L’esigenza di riprodurre, conservare e divulgare la conoscenza sollecita l’ideazione di sistemi che facilitino l’immediata distribuzione dell’informazione.
La fotocopiatrice ricopre un ruolo fondamentale in questo processo di innovazione tecnologica, consente infatti, di riprodurre senza fatica, in modo largamente automatico ed efficiente l’informazione. La scoperta che la realtà può essere compresa meglio e trasformata attraverso l’applicazione dello strumento tecnico costituisce la grande conquista in campo artistico che segnerà la svolta nell’estetica.
L’ingresso della macchina nel campo dell’arte favorisce schemi formali liberi e scioglie dai vincoli delle circostanze materiali per rivolgersi alla sperimentazione razionale in forme meccaniche astratte. La sperimentazione iniziata con il professor Simondo, mirava a mettere in atto strategie operative di scomposizione e trasformazione dell’immagine avvalendosi del mezzo meccanico. Le prime immagini esposte rappresentano l’esordio dell’utilizzo creativo delle fotocopiatrici messe a disposizione dalla ditta Rank Xeros. Il rapporto diretto con “la macchina” ha avviato la ricerca di nuovi effetti visivi avendo come oggetto-soggetto il corpo: nasceva il corpoincopia. La sequenza delle icone esposte è rappresentativa degli esiti del volto in azione e degli effetti trasformativi del movimento.
La ricerca è stata trasferita nella scuola dell’infanzia al fine di verificare se era possibile un corretto rapporto bambino -macchina e quindi tra mezzo ed espressione con valenze educative ed artistiche. Le immagini esposte, documentano i passaggi salienti di scoperta e di ricerca che hanno condotto i bambini a passare dalla spontaneità all’intenzionalità attraverso linguaggi codificati che hanno reso comunicabili le esperienze.
La dottoressa Angela Giannuzzi, pedagogista clinico, terapeuta del movimento, specialista in disegno onirico e psicodramma pedagogico è socio fondatore e presidente dell’Associazione L’Albero della vita. Laureata in Pedagogia nell’Ateneo di Torino, anno accademico ’89-’90, dal 1999 al 2003 è stata incaricata presso la Direzione Didattica IV Circolo di Verbania di un progetto finalizzato alla prevenzione precoce del disagio. Attualmente esercita la libera professione in qualità di pedagogista clinico con bambini, adolescenti, adulti e famiglie.
Dal 15 aprile al 7 maggio 2023
Inaugurazione: Sabato 15 aprile 2023 ore 17.30
ORARIO: da giovedì a domenica 16 -19
Sala Esposizioni Panizza, Corso Belvedere, 114 - 28823 Ghiffa (VB)