nel vco oggi
nel vco oggi - nei commenti
PD VCO su sanità locale - 7 Giugno 2025 - 20:46Re: DomandaCiao Alberto https://www.verbanianotizie.it/n2112038-comitato-salute-vco-siamo-allo-scaricabarile.htm quando si brancola nel buio si rilanciano tesi nebulose e abbastanza confuse. La risposta alla sua domanda è tutta scritta qui sopra, sono meravigliato dal fatto che lei l'abbia commentata. Quello che è accaduto precedentemente, invece, fa parte di un passato che ormai è diventato storia. Se si è sbagliato allora, per altro con un referendum popolare, non vuol dire che dobbiamo continuare a sbagliare. Meno male che, è notizia di oggi, Fdi abbia ritrattato e forse, dico forse, avremo il nostro ospedale unico. Tutto il resto sono polemiche inutili ma sopratutto NOIA............. |
Una Verbania a Sinistra su un solo DEA - 27 Febbraio 2025 - 18:19risposte veloci...Inisio dalla fine, Lupus, hai ragione e la penserei come te, se i due ospedali (spoke) funzionassero, ma non funzionano. Ad oggi ASLvco non è in grado di sostenere i reparti necessari al loro funzionamento in entrambi gli ospedali, ed è gravissimo. Per questo ci sono reparti presenti solo a Domo ed altri "solo" a VB. Anche se li aprissero, non avrebbero medici per riempirli, e non hanno soldi per pagare altri gettonisti (sai quanto prende un medico a gettone per un'appendicite d'urgenza? io si...)... Alberto, la posizione dell'eventuale ospedale unico non la si trova come pensano i politici locali facendo a gara a chi ce l'ha più lungo, ma applicando un modello matematico sull'efficienza della medicina d'urgenza (che può essere poi calmierato sulla densità abitativa). In Italia si applica un modello americano che è quello applicato dal WHO, ed è molto diffuso nel mondo. In vco l'ospedale (o gli ospedali) sono spoke, che fanno riferimento ad un ospedale più grande (hub, nel nostro caso Novara). I tempi per i diversi passaggi permettono di calcolare il tasso di sopravvivenza delle urgenze, e si calcolano in secondi! In breve, c'è un incidente stradale grave, o un ictus nel letto di casa, il primo tempo da valutare è l'arrivo dell'ambulanza, che deve avere a bordo bravi paramedici preparati (o anche medicalizzata), questo tempo ha una importanza X. Il paziente viene stabilizzato e reso trasportabile e viene portato allo spoke. Questo tempo ha importanza diciamo X:2 (un po meno). Al DEA dello spoke viene visto dal primo specialista in urgenze, che decide se è trattabile nello spoke o, se molto grave, deve andare all'hub. Il viaggio all'hub avrebbe una importanza xper2. nel frattempo dallo spoke comunicano tutti i dati all'hub, il malato arriva e sanno già benissimo cosa devono fare. Più si allungano i tempi più il rischio di morire, o di subire danni permanenti per l'urgenza aumenta. Ora, se uno da Ghiffa venisse portato prima a Domo, o a Piedimulera, o anche solo ad Ornavasso invece che a Gravellona, semplicemente aumenterebbe il suo rischio di morte, la distanza poi tra lo spoke e Novara la aumenterebbe ancora di più. quindi non è una questione di gusti, il posto per l'eventuale unico spoke è uno solo, a Gravellona, il più possibile vicino all'autostrada. tutto il resto sono balle da politicante. infine ultima cosa, la classifica del Min Sanità viene fatta su parametri relativi, dova va meglio ha punteggio 100 e poi si scende. Se il primo fa schifo, non è che essere secondi con 95 è una gran soddisfazione... il problema sanitario è purtroppo comune in tutta Italia, e vede purtroppo anche il tracollo della sanità lombarda (a parte alcune eccellenze che permangono) per le problematiche post-covid. PS: pur bazzicando spesso il min sanità non so quale DG ha in mano la gestione degli aspetti territoriali, e quindi gestisce il problema vco... qualcuno lo sa? PPS: comunque Lupus, la soluzione secondo me resta forzare la regione ad attaccarci (noi verbanesi, anche io d'adozione) a Novara... ma dubito che Albertella ci senta da quest'orecchio... ciao |
Una Verbania a Sinistra su un solo DEA - 26 Febbraio 2025 - 17:02c'è di mezzo il mare...Tre ospedali funzionanti, pieni di medici bravi, che assicurano un elevatissimo servizio al cittadino sia in termini di urgenza che di assistenza a lungo termine... sarebbe bello, ma non si può fare. La regione ha miliardi di debito sanitario, miliardi impegnati in nuovi ospedali che non riesce a far costruire da decenni, e non ha capacità finanziaria, ne per l'ammodernamento, ne per il mantenimento. Lo si vede dai tempi immaginati per il riammodernamento di VB e Domo (che vuol dire mai, non fatevi infinocchiare), dai ritardi su ogni altro intervento strutturale. Veniamo a noi verbanesi: l'ospedale unico sarebbe forse la soluzione (ma a Biella, dove c'è un bellissimo ospedale nuovo, che sarebbe un equivalente del nuovo a Gravellona non trovano medici... perchè dovrebbero venire qui?). Il nuovo ospedale, secondo i modelli WHO (che se non li segui vuol dire far morire la gente in ambulanza) ha una sola posizione, ed è Gravellona accanto all'autostrada, il resto è fuffa... Piedimulera era una soluzione improponibile ed assurda, Ornavasso era sbagliatina (nel senso che se eri uno di quelli che moriva a causa di quei minuti trascorsi per anadarci e tornarci direzione HUB, magari ti incazzavi). Ma l'ospedale unico non si fa perchè a Domo perderebbero posti di lavoro nell'indotto (l'ha detto il loro sindaco). Se si fanno due ospedali ma un solo DEA vuol dire che uno dei due è un ospedale e uno no. Se lo si fa a Domo, e l'ambulanza mi porta lì prima che a Novara meglio che muoia perchè sennò li pelo in cause milionarie. Soluzione da Verbanese: si cancella questa inutilissima ASL, e riportiamo VB con Novara, VB dopo Borgo rimane Spoke (quindi con DEA), all'UPO sono contenti perchè ci mandano qui giovani volenterosi e bravi e professori di qualità che oggi devono far viaggiare in ospedali fuori ASL, VB come Borgo diventa un gran bell'ospedale (e se ci sono dottori bravi arrivano i pazienti e le strutture arrivano di conseguenza)... potiamo qualche corso universitrio qui, magari allacciando ospedale e CNR facciamo pure una bella area di ricerca one-health... e a Domo facciamo una bella ASL montana, con begli elicotterini che costano meno di ospedali da rinnovare che portano rapidamente i malati urgenti dove serve vadano. Bello! Ma così poi le sedie di ASL vco che oggi scaldano il culetto a tanti amici scomparirebbero... è vero... allora non si può fare... tanto prima o poi dobbiamo morire tutti. |
PD su ristrutturazione due ospedali - 25 Febbraio 2025 - 10:00ospedali vcoPersonalmente credo che le critiche politiche, anche se non ho ancora ben capito il loro fine, se siano costruttive, distruttive o disorientanti; quel che è certo è che sono parte del DNA della stragrande maggioranza di alcuni politicanti rodati. Quello che so di certo, da tutti gli angoli li si vogliano vedere, che il fine è solo quello di puntare a mantenersi incollati alle cadreghe e, di riflesso, ai denari che queste gli/le entrano nelle tasche, e che, delle problematiche dei cittadini non gliene frega niente. Tornando al tema dell'oggetto, criticare chi c'è oggi ad amministrare, fa parte di un gioco macchinoso destabilizzante, FAR SCORDARE AL POPOLO LE COSE MAI FATTE DA CHI HA GOVERNATO PRIMA, E PER MOLTI ANNI. E' ora che i cittadini rientrino nel loro ruolo di indiscussi padroni di questo Paese, non sudditi, come invece vorrebbe tenerci questa masnada di p.......i!! |
"No al cambio nome della Scuola Cadorna" - 7 Febbraio 2024 - 10:28Re: Re: invece per me sarebbe una bella idea...Ciao SINISTRO io invece credo che l'indipendenza delle decisioni di un corpo docenti scolastico debba esere in generale rispettata, se non va contro le leggi. Poi chiaro, ognuno ha le sue opinioni. La pochezza di Cadorna come modello in quello che avrebbe fatto nella sua vita va da ricercarsi più nella serie di errori banali che ho elenzato io, piuttosto che nella cosiddetta "Linea Cadorna" che oggi offre belle possibilità di passeggiate nei boschi del vco. In effetti un piano segreto svizzero per l'invasione dell'Italia in caso di sconfitta nella Prima Guerra Mondiale era stato approntato. Se ne parla (anche in Svizzera) per ovvie ragioni pochissimo, ma un bel libro "La frontiera contesa" (Ed. Casagrande - Bellinzona) esplicita le intenzioni dell'esercito svizzero che sulla base del grado di distruzione delle armate italiane prevedeva tre livelli di occupazione: solo Ossola o Valtellina, oppure fino a Como e Arona, oppure fino a Novara e Milano (!!!). Logicamente poi dopo Caporetto arrivò la riscossa e non se ne fece nulla, ma tant'è, la Linea Cadorna, in questo senso non era sbagliata (anche se era stata pensata più per evitare un'invasione tedesca attraverso la Svizzera, mai pianificata a dire il vero, che non un attacco diretto svizzero). Al tempo stesso Cadorna coi soldati è stato terrificante, ma poco peggio dei comandanti francesi o inglesi, e non peggio dei suoi omologhi austriaci e soprattutto russi. Era il senso dell'epoca, dove la vita di un "bifolco" valeva quanto la pallottola usata per ucciderlo nelle menti dell'aristocrazia nobiliare ed in quelle dei regnanti. Inoltre la sua posizione di distaccato favore verso le squadracce fasciste e le loro malefatte prima, o qella accondiscendente verso la dittatura non era differente da quella tel tanto coccolato Armando Diaz, che accettò pure di fare da ministro nel primo governo Mussolini, dopo aver di fatto permesso la marcia du Roma, sconsigliando a Vittorio Emanuele la perpetrazione dello stato di assedio che avrebbe messo all'aria il bluff mussoliniano... ed al quale sono dedicate innumerevoli vie e piazze... |
Sanità: Marchionini, pronti a ricorso alla Corte dei Conti - 21 Giugno 2023 - 14:08Re: Ricorsi e controricorsiCiao lupusinfabula e cosa vuol dire? Non capisco. Quindi gli elettori hanno votato per uno schieramento, la conseguenza è che tutte le decisioni prese debbano essere accettate senza contraddittorio ma sopratutto senza il rispetto delle regole. Le regole dicono che ove si intravedesse una qualsiasi violazione delle norme si può fare ricorso. Che senso ha commissionare ( naturalmente spendendo denaro pubblico) uno studio relativo alla fattibilità e alla sostenibilità di una determinata problematica, ottenere una relazione e POI FARE IL CONTRARIO di quanto determinato? Vedi, commento qui ma potrei farlo per commentare ciascuno dei comunicati trionfalistici di quelli che sono stati attori nell'ottenimento di questo risultato. Ciascuno di loro si dichiara soddisfatto ma allo stato delle cose non cambia nulla. Avremo delle costruzioni chiamate ospedali un pò più belle da vedere ma che come sostanza non aggiungeranno nulla. Le difficoltà nel dare un servizio adeguato e all'altezza delle richieste, denunciate da tutti coloro coinvolti nello svolgimento del loro lavoro sono rimaste inevase. Continueremo ad avere due mezzi ospedali con reparti spezzettati tra le due sedi e continueremo a vedere ambulanze che fanno la spola per trasferire pazienti che necessitano di un esame piuttosto che un altro da Verbania a Domo e viceversa. Questo è il futuro della sanità del vco. Due mezzi ospedali con i geranei nelle aiuole ad abbellirli. Dal famoso "contratto con gli italiani" dell' otto maggio 2001 ad oggi, non è cambiato nulla. |
Sanità: preoccupazione a Cannero - 1 Luglio 2022 - 12:41Perchè?Il problema si acutizza sempre più non solo nel vco, per esempio in Valle Vigezzo. Perchè nessun medico, neo-laureato vuol venire a fare il medico di base? Per motivi economici e/o logistici? O forse perchè, come dice qualcuno, per fare il medico di base oggi è richiesta una specializzazione post laurea di base di 4 anni per cui quasi tutti preferiscono a questo punto impiegare altri anni in specializzazioni diverse che una volta ottenute permettono oltre a lavorare nella sanità pubblica anche di avere ambulatori privati e quindi con una maggior remunerazione? E' comunque strano che anche giovani medici neo laureati della zona non intendano occuparsi della medicina di base: una spiegazione dovrà pur esserci! |
Petizione per la difesa dei Tre Ospedali del VCO - 18 Marzo 2022 - 08:04Non sostenibileNon so chi lo ha detto. Forse il sindaco di gravellona toce. Non è una proposta sostenibile economicamente e dal punto di vista gestionale. Se avessero proposto altri tre ospedali avrebbero avuto più adesioni. oggi non ha senso mantenere tre ospedali nel vco anche perché avrebbero costi insostenibili e un utilizzo non adeguato alla nostra realtà. Per il potenziamento della medicina territoriale ovviamente sono d'accordo. L'ospedale deve essere l'ultima ratio delle cure. Quindi un ospedale altamente specializzato. Il resto delle cure non si fa in ospedale. Non voglio un ospedale totem o feticcio che deve esserci tanto per esserci. E questo mi pare il peccato originale di questi comitati a difesa di.... Resta il fatto che tra referendum, petizioni e liti politiche siamo ancora punto e a capo.. Da più di 20 anni... Questo è davvero vergognoso. |
Comitato Salute VCO su mobilitazione per il Castelli - 23 Aprile 2021 - 10:42ospedaliniscusa Robi, però la tua battaglia personale contro questo comitato, formato da cittadini bene informati, è un po pretestuoso. queste sono persone giustamente preoccupate dal fatto che la sanità funziona male nel vco, e che il piano regionale prevede delle modiche che la farebbero funzionare pure peggio. Ti sfugge poi la malefica conclusione del loro intervento, che fa riferimento ad una certa situazione che si è venuta a creare da un anno a questa parte, e che non promette nulla di buono per il successo del piano stesso, io stesso ho sentito (con le mie orecchie, ad una mia domanda diretta durante un incontro su altri temi a Reg Lombardia) un membro politico di un CDA di un'importante struttura privata lombarda la notizia del totale disimpegno della stessa da una passata promessa di investimento su Verbania... la pandemia ha cambiato molte cose... Ma non voglio parlare di cose che non hanno fondamento che non sia un bla bla, e nemmeno del piano di IRES, che non ho visto dato che nessuno lo rende pubblico. Sta di fatto che se le anticipazioni lette sui giornali sono vere un infartuato o una persona con ictus di Verbania (non oso pensare una di Cannobio) verrebbe portato al protosoccorsino di Verbania, dove dopo analisi basilari verrebbe trasferito al nuovo ospedale di Domo dove avrebbe un minimo minimo di assistenza in più, ma se la cosa si rivelasse grave sarebbe spostato a Novara... una cosa assurda secondo tutti i protocolli sanitari su come si fa la rete ospedaliera. Avrebbe molto più senso, se si vuole rendere il Castelli una clinica, allora legare il Verbano all'ASL novarese e usare come step intermedio Borgomanero (non è una questione politica, vuol solo dire salvare vite umane...). Il COQ funziona bene come clinica ortopedica, non certo per le emergenze. E la rete della medicina di emergenza va strutturata senza considerare il COQ. Questo perchè già oggi mancano le professionalità, perchè ospedali piccoli hanno difficltà a reclutare medici bravi. E non è che il nuovo ospedale di Domo scapperà da questa regola, un medico giovane e bravo tra Borgomanero e un ospedale nel vco sceglierà sempre il primo perchè come clinica universitaria gli offrirà sempre più possibilità di far carriera e ricerca. Per noi cittadini del vco la politicizzazione di queste scelte è un dramma, e purtroppo (personalmente) non vedo vie d'uscita. |
Lupi e Orsi nel VCO - 23 Febbraio 2021 - 09:51Analizziamo le scelte di oggi per migliorareCaro Rob, non capisco dove vuole arrivare sinceramente. Come le dicevo, non m'importa nulla di destra o sinistra, vorrei da qualsiasi schieramento più attenzione per un elemento essenziale, sia per la nostra salute e sopravvivenza, sia per il comparto in cui la nostra trae maggiore beneficio. Al momento abbiamo amministratori che agli esordi in provincia hanno chiaramente espresso il loro malumore perché, secondo loro, il vco ha troppe aree protette. Ecco che un amministratore pubblico che esordisce in questo modo, come lo può giudicare? Avere aree protette dovrebbe essere un vanto, un qualcosa di cui essere fieri, e sarebbe anche ora di smetterla di considerare le aree protette come una privazione. Sono consentite le attività umane ma giustamente nel rispetto del territorio. E aggiungo, meno male che abbiamo almeno una porzione del territoro protetto. Qui invece, tornando alla discussione principale, abbiamo la più alta carica amministrativa a livello regionale che gira intorno alle parole per chiedere senza mezzi termini di poter sparare ai lupi, una specie protetta. Come si dice, gli esordi sono questi (se poi andiamo ad analizzare anche le decisioni in materia venatoria prese da questa giunta regionale, tutte peggiorative), da un punto di vista prettamente di tutela dell'ambiente finora mi sembra che gli attuali amministratori si siano presentati chiaramente da che parte stanno. Poi ognuno giustamente giudica. Tengo a sottolineare un'ultima cosa e poi chiudo. Il nostro territorio ha nel turismo un volano economico essenziale e il nostro turismo è estremamente legato alle bellezze ambientali che possiamo proporre. Gli interventi quando vanno soppesati attentamente e non bisogna credere alle sirene del turismo di massa eccessivo, perché se perdi il territorio, se perdi l'ambiente che dà quell'impulso ai turisti di vivere e apprezzare il territorio (anche noi che ci abitiamo), allora lo comprometti e il meccanismo si rompe. Gli effetti devastanti del cambiamento climatico e delle scelte errate da parte nostra poi sono ancora più evidenti quando si verificano catastrofi come quelle dello scorso autunno, che dovrebbero essere un monito costante per farci capire quanto sia importante mantenere, conservare e tutelare l'ambiente che ci circonda. |
Covid-19: Video Messaggio di Marchionini - 8 Novembre 2020 - 08:57EquilibrioSi evitino toni offensivi da ogni parte politica, almeno in queste circostanze! E nel vco da parte di tutti gl i amministratori si consideri la delibera del Presidente della Val d'Aosta, è una dimostrazione di capacità d'adattamento per le libertà che non comportano rischi e pericoli d'aggravamento per nessuno . "Si potrà fare la spesa al di fuori del proprio comune, passeggiare distanti dalla propria abitazione ed eseguire lavori di manutenzione nei propri appezzamenti o seconde case ovunque essi siano. E' quanto prevede la nuova ordinanza che il presidente della Regione Erik Lavevaz sta per firmare e che entrerà in vigore dalla mezzanotte. «Abbiamo dato - ha spiegato Lavevaz in una conferenza stampa oggi - interpretazioni del Dpcm che non sono ampliative ma che intendono calare sulla realtà valdostana le restrizioni imposte dal governo». Per quanto riguarda le attività commerciali, la nuova ordinanza consente «in ragione delle peculiarità del territorio valdostano» che sia consentito lo spostamento nei comuni vicini per raggiungere esercizi e negozi non presenti nel proprio. Boccata di ossigeno per i locali pubblici: considerato che il Dpcm garantisce l'apertura delle mense, l'ordinanza regionale permette ai ristoranti di stipulare contratti con titolari di imprese per far usufruire i dipendenti dei servizi di ristorazione come se fossero, appunto, mense aziendali. Concessioni anche sul fronte degli spostamenti: l'ordinanza permette di svolgere attività motoria e sportiva non solo nei pressi della propria abitazione, come dice il Dpcm, ma «ovunque all'interno del proprio Comune», ovviamente evitando assembramenti e mantenendo le distanze. Sarà dunque possibile raggiungere sentieri e percorsi di trekking, ove esistenti, ma con due limiti: bisognerà andarci a piedi e non si potranno superare i 2000 metri di altitudine. «Questo - ha spiegato Lavevaz - per evitare forme di escursionismo in montagna che rischierebbe, con eventuali infortuni, di appesantire ulteriormente il sistema sanitario». Il limite dei 2000 metri e quello del comune di residenza non vale invece per le guide alpine che volessero effetture attività di allenamento e esercizio. Sospesa per 15 giorni la caccia, si ragionerà successivamente su eventuali futuri recuperi del calendario venatorio. Ci si potrà spostare da un comune all'altro per la manutenzione di appezzamenti come piccoli orti, vigne, frutteti «ma anche - ha chiarito il presidente - per il taglio della legna o per lavori su seconde case» |
Progetto VCO: Lincio eviti atteggiamenti irresponsabili - 7 Novembre 2020 - 07:56Giusti mezzi per giuste causeSi evitino toni offensivi da ogni parte politica, almeno in queste circostanze! Progetto vco consideri la delibera del Presidente della Val d'Aosta, è una dimostrazione di capcità d'adatatmento per le libertà che non comportano rischi e pericoli d'aggravamento per nessuno . "Si potrà fare la spesa al di fuori del proprio comune, passeggiare distanti dalla propria abitazione ed eseguire lavori di manutenzione nei propri appezzamenti o seconde case ovunque essi siano. E' quanto prevede la nuova ordinanza che il presidente della Regione Erik Lavevaz sta per firmare e che entrerà in vigore dalla mezzanotte. «Abbiamo dato - ha spiegato Lavevaz in una conferenza stampa oggi - interpretazioni del Dpcm che non sono ampliative ma che intendono calare sulla realtà valdostana le restrizioni imposte dal governo». Per quanto riguarda le attività commerciali, la nuova ordinanza consente «in ragione delle peculiarità del territorio valdostano» che sia consentito lo spostamento nei comuni vicini per raggiungere esercizi e negozi non presenti nel proprio. Boccata di ossigeno per i locali pubblici: considerato che il Dpcm garantisce l'apertura delle mense, l'ordinanza regionale permette ai ristoranti di stipulare contratti con titolari di imprese per far usufruire i dipendenti dei servizi di ristorazione come se fossero, appunto, mense aziendali. Concessioni anche sul fronte degli spostamenti: l'ordinanza permette di svolgere attività motoria e sportiva non solo nei pressi della propria abitazione, come dice il Dpcm, ma «ovunque all'interno del proprio Comune», ovviamente evitando assembramenti e mantenendo le distanze. Sarà dunque possibile raggiungere sentieri e percorsi di trekking, ove esistenti, ma con due limiti: bisognerà andarci a piedi e non si potranno superare i 2000 metri di altitudine. «Questo - ha spiegato Lavevaz - per evitare forme di escursionismo in montagna che rischierebbe, con eventuali infortuni, di appesantire ulteriormente il sistema sanitario». Il limite dei 2000 metri e quello del comune di residenza non vale invece per le guide alpine che volessero effetture attività di allenamento e esercizio. Sospesa per 15 giorni la caccia, si ragionerà successivamente su eventuali futuri recuperi del calendario venatorio. Ci si potrà spostare da un comune all'altro per la manutenzione di appezzamenti come piccoli orti, vigne, frutteti «ma anche - ha chiarito il presidente - per il taglio della legna o per lavori su seconde case» |
Comitato Salute VCO: "Allucinante!" - 28 Ottobre 2020 - 11:22Re: Comitato PD del vcoCiao robi e ciao a tutti, a mio parere state sbagliando. Per come siamo messi oggi, la generalizzazione destra sinistra, questa giunta o le precedenti, è molto sbagliata ed ingiusta, perchè oggi siamo davvero messi molto molto peggio di 4, 6 o 10 anni fa. Ed avendoci a che fare per lavoro con queste persone abbastanza regolarmente lo posso dire senza paura di essere smentito. Se mi dici che Icardi, assessore alla sanità è altrettanto incompetente del suo predecessore Saitta, fatte le debite differenze di cultura e spessore umano a favore del secondo, potrei senza dubbio essere daccordo, ma il problema sono i quadri intermedi, di nomina politica, che sono crollati come qualità a causa del fatto che un partito, la Lega, ha occupato sedie con persone affini politicamente, ma pescate in un mazzo di inesistente o bassissima preparazione. Le ha poi messe sotto una pressione assurda per appoggiare scelte imposte dal partito, molto spesso su "indicazione" dei maggiorenti del partito stesso, sempre e comunque in arrivo dalla Lombardia. Questo ha creato una sorta di inattività gestionale totale, se non nei confronti delle priorità di alcuni soggetti lombardi che operano nel settore della sanità, e che si trovano oggi le porte spalancate in una nuova zona geografica, fino ad oggi snobbata, per il semplice fatto che a causa del dissesto regionale c'era l'osso ma non la bistecca. Questa sudditanza è rafforzata dalla mancanza di competenze, e quando queste compaiono, si debbono comunque legare a logiche interne di equilibrio, vedi l'assurdo ed inconcepibile switch dei DG delle ASL di VB e VC. In questa situazione Preioni, oltre a populismo locale, non fa altro che portare avanti quanto gli è stato prospettato essere un buon affare per qualcuno che ha le mani sul suo futuro. Ma non credo nemmeno per malaffare, semplicemente perchè convinto, non avendo le basi per capire la situazione, di fare la scelta a lui più conveniente. nelle passate giunte i quadri intermedi, pure se affini politicamente a chi governava, erano pescati da un pool di professionalità di livello infinitamente più alto, e questo poteva nelle scelte di tutti i giorni, limitare l'incompetenza ai livelli più alti, e valeva sia per il PD e la sinistra, che per FI e la destra. In Lombardia vediamo ancora oggi questa situazione: a fronte di un modello di sanità fino allo scorso anno considerato ideale dallì'OMS, e che io invece ritengo da sempre sbagliato, opposto per esempio al sistema tedesco a parità di costi per lo stato (non di guadagno per i privati), ed a fronte di assessori a volte di basso o bassissimo livello, i quadri intermedi sono di tutt'altro spessore, e anche se una percentuale di malaffare è sicuramente presente e diffusa, i risultati in termini di efficienza e di qualità gestionale del modello sono sotto gli occhi di tutti. L'ultima assurda scelta di destinare VB al covid ne è l'ennesima prova, soprattutto se comparata all'originale decisione, delle stesse persone di destinare Borgosesia per le ASL di NO e VC (ora contestata dalla corrente avversa in seno allo stesso partito). Siamo messi molto molto male... e le liti localistiche contano fino ad un certo punto, le decisioni in questo ultima legislatura regionale, non hanno tenuto ne mai terranno conto delle opinioni ne delle baruffe locali, per il semplice fatto che i decisori, magari anche inconsapevolmente, stanno decidendo cose a loro "suggerite" da un livello superiore. E' logico che è la mia opinione, ma non credon che i fatti mi smentiranno. |
Lincio su attività estrattive - 12 Ottobre 2020 - 13:21Sviluppo vuol dire rispettare il territorioTrovo molto triste constastare che nel 2020, persone con importanti incarichi pubblici pensino che lo sviluppo del territorio non debba tenere in considerazione l'ambiente in cui il territorio è inserito. Ero rimasto senza parole nel leggere tempo fa la dichiarazione per cui il vco ha anche troppe aree protette. Anziché essere un vanto, viene tuttora visto come un ostacolo. Se ci sono divieti e vincoli, pur nel rispetto delle attività presenti, è proprio per preservare il territorio, proteggerlo, non solo dal punto di vista ambientale, ma anche dal punto di vista diciamo strutturale. Proprio in questi giorni abbiamo visto quanto la natura possa dimostrare tutta la sua potenza e mai come ora capiamo la necessità di rispettare il territorio, per evitare ancora una volta di avere molteplici danni. Il fiume ha bisogno dei suoi spazi perché in caso di piena e succederà ancora, l'acqua uscirà dall'alveo e quindi se trova attività, inevitabilmente succederanno altre tragedia. Incredibile come si cerchi di sfruttare ancora l'ignoranza per arrivare a un obiettivo, che è poi quello di permettere l'estrazione di ghiaia. Un amministratore deve fare scelte che siano equilibrate per il bene di un'intera comunità, non solo quelle dei cavatori. Ad oggi ci sono vincoli e divieti per precisi motivi, andare a dragare e sottrarre materiale, oltre a creare situazioni peggiori in caso di piena (soprattutto per chi starà a valle) ha anche molto controindicazioni ambientali (e poi non prendetevela con i cormorani se pesci pregiati spariscono). Assurdo pensare oggi di sviluppare il territorio senza considerare l'ambiente in cui questo territorio è inserito. Ben vengano le aree protette e si conservino anche meglio di come sono tenute ora. Del resto le attività presenti possono tranquillamente operare e i vincoli e i divieti sono quelli più ovvi e chiari, nuove edificazioni e scavi. Del resto come si può pensare alla luce di quanto avvenuto di sviluppare in tal senso una valle che volenti o nolenti è debole dal punto di vista idrogeologico? Quindi giusto continuare a sostenere le attività presenti, che creano lavoro e reddito, ma altrettanto giusto è proteggere il territorio dalla brama di chi vuole solo monetizzare lasciando poi i problemi che eventuali scelte porteranno. Si parlava tempo fa della zona di Fondotoce, dopo tutto quello che è successo, forse ora si capisce perché è importante lasciarla a verde il più possibile? Un domani magari si potrà sfruttarla come zona di piena, per ridurre l'impatto sul lago (faccio un esempio molto semplicistico). Quindi mi auguro di avere presto nuove generazioni di politici, più formati sull'importanza dell'ambiente e del suo sostegno. nel 2020, leggere di chi si lamenta della presenza di troppe aree protette è semplicemente incredibile e anche molto triste. |
Comitato Stop 5G incontra Marchionini - 23 Aprile 2020 - 15:06Comitato stop 5G vcoGentile Annes concordo che sia molto più intelligente completare la rete con la fibra ottica che implementare il 5G. Sul 5G esistono molte perplessità da parte di governi, enti locali e associazioni di cittadini e di scienziati indipendenti. E' di oggi la notizia che l'ICNIRP (una associazione privata molto discussa) proporrà all'OMS dei limiti di campi elettromagnetici fino a 90 v/m per permanenze sino a 4 ore e sino a 200 V/m per permanenze minori. Questo perchè il 5G per riuscire ad entrare nelle case non deve emanare un raggio unidirezionali ma 64 raggi.. Se rammentiamo che il Consiglio d'Europa aveva consigliato il limite di 0,6 V/m da ridurre a 0,2 V/m limite di sicurezza c'è di che preoccuparsi.. Molti studi indipendenti hanno sottolineato i rischi del 5G per la salute umana, in particolare l'incremento della produzione di radicali liberi (con indebolimento delle difese immunitarie), maggiori difficolta all'assorbimento dell'ossigeno e del ciclo del calcio. La Svizzera ha disattivato la funzionalità delle antenne già installate e bloccato le nuove installazioni. I limiti indicati dall'ICNIRPE sono assolutamente molto gravi. Ho letto che qualcuno attende il vaccino contro il coronavirus. Luc Mantagnier ha spiegato che il corona virus è stato chiaramente costruito in laboratorio nel tentativo di predisporre un vaccino contro l'AIDS. Infatti al classico CORONA VIRUS che causa il raffreddore sono state inserite con tecniche di biologia molecolare catene attenuate di rna del virusi che causa l'AIDS. E' un virus che sparirà a breve non essendo frutto di una evoluzione naturale . Ma comunque è noto che i virus influenzali sono in continua evoluzione e quindi il vaccino risulta del tutto inutile. Lo dicono studiosi di fama mondiale non virologi legati al potere.e agli enormi interessi delle case Farmaceutiche oggi nelle mani di Bill Gates. |
Comitato Stop 5G incontra Marchionini - 31 Marzo 2020 - 23:53Comitato stop 5G vcoGentile Isabella,, Avevo sentito pure io che la zona di Bergamo è tra quelle con un tasso più alto di vaccinazioni antinfluenzali. Ho notizia che sia in corso sulla materia un'indagine epidemiologica. Chi è in buona fede e non è legato ad alcun interesse economico evidentemente si trova nelle migliori condizioni per poter ricercare e documentare ciò che tende ad avvicinarsi alla verità oggettiva dei fatti. nel corso del dialogo che ho sostenuto a margine di un comunicato stampa relativo all'incontro del Comitato Stop 5G col Sindaco di Verbania Silvia Marchionini, ho fornito ampia documentazione anche in lingua inglese relativa a documenti sottoscritti da centinaia di scienziati che sostenevano il rischi e la pericolosità del 5G. Ho pubblicato pure un documento del Consiglio d'Europa che esprimeva chiare preoccupazione sul 5G e sulla attenzione che i Paesi dell'Unione Europea dovevano prestare alle persone colpite dalla patologia dell'elettrosensibilità. oggi ho ricevuto la notizia che la Svizzera e la Slovenia hanno vietato l'implementazione del 5G su tutto il territorio nazionale. Il Comitato Stop 5G DEL vco ha coinvolto tanti cittadini sensibili al tema della prevenzione primaria e della salvaguardia del nostro pianeta. Continueremo a lottare e a sperare. Grazie Isabella delle sue interessanti e condivisibili considerazioni. |
Comitato Stop 5G incontra Marchionini - 11 Febbraio 2020 - 15:56Comitato Stop 5G vcoA proposito delle altissime frequenze a microonde 5G esiste un documento pubblicato nel 2019 dal Comitato Scientifico sui Rischi Sanitari Ambientali ed Emergenti (SCHEER) della Commissione europea ha affermato come "il 5G lascia aperta la possibilità di conseguenze biologiche". L'allarme 5G da parte di SCHEER è scientificamente supportato da referenze. In un recente documento di orientamento sulle questioni emergenti in materia di salute e ambiente il 5G , è indicato tra le 14 questioni emergenti nell'area non alimentare identificate come futuri pericoli potenziali per la salute umana e per l'ambiente. Il documento Europeo riconosce quindi il 5G come agente pericoloso per l'umanità. Ma già nel 1977 erano noti a livello scientifico gli effetti delle onde millimetriche sulla salute degli esseri viventi. Il 5G puo' causare danni permanenti alla pelle umana anche dopo brevi esposizioni. L'allarme è sul numero di dicembre 2018 della rivista medica Health Physics. Gli stessi tipi di tumore rilevati dal NTP statunitense e dall'Istituto Ramazzini di Bologna emergono anche da uno studio epidemiologico sulla popolazione (Philps et al. ) del Regno Unito: dopo 10 anni di utilizzo di telefono per almeno tre ore al giorno. Livio Giuliani, dirigente Ricercatore ISPESL e biofisico in un'intervista ha affermato che "Già gli esperimenti condotti negli anni ‘70 sui pulcini mostrarono l’effetto tossico dei campi elettromagnetici sulle cellule, in particolare si osservò un’alterazione della pompa del calcio intracellulare. Significa che le onde interagiscono con i fondamenti della vita. nel 2011 la IARC (l’agenzia dell’OMS che ricerca le sostanze cancerogene) stabilì che le radiazioni comprese fra i 30 kHz e i 300 Ghz (quindi anche i 2,6 Ghz del 4G e i 27,5 Ghz del 5G) sono possibili cancerogeni per l’uomo (Gruppo 2B). Sono almeno 10.000 gli studi che supportano il principio di precauzione (perfino il 27% di quelli finanziati dall’industria della telefonia." Per concludere il sistema sanitario francese ha rilevato dal 1990 ad oggi un incremento dei Glioblastomi, tumori rilevati dagli studi indicati precedentemente legati alle radiofrequenze, di ben 4 volte. |
Montani torna su sanità VCO - 22 Novembre 2019 - 07:30Molte cose scentrate ?Signor Montani era partito bene , nel voler trovare soluzioni , nel proporre una privatizzazione per il Castelli , è un punto di vista legittimo dove si può ragionare ............. Poi ,è più forte di lei ,deve aggiungere delle insinuazioni che se le poteva evitare ! Chi É che secondo lei ha spaccato il vco scatenando le tifoserie ? Come mai , in tutti i suoi comunicati , non nomina mai Domodossola ? Il suo Sindaco Pizzi e il San Biagio ? Sembra che stia ben alla larga ,da chi veramente ,ha scatenato le divisioni . Peccato che siano stati i suoi interlocutori naturali , dall'oggi al domani preferire Domodossola , come sede del nuovo ospedale . Dove , differente da ciò che dice , si era già pensato a Ornavasso. Lei continua ha concentrare la sua attenzione solo sul Castelli , da cosa scappa ? Un politico deve guardare a tutti , per questo si è pensato in un ospedale baricentrico , senza campanilismi , senza egoismi . Non è per niente facile trovare una soluzione che soddisfi tutti, che sia finanziariamente sostenibile e che dia dei servizi all'avanguardia . Certo che queste continue insinuazioni , anche in alcuni casi pretestuose, sè non false ,non aiutano certo a rasserenare il clima per ottenere quel dialogo necessario e auspicato da tutto il vco ! |
Cirio nel VCO per Sanità e Viabilità - 16 Luglio 2019 - 17:12CarissimiCarissimi commentatori non scaldatevi per nulla ,diamo tempo a queste persone che da anni vivacchiano in politica di capire che nel vco siamo messi malissimo , io faccio sempre un esempi, vediamo la prossima estate come sarà messa la provinciale Fondotoce Mergozzo oggi è tutta una buca unica spero l'abbia vista e sentita sotto il s.....ere anche il presidente della regione. |
Fronte Nazionale: no all'ospedale unico - 13 Aprile 2019 - 11:28Re: Re: Re: Professionisti del settoreCiao paolino non ho parlato di eccellenze, ho parlato (pardon, hanno parlato - i tecnici) di processi efficaci all'interno di un contesto globale ed unico che conta tutte le specialità. I medici, anche queli mediocri, in un contesto del genere potranno sviluppare coonscenza e diventare buoni professionisti. Per i luminari, toccherà comunque fare centinaia di km, oggi ed anche domani. Sappiamo bene tutti che i malati più complessi sono quelli multi-patologia o quelli che, a causa di una patologia, ne contraggono altre. La tua soluzione, che rispetto e che resta la condizione odierna, li obbliga a trasferimenti tra i diversi reparti, che distano una quarantina di km l'uno dall'altro. Io credo che questo aggiunga sofferenza, tra le tante altre cose. Dal pdv economico, è un dato di fatto che potranno arrivare solo "qualche" milione dei 200 che citi per la soluzione che sostieni tu e tanti altri: qualcuno ne azzarda una ventina, 10 a testa tra i due ospedali di riferimento. Briciole, considerato che il costo di mantenimento dei due nosocomi è dello stesso importo annuale. E le nostre tasse non diminuiranno per l'effetto di questo passo indietro così come quei soldi non saranno risparmiati dalla comunità poichè la politica li indirizzerà altrove, Quindi ci troveremo cornuti ed anche mazziati, ovviamente per chi la pensa come me. Presi i tuoi tempi (anche se per l'effetto del project financing il privato avrà tutto l'interesse di completare l'opera in pochi anni), non è una soluzione che riguarda noi o, per meglio dire, non nel breve termine. Stiamo togliendo alle future generazioni del vco un servizio di qualità. Infine, non devo convincere nessuno, sia chiaro: porto le mie opinioni come voi portate le vostre. Rimaniamo distanti e subiremo il futuro per come verrà. Comunque vada a finire. Saluti AleB |
