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Forno crematorio: "perchè non andremo a votare" - 6 Aprile 2016 - 21:59Re: Re: Re: Maurilio birichino...Ciao Hans Axel Von Fersen non giocare con i numeri...sai che, se la menoria non mi inganna, puoi assumere un dipendente comunale ogni quattro che vanno in pensione? Sai quanto lavoro utile per la comunità potranno fare queste due persone? Se poi fossero loro prossimi alla pensione, i conti sono presto fatti! Poi, io ho solo fatto notare che Roberto Campana non aveva posto nessun commento alla "madre di tutte le motivazioni", al no alla privatizzazione, quello economico. Infatti, è stato subito corretto, sostenuto e giustificato da Brignone. Dopodichè, sai quanto me ne importarà, il giorno che sarò "andato oltre" sapere che chi accenderà il forno sia un dipendente comunale o un privato... :) Saluti Maurilio |
Forno crematorio: "perchè non andremo a votare" - 6 Aprile 2016 - 00:01Per MaurilioNON CI STAVANO PIÙ CARATTERI MA TI ACCONTENTO 2) Il trasferimento della gestione del forno crematorio ad un privato, viceversa, comporterebbe per il Comune di Verbania una serie di benefici: canone annuo al quale si aggiungano tutte le spese di gestione a carico del concessionario privato (manutenzione ordinaria e straordinaria, personale, utenze, rifiuti, ecc.) e quelle di manutenzione del cimitero di Pallanza, con la possibilità di estenderle all’intero sistema cimiteriale cittadino; ciò determinerebbe, tra introiti e risparmi, un utile pari, se non superiore, a quello attuale, senza alcuna perdita rispetto alla gestione pubblica. AD OGGI IL FORNO RENDE ALLE CASSE DEL COMUBE 250.000 EURO PULITI, COMPRESE tutte LE MANUTENZIONI FATTE. IL PRIVATO per poter mantenere lo status quo o aumenta il numero di cremazioni o aumenta le tariffe questa è l'unica soluzione. Infatti il Pd in sede di Consiglio si è badato bene nel mettere già dei paletti sia sulla cifra da percepire che sul numero massimo di cremazioni. Maurilio ti ringrazio per l'attenzione che mi dedichi , arrivederci. |
Forno crematorio: "perchè non andremo a votare" - 5 Aprile 2016 - 18:37FALSITA'MI SCUSO MA PER COMODITA' SCRIVO IN MAUISCOLO I COMMENTI AL TESTO DEL SUDDETTO COMITATO NATO GRAZIE ALLA SPINTA ANCHE DI UNO DEI SAGGI CHE OGGI COMPONGONO IL SEGRETERIA DEL PD, GURU DEL SINDACO... E QUESTA LA DICE LUNGA. Roberto Campana 1) L’utile è in costante diminuzione: FALSO E' DIMINUITO SOLO QUEST'ANNO E NON PER ciò è dovuto da un lato all’aumento dei costi di gestione per le opere di manutenzione ordinaria di un impianto vecchio di 15 anni: FALSO IL FORNO E' STATO CHIUSO SOLO VENTI GIORNI LAVORATIVI, SONO DIMINUITE LE CREMAZIONI GIORNALIERE INOLTRE IL FORNO E' DEL 2004 e dall’altro ad una riduzione delle cremazioni dovuta ad un’offerta globale del servizio non in linea con quella di altri forni FALSO E' CAMBIATO IL METODO DI GESTIONE 2) Il trasferimento della gestione del forno crematorio ad un privato, viceversa, comporterebbe per il Comune di Verbania una serie di benefici: canone annuo al quale si aggiungano tutte le spese di gestione a carico del concessionario privato (manutenzione ordinaria e straordinaria, personale, utenze, rifiuti, ecc.) e quelle di manutenzione del cimitero di Pallanza, con la possibilità di estenderle all’intero sistema cimiteriale cittadino; ciò determinerebbe, tra introiti e risparmi, un utile pari, se non superiore, a quello attuale, senza alcuna perdita rispetto alla gestione pubblica. 3) L’attuale linea crematoria è obsoleta per cui deve essere sostituita da una moderna, più efficiente e meno inquinante: il nuovo forno dovrà essere inserito in un nuovo locale tecnico, dovranno essere predisposte una nuova sala del commiato (LA NUOVA SALA COMMIATO SERVE PER LA SECONDA LINEA, CIOE' AL RADDOPPIO DELL CREMAZIONI) e nuove celle frigorifere, entrambe attualmente insufficienti, e nuovo personale. Ciò comporterebbe un impegno finanziario che il Comune non sarebbe in grado di sopportare, se non a scapito di servizi primari FALSO, BASTA NON INVESTIRE NEI MOLTEPLICI PARCHEGGI O CASA CERETTI NEL 2016 O ALTRI SOLDI BUTTATI; e mantenere il forno nello stato attuale significherebbe una non lontana sospensione del servizio, mancanza che sarebbe supplita dalla presenza di un tempio crematorio attrezzato e molto efficiente a Domodossola. 4) Visto e considerato che l’attuale linea crematoria è obsoleta, (QUINDI DENUNCIANO CHE AD OGGI NON E' A NORMA?) per cui poco efficiente ed inquinante, il suo mantenimento in attività da parte del gestore privato non parrebbe logica (se non unicamente nella fase di transizione alla nuova linea) perché antieconomico a causa degli alti costi di gestione e manutenzione a fonte di una bassa efficienza d’esercizio; CONFERMANO CHE FARANNO UNA LINEA PIU' POTENTE 5) dall’analisi di uno studio tecnico inerente l’impatto ambientale di un forno crematorio (“Aspetti tecnico ambientali di un crematorio” – Prof. Gioacchino Nardin, Facoltà d’Ingegneria, Dip. Di Ingegneria Elettrica, Gestionale e Meccanica, Università di Udine) risulta che le emissioni prodotte da un forno di piccola taglia (come quello di Verbania, portata di circa 1000 Nm3/h) sono centinaia di volte inferiori a quelle di due comuni attività quali il legno domestico (ad es. un fornello, stufa o caminetto) e un’utilitaria a benzina verde. "..." QUESTO DITELO AI RESIDENTI DI S. ANNA 6) da un confronto tra emissioni di un moderno forno che è circa doppia di quella del forno di Verbania, il che significa che il numero di cremazioni è circa doppio di quelle attualmente eseguite a Verbania. VERO CONFERMA CHE A VERBANIA NE FAREBBERO CON LA STESSA TENOLOGIA IL DOPPIO 7) quand’anche il privato gestore privato dovesse decidere di aumentare le cremazioni raggiungendo il valore massimo concesso di 1872/anno, FALSO DIMOSTRAZIONE CHE LA DITTA HA FORNI DI PORTATA MOLTO BEN SUPERIORE |
Forno crematorio: "perchè non andremo a votare" - 5 Aprile 2016 - 17:49serietà e magari chiarezza...1136 firme per affermare che essere in maggioranza non significa "avere ragione", è la democrazie bellezza! 1- i numeri riportati dei ricavi non sono veritieri, scontano una serie di elementi (imputazioni arbitrarie di alcune spese, blocco temporaneo ecc.) mediamente i ricavi netti minimi si attestano a 250'000 € che nessun privato garantirebbe, lo ha detto l'Assessore Forni. 2- il punto due è pura fantasia, ovvero si potrebbe verificare alla sola condizione di più che raddoppiare le cremazioni (e forse nemmeno). E' semplice matematica. 3- Le condizioni descritte al punto 3 si verificano solo con incremento ENORME delle cremazioni, ma ciò NON E' NECESSARIO, basta la manutenzione straordinaria dell'attuale linea, costo 500'000 euro, solo 2 anni di utile. Quindi una spesa alla portata del Comune. 4- Altra fantasia. Se questa linea permette di fare utili importanti, quale privato mai la rottamerebbe? è come se io buttassi un auto usata solo perchè ne ho comprato una nuova... le uso entrambe (una io e una mia moglie). 5- La volkswagen sosteneva di fare macchine diesel non inquinanti e la Marlboro sosteneva che il fumo non facesse male ... potrei continuare per ore con esempi. Se si bruciano corpi carichi di farmaci chemioterapici, chi garantisce che tutto vada bene? 6- Il punto 6 dimostra solo che quando si rifarà la linea bisognerà usare idonea tecnologia 7- grave errore! noi non sappiamo quale sarà il limite massimo di cremazioni, potrebbero essere 5000 o 7000, dipende dall'autorizzazione che chiederà il privato. Ad oggi il Comune non ha messo alcun paletto numerico (fonte dirigente del settore del Comune). Per tutte queste ragioni il Comune prima di pensare a privatizzare dovrebbe comunicare con che limiti ciò verrà fatto. In assenza di paletti e limiti, per sicurezza/prudenza/ buon senso si deve votare "SI" e impedire l'ennesima scelta sbagliata (e in questo caso anche pericolosa) di questa amministrazione |
Lettera aperta dei collaboratori di Insubrika - 4 Aprile 2016 - 17:10ma scusate..premetto che sulla questione so veramente poco,ma quello che mi sfugge è se a parte il sindaco c'è qualcuno scontento di questa gestione. finora ho letto parole di grande apprezzamento dai genitori dei ragazzi che nuotano,lettere aperte di clienti piene di apprezzamenti verso l'impegno di Insubrika,lettere di allenatori e collaboratori tutte piene di entusiasmo...insomma tutti contenti. sono io che non capisco?? ribadisco che non seguo la vicenda e potrei aver detto un sacco di scemenze,ma l'impressione è questa! |
Valentina Greggio ospite da Fabio Fazio - 3 Aprile 2016 - 22:54fazio fazioso?nn per difendereFazio,che oltretutto mi fa l'effetto dell'aceto sui denti',ma perlomeno ha invitato Valentina,cosa che ,secondo logica ,avrebbero dovuto fare tutte,e dico tutte,le trasmissioni di sport....ma,come sappiamo,solo il calcio h24 facassetta.......e che dire del Campione del Mondo Pippo Ganna?.......mah... |
Movimento Giovani Padani su ex Tam Tam - 2 Aprile 2016 - 10:36SalassiRicordo di aver letto in un articolo di un quotidiano che negli ultimi anni, a causa di un aumento esponenziale delle tasse da pagare alla Siae, in costi di gestione delle discoteche sono diventati improponibili. Di fatto possono restare solo le discoteche discoteche enormi con grande afflusso di clienti ecc. ecc. Infatti nel corso degli ultimi dieci anni abbiamo assistito alla chiusura di tutte le discoteche di medie dimensioni. |
PsicoNews: Il prezzo di una bugia - 31 Marzo 2016 - 14:55Re: per Paolino/brignonecapisco che far polemica gratis sia bellissimo,ma se uno non capisce nemmeno la differenza tra sovvenzione e offerta può andare tranquillamente a stendere. quanto a ONG milionarie fareste meglio a guardare altrove,oltre che a vergognarvi un po'. e comunque,se su internet sapete cercare qualcos'altro oltre i video zozzi,troverete tutte le info su Emergency. |
5 mila euro per la piccola Denise - 31 Marzo 2016 - 11:22si però"Cure che non sono coperte dal sistema sanitario nazionale" non esiste. La bambina ha diritto di essere curata a spese dello stato! Meno male che in Italia ci sono mille associazioni che suppliscono a questa ingiustizia! Grazie a tutte! |
Tompoma: con il crowdfunding lavoro per Emergency - 31 Marzo 2016 - 08:48che dire...i commenti qualificano chi li fa, e se ce ne fosse bisogno sappiamo qualcosa in più di qualche commentatore :-) una cosa è certa: chi ha dei sensi di colpa ci farà i conti prima o poi, ma che sia io a "giocare" sui sensi di colpa altrui è una bella cialtronata. Chiarito cosa pensiamo reciprocamente, spero siate più sereni dopo tutte le meschinità che ci avete fatto leggere ;-) saluti |
Cartello divelto sul lungolago - 26 Marzo 2016 - 17:15Prima cosa = pubblicare....Condivido il fatto che una pubblicazione abbia un maggior e più rapido effetto rispetto ad una denuncia. Ovviamente conviene fare tutte e due le cose. |
FI e CFS su cinema a Il Maggiore - 23 Marzo 2016 - 06:03Ma poitutte queste argomentazioni, vengono dette e affrontate durante i consigli comunali oppure è tanto caciare sul web per nulla? |
Pronto Soccorso e Ospedale di Omegna - Lettera aperta - 19 Marzo 2016 - 16:58Ospedale Omegna. Lettera aperta ex Sindaco QuarettTardi,troppo tardi ormai! Ora non possiamo che aspettare l'ennesima demenziale decisione a partire da quella dell'ubicazione del "Nuovo" Ospedale dalle parti di Ornavasso quando abbiamo un Tecno Parco in disuso, inutilizzato per attività di Ricerca (ma quale Ricerca se la popolazione del VCO non sa neppure che esiste un Istituto di Ricerca affiliato al CNR a Pallanza?) che è servito solo ad ospitare la solita schiera di burocrati inutili e dannosi,fatta salva qualche sparuta eccezione. La nascita del COQ poteva e doveva essere lo spunto per il recupero della Struttura non solo in termini di Ortopedia, ma anche ,con la dovuta lungimiranza e in sprezzo dei vari compromessi e ricatti delle varie Amministrazioni e Gestioni politiche per mantenerlo aperto,in termini di attività Specialistiche collaterali e di supporto (penso a una seria Chirurgia Vascolare) ad un'Ortopedia di alto profilo e competenze e di una Traumatologia: una specie di CTO fornito di Pronto Soccorso h 24 traumatologico e vascolare a copertura di un territorio che avrebbe compreso anche altre zone in forza della specificità degli interventi.Ovviamente con una Terapia Intensiva dedicata.Un'unica Struttura che avrebbe unificato in sè le tre Ortopedie,le due Traumatologie e quella che qualcuno oggi ha la spudoratezza di chiamare Chirurgia Vascolare sulla Carta intestata ma che invia a Novara anche le piccole urgenze come le embolectomie degli arti che comunque possono compromettere la funzionalità di un arto se non vengono eseguite entro un certo lasso di tempo. Ma il Territorio è troppo poco popolato per un'attività del genere(sic!) ci è stato ripetutamente detto. l'Emodinamica,però, l'hanno messa in piedi(e meno male) e sarebbe servita anche ad una Chirurgia Vascolare interventistica. Un nuovo Ospedale si sarebbe pure potuto costruire, per completare l'arco delle Specialità, ma con minor spesa perchè la Struttura sopradescritta sarebbe già stata operativa. Bisognava guardare avanti anche per incentivare nuove e qualificate professionalità con un'offerta adeguata.Ora è troppo tardi,le migliori professionalità sono tutte in età pensionabile,la mobilità passiva,checchè se ne dica e pensi, è in strepitoso aumento per le patologie importanti e a noi tutti non resta che leccarci le piaghe.I Pazienti(quelli che hanno davvero bisogno) vi ringraziano grandi Amministratori e Politici!!!! |
I 50 anni della Mostra della Camelia - 19 Marzo 2016 - 09:00Non è la mostra di VerbaniaDopo le critiche ai miei paesani riguardo la pseudo marcia dei lanternitt di gennaio "copiata" ai vicini Zabò di Cannobio, devo inderogabilmente ora difendere le mie radici Canneresi riguardo l'esproprio della Mostra delle Camelie. Se andate a vedere tutte le edizioni trascorse capirete che la Società Italiana della camelia ha dislocato dalla nascita a pochi anni orsono questa bella iniziativa in quel di Cannero Riviera e non a Verbania, come da Voi edotto. Vi sono a testimonianza di ciò anche i vecchi servizi televisivi della RAI nella allora trasmissione A come agricoltura e della televisione Svizzera nella trasmissione pre serale di allora, il "Regionale". Quindi prima di emettere sentenze come la 50° mostra della Camelia di Verbania io descriverei l'evento come 50° mostra della camelia e basta. Fioriti saluti a tutti. |
Centro eventi IL Maggiore. Dal nulla costruito un progetto di gestione - 18 Marzo 2016 - 13:47La TortaCerto, una torta non è tale se oltre al pan di spagna non c'è panna, crema, cioccolato, frutta e magari la famosa ciliegina. Ma cosa sarebbero tutte queste guarnizioni senza la base, la pasta. Zacchera ha "costruito", grazie alla sua ostinazione, il pan di spagna del teatro: Marchionini&C. stanno pensando alla guarnizione. Il primo non poteva che abbozzare ad una soluzione di gestione, tra l'altro su "invito" (se così vogliamo chiamarlo) del suo acerrimo antagonista che vide nella mancanza di un piano la leva per licenziare il pasticcere: quelli che sono succeduti, hanno dovuto lavorare per presentare al cliente un prodotto finito. Bene o male tutti hanno fatto il loro lavoro: potevano fare meglio? certamente: chi non si è mai lamentato di un dolce uscito non troppp bene, troppo zucchero, troppo amaro. Ma poi si mangia ugualmente, pensando che poi non era così male! In merito al parcheggio, ho già detto la mia altrove in questo spazio: non è di certo la leva per il successo o l'insuccesso dell'opera, ma essendo a complemento ed oltremodo anche non di cattivo gusto, ben venga. I finanziamenti, se non ho capito male, sono stati ricavati sempre dal fondo PISU: insomma, il passo è stato breve....piuttosto i lavori non dovevano iniziare a febbraio? E a proposito di lavori e di PISU, chissà che fine hanno fatto gil altri progetti piemontesi! Sarei molto curioso di vedere una sorta di classifica! E comunque bbbbbbasta...non se ne può più di questo continua lite di sottofondo: arriverà il momento in cui potremmo finalmente sederci a tavola, gustarci il pranzo ed assaporare questa Torta, la nostra ciliegina? Saluti AleB |
L’acqua nelle scuole: potabile e buona le analisi confermano - 18 Marzo 2016 - 09:20qualità dell'acquaSolo dopo 7 mesi dalla rimozione dei depuratori dai rubinetti delle scuole elementari e materne verbanesi, il Comune ha proceduto ad incaricare i Laboratori preposti per l'esecuzione delle analisi chimico/batteriologiche dalle quali si evince che l'acqua è pulita e salubre. Innanzitutto auspichiamo che le analisi idonee vengano eseguite da ora in poi con regolarità. Ribadiamo che trattasi della rimozione di depuratori e non di naturizzatori, concetto già spiegato in Consiglio Comunale all'Assessore Abbiati ma, per l'ennesima volta, emergono scarse informazione e competenza da parte della medesima sull'argomento; infatti i depuratori depurano e purificano l'acqua eliminando tutte le parti in sospensione. Manifestiamo quindi il nostro totale disappunto per l'affermazione dell'Assessore che dice che i depuratori e NON I NATURIZZATORI, sono stati tolti dai rubinetti unicamente perché questi strumenti non aumentano la qualità dell’acqua servita. La decisione di questa Amministrazione di rimuovere i depuratori dai rubinetti fa sì che le microimpurità, le sospensioni e la ruggine non siano trattenute e passino automaticamente nell'acqua che bevono i bambini. Ciò significa che i bimbi bevono da mesi un'acqua di qualità inequivocabilmente inferiore a prima. Ci chiediamo anche che senso abbia migliorare la qualità dell'acqua all'utenza con l'installazione delle casette dell'acqua sul territorio se, allo stesso tempo, si eliminano le apparecchiature atte a migliorare la qualità dell'acqua somministrata ai bambini nelle scuole. Questo controsenso non risulta al momento spiegato. Sara Bignardi Giorgio Tigano |
Giro del Lago Maggiore - 17 Marzo 2016 - 12:09Pedalata intorno al lago MaggioreBella inizativa che procede un mimo di allenamento.Se penso a quella di BICI POAVCE detta dall'Ass. Gnemm anni fa mi metto le mani nei capelli.V partecipai anche io con la mia KTM VIAGGIO ma come esterno:Cioe' allegato ai gruppi e spostandomi di gruppo in gruppo per effettuare riprese foto e video.Piacevole soprattutto,dato il titolo Bici Pace ,per le tante bestemmie e parrucca degli organizzatori che non riuscivano a mettersi daccordo su percorsi e sul come tener a bada ll gregge.Trenta pu' bicicletta con gente in pantofole di 70 anni e madri con prole al seguito sulla tre corsie a Grav ellona che mise n pericolo tutto ko staff e i relativi automobilisti che sopraggiungevano.C'erano anche ciclisti professio nisti che alla fine della bicipasseggata tornarono a Milano passando dal Mottarone.Insomma questa di oggi sarà' sicuramente una bella esperienza che io feci nel e dal 2004 da solo e quando piovve forte presi il battello e tornai via lago con la ma fedele KTM carica di borse e attrezzature fotografiche.Non in pantofole e non pedalando con tutta la pianta del piede ma solo come regola,con le punte,un minimo di allenamnto,un minimo di dotazione sulla bici,magari uno specchetto retrovisore e una pompa per gonfiare le gomme e magari 2 bombolette di gonfia e ripara,potrebbero essere utili.Purtroppo in Italia non esiste una regolamentazione per le biciciette come per tante altre cose più serie.Ma magari anche il classico giubbetto catarifrangente che serve anche di giorno,sarebbe una schedata intelligente.potrei aggiungere che io pagai sensore una assicurano annuale per la bicicletta ma non vorrei spaventare tutti coloro che usano la bicicletta come quando portano i loro adorati cagnolini a fare la cacca sulle aiuole e non la raccolgono.Per chi non è molto allenato s lasso;a soli 20-25 Km/h riesce a fare il giro dei 110 Km in circa 6-8 ore..A parte le mie ironie che purtroppo sono pura realtà( ogni 4 ore in Italia(è un dato Istat) uccidono sempre qualche ciclista,il pub delle volte per colpa sua,è indubbiamente una bella idea che se' fatta con delle regole,come in tutte le cose,dara'' grande soddisfazio ne a tutti..Attenzione perche' nella sponda magra c'è meno rispetto da parte dei camionisti nei confronti dei ciclisti o cicloturismo..anche sul lago D'Orta ma non fa' parte dell'itineario.A Verbania suonano e si spostano loro.La' suonano ma ti devi spostare tu.Attenzione anche a quei gasati di ciclisti professionisti che sono gli unici che passano col rosso a Mergozzo,che sono i padani della strada e fanno tanto di quelle cazzate,pericolose per se stessi e per gli altri.Buona Pedalata |
Centro eventi IL Maggiore. Dal nulla costruito un progetto di gestione - 16 Marzo 2016 - 17:24non sono d'accordo ........un problema nato dal protagonismo di un Sindaco? Altro che problema! Per il rilancio di Verbania ciò che ha messo in campo il Sindaco Zacchera è una soluzione e pure nella giusta direzione. Il Sindaco Zacchera, a mio parere, saggiamente e con lungimiranza, si è accorto che Verbania, specialmente al giorno d'oggi, non può vivere di industrie chimiche o di industria che dir si voglia. Industrie che spesso ed irrimediabilmente uccidono e deturpano l'ambiente. Industrie che privatizzano i guadagni e socializzano le perdite. L'industria in Italia è morta, tutte delocalizzano a causa di sciagurate politiche economiche. Verbania non può vivere di turismo di massa. Turismo chiassoso, disordinato, irrispettoso e con pochi quattrini da spendere, tipo quello della riviera romagnola. Verbania, per la sua posizione geografica e conformazione territoriale non può e non deve competere con Rimini, Riccione, Cervia, Cesenatico. Diversamente può competere con le vicine località d'oltre confine, offrendo come fanno loro e meglio, un'offerta culturale, ambientale, enogastronomica d'eccellenza e con le sue strutture alberghiere di classe, può attirare il turismo d'elite da tutto il Nord europa, d'oltreoceano, dai paesi dell'Est, da tutto il mondo insomma. Un turismo educato, rispettoso, danaroso che aumenterebbe il prestigio di una località così bella come Verbania. Località che Madre Natura ha dotato, gratis, di bellezze ambientali, monumentali, culturali, ecc. ecc. Non abito a Verbania ma la frequento molto ed in famiglia l'amiamo in modo viscerale e ci dispiace immensamente constatare come le sue prestigiose ed immense potenzialità non vengano valorizzate e sfruttate a beneficio dei suoi abitanti e di tutte le località vicine. |
Scrutatori per elezioni referendarie - 10 Marzo 2016 - 15:52per la veritàPer la verità il 17 aprile è indetto anzitutto il referendum nazionale pro o contro le trivellazioni petrolifere nei nostri mari: magari il problema non è molto avvertito qui in Piemonte ma tutte le regioni italiane che si affacciano sul mare sono direttamente interessate alla problematica. E comunque la si pensi sull'argomento è pur sempre un'occasione per esprimere la nostra avversità alle scelte di questo governo che invece le trivellazioni le vuole difendere. |
Fronte Nazionale su chiusura lungolago estiva - 10 Marzo 2016 - 08:47ah ecco!quoto Kiry,anche a me sembrava che il suggestivo ricordo di maurilio fosse un po' confuso! io NON ricordo assolutamente che chiudessero il lungolago tutte le sere,ma ho tentennato un po' perchè hai visto mai che con l'età...invece ricordavo bene. grazie Kiry. |
