Isola Superiore dei Pescatori (VB), 18 dicembre 2025. L’Isola dei Pescatori si trasformerà, per una sola notte, in un grande cinema galleggiante sul Lago Maggiore.
L’esperienza si chiama “Acqua Dolce” e si terrà durante lo spettacolare appuntamento natalizio delle Isole di Luce, in un’unica data. Pensata come esperienza esclusiva, e come idea regalo di Natale per coppie, famiglie e piccoli gruppi di amici, l’iniziativa è organizzata da NaturaBenessereCultura «Vogliamo far vivere il Lago Maggiore in tutte le sue dimensioni: la poesia delle luci, la tradizione della pesca e la convivialità di una cena natalizia che produca del bene, per restituire qualcosa a questo territorio meraviglioso».
Una parte del ricavato sarà devoluta a Progetto Orizzonti, associazione non profit impegnata in progetti educativi e sociali rivolti ai giovani del Verbano-Cusio-Ossola, trasformando la partecipazione alla serata in un gesto concreto di sensibilizzazione e valorizzazione. Per i partecipanti, la serata prevede navigazione serale tra le installazioni luminose, tour guidato dell’isola e dell’EcoMuseo della pesca, anteprima del docufilm “Acqua dolce – Il pescatore del Lago Maggiore” e cena degustazione al Ristorante Italia.
L’evento benefico “Acqua Dolce”. Alle 17.00 la serata si apre con la navigazione serale tra le Isole di Luce: il battello accompagna gli ospiti attorno all’Isola dei Pescatori nel momento più suggestivo della giornata, il tramonto. Mentre il cielo cambia colore, le installazioni luminose del nuovo allestimento “Trame d’acqua sul Lago Maggiore” si accendono progressivamente, trasformando l’isola in una scenografia a cielo aperto e offrendo una prospettiva privilegiata dal lago verso le rive illuminate. Sbarcati sull’Isola dei Pescatori, i partecipanti sono accolti da una guida che li conduce alla scoperta dei vicoli, delle case affacciate sull’acqua e delle storie legate al mestiere del pescatore. Il percorso prevede l’ingresso all’Ecomuseo della Pesca, dove reti, strumenti di lavoro e testimonianze d’epoca restituiscono uno spaccato della vita quotidiana delle famiglie che hanno segnato la storia del lago.
Alle 19.00 il programma prosegue con l’anteprima del docufilm “Acqua Dolce – Il pescatore del Lago Maggiore”, prodotto da NaturaBenessereCultura. Il corto racconta il lago dal punto di vista di chi lo abita e lo lavora: l’alba in barca, le boe che affiorano, i gesti di chi posa e ritira le reti, il freddo del mattino e il silenzio interrotto solo dal suono dell’acqua.
Protagonista è Stefano, uno degli ultimi pescatori (forse l’ultimo) sull’Isola dei Pescatori e titolare del Ristorante Italia, la cui storia personale diventa chiave di lettura di una tradizione in via di scomparsa. A conclusione della serata, pochi passi separano il pubblico dal Ristorante Italia, dove viene servita una cena con menù degustazione di pesce di lago pensato appositamente per l’evento. La sala, affacciata direttamente sul Lago Maggiore, permette di cenare con vista sulle luci dell’isola, mentre in tavola arrivano piatti che interpretano in chiave gastronomica la stessa tradizione raccontata nel museo e nel film, valorizzando il legame tra cucina, paesaggio e mestiere del pescatore.
Il docufilm “Acqua Dolce”.
«Stefano è l’ultimo ramo di un patrimonio genealogico che ha scelto di restare per non spezzare il filo con il passato», spiega NBC. “Acqua dolce, Il pescatore del Lago Maggiore” è un corto-documentario di 15 minuti che porta sullo schermo una storia destinata, lentamente, a scomparire dall’orizzonte dei nostri laghi. La macchina da presa segue Stefano Ruffoni, proprietario del Ristorante Italia sull’Isola Superiore e pescatore di professione, accompagnandolo dall’alba al rientro in riva, a 30 nodi sulla sua piccola barca sospesa tra buio e luce, nel silenzio dell’acqua.
«Quello della pesca più che un lavoro è una missione, tu vivi per questo», racconta Stefano nel Documentario. Girato interamente in mezzo al Lago Maggiore, “Acqua dolce” si presenta come atto di memoria e gesto di responsabilità: da un lato è un omaggio a un mestiere che rischia di perdere la propria autenticità, dall’altro è un invito a non dimenticare i saperi che hanno modellato il paesaggio culturale del lago. In questo senso, il film dialoga direttamente con il tema di Isole di Luce 2025: accendere i riflettori non solo sulle architetture e sulle rive illuminate, ma anche sulle storie umane che abitano il lago. Una luce che non è soltanto scenografia, ma strumento per riportare al centro il legame tra comunità, lavoro e paesaggio.
Un progetto che valorizza il territorio. “Acqua Dolce” si inserisce in un più ampio progetto di promozione, valorizzazione e racconto delle unicità territoriali firmato NBC – NaturaBenessereCultura. Negli ultimi anni il brand ha affiancato Comuni, associazioni e realtà locali con progetti editoriali, documentari, iniziative culturali e campagne di comunicazione che mettono al centro le persone e i mestieri del territorio, portando la sua missione dalle montagne dell’Ossola alle sponde del Lago Maggiore. L’evento del 18 dicembre prosegue su questa visione, concentrando lo sguardo di Isole di Luce su una tradizione in via di estinzione, la pesca sul lago, e sul periodo delle festività natalizie, uno degli appuntamenti più partecipati dell’anno. In questo modo una singola serata “esperienziale” diventa un racconto corale del Lago Maggiore e delle sue valli, dove ciò che accade in poche ore restituisce l’identità di un territorio intero. In questo quadro, la scelta di devolvere parte del ricavato a Progetto Orizzonti – associazione non profit che lavora con i giovani del VCO attraverso campi estivi, incontri formativi e iniziative sociali – rappresenta un ulteriore elemento distintivo: chi partecipa non acquista solo un pacchetto che unisce tour, cinema e cena ma contribuisce a finanziare attività che restano sul territorio e ne rafforzano il tessuto educativo e comunitario.
«Il nostro lavoro su libri, calendari, documentari ed eventi ha un filo conduttore: usare gli strumenti della cultura per tenere vivo il legame con questi luoghi e generare ricadute concrete per chi li abita», spiega NaturaBenessereCultura.
Programma completo della serata
Data: giovedì 18 dicembre 2025
Luogo: Isola dei Pescatori – Isole di Luce, Lago Maggiore (partenza da Carciano)
Orario indicativo: ritrovo tardo pomeriggio, partenza 17.30, rientro in serata
Durata: circa 3–4 ore
Programma: navigazione serale tra le Isole di Luce, tour guidato dell’Isola dei Pescatori, ingresso Ecomuseo della Pesca, anteprima docu-film “Acqua dolce – Il pescatore del Lago Maggiore”, cena al Ristorante Italia con menù degustazione di pesce di lago, omaggio Calendario 2026 “Montagne Ossolane” (valore 129 euro) per ogni prenotazione
Lingue: italiano e inglese
Trasporto: navetta/battello privato di andata e ritorno incluso nel pacchetto
Cancellazione: gratuita fino a 7 giorni prima dell’evento
Beneficenza: parte del ricavato devoluta all’associazione non profit Progetto Orizzonti
Posti: limitati, prenotazione obbligatoria tramite pagina dedicata NBC
