ospedale nuovo
ospedale nuovo - nei commenti
Zacchera: "ospededale unico finira in niente" - 30 Dicembre 2018 - 18:05Tutti siamo d'accordo nel volere il meglioPosso confermare di volere l'ospedale nuovo ma a questo punto non escludo nulla. Serve una cacchio di strategia sanitaria sul territorio. Quello si. Non resta che aspettare. Qui nessuno vuole peggiorare ma solo migliorare. O continueremo la telenovela e se c'è da curarsi sul serio si va fuori provincia. Sono demoralizzato. |
Zacchera: "ospededale unico finira in niente" - 30 Dicembre 2018 - 13:44Re: Re: fatemi capireCiao robi proprio sullo sviluppo modulare l'ospedale nuovo nascerebbe già morto. una costruzione a mezza costa,con scavi e riporti ciclopici e zero possibilità di sviluppo a causa della collocazione. senza contare la perdita secca di posti letto. parliamoci chiaro,per come sta evolvendo la società (politica,economia) qui non avremo MAI specialità di eccellenza,per quelle ci appoggeremo sempre a Novara e a Milano. ma potremmo avere due buoni ospedali,se ristrutturati come si deve e con investimenti sul personale. i muri scrostati ovviamente non sono un bel biglietto da visita,ma non confondiamo problemi di manutenzione con problemi strutturali. e ti ripropongo la questione del mentre: nei 10 anni (magari saranno 7,o magari 12) che serviranno a realizzare questa utopia,prosciugando tutte le risorse,che facciamo?? |
Zacchera: "ospededale unico finira in niente" - 30 Dicembre 2018 - 12:17Re: fatemi capireCiao paolino Visto che con te si può ragionare è coerente buttare via i soldi per creare due "gioiellini" che non lo saranno mai per caratteristiche? Come diceva quello. Se nasci tondo non diventi quadrato. Non si può pensare di migliorare l'inimmigliorabile. Non sono ospedali del 2018 e del.futuro imminente. Servono strutture espandibili modularmente e con caratteristiche di ospedali moderni a misura d'uomo e non caseggiati scrostati che appena metti piede ti spaventi. I nostri ospedali non sono gioielli ma fondi di bottiglia. Pensiamo a chi verrà dopo do noi e alla società di oggi è del futuro. L'ospedale del futuro deve somigliare ad un albergo accogliente non a una caserma. Verbania e domo sono d'accordo che dovrebbero essere riconvertiti in.qualcosa di.nuovo.e di supporto al presidio sanitario principale. Ma come ospedali veri e propri no. |
Zacchera: "ospededale unico finira in niente" - 30 Dicembre 2018 - 09:33fatemi capiredunque,per non dover vincolarsi alla reperibilità di qualche dottore e infermiere in più da assumere,risolviamo il problema spendendo 200 milioni mal contati? e mentre la regione "ragiona sul lunghissimo periodo" (traduzione: se va di lusso 10 anni) siccome le risorse andrebbero tutte sul nuovo,i due ospedali si avvierebbero alla rovina. risultato,per un decennio avremo due ospedali allo sfascio e uno in costruzione. ecco,mentre nel lunghissimo periodo prendono forma i sogni dei politici,nel brevissimo periodo la gente si ammala e muore negli ospedale cadenti,costrigendo i fortunati che possono alla transumanza verso altri lidi più affidabili. 200 milioni (molto più realistici dei 170 sognati) divisi equamente in 10 anni,fanno 20 milioni all'anno di investimenti nei due ospedali per 10 anni,una montagna di soldi. abbastanza per farli diventare due gioiellini. a me non sembra così difficile. |
Zacchera: "ospededale unico finira in niente" - 29 Dicembre 2018 - 18:41Re: Evento negativo per VerbaniaCiao Giovanni% ma certo, lo è per tutte le comunità all'infuori di quella di Ornavasso e Gravellona se la mettiamo sotto l'aspetto logistico. E' per questo che una soluzione che scontenta tutti di fatto è l'unica ad essere percorribile; se la vedi invece da un altro punto di vista, uscendo da un provincialismo spiccio - bandiera degli ossolani più testardi, probabilmente i vantaggi sono assai più numerosi a cominciare dalla qualità del servizio, dagli ambienti moderni e, più indirettamente, dai costi di lungo periodo. Sarebbe importante condividere con l'intera comunità i risultati delle ricerche tecniche: la tesi del giovane ossolano può essere uno strumento importante di comunicazione, così come i risultati degli studi di un tempo (appoggio HAVF nella richiesta a Robi per sommi capi). Ma anche senza addentrarci in tecnicismi finanziari, è palese che un ospedale unico con TRE sedi costa certamente di più di un nosocomio unico con sede singola. Rileggete l'intervista al primario di ginecologia: «Ho lasciato Novara per questa sfida, ma è dura. I punti nascita richiedono un medico in guardia attiva e uno reperibile 24 ore al giorno, 7 giorni alla settimana. Siamo in 11, dal primo gennaio saremo sotto organico di 4 e in queste condizioni siamo poco attraenti agli occhi di giovani specialisti». I turni si riescono a coprire solo ricorrendo alla collaborazione - come capita anche a pediatria, Dea e ortopedia - di «gettonisti» esterni. In sostanza: un unico punto nascite con doppia sede --> doppio personale. C'è poco da far di conto. Così per tutti gli altri reparti, non contanto le mobilità tra i due ospedali e senza monetizzare i costi che le famiglie sostengono per passare da uno all'altro plesso ospedaliero. La regione, nonchè lo Stato, ragiona su investimenti di lunghissimo periodo: un ospedale "vive" per almeno 50 anni (ALMENO!) ed i conti si fanno sul lungo termine. Rinnovare oggi i due plessi potrebbe apparentemente avere un senso rispetto ai 170M€ di investimento + interessi per il nuovo polo, ma non lo ha per chi ragiona con la finanza dei pubblici investimenti. Io non sono certamente un tecnico di queste cose, ma i ragionamenti mi sembrano alquanto semplici. Saluti AleB |
Zacchera: "ospededale unico finira in niente" - 29 Dicembre 2018 - 11:21Re: Re: Evento negativo per VerbaniaCiao robi Puoi manifestare a noi comuni mortali dove, un ospedale con un involucro nuovo rispetto ad uno con l’involucro vecchio, possano nascere i risparmi tali da giustificare la spesa per la sostituzione? |
Zacchera: "ospededale unico finira in niente" - 28 Dicembre 2018 - 10:28Re: per essere onestiCiao paolino Beh. L'idea di fare un ospedale nuovo non mi pare impossibile. Certo sono d'accordo che a parte il progetto di Ornavasso che ho studiato e che secondo me era fattibile il resto è solo fuffa |
Alcuni sindaci tornano sul nuovo ospedale unico - 20 Dicembre 2018 - 07:14Re: Destra o sinistra non importaCiao Giovanni% Il problema non è fermare la chiusura di un ospedale ma lottare per farne uno nuovo. L'idea fa così schifo? Ma sei mai stato in un ospedale moderno o solo al Castelli? Boh.... |
Alcuni sindaci tornano sul nuovo ospedale unico - 19 Dicembre 2018 - 09:41Re: Re: La realtà dei numeriCiao Aston da quello che caspico, il problema non sarebbe tanto quello dell'utilità dell'ospedale unico (per svariate ragioni, anche quelle economiche) bensì, siccome sappiamo che come sistema Paese non siamo capaci nemmeno a mettere in sicurezza una strada, allora è meglio rinunciare in partenza. Per carità, da questo punto di vista siamo tutti d'accordo: inutile mettersi in pista per una maratona se non ci siamo allenati. Così ragionando, potremmo estendere il caso anche al nuovo ponte di Genova: opera faraonica, da 200M€ che sostituisce un manufatto crollato. Le alternative ad oggi esistono, senza nulla costruire, poco efficaci e poco efficienti ma ci sono. Basterebbe, secondo questo approccio, migliorare l'esistente. Tuttavia, con questo atteggiamento, non ci miglioreremo mai: rimarremmo con il nostro orticello dal quale potremmo sempre e solo cavare 4 patate e 2 carote. Gli appalti pubblici DEVONO migliorare e questo è il compito della politica locale ma soprattutto nazionale: tante opere subiscono i problemi ormai noti, ma tante altre arrivano a compimento nei costi e nei tempi dovuti (vedasi il tanto odiato CEM), con uno scarto fisiologico per questo tipo di progetto. Il rischio, ormai tangibile, è quello che le future amministazioni si ritroveranno con budget tagliati e dovranno prendere le decisioni dell'urgenza: potrebbe valere che l'avrà vinta chi urla di più (nel caso specifico, le partorienti dell'Ossola pur avendo un centro nascite da numeri risibili) oppure si guarderanno di nuovi i numeri e si prenderanno le decisioni più ponderate. Potrebbe andar bene ai cittadini di VB, oppure a quelli di Domo: siccome questa è una partita politica, non ci sono certezze. E' inutile a mio parere continuare a puntare sul conto economico dell'ammodernamento/adeguamento delle due strutture: non sta in piedi (perchè prima o poi finiranno anche i 170m€ destinati alla costruzione del nuovo) e ce l'hanno già detto tutti i livelli della politica nazionale e non, ivi compresi gli apparati di controllo. Se la democrazia sceglierà rappresentanti contro a questa idea (tra parentesi, gli stessi che pochi anni or sono furono favorevoli poichè messi contro il muro ed oggi cambiano idea per ragioni squisitamente elettorali), ringrazierete loro quando ci ritroveremo davanti allo stesso muro. Saluti AleB |
Alcuni sindaci tornano sul nuovo ospedale unico - 18 Dicembre 2018 - 18:38Re: La realtà dei numeriCiao AleB come la "sede unica" della Regione Piemonte. Bisognava costruire il grattacielo per risparmiare sugli affitti. Sarebbe dovuto essere pronto nel 2015 invece siamo a dicembre 2018 e niente da fare. Ovviamente è intervenuto il "solito" fallimento dell'impresa e qualche amico degli amici ha approvato una variante da 50 milioni di euro non necessaria. Restando in tema di ospedali il nuovo ospedale di Alba ha visto il progetto esecutivo approvato nel 2004 e a tutt'oggi non è ancora in esercizio. |
Alcuni sindaci tornano sul nuovo ospedale unico - 17 Dicembre 2018 - 13:50La realtà dei numeriQuale sventurato cittadino, o suo rappresentante, non tiferebbe per avere l'ospedale sotto casa, così come il lavoro, il supermercato, la lavanderia, il medico di famiglia, l'asilo, la scuola... Si badi bene però ad avere un ospedale degno di tal nome, efficace ed efficiente, con i migliori professionisti a nostra disposizione. Rigorosamente davanti l'uscio di casa. Eppure i numeri dicono tutt'altro: senza addentrarsi nei meandri dei conti economici, dicevano quei tali che "il bilancio dello Stato è talmente grande da potersi permettere un welfare degno dei Paesi scandinavi"; quei tali che oggi giocano con lo zero-virgola perchè evidentemente i numeri sono numeri ed i loro predecessori s'impantanavano sugli stessi scogli. Così verrà il tempo che, a livello regionale, la futura giunta dx-centro-5S-4comete dovrà nuovamente sbattere contro il muro dei numeri. Uno dei due nosocomi (il terzo ha di fatto già chiuso), chiuderà e verrà relegato al Condominio della Salute, quello in cui si fanno i prelievi per poi essere ospedalizzati altrove. Qualche numero potremmo anche darlo, quelli più emblematici di una situazione che non può essere sostenibile. Correva l'anno 2017 ed i nuovi nati nel VCO si ripartivano come segue: DOMO: 128 VB: 433 http://www.ossolanews.it/salute-e-benessere/nascite-nel-vco-nel-primo-quadrimestre-dellanno-lieve-incremento-rispetto-al-2017-14163.html Due reparti ginecologico-ostetricia per un solo ospedale (almeno dal punto di vista formale): insieme superano la soglia minima, universalmente riconosciuta come quella di sicurezza, ma è solo un inganno matematico. I reparti sono differenti e, pur avendo a rotazione le stesse professionalità, non sono entrambi preparati a gestire i casi più difficili. Lo dice la OMS, non il sottoscritto. E così via dicendo per tutti gli altri rami della salute. Se, come auspicato dai tanti commentatori, si cambierà timoniere in regione ma anche in città (VB), probabile che verrà affossata l'idea del nuovo nosocomio: i nostri eroi, quelli che oggi giocano al pallottoliere perchè credevano di poter fare politica con i numeri dei conti economici, arriveranno presto al muro e prenderanno le decisioni dell'urgenza e della mancata pianificazione. Ringrazieremo quelli che oggi hanno cambiato idea solo per finalità elettorali e quelli che oggi tifano per schiantarsi contro la parete dei numeri. A chi non piacerebbe avere la clinica privata sotto casa, peccato che in pochi se la possono realmente permettere. Saluti AleB |
Alcuni sindaci tornano sul nuovo ospedale unico - 17 Dicembre 2018 - 09:07Re: Forse. ..Ciao robi Ne sei sicuro? Anche il candidato di FdI come prossimo sindaco di Verbania, favorevole al passaggio del VCO in Lombardia, si oppone all'ospedale unico: I SINDACI DISSENZIENTI: PERCHE’ NON SIAMO INTERVENUTI ALL’INCONTRO CON L’ASSESSORE REGIONALE SUL nuovo ospedale - Siamo sempre più preoccupati, ma pronti a difendere il diritto alla salute dei nostri cittadini ed i nostri ospedali. E’ quanto dichiarano i sindaci Lucio PIZZI, Paolo MARCHIONI, Giandomenico ALBERTELLA, Alberto PREIONI come premessa al seguente comunicato diffuso oggi per spiegare i motivi della loro mancata partecipazione all’incontro con l’assessore regionale alla sanità Antonio Saitta sugli aggiornamenti al nuovo ospedale unico di Ornavasso. |
Comitato Salute VCO: la volta buona - 19 Novembre 2018 - 19:32ospedale occasione persa. .Chiamparino ha il braccino corto. ..a Garbagnate milanese hanno fatto un ospedale con i robot che girano. ..qui girano altre cose! Date pure l'addio al nuovo ospedale. Volevate il Piemonte? Eccolo... |
Forza Italia candida Albertella alle Comunali - 30 Aprile 2018 - 06:40Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: ospedale unicoCiao SINISTRO Forse il tuo bulimico desiderio di rispondere a raffica non ti fa leggere bene le risposte. O forse io non ho il dono di farmi comprendere. Voterò il candidato sindaco che sarà favorevole al nuovo ospedale. Voterò fdi a prescindere. Questo è quello che farò. Forse stavolta ci siamo... |
Forza Italia candida Albertella alle Comunali - 28 Aprile 2018 - 11:56Re: suicidio politicoCiao lady oscar la vedo dura sostenere l'ospedale nuovo e al tempo stesso dirsi favorevole al mantenimento del Castelli. anche se ormai vediamo di tutto... |
Comitato Salute VCO su ospedale unico - 6 Aprile 2018 - 10:55varieLetto tutto l'articolo e tutti i commenti e ritorno ad esprimere il mio pensiero. Invece di costruire un nuovo ospedale a Ornavasso con tutti i rischi del caso, si potrebbe semplicemente ampliare di 1 o 2 piani l'ospedale di Pallanza che da Ornavasso dista 15 km. Se non ricordo male i posti letti previsti nel nuovo ospedale sarebbe molto meno della somma di quelli attuali di Domo e Pallanza e quindi un ampliamento sarebbe sufficiente a eguagliare la nuova struttura prevista Con questa soluzione avremmo un risparmio mostruoso di soldi Tempi più veloci e meno intoppi legati rispetto ad una costruzione nuova. Facciamo un referendum e vediamo cosa ne pensano i cittadini. |
Comitato Salute VCO su ospedale unico - 5 Aprile 2018 - 18:49A chi interessa l'ospedale unico?A proposito di ospedale unico, penso e mi ritrovo a fare un percorso a ritroso ricordando gli anni in cui la "necessità" della costruzione di un "ospedale unico provinciale" o di "eccellenza", -così veniva definito-, provocava discussioni abbastanza animate fra i cittadini, manifestazioni molto partecipate e per la politica locale era il cavallo di battaglia tanto a Domodossola quanto a Verbania, le due città che si contendevano il nuovo nosocomio. Erano gli anni 1999/2004 ed io ero coinvolto come tutti i cittadini personalmente e politicamente in quanto Consigliere comunale di maggioranza nelle fila del mio partito, Rifondazione Comunista, nella prima Giunta a guida Cattrini con DS -oggi PD-, Rif. Comunista e Margherita. Colti dal fervore della "necessità" di poter "ospitare" sul proprio territorio il nuovo "ospedale provinciale di eccellenza", il passo successivo era: l'individuazione dell'area destinata allo scopo, indicata in uno spazio tra Domodossola e Villadossola, la presentazione dell'O.d.G. al Consiglio comunale atto a ratificare tale scelta, con voto favorevole di tutta l'opposizione e della maggioranza, con voto contrario mio (Rif. Comunista) e del mio gruppo. Le motivazioni del voto contrario nel corso di quel consesso di una componente della maggioranza, (Rif. Com.) a tale proposta o progetto, furono ampiamente documentate con cognizione di causa, che oggi sono ancora più stringenti che andavano; da quella relativa alla mancanza di un piano Sanitario serio che riguardasse anche le numerose Valli ed il loro raggiungimento molto spesso difficoltoso con mezzi di soccorso o per il raggiungimento del San Biagio in determinati periodi dell'anno, oggi ancora più preoccupante per i recenti fatti in Val Vigezzo e le condizioni in cui versano tutte le strade della provincia e dell'ANAS. I giorni nostri vedono ripresentarsi la "necessità" dell'ospedale unico provinciale, con decisioni sull'ubicazione della struttura calate dall'alto, decisioni praticamente indolori sia per quanto riguarda quella "politica locale" agguerrita a tutti i livelli, -oggi prestata anche a Roma- passando per Torino Regione, Verbania e altri Comuni interessati anche di altra estrazione politica, ignorando la popolazione ed i suoi punti di vista. Si tratta della decisione della costruzione di un nuovo ospedale, attenzione, non di un bar o una discoteca, un ospedale che, a rigor di logica, tale struttura richiederebbe un ubicazione con facilità di raggiungimento e accessibilità a tutti evidentemente anche in zona baricentrica tenendo ben presente la situazione del territorio, e invece no, quale il sito prescelto, -secondo me- al di fuori di ogni logica? Ornavasso, oltretutto non in piano, ma in "collina bella vista" con tutto quello che ne consegue di spese, ambiente, consumo di territorio ecc.ecc.. Ma la domanda sorge spontanea: perchè proprio in collina? Chiudo ribadendo la nostra e non solo nostra contrarietà al nuovo ospedale per i motivi già menzionati aggiungendo che: non essendoci disponibilità economiche dovendo ripiegare su privati finanziatori, il SSN, cioè la SANITA' PUBBLICA SPARIREBBE a favore di quella PRIVATA dove chi HA I SOLDI SI CURA, ALTRI NO. Al San Biagio sono stati spesi fior di quattrini pubblici, di tutti noi, per poi donare il San Biagio eventualmente a privati in concorrenza con la struttura pubblica. Questo è il mal costume che sta distruggendo quello che di meglio avevamo, la SANITA' PUBBLICA. Sia chiaro, la Sanità come si presenta oggi non è certo il meglio, anzi, ma proprio per questo va rivista, riorganizzata, migliorata e specializzata mantenendo le strutture esistenti ma, ahinoi per tutto questo ci vogliono persone e POLITICI SERI, questa è solo una delle grosse preoccupazioni. |
ASLVCO: 1,5mln per lavori straordinari - 11 Marzo 2018 - 18:18Come?Vogliono ampliare a Gravellona mentre vorrebbero costruire a circa 2 km un nuovo ospedale? Stesso discorso per i lavori straordinari agli ospedale di Pallanza e Domo? Non è che anche la dirigenza asl è consapevole che a Ornavasso non verrà mai completato alcun ospedale? |
M5S no all'ospedale in collina - 2 Marzo 2018 - 13:57L'idea di fondoE' l'idea di fondo che non mi convince: nessuno potrebbe proibire a nessun di andare comunque a curarsi altrove anche se il nuovo ospedale fosse un' eccellenza! |
Montani: ospedale San Biagio giusto ricorso al Tar - 24 Febbraio 2018 - 06:28Re: Ma se::::::::::Ciao Giovanni Due cose. In Piemonte i presunti scandali delle mutande di Cota si sono chiusi in nulla. Solito giochetto elettorale di certa magistratura. In Lombardia dove noi del vco scappiamo a curarsi la sanità è tra le migliori d'Europa la Lega governa da decenni. Quindi non è un problema di lega o di Montani. L'ospedale nuovo va fatto assolutamente e il centrodestra sbaglia a volerlo boicottare. Non farò quello che cambia il voto per ripicca ma è un grosso errore di Pizzi che ammiro molto e di chi non lo vuole. Ma di questo ho detto fino alla nausea. |
