dove
dove - nei commenti
Chifu e Immovilli su indecisione PD - 5 Maggio 2018 - 19:48SCUSATE....ma a voi cosa interessa? Perché non pensate a cosa accade in casa vostra, dove, nonostante critichiate l'altra fazione, interna ma opposta, appoggiate comunque il loro candidato sindaco? Questi saranno anche indecisi, ma voi siete addirittura contraddittori! |
Comitato SI fusione Cossogno Verbania: rinunciare a 30mln di €? - 4 Maggio 2018 - 14:55Re: Tanto rumore per nullaPremetto questa è la mia ultima replica e non ho ancora deciso se voterò Sì o NO Ci tenevo a restituire al mittente questo "improperi di incoerenza e falsità" in particolare sul forno crematorio. Primo perchè non è affatto vero, che dal 2014 gli introiti sono diminuiti e le spese aumentate a causa dell'anzianità della linea. Se dobbiamo fidarci dei dati ufficiali amministrazione Anno 2014 Utile netto 295.796,33 euro costi di gestione 172.361,24 Anno 2015 Utile netto 202.095,04 euro costi di gestione 181.225,79 Quindi ai lettori giudicare chi è falso ed incoerente Non mi "scaglio dall'alto della mia tastiera" ma da una consapevolezza della conoscenza approfondita sull'argomento forno, mentre lei si permette di dare del bugiardo, in modo superficiale e disinformato, ragione per cui le sue argomentazioni a mio avviso, non avranno alcun valore sul mio voto referendario, riguardante la fusione. Tranne forse, dove afferma che alla lunga rischiamo la fusione obbligata e senza fondi, o comunque limitati. Infatti giace in parlamento una legge, di un parlamentare AP, qualora passasse, le regioni verranno considerate inadempienti, se non riusciranno a far fondere i comuni sotto i 10 mila abitanti. Pena il taglio del 50% dei trasferimenti statali alla regione. Come vede il sordo sembra essere Lei e forse anche cieco, io non seguo bandiere e colori a prescindere, nei miei pur grandi limiti, cerco d'informarmi prima di un voto, e con onestà intellettuale decido di conseguenza. Lei è libero di pensarla come crede, ma prima di sentenziare sulle persone, approfondisca di più l'argomento in questione. Senza alcun rancore le auguro una buona giornata |
Comitato SI fusione Cossogno Verbania: rinunciare a 30mln di €? - 3 Maggio 2018 - 16:43Due referendum diversi e due risultati diversise parliamo di costi per svolgimento e informazione in effetti vi sono diversità dove i costi del referendum sulla fusione hanno superato quelli per il referendum sul forno; va per anche detto per che se fosse passato il SI all'abrogazione della delibera di giunta impedendo così l'esternalizzazione del forno crematorio il comune si sarebbe dovuto accollare costi per ripristino, manutenzione e adeguamento pari a circa 1,5 mln di €; viceversa se dovesse vincere il SI alla fusione entrerebbero nelle casse comunali ben 30 mln di €. Si afferma poi che i contributi alla fusione siano saliti al 60%, piacerebbe sapere di cosa: i costi, come indicato nella 2^ variazione al bilancio di previsione 2018-2020, ammontano a 20.000€ mentre i ricavi sempre 30 mln di €. E questo aspetto lo ha ben compreso anche il M5S che sul piatto della bilancia risultano preponderanti; e di parecchio, i benefici economici derivanti dalla operazione. Si vede che anche loro (ma non lei a quanto pare) hanno letto quanto riportato dal sindaco di Valsamoggia dopo oltre due anni di positiva amministrazione del comune nato dalla fusione di ben cinque piccoli comuni http://uncomunetremunicipi.altervista.org/il-sindaco-di-valsamoggia/ |
Comitato SI fusione Cossogno Verbania: rinunciare a 30mln di €? - 2 Maggio 2018 - 17:14Le ragioni della fusione per incorporazioneCiao privataemail, nel caso della fusione tra Cossogno e Verbania non è richiesto un piano di fattibilità (che non credo proprio psia fatta a costo zero dalle università, finanche venga commissionato dal M5S) poiché questo studio è già stato fatto sul campo dagli amministratori dei due comuni nel corso dei due ultimi decenni verificandone convenienza e fattibilità. Risulta quindi evidente come i due comuni abbiano maturato un’esperienza tale per procedere consapevolmente verso la fusione, esperienza e consapevolezza che il restante 70% dei comuni evidentemente non aveva. Venendo ai dubbi: - se per aumento della spesa intende quella a carico dei cittadini mi risulta che la sola prevista, per altro solo tra cinque anni, sia l’allineamento dell’addizionale IRPEF a carico dei cossognesi, che credo possa ammontare a poche decine di euro l’anno; - le assicurazioni (e le rassicurazioni per alcuni) sono esplicitamente dettate dalla Legge Delrio n. 54/2014 che la invito a leggersi; - non può chiedermi ora quanti nuovi mutui saranno accesi in futuro, questo dipende da quanti investimenti saranno attuati per la città; - i costi burocratici della fusione non li conosco nel dettaglio, posso solo citarle i costi per il referendum consultivo, richiesto e deliberato in Consiglio Comunale, dalla maggioranza consiliare lo scorso novembre 2017 pari a quelli sostenuti nel 2016 per il referendum abrogativo sul tema del forno crematorio, richiesto dalla minoranza consiliare che poi non ha portato a nulla. A tal proposito vorrei rilevare il senso molto politico del secondo rispetto al primo, la fusione dovrebbe, infatti, essere fatta trasversalmente, indipendentemente dal colore politico, perché chi ne avrà il vantaggio è la città e i suoi cittadini. - avendo il comune di Cossogno nel 2017 un bilancio con un avanzo di 30.000€, ritengo sia stato capace di ottemperare alle manutenzioni richieste sul suo territorio, figuriamoci con 600.000€/anno in più per investimenti ordinari e straordinari, quota destinata a Cossogno dei 3.000.000 totali spettanti all’anno per la fusione; - la visione di un comune tanto ampio c’è e da molti anni, capisco che ci si preoccupi della fattibilità di questo progetto ma al contempo si esprimano le opinioni sulla base di una completa conoscenza dei fatti. Se necessario, sarà mia premura allegare la mia dichiarazione fatta in tal senso, e pubblicata su media e online, ove risulta con chiarezza come tale visione esista dal 1999; - i governi futuri potrebbero far tutto e il contrario di tutto, ma questo indicherebbe la solita scelta politica di partito molto poca onesta nei confronti della città e dell’intero territorio, 30.0000.000€ sono una priorità per chiunque abbia a cuore primariamente la città e non il proprio partito; - come già affermato la Legge Delrio prevede uno stanziamento per tutti i 10 anni previsti, e questo non lo può cambiare nessuno (esattamente come gli 8 milioni concessi a Verbania dal Bando Periferie); - la sua ultima domanda dovrebbe rivolgerla a qualcun altro dall’ego molto ma molto smisurato che di cattedrale nel deserto a Verbania ne ha creta un’enorme, lasciando a noi le croste da grattare. Per finire le risorse investite dallo Stato per le fusioni sono risorse pubbliche derivanti anche da tagli alla spesa ma sicuramente inferiori a quelle stanziate da sempre per la sopravvivenza di oltre 8.000 comuni (e qui parliamo di centinaia di miliardi di euro) che alla fine andrà a generare un forte risparmio, un ritorno utille per garantire migliori servizi per tutti, a iniziare da una possibile riduzione della pressione fiscale. Questo ci porta a pensare per logica che la razionalizzazione della spesa inizi innanzi tutto a livello centrale, con benefici che chiaramente andranno a ripercuotersi a tutti i livelli. Altrimenti mi spiega dove starebbe la convenienza per lo Stato? Dirimente risulta essere questa intervista al sindaco di Valsamoggia comune emiliano nato dalla fusione di ben 5 comuni i cui risultati estremamente positivi vengono evid |
Comitato SI fusione Cossogno Verbania: rinunciare a 30mln di €? - 2 Maggio 2018 - 12:37Re: Re: Insomma....Ciao Claudio Ramoni Premesso che non ho ancora deciso cosa voterò, quanto scritto nella locandina mi lascia perplesso. "Risorse preziose per investimenti da decidere insieme" Credo che questo sia l'errore più grande, in consiglio comunale, giace ignorato da più di un anno un odg del M5S, dove si chiedeva uno studio di fattibilità, Studio di fattibilità redatto da terze parti, azione intrapresa nel 70% dei casi di fusione in Italia, in molti casi gratuitamente dalle università. Sulla base di quello studio si doveva progettare a priori come investire le ingenti somme, avere una visione ben precisa ed a lungo termine, oltre i 10 anni di contributi. I miei dubbi: In che misura sarà aumentata la spesa corrente? Quante e quali assunzioni saranno fatte? Quanti nuovi mutui verranno accesi? Quali saranno i costi burocratici della fusione? Di quanto saliranno i costi di una manutenzione seria che al momento Cossogno non è in grado di fare, considerando che la superficie comunale è superiore a quella di Verbania ? La visione ed il progetto di un nuovo comune così ampio, con obbiettivi chiari e concreti dov'è? I prossimi governi del nuovo comune, che potranno essere diversi dall'attuale, quali azioni porterà avanti? Sarà cicala o formica con le ingenti risorse che arriveranno? Nella legge di stabilità per il 2017 sono stati stanziati i milioni per le fusioni, lo saranno per tutti i 10 anni? Con quei soldi si faranno le solite cattedrali per saziare l'ego del politico di turno?A tutte queste ed altre domande che per praticità non elenco, si doveva trovare risposta prima. In definitiva, non si può ignorare quanto sia positivo l'arrivo di questi fondi, ma non dimentichiamo si tratti sempre di risorse pubbliche, a fronte di tagli alla spesa pubblica, al welfare, alla previdenza, e di una tassazzione generale tra le più alte in Europa. Quindi se spesi pensando alle future generazioni, ed a una vera razionalizzazione dei costi delle amministrazioni locali, avremo un vero beneficio, diversamente sarà l'ennesimo spreco, anziché un volano per il rilancio economico e turistico di Verbania. |
Frecce tricolori a Verbania? Sinistra Unita contraria - 1 Maggio 2018 - 23:56Re: Re: Eccomi!Ciao SINISTRO Sorprendente. Non me lo sarei mai immaginato. Dovresti tornare con la mente a quei tempi per riprendere da dove eri partito. Certamente sei peggiorato! |
Frecce tricolori a Verbania? Sinistra Unita contraria - 1 Maggio 2018 - 15:46Eccomi!Ero lì che facevo lo spettatore quando un utente del blog mi tira in ballo con la frase : "effetto info"! Wow, immagino che voglia sapere il mio rispettabile pensiero, e perché no? Te lo dico volentieri. Ovviamente ben vengano, un'eccellenza italiana nel mondo da vedere da vicino, gli altri Stati se la sognano la nostra pattuglia acrobatica. Qualcun altro, delle solite ideologie del passato, sostiene che è meglio la fontana danzante a Pallanza, con tanto di foto: ben venga anche quella ... ma i costi di gestione della fontanella qualcuno li sa? Io no sinceramente, sarei curioso di sapere quanto sia. Parlando di progetti per attirare il turismo, la butto lì, non sarebbe bello lavorare per sviluppare un valido progetto per creare una nuova Gardaland sul lago Maggiore? Magari nella zona della piana dove sorge il golf? Gli spazi ci sono, le infrastrutture pure (vedasi collegamenti autostradali e la stazione ferroviaria, che verrebbe ovviamente implementata). W le frecce tricolori! |
Frecce tricolori a Verbania? Sinistra Unita contraria - 30 Aprile 2018 - 20:53frecce siSe si fossero fatte ad Arona e basta, saremmo stati tutti a dire come e' lungimirante Gusmeroli.. Le frecce portano turisti da ogni dove. I galeoni vanno bene se il costo non e' eccessivo.. Sarebbe interessante sapere cosa costavano. Il sindaco parla di 50mila euro in pochi anni dati per la manifestazione. |
Aggredito capotreno - 17 Aprile 2018 - 14:05Chiarimenti necessari!Riprendo il mio post del 12/04/2018 ore 20:52, in modo tale di cercare di spiegare al mediatore internazionale quanto ho espresso: "il PIL pro capite 2016 del Mali è di 2.300 dollari.."; per definizione il PIL pro capite "è l'indicatore generalmente utilizzato per esprimere il livello di ricchezza per abitante prodotto da un territorio in un determinato periodo, consentendo di operare confronti tra aree di dimensione demografica diversa". Il reddito pro capite è "il rapporto tra reddito nazionale e numero di abitanti di un paese, indica il reddito medio di ciascun individuo di una nazione ed è impiegato per effettuare confronti tra differenti economie o diversi periodi, ed anche per valutare la dimensione potenziale di un mercato estero. Non sempre, però, esso è realmente un indicatore del tenore di vita di uno Stato. Ad esempio, il confronto fra paesi industrializzati e paesi del Terzo mondo sulla base del reddito pro-capite può risultare poco significativo, e ciò per diversi motivi: — le stime statistiche sul reddito e sulla produzione nei PVS (paesi in via di sviluppo) sono poco attendibili; — tali stime, anche se risultassero esatte, si riferiscono generalmente solo a quella parte della produzione che, passando per il mercato, riceve dal mercato stesso un prezzo, mentre nelle economie dei PVS (v.) una quota assai rilevante della ricchezza prodotta non è monetarizzata in quanto non passa per il mercato; — quando il reddito pro-capite è utilizzato per effettuare dei confronti internazionali tra paesi industrializzati e paesi emergenti, la riduzione dei dati nazionali ad un metro monetario comune implicherebbe il calcolo dei rapporti tra i poteri d'acquisto delle varie monete; ma poiché la composizione merceologica della produzione dei PVS è diversissima da quella dei paesi sviluppati, lo stesso concetto di rapporti tra poteri d'acquisto diventa incerto e inapplicabile; — ad un medesimo livello del reddito pro-capite possono corrispondere realtà economiche profondamente diverse; — i dati dei reddito pro-capite non dicono nulla sulla condizione dei ceti inferiori della popolazione dei paesi sottosviluppati, in cui esistono notevoli squilibri nella distribuzione del reddito nazionale. In genere, a fronte di una quota esigua della popolazione che assorbe una parte elevata del reddito nazionale, vi è una larga parte della popolazione che riceve un reddito appena sufficiente alla sussistenza (cfr. un po' dappertutto, per darvi maggior aiuto)". Se sei riuscito a leggere fino a qua sarei già contento, non ho mai parlato di reddito pro capite, sei tu che mi accusi di confondere le 2 cose con il post del 14/04/2018 ore 23:24 quindi hai creato una teoria tutta tua nei miei confronti, seguita a ruota dall'altro campanaro con l'infelice uscita del post del 17/04/2018 ore 8:03. Ed è proprio così che fate con la politica, vi inventate cose mai dette da altri e vi accanite su questa strada, cercando nuovi adepti che neanche loro sanno quello che sostengono di sapere. In ogni caso, visto la tenacia con cui vi accanite contro chi non la pensa come voi, vi invito ad andare nei quartieri periferici di Parigi ed in generale delle grosse città francesi, inglesi, svedesi, belghe, olandesi e di girare tranquilli come sostenete essere l'attuale situazione mondiale, dove non c'entra niente il discorso del colore della pelle, dove tutti vi ameranno per quello che siete e non per la religione che professate: fateci poi un report e diteci com'è il loro stile di vita tanto invidiato. Fateci sapere come sono le seconde, terze e quarte generazioni di quelle persone che sono arrivate sfuggendo a paurose guerre interne ai loro Paesi, di come ci ringraziano per quello che gli abbiamo dato, ma soprattutto... andateci con il biglietto di sola andata, lì troverete la vostra pace! |
Aggredito capotreno - 16 Aprile 2018 - 09:42Re: Bamako-Parigi via aereoCiao lupusinfabula come pure a Bardonecchia, dove i loro ex colonialisti invadono casa nostra, senza alcuna autorizzazione, con tanto di divisa ed armi...... |
Aggredito capotreno - 15 Aprile 2018 - 17:48Re: Bamako-Parigi via aereoCiao lupusinfabula anche tu...aiuto. allora,un cittadino di un qualsiasi stato africano,a maggior ragione se come dite voi non fugge da nulla,può muoversi e fare quel che vuole,come noi e chiunque altro. se un cittadino del Mali fosse libero di comprarsi un biglietto aereo per chissà dove,potrebbe farlo e muoversi con un visto turistico come tutti noi ,anche tu,ovunque andiamo. fino a qui lo capisci? il problema è che in Mali,come in tantissimi altri stati africani dei quali evidentemente nulla sapete,i cittadini NON sono liberi perchè sottomessi a dittature più o meno esplicite,ecco perchè devono scappare in quei modi spaventosi che sappiamo. se fossero vere le BALLE che dite,che a casa loro si sta da Dio,starebbero là. nelle vostre testoline piccole piccole pensate che africano=clandestino,ovunque! ci sono stati africani dai quali non arriva nessuno,zero. pensate che da lì non vengano perchè i fannulloni "villeggianti" siano tutti concentrati in pochi stati?? non ci arrivate a capire che chi si avventura in una fuga così folle scappa da qualcosa di grave? altra obiezione assurda:arrivano solo maschi giovani. ma dai?! e chi deve tentare la sorte in quel modo folle,le donne e i bambini? il problema vostro è cromatico,siate onesti. il nero proprio non lo sopportate. |
Aggredito capotreno - 14 Aprile 2018 - 18:23esempio facile facilefacciamo un esempio facile facile,di quelli che tutti possono capire. un biglietto da Bamako (Mali,da dove arrivano tantissimi adesso) a Parigi costa intorno ai 300 euro,e con uno scalo si arriva a destinazione in 8-10 ore. quindi,secondo l'informatissimo info,questi "villeggianti" scelgono di spendere 4/5mila dollari e attraversare due deserti su camion stracacarichi o a piedi,e poi su un gommone il mare,rischiando di morire e mettendoci anche dei mesi,invece di un breve,sicuro ed economico viaggio in aereo. ma sempre secondo il nostro esperto di questioni internazionali,questa gente non scappa da guerre o dittature,e a casa loro sono liberi di fare quello che vogliono. è che a loro proprio piace di più rischiare la vita e buttare i soldi. io suggerirei a tutti,prima di dire fesserie sesquipedali,di informarsi un pochino. farete comunque brutte figure,ma un po' meno. |
Aggredito capotreno - 14 Aprile 2018 - 08:47Re: Re: C'è intesa!No, le guerre in Marocco, Tunisia, Algeria, Nigeria, Senegal non esistono, tutte balle: gli unici veri profughi sono quelli della Siria (tra l'altro ho avuto modo di vederne parecchi in Germania) e ti assicuro che con quelli che vediamo noi in Italia hanno poco a che fare; ma proviamo a fare delle ipotesi, immaginiamo che ci siano veramente le guerre nei loro Paesi (attenzione, sottolineo che sto ipotizzando), in uno Stato di guerra è quasi impossibile riuscire ad uscire dal proprio territorio perché proprio quei giovani baldi e muscolosi che girovagano per le nostre strade, con mountain bike e cuffiette con telefonini, verrebbero utilizzati nelle forze armate. Ma i dati di fatto mi fanno invece presupporre che poiché loro scappano, oltretutto con innaturale facilità, coloro che rimangono ad affrontare una guerra siano .... le donne, i bambini e gli anziani. Ora, va bene che tutto ciò accade nei cartoni animati, mi viene impossibile credere che sia così nella realtà: ho smosso la coscienza di qualcuno? E' chiaro che non c'è nessuna guerra? E' chiaro che da noi, grazie ad un business creato ad arte, vengono solo i "perdabal"? Ecco, se vi è chiaro tutto questo (ovviamente quello che sto scrivendo è rivolto ai finti creduloni e ai falsi tolleranti di sinistra) capiamo i numerosissimi fatti quotidiani che coinvolgono la nostra società e che, purtroppo, dobbiamo subire perché una minoranza di persone ha deciso che sia giusto così. Non ho mai sentito da sinistra una possibile soluzione al caos che hanno volutamente creato, forse perché così com'è non c'è soluzione? Mi piacerebbe che qualche finto tollerante (occhio perché un giorno potreste voi subire un'intolleranza) proponesse una soluzione valida al problema, non con la merendina dell'estate scorsa dove si incontrava qualche persona in un parchetto a discutere delle religioni, sono tutto orecchie... |
FdI si ripensi alla circonvallazione - 10 Aprile 2018 - 10:43Ok...... saltare Fondotoce ma scaricare poi tutto il traffico della statale su via 24 maggio, oltre ad essere già congestionata di suo in alcuni orari, dove incrociano a malapena un’auto e un furgone e dove non passano contemporaneamente 2 auto e una bicicletta, che quando l’auto più larga era il 126 aveva un tratto a senso unico, mi parte una c@.@.@ pazzesca |
Frane: Albertella a Radio Studio Star "superati i limiti" - 9 Aprile 2018 - 14:09Re: audioCiao Anonimo Devi cliccare in basso a destra dove c'è il simbolo dell'altoparlante con una barra nel quadrato contenente il video |
Presa banda di ladri - 9 Aprile 2018 - 13:27ExtracomIn questo paese delle banane, dove chi deve fare leggi a tutela della legalità (la politica) è più sporco della pece, tutti vengono illegalmente a delinquere xchè sanno che la giustizia non funziona; e non serve essere dei geni X capirne il motivo!! |
Aggredito capotreno - 7 Aprile 2018 - 13:40Re: Ma dai !!!!!Ciao Vermeer difatti non giustifico nessun tipo di violenza, a maggior ragione non la strumentalizzo. Pensiamo a quanti minorenni, nostrani e non, anche appartenenti a famiglie per bene, si lasciano andare, per noia o divertimento, ad atteggiamenti allucinanti tipo arancia meccanica! L'invasione di cui parli arriva da posti dove c'è l'anarchia, dove governa la legge del più forte, dove la corruzione la fa da padrona: l'unica differenza è che da loro il livello è ancora di tipo feudale, da noi più affinato. Non è colpa mia se con le votazioni non si risolve nulla. |
Aggredito capotreno - 7 Aprile 2018 - 12:28Ma dai !!!!!Ma dai, sinistro !!! Come si fa ad accettare una situazione del genere ? Sempre a comunque a difendere gli invasori ? Perchè ormai trattasi di invasione vera e propria, con tanto di violenza gratuita, e soprattutto da parte di gente che arriva da posti dove la violenza è punita severamente, non come da noi, dove tutto è lecito, dal pugno in faccia, allo stupro della donna bianca. |
Chifu e Immovilli su problemi parcheggi in Sassonia - 6 Aprile 2018 - 10:21Re: Re: parcheggi selvaggi in Sassonia...e questo?Ciao Giovanni% non è solo un problema di parcheggio ma, tante volte, di mancanza di civiltà e pigrizia. Non si può dire che al Carrefour di VB manchi: uno enorme davanti e pubblico, uno privato alla base del supermercato al coperto e scoperto, uno ancora pubblico a lato dello stesso. Fatevi un giro e vedrete quasi sempre e a qualsiasi ora del giorno, alcune auto parcheggiate in piena via Quattrini o sulla rampa di accesso al supermercato: questo è indipendente dall'affollamento dei parcheggi nei dintorni. Dipende dall'educazione delle persone. E quei tali che parcheggiano sulle aiuole o sul marciapiede "multifunzione" di Pallanza così come quasi dentro al Carrefour, lo fanno e lo possono fare poichè con alta probabilità rimarranno impuniti. Mi chiedo se gli stessi comportamenti si vedono nella vicina Locarno, dove i parcheggi non sono molti e pure costosi e dove le infrazioni si pagano salate. Saluti AleB |
Comitato Salute VCO su ospedale unico - 5 Aprile 2018 - 18:49A chi interessa l'ospedale unico?A proposito di ospedale unico, penso e mi ritrovo a fare un percorso a ritroso ricordando gli anni in cui la "necessità" della costruzione di un "ospedale unico provinciale" o di "eccellenza", -così veniva definito-, provocava discussioni abbastanza animate fra i cittadini, manifestazioni molto partecipate e per la politica locale era il cavallo di battaglia tanto a Domodossola quanto a Verbania, le due città che si contendevano il nuovo nosocomio. Erano gli anni 1999/2004 ed io ero coinvolto come tutti i cittadini personalmente e politicamente in quanto Consigliere comunale di maggioranza nelle fila del mio partito, Rifondazione Comunista, nella prima Giunta a guida Cattrini con DS -oggi PD-, Rif. Comunista e Margherita. Colti dal fervore della "necessità" di poter "ospitare" sul proprio territorio il nuovo "ospedale provinciale di eccellenza", il passo successivo era: l'individuazione dell'area destinata allo scopo, indicata in uno spazio tra Domodossola e Villadossola, la presentazione dell'O.d.G. al Consiglio comunale atto a ratificare tale scelta, con voto favorevole di tutta l'opposizione e della maggioranza, con voto contrario mio (Rif. Comunista) e del mio gruppo. Le motivazioni del voto contrario nel corso di quel consesso di una componente della maggioranza, (Rif. Com.) a tale proposta o progetto, furono ampiamente documentate con cognizione di causa, che oggi sono ancora più stringenti che andavano; da quella relativa alla mancanza di un piano Sanitario serio che riguardasse anche le numerose Valli ed il loro raggiungimento molto spesso difficoltoso con mezzi di soccorso o per il raggiungimento del San Biagio in determinati periodi dell'anno, oggi ancora più preoccupante per i recenti fatti in Val Vigezzo e le condizioni in cui versano tutte le strade della provincia e dell'ANAS. I giorni nostri vedono ripresentarsi la "necessità" dell'ospedale unico provinciale, con decisioni sull'ubicazione della struttura calate dall'alto, decisioni praticamente indolori sia per quanto riguarda quella "politica locale" agguerrita a tutti i livelli, -oggi prestata anche a Roma- passando per Torino Regione, Verbania e altri Comuni interessati anche di altra estrazione politica, ignorando la popolazione ed i suoi punti di vista. Si tratta della decisione della costruzione di un nuovo ospedale, attenzione, non di un bar o una discoteca, un ospedale che, a rigor di logica, tale struttura richiederebbe un ubicazione con facilità di raggiungimento e accessibilità a tutti evidentemente anche in zona baricentrica tenendo ben presente la situazione del territorio, e invece no, quale il sito prescelto, -secondo me- al di fuori di ogni logica? Ornavasso, oltretutto non in piano, ma in "collina bella vista" con tutto quello che ne consegue di spese, ambiente, consumo di territorio ecc.ecc.. Ma la domanda sorge spontanea: perchè proprio in collina? Chiudo ribadendo la nostra e non solo nostra contrarietà al nuovo ospedale per i motivi già menzionati aggiungendo che: non essendoci disponibilità economiche dovendo ripiegare su privati finanziatori, il SSN, cioè la SANITA' PUBBLICA SPARIREBBE a favore di quella PRIVATA dove chi HA I SOLDI SI CURA, ALTRI NO. Al San Biagio sono stati spesi fior di quattrini pubblici, di tutti noi, per poi donare il San Biagio eventualmente a privati in concorrenza con la struttura pubblica. Questo è il mal costume che sta distruggendo quello che di meglio avevamo, la SANITA' PUBBLICA. Sia chiaro, la Sanità come si presenta oggi non è certo il meglio, anzi, ma proprio per questo va rivista, riorganizzata, migliorata e specializzata mantenendo le strutture esistenti ma, ahinoi per tutto questo ci vogliono persone e POLITICI SERI, questa è solo una delle grosse preoccupazioni. |
