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Cannobio e Cannero, bandiere blu 2016

Giornata di festa a Roma per i 152 comuni insigniti della bandiera blu 2016 della Foundation for Environmental Education, e tra questi solo due comuni per il Piemonte, Cannobio e Cannero Riviera. Alzabandiera unitario ai Castelli a luglio.

Fuori Provincia
Cannobio e Cannero, bandiere blu 2016
La bandiera blu è un’attestazione di merito assegnata alle spiagge italiane che si distinguono per la qualità delle acque, la pulizia, le strutture turistiche e i servizi offerti da 152 Comuni rivieraschi (cinque in più del 2015) per 293 spiagge complessive (280 l'anno scorso), compresi 66 approdi turistici.

La città di Cannobio è quella più a Nord fra le spiagge d’eccellenza d’Italia che hanno ricevuto questo riconoscimento oggi, 11 maggio.

A rappresentare Cannobio il sindaco Arch. Giandomenico Albertella e il consigliere comunale Gian Maria Minazzi, delegato alle associazioni, mentre per il Comune di Cannero-Riviera era presente il vice sindaco Elisabetta Minoli (vedi foto).

Tra gli indicatori necessari per ottenere la bandiera blu ci sono la qualità delle acque e dei servizi offerti, una corretta gestione del territorio , che comprende raccolta differenziata , cura dell ' arredo urbano e delle spiagge.

“Un risultato che premi i nostri sforzi e che è un ulteriore incentivo per continuare a lavorare verso un turismo sempre più sostenibile in cui la qualità dei servizi si accompagni al rispetto dell'ambiente - ha detto il sindaco Albertella -. Cannobio e Cannero Riviera quest'anno , nella prima settimana di luglio, isseranno contestualmente ciascuno la propria bandiera nelle rispettive spiagge e a seguire si incontreranno nelle acque antistanti i "Castelli di Cannero", quale punto di incontro delle due comunità e testimonianza della nostra storia , del nostro paesaggio , del nostro ambiente e del nostro lago”.

"Giornata di festa a Roma per i 147 comuni insigniti della bandiera blu 2016 e tra questi solo due comuni per il Piemonte, Cannobio e Cannero . Tra gli indicatori necessari per ottenere la bandiera blu ci sono la qualità delle acque e dei servizi offerti, una corretta gestione del territorio , che comprende raccolta differenziata , cura dell 'arredo urbano e delle spiagge.

Un ulteriore incentivo per continuare a lavorare verso un turismo sempre più sostenibile in cui la qualità dei servizi si accompagni al rispetto dell'ambiente. Cannobio e Cannero quest'anno, nella prima settimana di luglio, isseranno contestualmente ciascuno la propria bandiera nelle rispettive spiagge e a seguire si incontreranno nelle acque antistanti i "Castelli di Cannero", quale punto di incontro delle due comunità e testimonianza della nostra storia , del nostro paesaggio , del nostro ambiente e del nostro lago ".
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1 commento  Aggiungi il tuo

Vedi il profilo di Mario ritorno alle tradizioni
Mario
12 Maggio 2016 - 08:44
 
Se è vero che a volte la notte porta consiglio è anche vero che il cielo di notte a volte è di un poetico colore blu come la bandiera ottenuta con onore dai due comuni rivieraschi, e che dimostra certamente il buon lavoro svolto dalle Amministrazioni locali e anche da tutti i residenti e commercianti presenti sul territorio. Allora spero che il consiglio arrivi alle orecchie dei due Sindaci e visto che alzeranno uniti in quel luogo l'ambito vessillo possano promuovere il ritorno della Festa alla Madonnina dei Castelli, come una volta, magari come quando negli anni 70 e 80 la organizzava il Comitato festeggiamenti locali, associazione con al suo interno persone appartenenti alle diverse realtà (Bocciofila Malagni, Corpo musicale, Magnani ecc.) che per le più importanti manifestazioni (Carnevale Ambrosiano, Festa della Madonna del Carmine, Ferragosto ecc.) davano gratuitamente il loro tempo libero e non solo quello per organizzare nei migliore dei modi queste Feste popolari facente parti del "bagaglio della memoria" che andrebbe salvaguardato, superando a volte le enormi barriere burocratiche che a causa delle incredibili e a volte inconcepibili normative non permettono più l'organizzazione di ogni minima manifestazione popolare. La memoria storica deve essere pietra miliare nel futuro dei nostri Comuni. Saluti "in Blu" a tutti.



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