libertà
libertà - nei commenti
PD VCO risponde su fondi emergenza covid-19 - 7 Agosto 2020 - 08:58Re: Re: libertà di stampaCiao paolino difatti, non capisco dove si voglia andare a parare.... |
PD VCO risponde su fondi emergenza covid-19 - 6 Agosto 2020 - 16:30Re: libertà di stampaCiao lupusinfabula Ma questa pappardella è un copia e incolla preso da qualche parte,mica lo hai scritto tu. Quali sarebbero le due testate??? |
PD VCO risponde su fondi emergenza covid-19 - 6 Agosto 2020 - 09:28Re: libertà di stampaCiao lupusinfabula riguardo quel nome, si presta a molti equivoci.... |
PD VCO risponde su fondi emergenza covid-19 - 6 Agosto 2020 - 09:19Re: libertà di stampaCiao lupusinfabula ben tornato! Caspita, questa mi è nuova: un ex membro delle FF. OO. anche giornalista pubblicista, cosa che reputo positiva. Riguardo la libertà di stampa, anche via web, ho notato che un noto sito ha bloccato i commenti, visto che era diventato un vero e proprio immondezzaio.... Non dico che bisogna essere educande, ci mancherebbe, ma nemmeno ci si può abbandonare ad un turpiloquio senza fine! |
PD VCO risponde su fondi emergenza covid-19 - 6 Agosto 2020 - 09:13Re: Re: Re: Re: un minimo di verità 2 ...dimenticCiao robi ma se ho appena iniziato! Ricorda che la libertà propria finisce laddove inizia quella altrui: concetto liberal-democratico.... Se poi vuoi metterla sul non senso, beh, diciamo che combattiamo almeno ad armi pari: condizione di reciprocità! |
PD VCO risponde su fondi emergenza covid-19 - 5 Agosto 2020 - 20:51libertà di stampaNegli ultimi 40 anni ho avuto il piacere e l'onore di collaborare a 2 mensili di diffusione locale ( max. 950/1000 copie mese); senza false modestie devo dire che i miei articoli hanno sempre uscitato l'interesse dei lettori vuoi con interventi e lettere al direttore pro o contro ciò che avevo scritto. Entrambi i mensili, essendo decisamente autonomi ed autofinanziati unicamente con le vendite e la poca pubblicità locale, ma entrambi regolarmente registrati presso il Trio bunale di competenza, hanno chiuso i battenti. Li hanno chiusi per le querele o per le minacce di querela ( alle quali i direttori responsabili, non percipienti alcun introito e firmantisolo per amicizia dei redattori ma essendo regolarmete inscritti all'albo dei giornalisti pubblicisti,non avrebbero potuto far fronte per quanto riguarda le richieste economiche dei querelanti) pervenute da piccoli politici locali. In particolare uno dei mensili aveva una rubrica intitolata " Indovina chi l'ha detto" (non ero io il referente) nella quale il corrispondente , e per esso il giornale, poneva l'accento su svarioni culturali, grammaticali, lessicali ( da prima elementare) con la quale si esprimevano pubblicamente alcuni rappresentanti politici nei vari consigli comunali, Idem dicasi per un abile vignettista che nelle medesime occasioni, ritraeva questo o quel rappresentante di partito mentre si metteva le dita nel naso o si addormentava durante le sedute e via dicendo ( anche in questo caso non ero io).Per non parlare della pubblicazione di alcune foto ( documenti incontestabili quindi!) senza commento ritraenti situazioni di degrado del territorio ( sporcizia della strade, erba ed arbusti infestanti debordanti, cumuli di rifiuti, bandiere esposte sui porti sfilacciate, e via cantando) che hanno urtato la suscettibilità degli eletti, destra e sinistra senza alcuna differenza: in questo si trovano sempre e comunque d'accordo . Sarà forse un caso ma nessuno dei collaboratori dei due mensili faceva di nome Rocco., unico nome che pare piacere a chi esercita il potere dai piani più alti a quelli più bassi.E così mi pare avvenga anche per VBN, laddove i responsabili non intendono (...e li ca psico!) esporsi più di tanto proponendo argomenti che si prestano alla polemica più o meno salace. |
Più controlli nelle ore notturne della Polizia Locale di Verbania - 21 Luglio 2020 - 09:16Re: Re: Re: Più controlli ai pensieri di chi vuolBuon giorno fr esercitare il dissenso è un diritto sacrosanto ma non significa poter fare ciò che si vuole, piuttosto pensare ciò che si vuole. Qui la questione è proprio incentrata su questo. Ovvero la necessità di qualcuno di fare ciò che vuole per affermare la propria esistenza. Questo è inaccettabile se si vuole continuare a vivere come società civile. Esercitare il diritto di critica non può passare dalla rottura di una fioriera o dal trasformare un portone di casa in un urinatoio. E' quindi necessario, per limitare questo modo di fare "critica", intervenire in maniera drastica, tale per cui tutti gli altri possano esercitare le proprie libertà (andare a dormire alle 21:30, passeggiare fino a notte fonda senza dover discutere o rischiare di prendere botte da qualcuno…...etc....etc....). Alla fine l'essenza della democrazia è proprio questo, Limitare la liberta a pochi (minoranza) per darla a molti (maggioranza). PS: a mio modo di vedere la cosa migliore per comprendere il "mondo" è viverci. Guardare solo l'involucro potrebbe diventare un mero esercizio di stile. L'assenza di condizionamenti non dipende dal punto di osservazione ma dal tuo stato d'animo. E' l'osservatore che deve essere in pace con se stesso per poter "guardare" senza filtri. |
Più controlli nelle ore notturne della Polizia Locale di Verbania - 20 Luglio 2020 - 17:08Re: Re: Più controlli ai pensieri di chi vuole coCiao SINISTRO quindi io sarei favorevole a ""caos, anarchia, violenza e sopraffazione, in nome della libertà""; ti ringrazio per avere interpretato le mie idee ma non corrispondono a quel che ho espresso e penso. Non vorrei ritornarci sopra ancora (e evito pure di commentare la notizia sulla sanificazione del rifugio fantoli, mi limiterò a controllare se qualcuno si renderà conto di diverse incongruenze ma ho quasi la certezza che nessuno nulla dirà), quello che in linea generale mi piacerebbe venisse recepito - però se a uno non frega nulla ovviamente non è mia finalità persuaderlo - è che è cosa buona e giusta analizzare, sempre, tutto quel che prende forma di norma e come viene giustificato, e per farmi intendere meglio prendo in prestito una frase che si dice sia stata pronunciata da un signore vissuto 2000 anni fa (ad ogni modo sia che sia vissuto sia che non sia vissuto il detto a mio modo di vedere vale molto più di mille discorsi) : Il sabato è stato fatto per l'uomo e non l'uomo per il sabato. L'uomo, la sua coscienza, la sua ragione, deve avere un ruolo di preminenza; ""caos, anarchia, violenza e sopraffazione"" nascono da altri fattori, sia ben chiaro, perchè se passasse l'idea - e di segnali ne ho visti non pochi e con sempre maggiore frequenza- che pensare autonomamente, esercitando pure il diritto di critica, sia un crimine ci ritroveremmo imbavagliati in quattro e quattr'otto (la museruola potrebbe essere un simbolo tangibile dato che la si ama svisceratamente) Se non esistesse il dissenso la democrazia si tramuterebbe all'istante in assolutismo, e tra i due sistemi è preferibile il primo. Per questo ho segnalato la petizione che fa dei ben precisi riferimenti: codice protezione civile, costituzione, trattati internazionali. La legge, la costituzione, i trattati internazionali pare vadano bene solo quando fanno piacere ad alcuni e poi vengano saltati ed ignorati quando meno fanno comodo sino a giungere a sospendere i diritti costituzionali. Lo dico senza volere aprire polemiche e rivolgendomi solo ed esclusivamente a quelle persone che hanno anche solo dei minimi dubbi su quanto si è visto in questi ultimi mesi: il mio pensiero è che nel web c'è tanta immondizia quanta quella reperibile attraverso i media mainstream, il vantaggio del primo consiste nel fatto che è possibile individuare informazioni che nel secondo sostanzialmente mai saranno trattate; usando la propria zucca, riflettendo autonomamente, senza bisogno di intermediari che si arroghino diritti di discernimento per il bene altrui e senza abbeverarsi indiscriminatamente si può farsi un'idea sicuramente più equilibrata rispetto a quelle standardizzate dei media, internet è una possibilità che va sfruttata; è vero, è una rottura di palle, è stancante avventurarsi autonomamente nella ricerca di dati ed è stancante vagliarli, però l'unico modo per capire è evitare accuratamente di sentirsi appagati assorbendo dalle solite fonti. Dico di più, sempre a mio modo di vedere la tecnica migliore per comprendere il mondo dove ci si trova è astrarsi da esso, guardarlo dall'esterno per metterlo a nudo, è dalla libertà da esso. anche se momentanea, che può iniziare un processo di osservazione scevro da condizionamenti. |
Più controlli nelle ore notturne della Polizia Locale di Verbania - 20 Luglio 2020 - 08:56Re: Più controlli ai pensieri di chi vuole controCiao fr e quindi, secondo il tuo pensiero, dovremmo favorire caos, anarchia, violenza e sopraffazione, in nome della libertà? Ma in che mondo vivi? Sono proprio i mali che ho elencato sopra che finiscono col sopprimere la libertà che tanto vuoi difendere. Altro che tarda ora... |
Lega multe e buon senso - 30 Giugno 2020 - 17:12Re: frCiao nadia, dici ""una sola domanda, perche' non ti trasferisci in Svizzera?!"". Spesso le domande provocatorie o che comunque cercano di ridicolizzare sono parte di una tecnica per sviare dal tema, magari non è il tuo caso, e magari non si tratta nemmeno di una domanda stizzita che viene fatta perchè irritati da idee contrarie, quello che chiedi può essere veramente limpido ed ingenuo ;-) per cui rispondo. La Svizzera è da me citata per i motivi che ho già fatto notare, quindi per i dati relativi al covid assai migliori rispetto all'Italia e per l'aspetto delle libertà individuali che nei due paesi sono stati affrontati, come dicevo, in maniere estremamente diverse. Il terzo motivo evidente è perchè si tratta del paese a noi confinante, per ben 750 km, il fatto che si chiami Svizzera non è colpa mia, per non urtare suscettibilità per me si può pure chiamarla come meglio si desidera, fatto sta che la posizione è quella e a me pare chiaro che ci si debba porre delle domande per i fattori che ho detto; non ho una predilizione speciale, o se proprio si vuole andare per il sottile certamente apprezzo delle cose come critico delle altre e così per ogni altro paese. Ma magari per qualche ragione che non ho considerato ed esula dalle mie spiegazioni sei proprio interessata alla possibilità che mi traferisca, nel caso fammi sapere. |
Lega multe e buon senso - 29 Giugno 2020 - 17:56Re: Re: Re: Breve video dell'ex Ministro della SanCiao paolino i dati che avevo messo erano stati presi dal seguente link e le percentuali che ne avevo tratto erano basati su questi https://news.google.com/covid19/map?hl=it&mid=/m/02j71&gl=IT&ceid=IT:it Sabato mi pareva di aver trovato la fonte che citavi e in base a quei dati risultava che per quel che concerneva l'Italia coincidevano a quelli indicati da me, per quel che riguardava la Svizzera invece c'era uno scarto dello 0,8%; quindi la percentuale dei decessi svizzeri calcolata sui casi totali confermati per la mia fonte era 5,5%, per la tua 6,3%. ""La percentuale sulla popolazione quindi sale a livelli più verosimili."" No, la percentuale dei decessi la si calcola sul numero dei casi confermati, ad ogni modo se si vuole calcolare la percentuale decessi rispetto al totale della popolazione risulta (prendendo i dati di qualche giorno fa): Italia ca. 0,055% Svizzera ca. 0,022% Risulta evidente che c'è comunque una grossa differenza, in Italia il 14,5% dei casi confermati è morto, in Svizzera (prendendo il tuo dato) il 6,3%. Ma non è tanto questo divario - che comunque bisogna comprendere analizzando tutti gli errori avvenuti e pure altre cose che risultano inspiegabili - che volevo far notare ma la sospensione dei diritti costituzionali che in Svizzera sono stati enormemente più contenuti, a nessuno là è stato impedito di muoversi dove e come desiderava e per il tempo che gli garbava. Ci sono poi molte considerazione da fare, ad esempio si potrebbe citare il Presidente dell'ordine dei medici delle Liguria che dice """All'obitorio comunale di Genova i morti per patologie diverse dal Covid-19 sono praticamente scomparsi"", il che significherebbe che hanno "catalogato" tra i deceduti per Covid anche molte altre persone che sono decedute per altre patologie (lui fa una stima in percentuale, ora non la ricordo ma è piuttosto alta, inoltre non ho più seguito la cosa ma aveva asserito che stavano affrontando la questione per determinare con metodo scientifico questo tema), il che farebbe sospettare che sia avvenuto anche su tutto il territorio nazionale. C'è poi la questione delle circolari ministeriali che caldamente suggerivano di non effettuare le autopsie (qui si apre la questione del perché, e del fatto che se si fossero effettuate si sarebbe scoperto molto prima che prime cause dei decessi erano i trombi e quindi si sarebbe potuto adottare cure mirate evitando la morte di molte persone, ecc). Io sono piuttosto sensibile alla parola libertà, mio padre è stato 2 anni prigioniero in Germania e ricordo anche se non totalmente quel che raccontava, penso molto lo abbia tenuto per sé, per cui se per una qualunque ragione si prendono decisioni che la limitano mi si rizzano i capelli e cerco di capire cosa sta avvenendo, perché, e vorrei lo comprendesse quanta più gente possibile, anche in una repubblica democratica chi esercita il potere non è esente da tentazioni di qualsiasi tipo, e l'equilibrio su cui si basa tale democrazia è meno stabile di quanto immaginiamo. Vedere persone che in buonafede eseguivano ed eseguono scrupolosamente i dettami senza minimamente avanzare il benché minimo dubbio, assorbendo senza alcun filtro ogni precetto come se fosse stato emanato da dio padre, è tutto fuorché auspicabile, per se stessi e per la democrazia. Ho visto come si è represso ed umiliato molte persone, ho visto come il sentirsi investiti di un potere che prima non era concesso ha mandato in visibilio persone che si sono sentite libere di accanirsi con chi osava mettere fuori il naso per fare una camminata in solitaria in posti sperduti o addirittura chi portava figli o madri a fare commissioni, ho visto i meccanismi di rivalsa con relative delazioni e/o insulti nei confronti di chi esausto usciva a prendere una boccata d'aria per non scoppiare. Ho visto e vedo come ci si accanisca sui cosiddetti propagatori di fake news, a livello governativo nazionale ed europeo e come ciò venga auspicato dai social media, dai giornali e dalle tv nazionali, dagli organismi come ISS e OMS, ecco, |
Lega multe e buon senso - 26 Giugno 2020 - 07:16Re: Breve video dell'ex Ministro della Sanità fraPer essere più chiaro sulla questione covid a cui facevo riferimento (come è stata affrontata dalla Svizzera e come dall'Italia) aggiungo qui i dati aggiornati. Italia casi confermati 240.000 - decessi 34.700 (quindi circa il 14,5% dei casi totali confermati). Svizzera casi confermati 31.400 - decessi 1700 (quindi circa il 5,5% dei casi totali confermati). La percentuale dei casi confermati rispetto al totale popolazione della Svizzera è circa dello 0,35%. La percentuale dei casi confermati rispetto al totale popolazione dell'Italia è lo 0,4%. Il dato che spicca è la letalità (numero di morti rapportati al numero di contagiati), quasi 3 volte inferiore nella Svizzera, il 5,5%, contro il 14,5% dell'Italia. E l'altro dato importante a cui il precedente va appaiato è la modalità con cui si è affrontata la questione libertà personale, qui si è impedito di mettere fuori il naso da casa per mesi se non per poche motivazioni e per tempi estremamente ristretti, in Svizzera ci sono state si restrizioni ma non si sono minimamente sognati di impedire ai cittadini di andare dove loro pareva e per il tempo che a loro garbava, e ciò che si è ottenuto è infinitamente migliore (senza prendere in considerazione il disastro economico), questo sia chiaro e su questo punto mi piacerebbe che le persone riflettessero (ripeto, a me non importa nulla delle persone che non desiderano ragionarci sopra, sono invece interessato a quelle persone che per un motivo o per un altro non hanno avuto modo di ragionare su molti aspetti della vicenda ma che magari con qualche input si possono interessare). Quindi, sarebbe bene leggere i dati personalmente e non abbeverarsi unicamente attraverso i media cosiddetti mainstream. Ci sarebbero molti altri aspetti di cui parlare e che lentamente stanno emergendo anche se già nelle settimane scorse minimamente trapelavano, cose assai poco belle, però la base da cui partire, la più appariscente io penso sia questa citata sopra. |
Manifestazione contro il 5G - 16 Giugno 2020 - 12:24Re: W la scienzaCiao Damiano Guerra piccola premessa, da qualche tempo quando mi capita di scrivere nei forum vari evito le repliche perché so essere inutili, per varie ragioni, faccio lo strappo momentaneo e solo per questo mio intervento. Dici "concordo fino ad un certo punto: una cosa è avere delle opinioni, altra è il diffondere falsità astruse". Qui si entra in meandri quasi inestricabili: chi decide cosa è vero e cosa è falso? Ma io sono pure pronto a lasciare questo privilegio a chiunque se lo voglia accaparrare e in nome di qualsiasi verità si ritenga scevra da errori (faccio inoltre notare che la parola scienza spesso viene utilizzata da organismi che anelano all'assolutismo, dato che spesso ignorano deliberatamente ricerche scientifiche che non fanno comodo, e qui potrei fare molti riferimenti e per diversi argomenti traendoli da Pubmed ove si trovano articoli scientifici semplicemente ignorati; spesso si scambia il cieco scientismo per procedimento scientifico, il secondo non è possibile incasellarlo perché per sua natura è libero ed in continua evoluzione, il primo invece tende a concentrare in organismi delle verità inviolabili e per questo ambisce all'impartizione di dogmi) e quindi mi metto già in una posizione di non-comando, da tale posizione subalterna però mi permetto di dire: - che se lo desiderano coloro che detengono tali verità facciano quello che meglio credono per ammaestrare il volgo; - che a sua volta il volgo sia libero di accettare o respingere tali verità; - che il volgo abbia la libertà di esprimere liberamente le proprie idee e di leggere liberamente quelle di altri liberi cittadini. Nel caso specifico 5G, dato che nel documento UE si afferma esplicitamente che "è importante combattere la diffusione di disinformazione sulle reti 5G, in particolare per quanto riguarda le affermazioni secondo le quali questa rete costituirebbe una minaccia per la salute o il fatto che sarebbe collegata al COVID-19", ma tralasciando l'aspetto "intimidatorio" di cui ho già parlato anche nel post di ieri e che va tenuto ben presente, faccio rilevare che queste persone che lo hanno stilato paiono ignorare esse stesse i procedimenti scientifici dato che a priori decidono che non ci possono essere effetti sulla salute, senza citare alcuna ricerca in merito. Ma vengo io in loro soccorso, e riprendo uno stralcio da un mio post di qualche settimana fa e che metto qui sotto. Dal sito NCBI (National Center for Biotechnology Information promuove la scienza e la salute fornendo l'accesso alle informazioni biomediche e genomiche). Titolo della pubblicazione del settembre 2019: Wireless 5G ed effetti sulla salute: una revisione pragmatica basata su studi disponibili riguardanti da 6 a 100 GHz. Estrapolo: Questa recensione ha analizzato 94 pubblicazioni pertinenti che svolgono indagini in vivo o in vitro. ....... L'80 percento degli studi in vivo ha mostrato risposte all'esposizione, mentre il 58% degli studi in vitro ha dimostrato effetti. ....... Gli studi disponibili non forniscono informazioni adeguate e sufficienti per una valutazione significativa della sicurezza o per la domanda sugli effetti non termici. Sono necessarie ricerche sugli sviluppi del calore locale su piccole superfici, ad es. Pelle o occhi, e su qualsiasi impatto ambientale. La nostra analisi della qualità mostra che affinché gli studi futuri possano essere utili per la valutazione della sicurezza, la progettazione e l'implementazione devono essere notevolmente migliorate...... ....... Va notato che non ci sono studi epidemiologici riguardanti la comunicazione wireless per questa gamma di frequenza, quindi questa revisione riguarderà gli studi condotti in vivo e in vitro. https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC6765906/ |
Manifestazione contro il 5G - 16 Giugno 2020 - 09:10Re: Re: Re: Ai manifestanti, notizie assai interesCiao fr non è una questione di democrazia e libertà, ma di demagogia e strumentalizzazione. Chi di noi oggi non usa un cellulare, vecchio o nuovo che sia? Il covid 19 ha avuto una certa diffusione anche per colpa dei no-vax, che sicuramente usano telefonini, pur essendo contrari al 5G. Ultimo esempio ciò che è accaduto in Gran Bretagna, dove, in seguito al lock-down tardivo, si sono scatenate rivolte che hanno portato al sabotaggio anche di ripetitori che nulla hanno a che vedere col 5G! Un tipico caso di violenza sovversiva ed antidemocratica..... |
Lega multe e buon senso - 1 Giugno 2020 - 21:04Re: multaCiao nadia pongo una umile domanda. Da Verbania al confine con la Svizzera c'è circa 1/2 ora di strada, tale linea di confine con l'Italia si prolunga per oltre 600 km, e i virus sono sprovvisti di coscienza (a dir la verità anche molti umani ma questo è altro discorso...) che permetta loro di calibrare attacchi a seconda delle antipatie; conosci le modalità con cui hanno affrontato la questione covid e conosci i dati relativi? In altre parole, sei al corrente che là le limitazioni alle libertà sono state estremamente contenute, imparagonabili con quanto è avvenuto in Italia, ed hai reperito i vari dati relativi all'epidemia per paragonarli con quelli su suolo italiano? Io l'ho fatto. Si sono adottati 2 metodi estremamente diversi, ora non resta che compararli, con maggiore precisione fra alcuni mesi ma sin da ora si può giungere ad avere una panoramica piuttosto chiara, non con le opinioni personali, fra le quali la mia. Sono disinteressato al convincimento o alla discussione, prendono entrambi troppo tempo e lasciano il tempo che trovano, la cosa importante a mio parere è sempre e solo la verifica personale, chi vuole imporre verità dovrebbe sempre essere tenuto a distanza, chiunque esso sia e qualunque entità rappresenti. |
Piemonte: tre nuovi livelli di monitoraggio del Covid19 - 11 Maggio 2020 - 07:11Il plasmaEcco cosa sarà importante in futuro , la prevenzione e una sanità all'altezza . Noi dobbiamo tornare a vivere, uscire , abbracciare, lavorare e se ci ammaliamo ,sapere che saremo curati nel migliore dei modi . Tutto a partire dal medico di famiglia ,che non sarà più preso di sorpresa ma saprà cosa fare . Dobbiamo tornare alla libertà ,uno Stato non può basarsi solo sul privarcela e gli spioni da balcone che avvertono la polizia, se vedono che non abbiamo la mascherina , se camminiamo accanto a qualcuno o in tanti . Siamo nati per stare insieme , per amarci e non per stare distanti . Non obbligateci ai vaccini, alle app. ma lavorate per risolvere i problemi decennali della sanità , Ogni strada è buona ,compreso il plasma per curare chi già è ammalato e si deve salvare . |
Decreto del Governo 26 aprile 2020 - 1 Maggio 2020 - 14:01Re: Son problemiSe lo invidi significa che sei sulla buona strada per emanciparti, ora non ti resta che dotarti di questi pensieri in modo da eliminare la tua invidia, che si tramuterà così in amore per il prossimo, di modo che la pace possa regnare sovrana anche nel tuo animo, la frivolezza delle libertà individuali garantite dalla costituzione troverà terreno fertile pure in te, ne sono certo. |
Maratona della Valle Intrasca annullata - 21 Aprile 2020 - 16:06SinistroE' qui l'errore nelle vostre intepretazioni. Non si parla di andare ad assembrarsi in luoghi dove si va in massa! si parla di itinerari solitari di campagna o montagna, di proprie rustici isolati! la privazione di questo mi pesa ben più dei capelli in disordine, la barba la lascio crescere a posta finchè non riavremo la libertà (del resto si usa dire...che barba!) |
Coronavirus: Cirio su Fase 2 - 17 Aprile 2020 - 08:09I divieti inutiliEsimio Governatore, immagino che quanto segue sia certo da lei stato considerato, tuttavia siamo veramente in molti ad augurarci che prestissimo si ripari ad aspetti dei divieti non utili ad evitare il contagio e restrittivi unicamente delle libertà personali. Riassumo i punti a nome anche di vari amici: 1.Bloccare l’attività fisica effettuata con le precauzioni del caso è stato sbagliato perché così facendo si obbligano le persone ad una vita sedentaria che abbassa le difese immunitarie e rende più deboli nei confronti del virus stesso che si vorrebbe combattere. La cosa corretta da fare sarebbe stata applicare la legge alla lettera che prevedeva sanzioni pesanti per chi non rispettava la distanza di sicurezza di 1,5 metri. Si è scelto invece di chiudere la popolazione in casa posticipando più volte la scadenza delle misure di contenimento del contagio. 2.Il problema delle misure di contenimento e attenzione contro il virus, è fin dall'inizio quello che, facendo di tutt'un'erba un fascio, vengono impedite attività sicuramente più proficue alla salute che non , come il moto nella natura, anche se fatto individualmente,in luoghi appartati, così come la cura di proprietà private. Il messaggio non doveva essere quello di"state chiusi in casa", ma " non riunitevi, non contattevi ", "copritevi".Sono passati 40 giorni, storicamente si chiama quarantena proprio perchè poi chi è scevro da sintomi, possa riacquistare la libertà! 3. Partendo dall’assunto secondo il quale il distanziamento sociale dovrebbe servire a ridurre i contatti fra persone contagiate dal coronavirus e asintomatiche e individui che se esposti potrebbero correre seri pericoli di vita, qual è il motivo di impedire a un nucleo familiare che da un mese vive sotto lo stesso tetto, senza sintomo alcuno, di trasferirsi in blocco e senza la presenza di ulteriori individui presso una seconda e diversa abitazione di proprietà? In che modo il movimento di questo blocco omogeneo (composto da individui che da un mese sono senza sintomi) verso un’altra abitazione aggraverebbe il rischio di diffusione del virus? Rigraziandola per l'attenzione, invio distinti saluti Yannis Romeo |
Coronavirus: aggiornamenti (5/4/2020 - ore 19.00) da Regione Piemonte - 6 Aprile 2020 - 09:07Mi sembraMi sembra che questa triste situazione stia facendo vacillare mentalmente parecchi: c'è chi vorrebbe riaprire le chiese per i riti pasquali incurante della promiscuità che si creerebbe, come se andare in chiesa fosse indispensabile; c'è chi vorrebbe mettere tutti sullo stesso piano e promuovere studenti diligenti, asini e fannulloni in barba all'istruzione ed alla meritocrazia; c'è chi vorrebbe svuotare le carceri e rimettere in libertà anticipata migliaia di delinquenti riempiendo le strade di persone delle quali si farebbe volentieri a meno; c'è chi vorrebbe regolarizzare tutti coloro che in regola con le norme d'ingresso non lo sono tacendo sul fatto che ora come ora rimpatri e/o ridistribuzioni in altre nazioni sono tutti bloccati; c'è chi parte per nuove pescate di se dicenti profughi davanti alle acque libiche, incurante del fatto che l'intera europa (minuscolo voluto) in questo momento ha ben altre preoccupazioni sarà, ma per me è tutto un mondo alla rovescia e molti cercano scusanti per far passare le loro idee. |
