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Stresa Festival: Fisarmonica nei secoli

Fisarmonica nei secoli: Teodoro Anzellotti esegue di Rameau, Hosokawa, Berio e Bartók venerdì 1 settembre alla Rocca Borromeo di Angera.

Stresa
Stresa Festival: Fisarmonica nei secoli
Dalla musica "moderna" di Rameau alla musica danzata della corte imperiale giapponese di Hosokawa, dalle Chanson di Berio al legame con la musica popolare di Bartók: Teodoro Anzellotti è il protagonista del concerto nella suggestiva sala della Rocca Borromeo di Angera.

Nato in Italia ma residente in Germania, Anzellotti è stato votato “strumentista dell'anno” al Premio Internazionale Echo Klassik 2011. Oltre 350 opere, presentate in anteprima mondiale, sono state scritte per lui dai maggiori compositori contemporanei come Luciano Berio e Toshio Hosokawa, di cui verranno eseguiti due brani durante il concerto.

Ha suonato come solista con le maggiori orchestre quali l'Orchestre de Opéra National de Paris, Tonhalle di Zurigo, Amsterdam Sinfonietta e la Radio Symphony Orchestra di Monaco, Berlino, Amburgo, Francoforte, Colonia, V ienna, Torino, Friburgo, Stoccarda, Saarbrücken, Praga, Lubiana, Bucarest.

Appare regolarmente come artista ospite in famosi festival come Salisburgo, Lucerna, Biennale di Venezia e molti altri. È professore di fisarmonica presso l'Università della Musica di Berna (Svizzera) e l'Università di Musica di Friburgo (Germania).

Il programma prevede Pièces de Clavecin di J.P. Rameau, considerato il fondatore della musica <> dottrina e didattica dell’armonia ancora oggi si rifanno alle sue intuizioni; Slow motion, brano composto da Toshio Hosokawa per Teodoro Anzellotti nel 2002, ci immerge in un suggestivo clima notturno e lunare nel quale i movimenti ieratici del
gagaku, l’antica musica danzata della corte imperiale giapponese, vibrano in sintonia con la natura.

Dedicata sempre ad Anzellotti è la tredicesima delle Sequenze di Luciano Berio del 1995, mentre il legame con la musica popolare non può che portare a Béla Bartók: le Sei danze popolari rumene, elaborate per pianoforte nel 1915 su temi raccolti in Transilvania e nel 1917 trascritte per orchestra, forniscono al concerto la più brillante conclusione.

Il concerto è alle ore 20.00.
Apertura biglietteria serale alle ore 19.00 in sede di concerto.
Biglietti: € 20 settore unico.
Giovani under 26: Music-P@ss € 10,
Company-P@ss € 5 a testa per gruppi di quattro o più ragazzi che si presentano insieme al concerto ( fino a esaurimento posti per entrambe le formule).

Info su www.stresafestival.eu, scrivendo a boxoffice@stresafestival.eu o telefonando al numero 032331095.



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