La predetta, in base a quanto emerso a conclusione di mirati accertamenti di polizia giudiziaria, decorso mese di maggio 2016, avrebbe asportato con destrezza, da locali pubblici uffici, n. 3 smartphone, poi reperiti anche nella disponibilità di terze persone.
Nella circostanza, la refurtiva è stata recuperata e restituita a gli aventi diritto.