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2012 in crescita solo il turismo

Appuntamento fisso prima della chiusura dell’anno, l’aggiornamento semestrale di SMAIL, il Sistema di Monitoraggio Annuale delle Imprese e del Lavoro della Camera di commercio.

Verbania
2012 in crescita solo il turismo
A giugno 2012 la situazione occupazionale si conferma difficile, soprattutto per il comparto industriale e per quello edile.

Rispetto a giugno 2011 sono da segnalare comunque lievi segnali positivi. Torna il segno più sul numero degli addetti totali (+110 in valore assoluto) e sul numero di dipendenti (+66 unità), anche se resta critico l’andamento occupazionale dell’industria e delle costruzioni.

Meglio i servizi, spinti dal turismo che registra un incremento di addetti superiore al 27%, nell’ultimo quinquennio. Criticità più importanti per il Cusio e per il comparto artigiano. Rispetto al 2007, soprattutto nel dettaglio comunale è evidente la rilevanza del comparto turistico nell’andamento del mercato occupazionale: +208 addetti a Domodossola, +206 addetti a Baveno, +158 a Stresa, +116 a Cannobio. Nelle zone più “industriali” invece sono evidenti sono le difficoltà: -427 addetti a Gravellona Toce, -167 a Verbania, -115 a Pieve Vergonte e -108 a Piedimulera, -504 in valore assoluto ad Omegna.

Dati generali primo semestre 2007-2012
L’analisi semestrale dei dati tramite SMAIL è possibile dal 2007: abbiamo quindi la possibilità di analizzare le dinamiche del mercato del lavoro di un quinquennio. Nel periodo gennaio – giugno 2007-2012 crescono le unità locali d’impresa in provincia (+537 in v.a. rispetto allo stesso periodo del 2007, per un totale di 14.916 imprese). Il numero degli addetti (dipendenti + indipendenti) del VCO è invece diminuito di oltre 400 unità, passando da 43.872 nel 2007 ai 43.462 di quest’anno.

Rispetto al 2007 la crisi del mercato del lavoro è maggiormente sentita tra i dipendenti (in valore assoluto -970 unità), dato su cui pesa da un lato la flessione di quasi 2.150 dipendenti nell’industria e gli oltre 500 nel comparto edile. La flessione è solo parzialmente bilanciata dall’incremento dei dipendenti del settore turistico (+1.266 unità).

Rispetto al 2007 cresce infatti l’occupazione nei servizi (+9%), che oggi, con quasi 25.500 addetti, pesa per oltre il 58% del totale degli addetti. La crescita più sostenuta è nelle attività di servizi di alloggio e di ristorazione, +171 unità locali e +1.454 addetti. Il comparto turistico, in termini di addetti, pesa per quasi il 15,6% sull’economia locale. Con 8.797 addetti, cresce anche il settore del commercio (+365 addetti rispetto al primo semestre 2007, +84 nell’ultimo anno).

Diminuisce invece l’occupazione nell’industria (in valore assoluto -2.246 addetti) e nelle costruzioni (-395 unità) rispetto al 30 giugno 2007. Questi due settori rappresentano il 36% del totale addetti. Criticità, in linea con quanto più volte illustrato, si evidenziano in particolare nella fabbricazione dei prodotti in metallo (-785 addetti in valore assoluto rispetto al primo semestre 2007). In calo anche i dipendenti: oltre 740 in meno rispetto all’anno 2007. Stesso andamento per le imprese di questo comparto, -53 unità locali in meno rispetto al 2007.
Sono 5.394 gli addetti nel settore delle costruzioni (12% del totale) in calo del 6,8% rispetto al 2007, pari a circa -400 occupati in v.a.

Circa il 35% delle imprese del VCO sono artigiane (5.229 in v.a.), in aumento rispetto al 2007 di 81 unità. Sul fronte occupazione si registra invece una perdita di 770 addetti. Gli addetti occupati in imprese artigiane sono 10.283. Il settore più colpito è quello dell’industria (-14%) dove sono occupati circa 3.500 addetti, il 34% del totale degli “artigiani”, erano 4.171 al 30 giugno 2007.
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