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Messa in sicurezza statale 34 al via primo lotto - 14 Febbraio 2022 - 13:37

Un giretto
Ho fatto un giretto sul posto e a distanza di una settimana dall'inizio dei lavori si vede solo il taglio di piante per una piccola fascia a bordo strada e l'inizio della posa delle solite reti, non certo un intervento di rilievo destinato a migliorare la circolazione di chi transita lungo la SS34

Comitato Salute VCO: "Piuttosto che niente... è meglio piuttosto" - 10 Febbraio 2022 - 11:20

Re: Re: Re: Dove eravate?
Ciao robi la tua analisi in generale è sbagliata, perchè in effetti in passato le passate giunte regionali avevano fatto qualcosa, con i limiti che erano ad esse imposte dalle norme che causa dissesto limitavano la loro operatività. Di fatto si era arrivati prima ad un passo dalla definizione del nuovo ospedale unico a Piedimulera, e poi ad Ornavasso. Le giunte regionali avevano fatto quanto di loro competenza. Personalmente ritengo che entrambe le soluzioni fossero non ottimali (se si vuol fare l'ospedale unico il posto per farlo deve essere Gravellona, il resto è solo fuffa politica per accontentare appetiti locali), ma chi le ha affossate sono state le azioni della politica locale (i sindaci del Verbano e del Cusio nel primo caso, il sindaco di Domo nel secondo), che evidentemente non è mai stata in grado di trovare una posizione comune. Questa giunta invece ha agito nel torbido per varie ragioni: il primo è che l'interesse per il nostro territorio è molto limitato, di fronte alle altre priorità che ci sono a livello regionale (logiche, come le città della salute di Torino e Novara; o egoistiche, come gli ospedalini di casa Icardi). Il secondo è che muoversi sul nostro territorio dilania i rapporti politici tra forze che stanno nella maggioranza (e questo non va bene). Il terzo è che essendo la nostra ASL disegnata com'è oggi o si seguone le linee guida OMS (e Min Sanità) e si chiudono Verbania e Domo e si fa l'ospedale unico a Gravellona, oppure ci si deve inventare delle giustificazioni ad minchiam per fare altro, che secondo i modelli di gestione sanitario non stanno ne in cielo ne in terra, e quindi si coprono dietro a piani tipo il rapporto IRES (sic) o alle prese di poszione del sindaco tale e del politico tal altro. Ma che poi alla prova dei fatti non stanno in piedi, e quindi il politico regionale, per evitare troppe figuracce, scappa. In questo senso questa giunta è stata terribile. Se al pessimo lavoro fatto aggiungiamo il casino fatto con le nomine politiche e gli spostamenti partitici imposti alle ASL nel bel mezzo della pandemia, la nomina di commissari raccapriccianti per CV e capacità, gli errori grossolani che hanno portato ai ritardi (e quasi al blocco) delle procedure per la costruzione delle nuove città della salute siamo sotto zero. E per fortuna che almeno una parte del lavoro sul COVID è cascato nelle mani di un altro assessorato (Ambiente) che invece ha lavorato (con tutti is suoi limiti) bene, anche quando a livello nazionale c'era pressione partitica per fare le cose alla cavolo... Come vedi c'è ampio spazio per criticare questa giunta, sicuramente la peggiore dell'ultimo ventennio in campo sanitario, ma è sempre vero che se la politica locale nel suo complesso fosse stata all'altezza, non ci saremmo mai posti il problema. ciao!

Comitato difesa Castelli 2021: "I nodi vengono al pettine" - 27 Gennaio 2022 - 18:27

Re: Re: Re: Re: Idee chiare
Ciao SINISTRO Sono d'accordo sulla prima parte. Per la sanità Lombarda considera la popolazione di 10 milioni di abitanti.. Una nazione europea! Il modello lombardo è eccellente in condizioni normali. Con la pandemia sono uscite criticità sul territorio. Ma quanti di noi sono andati a curarsi a Varese o Milano? E quanti dal sud? Io ci andrei cauto..

Comitato difesa Castelli 2021: "I nodi vengono al pettine" - 27 Gennaio 2022 - 09:25

Re: Re: Re: Idee chiare
Ciao robi mi trovi concorde sul fatto di trovare un punto d'incontro ai vari livelli istituzionali, visto che nessuno, di qualsiasi colore, è stato capace di fare le cose in modo compiuto, anche prima delle pseudo-riforme istituzionali e costituzionali. Riguardo la sanità lombarda, credo che, soprattutto in un momento emergenziale, come quello che abbiamo attraversato di recente, non abbia funzionato la sinergia pubblico-privato.

Comitato difesa Castelli 2021: "I nodi vengono al pettine" - 26 Gennaio 2022 - 17:08

Re: Re: Idee chiare
Ciao gianluca La tua è un'ottima disamina, credo da addetto ai lavori. Non sono d'accordo su alcune cose. Non mi pare che la giunta Cirio abbia fatto peggio delle altre. Nel 2001 o giù di lì c'era un'altra situazione sociale ed economica e non c'era il covid. Il piano aress della giunta Ghigo mi sembrava fattibile e l'ospedale era effettivamente all'avanguardia e basato su impostazioni dell'architetto renzo piano. La, provincia di ravaioli ha sponsorizzato il referendum ed è andato tutto a monte. Questo è stato il peccato originale. Le altre giunte di qualsiasi colore non hanno più fatto nulla. Ricordi saitta e reschigna? Ecco. Oggi un piano del genere come giustamente dici tu non va bene. Deve essere omogeneo e basato su altri parametri. Che tu hai ben sintetizzato. Sono d'accordo sul rafforzamento della medicina territoriale, a distanza etc. L'ospedale deve essere di eccellenza e l'ospedalizzazione deve essere l'ultima ratio. So bene che sanità non significa ospedale. Il nostro territorio è quello che è. Vasto frazionato e poco popolato. Allora facciamo le cose davvero seriamente. Non ti sembra inutile polemizzare con la regione daparte di sindaci che non hanno un benché minimo straccio di proposta? Scusa. Se provincia e sindaci tutti facessero una proposta univoca non credi avrebbe più possibilità di essere considerata? E invece... Vedi un po'.. In quanto alla Lombardia non è questione di scimmiottare. Se hai mai usufruito dei servizi di humanitas o auxologico beh.. Mi paiono quantomeno buoni! A questo punto il problema può essere di architettura istituzionale. È ancora il caso di fare sanità regionali se da verbania andiamo in Lombardia o a domo chissà dove? Il titolo v della costituzione sai bene che è un pastrocchio firmato sinistra. Ma lasciamo perdere la partitica e parliamo di policy. E allora.. Facciamoci tutti un esame di coscienza e sotterriamo l'ascia di guerra! Ciao

PD Verbania su sanità locale - 26 Gennaio 2022 - 09:13

Re: Re: Re: Re: Re: Fate ridere
Ciao robi con tutto il dovuto rispetto per la tua tesi sugli ospedali modulari orizzontali e sul progetto Ares, ma non ti sembrano altrettante ovvietà anche le reiterate accuse solo alla sinistra? Anche io ho fatto una tesi nel 2010 sul conferimento di potestà pubbliche ai privati, di cui abbiamo piacevolmente parlato entrambi qualche annetto addietro. Altrimenti rischiamo di ridurre il tutto alla solita tifoseria di bandiera. La mia idea la conosci già: i 3 ospedali attuali potenziati. Se poi ritieni poco serio che non la si pensi come te, allora non vedo quale sia il mio presunto torto.

Marchionini: sanità VCO, dalla Regione solo annunci - 20 Gennaio 2022 - 10:15

Re: Prendiamo atto
Ciao lupusinfabula l'ennesima conferma che, purtroppo, meriti e demeriti sono sempre bipartisan.... Per il resto, il potere logora, sempre e comunque, anche chi lo possiede, campagna elettorale permanente compresa, visto che molti si illudono che, votando e salendo sul carro dei vincitori, a prescindere da chi siano, le cose cambino! D'altronde, hoc est via mundi vadit.

Coronavirus: aggiornamenti (11/01/2022 - ore 16.30) da Regione Piemonte - 13 Gennaio 2022 - 15:45

Straniero regolare in Italia
Posso testimoniare che trattasi di italiano purosangue, di quelli italiani da sempre e non di quelli ( purtroppo molti e troppi ) che immeritevolmente e senza troppi approfondimenti hanno avuto in dono la cittadinanza italiana che ormai viene elargita quasi a chiunque la chieda, come se fosse un diritto e non un qualcosa che dovrebbe essere provatamente guadagnato sul campo grazie anche e soprattutto alla sinistrosa mentalità degli accoglientisti sempre e comunque.

Coronavirus: obbligo vaccinale ed estensione uso green pass - 11 Gennaio 2022 - 12:48

Re: Dittatura
Ciao Filippo non è vero che si sa poco del coronavirus, posso invece affermare senza dubbio che siamo di fronte ai ceppi più studiati da sempre. Sappiamo poco (o meglio moltissimo, ma sempre poco) delle risposte dei singoli individui, delle persone, agli stimoli che subiscono. Questo perchè il corpo umano è estremamente complesso, e l'approccio al suo studio è limitato da questa complessità e da mille altri fattori concomitanti. Senza andare nel dettaglio, non puoi comparare i dati di due anni fa, dello scorso anno e di oggi, perchè ci troviamo di fronte a quelle che la stampa chiama varianti, che hanno provocato le diverse ondate epidemiche. Ed il ceppo di SARS originale (il Wuhan modificato EU) è un virus diverso dal SARS alfa, molto diverso dal SARS delta, ed estremamente diverso dal SARS omicron. Diverso sia per efficienza di replicazione e contagio, che sempre, anche di patogenicità. I vaccini che usiamo sono disegnati sul ceppo originale, contro il quale hanno una eccezionale efficienza, specialmente le misture a mRNA hanno percentuali di successo nell'evitare il contagio e di promozione di effetti collaterali migliori di praticamente tutti i vaccini classici mai prodotti. Questa efficienza per fortuna si mantiene buona con tutte le varianti, tranne con Omicron, che invece, grazie ad una evoluzione molto spinta, diventa poco riconoscibile ad alcuni gruppi di anticorpi. Queste mutazioni rendono Omicron anche molto più rapido nella replicazione, e quindi contagioso (5 volte più di Delta, 15 volte più del ceppo originario). Per fortuna nostra, alcune di queste modifiche lo rendono mone efficiente nell'aggressione alle cellule alveolari, specialmente in persone che grazie ad una vaccinazione recente hanno un buon numero di cellule in grado di limitarne lo sviluppo. Per queste ragioni non è possibile fare paragoni. Resta il fatto che con Omicron (e lo dico da microbiologo ecologo) siamo ormai ad un livello di contagiosità così alto che altre varianti che potrebbero soppiantarlo dovrebbero introdurre modifiche genetiche che quasi sicuramente ne ridurrebbero la patogenicità (costruire strutture per l'aggresione cellulare costa, in termini di acquisizione di molecole e di nutrienti, e riduce la performance). Poi magari ci va di sfiga ed arriva il superbug che ci stermina tutti. Ma non credo. Ad oggi i nostri problemi sono di abbattare (per l'Italia) la pressione sugli ospedali, e si fa sia vaccinando che investendo in sanità in modo serio (cosa che non si fa) e soprattutto di vaccinare nel mondo per abbattere quelle situazioni "culla" dove troppi individui suscettibili favoriscono lo spread virale... e questa cosa si fa levando i brevetti ed investendo in produzione e distribuzione... ma chi lo vuole davvero? PS: una cosa che a me fa arrabbiare è che il mondo occidentale ha totalmente lasciato la farmaceutica nelle mani dei privati, mentre si tiene "golden share" in aziende petrolifere, di trasporti, di telecomunicazioni... perchè ci siamo ridotti così?

Mortalità e terapie intensive "dominano" i non vaccinati - 11 Gennaio 2022 - 07:36

Re: Covid
Ciao pasmatic Ebbe'... Statistiche poco tranquillizzanti se si sanno leggere bene come hai fatto tu. Certo che se ti scrivono che il 90 percento è tra i non vaccinati è una truffa. A me risultano cifre diverse come da ricerca pubblicata sul "il giorno". Ovvero 75 a 25 e tra le vittime anche tri vaccinati. Ovviamente stando 100 come base i vaccinati in valori percentuali e non aritmetici sono in stragrande maggioranza. Ma non è tutto oro quello che luccica! Infatti tra i non vaccinati considerano anche i bi dose.. ..ridicolo! Lontani i tempi in cui un politico del pd diceva dalla lilli botox che chi si vaccinava era immune!!

Coronavirus: obbligo vaccinale ed estensione uso green pass - 10 Gennaio 2022 - 10:01

Re: Dittatura
Ciao lupusinfabula "Rimozione immediata e 50 euro di multa per il grande cartellone pubblicitario che due giorni fa era stato collocato a Pallanza nei pressi della curva della “francesa” in viale Azari. sul maxi-manifesto compariva la scritta “O ti vaccini o muori di fame: questa è giustizia? Migliaia di cittadini privati del lavoro e dello stipendio perchè hanno scelto liberamente di non vaccinarsi”” con il logo dell’associazione Fuoco Rinascita Vco, cui fanno capo no vax e no green pass e che già lo scorso anno aveva promosso iniziative di protesta contro le misure anti covid messe in campo dal Governo. La rimozione è a causa di violazione del regolamento di polizia urbana." Come volevasi dimostrare, fin troppo ovvio.....

Coronavirus: obbligo vaccinale ed estensione uso green pass - 8 Gennaio 2022 - 20:51

Dittatura
Certo che siamo in una non-dichiarata dittatura: basta vedere che a Verbania hanno fatto rimuovere un pannello dei no.vax : chi non si adegua al drago di turni è fuori dai giochi e va ostracizzato. Ora, io non condivido certo la linea no-vax, ma far rimuovere un loro cartello che era educatissimo, senza parolacce od allusioni strane solo perchè è contrario ai diktat dell'attuale governo è pura e semplice censura dittatoriale. Ma è normale in un paese in cui non si interviene a far sgomberare rave party ove si spaccia droga alla luce del sole ma si fanno scaricare quotidianamente migliaia di di finti profughi; e sul punto tutti tacciono, Salvini compreso. Io penso che e avessero avuto gli attributi nel punto giusto, fin dall'inizio avrebbero dovuto dire che l'obbligo vaccinale c'era e per tutti, non adottare queste mezze misure ridicole. Ciò detto non avrei mai censurato i no-vax.

Coronavirus: obbligo vaccinale ed estensione uso green pass - 8 Gennaio 2022 - 09:24

Sanzione
Una sanzione ridicola di cui non importerà nulla a nessuno (....come pagare due divieti di sosta!) che creerà un'infinità di complicazioni e ricorsi ( ai quali comunque ognuno ha diritto di fare appello, e poi a chi? Alle prefetture? Ai giudici di pace?).E come la mettiamo con tutti gli over 5o irregolari sul territorio e/o senza fissa dimora? E i cittadini stranieri ma residenti in Italia saranno soggetti allo stesso obbligo? Il solito pasticcio all'italiana laddove nessuno vuole prendersi responsabilità dirette guidato da un capo che è sicuramente meglio torni da dove è venuto. Elezioni subito!

Songa: report ha denigrato Stresa - 31 Dicembre 2021 - 20:24

per Filippo
Ma anch'io spero in una condanna esemplare ( ....sul rapida ho un po' di dubbi): ma resta il fatto che in Italia tra Appello. Cassazione e via cantando, cui fanno seguito condoni, amnistie, indulti, affidamento ai servizi sociali, le condanne vengono poco espiate. Vogliamo fare una scommessa? Alla sentenza definitiva arriveremo non prima di tre anni. E comunque rispondo al tuo intervento perchè gli ultimi quattro dopo quello di Robi(..ottimo il "piagnina"Fazio la cui penosità è ormai oltre ogni limite) stanno semplicemente a confermare che, come al solito, chi li ha fatti non ha nulla da dire di costruttivo se non far prendere aria ai denti.. Buona Serata e Buon Anno.

Obbligo mascherine all'aperto - 25 Dicembre 2021 - 20:57

Pura scienza
Pura scienza: salutiamo lo scienziato/tuttologo "de noaltri": se avete bisogno di consigli sul covid, d'ora in poi sapete a chi rivolgervi!

Fratelli d'Italia Verbania su nome Scuole Cadorna - 20 Dicembre 2021 - 17:55

Pensiero grillino????
Solito pensiero comunista che salta quando punto sul vivo.

Insieme per Verbania e Prima Verbania: No al cambio nome della "Cadorna" - 18 Dicembre 2021 - 05:49

Per rinfrescare la memoria
Nel novembre del 1916, Cadorna introdusse tramite circolare il ricorso alla decimazione, pratica risalente all'antica Roma e assolutamente non prevista dal codice penale militare, provvedimento che fu disapprovato con fermezza anche dalla Commissione d'inchiesta di Caporetto che la definì un "provvedimento selvaggio, che nulla può giustificare". Le circolari di Cadorna sul fronte disciplinare cambiarono completamente il modus operandi dell'esercito, se all'inizio della guerra vigeva la prassi di pubblicizzare in tutto l'esercito l'esonero degli ufficiali superiori per manifesta incapacità di comando e di rendere noti i nominativi dei militari che avevano disertato, nel 1916 si iniziarono a diramare ordini del giorno che additavano ad esempio ufficiali che avevano fatto sparare contro militari sbandati o che mettevano all'indice ufficiali colpevoli di non aver saputo mantenere salda la disciplina dei propri reparti:[2] «In faccia al nemico una sola via è aperta a tutti: la via dell'onore, quella che porta alla vittoria od alla morte sulle linee avversarie; ognuno deve sapere che chi tenti ignominiosamente di arrendersi o di retrocedere, sarà raggiunto – prima che si infami – dalla giustizia sommaria del piombo delle linee retrostanti o da quello dei carabinieri incaricati di vigilare alle spalle delle truppe, sempre quando non sia stato freddato prima da quello dell'ufficiale. Per chiunque riuscisse a sfuggire a questa salutare giustizia sommaria, subentrerà, inesorabile, esemplare, immediata – quella dei tribunali militari; ad infamia dei colpevoli e ad esempio per gli altri, le pene capitali verranno eseguite alla presenza di adeguate rappresentanze dei corpi. Anche per chi, vigliaccamente arrendendosi, riuscisse a cader vivo nelle mani del nemico, seguirà immediato il processo in contumacia e la pena di morte avrà esecuzione a guerra finita.[3]»

Airoldi: No all'intitolazione scuola a Gino Strada - 18 Dicembre 2021 - 05:46

Per chi non lo sapesse
Nel novembre del 1916, Cadorna introdusse tramite circolare il ricorso alla decimazione, pratica risalente all'antica Roma e assolutamente non prevista dal codice penale militare, provvedimento che fu disapprovato con fermezza anche dalla Commissione d'inchiesta di Caporetto che la definì un "provvedimento selvaggio, che nulla può giustificare". Le circolari di Cadorna sul fronte disciplinare cambiarono completamente il modus operandi dell'esercito, se all'inizio della guerra vigeva la prassi di pubblicizzare in tutto l'esercito l'esonero degli ufficiali superiori per manifesta incapacità di comando e di rendere noti i nominativi dei militari che avevano disertato, nel 1916 si iniziarono a diramare ordini del giorno che additavano ad esempio ufficiali che avevano fatto sparare contro militari sbandati o che mettevano all'indice ufficiali colpevoli di non aver saputo mantenere salda la disciplina dei propri reparti:[2] «In faccia al nemico una sola via è aperta a tutti: la via dell'onore, quella che porta alla vittoria od alla morte sulle linee avversarie; ognuno deve sapere che chi tenti ignominiosamente di arrendersi o di retrocedere, sarà raggiunto – prima che si infami – dalla giustizia sommaria del piombo delle linee retrostanti o da quello dei carabinieri incaricati di vigilare alle spalle delle truppe, sempre quando non sia stato freddato prima da quello dell'ufficiale. Per chiunque riuscisse a sfuggire a questa salutare giustizia sommaria, subentrerà, inesorabile, esemplare, immediata – quella dei tribunali militari; ad infamia dei colpevoli e ad esempio per gli altri, le pene capitali verranno eseguite alla presenza di adeguate rappresentanze dei corpi. Anche per chi, vigliaccamente arrendendosi, riuscisse a cader vivo nelle mani del nemico, seguirà immediato il processo in contumacia e la pena di morte avrà esecuzione a guerra finita.[3]»

Associazioni d'Arma su proposta intitolazione scuola a Gino Strada - 17 Dicembre 2021 - 13:53

malafede o poca conoscenza della storia?
Punto primo: se dai rappresentanti di quegli enti di varia origine la missiva fosse partita dal presupposto "il medico che rischiava la vita per gli ultimi, e che era un pacifista assoluto" ha tutte le caratteristiche perchè Verbania gli dedichi una strada, un edificio... avrei escluso la parte sulla malafede... peccato che non ci sia. Resta il punto due, la poca conoscenza. Sia della storia contemporanea (la cosiddetta cancel culture si pone l'obiettivo di eliminare i modelli, non di sostituirli, rinominare una scuola non è cancel culture, è una pratica molto normale nella vita di tutti i giorni, da che esistono le intitolazioni) sia, e visti gli scriventi più grave, della storia. Partiamo dalla giustificazione ascritta alla deidca della scuola al Cadorna (da loro non da me): perchè non avrebbe fatto peggio degli altri generali stranieri, e perchè suo padre e suo figlio hanno fatto cose che val la pena ricordare ed additare come modello. Ma scherzate vero? Se io volessi giustificare, in senso storico (scusate è la mia passione) la figura di Cadorna direi che è stato molto bravo a mobilitare le armate in tempi brevissimi nel 1915, quando il Governo lo ha messo di fronte al fatto compiuto. Forse pure una certa capacità nella riorganizzazione delle terze linee sia a seguito della Spedizione Punitiva che della rotta di Caporetto. A parte questo... davvero... vale questo l'intitolazione di una scuola? Che valori deve suggerire ai ragazzi della scuola? Che cosa si perde rinominando la scuola? Io davvero non trovo nulla... se non il fatto che il nome si accosta bene ad una scuola che sembra più una caserma di cavalleggeri del XIX secolo che non un istituto di formazione. Passiamo invece alle ragioni storiche (e non cronistiche) per cui il Gen. Cadorna non dovrebbe venir utilizzato a modello: durante la guerra aveva istituito un attivissimo ufficio con il quale spiare e screditare i politici (eletti) che non la pensavano come lui. Una cosa ben oltre il limite dell'alto tradimento, messa a tacere come tante altre... L'assoluta incapacità di selezionare corpi dirigenti di livello, circondandosi di lacchè insulsi che vennero messi a comandare reggimenti e corpi d'armata. E la scusa di aver avuto una formazione ottocentesca non vale molto. Se avesse studiato strategia e non solo disciplina, magari all'estero, avrebbe imparato le tecniche napoleoniche ma soprattutto la guerriglia delle battaglie della guerra di secessione, o l'indipendenza dei gruppi d'attacco utilizzata dai giapponesi contro i russi e dai prussiani coi francesi già trent'anni prima. Ma per Cadorna, noblesse oblige, era impensabile lasciare ad un bifolco messo a fare il sergente un minimo di autonomia. Così come era il proponente del divieto di invio di vettovaglie ai prigiuonieri italiani nei campi austriaci (e l'Italia fu l'unica nazione a scegliere deliberatamente di far morire di fame i propri soldati nei campi). Ed è lì che stà la povertà dell'uomo (storica), condannata da Gadda e dai tanti che soffrivano le sue insulse scelte. Se ci fosse stato un'altro, più sveglio e preparato al suo posto le cose sarebbero andate diversamente e meglio? chi lo sa. Non è il punto. Di sicuro i bisnonni citati sopra (meglio dire trisavoli) sarebbero stati i primi ad abbattere a picconate l'epitaffio... dato che è fatto storiograficamente ben noto che Cadorna, tra le truppe, era considerato una sciagura al pari delle mitragliatrici austriache e dei gas tedeschi. Poi, resterebbe comunque il "bel" monolito sul lungolago a ricordare il personaggio... e quello lo notano tutti... Personalmente credo sia in ogni caso inopportuno dedicare scuole ai militari, indipendentemente, così come non esistono le caserme Montessori o Rodari...

Cristina su Direttiva casa UE - 16 Dicembre 2021 - 12:37

Re: Pare.....
Ciao lupusinfabula riguardo alle proposte cervellotiche, in effetti quelle nostrane bastano e avanzano. sul tema record migranti, lo abbiamo raggiunto e superato da anni, con tutti i ministri che si sono avvicendati, di ambo gli schieramenti....
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