I giovani, fermati dai Carabinieri di Stresa nei giorni scorsi, avevano discusso l’idea del furto mentre viaggiavano in treno, senza immaginare che un altro passeggero, avrebbe avvisato le autorità delle loro intenzioni.
Quando i militari sono arrivati al supermercato, il gruppo aveva già portato a termine il furto. Le telecamere di sorveglianza hanno permesso di identificarli rapidamente, e due di loro sono stati trovati a poche centinaia di metri dal negozio.
Dal borsello di uno dei due spuntava una bottiglia di amaro Montenegro, mentre un’altra bottiglia, nascosta da un complice alla vista dei Carabinieri, è stata rinvenuta dietro un cespuglio vicino. I due minorenni sono stati riconosciuti dai dipendenti del supermercato Conad.
Nel frattempo, una seconda pattuglia di Carabinieri si è recata alla stazione ferroviaria di Stresa, dove gli altri tre membri del gruppo, in attesa del treno per Milano, sono stati fermati.
Furto di alcolici a Stresa
Cinque ragazzi, di cui due maggiorenni e tre minorenni, sono accusati di furto aggravato di alcolici nei supermercati Carrefour e Conad di Stresa.
6 commenti Aggiungi il tuo
Che tempi! Auspico che i carabinieri intervenuti siano indagati e che sia assegnato un congruo risarcimento ai cinque ragazzi, moralmente offesi dal non aver potuto farsi una bevuta in compagnia...
Penso che questi non siano nuovi a questo tipo di comportamenti per cui proporrei, a fine educativo, di fargli compiere un lavoro socialmente utile al mattino alle 8 per qualche mese. Se frequentano una scuola il lavoro verrà svolto durante le vacanze.
Ok, dalle 08 del mattino, ma almeno per altre 7 ore come un qualsiasi altro lavoratore dipendente. Anche se non credo che servirebbe a molto.....
Solita gang di stranieri di seconda generazione. Li conosco fin troppo bene. Su muovono in branco mentre da soli fanno la faccia da cuccioli smarriti. Più che una punizione esemplare una espulsione definitiva dato che non sono ancora cittadini italiani. Una volta in stazione mi volevano accerchiare per fregarmi i soldi e hanno rimediato una testata in faccia tutti e due. Il vecchio sistema è sempre valido.
Ci vogliono delle iniziative esemplari per contrastare e fare da deterrente a questa piaga giovanile:
1° mandare i genitori a fare ore e ore di lezione per imparare ad educare i figli
2° a questi minorenni/maggiorenni metterli al lavoro duro per ripagare il popolo dei mesi di detenzione che gli verranno dati senza sconti (NON VANNO IN FERIE) e, se non lavorano, dargli da mangiare solo il necessario per sopravvivere.
Ormai queste piantine sono cresciute storte come chi li ha cresciuti e non le raddrizzi più!
1° mandare i genitori a fare ore e ore di lezione per imparare ad educare i figli
2° a questi minorenni/maggiorenni metterli al lavoro duro per ripagare il popolo dei mesi di detenzione che gli verranno dati senza sconti (NON VANNO IN FERIE) e, se non lavorano, dargli da mangiare solo il necessario per sopravvivere.
Ormai queste piantine sono cresciute storte come chi li ha cresciuti e non le raddrizzi più!
Il fatto che rubino bottiglie di alcolici è la riprova che non rubano perchè hanno fame e sono senza soldi, quindi nessuna pietà e nessun pietismo: ripristinare le pene corporali sarebbe l'unico linguaggio che capiscono
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