politica? Per quanto riguarda il bando perche porre palettti sulla base della proposta di un privato? Ed invece non vagliare più progetti? Facciamo un ragionamento fuori schema, il forno va sostituito ogni ? Anche qui non è chiaro, l'esistente ha retto fino ad oggi è lo potrebbe fare ancora per qualche anno, quindi siamo nell'ordine dei 15/20 anni, ipotizziamo 15 anni la giunta è del comune di verbania? L'incasso da residenti nel 2014 è di circa 68.000 euro si potrebbero cremare gratis i verbanesi per ricompensarli dell'impatto ambientale, l'utile netto sulla base del 2014 scenderebbe a 270/250 mila circa moltiplicato per la vita del forno di 15 anni avremmo a disposizione almeno 3.750.000 mila euro per sostituire il forno, aggiornare e formare il personale ed avere fondi per i servizi cimiteriali, penso potremmo sbizzarrirci a trovare formule a vantaggio della città, invece abbiamo dato una delega in bianco alla giunta dove prevarrà il profitto di un unico privato

Zanotti, Brignoli e Grieco: pro e contro privatizzazione crematorio - 18 Gennaio 2016 - 17:46

Re: 380 mila
Ciao renato brignone così per mia curiosità sono andato a controllare il costo del forno di Frosinone ... 890.000 € per un forno autorizzato per 4 cremazioni al giorno per 250 giorni. si supera il milione di euro con autorizzazioni.. verifiche e controlli ... ma se lo dicono i 5 stelle .. sicuramente mi sbaglio io .. io a Campana chiederei della privatizzazione degli asili nido a Parma da parte del loro sindaco ...e se è necessario che un comune gestisca un forno crematorio o gli asili nido...la domanda vera è : quali servizi deve gestire un comune e quali no ? altra domanda ma come mai il forno di cui parlate (quello di Frosinone ) ha impatto inquinante quasi uguale a zero e invece qualcuno parla di quasi disastro ambientale ? così per correttezza sono andato a vedere le emissioni di un forno crematorio moderno e non vetusto come quello di Verbania (quindi da sistemare e modernizzare ) e ho trovato questa dichiarazione di un esperto :La legge 152 del 2006, e che vale per tutta Europa, pone un limite per le diossine da 1 a 10 milionesimi di grammi al metro cubo. Ecco, chi fa i forni dà addirittura un limite di un decimo di miliardesimo di grammo al metro cubo. Questo per dirvi che non sono strutture inquinanti. Per fare un esempio ‘genovese’, città in cui lavoro, posso dire che inquina più la strada lungo il Bisagno che il forno crematorio di Staglieno... sicuro di una tua risposta... o del ragazzo che ha scritto sopra... .. PS non mi confondere con nessuno

Presentazione progetto Piazza f.lli Bandiera - 16 Gennaio 2016 - 08:48

E' sempre difficile valutare...
E' sempre difficile valutare un intervento di riqualificazione urbana. Premetto che non mi occupo di architterua e che non mi sono ancora fatto un'idea precisa su questo progetto. Se ci si basa solo sulla soggettività, non se ne esce ("mi piace", "non mi piace", "giardinetto più piccolo", "giardinetto più grande",...). Come ogni progetto di cambiamento, è necessario avere chiari gli obiettivi (perchè si vuole o deve cambia) e un opportuno set per l'analisi costi-benefici. Io credo, ma è un'opinione personale, che oggi la piazza così com'è non è sia altro che un enorme parcheggio; piace, è utile così,...ognuno dice la sua. Se non diminuisce il numero di parcheggi, trovo che quella presentata, possa essere una buona soluzione. Poi una considerazione, all'estero almeno nei posti a maggiore impatto turistico, è praticamente impossibile parcheggiare gratis in centro, e la maggior parte dei parcheggi sono sotterranei, aperti 24h al giorno, custoditi (costano un po' di più che da noi... Però quando andiamo in questi posti, penso solo ad Ascona e Locarno, non vado tanto lontano, siamo tutti belli contenti di parcheggiare praticamente in centro e senza problemi. Non so come si comportano per i residenti, questo è un nodo da scogliere. Nelle grandi città ci sono aree di parcheggio riservate ai residenti, si potrebbe pensare a questa soluzione nelle stradine intorno alla piazza. Resterebbe il problema del mercato, per quanto, ma è solo una mia personalissima opinione, credo che sia un modello di commercio destinato a ridimensionarsi notevolmente, ma anche questa è un'opinione personale. Saluti Maurilio

Sondaggio Sole 24 Ore: sindaco di Verbania al 14 posto - 13 Gennaio 2016 - 09:30

errori comuni
Secondo il mio modesto parere, l'errore che ha accomunato un po' tutte le passate e presenti amministrazioni, è ed è stato lo spendere soldi della collettività per promuovere e portare avanti progetti che in realtà non hanno un vero e forte impatto sulla vita di tutti i giorni della maggioranza delle persone. Esempio: BIKE SHARING: in realtà quante persone lo usano?Ha cambiato positivamente il benessere della comunità?Forse era meglio rivedere la viabilità e creare una vera rete di piste ciclabili. Però è di moda il BIKE SHARING e le amministrazioni in Italia fanno a gara per poter dire: anche noi l'abbiamo fatto. Quindi in sostanza a me sembra che si sostengano di più i progetti che fanno scalpore e notizia al momento( quindi per potersi fare pubblicità), piuttosto che progetti pensati per una crescita della città che parta dalle fondamenta e che si proietti nel futuro ( sia mai che poi i benefici li traggano le amministrazioni future!!!! )

Ecco come sarà il nuovo Porto Turistico - 1 Gennaio 2016 - 09:50

I buoni propositi di capodanno
È capodanno ed è tempo di bilanci e progetti: il comune non fa eccezione, aprendo il libro dei sogni. Intanto faccio notare che il faraonico progetto lascia perplessi per il costo, tenendo conto che la vecchia struttura, complessivamente, costo' circa tre milioni. In secondo luogo il comune, ma lo dirà il processo che comincia a febbraio ( era ora), potrebbe uscire con le ossa rotte dalla causa per danni intentata dai proprietari delle barche affondate nel 2013. Ultimo punto, non trascurabile, sono gli attori citati e la chiamata in causa di istituti di credito che, a questo stato del progetto, mi sembra prematura. Concordo con chi, invece, propone la creazione di un lido, magari con una o più piscine, magari proponendo ai Carabinieri lo spostamento in un'area diversa, con minore impatto ambientale rispetto a quella attuale, e rimodellando il lungolago di Verbania in maniera radicale. Concludo con una ulteriore domanda: ma è sufficiente andare in comune con un rendering fatto al computer per avere l'investitura? Non bisognerebbe, al limite, indire un bando? Buon anno a tutti.

Visita all'Ex CEM: quali impressioni? - 13 Novembre 2015 - 14:24

cambio culturale
Certo l'opera attira, spesso per opera purtroppo s'intende anche una tanto pubblicizzata e dispendiosa expo, senza entrare troppo nei dettagli 14 miliardi spesi comprendendo le opere accessorio che tali non sono, anzi... Vorrei citare banalizzando un certo George Clooney "immagina puoi" per lanciare una provocazione? utopia? sogno? possibile realtà? che avrebbe un richiamo turistico alternativo all'opera singola. Una cittadina baciata dalla fortuna per la sua ubicazione territoriale, dove spesso siamo già in vetta alle classifiche ecologiche italiane,senza gli orrori edili della ex montefibre, che vista da laveno risalta più del Cem, con costruzioni che non superino i 4 piani, con le vie le strade e le case curate come nella sopracitata Ascona, dove i parcheggi si fanno sotteranei, e fuori dal centro storico, una mobilità pubblica e privata elettrica, in pratica un vero piano Paes, dove si vada a spingere sulle energie alternative, sfruttando fonti come il lago, il sole e perchè no il vento con microturbine. Dove alle bellezze naturali si aggiunge una città sostenibile ed ecologica da pubblicizzare,e richiamare così l'attenzione anche internazionale, con lo slogan "Sulle sponde del Lago Maggiore, in un contesto paesaggistico meraviglioso,sorge una città ad impatto ambientale tra i più bassi al mondo, chiunque vorrebbe viverci e tutti vogliono vederla. Spero proprio che i miei ed i Vostri pronipoti riescano a vederla

Visita all'Ex CEM: quali impressioni? - 13 Novembre 2015 - 11:15

x Sibilla
Siamo quì per discutere serenamente spero, ed ho semplicemente espresso il mio pensiero, e la percezione che ho avuto nell'ascoltare e leggere commenti riguardo ai soldi spesi (e che continueremo a spendere)per il Cem. Detto questo non ho la presunzione di essere il portatore sano della spesa pubblica, ma non posso non fare un paragone su Ascona, Cittadina sul lago dove se ti aggiri in qualsiasi via od anfratto, trovi una cura degli edifici e degli arredi urbani, negozi e spazi dedicati all'arte,di grande pregio, non facciate stinte od orrori in centro come in piazza San Vittore zona ex edicola, edifici fatiscenti o dismessi vedi Restellini casa Simonetta ecc, quindi quando dico che sono stati spesi male intendevo questo, prima risani e rivaluti la città nel suo insieme, che di per se attirerebbe maggiormente il turismo, crea maggiore lavoro rispetto ad una singola opera, e poi se hai soldini da buttare e non sei sensibile all'impatto ambientale, ti fai il monumento alla memoria con ulteriore parcheggio ad incentivare l'uso delle auto, in prticolare alla premiata G(D)as Auto teutonica

Visita all'Ex CEM: quali impressioni? - 9 Novembre 2015 - 13:31

Cem
È' un intervento importante e interessante dal punto di vista architettonico. Esternamente è' di forte impatto. I gusci rivestiti in zinco titanio sono molto scenografici legati alla localizzazione. La sala/sale teatrale sono per adesso degli spazi aperti di cui è impossibile dare un giudizio. Gli spazi uffici e sale attori sono ambienti piccoli e con i difetti di essere ricavati da una forma ovale. Forse bar e sala ristorante sono sottodimensionati ma potranno usufruire in primavera estate degli spazi esterni terrazzo e giardino con prospetto lago e sguardo verso villa Taranto. La scala che taglia il bar bisognerà vedere con l'arredo e l'organizzazione se, oltre che di impatto, sarà funzionale. I difetti: gran parte delle finestre guardano all'interno dei gusci, solo alcuni spazi potranno avere una prospettiva verso il lago schermata da delle griglie; il rivestimento dei gusci si abbassa quasi a livello terra nell'ingresso al teatro ed esterno bar: dal punto di vista della sicurezza potrebbe essere un problema se vi sarà alto afflusso di pubblico.

Incidenti causa fauna selvatica - 26 Ottobre 2015 - 12:15

capiterà ancora?
io sono una dei due automobilisti che hanno avuto questo incontro ravvicinato con il cervo. Probabilmente dopo l'impatto era anche ferito, perché c'era del sangue sul mio cofano. Sono anche dispiaciuta ma vederlo alle 7.30 del mattino che era ancora buio era un po' difficile e quindi la mia frenata non è servita a nulla. Fortunatamente, a parte i danni alla macchina, non mi sono fatta nulla, se non un grande spavento. Mi auguro che gli organi responsabili della fauna selvatica mettano in atto i provvedimenti necessari ad evitare ulteriori incidenti.

Al via le opere di messa in sicurezza di via Vittorio Veneto - 15 Ottobre 2015 - 16:21

Informarsi
Di transenne dell'organizzazione del giro eta piena la città lungo il percorso, credo proprio siano fatte di materiali antiurto che proteggano ii ciclisti in caso di impatto, ritengo sia questo il reale motivo per cui le barriere sono state tolte. Inoltre giorni fa su VCO Notizie in un servizio sull'argomento l'A. C. ha sottolineato che le barriere preesistenti non erano più a norma e quindi sarebbero state tolte comunque, indipendentemente dal giro, ma non buttare bensì riutilizate in luoghi lontani dalla circolazione auto-moto-ciclo-pedonale, senzanoecisre dove.... ora lo sappiamo..

PD su forno crematorio - 30 Settembre 2015 - 15:50

Tutto molto bello ma....
Ho letto con attenzione le parole del sig. Lo Duca, e senza entrare nel merito dell'esigenza di una nuova struttura, non conoscendo lo stato di quella attuale, prendo per buono quanto affermato dal capogruppo PD. A questo punto però si entra nel mondo dei sogni. Parlare di project finance è, a mio parere, impegnativo. Il punto è questo: se per costruire una struttura di cui non sono il proprietario ma solo il gestore ( in quanto concessionario) devo spendere , poniamo, 1 milione di euro, devo chiedere un finanziamento a qualche banca. È evidente che il tasso di interesse, non essendoci un ipoteca in quanto non possiedo il forno, non sarà particolarmente basso ( come per i mutui casa ad esempio), ma sarà più alto. Ipotizziamo un tasso del 4% , durata 15 anni, costo annuo circa 88 mila euro. A questo aggiungiamo il costo del personale (3 persone?) il pagamento della concessione al Comune ( magari non i quattro soldi che si prendevano per il Porto) e, se si guadagna qualcosa, le tasse. Direi che i costi non sarebbero inferiori ai 300.000 euro. Si potrebbe risparmiare qualcosa se il prestito fosse a durata più lunga, ma qui entrano altre dinamiche, come ad esempio il fatto che dopo un certo periodo bisognerebbe fare manutenzione e spendere altri soldi ( chi pagherebbe , il Comune? Il concessionario? Poi ci sono altre problematiche, come ad esempio, nel caso di lunga durata della concessione, visto che si parla di impatto ambientale, chi vigila e con che poteri sulle emissioni? Ovviamente le cifre ipotizzate sono differenti se il costo di struttura diventa inferiore ( "solo" 500.000 o altre cifre). Se le Amministrazioni non possono più indebitarsi, è evidente che l'unica via rimanga quella della concessione a privati ma sarebbe opportuno, dopo l'eloquente esposizione che il sig. Lo Duca, che si parlasse anche di cifre e non "solo" di bei progetti cartacei.

Consiglio di Quartiere Ovest - 9 Settembre 2015 - 11:30

meravigliosa proposta
spostare la fermata dell'autobus ... non vedo l'ora di sentire l'analisi dell'impatto sulla viabilità , su quante persone prendono mediamente l'autobus in quella fermata e in quella successiva che dovrebbe essere davanti al carcere , su quante persone rinuncino statisticamente a prendere il mezzo pubblico perchè viene spostata la fermata e se c'è un aumento o una diminuzione di emissioni di CO2 .... oppure è una proposta che il compianto professor Scoglio definirebbe : ad minchiam?

Incidente muore centauro - 3 Maggio 2015 - 16:58

riposa in pace
le mie più sentite condoglianze alla famiglia... per la cronaca dei commentatori ignoranti che hanno commentato qui sopra, il motociclista in questione non ha fatto nessuna imprudenza. L'impatto è avvenuto nella corsia percorsa dalla moto, quindi è il guidatore dell'auto che ha invaso. Quindi non esiste esperienza, inettitudine e tutte le altre parole usate nei post precedenti che avrebbe potuto evitare questo scontro. Informatevi prima di scrivere commenti stupidi riguardo una tragedia, che potrebbero essere letti anche dai parenti della vittima

Preoccupazione per il futuro della Cannobina - 28 Aprile 2015 - 21:08

Giusto
Giustissimo sig. Massimo. I nostri monti sono pieni di impianti idroelettrici. Sono lì da tanti anni e non necessariamente deve finire tutto come nel Vajont. Per quanto riguarda l'impatto ambientale vorrei porre come esempi il Devero e la Val Formazza. Sono sempre molto critico sulle battaglie che mi appaiono sempre sbagliate della Legambiente locale.

Restauro dei Castelli di Cannero - 21 Aprile 2015 - 10:23

Chi paga?
Paga il proprietario del bene, la famiglia Borromeo. Poiché il bene in questione, di elevata valenza storica e paesaggistica, è però sottoposto alla tutela della Sovrintendenza, ogni modifica deve essere con questa concordata e da questa approvata. Gli aventi diritto, in primis le associazioni culturali e ambientali, possono presentare le loro osservazioni, come per i piani regolatori e per le opere ad elevato impatto.

Zona 30 non rispettata? - 17 Aprile 2015 - 21:37

gris
tu non hai bambini vero????Altrimenti ti preoccuperesti che eludendo la tua sorveglianza possano scappare ed attraversare innavertitamente la strada....Concorderai che se l'auto rispetta i civili limiti (dei quali si sta discutendo in omunità Europea) ha più probabilità di evitare l'impatto... e credo che tu non utilizzi nemmeno la bicicletta a questo punto... non si tratta di cose personali ma credo di buon senso

Marco Zacchera: il futuro dell'EX CEM - 11 Aprile 2015 - 10:10

Benvenuto CEM
Al di là del discorso gestionale ed economico, ora che l'opera sta prendendo più forma credi che l'impatto ambientale sia ottimo. La struttura architettonica rende quel qualcosa in più sul paesaggio di Verbania. Non c'è solo la natura nell'universo della bellezza. Certo all'inizio mi ero imbestialito per gli impedimenti alla spiaggia ma se quest'ultima rimane e magari verrà migliorata, benvenuto CEM sul nostro paesaggio.

Marco Zacchera: Avanti con l'ex CEM - 13 Marzo 2015 - 21:09

Costi lievitati
Salve a tutti io non sono un politico ma il teatro a Verbania era stato progettato in piazza mercato per valorizzare la Sassonia,poi per compromessi politici e' stato spostato nell ubicazione attuale,non senza costi aggiuntivi,sapendo che la cifra stanziata dalla comunità europea doveva coprire tutti i costi dell opera e "infrastrutture " come un invidiabile pista ciclabile da Pallanza a fondotoce che avrebbe aperto la via fino a vogogna.queste risorse sono state destinate a varianti di progetti molto onerose, oltretutto il ristorante che aprirà nel cem che ha una posizione invidiabilesul lago, da progetto non aveva le finestre!!!!!,quindi varianti con altri costi!!!mi auguro che poi questo cem porti risorse a Verbania ma intanto non penso che sia a impatto zero per le tasche dei verbanesi....complimenti a tutti i nostri politici.

Immobile fatiscente sulla ciclabile - 9 Febbraio 2015 - 11:34

Tutela paesaggistica
Esiste una normativa molto rigida, vincolante per la tutela del paesaggio. Molti di questi immobili sono situati in aree a forte impatto ambientale. Mi sembra veramente improbabile che il Comune o qualche sovrintendenza non abbia poteri.

Immobile fatiscente sulla ciclabile - 3 Febbraio 2015 - 09:03

da molto tempo...
Sono ormai molti anni che quell'immobile versa nelle condizioni che vediamo nella foto,certo che è una brutta immagine per chi transita e le sterpaglie che lo stanno "ingoiando" mitigano l'impatto.,Per ora, come dice il Sign Luigi,hanno, secondo i gusti,un certo che di suggestivo,sta di fatto che in quelle condizioni la struttura si presta anche a rifugio di vari animali, poi esiste anche il decoro urbano, e qui do ragione a chi ha elencato la serie di edifici fatiscenti che popolano il ns territorio..