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Pochi a bordo dell'aliscafo - 12 Novembre 2014 - 10:17

...e tifo pure Roma...
...caro Lochness hai ragione, oltre che essere di sinistra ("ma dov'è la destra, ma dov'è la sinistra", forse nelle stelle in movimento (5)), "tifo" (nota le virgolette) pure Roma! Ma visto che strade non se ne possono costruire e il mercato del lavoro ticinese attirerà sempre più lavoratori dal VCO, con conseguente aumento delle auro in circolazione, altre soluzioni per soddisfare una parte, nota bene una parte non tutti, non ne vedo. Siccome sono un cittadino pensante, anche se di sinistra e "tifo" Roma, penso che questa iniziativa è una soluzione, per 150/180 persone, cioè tra le 150 e le 45 auto in meno. Ma come tutte le le novità fa fatica a partire, forse, e dico forse, un po' anche per "pigrizia" mentale da parte dei possibili fruitori. Non c'entra nulla con l'aliscafo, ma per dare un esempio di come noi cittadini, spesso, non usiamo a sufficienza la nostra testa, ricordo quello che successe nel 1991 quando si decise di chiudere al traffico piazza Ranzoni, peraltro solo attorno al palazzo dell'ex Comune di Intra; ci furono polemiche a non finire con cittadini e negozianti contrari. Ora abbiamo una delle piazze più fruibili, non dico più belle perché è un fattore soggettivo, del lago, nemmeno ci ricordiamo più di come era "brutta" e scomoda la piazza prima. Possibile che non ci sono 180 (questa è la capienza ) frontalieri per cui potrebbe essere comodo l'aliscafo, con opportuno interscambio a Locarno? Se no, per vari motivi, prezzo incluso, allora chiudiamo subito il servizio, se sì procediamo organizzando meglio il servizio! Questo, non è in contrapposizione con altre iniziative, però ricordiamo che il car sharing già esiste (credo che siano pochissimi i frontalieri che viaggiano da soli), i minivan sono una soluzione, ma chi li paga? Comune? Regione? Privati? Mentre, per l'autobus esistono gli stessi problemi dell'aliscafo, più il tempo (maggiore) di viaggio, praticabilità della strada,... Saluti Maurilio P.S. Centro, destra, sinistra e Movimento 5 Stelle, così come Juve, Milan, Inter, Roma e tutte le altre, non centrano nulla in questa discussione. O si argomenta, e magari non si è d'accordo, l'intervento è un conto, altrimenti lasciamo perdere, grazie!!!

Carlo Bava su sanità Vco e probabile chiusura DEA Verbania - 12 Novembre 2014 - 01:49

DEA
La chiusura del DEA di Verbania -che copre un vasto territorio- con spostamento a Domodossola, comporta un grave disagio in casi di emergenza come "infortuni, infarto, occlusione intestinale, avvelenamento, choc anafilattico, ustioni etc." che richiedono un Pronto Intervento in loco. Un trasporto in autoambulanza dal confine con il Ticino lungo lago fino a Domodossola sarebbe molto rischioso, considerando la perdita di tempo prezioso e la scomodità del trasporto stesso in autoambulanze non ben ammortizzate. Un paziente in pericolo di vita -per qualsiasi ragione- necessita di un intervento immediato, appunto di un Pronto Soccorso, e Verbania, città turistica, è il luogo ideale per tale prestazioni. Ringrazio il Dott. Bava in qualità di Consigliere del Comune di Verbania per la sua Lettera relativa alla situazione penosa che si creato intorno alla questione le cui spese fanno -come sempre- gli anziani ed i non abbienti.

Pochi a bordo dell'aliscafo - 11 Novembre 2014 - 23:27

Condivido pienamente
Condivido pienamente quanto afferma Maurilio. E via lago il traffico stradale verrebbe snellito di molto. Soprattutto nelle stagioni di traffico turistico, in cui viaggiano numerosissimi pulman, roulotte e caravan, che spesso bloccano il transito per le loro grosse dimensioni. Speriamo che aumentino i frontalieri a bordo dell'aliscafo.

Pochi a bordo dell'aliscafo - 11 Novembre 2014 - 23:06

Anche...
Anche il lago e gli aliscafi, se per questo, ci sono già! Per trasportare 1000 persone occorrono: via terra: - 1000 auto (ipotesi che ognuno usi la propria auto) - 250 auto (ipotesi car sharing) -125 minivan (a 8 posti) - 20 pullman Via lago: 5 aliscafi La soluzione ideale è quella che riesce a combinare al meglio questi numeri. Non avendo la verità in tasca, continuo a pensare, sempre che, con opportuno interscambio a Locarno, che l'aliscafo sia una soluzione da considerare comunque. Maurilio

Pochi a bordo dell'aliscafo - 11 Novembre 2014 - 20:13

Minibus ?
Renato, si fa tanto per diminuire il traffico su strada, e tu proponi i minibus o il car pooling ?Abbiamo il lago Maggiore come via di trasporto come alternativa. Perchè non usarla ? Perchè si ha paura di spendere ? Perchè, forse i minibus costerebbero di meno ? Se fosse per me , investirei più su questo problema che sulla costruzione abnorme e probabilmente inutile del CEM. La valanga di soldi spesi e che si spenderanno per costruire quella bruttura architettonica, è certamente superiore al costo di iniziative come quelle del trasporto di lavoratori, che tutto sommato portano ricchezza a Verbania, con il frutto dei loro sacrifici quotidiani.

Pochi a bordo dell'aliscafo - 11 Novembre 2014 - 18:58

servizio pubblico e risorse naturali
E' assurdo che non esista già da sempre un servizio pubblico via lago che colleghi con orari decenti i diversi centri del VCO. Mi ricollego all'assurdità della notizia di qualche giorno fa secondo la quale qualche imbecille vorrebbe chiudere il DEA a Verbania: avevamo già isolato Cannobio in questo senso, ora isoliamo pure Verbania (o in alternativa Domodossola)...... Beh, andando avanti così potremmo quasi far saltare i ponti su fiumi e torrenti e mettere il filo spinato intorno ai singoli quartieri! L'aliscafo che oggi è "dei frontalieri" deve essere visto (a mio avviso) solo come un piccolo passo per metterci a livello della navigazione sugli altri laghi (Como, Garda), dove il servizio pubblico non è solo presente ma anche ampiamente utilizzato. Certo non si può pensare in due giorni e completamente senza informazione che una bozza di idea si trasformi improvvisamente in un successo con tanto di utili e dividendi. L'appunto all'amministrazione verbanese per il modo approssimativo col quale è stata gestita la cosa indubbiamente non si può evitare: la mia azienda era ancora in attesa che venisse ufficialmente comunicato l'inizio delle corse. Gliel'ho comunicato io oggi chiacchierando in sala mensa! Questo comunque non deve come sempre far scadere tutto in caciara calcistica e coltellate a destra e a manca di chi sguazza in politica locale. Si sta facendo un tentativo, per quanto raffazzonato, per tornare a percorrere il lago e togliere un po' di casino dalle strade. Di strade, poi, ce n'è fin che mai, e l'idea di farne altre mi fa venire in mente solo il solito mangia mangia di amministratori e imprese. Abbiamo una via privilegiata, il lago, e dobbiamo (re)imparare a farne uso.

Pochi a bordo dell'aliscafo - 11 Novembre 2014 - 15:06

Continuo a pensare che...
Continuo a pensare che riuscire a sostituire una parte delle auto con servizi via lago sia una buona idea...non sempre le buone idee hanno vita facile! Sicuramente molto andrà migliorato e non sarà utile a tutti, resta una buona idea! Per quanto riguarda i costi, 2000€/giorno sono tanti o pochi? Chi lo sa, dipende...facciamo due conti con quello che costa il CEM (tanto per fare un esempio) si offre questo servizio per ca. 8500 giorni (con i soli costi di costruzione). Credo che, non ho dati ma sarebbe semplice trovarli, la linea di autobus Omegna-Verbania, costi molto di più dei 1900€ (2000-10€x10persone), eppure nessuno di noi pensa che sia un servizio da eliminare. Come cittadino ritengo che offrire un servizio migliore ai miei concittadini che si recano giornalmente al lavoro sia utile e necessario, non pago le tasse proprio per questo? Ovvio, se dopo un certo periodo, non certamente 2 giorni, questo servizio non ha il giusto bacino di utenza, al di là del costo, non potrà essere mantenuto, Saluti Maurilio

Pochi a bordo dell'aliscafo - 11 Novembre 2014 - 15:00

Scusa un po Massimo .....
Ma scusa un po', ma i verbanesi che lavorano a Milano, Torino, a Novara ecc ecc, che non guadagnano certo come un frontaliere chi li aiuta??? Ma ho capito male o questo giochino costa al Comune oltre 40.000 euro al mese?? Quindi ammesso e non concesso che la sperimentazione funzioni, vuol dire che su base annua il Comune caccerà quasi 500.000 euro per portare su e giù per il lago 150 persone??????????? Ditemi che ho capito male!!!!!

Pochi a bordo dell'aliscafo - 11 Novembre 2014 - 09:55

Bagni Pubblici del Porto
In Commissione Bilancio e in Consiglio Comunale in merito al progetto "Frontalieri con le ali" avevo sostenuto che questa iniziativa non avrebbe avuto adesioni sufficenti da parte dei lavoratori frontalieri, rimarcando forti perplessità. Mi auguro che l'Amministrazione Marchioni si sia attivata per sospendere il progetto, facendo seguito al flop, non esponendo il Comune di Verbania a costi, pari a 2.000 al giorno. Va ricordato che la sperimentazione del progetto "Fronalieri con le ali" costa ai contribuenti di Verbania 42.000 euro al mese. Nella passata legislatura anno 2013 il Consiglio Comunale approvò una proposta della Giunta Zacchera, che impegnava la Nvigazione lago Maggiore a ristrutturare i bagni pubblici del porto. I servizi igenici sono chiusi dal 2008. L'immobile dove sono collocati i bagni pubblici sono da ammodernare, l'importo stimato dei costi è di 35.000 + iva; Sarà un caso ma se andiamo a sommare l'iva il totale è 42.700. Fatti due conti si è scoperto che la seconda variane al bilancio l'Amministrazione Marchionini ha introitato i 42.000 (destinati alla sistemazione dei bagni pubblici) e gli ha impegnati per il progetto "Frontalieri con le ali". In conclusione si può sostenere che il progetto va eliminato perchè non ha avuto il successo che il Sindaco Marchionini aveva garantito sbandierando in più riprese numeri maggiori di adesioni. E va ripristinata la convenzione con la LNM. E' necessario impegnare le risorese nella sistemazione dei bagni pubblici del porto, che come sempre sostenuto è una elemento di valutazione che ha la massima priorità nell'area portuale. La struttura del attracco dei traghetti di Verbania deve avere garantito i servizio dei bagni pubblici, fornendo agli utenti la possibilità di usufruire della struttura.

Pochi a bordo dell'aliscafo - 10 Novembre 2014 - 19:37

blablabla
Come al solito si fa di ogni cosa un semplice gioco delle parti. Lo spirito desolantemente calcistico è sempre vivo nei commenti a qualsiasi iniziativa pubblica. Oggi c'ero pure io sull'aliscafo e, dato che ho sempre sostenuto che servisse un servizio del genere, non potevo certo mancare. Questo pur essendo l'iniziativa partita da un versante politico con il quale non mi sono mai trovato a simpatizzate. L'iniziativa è basata su presupposti giusti, i metodi magari discutibili, ma forse non tutti i commentatori che urlano dalle tribune sanno che presso le aziende del Locarnese qualche settimana fa è stato distribuito un formulario con la richiesta di adesione e di commenti e suggerimenti personali. Da questo sondaggio sono nati i nuovi orari e la giustificazione ad un tentativo che speriamo trovi modo e tempo di non fallire. Solo alla Schindler si erano registrate circa 70 adesioni e sicuramente molte altre in altre aziende. Bene: se un appunto va fatto, questo va indirizzato a coloro che dicono "si" oggi, "forse" due minuti dopo e "no" quando arriva il momento. E perché no, a coloro che non hanno comunicato abbastanza l'inizio delle corse. Da sempre sostengo che le vie d'acqua andrebbero ripristinate. Potremmo facilmente far raggiungere Torino, Milano e l'Adriatico a migliaia di container che invece circolano sulle nostre strade, e questa non è "un'altra storia". Si tratta di sfruttare intelligentemente una delle tante risorse di una Verbania che da sempre purtroppo invece sopravvive all'ipocrisia dei giochi di parte, del partitismo abbietto, dell'interesse personale vestito di "impegno sociale". Un aliscafo oggi toglie poco al caos ed ai rischi del traffico sulla statale, ma potrebbe essere un buon inizio per riprendere contatto con il nostro lago e con tutti i benefici che ci ha da sempre potuto offrire. Il car pooling non risolve, come già detto il problema di una strada pericolosa e pericolante. Anzi, volendo guardare, forse aumenterebbe i rischi perché aumenterebbero gli occupanti dei mezzi coinvolti in eventuali malaugurati incidenti. In ultimo: non credo che oggi l'aliscafo per un'andata ed un ritorno abbia consumato 600 litri, ma mi informerò meglio.

Pochi a bordo dell'aliscafo - 10 Novembre 2014 - 14:55

Una " o " di troppo
Nel commento di Brignone c'è una "o di troppo: ci vorrebbe una "e": infatti, comunque la si guardi, la grande trovata dei "frontalieri con le ali", fa ridere per il brillante risultato raggiunto e fa piangere per il tempo sprecato e i soldi gettati letteralmente nel lago. Ecco il classico esempio di chi, essendo salito sul cadreghino, pensa di essere diventato un genio e di aver scoperto l'acqua calda. Ma i nostri vecchi dicevano che quando la m...la munta in scagn, o la spuzza o la fa dagn! Mi spice per Robi: come giustificherà ora l'improvvida scelta del suo idolo?

Castelletto: lago in giardino - 7 Novembre 2014 - 17:14

allerta e'stata seguita in tempo reale
Scusi anche me, ma sono giorni che si prevede l esondazione del lago.... Non avete seguito l allerta sui media?

Castelletto: lago in giardino - 7 Novembre 2014 - 15:52

Dobbiamo avvisarci da soli
Mi scusi sa ma anch'io abito sul lago ma sò da sempre di stare con gli occhi aperti,quando la stagione autunnale si presenta con molte piogge è normale da noi che il lago esondi o no , io ho la barca ormeggiata nel lago ma con molta pioggia la tengo sempre sotto controllo,non aspetto che qualcuno mi avvisi non le pare.A maggior ragione lei che abita proprio a ridosso del lago. Comunque è certo che non avete grandi amministratori.

Vita da frontaliere - 4 Novembre 2014 - 17:26

vita da frontaliere
una vita che io non farei o che,dovrei dire,ebbi la fortuna di non fare.E' vero che c'è un guadagno superiore per via del cambio,ma anni fa lvorai come paramedjco in un ambulatorio medico gestito dall'ASL 14 in Cannobbio.Per circa 6-7 anni mi ci recai da Verbania con l'autobus tutte le mattine alle 7,30 per essere la' alle 8 e alle 16 per tornare a casa. Uno stress solo di viaggio,che pero'anche senza il gadagno superiore fu' meno stressante di quello dei frontalieri perche'in autobus potevo dormire,leggere o solo guadare il panorama,anche se se per lo stesso dopo 7 anni.Mentre andavo e venivo in autobus,vedevo miriadi di automobilisti in tutte e ore e stagioni che sfrecciavano veloci suoprandosi vicendevolmene e pericolosamente per loro e per gli altri.E comunque sia ebbi svariate testimonianze di chi quella vitae cia la faceva da oltre 30 anni e guai a sbagliare orario,altrimenti,oltre confine non ci avrebbero pensato su due volte a lasciarti a casa..Ho letto qualcosa dell'aliscafo,ma pur non conoscendo belle la situazione,penso anche che non è che quello arriva via lago e tutti hanno il posto di lavoro dove attracca.Secondo la mia modesta opionione,ci dovrebbe esse re un servizio di navette su strada,con una minima spesa Italia/Svizzera che vada a prendere nelle varie localita'i vari lavoratori frontalieri,almeno in quei casi di emergenza comune frane o altro.Molti anni prima di lavorare a Cannobbio dovetti recarmi per circa 2 anni a Domodossola per un servizio sanitario ambulatoriale nelle valli.Ci andavo col treno ed era comodo e economico perche' pagava l'ASL 14=(oggi azienda sanitaria latitante)ma quando scendevo dal treno dovevo percorrere a piedi piu' di 2 Km e non sempre arrivando in perfetto orario.Per la Svizzera è la stessa cosa o peggio.Detto fra noi è molto meglio prendere solo 1700 euro al mese in Italia che avere tutti quei problemi oltre confine Questo pero'detto in segno di solidarietà'.

Domani allerta arancione per rischio idrogeologico: SS34 a rischio? - 4 Novembre 2014 - 16:53

rischio dirogeologico
in ata martedi,cioe' il giorno dell'Apocalisse.Lady Oscar'.ciao,sei per caso quella che un tempo"facevi CQ..CQ? e non dico dove potesti essere perche' se sei tu faccio la spia,ma s neon sei tu diffamo quella persona.A italo di curiosiate siccome ognuno pensa ai suoi interessi pur solidarizzando con chi AVRA' PROBLEMI PIU' SERI,il sottoscritto questa mattina,n previsione di eventuali nuove frane sulla SS34 è corso oltre confine a fare il pieno al sui Jeeppino.Circa 20 lt nel serbatoio che con quelli rimasti sono 40 in tutto+ 10 lt nella tanica militare + prodotti vari e tabacco da pipa che metto da parte per quando la protesi dentale stara' piu'salda e non mi brucerò' le gengive=50 franchi che sono si e no 35-40 euro.in Italia a Santino 1,69,50 al lt.Penso spesso a chi ha acquistato un diesel per risparmiare...ah ah ah Ma pro lissamente parlando,la strada da Intra a Cannobio è stata stupendamente avventurosa,con ondate delle altre auto di 3-4 mt di altezza causa allagamento stradali.Troppo bello sembrava di assere in aliscafo.Daltronde senza voler prendere in edere vip' che per molti altri in questi giorni SARA' TRAGEDIA,soprattutto sul Po',se non c'è caos non è bello usare il fuoristrada.Il fatto è che se non si sta' attenti con motore anteriore e trazione posteriore,abituato da anni con quella anteriore,è molto facile fare il fuoristrada finendo direttamente nel lago.Beh,queste volta sono stato breve...ci sono ancora tante parole a disposizione ah ah ah...UUhh mamma mia,Ultime parole famose...che tuono ragazzi!Qui incominci ia la paura.Beh,speriamo che il nostro tetto rifatto 20 anni fa "non voli via!"

Domani allerta arancione per rischio idrogeologico: SS34 a rischio? - 3 Novembre 2014 - 20:26

rischio idrogeologico
Non ho letto tutti i commenti perche' sono pigro a quest'ora;sono solo le 19,30,solitamente mi sveglio e scrivo dopo le 24.Dicevo non ho letto tutti i commenti ma mi sono arenato sul primo scoglio..quello di Kirlyenka che dice che è esage rato allarmarsi eccessivamente perche'con i suoi oltre 50 anni,a parte l'acqua del lago uscita a Pallanza non è il caso,.Io ne ho solo qualcuno piu'di lui,ma indipendentemente dall'eta'penso che il mondo è un tantino stanco delle incuria dell'u omo,e quello che non è successo mai in 500 anni,potrebbe,comune a Genova e altrove,succedere oggi. Quando avevo 12 anni e stavo spesso con i nonni paterni al sud,in provincia di Foggia,ogni 3 x 2,mentre giocavo con dell'acqua alla fontana,che era la stessa che si utilizzava per l'igiene personale e per cucinare e bere,improvvisamente vacillava e si sentivano rumori terribili,come ad esempio una mattina,la caduta del campanile dell'unica chiesetta medio evale ancora rimasta in piedi.Laggiu'non vorrei mai e poi mai avere degli immobili;infatti da anni vendemmo tutto il ven dibile.Laggiu' c'è solo l'imbarazzo della scelta di comune morire o perdere la casa,senza drammatizzare ma solo veder do e ricordando i disastri naturali passati di persona e nei tabù TG nazionali.Qui' al nord,ma in tutti i posti dove ci sono corsi fluviali,anche apparentemente piccoli e gioiosi,quando ci sono tempi particolarmente catastrofici, si ingrossa no e creano quello che vediamo tutti i giorni in tivù'.Che bella la casetta in riva al fiume quando ci sono belle giornate"! Ma purtroppo l'uomo in tutte le sue cose,vuoi per potere o per denaro che sono la stessa cosa,o per incuria volontaria o superficiale,o perché i verdi non vogliono che si tocchino i fiumi e altri li vorrebbero o dovrebbero pulire....insomma tutti parlano ma NESSUNO fa'niente e poi succedono i disastri con morti e gente che resta in mutande.A Verbania abbiamo il lago e non i terremoti.Il lago quando sale,soprattutto in zone in cui come a Feriolo di Baveno,entra direttamente nelle case e non è piacevole,ma se fosse un fiume sarebbe peggio,perché' nella sua corsa,oltre a fango e detriti porterebbe via tutto.Non abbiamo i terremoti,anche se il VCO è al terzo posto come zona sismica,forse perché'trovanbdoci in una zona sotto e accanto alle Alpi di piu' vecchia eta' geologica(ma dico forse) si hanno meno smottamenti interni come al contrario succede in tutta la spina dorsale italiana accanto o sopra agli Appennini di natura geologica piu' recente e basata su miliardi di conchiglie depositatesi in miliardi di anni(queste cose le studiai a scuola 50 anni fa,magari sono anche cambiate).In Campania ci sono vulcani subacquei che potrebbero esplodere da un momento all'altro e creare fenomeni sismici terribili.Poi c'è l'Etna e il Vesuvio,e la gente testarda che continua a costruire sui loro pendii.Poi ci sono le frane e gli smottamenti.Terribile da fine del mondo quelle immagini che vidi l TG 5 dell'anno scorso o due anni fa,inb cui una intera massa montagnosa si spostava con tutte le case sopra.Poi si da' la colpa all'incuria umana.Io non sorse è proprio così',pero'puo' darsi.Diamo una breve occhiata al Giappone;a parte il terribile terremoto con Tsunami che dist russe tutti e di più',per i terremoti mi fece abbastanza senso il vedere le immagini di precedenti fenomeni sismici in cui quel popolo,ripreso nelle sue case e nei suoi uffici,stava seduto tranquillo a suo posto mentre tutto andava a ramingo in balia delle scosse sismiche,conce quelli che vanno sul calcinculo.Questo perché',essendo abituati da sempre a quelle avventure naturali,e pur avendo un governo imperialista,sono stat seriamente abituati a convivere con quegli sconvolgimenti naturali,a usare tecniche per non sopperire e a costruire case e citta',idonee a quegli eventi.Quella gente non potrai mani dire"i nostri governi e noi stessi "non abbiamo mai fatto nulla per sopravvivere alle calamita' naturali. Quello che non è mai successo in1000 anni,incuria umana o no,prima o poi succede.E sta'succedendo.Dove non ci sono i fiumi

Domani allerta arancione per rischio idrogeologico: SS34 a rischio? - 3 Novembre 2014 - 19:32

Io ho un po' paura
Viaggiando in treno per Milano tutti i giorni non posso dire di essere tranquillo. Non sottovaluterei la cosa, perchè ai tempi di Kiryienka (eheeh) le bombe d'acqua non c'erano come adesso. Un conto è il lago che esce ed è sempre uscito, ma pioveva un mese di fila! Altro conto le micidiali bombe e non sottovalutiamo neppure altri disastri collaterali. Il tornado ve lo siete già dimenticato?

Cani senza guinzaglio - 3 Novembre 2014 - 01:29

Regolamenti non rispettati per i cani:considerazio
Alla 1 del mattino è difficile fare considerazioni,ma quello che non è difficile da comprendere è che l'essere umano vive superficialmente in tutte le cose.Un proprietario di cane che non mette la museruola al suo cane,che indubbiamente non è piacevole per la bestiola,allo stesso modo non mette( e sono tanti e più,delle museruole non messe)non metto no la freccia quando svoltano con l'auto,sputano ovunque per cattiva abitudine e mai per effettiva esigenza.Salgono sull'autobus cittadino,quello con tre porte automatiche,sempre dalla porta centrale che è quella da cui si scende.Non fanno sedere la persona anziana o la donna in cinta,ma anzi il piu'delle volte la fissano masticando la gomma americana ridacchiano ma non si spostano.Fanno cross o of road con le biciclette sulle aiuole appena inseminate con i fiorellino che tentano una timida uscita ma vengono inesorabilmente distrutti sul nascere.Allo stesso modo,con la stessa idiozia e superficialita'non mettono la museruola al loro cane,usano guinzagli di 6 mt di lunghezza per lasciare maggior libertà' alle loro adorate bestiole che obbligano i passanti a fare il salto con l'asta per passare,e intanto il cane fa' la pipi e la pupu'sulle scarpe della gente,o(come sposso avviene da parte di un ex responsabile politico di Verbania)fa' un bel profiterole dinamo alla chiesa del mio paesello e se qualcuno glielo fa'notare ed è la ventesima volta che succede ria ponde:"OOh mi scusi,la colpa è del guinzaglio,è talmente lungo che non vedo cosa sta'facendo il mio cane!" Superficialita',ignoranza,maleducazione,faccia tosta,e quasi sempre da padre di persone altolocate e anche dipendenti CONSER e altri comunali.Senza fare di tutta un'erba un fascio,aggiungo che mi riferisco a cittadini verbanesi perche'no to che in questi sito vi sono parecchi che scrivono da Milano e da Roma a e altrove e non ho alcun problema a dirlo e a scattare foto che solamente ma da poco tempo"invio tramite mail"agli uffici competenti e con il mio vero nome,anche perche'pettegolare e polemizzare su questo e quello è meno utile che denunciare.Ovviamente non sto'tutto il santo gi orno con la reflex a tracolla per fare il ruffiano.La fotografia è per me molto,ma se capita il colpo d'occhio su determina te situazioni,come una buca casuale ma pericolosa o un vandalismo recente,e dato che la pellicola non si usa più' e uno sfato in piu'non ci manda in fallimento,si può' fare..Spesso in questo mese mi è capitato di fotografare,vandalismi dei soliti di un solito"branco di ventenni fuori di testa birra dipendenti e prima o dopo quella,spinello dipendenti,in compa gnia dello spacciatore che a 30 anni da' erba ai questi ragazzi.Solitamente lasciano una panchina,sempre la stessa con pezzi di lattine di bibite varie e birra e bicchieri frantumati.A volte i bicchieri sono integri e posizionati seguendo una specifica geometria molti simile allo Stil Life che io fotografo.Quando pero'diverse volte dissi ai proprietari dei bar"guardate che sulle panchine ci sono i vostri bicchieri o quello che ne è rimasto mi sentii rispondere"Ne' abbiamo tanti!"Ma che dire di quegli ex genitori oggi nonni a cui si dedica anche una giornata perche' importanti per la adoles cena dei loro nipoti?Quei nonni che seduti in massa in riva al lago osservano divertiti(e il sottoscritto impaurito)orde di ragazzo dai 15 ai 25 anni che si gettano nel lago con o senza biciclette e usano i rami delle piante come trampolini di lancio scassando le stesse e imboscandole e tirano pallonate in testa "agli anziani" e se glielo dici ti sputano addosso, Poi i nonni,quei nonni la seduti,anziché dire"Ragazzi attenti che vi fate male!"di tanto in tanto bisbigliano fra loro in dia letto ma che io riporto in italiano:"dai dai,attenti e che adesso si spaccano la testa...he belloooo dai su scassati la testa le gambe e le braccia!"E poi ci si stupisce quando altre persone o quelle stesse,i cari nonni che dovrebbero insegnare a vivere ai loro nipoti,non mettono la museruola al cane,usano un guinzaglio troppo lungo e non raccolgono i loro escr

Comitato Salute Vco su chiusura Punto Nascite - 2 Novembre 2014 - 14:31

xmoreno
Che Domo sia al centro.....forse geograficamente ma non certo per altro. Da intra è scomodissimo! Se vogliamo accentrare a domo mettiamo in conto che la popolazione di pallanza/intra e di tutto il lago si rivolgerà alla sponda lombarda per comodità. e qualità. Cone si sa le prestazione fuori regione sono extra budget! Un favore alla regione limitrofa alti costi per il Piemonte. Quale logica in questa scelta? Appoggio al campanilismo? Mi sembra tutto un pochino di altri tempi! Giusto e doveroso che il PD si interessi. E non mi accusi di essere di parte perchè abito a milano ma il mio papà ha fatto un pellrgrinaggio fra pallanza e domo e poi........

Casa Simonetta quale futuro? - 27 Ottobre 2014 - 16:07

immobile ai limiti dell' agibilità
invece di costruire altre opere salviamo e recuperiamo quelle già esistenti ...e soprattutto evitiamo incidenti quando possibile.. mi sono sempre chiesta come fa ad essere accessibile la Casa Del lago in quel contesto disastroso o vergognoso.. per fortuna questa amministrazione sta cominciando a fare qualcosa