danno beffa

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danno beffa - nei commenti

Escursioniste soccorse in elicottero - 21 Gennaio 2021 - 15:57

Re: Re: Meno male!
Ciao Hans Axel Von Fersen quindi, oltre al danno la beffa?

Lincio su attività estrattive - 17 Ottobre 2020 - 11:42

Vorrei dire
Vorrei dire che sono pienamente in accordo con turk e vorrei aggiungere che ci troveremo oltre il danno la beffa, infatti se continueranno a costruire nella piana del Toce ,in barba ad ogni logica ci troveremmo in seguito a dover pagare i danni ai famosi PRENDITORI privati, che non attingeranno ai loro fondi ,per le future inondazioni ,ma chiederanno a noi contribuenti di dare a loro i nostri soldi delle tasse, Semplicemente DEMENZIALE. Naturalmente l'amministrazione verbanese è semplicemente colpevole di queste situazioni.

Parcheggio "libero" - 22 Agosto 2019 - 10:12

oltre al danno....la beffa
E pensare che sono da poco terminati il lavori di riqualificazione della zona (marciapiedi, asfalto, verniciature, dossi…….) e la situazione, se possibile, è pure peggiorata. Al posto di tracciare le linee per i pedoni potevano fare che tracciare i parcheggi……. Alegher

Frana a Cannero: silenzio assordante - 22 Novembre 2018 - 05:48

Oltre il danno la beffa
Forse gli unici contenti sono quelli della NLM che con queste entrate chiuderanno l anno in positivo e la società che gestisce il servizio bar visto che una birra costa più che in piazza San Marco (4 euro)

M5S su Bando periferie - 16 Settembre 2018 - 04:51

Parte 2
Non corrisponde al vero che la sentenza della Corte costituzionale n. 74 del 2018 dichiari incostituzionale l'intero impianto del bando periferie ma solo il citato art. 1 comma 140, bocciatura che viene sanata dallo stesso emendamento approvato dal Senato, laddove permetta di raggiungere l’intesa con le Regioni anche dopo l’emanazione dei decreti. Ed ecco spiegato perche l'emendamento sia stato votato compattamente, PD compreso: i Senatori dovevano votare a favore per recuperare l’incostituzionalità. Su questa parte dell’emendamento vi è stata evidentemente superficialità ed errore da parte dei senatori del Pd. Un errore che è stato anche causato dalle modalità di stesura dell’emendamento che sanava, nella prima parte, sentenze della Corte costituzionale sugli avanzi di amministrazione dei Comuni e sul bando delle periferie. Ma l’emendamento non si ferma al comma 140 ma interviene anche sul 141, ,non toccato dalla sentenza della Corte Costituzionale: con questo emendamento tutti i progetti finanziati dopo i primi 24 approvati vengono congelati sino al 2020. In questo caso si tratta di una scelta politica della maggioranza di Governo che ritiene di dover rivedere tutti quei progetti approvati e finanziati. In realtà la verifica servirà per recuperare risorse finanziarie per progetti ed interventi diversi da quelli approvati dal precedente governo. Questa è la parte dove la maggioranza di governo racconta cose diverse dalla realtà. Non vi è nessuna sentenza della Corte Costituzionale da sanare. Vanno invece in questa direzione le dichiarazioni di alcuni esponenti dei 5 Stelle che cercano di camuffare con un atto dovuto (sentenza della Corte Costituzionale) una scelta politica. Infatti non si vede la ragione per la quale i primi 24 progetti del bando delle periferie vengono sanati con intese con le Regione successive al decreto e non si usa la stessa modalità per gli altri 94 progetti. Infine, non corrisponde al vero che l'emendamento rappresenti una svolta epocale liberando finalmente le necessarie risorse per superare il blocco degli avanzi di amministrazione dei i comuni virtuosi inserito nella legge di bilancio del 2017: infatti è stato definito incostituzionale dalla Corte costituzionale con sentenza n. 108/2018. Non è quindi un atto stabilito dal Governo giallo-verde. Inotre, non è sempre detto che i comuni che si vedranno sbloccati gli avanzi corrispondano ai comuni penalizzati dall'emenamento, anzi. Risulta infatti che i penalizzati siamo mediamente i comuni piccoli e grandi, gli stessi che a causa di problemi di dissesto non potranno accedere allo sblocco degli avanzi di bilancio, mentre i virtuosi sono quelli di medie dimensioni che si sono visti confermati i finanziamenti.  Oltre il danno la beffa!  https://www.chiamamicitta.it/bando-delle-periferie-le-bugie-5-stelle-lega/ Ne deduciamo come due siano gli obiettivi di questo governo, entrambi squisitamente politici: racimolare soldi per tener fede a qualcuna delle tante mirabolanti promesse elettorali (tra le molte, oltre alle ben note reddito di cittadinanza e flex tax, incredibilmente investire nei territori e nelle periferie e, udite udite, togliere le accise ai carburanti) e procrastinare i finanziamenti ai 96 comuni oggi non meritevoli a dopo le elezioni Europee e, soprattutto, a quelle amministrative, per potersi così appropriare di un merito non suo spacciandolo come propria iniziativa a favore di territori, città metropolitane e comuni e poter così asserire di aver tenuto fede a questa promessa elettorale.  Scaltri, e felici di esserlo!

Minore su Bando Periferie - 16 Settembre 2018 - 04:24

Mistificazione della realtà
Vediamo come stanno le cose in realtà. Non corrisponde al vero che la sentenza della Corte costituzionale n. 74 del 2018 dichiari incostituzionale l'intero impianto del bando periferie ma solo il citato art. 1 comma 140, bocciatura che viene sanata dallo stesso emendamento approvato dal Senato, laddove permetta di raggiungere l’intesa con le Regioni anche dopo l’emanazione dei decreti. Ed ecco spiegato perche l'emendamento è stato votato compattamente, PD compreso: i Senatori dovevano votare a favore per recuperare l’incostituzionalità. Su questa parte dell’emendamento vi è stata evidentemente superficialità ed errore da parte dei senatori del Pd. Un errore che è stato anche causato dalle modalità di stesura dell’emendamento che sanava, nella prima parte, sentenze della Corte costituzionale sugli avanzi di amministrazione dei Comuni e sul bando delle periferie. Ma l’emendamento non si ferma al comma 140 ma interviene anche sul 141, non toccato dalla sentenza della Corte Costituzionale: con questo emendamento tutti i progetti finanziati dopo i primi 24 approvati vengono congelati sino al 2020. In questo caso si tratta di una scelta politica della maggioranza di Governo che ritiene di dover rivedere tutti quei progetti approvati e finanziati. In realtà la verifica servirà per recuperare risorse finanziarie per progetti ed interventi diversi da quelli approvati dal precedente governo. Questa è la parte dove la maggioranza di governo racconta cose diverse dalla realtà. Non vi è nessuna sentenza della Corte Costituzionale da sanare. Vanno invece in questa direzione le dichiarazioni di alcuni esponenti giallo-verdi che cercano di camuffare con un atto dovuto (sentenza della Corte Costituzionale) una scelta politica. Infatti non si vede la ragione per la quale i primi 24 progetti del bando delle periferie vengono sanati con intese con le Regione successive al decreto e non si usa la stessa modalità per gli altri 94 progetti. Infine, non corrisponde al vero che l'emendamento rappresenti una svolta epocale liberando finalmente le necessarie risorse per superare il blocco degli avanzi di amministrazione dei i comuni virtuosi inserito nella legge di bilancio del 2017: infatti è stato definito incostituzionale dalla Corte costituzionale con sentenza n. 108/2018. Non è quindi un atto stabilito dal Governo giallo-verde. Inotre, non è sempre detto che i comuni che si vedranno sbloccati gli avanzi corrispondano ai comuni penalizzati dall'emenamento, anzi. Risulta infatti che i penalizzati siamo mediamente i comuni piccoli e grandi, gli stessi che a causa di problemi di dissesto non potranno accedere allo sblocco degli avanzi di bilancio, mentre i virtuosi sono quelli di medie dimensioni che si sono visti confermati i finanziamenti.  Oltre il danno la beffa!  Ne deduciamo come due siano gli obiettivi di questo governo, entrambi squisitamente politici: racimolare soldi per tener fede a qualcuna delle tante mirabolanti promesse elettorali (tra le molte, oltre alle ben note reddito di cittadinanza e flex tax, incredibilmente investire nei territori e nelle periferie e, udite udite, togliere le accise ai carburanti) e procrastinare i finanziamenti ai 96 comuni oggi non meritevoli a dopo le elezioni Europee e, soprattutto, a quelle amministrative, per potersi così appropriare di un merito non suo spacciandolo come propria iniziativa a favore di territori, città metropolitane e comuni e poter così asserire di aver tenuto fede a questa promessa elettorale.  Scaltri, e felici di esserlo!

Con Silvia per Verbania, Bando periferie: una vergogna - 12 Settembre 2018 - 07:33

Parte 2
Non corrisponde al vero che la sentenza della Corte costituzionale n. 74 del 2018 dichiari incostituzionale l'intero impianto del bando periferie ma solo il citato art. 1 comma 140, bocciatura che viene sanata dallo stesso emendamento approvato dal Senato, laddove permette di raggiungere l’intesa con le Regioni anche dopo l’emanazione dei decreti. Ed ecco spiegato perche lemendamento è stato votato compattamente, PD compreso: i Senatori dovevano  votare a favore per recuperare l’incostituzionalità. Su questa parte dell’emendamento vi è stata evidentemente superficialità ed errore da parte dei senatori del Pd. Un errore che è stato anche causato dalle modalità di stesura dell’emendamento che sanava, nella prima parte, sentenze della Corte costituzionale sugli avanzi di amministrazione dei Comuni e sul bando delle periferie. Ma l’emendamento non si ferma al comma 140 ma interviene anche sul 141, ,non toccato dalla sentenza della Corte Costituzionale: con questo emendamento tutti i progetti finanziati dopo i primi 24 approvati vengono congelati sino al 2020. In questo caso si tratta di una scelta politica della maggioranza di Governo che ritiene di dover rivedere tutti quei progetti approvati e finanziati. In realtà la verifica servirà per recuperare risorse finanziarie per progetti ed interventi diversi da quelli approvati dal precedente governo. Questa è la parte dove la maggioranza di governo racconta cose diverse dalla realtà. Non vi è nessuna sentenza della Corte Costituzionale da sanare. Vanno invece in questa direzione le dichiarazioni di alcuni esponenti dei 5 Stelle che cercano di camuffare con un atto dovuto (sentenza della Corte Costituzionale) una scelta politica. Infatti non si vede la ragione per la quale i primi 24 progetti del bando delle periferie vengono sanati con intese con le Regione successive al decreto e non si usa la stessa modalità per gli altri 94 progetti. Infine, non corrisponde al vero che l'emendamento rappresenti una svolta epocale liberando finalmente le necessarie risorse per superare il blocco degli avanzi di amministrazione dei i comuni virtuosi inserito nella legge di bilancio del 2017: infatti è stato definito incostituzionale dalla Corte costituzionale con sentenza n. 108/2018. Non è quindi un atto stabilito dal Governo giallo-verde. Inotre, non è sempre detto che i comuni che si vedranno sbloccati gli avanzi corrispondano ai comuni penalizzati dall'emenamento, anzi. Risulta infatti che i penalizzati siamo mediamente i comuni piccoli e grandi, gli stessi che a causa di problemi di dissesto non potranno accedere allo sblocco degli avanzi di bilancio, mentre i virtuosi sono quelli di medie dimensioni che si sono visti confermati i finanziamenti. Oltre il danno la beffa! https://www.chiamamicitta.it/bando-delle-periferie-le-bugie-5-stelle-lega/

Forza Italia Berlusconi sul nuovo porticciolo di Pallanza - 14 Aprile 2017 - 15:50

Per Laura
Grazie Laura per la spiegazione , per un attimo ho pensato di essermi rincog....ito del tutto. In ogni caso non sono d'accordo se poi una persona vuole farlo ,certo che lo può fare. Ma di questo passo ritorneremo a far portare il pezzo di legna agli studenti per scaldare la scuola. E te ne dico un'altra molte volte il volontariato è anche pericoloso, faccio ancora l'esempio di Mergozzo che conosco, domenica scorsa nel mio paese si è svolta una manifestazione podistica e in piazza lago dei volontari hanno montato un capannone ,in totale violazione di almeno una decina di leggi ,te ne dico alcune. Prima cosa stavano lavorando senza casco guanti e scarpe antiinfortunio, secondo non erano in possesso di nessuna documentazione che li rendesse esperti e autorizzati nel montaggio di tensostrutture,terzo l'area lavoro non era transennata ,tutte queste cose lo dice la legge. Se non succede niente tutto va bene, ma se succede un infortunio grave le famiglie dei mitici volontari allo sbaraglio avrebbero oltre il danno la beffa, dimenticavo al termine del montaggio ci vuole la firma di un ingegnere che certifichi che tutto è a norma dato che sotto ci saranno persone. Quindi quando si parla di volontariato stiamo attenti anche a rispettare le leggi.

Cercasi volontari per spazzamento neve - 25 Novembre 2016 - 00:59

Il danno e la beffa...
Mi immagino la acena: Piazza Ranzoni, volonterosi volontari italiani armati di pale e scarponi che lavorano gratis per la collettività, per rendere sicuro il passaggio di pedoni e passeggini. Seduti ai bordi della piazza, migranti in abiti firmati alzano lo sguardo dal loro smartphone, navigando su wifi free, valutando il momento migliore per far ritorno nel centro di accoglienza senza inzaccheratsi troppo, l'ora del pasto si avvicina. Beh, da italiano ... meglio non esserci! 😉

Mario Capanna e Don Gino Rigoldi al Maggiore - 24 Novembre 2016 - 12:20

Re: Re: Re: Re: Re: oltre il danno la beffa
Ciao robi che ci sia stato qualcuno che credesse alle favole ci sta, molti continuano a farlo anche oggi, ma che ci credessero i personaggi di spicco, quelli che poi si sono goduti pensioni o vitalizi molto superiori alla media italiana dubito! ...ma non lo discuto! Saluti Maurilio

Mario Capanna e Don Gino Rigoldi al Maggiore - 24 Novembre 2016 - 07:57

Re: Re: Re: Re: oltre il danno la beffa
Ciao Maurilio. Beh..un po' si. Certamente Cuba era un esempio che volevano seguire. Poi neppure Vendola che ha scoperto che gli omosessuali venivano incarcerati ci ha più creduto.... Comunque molti ci credevano. Conoscenza diretta. Fidati.

Mario Capanna e Don Gino Rigoldi al Maggiore - 23 Novembre 2016 - 18:13

Re: Re: Re: oltre il danno la beffa
Eccololà, ci vola quello che doveva dire la banalità della giornata! Ma pensi che Capanna, Bertinotti e C. anche solo per un momento, avessero veramente pensato di portare il "comunismo reale" (quello di Fidel o della ex CCCP) in Italia? "Ma mi faccia il piacere", come direbbe il grande Totò! Saluti Maurilio

Mario Capanna e Don Gino Rigoldi al Maggiore - 23 Novembre 2016 - 17:29

Re: Re: oltre il danno la beffa
Ciao Anonimo, certo perché ha abbracciato una delle peggiori ideologie del XX secolo che ha creato milioni di morte e di distruzione, i cui effetti sono ancora tutti i giorni sotto i nostri occhi; bisognerebbe solo vergognarsi a pronunziare quelle parole, dove di democratico non vi è nulla!!!!

Mario Capanna e Don Gino Rigoldi al Maggiore - 23 Novembre 2016 - 15:30

Re: Re: oltre il danno la beffa
Capanna è un tipico esponente di una classe privilegiata. Il tentativo maldestro e ridicolo di giustificare il grano che percepisce (cito "si aprirebbe un precedente micidiale che riguarderebbe milioni di pensionati e di lavoratori") denota la statura della persona. Detto in soldoni: se le cifre che intasca fossero risultato di contributi versati in, mettiamo 35 anni, allora la questione potrebbe essere accettabile, ma così non è. Inoltre il signore percepiva, durante l'espletamento delle sue funzioni, certamente non cifre paragonabili a quelle di un operaio, categoria che gli sta tanto a cuore. Dicevo prima "potrebbe essere accettabile" perchè io ritengo che una equa pensione al giorno d'oggi dovrebbe essere di 2000 euro, che sia chiaro. Ha vergogna di se stesso e fa di tutto per censurare questo sentimento; il paladino del proletari.... Conosco un ex sindacalista nella nostra zona che per molti versi gli assomiglia. Sono persone che conservano ancora un grammo di morale e quell'esiguo grammo li perseguiterà per sempre nonostante i loro contorsionismi per giustificarsi. Per moderatori: prima ho potuto commentare senza login, ora è stato necessario, perchè?

Mario Capanna e Don Gino Rigoldi al Maggiore - 23 Novembre 2016 - 14:32

Re: oltre il danno la beffa
Ciao Aston Porta pazienza...

Mario Capanna e Don Gino Rigoldi al Maggiore - 23 Novembre 2016 - 13:53

Re: oltre il danno la beffa
Ciao Aston secondo me Lei si dovrebbe sciacquare la bocca prima di pronunciare la parola Democrazia Proletaria

Mario Capanna e Don Gino Rigoldi al Maggiore - 23 Novembre 2016 - 13:47

oltre il danno la beffa
Capanna è il tipico esponente della generazione che ha rubato il futuro dei giovani (mettendosi in tasca ogni mese una pensione che non si è guadagnato) ed ora lo si invita addirittura a dare lezioni ai giovani? E' surreale. Oggi come oggi un ex Democrazia Proletaria dovrebbe pontificare solo da un suo blog. E comunque "Don't trust anybody over 30"!

Ripristino selciato piazza Ranzoni - 6 Agosto 2016 - 00:06

Re: Re: Non esageriamo
Ciao privataemail,il danno e la beffa...oltre che ha cercato di sistemare la magagna,adesso gli mandiamo pure i vigili col metro per il plateatico........tirargli una sassata ,no?....non e' certo un gestore/proprietario,nn so,tra i piu' simpatici,ma tant'e'.........

Mozione su spiaggia Beata Giovannina - 9 Luglio 2016 - 09:49

danno anche economico
ricordiamo che oltre a quanto scritto da Brignone nella mozione,questa assegnazione ha portato anche un danno economico. questi signori pagano circa metà di quanto pagava (...),la signora che aveva vinto una regolare gara,e che è stata cacciata come un'appestata. danno e beffa.

"Porto Turistico di Verbania: realizziamolo velocemente!" - 16 Dicembre 2014 - 06:44

Porto Turistico
Queste tristi vicende all'italiana è bene lasciarle sbrogliare ai diretti interessati proprio per le magagne che potrebbero celarsi; ciò detto, mi sembra però alquanto inappropriato attribuire una qualsivoglia responsabilità a chi ignaramente ha subìto, sia la beffa che il danno. Non ci sono balle, chi non ha vigilato e chi non ha manutentato per guadagnare deve pagare i danni, chi ha pagato e ha avuto dei danni deve essere risarcito. Solo chi ha la mente contorta e malvagia può pensare il contrario!