
Per ottenere questo risultato, gli ingegneri Samsung si sono concentrati sull’utilizzo di onde EHF (Extremely High Frequencies), onde radio con una frequenza compresa tra 30 e 300 GHz.
Si tratta di una frequenza più elevata di quella convenzionalmente utilizzata per questo tipo di telecomunicazione. Questo tipo di onde (conosciute anche come onde millimetriche) non sono mai state esplorate per la connettività wireless perché risulta difficile propagare un segnale su lunghe distanze utilizzando questa frequenza.

Samsung ha sfruttato una nuova tecnologia chiamata adaptive array transceiver, basata su un sistema di 64 antenne, riuscendo a trasmettere 1.056 giga per secondo a una frequenza di 28GHz su una distanza di 2 chilometri.
Per avere un’idea della velocità di trasmissione di cui stiamo parlando, una tecnologia 5G consentirebbe di scaricare un film in alta definizione in un secondo, e potrebbe quindi spalancare le porte a nuove opportunità di fruizione dell’intrattenimento in Rete (come ad esempio i film in 3D).
La speranza di Samsung è quella di perfezionare la tecnologia in modo da poterla lanciare a livello mondiale entro i prossimi 7 anni.