“Quella di sabato 26 aprile è stata una manifestazione riuscitissima – dice Gaiardelli – che è andata molto bene, anche complice il bel tempo. E’ stato un successo strepitoso, una vetrina di promozione importante per tutto il territorio, capace di attirare visitatori italiani e stranieri. Un viaggio alla scoperta di vini e cibi tipici locali – prosegue Gaiardelli – che merita il ringraziamento da parte del Distretto nei confronti di tutti coloro i quali, in primis la Regione Piemonte, si sono adoperati per la sua organizzazione. L’anima vitivinicola dell’Ossola forse non è ancora conosciuta ed apprezzata come dovrebbe – conclude Gaiardelli – ma sono certo che eventi come dello scorso fine settimana, sono in grado di restituire al territorio ciò che il territorio e i suoi vignaioli si meritano”.
Le otto cantine coinvolte sono state Ca’ da l’Era (Pieve Vergonte), La Cantina di Tappia (Villadossola), Az. Vitivinicola Edoardo Patrone (Domodossola), Agriturismo La Tensa (Domodossola), Villa Mercante (Trontano), Cantine Garrone (Oira di Crevoladossola), Istituto Agrario Fobelli (Crodo), Dea, Azienda Agricola (Masera).