La ditta Barbieri Restauri di Pombia è infatti all’opera per restituire l’antico splendore
alla statua che venne realizzata sul finire del XIX secolo in ricordo di Carlo Cadorna.
Magistrato, deputato, ministro e ambasciatore, Carlo – capostipite della famiglia Cadorna
– fu personaggio di primo piano nella storia del Risorgimento italiano. Quando morì, nel
1891, si decise di ricordarlo con un monumento da collocare nella piazza centrale di
Pallanza.
L’opera venne commissionata all’allora giovane Troubetzkoy, pittore e scultore, nobile di origine russo-americane nato e cresciuto sul Lago Maggiore. Ciò che produsse fu una grande statua di marmo bianco che raffigura una donna – la Bella Pallanza, appunto –
che sovrasta lo stemma della città e il ritratto, un bassorilievo, di Cadorna.
Inaugurata il 6 ottobre 1895, la statua ha subito il degrado degli agenti atmosferici e
del tempo, che ne hanno annerito la patina. Con un investimento di circa 6.000 euro il
Comune di Verbania le restituirà l’aspetto perduto. I lavori si concluderanno in 30 giorni, sempre che le condizioni meteorologiche lo permettano.
Torna a risplendere la “Bella Pallanza”
Da qualche giorno in piazza Garibaldi ponteggi e teli protettivi avvolgono il monumento di Paolo Troubetzkoy che da oltre un secolo abbellisce il lungolago pallanzese ricordando uno dei suoi figli più illustri.
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