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i giorni pi - nei commenti

Beata Giovannina: Interpellanza sullo sci nautico - 27 Giugno 2016 - 10:04

per conoscenza alla conoscenza
Kirienka (buongiorno), data la sua prodigiosa memoria storica, si ricorderà che i motoscafi dei Signori erano utilizzati per diporto e non per lavoro, ciò implica che i motoscafi, allora, erano utilizzati sporadicamente e nei periodi di bel tempo, mentre la canoa viene/veniva praticata durante tutto l'anno. il problema sorge (ma solo per questioni di sicurezza) in caso di utilizzo ai fini commerciali dello spazio antistante (antistante= buona parte del golfo in questo caso). Certamente il gestore, per ovvi motivi, cercerà di "sciare" il più possibile, col sole e con le nuvole e, grazie alle mute, anche durante periodi in cui la navigazione diportista non viene praticata. Paolino (che saluto) ha ben centrato il nocciolo della questione, per cui c'è poco da aggiungere: servono poche e chiare regole per migliorare la convivenza. Una sola cosa: la sede della PV è certamente "distante, ma non è nello spazio prospiciente che si effettuano gli allenamenti nè ai tempi "olimpionici" nè, tantomeno, ai giorni nostri (in cui i giovani campioni non mancano) CRA CRA CRA

Carabinieri: arresto per droga - 11 Giugno 2016 - 12:57

Come prima ......
Lupus, un vecchio successo degli anni '60 diceva " Come prima, più di prima...." E sarà così, vedrai. Comunque un plauso alle forze dell'ordine che rischiano la vita per fermare gentaglia che commette reati tutti i giorni. Meno male che ci sono loro.......

Lega Nord: Il Maggiore rimadiamo a settembre - 11 Maggio 2016 - 13:50

che tristezza
in questi ultimi giorni ho letto di tutto ed ogni volta che attraverso il ponte guardo con tristezza quel mostro grigio, che vorrebbe interpretare i sassi del San Bernardino, pensando che anche lui come il fiume sta facendo acqua da tutte le parti. Non capisco il gioco del nostro Comune, forse vuole darlo in gestione ai soliti "gestori" verbanesi? io mi auguro che quanto prima si riesca a dare avvio ad un progetto che porti soldi e soprattutto lavoro. intanto i verbanesi possono continuare ad andare a teatro e concerti a Cannobio, Novara, Locarno, Milano ecc. oppure nella vicino Fontaneto d'Agogna dove riescono ad organizzare in un semplice locale concerti ed eventi di un certo livello. Per la spiaggia invece puntate su Cannero, anche lì sono più bravi di noi. Attendiamo...attendiamo.

Associazione Nazionale Vigili del Fuoco Volontari: situazione critica - 28 Aprile 2016 - 16:08

VV.F.VV - Situazione
Sono un ex,ex consigliere nazionale dell'Associazione,da cui sono uscito ritenendo il suo operato troppo blando. La situazione,gira e rigira è più o meno sempre la stessa.in italia a parole,con convegni ecc. non si risolve nulla. Si capiscono,e non sempre,le situazioni di forza.Se i distaccamenti volontari che non sono in grado di fornire un servizio adeguato si fermassero,o meglio ancora se si fermassero tutti,dando un aut aut,sicuramente si risolverebbe la maggior parte dei problemi.il mio ex distaccamento,negli anni 70,si è fermato per 15 giorni.La situazione è stata immediatamente risolta.Non garantire un sevizio adeguato vuol dire prendere in giro il territorio di competenza

Forno crematorio: "perchè non andremo a votare" - 5 Aprile 2016 - 18:37

FALSiTA'
Mi SCUSO MA PER COMODiTA' SCRiVO iN MAUiSCOLO i COMMENTi AL TESTO DEL SUDDETTO COMiTATO NATO GRAZiE ALLA SPiNTA ANCHE Di UNO DEi SAGGi CHE OGGi COMPONGONO iL SEGRETERiA DEL PD, GURU DEL SiNDACO... E QUESTA LA DiCE LUNGA. Roberto Campana 1) L’utile è in costante diminuzione: FALSO E' DiMiNUiTO SOLO QUEST'ANNO E NON PER ciò è dovuto da un lato all’aumento dei costi di gestione per le opere di manutenzione ordinaria di un impianto vecchio di 15 anni: FALSO iL FORNO E' STATO CHiUSO SOLO VENTi GiORNi LAVORATiVi, SONO DiMiNUiTE LE CREMAZiONi GiORNALiERE iNOLTRE iL FORNO E' DEL 2004 e dall’altro ad una riduzione delle cremazioni dovuta ad un’offerta globale del servizio non in linea con quella di altri forni FALSO E' CAMBiATO iL METODO Di GESTiONE 2) il trasferimento della gestione del forno crematorio ad un privato, viceversa, comporterebbe per il Comune di Verbania una serie di benefici: canone annuo al quale si aggiungano tutte le spese di gestione a carico del concessionario privato (manutenzione ordinaria e straordinaria, personale, utenze, rifiuti, ecc.) e quelle di manutenzione del cimitero di Pallanza, con la possibilità di estenderle all’intero sistema cimiteriale cittadino; ciò determinerebbe, tra introiti e risparmi, un utile pari, se non superiore, a quello attuale, senza alcuna perdita rispetto alla gestione pubblica. 3) L’attuale linea crematoria è obsoleta per cui deve essere sostituita da una moderna, più efficiente e meno inquinante: il nuovo forno dovrà essere inserito in un nuovo locale tecnico, dovranno essere predisposte una nuova sala del commiato (LA NUOVA SALA COMMiATO SERVE PER LA SECONDA LiNEA, CiOE' AL RADDOPPiO DELL CREMAZiONi) e nuove celle frigorifere, entrambe attualmente insufficienti, e nuovo personale. Ciò comporterebbe un impegno finanziario che il Comune non sarebbe in grado di sopportare, se non a scapito di servizi primari FALSO, BASTA NON iNVESTiRE NEi MOLTEPLiCi PARCHEGGi O CASA CERETTi NEL 2016 O ALTRi SOLDi BUTTATi; e mantenere il forno nello stato attuale significherebbe una non lontana sospensione del servizio, mancanza che sarebbe supplita dalla presenza di un tempio crematorio attrezzato e molto efficiente a Domodossola. 4) Visto e considerato che l’attuale linea crematoria è obsoleta, (QUiNDi DENUNCiANO CHE AD OGGi NON E' A NORMA?) per cui poco efficiente ed inquinante, il suo mantenimento in attività da parte del gestore privato non parrebbe logica (se non unicamente nella fase di transizione alla nuova linea) perché antieconomico a causa degli alti costi di gestione e manutenzione a fonte di una bassa efficienza d’esercizio; CONFERMANO CHE FARANNO UNA LiNEA PiU' POTENTE 5) dall’analisi di uno studio tecnico inerente l’impatto ambientale di un forno crematorio (“Aspetti tecnico ambientali di un crematorio” – Prof. Gioacchino Nardin, Facoltà d’ingegneria, Dip. Di ingegneria Elettrica, Gestionale e Meccanica, Università di Udine) risulta che le emissioni prodotte da un forno di piccola taglia (come quello di Verbania, portata di circa 1000 Nm3/h) sono centinaia di volte inferiori a quelle di due comuni attività quali il legno domestico (ad es. un fornello, stufa o caminetto) e un’utilitaria a benzina verde. "..." QUESTO DiTELO Ai RESiDENTi Di S. ANNA 6) da un confronto tra emissioni di un moderno forno che è circa doppia di quella del forno di Verbania, il che significa che il numero di cremazioni è circa doppio di quelle attualmente eseguite a Verbania. VERO CONFERMA CHE A VERBANiA NE FAREBBERO CON LA STESSA TENOLOGiA iL DOPPiO 7) quand’anche il privato gestore privato dovesse decidere di aumentare le cremazioni raggiungendo il valore massimo concesso di 1872/anno, FALSO DiMOSTRAZiONE CHE LA DiTTA HA FORNi Di PORTATA MOLTO BEN SUPERiORE

Valentina Greggio ospite da Fabio Fazio - 3 Aprile 2016 - 18:39

Brava Valentina
condivido la critica di Giancarla,la trasmissione ha verto più che altro all'ospite Max Pezzali mentre la ns Valentina è stata solo "sfiorata",o k il canto, ma una donna che scende a quasi 250 km all'ora sulla neve non succede tutti i giorni...preparazione atletica, vita regolata, alimentazione particolare allenamenti durissimi meritano molta più attenzione...

Governo su posta a giorni alterni: "Il piano va rivisto" - 29 Marzo 2016 - 14:30

...come sempre...
...come sempre, questi post diventano una guerra tra Guelfi e Ghibellini, ma la verità è molto più semplice! Oggi abbiamo sempre meno bisogno di recarci in posta, così come in banca e in altre sedi, che ha sempre meno senso tenere aperti gli uffici postali periferici sempre. Semplicemente negli uffici postali dei piccoli comuni ci vanno sempre meno persone! Non dimentichoamo che su 77 comuni della provincia del VCO solo tre comuni hanno più di 10.000 abitanti, solo 7 più di 5.000 e 46 comuni hanno meno di 1.000! Che ci piaccia o no, i piccoli uffici postali dovranno cambiare pelle, l'apertura a giorni alterni è solo un primo passo. Saluti Maurilio

Governo su posta a giorni alterni: "Il piano va rivisto" - 29 Marzo 2016 - 08:40

Poste fai da te... ahi ahi ahi!!
Non c'è più collegamento celebrale nel chi tira le fila delle poste del VCO. Cannero Riviera settimana di Pasqua normalmente v'è una presenza in percentuale di turisti paragonabile o superiore al periodo ferragostiano, tra alberghi Resort case di vacanza e campeggio si parla di 3000 persone oltre ai residenti. il mercoledì l'ufficio postale rimaneva chiuso per "imbiancature". il mancato introito di quella giornata è sicuramente pari o maggiore al risparmio di una chiuisura a giorni alterni per un mese o forse più di un ufficio postale "montano". Non è finita, sempre a Cannero per avere 100 francobolli da un euro a volte bisogna attendere intere settimane. Quindi così è detto tutto, oltre all'ilarità degli stranieri frequentanti Cannero che sicuramente porteranno nel cuore oltre alle perle del lago Maggiore anche lo zimbello dei nostri Uffici postali, per riderne poi con gli amici, la stessa Amministrazione di Poste.it che ha sviluppato il proprio settore più da supermercato che da utenza al popolo, non riesce o non vuole capire dove sta il vero introito e come dovrebbe essere un dignitoso servizio. in fundus voglio rimarcare come la chiusura di un ufficio "strategico" come quel di Cannero per imbiancatura potrebbe essere fatto nella stagione invernale, anche perchè i riscaldamenti dello stesso ufficio rimangono accesi a "manetta" giorno e notte, quindi non credo che esistano problemi di muffa.

Posta a giorni alterni: TAR rinvia causa - 29 Febbraio 2016 - 13:21

Piccola esperienza odierna
Stamattina 29 febbraio verso le 11.30 il postino mi ha recapitato la missiva della Regione Piemonte per il pagamento del bollo auto da effettuarsi entro il....29febbraio, cioè oggi. Nel villaggio dove io vivo non ci sono sportelli di Unicredit, delegazioni ACi ricevitorie lotto ed altre amenità del genere, Ma per fortuna c'è un piccolo ufficio postale aperto tutti i giorni, così con una corsa affannosa 10 minuti fa sono riuscito a pagare il bollo dell'auto in tempo e ad evitare sanzioni e/o soparattasse. E se l'ufficio postale fosse stato soppresso, se avesse aperto solo a giorni alterni ed oggi fosse stato un "giorno no" cosa avrei potuto fare? Ai faciloni fautori di tagli, riduzioni,soppressioni ( sempre a a spese degli altri, ben inteso)l'ardua risposta. E non suggeritemi di prendere l'aereo di Renzi per recarmi al più vicino ufficio per la riscossione, Vi prego!

Posta a giorni alterni: TAR rinvia causa - 28 Febbraio 2016 - 09:58

Razionali
Caro Lupus, ti do ragione ma il discorso è moto più articolato e complesso. Parto da alcune premesse: - necessità di mantenere i livelli occupazionali; - necessità di non cedere altro spazio antropizzato montano; Mi sembra chiaro che mantenere un inutile e semidesertico ufficio postale postale aperto tutti giorni sia del tutto inutile allo sviluppo di quelle comunità. i soldi pubblici dovrebbero essere investi in altre servizi e strumenti di sviluppo. - mantenimento punti vendita per generi di prima necessità e utilità domestica; - servizi socio-sanitari a domicilio da erogare alla popolazione anziana; - ripresa dell'attività produttiva cercando d ricollocare sul mercato una gamma di prodotti rientranti nella vasta e genuina tradizione alpina. Penso alla creazione di punti erogatori di beni e servizi (anche postali), a organismi di promozione e sviluppo di prodotti alpini ecc. Vedi Lupus quanti posti di lavoro potrebbero nascere. Dopo questo elenco l'ufficio postale esce fuori piuttosto malandato. MA SiAMO iN iTALiA. Non si farà NULLA! i nostri politici, PRiVi Di iDEE; preferiscono difendere l'inutile ridotta postale (non si parla poi nenache di chiusura ma di apertura a giorni alterni). E' vero caro Lupus, la razionalità provocherà solo la riduzione di personale. SiAMO COSTRETTi A DiFENDERE iL PALESEMENTE iNUTiLE. Non hai tutti i torti Buona domenica Lupus.

Posta a giorni alterni: TAR rinvia causa - 26 Febbraio 2016 - 08:24

Re: Evadere
Che c'entrano i giornali. Quelli possono arrivare ugualmente con i giri dei postini che sono indipendenti dall'ufficetto postale. Sforziamoci di essere un po' meno superficiali e ragionaimo un po' in più. i giovani abbandonano le montagne e vanno i giro per il mondo per aspetti ben più profondi di voler aprire a giorni alterni un uffcio postale semideserto.

Comitato pro Referendum - 20 Febbraio 2016 - 18:28

Diritto all'astensione costituzionalmente sancito
Ho contribuito alla partecipazione cittadina al voto per le elezioni del CdQ nel 2015 quando nessuno ci credeva e molti, senza andare tanto lontano, li ritenevano inutili (e il Q. Est è stato il più votato tra i 5), contribuisco oggi assieme agli altri Consiglieri agli obiettivi che ci siamo prefissi cioè da un lato aumentare la partecipazione alla discussione delle problematiche cittadine, discussione ove spesso vi sono posizioni diverse ma tutte rispettabili ed esprimibili, e dall'altro di pretendere la presenza dell'Amministrazione per dare risposte alle diverse richieste e quindi proporre soluzioni a tali problematiche (cosa che avviene regolarmente). Ora, essendo anche io cittadino verbanese, penso di avere lo stesso diritto alla partecipazione, alla discussione, a valutare le decisioni prese dall'Amministrazione e quindi di sostenerle se ritenute valide nell'interesse della collettività e di costituire un comitato se più persone la pensano alla stesso modo, esattamente come avete fatto voi. E non mi si venga a dire che il problema non è il fatto di essere favorevoli alla delibera consiliare sull'esternalizzazione del forno (quindi NO sulla scheda referendaria) quanto quello di "sponsorizzare l'astensione": ebbene l'astensione al voto in caso di referendum abrogativo E' UN DiRiTTO COSTiTUZiONALE a disposizione del cittadino elettore. A sostegno di ciò vi cito quanto detto nel 2009 da Stefano Grassi, ordinario di Diritto costituzionale generale all’Università degli Studi di Firenze, a pochi giorni dal referendum sulla legge elettorale: " Per i referendum è la stessa Carta costituzionale a riconoscere implicitamente il diritto all’astensione. L’elezione dei rappresentanti è un dovere funzionale alla formazione del Parlamento e degli altri organi elettivi. Per il referendum invece, i cittadini possono decidere se accettare o meno di rispondere ai quesiti proposti». L’astensione è dunque un comportamento costituzionalmente corretto? « Sì, votare ai referendum è frutto di una scelta libera. Prevedendo un quorum di partecipazione, l’art. 75 della Costituzione riconosce la non partecipazione al voto come una volontà legittimamente espressa». Astenersi è allora un diritto? « Assolutamente, l’astensione sul referendum abrogativo non è certo una vergogna. il voto è un dovere morale: fino a poco tempo fa era prevista una sanzione per chi non partecipava alle votazioni (l’iscrizione “non ha votato” nel certificato di buona condotta); dagli anni novanta invece, la sanzione è stata eliminata anche per le elezioni politiche. Ma per il referendum il diritto di voto comprende il diritto di astenersi e quindi il dovere morale è solo quello di assumere una decisione sui quesiti, compresa quella di non accettare di rispondere, astenendosi, anche mediante il rifiuto della scheda. Quali sono le prerogative del referendum? « i quesiti sono posti da una minoranza a tutto il corpo elettorale che, chiamato a partecipare al procedimento legislativo, ha così la possibilità di cambiare, abrogandole, le leggi. Chi ritiene i quesiti inammissibili può evitare di esprimersi, negando così il proprio contributo al raggiungimento del quorum». Nel caso dei referendum abrogativi che prevedono un quorum il cittadino ha quindi tre possibilità: Si, NO ASTENSiONE, costituzionalmente sancite. Mi auguro quindi che l'Avvocato Brizio prima s'informi meglio e poi permetta (dopo averlo concordato con il Presidente del Quartiere Nord) ad entrambi i Comitati di esporre, alla bisogna, le rispettive posizioni, tutte. Posso quindi affermare Sig. Marconi nella fattispecie della mia doppia posizione di Consigliere di Quartiere e di componente del Comitato per l'astensione di non essere ne incoerente ne discutibile.

Forno Crematorio: nasce il comitato per il SI all’esternalizzazione - 18 Febbraio 2016 - 12:01

Re: Re: dati certi
Ciao Aurelio Tedesco "Un impianto tecnologicamente avanzato che sostituisce quello vecchio è EViDENTE a tutti che è in grado di emettere un minor quantitativo di emissioni nocive." Per me non è evidente. Può fornire dati tecnici sia dell'attuale sia del nuovo? Mi scusi se sono diffidente ma audi-volkswagen ha omologato auto con i parametri euro5 per poi scoprire che inquinavano di più dell'OM leoncino del 1950 (per chi se lo ricorda) e pochi giorni fa una utente di questo blog ha scoperto che la nuova caldaia di casa sua, consuma non oltre il 5% in meno della vecchia contrariamente ad un 30% che le era stato propinato,

Interpellanza via XXIV maggio - 18 Febbraio 2016 - 10:33

Re: Re: costretti a leggere?
Ciao Maurilio io invece vedo sempre più insofferenza verso le domande,quasi che porle sia diventato un sacrilegio. porre domande è un diritto,forse iL diritto,in democrazia. invece vedo un crescente fastidio verso ogni domanda,interpellanza,esposto,bollati come perdite di tempo,domande mal poste ecc. qui non stiamo trattando di programmi quinquennali del governo del paese,e chi pone le domande non sono statisti. qui si parla di cittadini comuni che svolgendo un mandato in consiglio comunale pongono domande,nei loro limiti,e giustamente attendono risposte. qui invece di rispondere si perdono giorni a sindacare sull'opportunità di porre le domande! i giorni passano,e micro questioni diventano grosse proprio perchè non rispondendo si dà adito a dubbi via via sempre più grossi. semplice.

LegalNews: Furto di modestissimo valore: è legittimo il licenziamento? - 19 Gennaio 2016 - 14:11

Coraggio
Coraggio, ci vuole coraggio o incoscenza per licenziare una persona dopo 16 anni di irreprensibile rapporto di lavoro per essersi appropriato di un oggetto del valore di 2,50 euro: bastava multarlo, sospendergli due giorni lo stipendio o applicare qualche altra sanzione più lieve. Confesso: da ragazzo ho rubato molte ciliegie, ben più che per un valore di 2,50 euro, ho pescato con l'ancorino le tinche in frega nel porto prendendone per ben più di 2,50 euro , qualche volta, ho rubato pure all'erario pubblico perchè passeggiando nel bosco ho raccolto qualche fungo, che sicuramente valevano più di 2,50 euro, senza essere andato prima a fare il tesserino. Ecco, finalmente mi sono liberato la coscenza di questi fardelli e ora sto qui tranquillo ad aspettare i carabinieri che mi arrestino. Ma appèna arrivano diventerò collaboratore di giustizia e farò il nome di tutti i politici che mi vengono in mente, di qualunque ordine e grado, magari anche ex politici, anche a caso, ben sicuro che TUTTi hanno rubato a noi popolo ben più di 2,50 euro.

Progetto Piazza f.lli Bandiera qualche immagine - 19 Gennaio 2016 - 10:48

giovanni% . Maurilio . AVF .Paolino
Confesso che ho letto quello che c'è scritto su questo articolo, dove mi pare non si legga come intendono finanziare l'opera. Gentilmente, mi dice dove devo guardare? Sig. Maurilio, d'accordo che la ricostruzione europea è stata sostenuta dagli americani con l'enorme raccolta di denaro, ecc, ecc. A mio parere, se non si scatenassero guerre distruttive, non sarebbe necessario, dopo, ricostruire...i danni materiali ed umanitari, valgono il prezzo di una ricostruzione? i 20 milioni di morti russi, quanto valgono? Sig. Maurilio le guerre le dichiarano i ricchi ed a morire sono i poveri e se le guerre fossero combattute da chi le dichiara....vivremmo in pace e senza spendere per ricostruzioni ma per migliorare l'esistenza di tutti. .Capisco che è utopia sperare che non ci siano più guerre, vedi ai giorni nostri...ma tant'è. Non sono contraria alle opere pubbliche è che purtroppo e quasi sempre, "pubblico" vuol dire mazzette ed è sinonimo di grandi introiti per pochi. Al popolo ....le briciole e molto spesso neanche quelle! i "signori delle mazzette" ben difficilmente fanno girare i soldi. Minimo, li portano all'estero e se rimangono in italia, sono usati per alimentare corruzione e malcostume ed acquisti dell'effimero. Meglio, secondo me, lasciare anche poche centinaia di euro nelle tasche della gente che li spenderà in qualcosa di essenziale, non in direzioni obbligate e farà girare l'economia reale. infine, grazie sig. Paolino per .....la Palmira. Ogni volta che la cita, mi fa sbellicare dalle risa. Quanto a % ed ai suoi toni, il saccente, in realtà, è il più ignorante: suggerisco una bel bagno caldo con dosi massicce di educazione ed umiltà. Buona giornata a tutti ......

Zanotti, Brignoli e Grieco: pro e contro privatizzazione crematorio - 18 Gennaio 2016 - 17:46

Re: 380 mila
Ciao renato brignone così per mia curiosità sono andato a controllare il costo del forno di Frosinone ... 890.000 € per un forno autorizzato per 4 cremazioni al giorno per 250 giorni. si supera il milione di euro con autorizzazioni.. verifiche e controlli ... ma se lo dicono i 5 stelle .. sicuramente mi sbaglio io .. io a Campana chiederei della privatizzazione degli asili nido a Parma da parte del loro sindaco ...e se è necessario che un comune gestisca un forno crematorio o gli asili nido...la domanda vera è : quali servizi deve gestire un comune e quali no ? altra domanda ma come mai il forno di cui parlate (quello di Frosinone ) ha impatto inquinante quasi uguale a zero e invece qualcuno parla di quasi disastro ambientale ? così per correttezza sono andato a vedere le emissioni di un forno crematorio moderno e non vetusto come quello di Verbania (quindi da sistemare e modernizzare ) e ho trovato questa dichiarazione di un esperto :La legge 152 del 2006, e che vale per tutta Europa, pone un limite per le diossine da 1 a 10 milionesimi di grammi al metro cubo. Ecco, chi fa i forni dà addirittura un limite di un decimo di miliardesimo di grammo al metro cubo. Questo per dirvi che non sono strutture inquinanti. Per fare un esempio ‘genovese’, città in cui lavoro, posso dire che inquina più la strada lungo il Bisagno che il forno crematorio di Staglieno... sicuro di una tua risposta... o del ragazzo che ha scritto sopra... .. PS non mi confondere con nessuno

Sondaggio Sole 24 Ore: sindaco di Verbania al 14 posto - 13 Gennaio 2016 - 09:30

errori comuni
Secondo il mio modesto parere, l'errore che ha accomunato un po' tutte le passate e presenti amministrazioni, è ed è stato lo spendere soldi della collettività per promuovere e portare avanti progetti che in realtà non hanno un vero e forte impatto sulla vita di tutti i giorni della maggioranza delle persone. Esempio: BiKE SHARiNG: in realtà quante persone lo usano?Ha cambiato positivamente il benessere della comunità?Forse era meglio rivedere la viabilità e creare una vera rete di piste ciclabili. Però è di moda il BiKE SHARiNG e le amministrazioni in italia fanno a gara per poter dire: anche noi l'abbiamo fatto. Quindi in sostanza a me sembra che si sostengano di più i progetti che fanno scalpore e notizia al momento( quindi per potersi fare pubblicità), piuttosto che progetti pensati per una crescita della città che parta dalle fondamenta e che si proietti nel futuro ( sia mai che poi i benefici li traggano le amministrazioni future!!!! )

Comunità.vb: "Vendere altri immobili e salvare l’ex Pretorio di Intra" - 29 Dicembre 2015 - 12:38

Sempre detto
Che Verbania esiste solo sulla carta perché non esistono i verbanesi...intresi..pallanzesi..sunesi...piccoli paesani all interno di un piccolo paese di 30.000 abitanti..No Lady l artigiana non è un patrimonio storico...il patrimonio storico è ben altra cosa...poi per qualcuno può essere luogo di ricordi.... ma nulla più. .. invece è interessante vedere come il dibattito politico in questi giorni sia vendiamo questo o vendiamo quello..no asoetta questo non si può. ..sono sempre più schifato di questo modo di fare ..dove l importante è esserci ...presenziare..sorridere in maniera ipocrita a tutti..allo stringere le mani...

Case vacanze VCO: evasi 300mila€ - 1 Dicembre 2015 - 15:42

Per quanto so
Per quanto poco so dell'argomento, le "seconde case" affittate sono di proprietà di stranieri che che se le affittano tra di loro con pagamenti estero su estero: e fin qui mi sta bene che paghino. Ma se si va a colpire chi, italiano qui residente e che già è dissanguato da uno stato che lo vampirizza di tasse per poi regalare soldi agli extra-com, la cosa non mi sta più bene. So di persone che affittano locali da loro inutilizzati perchè i figli se ne sono andati e la famiglia si è ristretta, tanto per arrtondare, gente che se va bene, guadagnano poche centinaia di euro in una stagione e che servono per tirare avanti. Quanto poi al non affittare per lunghio periodi, li capisco perchè purtroppo, ancora una volta, la legge protegge inquilini inadempienti e morosi da i quali non puoi liberararti se non dopo lunghi e costosi procedimenti giudiziari e che, in genere, quando riesci a sbatterli fuori, ti lasciano un appartamento conciato come una stalla.Non generalizzo, ma sono episodi che si sentono tutti i giorni.Del resto basta fare i conti: dicono 800 mila euro e 1731 contratti; fatta la divisione si vede che sono contratti per cifre minime.Nel mio caso, ad esempio, per faremi un tetto sotto il quale accogliere i figli ho fatto anni di sacrifici e rinunce, pagato mutui con tassi da stozzinaggio, mi sono sporcato e rovinato mani e schiena ed ora, anche potendolo, dovrei affittare con certi rischi dai quali nessuno mi difende? Non lo farò mai e capisco e condivido chi fa come me. Egoista? Si, e allora?