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Veneto Banca: 7,3€ il valore d'uscita delle azioni - 4 Dicembre 2015 - 15:16

Una lettura realistica?
A due giorni dall'assemblea della vergogna di Montebelluna, le proteste di 88 mila azionisti di Veneto Banca non accennano a calmarsi. Il Consiglio d'amministrazione ha tagliato il valore delle azioni da 30 a 7,3 euro, mandando in fumo i risparmi di una vita di famiglie e piccoli imprenditori. “Un colpo pesante per l'economia veneta” dice uno degli azionisti, “tantissima gente, famiglie, imprenditori, non sapeva di giocare in Borsa, altrimenti avrebbero diversificato gli investimenti” non mettendo tutti i risparmi solo su questa banca. Ma come è stata possibile una cosa del genere? E' il sistema bancario veneto. La storia di come i grandi colossi bancari riescono a metter mano sui nostri risparmi, mandandoli in fumo per i loro interessi.Le banche popolari spolpate dagli speculatoriIniziamo dal principio. Nel Nordest italiano, dopo la guerra, imprese e artigiani sono riusciti ad uscire dalla crisi grazie ad un sistema bancario formato da piccoli istituti vicini al territorio e ai cittadini. Sono le banche popolari, cooperative, di credito artigiano e così via. In queste banche non finivano i soldi dei magnati internazionali, ma i risparmi di una vita, il Tfr e le pensioni dei lavoratori veneti ed italiani. Oggi, cosa resta di queste banche popolari? Gli speculatori internazionali affamati di denaro hanno deciso, in combutta coi vertici delle stesse banche, che è arrivata la loro ora. Nel loro mondo in cui il profitto viene prima del bene comune e in cui i soldi sono uno strumento di potere, non un mezzo per comprare il necessario, hanno messo in piedi il meccanismo che ieri ha portato gli azionisti di Veneto Banca, esattamente come quelli di Banca popolare di Vicenza, a veder bruciati i loro risparmi di una vita.Come VenetoBanca ha bruciato i risparmi dei suoi azionisti. In che modo? La banca aveva mentito agli azionisti proponendo azioni ad un prezzo alto e fuori da ogni canone realistico. Gli azionisti non potevano sapere, si sono semplicemente fidati di quelli che si sono rivelati poi dei pirati in giacca e cravatta. Il prezzo iniziale delle azioni era stato gonfiato in base a valutazioni personali di un tecnico esterno di Veneto Banca. Calcoli dei quali non ci è concesso approfondire il metodo perché “riservati”, nonostante le nostre richieste. Ma ieri, dato che la banca sta per diventare Spa, il Consiglio d'amministrazione è stato costretto a rivelare il reale valore di mercato delle azioni. Una confessione obbligata (data la trasformazione imminente della banca) e sudata, che è arrivata dopo una riunione durata 11 ore! 81% di perdita per i piccoli sociEcco l'annuncio: ai fini del recesso le azioni sono state valutate 7,3 euro contro i 30,50 euro fissati dall’assemblea di aprile, vale a dire il 76% in meno. Tenendo conto del fatto che il prezzo di 30,50 euro rappresentava già un taglio di oltre il 22% rispetto ai 39,50 euro degli anni precedenti, la perdita per i soci si aggira intorno all’81,5%. Un’enormità, ma non è detto che sia finita perché bisognerà vedere come la Borsa valuterà l’istituto di Montebelluna, che peraltro deve varare una nuova ricapitalizzazione da un miliardo di euro. Avete capito bene, l'81% dei risparmi di una vita andati in fumo per quella che potrebbe essere una truffa colossale da parte di una banca ai suoi risparmiatori.menzogne, i favoritismi e la volontà di andare in borsa ne sono la prova. Le uniche vittime sono gli azionisti ingannati. Lo conferma oggi Confedercontribuenti: "E' una rapina. Rimangono impuniti i veri colpevoli che hanno diretto la banca e che in questi anni ne hanno combinate di tutti i colori".I banchieri complici vanno puniti Ecco svelato dunque il disegno dei grandi speculatori internazionali: le mega banche, con la complicità dell'Europa e del premier Pd vogliono distruggere e azzerare le banche del territorio per fare posto ai grandi gruppi internazionali. Una volta affondate queste piccole banche infatti, come accaduto per Banca popolare di Vicenza e Veneto Banca, i grandi istituti finanziari potranno comprare per pochi spicci i l

Comitato Insieme per Sant'Anna materiale per Squadra Nautica di Salvamento - 3 Dicembre 2015 - 06:43

Donazioni materiale
Tutte le iniziative atte a donare un qualcosa sono da ammirare e plaudire, il fatto è che bisogna sempre vedere cosa e a chi donare. Nel caso specifico ritengo che il Presidente del Comitato insieme per S. Anna, che sicuramente in buona fede ha dato il via all'iniziativa per amicizia con qualcuno che è all'interno di questa società; avrebbe dovuto prendere un po più di informazioni sullo status di queste pseudo .......... che si definiscono associazioni di volontariato, ma che di fatto sono invece delle società camuffate che del volontariato beneficiano solo delle agevolazioni fiscali (legge 266/91 e Decreto onlus), che fanno della sana attività d'impresa con tanto di partita iva e codice fiscale, con all'interno fior di stipendiati che fanno ore su ore per coprire turni, regolarmente pagati tramite le convenzioni dalla ASL, quindi dalla popolazione. Pensate sia tutto qui? no c'è dell'altro: si fanno donare i mezzi e li mettono come costi in ammortamento alla ASL facendoseli pagare come nuovi in 8 anni; sempre sui rimborsi di costi in ammortamento ci mettono pure le divise di tutto il personale (stipendiato e volontario), come pure la patente nautica, il materiale utilizzato per svolgere la loro attività e tutte le assicurazioni (mezzi e volontari), l'affitto della sede, le manutenzioni mezzi, il carburante, ecc. ecc., quindi tutto rigorosamente pagato dal popolo, si perchè la ASL gli eroga poco meno di €. 300.000 all'anno, oblazioni e raccolte fondi a parte. Penso che qualsiasi società seria farebbe salti mortali per poter avere un giro d'affari così. Qualche anno fa un cittadino verbanese ha cercato di aprire una regolare società e dare un servizio come il loro a pagamento (che di fatto è identico al loro con la differenza che lui no aveva agevolazioni e pagava le tasse), sapete com'è finito? HA DOVUTO CHIUDERE, PERCHE' QUELLE CHE SI DEFINISCONO ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO DI QUESTA CITTA', HANNO FATTO CARTELLO INIZIANDO CONTRO DI LUI UNA GUERRA SPIETATA. Ora, fate il riepilogo di quanto sopra e un breve conteggio, alla fine tirate le somme e chiedetevi: MA COME FANNO A DEFINIRSI ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO!!! Mi dispiace solo per chi gli crede ancora!!!

Interpellanza di Via Repubblica - 12 Novembre 2015 - 13:47

pericolosità
Uscire di casa, così come uscire dalla posta per chi è in carrozzina è pericoloso in quella via... Credo sia giusto che abbiano evidenziato le due situazioni (così dice l'articolo).. Giusto anche che vogliano sistemare le cose.. Mi preoccupa di più chi critica per partito preso..

Al via le opere di messa in sicurezza di via Vittorio Veneto - 15 Ottobre 2015 - 11:31

ok, ma....
Capisco le vostre motivazioni, ma se devo portare mio figlio in bici preferirei farlo in una ciclabile tipo quella che dalla stazione porta a Fondotoce (x rimanere in zona), piuttosto che in una protetta dai paletti che metteranno in via Vittorio Veneto

ZTL e parcheggi poco rispettati? - 29 Settembre 2015 - 11:27

ZTL E PARCHEGGIO SELVAGGIO .... E NON SOLO
E' vero, molto spesso si verificano parcheggi selvaggi e mezzi non autorizzati nella zona a traffico limitato. Ma scusate,non c'è in legge che impone la disposizione di un certo numero di parcheggi liberi in proporzione a quelli a pagamento in una determinata zona ? Quelli in zona oraria(1ora) di Villa Olimpia sono difficilmente liberi(quindi insufficienti),mentre nello stesso parco gli stalli riservati sono prevalentemente vuoti e alcune auto"autorizzate" si possono trovare posteggiate sulle aiuole . Auto, moto molto rumorose, che sfrecciano da via Guglielmazzi e via Delle Monache,Auto che si fermano con il motore acceso bloccando anche se solo momentaneamente il traffico, all'ingresso di via Delle Monache per leggere gli annunci mortuari da cartelli delle affissioni(ora corrosi dalla ruggine e forse pericolanti) una volta quei cartelli erano posizionati in Piazza Pasquè .Non si dà da sapere perchè, forse per il "prurito" di qualcuno""furono spostati in via Delle Monache. Deiezioni di cani(In Villa Olimpia è vietato l'ingresso ai cani,ma regolarmente molti usano il parco per la sgambatura e non solo, dei loro fedeli animali. Infatti se i bambini giocano nel prato prima di tornare a casa bisogna passare bene in rivista mani e scarpe di tutti. In Piazza Pasquè e via Delle Monache oltre a residui che lasciano i cani si verifica il deposito di sacchetti di rifiuti indifferenziati e maleodoranti provenienti da altre zone portati in tarda sera o il mattino molto presto appoggiati sopra quelli dei residenti da persone poco civili, e che poi gli addetti al ritiro lasciano regolarmente in strada poichè indifferenziati. Non bisogna dimenticare,però, che accade ,dopo queste segnalazioni , che "le spese" le fanno i residenti. Non bisogna dimenticare che in Piazza Pasquè,in via Guglielmazzi, ci sono varie attività commerciali (panificio,verduriere, trattoria, tabacchino,centro benessere etc.) che necessitano di essere serviti da mezzi. Non bisogna dimenticare che i residenti dovrebbero avere il diritto di caricare o scaricare per un tempo adeguato qualsivoglia oggetto che gli necessita.(Ai residenti capita ; non solo di sera o dopo cena, di non potersi fermare con la propria auto per poter scaricare la spesa o caricare il passeggino dei bambini etc.etc.) Credo di poter concludere, che per questo tipo di microzone urbane e in centro storico ,sia necessaria una adeguata e mirata regolamentazione,magari con l'intervento del comitato di quartiere.

"Forti e Linea Cadorna, dai sentieri di guerra alle strade di Pace" - 26 Settembre 2015 - 17:14

Linea Cadorna
ottima iniziativa,finalmente. Ma non dimenticate le postazioni della Linea che si trovano(ormai sommerse dalla vegetazione) lungo la litoranea "in costa" tra Oggebbio e Cannero nel sito chiamato "Pazzass" appena sotto la mulattiera che porta a Donego, le trincee e i camminamenti sopra Oggiogno sui sentieri che portano all'Alpe Ronno,le gallerie per deposito armi all'interno del parco dell'ex Villa Necchi a Oggiogno,la struttura dei muri a secco di sostegno tuttora intatti e perfetti lungo la strada provinciale da Barbè a Oggiogno appena sopra le gallerie ora chiuse e sopra Donego appena dopo l'imbocco della strada per l'Alpe Ronno e così via...Grazie per l'attenzione.

PD su soppressione Prefettura - 24 Settembre 2015 - 10:54

Delusione PD
Credevo e davo molta fiducia nella capacita amministrativa delle sinistra locale della quale il PD doveva essere la principale protagonista. Nel giro di quasi due anni stiamo ricevendo solo grosse delusioni. I nostri referenti regionali non stanno chiaramente difendendo i nostri presidi ospedalieri (vicenda Dea). A Verbania abbiamo una Giunta che sembra completamente scollata dalla cittadinaza. Non ho più sentito il PD di Verbania e i suoi consiglieri comunali dicutere di poltica cittadina, avanzare proposte o indicare una direzione. Ma si recano solo in consiglio, cotano le indivazioni del Sindaco e poi vanno via? Per finire leggiamo questa tizia che è rimasta all'ordinamento amministrativo napoleonico e che sta accettando di buon grado lo smantellamento delle istituzione del territorio. La nuove generazioni di quadri e consiglieri del PD verbanese e provinciale stanno dimostrando di essere non capaci di deifendere le istanze dei cittadini-

Una Verbania Possibile: disinfestazione e limiti di velocità - 11 Settembre 2015 - 10:01

in ogni caso
Perchè credete che chi va "forte" su quella strada diminuisca la velocità in base al limite? Sarebbe negare l'evidenza pensare che chi fino a poco fa viaggiava (ipoteticamente) a 60 all'ora col limite di 50 oggi vada a 40 col limite di 30... continuerà a viaggiare a 60, questo è certo. viaggiare a 30 all'ora è fattibile e auspicabile in strade come via de Bonis o nelle piccole viuzze dei centri abitati (dai mettiamoci anche Trobaso) oppure in prossimità di scuole/ospedali, etc ma completamente avulso dalla realtà in altri contesti via Vittorio Veneto in primis. Brignone non mi sembra uno scapestrato, anzi in moltissime occasioni è stato tacciato di essere un "rompino" o un po' bacchettone(non me ne voglia), quindi se lo dice anche lui :-).....

Da Cuori di Donna materiale scolastico per i minori migranti - 2 Settembre 2015 - 11:15

domanda
Ma perché forse chi fugge dalla morte per fame e' meno disagiato da chi scappa dalla guerra? Sei papà: non porteresti via tuo figlio se dove stai non hai cibo?

Piscina e proteste: il sindaco scrive al gestore - 1 Settembre 2015 - 15:41

a Giovanni52 concordo con te ma con un ma....
come ho scritto nel mio post da fruitore di un bene di tutti e dunque anche mio mi fa piacere se i miei soldi per i corsi o altro vanno a migliorare l'impianto anche a me fa piacere notare le migliorie. certo è che roma non è stata fatta in un sol giorno e per quanto questa non sia una giustificazione leggendo attentamente quanto pubblicato in questi 2 anni dalla stampa moltissimi dei collaboratori che lavorano in piscina mi sembra che il nuovo gestore li abbia ereditati sic et simpliciter perché mi sembrano sempre le stesse facce, assumendosi dunque non solo i loro costi ma prendendo pure legnate quando hanno provato a cambiare le cose. chi è al banco: quanti anni devono passare perché impari.....ma mi chiedo non hanno imparato o fanno solo finta di non sapere per boicottare? siamo onesti chi non ha mai cercato di mettere i bastoni tra le ruote a chi gli da il pane se chi paga un giorno così solo perché unto dal Signore decide di pretendere efficienza? la gettoniera disintegrata è vero colpa di noi cittadini che ci divertiamo a rovinare i beni comuni è un po' come buttare le carte per strada. ma chi lavora lì perché non controlla? ma capiscono o no che il posto di lavoro è come casa propria? il gestore deve metterla a posto è vero ed anche sbrigarsi così come deve sistemare tante altre cose perché tutto questo è di noi cittadini! ma vogliamo o no dargli il tempo e soprattutto offrire la nostra collaborazione con coscienza civica? sono d'accordo con tutto quello che scrive giovanni52 e apprezzo che abbia segnalato delle disfunzioni ed anche io come lui voglio segnalare qualcosa: il fatto che c'è poca comunicazione a noi del pubblico per informarci su tutte le attività e visto che siamo nell'era di internet perché non ci mandate le cosiddette news su tutto ciò di cui si può usufruire in piscina? chissà che se ognuno di noi con educazione segnali al gestore o reclami facendo notare tante piccole grandi cose il gestore non riesca ad essere più efficiente. e chissà se tutti questi personaggi che ci lavorano dentro, e non solo quelli al banco ma anche quelli in vasca, di cui tutti sono atleticamente molto preparati ma molti come si dice voglia di lavorare saltami addosso, magari inizino a rendersi conto che visto che lì non ci lavorano gratis chi li paga siamo noi utenti!!! un'altra segnalazione io non ho trovato carenze igieniche, vecchiume si, ma le persone che dovrebbero aiutare nelle pulizie non mi sembrano particolarmente attente!!! un plauso alla signora invece che si occupa di accompagnare i bambini in vasca è gentile attenta e scrupolosa. il guardiano del faro scrive che la pubblica amministrazione quando gestisce direttamente fallisce miseramente per questo che è meglio dare ai privati. MA SE I PRIVATI CHE CERCANO DI GESTIRE VENGONO BOICOTTATI DALL'INTERNO E DALL'AMMINISTRAZIONE CHE SUCCEDE? viviamo in un territorio meraviglioso, unico.....purtroppo invidie ripicche interesse e chi più ne ha ne metta non ci rende altrettanto persone migliori. utopia? l'importante è provarci! io non ci credo che questo gestore verrà mandato via e se il mio contributo per quanto di poco valore economico pagando i miei corsi potrà essergli di aiuto x migliorare le cose sappia che appena aprono le iscrizioni sarò lì ad iscrivermi. quando troppe persone si accaniscono contro qualcuno non credete che sia giusto ascoltare anche l'altra campana prima di dire colpevole e condannato? ok ti do fiducia ma non tradirla!

"Profughi a Verbania. Una risposta di Comunità" - 30 Agosto 2015 - 07:49

già, come dice Cesare, in concreto che si fa?
Ottimo scritto teorico (a parte l'ultimo paragrafo assolutamente superfluo e fuori tema). Qualcuno per favore mi spieghi com'è che a persone che parlano inglese non si è riusciti a spiegare che il lavoro volontario che gli si offriva era una semplice opportunità di conoscere il nostro piccolo mondo, di fare qualcosa di diverso dallo starsene rinchiusi a preoccuparsi per il futuro, di dimostrare ai più che "i neri non mordono". Manca un coordinatore? si parla di volontariato, cerchiamo volontari per coordinare, no? Io mi offro, dite che mi vogliono? secondo me no, perché non sono iscritta a nessuna associazione (quelle sportive non valgono, vero?), e perché le mie idee pratiche per "far fare qualcosa ai profughi" sono ben lontane dalla formula "prendiamone un tot e mettiamoli a dipingere le panchine", ché quelli son lavori da assegnare, retribuiti, a studenti e giovani residenti in cerca di impiego, se lo vogliono (e se non lo vogliono vuol dire che non hanno bisogno). Ci si lamenta della chiusura mentale dei cittadini verso lo straniero, ma non si fa nulla per fare incontrare le due culture, non si propongono scambi di favori come una cena in cambio di due ore per imbiancarmi la parte alta della parete che io ho paura ad andare sulla scala, o tre giorni a casa mia col frigo pieno a curarmi i gatti mentre vado via per il week end, e venite pure in due, e dico alla vicina di chiacchierare con voi così imparate l'italiano. Oppure incontriamoci in biblioteca, che magari c'è qualcuno di voi che sa insegnarmi un po' di arabo o di etiope, e ci beviamo un té e vi passa la giornata. Cose difficili da immaginare in questa cittadina così italiana, così sostenuta. A Calais ci sono famiglie che ospitano i rifugiati in attesa di poter arrivare in Uk. A Ventimiglia zero, li hanno lasciati tutti sugli scogli.

Ordinanza per sfoltimento di Agone nel lago Maggiore - 20 Giugno 2015 - 11:35

Che fine farà
Io penso che bisognerebbe dire anche come verrà "smaltito"e quanto costerà smaltirlo, catturare del pesce per buttarlo via mi sembra un assurdo. In ogni caso mi sembra che il broblema del DDT ne lago Maggiore sia stato messo sotto il tappeto pur essendo una vera bomba ecologica,e gli agoni sono solo la punta dell' iceberg,infatti tutto il fondale del lago dalla foce del Toce sino alle isole Borromee è pieno.A questo punto fate partecipare alla distruzione di questo pesce solo i pescatori professionisti,senza coinvolgere i pescatori dilettanti che devono anche compilare scartoffie.

Pioggia: via Marsala nuovamente allagata - 16 Giugno 2015 - 22:17

anche via Prossano si allaga!
Anche via Prossano (quella che costeggia Villa Taranto) si allaga con i forti acquazzoni e ciò impedisce, oltre che ai residenti, ai turisti che la percorrono a piedi, di poter passare per andare o tornare dalla Villa. Ho pubblicato le foto su FB, coinvolgendo direttamente il Sindaco che, però, non ha mai risposto. Da notare che l'acqua arriva fino al mozzo delle ruote delle auto.

Eventi estate 2015 e isola pedonale - 14 Giugno 2015 - 16:50

Estate verbanese
Ieri sera,sabato 13,passavo con l'auto in via troubetzkoi(lungo lago suna), e come solito le auto parcheggiate occupavano la corsia a lago x buona parte della lunghezza oltre la passeggiata a lago, stessa cosa in direzione opposta provenendo dalla Beata Giovannina. Ora non ho niente contro i locali di Suna ne contro la Pizzeria ma o si ripristina il sensi unico o si provveda diversamente,in quanto chi proviene da Fondotoce direzione Pallanza è costretto a viaggiare praticamente contromano,con la speranza che non succeda mai niente.

Elenco completo dei divieti e delle modifiche alla circolazione per il passaggio del Giro d'Italia - 31 Maggio 2015 - 08:40

Obiettività, sopravvalutazioni e turismo
Valutando con la mia obiettività personale, la vicenda ha proceduto in questo modo: 1) indubbiamente è stato un bel pomeriggio. la cittadinanza si è divertita ad adornare e assistere al Giro; 2) l'evento è stato enormemente SOPRAVVALUTATO nella sua portata. Gli effetti di tutta la manifestazione hanno avuto "utilità" quasi esclusivamente locale. L'evento è stato fruito dai cittadini locali e si sono divertiti. Per piacere non citatemi gli effetti turistici derivanti dalla visualizzazioni delle immagini del bel lago. Per piacere cerchiamo di non essere così sempliciotti. 3) questo spettacolo dato alla cittadinanza ha avuto un costo. Conveniva spendere cosi tanti soldi? Intanto inisziamo a non considerarla più come RISORSA ma come una specie di TASSA che si paga a turno per porre in essere questo importante evento sportivo. 4) è essenziale PURTROPPO sviluppare seriamente il turismo a Verbania. Ho utilizzato l'avverbio purtroppo in quanto il turismo appare come risorsa ultima del nostro territorio impoverito e deindustrializzato. Non abbiamo altra via e insisto ancora con il "purtroppo" in quanto è risaputo che posti di lavoro dipendente nel settore turistico (tranne i posti ad alta professionalità come gli chef) sono da sempre stagionali e malpagati. 5) E' vero, come è stato detto da altri, che non solo non è stato fatto nulla di efficace per sviluppare il turismo ma i vari politici sembrano non capire nulla circa la strada da percorrere. Siamo di fronte scelte errate come il Cem, che non è brutto come dicono ma rende un bell'effetto estetico, ma è perfettamente INUTILE. inutile e costoso. Intanto tanti danno importanza a eventi inutili e inefficaci come il Giro d'Italia e LETTERALTURA. Tutto da rifare

Pazienti ematologici quale destino? - 23 Maggio 2015 - 11:35

Anch'io.......
Buongiorno , signora. Siccome anch'io sono affetto da una patologia simile alla sua, e sono in cura da quasi 2 anni dalla dottoressa di cui lei ha dato informazione delle sue prossime dimissioni per il pensionamento, la vorrei contattare per sollecitare con altre persone che condividono con me il problema della malattia. Resto in attesa di poterla cantattare telefonicamente o via email ( eventualmente può scrivere il suo recapito telefonico o indirizzo email alla redazione di VerbaniaNotizie, e lo stesso farò io ). Grazie.

Via Vittorio Veneto traffico limitato - 11 Maggio 2015 - 10:15

giro
lo gia' detto in un altra discussione,il giochino del rimuovere e rposizionare i divisori di via Vittorio Veneto ci costa 25 mila euro se giustamente il giro veniva fatto passare come ha detto Mauro da viale Azzari oppure come aveo detto io dalla Beata Giovannina innanzi tutto sarebbe passato da suna lungo lago e si sarebbe visto un pezzo di sponda in piu' e sarebbero arrivati sempre a pallanza risparmiando dei bei soldini.Vedremo le tasse di quest'Anno .

Pioggia: lavori argine primi problemi - 19 Aprile 2015 - 02:05

Ironia? No, concretezza
Signora Oscar la mia era una banale provocazione, lei vede dell'ironia se ha la coda di paglia, suvvia. Quel che intendevo è che non mi pare si sia creato un enorme problemi. Detto questo ritengo che l'Amministrazione interverrà senza troppi ritardi per controllare la bontà dei lavori appena conclusi, sia per verificarne l'esecuzione a regola d'arte sia per evitare il ripetersi di tali inconvenienti. E' pur vero, però, che quello di venerdì è stato il primo evento meteorico dal termine delle opere, quindi lasciamo almeno il tempo di capire e verificare ciò che può essere accaduto, ricercando i motivi per cui i tombini o scoli raccogli-acque non hanno funzionato (magari una banale ostruzione dell'imbocco del tombino, o un'errata pendenza di pochi decimi di grado, visto che l'acqua ha poi trovato la sua via tra le lastre di granito pochissimi metri dopo, non certo sigillate le une alle altre e quindi impermeabili all'acqua, come qualsiasi altra analoga lastricazione, portandosi al di sotto delle stesse ove suppongo vi sia il canale di scolo delle acque meteoriche). Signora Paganini le faccio presente che il progetto, approvato con fondi Europei per il PISU, prevedeva la messa in opera di punti luce con fascio luminoso diretto verso il basso e non verso l'alto, ciò al fine di evitare l'inquinamento luminoso (se non sbaglio oggi vietato per legge) creato da luci integrate nella pavimentazione, mentre la nuova tipologia di lampione rispetta la nuova normativa (scelta peraltro appoggiata dalla minoranza consiliare attenta alla sostenibilità ambientale). Infine per Roberta, non sapevo avessero soppresso la pista ciclabile, andrò a sincerarmene, se fosse me ne rammarico. In ogni caso, se ricorda, lo scorso anno, prima di proseguire con i lavori è stata fatta per alcune settimane una modifica sperimentale della viabilità con senso unico in direzione lago, svolta a sinistra sulla rotonda e ritorno in senso contrario lungo via Quarto: purtroppo l'esperimento è fallito per l'esigua larghezza della carreggiata di via Quarto che rendeva difficoltoso il flusso veicolare, soprattutto nella giornata di sabato per la presenza del mercato e in occasione di feste e manifestazioni.

Inaugurata Mostra Grande Guerra - FOTO - 16 Aprile 2015 - 14:13

Lady
Romantico.. ??? io per quei due libri di storia che ho letto alle scuole medie.. mi ricorda uno che mandò a morire decine di migliaia di persone , mi ricorda l'uso della decimazione, la fucilazione alle spalle da parte dei carabinieri a ragazzi di 20 anni che erano presi dalla giusta paura per assalti inutili.. quel posto odora di sangue, sudore,morte.. abbatterlo? ora non ha senso .. e non lo si è fatto dopo la guerra per via del figlio comandante del CVL

Marco Zacchera: il futuro dell'EX CEM - 10 Aprile 2015 - 22:02

ma il corvo quindi?
Zacchera,noi stiamo ancora aspettando le clamorose rivelazioni che dovrebbero sconvolgere Verbania. l'asso nella manica di cui tanto parlava,mi sa che dalla manica e scivolato via via verso altri indumenti!