estero

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estero - nei commenti

Cristina commenta il voto - 15 Marzo 2018 - 18:04

Re: E' anche vero....
Ciao lupusinfabula è vero quello che dici ma se le cose non vanno bene la politica (l'amministrazione di quel periodo) ha il dovere di intervenire per cambiare le cose che non girano anche nel caso in cui il regime di funzionamento sia già consolidato. Che li paghiamo a fare (i dirigenti) se non per questo motivo? Nuovi politici a digiuno di iter? Beh si potrebbe dire la stessa cosa dei dirigenti. All'estero (specie in Francia) si diventa dirigenti dopo aver frequentato corsi presso la scuola superiore di pubblica amministrazione, Da noi tutt'altro.....si improvvisa. Poi la collaborazione è una cosa...... la accondiscendenza è altro. Significa sottostare a regole mai scritte che vengono attuate perché tramandate, nonostante siano sbagliate, da una ammistrazione all'altra.....da dirigente a dirigente.... Ma sto divagando. Alegar

Etichettatura obbligatoria riso e pasta si parte - 19 Febbraio 2018 - 14:00

Grano estero
E' vero in Italia entrano tonellate e tonellate di grano dal Canada o altri paesi Russi, basta pensare che ogni 15 giorni un cargo pieno di grano estero scarica al porto di Bari e Manfredonia, e poi dicono ---pasta o farina Pugliese--

Campari: interrogazione in Provincia - 9 Ottobre 2017 - 17:00

Re: FORSE...
Ciao SINISTRO O meglio... Non è mai iniziato. Chi investiva in Italia lo faceva perché aveva convenienza. In passato si costruiva in Italia perché estremo oriente era veramente estremo e perché, anche se di fosse prodotto all'estero, la convenienza veniva annullata dai dazi doganali. Ora aprire uno stabilimento in Cina è veloce e semplice e poi non ci sono più i dazi.

Festa in Rosso - 8 Settembre 2017 - 17:25

Re: Re: Re: equazione superficiale
Ciao SINISTRO Tutto da dimostrare. Gli stupratori di Rimini sono rei confessi. Che io sappia le due ragazze erano piene di droga e alcool. Ma se si tratta di andare contro le forze dell'ordine tutto fa brodo specie tra i terzomondisti pelosi. Io guardo ai numeri e alle statistiche. E i numeri sono impietosi. Sicuramente all'estero le immagini del branco di Rimini danno una brutta immagine. Ed io sto con le forze dell'ordine. Sempre e comunque.

Festa in Rosso - 8 Settembre 2017 - 16:45

Re: Re: equazione superficiale
Ciao robi sulla parola "stupratori" c'andrei cauto.... Se dovesse risultare vero ciò che è successo a Firenze, non sarebbe di certo un episodio meno grave, anzi non servirebbe a nulla dire che è un'eccezione che non conferma la regola, anche perché lo sappiamo tutti che le mele marce ci sono dappertutto! Cambiano solo i protagonisti, sia per la nazionalità delle vittime che, soprattutto, per il lavoro dei carnefici, ma lo squallore è identico: cosa pensano all'estero di noi, che siamo una nuova Sodoma e Gomorra?

Conferenza sulla Brexit - 4 Settembre 2017 - 15:42

Re: Re: Re: Re: Brexit
Ciao SINISTRO, per quanto concerne il voto sia attivo che soprattutto passivo, bisognerebbe fare un netto distinguo tra i cosiddetti ORIUNDI (che sono italiani per retaggio familiare) e chi è attualmente all'estero per lavoro.

Conferenza sulla Brexit - 4 Settembre 2017 - 14:58

Re: Re: Brexit
Ciao SINISTRO, per quanto concerne il voto concesso dai cittadini all'estero (teme inserito in modo incidentale da un commentatore) non credo che si detrmino casi al limite dell'apolidia. Come ho già scritto bisognerebbe distinguere diversi casi. Il lavoratore che accetta un contratto di lavoro all'estero per 5 anni è assai diverso di chi è nato in Argentina o Brasile da genitori con cittadinanza italiana che hanno perso ogni interesse o contatto con l'Italia. Molti di questi sono diventati anche parlamentari. Quest'ultimi non sono apolidi. Hanno quasi sempre una doppia cittadinanza e quella italiana è diventata un retaggio culturale e familiare con tutti i vantaggi che ne possono derivare

Conferenza sulla Brexit - 4 Settembre 2017 - 13:13

Re: Brexit
Ciao Andrew Dawson innanzitutto un grazie per aver definito il nostro Paese come "sviluppato" (per giunta insieme a Francia, Spagna, Svizzera ed Usa), ed in questo mi associo all'amico-moderatore HAVF, perché, se lo dice un cittadino britannico, questa la dice lunga.... Forse noi italiani dovremmo esser un po' meno italioti, su tante questioni, e cercare di piangerci addosso un po' meno.... A parte il folklore, tipico dei social forum, quel referendum è stato fonte di notevole imbarazzo politico-istituzionale, vista la vittoria di misura per l'uscita dall'UE, credo anche a causa di qualche ripensamento dell'ultimo minuto da parte di chi ha contribuito a proporlo! Appunto, diciamo che ora sembra sia stata messa una pietra su una questione controversa, che si trascinava da decenni. Inutile negare che la GB ha beneficiato di questa situazione di "affiliazione", cercando di prendere solo ciò che c'era di buono: per esempio, ha sopperito a determinate carenze dello Stato, come la sanità, l'istruzione, dove i conservatori, pur di privatizzare, hanno finito col creare situazioni paradossali. Interessante anche la discussione sul voto all'estero dei non residenti visto che, in certi casi, si crea una situazione tipo apolidia. Personalmente ho molti amici e parenti che hanno viaggiato per motivi di studio e per perfezionare la lingua in GB, e me ne hanno sempre parlato bene, anche se poi certe pecche sono un po' comuni a tutti i Paesi, se è vero, come si dice da noi e, credo, anche da voi, che ogni Mondo è Paese!

Conferenza sulla Brexit - 1 Settembre 2017 - 15:39

Re: Voto agli italiani all'estero
Ciao lupusinfabula, verissimo. SI dovrebbe anche fare un distinguo. Ci sono italiani residenti all'estero che hanno ricevuto la cittadinanza solo perché sono figli ci cittadini italiani ma che hanno trascorso tutta la loro vita e intessuto i loro interessi fuori dall'Italia. Questa situazione ha interessato purtroppo non solo l'elettorato attivo ma pure quello passivo. Abbiamo eletto alcuni parlamentari più sudamericani che italiani...

Conferenza sulla Brexit - 1 Settembre 2017 - 15:24

Voto agli italiani all'estero
Anche se il voto agli italiani all'estero è stato il cavallo di battaglia di un grande esponente della destra, personalmente sono contrario: solo gli italiani ( e sottolineo gli italiani) che vivono all'interno dei confini nazionali e che quindi vivono quotidianamente sulla loro pelle la realtà politica del momento, dovrebbe poter votare. Ma già vedo che è arrivato Paolino dar lezione a tutti (...tutti quelli che non la pensano come lui....)

Conferenza sulla Brexit - 1 Settembre 2017 - 13:06

Brexit
Rispondo brevemente ai vari riscontri al mio commento di stamattina: La Gran Bretagna non permette il voto ai propri cittadini che risiedono all’estero da più di 15 anni. Questa regola mi pare molto arbitraria e particolarmente discriminatoria soprattutto se si tiene conto di uno dei principi base della EU e cioè, libero movimento di persone ecc……….. Nel mio caso, mi è stata negata la possibilità di votare sulla importantissima questione di Brexit che condizionerà profondamente la vita di tutti i miei connazionali che abitano nel Regno Unito ma anche all’estero. In Italia, per esempio, io diventerò di fatto un extra comunitario. Già non posso votare in Italia, giustamente perché non ho la cittadinanza italiana, ma vedermi negata uno dei più fondamentali diritti dell’uomo, il voto, dalla mia nazione di appartenenza, mi delude moltissimo. Faccio presente che altri paesi sviluppati come, ad es. la Francia, l’Italia, la Svizzera, la Spagna e gli USA concedono il voto ai propri cittadini che risiedono all’estero. Per quanto riguarda la Brexit, rispondo al messaggio di Giovanni delle ore 09.35, dicendo semplicemente che la mia descrizione di Brexit come “disastro” è dal punto di vista tutta mia, quindi da britannico, e pertanto vedo male la Brexit per il mio paese. E stato votato, con una maggioranza assurdamentemente bassa per un cambiamento di tipo costituzionale (52% ca), in gran parte per motivi emotivi con un linciaggio verbale da parte della stampa popolare (gutter press) contro chiunque osasse suggerire che forse i sostenitori del Brexit non avevano le idee molto chiare sulle alternative alla EU - tipo giudici dell'Alta Corte descritti come "nemici del popolo. Purtroppo, queste idee non chiare si vedono chiaramente alla distanza di anno e 2 mesi dal referendum con discussioni/trattative condotte con la EU, come al mercato di Intra, da rappresentanti britannici totalmente incompetenti in materie economiche. Infatti, ad oggi non è stato concluso o deciso assolutamente NULLA.

Conferenza sulla Brexit - 1 Settembre 2017 - 09:29

Re: Re: Conferenza sulla Brexit
Ciao info, per la prima volta concordiamo. La pratica del voto all'estero nelle nostre elezioni politiche peraltro ha portato in parlamento personaggi borderline e molto propensi a cambiare schieramenti.

Conferenza sulla Brexit - 1 Settembre 2017 - 07:42

Conferenza sulla Brexit
Sono molto contenta della Vs.iniziativa di spiegare agli italiani questo disastro che è la Brexit e sarò presente stasera. Inoltre, dietro la "vittoria" dei "Leave" c'è il fatto scandaloso e vergognoso che il voto al Referendum è stato negato arbitrariamente ad una parte consistente dei residenti britannici all'estero, quasi 2 milioni solo nella EU.

Ancora interventi per furto - 30 Agosto 2017 - 10:42

Re: Facciamo un riepilogo...
Ciao info il comunismo, anche e soprattutto in Polonia, è caduto grazie ad un Papa illuminato, ce ne fossero di Uomini come lui e l'attuale Pontefice... Purtroppo ora il Paese in questione, dopo una consolidata ripresa economica, soprattutto grazie a fondi europei ben spesi, sta facendo i conti con un Premier continuamente contestato per il suo atteggiamento antidemocratico (leggi ad personam per condonare episodi di corruzione, contro l'aborto, per esautorare il Parlamento e la loro Corte Costituzionale, oltre all'intera Magistratura, a favore del Governo). Riguardo al triste episodio della riviera romagnola e agli altrettanto turpi commenti che uno di loro (le indagini sono ancora in corso, forse nord-africani) ha fatto, la cosa si commenta da sola. In effetti, avendo una compagna polacca da circa 7 anni, la vicenda mi ha toccato particolarmente! Una curiosità: come mai sei così ossessionato da Wikipedia, forse perché è una voce libera ed indipendente, che si autofinanzia? Riguardo i nostri dirimpettai, il loro benessere lo devono soprattutto agli immigrati, in particolare quelli nostrani, nonché ai fiumi di denaro (pulito e non) che hanno sempre convogliato dall'estero... Forse hai già dimenticato quando chiamavano i lavoratori italiani (residenti e frontalieri) "topi grigi"? Infine, potresti esternare il tuo disappunto, benché comprensibile, in un modo più pacato e meno aggressivo e minaccioso, esprimendo un concetto senza offese o epiteti di sorta? Grazie. Un'ultima cosa: guarda che tra un mese circa è autunno.....

Cambia il calendario raccolta rifiuti - 24 Agosto 2017 - 23:52

Re: tutto giusto però
Ciao lady oscar, Infatti non è che d'estate sia il massimo camminare tra i sacchi...ok, va bene! Però fino adesso almeno il problema a intra era 3 giorni a settimana, dal primo settembre invece sarà 6 giorni su 7. E poi ragazzi..all'estero non fanno la differenziata?

Ubriaco e armato: espulso - 16 Agosto 2017 - 18:31

Re: Giovanni%
lucrezia borgia, puoi essere più specifica? mi puoi dire di più sulla criminalità controllata dall'estero? Invece di buttare frasi a vanvera cerca di dare notizie o spiegazioni.

Slitta la Carta d’Identità Elettronica - 6 Maggio 2017 - 12:41

per Marco
Se non ti serve per andare all'estero, attualmente in Italia nessuna norma obbliga a circolare con in tasca la carta di identità.

Primarie PD gli eletti del VCO - 4 Maggio 2017 - 20:22

Re: Generalizzare per denigrare
Ciao Claudio Ramoni I casi isolati ed in buona fede sono ben altro, qui una serie di altre fake news? O forse sono troppo spesso i tesseramenti e le primarie del pd un fake ? http://www.ilgiornale.it/news/politica/puglia-immigrati-coda-avere-tessera-pd-1370530.html http://mobile.ilsole24ore.com/solemobile/main/art/notizie/2017-03-03/pd-si-allarga-scandalo-tessere-false-063832.shtml?uuid=AExGG8g Potrei continuare ancora per molto ma mi ferma su questa ultima chicca, sempre che queste argomentazioni non siano considerate mancanza di educazione civica digitale od incapacità ad un analisi critica, come diceva qualcuno....ma mi faccia il piacere !!!! I cittadini italiani all’estero potranno votare in 2 modi, recandosi ai seggi nella propria città di residenza oppure online. Come racconta il portale Fanpage, questa novità del voto telematico è stata comunicata solo qualche giorno fa e ha scatenato le accese polemiche di tutti i residenti all’estero. Il voto telematico ha fatto parlare di sè, anche e soprattutto vista l’eccessiva quota richiesta per utilizzarlo, ovvero un minimo di 4 euro. I soldi dovranno essere versati via Paypal e inviati al Pd, non ci stanno i simpatizzanti che si chiedono il perchè di questo innalzamento utilizzando i mezzi informatici. Il comitato per Orlando ha dichiarato «Il voto online è illeggittimo, non si possono gestire questi dati telematicamente, anche visto la poca trasparenza delle scorse primarie, nascerebbero solo polemiche» - See more at: http://www.occhiodisalerno.it/politica/primarie-pd-scandalo-votazioni-4-euro-votare-online/#sthash.CgjlOyVB.dpuf

Primarie PD: i dati del VCO - 1 Maggio 2017 - 15:52

coeRENZIe
Bisogna ancora capire come possa partecipare uno che si è ritirato dalla politica, dopo il fallimento del 4 Dicembre, come promesso pubblicamente...Forse non era vero? Quindi tutti coloro che lo hanno votato, credono ancora in quello che dice ed alla sua parola? Ma cosa dice? "Ora inizia una storia nuova" In che senso? Che ci racconta un altra favola? A quando la dichiarazione Gentiloni stai sereno? Qui una piccola parte delle sue Storie...il resto a questo link http://www.direttanews24.com/il-fatto-stronca-matteo-renzi-il-falso-quotidiano-sei-tu-ed-elenca-tutte-le-balle/ La più grossa. “È del tutto evidente che se perdo il referendum, considero fallita la mia esperienza in politica” (29 dicembre 2015). “Ho già preso il solenne impegno: se perderemo il referendum lascio la politica” (15 gennaio 2016). “Se non passa il referendum, la mia carriera politica finisce. Vado a fare altro” (11 maggio 2016). “Se perdo il referendum, troveranno un altro premier e un altro segret ario ” (1 giugno 2016). “O cambio l’Italia o cambio mestiere” (2 giugno 2016) No comment Seconda classificata. “Diamo un hashtag: # enrico stai sereno . Va-i avanti, fai le cose che devi fare. Io mi fido di Letta, è lui che non si fida. Non sto facendo manfrine per togliergli il posto” (16 gennaio 2014); “Sono tantissimi i nostri che dicono: ma perché dobbiamo andare al governo senza elezioni? Ma chi ce lo fa fare? Ci sono anch’io tra questi” (9 febbraio 2014) No comment/2 Stangata. “È impressionante il numero di 91 miliardi stimati di evasione fiscale. Bisogna cambiare approccio verso il cittadino che si deve sentire moralmente accompagnato. Per chi sbaglia non ci sono scappatoie, va stangato” (27 novembre 2014) Renzi ha triplicato la soglia oltre la quale l’evasione è reato (quintuplicata per l’omesso versamento Iva) e per l’uso del contante (da mille a 3 mila euro) e varato 4 condoni: due sui capitali nascosti all’estero, la rottamazione delle cartelle di Equitalia e l’ultimo, in fieri, sui contenziosi tributari. Poltrone. “Sogno un Paese in cui conta cosa conosci e non chi conosci” (slogan preferito); “Se governerò avrò un grande obbligo morale con gli italiani: quello di mettere nei posti di responsabilità persone libere, indipendenti, capaci di competenza e autorevolezza” (28 ottobre 2012), “Via i partiti dalla Rai, via da Finmeccanica via dalle nomine dei cda” (19 aprile 2012) Poi c’è stato il governo degli amici toscani (Luca Lotti, Maria Elena Boschi, l’ex capo dei vigili di Firenze a capo dell’uf fic io legislativo di Palazzo Chigi) e l’occupazio n e dei cda di Enel, Eni, Finmeccanica , FS e Poste riempiti di sodali: Alberto Bianchi, presidente della sua Fondazione; Fabrizio Landi, suo finanziatore; Federico Lovadina, socio del tesoriere Pd Bonifazi nello studio BL (in cui c’è il fratello della Boschi); Marco Seracini, il suo commercialista; ecc. Giustizialista “Filippo Penati deve rinunciare alla prescrizione e dimettersi da consigliere regionale: gli auguro che possa provare la sua innocenza (…) C’è molta apprensione nel quartier generale (segretario Bersani, ndr): “La questione è umorale oltreché morale”( 29 agosto 2011); “In effetti, la Idem si è dimessa dimostrando uno stile completamente diverso” (14 gennaio 2014, Renzi critica Nunzia De Girolamo che rimane attaccata alla poltrona da indagata) Giustizialista/2. “Tecnicamente parlando, Berlusconi e Grillo sono entrambi pregiudicati. La questione etica, morale, giudiziaria è per me fondamentale come valore personale prima che politico. Non faccio il governo con Berlusconi , né con Grillo” (8 maggio 2014) “Non chiederò mai le dimissioni per un avviso di garanzia” (6 giugno 2015). Preferenz e. “Uno dei temi più contestati è l a mancata espressione delle preferenze. Lo confesso: ne sono un sostenitore ” (21 gennaio 2014) Ora non vuol togliere i capilista bloccati... L’invidia. “Se ci rivediamo tra cinque anni con la legge elettorale provata e sperimentata,

SS34: incidente mortale fra Gravellona e Fondotoce - 19 Aprile 2017 - 17:12

Bocce ferme
"I punti si contano a bocce frme": sono proprio curioso di vedere come e quando finirà, con la possibilità di ricorrere in tre gradi di giudizio e poi a Strasburgo, con le attenuanti, le esimenti, gli sconti di pena, credo proprio che non finirà dentro neppure per un giorno.e per quanto riguarda la sospensione della patente, anche in questo caso ho molti dubbi che gli verrà tolta per sempre. In Italia sono usciti ed escono di galera in breve tempo delinquenti colpevoli di ben più efferati delitti, figuriamoci per un morto in incidente tradale. L'assicurazione sborserà fior di quattrini e tutto finirà lì. Con questo non voglio dire che nel caso in questione si dovrebbe dare l'ergastolo, ma semplicemente non credo più alla certezza della pena in Italia per nessun tipo di reato o di violazione: c'è chi ricorre anche per una banale multa per divieto di sosta e trova anche chi magari gli da ragione. figuriamoci quando c'è di mezzo la libertà di una persona! Del resto basta leggere la cronaca quotidiana per sapere che quello che sto dicendo corrisponde a quotidiana verità, non c'è bisogno di avere una laurea in legge.Non è un caso se anche dall'estero scelgono di venire a delinquere nel nostro paese.