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Cristina chiede controlli degli Impianti a fune

In aula l'on. Mirella Cristina ha chiesto al ministro Giovannini l'immediato controllo e ammodernamento degli impianti a fune, dopo la tragedia di Stresa.

Fuori Provincia
Cristina chiede controlli degli Impianti a fune
La garanzia di un immediato controllo di tutti gli impianti a fune su tutto il territorio italiano, rimasti forse troppo a lungo fermi a causa della pandemia e l'impegno per un piano straordinario di ammodernamento degli stessi con smantellamento e rifacimento di quelli più vetusti.

Lo ha chiesto con urgenza stamattina Forza Italia al ministro per le Infrastrutture Enrico Giovannini attraverso l'intervento alla Camera dei Deputati dell'on. Mirella Cristina. "Dobbiamo continuare a credere nella tecnologia e nell'innovazione tecnologica e continuare a dare sicurezza a cittadini e utenti, se necessario anche con un inasprimento delle norme" ha aggiunto la deputata azzurra.

Una richiesta che arriva dopo il tragico incidente della funivia di Stresa. L'on. Cristina in aula ha ribadito il cordoglio e la vicinanza ai familiari delle vittime da parte della comunità del Verbano Cusio Ossola e dell'Italia intera, ha parlato di un evento inspiegabile, incomprensibile, inammissibile sul quale spetterà alle autorità preposte fare luce. "Il Parlamento - ha proseguito l'on. Cristina - ha però il dovere di chiedere ed ottenere risposte ed impegni da parte del Governo perché simili tragedie non si ripetano".

La parlamentare in aula, accompagnata dagli applausi dei colleghi, ha ringraziato le forze dell'ordine, i soccorritori, tutti i volontari impegnati a fronteggiare l'emergenza ed ha ricordato il piccolo sopravvissuto ricoverato a Torino concludendo: "Tifiamo per Eytan, la sua sopravvivenza sarà per noi insegnamento e speranza".



5 commenti  Aggiungi il tuo

Vedi il profilo di SINISTRO 1vedremo....
SINISTRO
26 Maggio 2021 - 08:08
 
se dovessero esser confermate le ultime indiscrezioni, oltre alla vetustà ci sarebbe anche un elemento doloso….
Vedi il profilo di Filippo 1Un bel tacere dei politici non fu mai scritto
Filippo
26 Maggio 2021 - 11:32
 
Tutti gli elementi di qualsiasi impianto, anche nuovi, possono rompersi ma con gli arresti di questa notte è emerso che, per puro interesse economico a NON fermare l'impianto, era deliberatamente DISATTIVATO il freno di emergenza. Quindi perchè richiedere interventi al Governo????
Vedi il profilo di SINISTRO 1Re: Un bel tacere dei politici non fu mai scritto
SINISTRO
26 Maggio 2021 - 12:32
 
Ciao Filippo probabilmente tale dichiarazione è stata rilasciata prima dell'infausta scoperta.
Vedi il profilo di robi Re: Un bel tacere dei politici non fu mai scritto
robi
26 Maggio 2021 - 16:35
 
Ciao Filippo

Se è stato fatto un sabotaggio per nascondere le criticità allora le criticità c'erano comunque. Stavolta nessun bel tacere. Ha fatto bene.
Vedi il profilo di SINISTRO 1Re: Re: Un bel tacere dei politici non fu mai scri
SINISTRO
27 Maggio 2021 - 08:03
 
Ciao robi difatti la cosa andava avanti da tempo e, a quanto pare, sembrava fosse a conoscenza degli addetti ai lavori. Per es.: un soggetto che opera contemporaneamente su 2 fronti, cioè controllore e controllato, arrivando addirittura ad invertire le posizioni di controllo, è un fenomeno che spesso si accompagna, purtroppo, in altre simili tragedie dove si trascurano persino le più elementari norme di sicurezza. Mi ricorda il Vajont....



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