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Millennials: come vedono il lavoro - 1 Febbraio 2019 - 21:02

Re: Re: Il problema di fondo
Ciao paolino Sarà come dici tu ma penso che il fratello di una amica, giardiniere stagionale, che non è stato riconfermato a favore di un albanese, non sia tanto d’accordo

Millennials: come vedono il lavoro - 1 Febbraio 2019 - 20:47

Re: Re: Il problema di fondo
Ciao paolino Sono d'accordo su quasi tutto. Il problema lavoro è che manca e gli stranieri non c'entrano nulla. Sinceramente non credo sia un problema di razzismo. Io almeno non mi sento razzista nel senso che non considero il colore della pelle. Mai. Distinguo il comportamento e la cultura. Non certo la razza. Voterei un sindaco nerissimo o giallissimo con cui condivido le idee invece che un sindaco bolzanino o milanese con cui non sono d'accordo. Questo te lo firmo con il sangue.

Millennials: come vedono il lavoro - 31 Gennaio 2019 - 15:11

Re: per Giovanni% e HAvF
Ciao lupusinfabula d'accordo sui telefonini. Riguardo al lavoro, nel pubblico non credo che il ricambio sia automatico, visto che le assunzioni sono settoriali, seguono le emergenze del momento e, per gli idonei degli anni precedenti, se tutto va bene, dovranno aspettare fino a novembre/dicembre dell'anno in corso. Se poi manodopera straniera, in regola, svolge lavori laddove scarseggia richiesta italiana, la colpa non è certo di chi si offre per lavorare. e non dimentichiamo quanti italiani hanno lavorato e lavorano in nero per altri italiani, oltre poi a quei nostri concittadini che spesso sono costretti a lavorare all'estero. Infine, riguardo all'università, una volta in pensione, ti auguro di riprendere gli studi per coronare il tuo traguardo.

Millennials: come vedono il lavoro - 30 Gennaio 2019 - 21:06

Re: sondaggio
Ciao paolino Bravo. Sono d'accordo! Senza essere troppo ottimisti o moderni questo è comuni cambiamento che va supportato e non deriso.

Millennials: come vedono il lavoro - 30 Gennaio 2019 - 16:26

Non è fuffa
Io non sono d'accordo con le critiche. Questi ragazzi sono in gamba e le start up sono realtà che se implementate creano lavoro. Il.mondo del lavoro è cambiato e anche i ragazzi. Giusto parlare di queste cose perché possono essere applicate a realtà produttive tradizionali. Non facciamo i dinosauri che pensano ancora alle fabbriche, al padrone e al sindacato!

Nasce "Alleanza civica del Nord" - 26 Gennaio 2019 - 05:18

Re: Re: Re: Civismo cittadino
Ciao Claudio Ramoni Assolutamente d'accordo con il discuterne seriamente. Mi piacerebbe sapere quale tipo di federalismo vorreste adottare per creare questo sistema politico amministrativo. Non è chiaro. Perché se vogliamo creare macroterritori di popoli in sinergia tra loro è necessario un sistema di governo. Federalismo statunitense, a geometria variabile come in Spagna, alla tedesca? Con quale ripartizione di competenze tra stato federale e stati federati? Competenze concorrenti come in Italia o separate? Creare 'una sorta di federalismo' non è sufficiente. Il federalismo è tutto e niente se non viene inserito in un modello preciso. Senza sovranismi cosa significa? Dire che uno stato è sovrano è rappresentarne la natura stessa. Le macroregioni che struttura dovrebbero avere? Lander, stati federati, comunidades? Il vostro progetto mi pare molto vago, ideologico e basato su idee confuse di un'Europa che non è dei popoli ma delle élite. Saluti.

Nasce "Alleanza civica del Nord" - 25 Gennaio 2019 - 01:46

Re: Re: Civismo cittadino
Ciao robi, crediamo proprio che coloro che ritengano che l'Europa dei territori e dei popoli sia solo utopia siano quelli che non vogliono una tale Europa per non perdere l'egemonia degli Stati. È naturale che l'ipotesi Europa dei popoli non abbia lo scopo di appiattire le radici di ognuno di essi, cultura e tradizioni sarebbero un punto imprescindibile, ciò che si vorrebbe attuare da sempre, su questo siamo d'accordo, è la sinergia tra questo popoli al fine di arrivare ad ottenere un vantaggio reciproco sotto ogni profilo, sociale ed economico in primis, un fatto che ogni popolo accetterebbe di buon grado piuttosto che farsi catechizzare da chi il proprio stato lo vede sempre e solo sovrano profesando la supremazia dei popoli. Se avesse partecipato al convegno Passaggio a Nord Ovest avrebbe potuto ascoltare e comprendere che per macroterritori s'inttendono le regioni, o macroregioni, capaci di governare senza sovranismi di modo da arrivare, un giorno, alla creazione di una Europa fatta da macroregioni capaci di collaborare fattivamente tra loro in una sorta di federalismo ma di tipo funzionale, che porti cioè sviluppo e benessere sui quali investire. Questa e la nostra proposta con la quale si può concordare accogliendola o criticarla rigettandola, come ha fatto lei, l'importante è parlarne seriamente, non tutti sanno farlo. Noi crediamo sia la giusta via, ai posteri il verdetto.

Gruppo di Lettura - Controllare e distruggere - 24 Gennaio 2019 - 12:10

Re: Re: Re: E il comunismo dov'è finito?
Ciao robi io l'ho già prenotato. Ovvio che, leggendo un po' di recensioni qua e là, c'è chi è d'accordo e chi no, come è giusto che sia. Inoltre, su qualche imprecisione relativa alla storia italiana possiamo anche sorvolare.... Molto interessanti anche testi datati che trattano, in chiave critica, del socialismo jugoslavo/titino....

Nasce "Alleanza civica del Nord" - 23 Gennaio 2019 - 17:22

Re: Civismo cittadino
Ciao Con Silvia per Verbania Quella dell'europa dei popoli e non degli stati sono anni che la sento. Ma è pura utopia. I popoli per definizione sono diversi forse più degli stati sovrani che possono avere più popoli al loro interno vedasi Belgio con fiamminghi e valloni o Spagna con catalani e baschi insieme agli spagnoli. Con i conflitti che conosciamo tutti. L'Europa dei popoli può essere tutto o niente. E rischia di creare ancora maggiore conflittualità. Ogni popolo vuole essere diverso dagli altri e alla fine necessita di confini ed inevitabilmente diventa stato. Allora siamo peggio di prima. Se parliamo di federalismo Usa allora mi va bene. Se parliamo utopicamente di popoli che per una magica sintonia vanno tutti d'accordo in una Europa unita e pacifica beh...direi non è possibile. Il problema per voi è che ora sono i sovranisti ad aver recuperato il concetto di popolo. I macroterritori cosa sono se non stati? Cosa significa macroterritorio? Chi lo governa? Volete il federalismo? Allora serve uno stato federale forte e stati federati forti. Altrimenti è modello URSS! E chi difende i confini? Contemplate esercito e polizia o una sorta di villaggio pacifico stile Shangri la? Signori. Basta utopie suicide. Realpolitik e buon senso ci vogliono!

Alcune precisazioni di De Magistris - 18 Gennaio 2019 - 17:24

Coerenza
Questa è coerenza. Si può essere d'accordo o meno. Infatti io non ho mai votato la lega di Bossi ma solo quella di Salvini. E' cambiata e diventata nazionale e anche internazionale con i rapporti con i sovranisti europei e Trump. I leghisti storici non è facile perché è in effetti altro. Giusto che ne siano usciti.

Minore su nuova gestione piscine - 16 Gennaio 2019 - 10:27

4 cose
Che le utenze siano a carico totalmente del comune mi sembra una follia perché genererà sprechi immensi ("tanto paga pantalone..."). Se il comune riteneva di scontare questi soldi dall'accordo allora doveva forfettizzarlo e dichiarare che avrebbero rimborsato solamente fino a X euro di utenze almeno poteva nascere quel naturale virtuosismo di risparmio a vantaggio di tutti. Però Stefania non possiamo ritenere che l'associazione che gestisce la piscina sia "un'attività imprenditoriale". Verosimilmente è un gruppo di persone che cerca di portare a casa un mezzo stipendio e qualche soddisfazione a livello sportivo e nulla di più. 30° sarà al limite la piscina dei bambini, non quella grande che a quella temperatura risulterà incompatibile con l'allenamento. Pubblicare segnalazione corte dei conti

Policaro(FdI): "dissesto VCO grazie al PD" - 14 Gennaio 2019 - 08:58

Parole sante
Mai stato più d'accordo con una analisi. Ben detto!

M5S su partecipazione Si TAV Amministrazione Verbania - 11 Gennaio 2019 - 11:37

Lecito Partecipare
Concordo con primo commento di Robi in quanto ognuno, per il momento, è libero di esprimere la sua opinione e nello specifico di partecipare alla manifestazione SI TAV ma se i firmatari dell'articolo non sono d'accordo hanno modo di partecipare alle innumerevoli il più delle volte violente manifestazioni NO TAV. Gli argomenti sulle mancanze dell'attuale amministrazione sono un'altra storia.

M5S su partecipazione Si TAV Amministrazione Verbania - 10 Gennaio 2019 - 09:37

Re: Lecito partecipare
Ciao robi credo che, come disse l'ex cav., trattasi di un ircocervo e, come tutti gli accordi forzati, senza un programma unitario, le colpe sono sempre a metà. D'altronde non era e non è una coalizione, ma solo un accordo politico, in senso lato, tra il partito di maggioranza relativa e quello di maggioranza della coalizione di centro-destra. Ad ogni modo, concordo sul fatto che il primo pecchi di inesperienza, mal compensata dall'astuzia del secondo.... Inoltre, sommando i 2 programmi elettorali, invece di avere una sintesi, col contratto di governo, si sono sommate anche le difficoltà reciproche.

M5S su partecipazione Si TAV Amministrazione Verbania - 10 Gennaio 2019 - 08:03

Lecito partecipare
Personalmente io sono agli antipodi del PD ma secondo me è una partecipazione giusta. Piuttosto la base dei 5 stelle si deve mettere d'accordo con i capi per la Tav. Inoltre il governo giallo verde è al capolinea più che altro per colpa del giallo e delle contraddizioni di un movimento che vuole essere tutto ma finisce per non essere niente. Anche a Verbania.

Zacchera: "ospededale unico finira in niente" - 31 Dicembre 2018 - 21:27

Re: Tutti siamo d'accordo nel volere il meglio
Ciao robi come già ampiamente discusso non penso che un eventuale ospedale unico del vco possa diventare eccellenza, semplicemente perché non ci sono i numeri e quindi non potrà mai acquisire le competenze degli ospedali delle grandi città. Per una certa malattia, qualsiasi ospedale di Milano ha più esperienza in merito nonché apparecchiature mediche specifiche il cui acquisto risulta giustificato dall'uso frequente. Ricordo che tutta la provincia ha, più o meno, gli stessi abitanti di Monza. Per quanto riguarda la modularità espandibilità da te citata, non stiamo parlando di uno stabilimento che può avere necessità di aprire nuove linee o impianti in base all'andamento del mercato. Un ospedale se è correttamente dimensionato per il territorio, non avrà necessità di ampliamenti. In fatto che il progetto di Piedimulera sia stato affidato ad una archistar, beh a me non è che dia tutta sta garanzia. Normalmente gli architetti preferiscono fare le cose da rivista di architettura o concettuali piuttosto che le cose funzionale e con criterio. Il teatro Maggiore ne è l'esempio (poltrone scomode, tetto non ignifugo, ecc) però a ha una bella copertura in metallo oppure il progetto del ponte di Genova di Piano che i pilastri erano pari al numero dei morti, piuttosto che avere una logica di statica ed economicità di costruzione e manutenzione.

Zacchera: "ospededale unico finira in niente" - 30 Dicembre 2018 - 18:05

Tutti siamo d'accordo nel volere il meglio
Posso confermare di volere l'ospedale nuovo ma a questo punto non escludo nulla. Serve una cacchio di strategia sanitaria sul territorio. Quello si. Non resta che aspettare. Qui nessuno vuole peggiorare ma solo migliorare. O continueremo la telenovela e se c'è da curarsi sul serio si va fuori provincia. Sono demoralizzato.

Regione delibera per il contenimento dei selvatici - 30 Dicembre 2018 - 17:25

Re: Che male c'è?
Ciao lupusinfabula con le armi non si mette di sicuro d'accordo il pranzo con la cena, caccia a parte.... Tornando in tema: se i cinghiali non sono autoctoni, chi li ha portati nelle nostre zone? Saranno emigrati da soli?

Zacchera: "ospededale unico finira in niente" - 30 Dicembre 2018 - 16:30

Re: Pochi posti letto
Come ben detto da Robi, in 14 anni passati a discutere sull'ospedale unico o plurisede, Piedimulera avrebbe fatto risparmiare soldoni alla regione e certamente sarebbe ora un plesso di tutto rispetto. Peccato che sarebbe rimasto troppo lontano dalla città di Verbania che quindi avrebbe dovuto accettare uno svantaggio logistico importante. Detto quindi che l'ubicazione di piedimulera era tra quelle più favorevoli dal pdv costruttivo, Ornavasso collina è stata scelta dalla Politica. Un ponziopilatesco accordo tra le parti per uscire dall'empasse e dal muro contro muro. Saranno i tecnici a dover dire che lassù non si può fare: ma non mi pare si stia andando in questa direzione, anzi. Secondo me la discussione, almeno quella tecnica e non faziosa, finisce alla definizione del lunghissimo termine: se 10 anni sono il periodo sul quale la regione conta di fare risparmio, o per meglio dire quello che alcuni credono sia il termine, allora evidentemente non si hanno ben chiari i meccanismi della finanza pubblica. Ed allora, tanto inutile continuare a parlare sul nulla. Segnatevi questo post: ci torneremo su tra un paio di anni al massimo, quando lo Stato chiederà conto alla Regione di un ospedale unico ma anche plurisede. Dalla sera alla mattina, in maniera altrettanto pilatesca, qualcuno dal suo scranno in regione deciderà quale dei due ospedali chiudere. Con buona pace delle proprie aspettative. Saluti AleB

Zacchera: "ospededale unico finira in niente" - 30 Dicembre 2018 - 12:17

Re: fatemi capire
Ciao paolino Visto che con te si può ragionare è coerente buttare via i soldi per creare due "gioiellini" che non lo saranno mai per caratteristiche? Come diceva quello. Se nasci tondo non diventi quadrato. Non si può pensare di migliorare l'inimmigliorabile. Non sono ospedali del 2018 e del.futuro imminente. Servono strutture espandibili modularmente e con caratteristiche di ospedali moderni a misura d'uomo e non caseggiati scrostati che appena metti piede ti spaventi. I nostri ospedali non sono gioielli ma fondi di bottiglia. Pensiamo a chi verrà dopo do noi e alla società di oggi è del futuro. L'ospedale del futuro deve somigliare ad un albergo accogliente non a una caserma. Verbania e domo sono d'accordo che dovrebbero essere riconvertiti in.qualcosa di.nuovo.e di supporto al presidio sanitario principale. Ma come ospedali veri e propri no.
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