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Nuova Farmacia inizio positivo - 12 Febbraio 2019 - 01:23

Farmacia con parcheggio
Ciao Danilo Frigo, periodo di influenze e raffreddamenti c'erano anche lo scorso anno, anzi furono maggiori, rispetto al quale si è registrato un importante aumento degli introiti del 14% (gennaio 2018 vs gennaio 2019) e un aumento del 10% delle ricettazione dei farmaci di classe A. Posto chiaramente che i medici di Verbania non abbiano aumentato la prescrizione dei farmaci solo perché la farmacia comunale si sia trasferita, o che la stessa abbia aumentato sensibilmente lo sconto sui farmaci di classe C, SOP e OTC nel giro di una settimana, va da sé che gli aumenti registrati siano da ascrivere ad un aumento del gradimento da parte dell'utenza, per i motivi già esposti, come un locale ampio e moderno, un bancone multipostazione, personale professionale e disponibile (cosa non sempre scontata), un sistema robotizzato per la consegna dei farmaci anche in orario notturno (solo da banco) e un parcheggio ampio e gratuito che prima non era nella disponibilita' della farmacia. La luna non si acchiappa, i risultati caparbiamente ricercati in anni di programmazione a vantaggio di tutti i cittadini invece si.

Nasce "Alleanza civica del Nord" - 5 Febbraio 2019 - 09:46

L'autonomia del Nord fa paura a Salvini
Che sia il Pd Renzi (Gentiloni) o il giallo-verde di Salvini-Di Maio l'incapacità di avere un rapporto positivo con i territori, le città metropolitane (Milano e Torino e Genova su tutte), le citate macroregioni e,quindi, con l'Europa è la stessa. Il federalismo istituzionale passa prima dal federalismo politico, non ci piove. Alleanza Civica per il Nord, non sarà LA soluzione, ma una soluzione sì. Essa nasce per rispondere alla domanda inevasa di formazioni politiche in grado di discutere e rendere conto ai cittadini ed alle istituzioni del territorio delle scelte fatte. Si verifica ancora una volta l’impossibilità di avere un rapporto utile e duraturo fra territori e centro nazionale all’interno di una stessa formazione politica guidata dal principio della subordinazione gerarchica dei territori al centro romano (tale è ormai a tutti gli effetti la Lega di Salvini). La differenza fra chi vede l’autonomia come una modifica del regionalismo, un sistema di distribuzione del potere fra venti regioni di dimensioni fra loro diversissime e chi, come noi di Alleanza Civica per il Nord, intende l’autonomia come la nuova organizzazione istituzionale e funzionale di un territorio omogeneo e quindi di non più di cinque nuove grandi Macroregioni, non può più essere annullata in partiti e movimenti di questo tipo. https://www.linkiesta.it/it/article/2019/02/04/salvini-sala-biglietti-atm-autonomia-lombardia-milano/40972/

Nasce "Alleanza civica del Nord" - 26 Gennaio 2019 - 05:18

Re: Re: Re: Civismo cittadino
Ciao Claudio Ramoni Assolutamente d'accordo con il discuterne seriamente. Mi piacerebbe sapere quale tipo di federalismo vorreste adottare per creare questo sistema politico amministrativo. Non è chiaro. Perché se vogliamo creare macroterritori di popoli in sinergia tra loro è necessario un sistema di governo. Federalismo statunitense, a geometria variabile come in Spagna, alla tedesca? Con quale ripartizione di competenze tra stato federale e stati federati? Competenze concorrenti come in Italia o separate? Creare 'una sorta di federalismo' non è sufficiente. Il federalismo è tutto e niente se non viene inserito in un modello preciso. Senza sovranismi cosa significa? Dire che uno stato è sovrano è rappresentarne la natura stessa. Le macroregioni che struttura dovrebbero avere? Lander, stati federati, comunidades? Il vostro progetto mi pare molto vago, ideologico e basato su idee confuse di un'Europa che non è dei popoli ma delle élite. Saluti.

Verbania e l’Ossola, nuova meta per gli appassionati di vie ferrate - 21 Gennaio 2019 - 22:01

E INTERESSANTE DANDO SVILUPPO ALLA FAUNA E FLORA
UNA EDUCAZIONE AL AMBIENTE DALLE PICCOLE COSE COME IL MANTENIMENTO DEL SOTTOBOSCO ATTRAVERSO LA PASTORIZIA CONTROLLATA AL MANTENIMENTO DEL TERRITORIO CON L AIUTO TECNOLOGICO DAGLI DRONI AL ENERGIA RINNOVABILE CIOE TESLA ENERGIA DEL FUTURO CHE PUO ESSERE TRASMESSA CON IL sistema ELETTROMAGNETICO ESEMPIO LA RADIO ,LA TELEVISIONE ECCET.....LIMITANDO I DANNI ALLE FORTI PIOGGE ECC,,,, UN SALUTO DA UN VERBANESE DIMENTICATO PERCHE EMMIGRATO

UNCEM fattura elettronica e negozi chiusi in montagna - 16 Gennaio 2019 - 09:58

Costi fattura elettronica
Confermo che i costi di gestione per ricevere e conservare le fatture elettroniche in carico si aggirano tra i 20,00 e i 40,00 euro l'anno a seconda di chi da il servizio ( io personalmente fino a 300 fatture pago 36 euro/anno), mentre per emetterle esistono applicazioni anche completamente gratis. Non mi sembra che questa cifra possa incidere su una piccola partita IVA, che se poi è piccola può beneficiare di utilizzare il sistema tradizionale.

Una Verbania Possibile: bilanci di fine ciclo - 6 Gennaio 2019 - 15:30

Re: Re: luoghi comuni
Ciao Hans Axel Von Fersen sul mancato CPI del teatro è stato scritto tanto e c'è un articolo di VCO24 che spiega bene tutti i passaggi fatti: sono con te quando sostieni che è stato un errore madornale e che qualcuno dovrebbe pagare, ma ho il dubbio che questo "qualcuno" sieda negli organi di controllo competenti e che non sia solo il progettista del costruttore privato. C'è una commissione d'inchiesta in corso e spero che si giunga ad una conclusione da cui trarre le dovute conseguenze. Quello che dico invece è che, in mancanza di altri temi, si continua a far polemica sul nulla: la scuola o qualsiasi altro edificio pubblico di vecchia data ospita cittadini (lavoratori od utenti) per diverse ore al giorno per tutti i giorni. Non è comparabile con la presenza presso il nostro teatro (quasi mai pieno, ma questo è un altro discorso) e quindi la probabilità di accadimento è molto inferiore: non nego ci sia un problema con la conformità alle regole vigenti, dico che sarebbe ora di smetterla di fare allarmismi inutili poichè tali sono. In caso di incendio, la sala ci mette 3 minuti per evacuare avendo l'arena esterna direttamente accessibile dalle porte di emergenza poste sulla facciata. Sulla ex Acetati ormai abbiamo già esposto le ns opinioni: ci diamo appuntamento qui tra 10 anni e conteremo gli esercizi commerciali chiusi **a causa** di questo fantomatico centro commerciale. Probabilmente avranno già chiuso e nemmeno senza nuovi esercizi commerciali: ahinoi, il sistema Italia ha una miccia sempre accesa. Infine, sul porfido di Intra, può darsi che a qualcuno non stia bene: probabilmente costoro non amano il porfido come pavimentazione. Ce ne faremo una ragione. Fatta. Saluti AleB PS: io cmq continuo ad attendere una risposta di Renato..confido in una sua replica a giorni! :)

Omegna: a fuoco la piattaforma sul lago - 1 Gennaio 2019 - 13:18

ricomprare
qualche anno fa a Omegna hanno speso una barca di soldi per un sistema di videosorveglianza cittadino,spiegando che era indispensabile e fondamentale proprio contro la deriva "vandalica". non dovrebbe essere difficile quindi risalire ai colpevoli,che andranno puniti come previsto e che dovranno ripagare una nuova piattaforma.

De Ambrogi: relazione bilancio di previsione - 28 Dicembre 2018 - 18:59

Re: chi li considera successi, chi no...
Ciao renato brignone partiamo da un fatto politico: perchè mai la maggioranza che sostiene l'attuale amministrazione dovrebbe essere stata relegata al ruolo di comparsa? Non possono aver sostenuto questa politica con cognizione di causa, come si dedurrebbe dal comunicato di cui sopra? D'altrocanto qui non funziona come a Roma: non hanno mica chiesto un voto di fiducia su un documento economico. Hanno chiesto un voto SUL documento di programmazione economica (bilancio). Non vedo nulla di strano se non una minoranza che, per arrivare al suo legittimo fine, spera nella defaillance della controparte per portare a casa il risultato. Come se, nella partita di calcio, la squadra avversaria speri nell'autogol della favorita per sperare nella vittoria. Quanto premesso, non vedo nulla di strano nell'elaborare un piano del traffico a fine mandato: cosa facciamo, perdiamo un anno (l'ennesimo dirai!) solo perchè l'avversario potrebbe avere idee differenti dalle mie? Un piano del traffico che parte da una situazione praticamente casuale, dovrà per forza portare un minimo di benefici, qualunque sia il suo contenuto. Sul progetto di insieme si parla ormai a vanvera da anni: ti dirò, a colpi di interventi spot, si sta rimettendo a posta una città ormai da decenni abbandonata all'idea del progetto aulico (quale sia, non lo sapete nemmeno voi che tanto lo decantate): Via XXIV Maggio, Via Madonna di Campagna, Nuova Lidl, Via alle Ginestre, P.zza Matteotti, I lotto Movicentro, etc., ciascuna delle quali si portava dietro certamente una critica. Ma se aspettavamo che la politica metteva insieme il suo progetto di città del futuro, eravamo ancora con il fango sul prato del parcheggio che fu in via XXIV maggio, tanto per dirne una. Sul CEM/Maggiore, lascio perdere l'ennesima critica e ti invito a riflettere su questo dato: [..] Ammontano a 225 mila euro gli introiti della biglietteria del teatro il Maggiore.[..] notizia di ieri su VCO Azzurra. Ora, certamente i detrattori diranno, e ne avranno anche ragione, che con quei soldi manco ci siamo ripagati il sistema anticendio. Io però invito a riflettere da un altro punto di vista: Verbania e la sua cittadinanza comprano cultura. Un dato non scontato: 225k€ spesi per accrescere il proprio bagaglio culturale. Non uscire con la solita foto di Paolini nell'ex Arena: battiti per riportare Paolini nella nuova Arena e faremo 2000 paganti! La cultura è un'attività economica in perdita: ne guadagna il futuro dell'umanità! Sulla Fondazione, l'obiettivo raggiunto da questa Amministrazione è importante: condividere le spese con un altro soggetto pubblico ed uscire dal proprio orticello. Sono i primi passi, sosteniamo invece di criticare qualunque cosa gli giri attorno (a proposito, ci sei mai stato?). Infine, sulla piazza ho già espresso il mio parere qui sul blog: dico solo che non voglio avere più parcheggi in centro città, che la vostra idea di un nuovo parcheggio nell'area ex tennis deve essere approfondita e che il nuovo parcheggio CEM dovrà vedere finalmente la luce perchè la direzione è quella. Portare fuori dal centro cittadino le auto e far pagare i posti. Fosse per me eliminerei del tutto il parcheggio di P.zza F.lli Bandiera, ma c'è bisogno di accontentare il 90% di chi non la pensa come noi. Meglio un parcheggio interrato, a pagamento e con tutti i servizi annessi. Faccio notare che 2.5M€ di mutuo su un bilancio che pareggia ad oltre 60, è un "lusso" che possiamo permetterci. E che quella piazza, anche ne costasse 10 di milioni, deve essere riportata all'uso della città. Ad oggi, è solo un obbrobrio. Saluti AleB

Alcuni sindaci tornano sul nuovo ospedale unico - 19 Dicembre 2018 - 09:41

Re: Re: La realtà dei numeri
Ciao Aston da quello che caspico, il problema non sarebbe tanto quello dell'utilità dell'ospedale unico (per svariate ragioni, anche quelle economiche) bensì, siccome sappiamo che come sistema Paese non siamo capaci nemmeno a mettere in sicurezza una strada, allora è meglio rinunciare in partenza. Per carità, da questo punto di vista siamo tutti d'accordo: inutile mettersi in pista per una maratona se non ci siamo allenati. Così ragionando, potremmo estendere il caso anche al nuovo ponte di Genova: opera faraonica, da 200M€ che sostituisce un manufatto crollato. Le alternative ad oggi esistono, senza nulla costruire, poco efficaci e poco efficienti ma ci sono. Basterebbe, secondo questo approccio, migliorare l'esistente. Tuttavia, con questo atteggiamento, non ci miglioreremo mai: rimarremmo con il nostro orticello dal quale potremmo sempre e solo cavare 4 patate e 2 carote. Gli appalti pubblici DEVONO migliorare e questo è il compito della politica locale ma soprattutto nazionale: tante opere subiscono i problemi ormai noti, ma tante altre arrivano a compimento nei costi e nei tempi dovuti (vedasi il tanto odiato CEM), con uno scarto fisiologico per questo tipo di progetto. Il rischio, ormai tangibile, è quello che le future amministazioni si ritroveranno con budget tagliati e dovranno prendere le decisioni dell'urgenza: potrebbe valere che l'avrà vinta chi urla di più (nel caso specifico, le partorienti dell'Ossola pur avendo un centro nascite da numeri risibili) oppure si guarderanno di nuovi i numeri e si prenderanno le decisioni più ponderate. Potrebbe andar bene ai cittadini di VB, oppure a quelli di Domo: siccome questa è una partita politica, non ci sono certezze. E' inutile a mio parere continuare a puntare sul conto economico dell'ammodernamento/adeguamento delle due strutture: non sta in piedi (perchè prima o poi finiranno anche i 170m€ destinati alla costruzione del nuovo) e ce l'hanno già detto tutti i livelli della politica nazionale e non, ivi compresi gli apparati di controllo. Se la democrazia sceglierà rappresentanti contro a questa idea (tra parentesi, gli stessi che pochi anni or sono furono favorevoli poichè messi contro il muro ed oggi cambiano idea per ragioni squisitamente elettorali), ringrazierete loro quando ci ritroveremo davanti allo stesso muro. Saluti AleB

Da VCO al corteo NO TAV - 11 Dicembre 2018 - 13:54

Perché, obiettivamente e onestamente, serve
Ciao paolino, bisognerebbe essere un po' più onesti, non tanto politicamente (non pretendiamo tanto), ma intellettualmente, quello si. Come dice correttamente il Sig. Vincenzo Colombo (che si é espresso molto bene) l'attuale linea Torino-Lione, in particolare il tunnel del Mont Cenis tra Bardonecchia e Modane, è divenuta ormai inefficiente e non raggiunge più gli standard di sicurezza richiesti per gli attuali volumi di traffico. Ciò nonostante la linea, non solo viene utilizzata e molto, ma sta raggiungendo, dati alla mano e non tavolette inventate, la saturazione: prima di spararle bisognerebbe studiare la situazione o, al limite, informarsi, autonomamente magari. https://davi--luciano-myblog-it.cdn.ampproject.org/v/s/davi-luciano.myblog.it/2018/10/02/torino-lione-il-tunnel-attuale-e-quasi-saturo-secondo-la-rete-ferroviaria-della-francia/amp/?amp_js_v=a2&_gsa=1&usqp=mq331AQHCAFYAYABAQ%3D%3D#referrer=https%3A%2F%2Fwww.google.com&_tf=Da%20%251%24s&share=https%3A%2F%2Fdavi-luciano.myblog.it%2F2018%2F10%2F02%2Ftorino-lione-il-tunnel-attuale-e-quasi-saturo-secondo-la-rete-ferroviaria-della-francia%2F Il nodo poi non è solo la linea ferroviaria in sé, tecnicamente molto vecchia, ma anche un obsoleto sistema logistico intermodale, che ne riduce ulterirmente lefficienza: riteniamo la logistica di importanza strategica almeno quanto la linea stessa. Porteremo quindi in discussione il prossimo consiglio comunale l'OdG pro TAV, firmato da noi e da alcuni gruppi consiliari d'opposizione, per sittolineare questi aspetti, assieme ad altri gruppi consiliari di minoranza, che presenteranno analoghi OdG, capaci di comprendere l'importanza di quest'opera per lo sviluppo del trasporto, della logistica e per la salvaguardia dell'ambiente, nell'interesse del Paese. Cordiali saluti.

Da VCO al corteo NO TAV - 11 Dicembre 2018 - 10:40

Re: Re: Re: perchè?
Buongiorno Sig.Paolino, forse mi sono espresso male. Adesso pochi utilizzano i treni per le merci perche' non sono convenienti. avendo tempi di smistamento piu trasporto troppo lunghi. Senza un sistema logistico efficiente i volumi di trasporto sul sistema treno/camion intermodale rimarranno quelli che sono. La linea attuale e' inefficiente.e non e' appetibile per le imprese La TAV va valutata in questa prospettiva

Montani contrario al progetto ex Acetati - 23 Novembre 2018 - 14:17

Re: Commento
Ciao Filippo come ho avuto modo di dire altrove, a me interessano fatti e dati oggettivi. Non sono di parte: prova ne è che nella passata Amministrazione ho sostenuto le scelte di Zacchera in seno all'operazione “Teatro” che partì con le stesse premesse (mancata condivisione delle scelte, intervento in area degradata, cambio di destinazione, opportunità di finanziamenti mal gestiti e via dicendo: sembra proprio il nuovo CEM). Nel tuo (ed in quello di molti) ragionamento, non tornano parecchie cose: - Qualcuno sta inculcando alla gente l'equivalenza "commerciale=outlet". Il sindaco in persona ha già affermato, nonchè non v'è traccia nel masterplan in discussione – come fatto sopra presente da un altro utente, che non potrà mai essere insediato un outlet nella ns città proprio per i motivi da te menzionati (viabilità). Perché continuate a parlare quindi di outlet? Ma li leggete i documenti o vi fidate solo del politico di turno che ha tutto l'interesse di andare contro a prescindere? Non è nemmeno un’idea di centro commerciale stile Gravellona Toce o Castelletto Ticino: lo vedete dove sorgono quei posti (centri commerciali ed outlet)? Uscita autostrada non dice nulla? - Perché un soggetto privato dovrebbe chiedere alla cittadinanza tutta (attraverso quali strumenti?) un parere su immobili del proprio patrimonio? Perdona la franchezza: ma se devi fare un ampliamento in una tua proprietà con lavori che richiedono l'approvazione del Comune, cosa fai chiedi al tuo vicino di casa o parli direttamente con l'Ufficio tecnico? E se quest'ultimo dà benestare, tieni conto del parere del vicino al quale magari stai togliendo una vista pur rispettando le distanze di legge? Acetati si è comportata come un privato: ha avuto contatti con l'amministrazione la quale, secondo sue logiche, ha rilasciato benestare. Precisiamo inoltre che Sindaco e Giunta rappresentano di fatto e democraticamente la cittadinanza tutta: smettiamola di volere la condivisione di ogni singola questione che si presenta in capo ai nostri rappresentanti. Il sistema democratico funziona così; per quelli a cui questa operazione non piace, possono tranquillamente e segnatamente farlo presente con LO strumento democratico per eccellenza: il voto della prossima primavera. - Acetati, o quel che ne rimane, è oggi proprietaria di un'area industriale. Alla luce del sole, e contrariamente alle vostre polemiche di sotterfugi, chiede il permesso per fare una speculazione immobiliare per fare cassa ed evitare il fallimento: è OVVIO che sta guardando ai propri interessi. Il dato oggettivo è che OGGI Verbania ha, nel punto baricentrico della città, un ex polo industriale nel quale, OGGI, può essere insediato solo un altro polo industriale (tra l’altro accanto ad uno esistente ed in produzione). Ci va meglio un’altra industria chimica? Io sarei favorevole: recupero aree industriali e lavoro. - Infine, si parla erroneamente di un costo di bonifica al mq: a parte un banale ragionamento economico che vede nelle attività di ogni genere dei costi fissi e dei costi variabili, non sappiamo dove si concentra né quali sono le operazioni per portare a termine la stessa. Se parlano di 2.5M€ per bonificare l’area, ci vogliono tutti, indipendentemente da quelli che acquisteranno i singoli lotti. Tra l’altro si dimentica che questa bonifica o la fa Acetati o la fa il pubblico perché, così com’è, l’area non è “vendibile”. Si dice che i soldi si troveranno: mi scappa da ridere considerato che l’ex area della Padana Gas che dovrebbe ospitare il parcheggio del teatro è lì ferma da anni perché non si sono trovati 108.000€ per completare la bonifica (stanziati nel bilancio 2019). Davvero pensate che, in questo periodo storico, le amministrazioni locali possano impegnare qualche milione per bonifica un’area la cui destinazione è tutta da definire? to be continued..

Minore su Farmacia Comunale - 16 Novembre 2018 - 10:12

Fatti, non parole...
…diceva quel tale! Proviamo a fare un riassunto (limitato al contesto comunale per le opere durature), non esaustivo ed in ordine sparso, tra i FATTI -> e le “chiacchiere” (sentite qui e là sul web&social)? ABBATTIMENTO ex CAMERA del lavoro -> “era un bel rudere che dava tono alla città; favoritismo all’impresa edile; potevano farci boh” sistemaZIONE Parcheggio ed accesso bus via XXIV Maggio, Intra -> “Lavori di asfaltatura in ritardo, pensilina bus non centrata.” sistemaZIONE Via Madonna Campagna, piazzale bus e percorso pedonale -> “Ci stanno pochi pulman, una colata di cemento nel mezzo del nulla, la strada e stretta (perché prima era larga!), lavori non sono finiti (NB: in attesa del III lotto).” OPERAZIONE Nuova LIDL -> “un altro centro commerciale che ucciderà il commercio di Suna; i cittadini di Suna moriranno di fame perché non hanno più un negozio in centro paese; operazioni a macchia di leopardo sulla destinazione d’uso delle aree a fini commerciali; era meglio farci boh” VILLA SAN REMIGIO, lavori di restauro e comodato d’uso -> “non c'era bisogno di accollarsi gli oneri di un immobile regionale; soldi mal spesi” CEM & FONDAZIONE MAGGIORE -> evito la noiosissima lista che va dal gusto personale sino alle querele alle autorità competenti. MOVICENTRO, I LOTTO -> “VB non si doveva accollare i costi di completamento” CICLABILE, I LOTTO, in completamento -> “un’inutile corsia di cemento fronte lago; non ci sono i guard rail di protezione” OPERE DI RINNOVAMENTO PONTE S.GIOVANNI -> “lavori in ritardo, sostanziale aumento del tragitto per i residenti che utilizzano il ponte per arrivare a intra, passaggio su statale pericoloso per i pedoni” NUOVA FARMACIA COMUNALE con sistema robotizzato di immagazzinamento e somministrazione medicinali -> “In ritardo rispetto al crono-programma, spese oltre budget, danni erariali, pasticci amministrativi.” INTERVENTI P.zza MATTEOTTI e sostituzione WC pubblici: in corso -> “bloccano il cuore della città; i WC fanno schifo, è colpa del Sindaco; sono lavoro di promo elettorale” INTERVENTI di messa in sicurezza e riorganizzazione assetto stradale loc. Sassonia: in corso di appalto -> “sono lavoro di promo elettorale” OPERAZIONE ex TAMTAM -> "un altro All-U-can-eat?" PARCHEGGIO R.SANZIO: modifica PRG per provare a recuperare il rudere -> “non serve a nessuno un altro parcheggio; era meglio farci boh.” VILLA SIMONETTA, accesso ai fondi europei per il recupero, appalto in corso -> “… compilare a piacimento, non ricordo commenti particolari.” OPERAZIONE ex ACETATI: schema di indirizzo per modifica PRG per provare a recuperare l’area industriale dismessa -> “apriti o cielo!!” In programma, evidentemente elettorale per la prossima legislatura: MOVICENTRO, II LOTTO: fondi stanziati (e poi posticipati), lavori appaltati -> il Bando Periferia non doveva essere assegnato a VB COMPLETAMENTO PISTA CICLABILE, II LOTTO: fondi stanziati (e poi posticipati), lavori in appalto -> un’inutile corsia di cemento fronte lago; il Bando Periferia non doveva essere assegnato a VB sistemaZIONE SPIAGGE CITTADINE ed ACCESSIBILITA’: fondi stanziati (e poi posticipati) -> il Bando Periferia non doveva essere assegnato a VB PARCHEGGIO CHE RESPIRA, S.BERNARDINO: fondi stanziati, lavori appaltati, querelle per la bonifica dei terreni in corso -> Non serve un altro parcheggio; deturpa il paesaggio; la ggggente deve andare a piedi ed in bicicletta!!111!!1 NUOVA P.zza Fratelli Bandiera: progettazione esecutiva -> “dove parcheggiamo le auto; non serve un’altra piazza a VB; intervento a spot nel cuore cittadino” Ex ACETATI, modifica PRG ed inizio cronoprogramma di recupero -> “apriti o cielo!!” PALAZZO CIOJA, recupero -> con quei soldi ci fanno poco&niente!11! Ora, io un’idea me la sarei anche fatta..ad ognuno la propria. Saluti AleB

M5S su bonifica area Acetati - 14 Novembre 2018 - 13:45

Re: Re: Proprietà privata, questa sconosciuta
@lupusinfabula, perdona la franchezza ma credo sia chiaro come funziona il sistema democratico del Paese, giusto? Le trattative non sono state seguite dal cittadino privato Marchionini, ma da un sindaco e da una giunta di una città che rappresenta democraticamente la stessa e che ha facoltà di portare avanti queste scelte. Può non piacere, lo capisco, ma non se ne faccia una questione personale: si poteva fare e lo si è fatto. Attendere il turno di altri per girarla a proprio favore (d'altronde non fu un Sindaco di cdx a stravolgere un progetto edilizio della precedente giunta senza condividere le scelte con la città? Aiuto nelle iniziali...CEM. Giusto per evitare commenti di personalismi: fui assolutamente favorevole a quella scelta, era un'opportunità e fu giusto coglierla al volo). @Hans Axel Von Fersen potrebbe anche essere un ricatto commerciale, quanti ne vediamo ogni giorno anche nella vita privata. La tua opzione sembra alquanto irrealizzabile, se non nel lunghissimo termine (20/30/40anni?). Ammesso e non concesso di trovare qualcuno interessato all'acquisto in sede di asta giudiziaria (quante deserte per il rudere di R.Sanzio?), quello rimarrebbe un terreno ad uso industriale ancorchè inquinato. Chi mai spenderebbe 4-lire per acquisire dei terreni senza una destinazione d'uso commercialmente appetibile? Crediamo davvero ci sia ancora qualcuno disposto a costruire fabbriche nella ns città? Tra l'altro, è dell'altro giorno il caos politico sulla modifica del PRG per il parcheggio di R.Sanzio...e pensiamo di avere una cultura politica tale da rendere questo un passaggio semplice per un'area grande come quella di Acetati? Non ho modo di verificare, ma nell'incontro pubblico si è anche parlato sull'onere di bonifica dei terreni: ad oggi questo onere ricade, come prioritario, sulla proprietà . In subordine (alias, con la stessa fallita) sulla pubblica amministrazione. Leggasi: l'area rimane industriale, il Comune dovrà mettere mano alla bonifica su ordine delle autorità competenti (con eventuale rivalsa verso....un'azienda fallita!), le aste andranno deserte, rimarrà tutto così com'è. Scenario di caso peggiore, ma molto, molto probabile. La concertazione politica e la condivisione delle scelte non trovano più spazio oggigiorno (da qualunque parte la si veda): chi decide di non decidere, perde solo le opportunità del momento. L'opportunità oggi ha un nome ed un cognome (leggere il link sopra): Acetati ricatta? Amen, la città ne guadagnerà in decoro. Capisco infine che tanti preferiscono il degrado reale all'aulica ed ormai immaginaria concertazione sociale. Saluti AleB

M5S su bonifica area Acetati - 12 Novembre 2018 - 14:43

Novantesimo minuto!
Stupisce come i professionisti (e non!) della politica abbiano una visione tutta particolare del tempo a loro disposizione per pensare, progettare, fare. Tutti in fila a gridare all scandalo di un'amministrazione in scadenza che avvalla un progetto - un calcio di rigore al novantesimo scaduto, nell'estremo tentativo di evitare di infilarsi in una strada senza più uscita: https://www.lastampa.it/2018/10/31/verbania/svelato-il-nome-del-primo-investitore-che-punta-a-trasformare-lex-acetati-di-verbania-4SFW0GuVJhYiSsX92lFk8I/pagina.html Un'ultima chance per andare ai supplemetari: quale disperato allenatore non proverebbe almeno a pareggiare la sua partita? La sconfitta qui si chiama FALLIMENTO, stupisce come sia tanto difficile da comprendere. Il calcio di rigore è l'investitore privato che OGGI, non domani, è disposto ad acquisire parte dei terreni oggetto di discussione. Qualsiasi amministratore sano di mente avrebbe fatto, a scadenza di mandato oppure no, ciò che è stato fatto in seno a questa operazione dall'Amministrazione attuale: perchè di alternative non ce ne sono. Fallita la società privata, rimarrà tutto così com'è, PER SEMPRE: non siamo (come sistema Paese) capaci di risollevare le sorti di quattro mura in via Raffaello Sanzio e c'è qualcuno che tifa per la sconfitta al novantesimo pensando di poter accedere comunque alla finale. Non ci sarà alcuna finale, nè medaglia di legno: dovremmo tutti tifare per un pareggio almeno, ma l'invidia politica acceca quegli uomini che domani si troveranno a gestire questa immensa grana (una società fallita non si occuperà di certo di bonifica). Gli stessi che non potranno più pensare, progettare o fare alcunchè: rimarrà solo il rammarico di aver tifato contro la propria squadra. Io tifo per Verbania e per riportare a decenza urbanistica una vasta area ora lasciata al degrado ed all'incuria più totale: basta puntare al pareggio oggi, per la vittoria ci sarà ancora tanto tempo. Saluti AleB

Il Movimento 5 Stelle cerca candidati per Verbania - 8 Novembre 2018 - 21:27

Re: requisiti
Ciao Vincenzo Colombo Siamo alle solite, i cinquestelle vengono accusati di non avere la competenza del politico,, ma nei fatti i perfetti politici hanno impoverito un intero popolo,troppo spesso pensando esclusivamente al proprio reddito personale e familiare, attraverso la corruzione ed il malaffare, le cronache ve lo ricordano quotidianamente, e questo nonostante negli anni abbiano promulgato ed approvato, leggi ad hoc per disarmare il sistema giudiziario. Oggi come al solito elettori di sinistra e non, giornalai che si dichiarano imparziali, democratici solo con chi fa comodo a loro, non perdono occasione per etichettare Di Maio come bibitaro, steward, pivello ecc ecc Mentre in articoli di giornali, notiziari recenti e con i soliti commentatori di professione come ospiti, elogiano la neo eletta in America La Repubblica (per citarne uno dei tanti) "Usa, è nata una stella: chi è Alexandria Ocasio-Cortez, la più giovane eletta al Congresso" huffingtonpost....... " Mamma portoricana, papà del sud del Bronx. Alexandria Ocasio-Cortez, la nuova stella dei dem ha nel dna un'idea di America radicalmente diversa da quella di Donald Trump. "Donne come me non è previsto che corrano" per il Congresso, ha dichiarato l'attivista dei Democratic Socialists of America nello spot elettorale che l'ha portata al trionfo alle primarie e che è diventato virale sui social media. Prima di sconfiggere Joe Crowley, tra i politici del partito democratico più potenti di Washington, la 28enne candidata alle primarie dem di New York, Alexandria, faceva la barista al Flats Fix di Manhattan" Di fatto a casa altrui si elogia il giovane inesperto, con una storia molto simile a Di Maio, compresa la militanza politica da studente, ma in Italia tutti a denigrare. La verità è che in molti temono un governo a trazione 5stelle, che possa veramente cambiare il paese, perché in molti poi, dovrebbero trovarsi un lavoro vero, a cominciare dagli innumerevoli intellettuali foraggiati con i nostri soldi, passando per artisti mediocri che poi diventano politici, finendo con gli imPRENDITORI parassitari, che senza i soldi pubblici ed i favori della politica fallirebbero in tempo zero.

Zacchera su esito Referendum - 23 Ottobre 2018 - 13:27

Problema di fondo
Se davvero si volesse rendere incisivo il sistema referendario, bisognerebbe agire contemporaneamente in due direzioni: 1) aumentare il numero delle firme necessarie per l'indizione del referendum 2) abolire il quorum ( o per lo meno fissare una percentuale molto più bassa (pari al 20/25% degli aventi diritto al voto) per renderlo effettivo Senza questi due provvedimenti difficilmente se ne uscirà, senza contare poi che più volte il popolo si è espresso in modo inequivocabile su certi quesiti, ma i politici ci hanno messo poco a ribaltare la volontà popolare.

Ospedale Unico: "Silenzio assordante" - 6 Ottobre 2018 - 10:19

Re: Per favore.....
Ciao sportiva mente Magari i privati! Il sistema lombardo è il migliore. Mix pubblico privato ed efficiente.

Giovani Democratici su referendum lombardia - 24 Settembre 2018 - 17:00

buco nell'acqua!
questo, come tanti altri referendum, sarà un buco nell'acqua: io probabilmente voterò a favore perchè il presente lo conosco ed il futuro certamente non potrà andare peggio. Tuttavia il sistema politico dei partiti ha già affossato l'iniziativa (nemmeno M5S ha preso posizione) e la gente è stanca di andare a votare il nulla. Poichè, anche in questo caso, non sono chiari gli obiettivi ed i risultati a lungo termine di questa eventuale transumanza regionale. Spero di sbagliarmi, ma dopo aver fatto il buco (di bilancio, quello sì!), toccherà riprendere da dove eravamo rimasti: l'eterno conflitto tra provincia montana e regione lontana! Chiunque sia il prossimo a cui toccherà governare il territorio. Saluti AleB

Croce Verde trasporto speciale - 16 Settembre 2018 - 09:22

x Alessandro
Anch'io 42 anni fa ho iniziato a fare il volontario in croce verde, ma allora il volontariato era un altro mondo, mi sembra però di aver già ampiamente ribadito che i volontari vanno salvaguardati, inoltre, i miei commenti non sono un attacco alla croce verde ma al sistema imprenditoriale che si è creato all'interno di quasi tutte queste organizzazioni, questo a partire dalla fine del 1998, cioè dopo che tutti i trasporti sono diventati a pagamento/rimborso convenzionale e a tariffa e non più a prestazione. Per una organizzazione di volontariato non le sembra fuori luogo la parola tariffa? non sarebbe meglio applicare la regola "DIA QUELLO CHE PUO' DARE", si chiama libera donazione o oblazione; certo, con questa regola non si possono pagare stipendi!!! Le confido quello che ho fatto proprio per difendere questo valore e la dignità dei volontari e del volontariato: il 29 dicembre del 1999 ho lasciato l'associazione che avevo fondato e che ho presieduto per 12 anni, sa perchè? perchè venni messo in minoranza dai miei stessi consiglieri, solo perchè erano amici dei primi stipendiati che mi obbligarono ad assumere, gente che ancor oggi guadagna grazie ai vecchi principi del volontariato, ed io ero un nemico del sistema perchè contrario a questo business e contrario a far convivere stipendiati e volontari; prima di andarmene feci una previsione (a tutt'oggi sotto gli occhi di tutti), dissi che col tempo ci sarebbe stata una drastica diminuzione di volontari e che sarebbero venuti meno certi servizi di sociale utilità, L'AIUTO ALLE PERSONE POVERE!! Sa perchè queste organizzazioni stanno in piedi? perchè sono entrate a farne parte molte persone andate in quiescenza ma ancora in forza da poter dare un aiuto, che coprono una marea di servizi, e lo fanno A GRATIS. Come vede non sto parlando per dare aria alla bocca, ma per cognizione di causa. Con quest'ultimo commento chiudo questa parentesi ormai andata oltre al commento iniziale, la speranza è che continui ad esistere la solidarietà, quella spontanea, quella vera, che non chiede neppure il grazie per l'opera prestata!! buona salute a tutti.