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Spazio Bimbi: Essere genitori dopo la separazione - 26 Maggio 2019 - 09:48

Le tre forze
Purtroppo a volte sembrerebbe impossibile ottenere un minimo di ragionevolezza, si giunge sino a minacciare di uccidere il/la figlio/a e il nuovo partner, cose sperimentate personalmente, senza contare tutta la serie di ricatti - di qualsiasi tipo - che vengono attuati per rendere la vita pari ad un inferno, non per settimane o mesi ma per anni. E qui, a volte, per così dire si affianca pure la responsabilità della moglie del degenerato (è quasi sempre l'uomo), che preferisce mantenere uno stato che garantisca un minimo di comodità piuttosto che chiudere totalmente e inoltrarsi in una nuova vita. In tal modo il circolo vizioso rimarrà inalterato (o forse degenererà) sino a quando uno dei tre non cederà; ciò dipenderà dalle forze in campo, che si potrebbe suddividere in 3 filoni, quello dell'odio, quello della convenienza, quello dell'amore. L'intensità dei primi due potrà apparentemente avere la meglio sul terzo, c'è però un prezzo da pagare, il dolore, quello che non hai saputo affrontare e che prima o poi ti pervaderà. Credo che spesso l'essere umano non si renda conto che per sentirsi pienamente tale debba seguire quella parola strausata e che ormai pare melensa insensatezza di piagnucolosi stupidotti decerebrati e che si chiama amore; penso che ne abbia il terrore, e varrebbe la pena indagare il perché. Io di sicuro non cederò alle prime due forze, non dico che non agiscano in me ma molti anni fa ho compreso che non avranno mai la meglio.

Comitato Terre San Giovanni su mini idroelettrico - 22 Maggio 2019 - 13:22

Poco impattante?
Una condotta in galleria lunga 1,5 km: poco impattante dal punto di vista idrogeologico? Sempre questione di punti di vista! Un luogo incontaminato, indipendentemente dalla valenza turistica, deve per forza essere rovinato per i nostri appetiti? Sempre questione di punti di vista! E decine e decine di progetti in tutta la provincia alla caccia di ogni rigagnolo rimasto hanno senso? La provincia del Vco contribuisce già alla grande alla produzione di energia pulita e quindi fa già abbondantemente la sua parte per l’ecosistema!

SS34 rifiutato lo stato d'emergenza - 16 Maggio 2019 - 17:24

Re: Re: Una constatazione polemica
Ciao SINISTRO si ma i COSTI dovrebbero essere a carico di quelli (non sto a fare elenchi di nomi perchè sapete benissimo di chi sta parlando) che in questi decenni sono stati a dormire "sonni tranquilli" pur sapendo che la situazione, prima o poi , sarebbe emersa con tutta la sua "urgenza". Lo sapevano i cittadini della situazione critica volete che non lo sapessero quelli che stavano al comando? E cos'hanno fatto di eclatante per accaparrarsi qualche spicciolo per sistemare la litoranea in maniera decente? Niente……..pur avendo in mano Provincia/Regione e Nazione. Solo pezze….... Il metodo dell'urgenza DEVE finire. Fa parte di un vecchio modo di mandare avanti le cose che oggi, 2019, nessuno sopporta più. Le cose vanno affrontate non come "emergenze" ma come visione a lungo termine che, anche a piccoli passi, porti ad un reale e condiviso obbiettivo di benessere per tutti. Che ora gli ex sindaci di VB si indignino perché il governo (o chi per esso) nega lo stato di emergenza fa trasparire in maniera chiara come i politici nostrani non riescano a ricordarsi i propri trascorsi. Questa cosa mi provoca tre sentimenti: ilarità, tenerezza, rabbia. Saluti

Buona Pasqua! - 22 Aprile 2019 - 08:22

Auguri
Grazie, e Buone Feste a tutta la Redazione.

Montani su banche e rimborsi risparmiatori - 11 Aprile 2019 - 06:51

Re: Ignoranza finanziaria . IO BOH??? Laura
Ciao hilde muehlbauer la tua risposta dimostra tutta la nostra ignoranza finanziaria, ovviamente non è un insulto ma uno stato di fatto, si ignorano gli elementi base della finanza! Un azione è sempre e solo un'azione! Se è trattata su uno dei listini di borsa subisce un certo tipo di controlli, se non è trattata in borsa altri, ma un'azione è una quota di una società, che partecipa alla distribuzione dell'utile o delle perdite! Detto questo, il decreto non mi piace, come non mi piacciono tutti i decreti che distribuiscono, o tagliano, le spese in modo piatto, perchè non distingue chi ha comprato le azioni come scelta consapevole, a cui non deve andare nessun rimborso, a chi ha "subito" una qualche forma di malversazione, come chi è stato costretto ad acquistare le azioni (moti sono i casi di mutui/prestiti concessi sotto ricatto) o chi, come sembrerebbe il tuo caso, è stato mal consigliato da un addetto incompetente, raramente in cattiva fede, ricordatevi che la maggior parte dei dipendenti era a sua volta azionista, perchè NON SI INVESTE MAI TUTTO il capitale su un solo titolo, ma si deve differenziare con cura, magari seguito da qualcuno esperto! Questo decreto "premia" tutti, per questo non mi piace!

Fronte Nazionale: no all'ospedale unico - 6 Aprile 2019 - 20:22

Re: Rispondo ad AleB. .
Ciao GIORGIO TIGANO, mi limito ad evidenziare che non ho fatto alcuna osservazione sulla Sua professionalità: mi sono limitato a dire che tutti i professionisti del settore sono a favore di una soluzione che possa fare massa critica e quindi - qui la mia opinione, fornire un servizio di qualità. Non La conosco come medico e quindi la mia critica è tutta per una presa di posizione politica: che sia stata coerente negli anni non cambia il ragionamento. Oggi il Castelli, il san Biagio e il COQ stanno in piedi con molta fatica: la fatica degli operatori sanitari, dei medici e dell'amministrazione ASL che deve far quadrare i conti ed un minimo di livello assistenziale. La sola necessità di fare spola tra i vari nosocomi per i pazienti multi-patologia chiarisce quale questo livello nella nostra provincia. Io comunque non ho ancora capito qual è l'opzione al progetto Ornavasso, il piano B della forza politica che aspira alla guida della Regione, l'unica a poter cambiare idea: con tutto il rispetto, oggi Albertella e compagni hanno potere zero nella pratica ospedale unico. Possono solo sperare che loro "amici" in regione, quando prenderanno il potere, possano cambiare il percorso. Ma poi ci dicano qual è l'alternativa di lungo periodo, perchè al prossimo giro, un'ospedale tra Domo e VB lo chiudono per davvero. Non è una minaccia, è una certezza! Saluti AleB

Una Verbania Possibile su relazione CEM - 5 Aprile 2019 - 12:40

Re: Re: La frase sembra chiara
La tristezza è non cogliere l’opportunità di sviluppo culturale che questo Teatro sta dando al territorio. Ma partiamo dalla notizia: curioso come quasi tutti i giornali online pubblichino il comunicato stampa di una forza politica senza invece citare la conferenza stessa. Si trova l’articolo qui: http://www.ossolanews.it/verbano-news/una-stagione-entusiasmante-per-il-maggiore-che-si-propone-sempre-di-piu-come-punto-di-riferimento-per-verbania-8436.html OssolaNews?? Vabbè. La conferenza stampa ha esposto l’andamento della stagione culturale al Maggiore ed i risultati sembrano essere buoni, se non ottimi alla luce delle criticità che sono emerse, dell’avversione che questa opera si porta dietro nella cittadinanza e del fatto che siamo in una fase di start-up. Non posso che sottolineare le parole della Presidente Nobile: “i numeri di utilizzo di questo centro sono in continua crescita tra convegni, presentazioni, teatro, teatro scuola; “Il Maggiore” è un punto di riferimento, e insieme a tutto il cda cerchiamo di rispondere alle esigente della città, perché “Il Maggiore” appartiene alla città tutta”. Abbiamo eventi di ogni genere, vogliamo per caso ricordare che nel foyer ci hanno fatto un incontro di boxe? Quella multifunzionalità è da mettere in atto, non è lontano dalle necessità del territorio. Sarebbe stato lontana una sala teatrale da 1000posti, quello sì che non avrebbe avuto senso. E’ assolutamente calata nelle esigenze della ns provincia e va portato avanti con determinazione lo sviluppo del CEM in ogni sua potenzialità. Sposo infine il commento di Robi: dove trova scritto Renato che nelle conferenza è stato detto qualcosa di diverso? Ed invece di fare i conti della serva, non ritiene Brignone un successo aver coperto i costi degli spettacoli con i biglietti in una realtà come la nostra disabituata da decenni ad acquistare cultura in loco? Tra l’altro, solo il fantomatico studio di gestione di zaccheriana memoria mandava a pareggio la struttura e peraltro nemmeno nei primi anni, salvo poi prevedere che la tassa di soggiorno, prevista proprio in quegli anni, sarebbe stata dedicata a coprire i costi della struttura. Tornando ai conti, facile aver sborsato extra costi in fase iniziale considerando la grana CPI e tutto l’equipaggiamento iniziale del teatro (o Renato crede che lo regalino!). Sarà comunque facile dover continuare a sborsare soldi per coprire i costi perché pochissime realtà come questa stanno in piedi da sole (stia tranquilla la lettrice Marta, nessun privato prenderà le redini del giochino se non con quote di minoranza): l’investimento in cultura non è una perdita finanziaria? Anche perché poi il risultato che ci ritroviamo sono i leoni da tastiera su facebook che “vomitano” improperi solo perché il gusto architettonico non sposa quello proprio. Si spera nelle prossime generazioni che cresceranno avendo un luogo dove si crea cultura: la nostra, di generazione, ormai è persa. “Crescere cittadini migliori e consapevoli e per rendere accessibile a tutti la cultura, come bene universale e primario”. Ho avuto l’occasione di ascoltare, in differita, la discussione sulle conclusioni dell’inchiesta sul CEM: a parte la volontà di alcuni di metterla in politica quando la stessa ha responsabilità di indirizzo e non certo tecnica, viene fuori che “qualche” controllore - dopo aver ignorato che il CEM avesse delle coperture a forma di sasso (lo sapevano anche…i sassi, ma non i VdF!) sta facendo il prezioso e dopo essersi bevuto le coperture (ndr: pare che nei documenti predisposti non fossero incluse..un minimo di proattività però ci vorrebbe nelle nostre istituzioni) ora contesta anche le vetrate: mi domando, si aspettava per caso una colata di cemento al posto delle finestre? La normativa antincendio lascia ampio spazio all’interpretazione (lo dice un tecnico ascoltato dalla commissione, non il sottoscritto anche se vagamente la conosce): bisognerebbe mettersi un limite, altrimenti anche la perfezione diventa perfettib

PCI su sanità nel VCO - 29 Marzo 2019 - 10:17

Re: Re: La domanda viene spontanea!
Ciao robi, la mia domanda rimane però valida. C'è tutta una galassia locale di sinitra che non si sente rappresentata dal sindaco attuale. Perchè non si sono presentati uniti come per esempio il PC con una Verbania Possibile?

Comitato Salute VCO torna su sanità provinciale - 28 Marzo 2019 - 08:25

Re: E figuratevi la giravolta del PD!
Ciao robi tutta la politica è un continuo trasformismo e camaleontismo: qui lo dico & qua lo nego. Per il resto, considerando che non è stata ancora sciolta la riserva sul candidato del centro dx in Piemonte, mai dire gatto...

ANCI aderisce a "Piazza WiFi Italia" - 20 Marzo 2019 - 19:08

In pratica...
... offriranno gratuitamente in alcune piazze, uno scadente servizio internet in concorrenza a quello ottimo che tutti gli italiani hanno per 3 soldi al mese fruibile in tutta la CEE. Soldi pubblici ben spesi direi

Proposte del Comitato per il San Bernardino - Video - 19 Marzo 2019 - 18:36

Carissimo ...in fuga....
Non sono banalità quelle che dici. Tutto vero. C'è però una grossa differenza tra come si gestiscono le cose da loro e da noi. Infatti, a livello urbanistico, loro sono molto più avanti di noi. Mai si sognerebbero di mettere un bar/Pub sotto un'abitazione. Da noi è una normalità. Nel centro di Locarno, dove si fa il festival (per altro evento ben definito nel tempo e non diffuso a tutto l'anno) sono pochissime le abitazioni residenziali. Quasi tutti uffici e/o terziario che alle 19 chiudono i battenti. Stesso discorso per Ascona dove il festival dura 9 giorni.....dopo di che la cittadina ritorna ad essere (che meraviglia) un isola pedonale di tutta la famiglia. Tranquilla, assolata e sicura. L'ora dell'aperitivo NON sono le due di mattina in piazza San Rocco…..se sei stato all'esterno saprai benissimo che i giovani escono prima e si ritirano prima di quanto si fa qui in Italia. Non sto dicendo che vanno a dormire ma spariscono dalle vie. Berlino…..2018.....ore 21.00......un macello increbdile…..ore 23.00 più nessuno. Tranne qualche sbandato. tutti nei locali…...insonorizzati.

Proposte del Comitato per il San Bernardino - Video - 19 Marzo 2019 - 16:54

Re: Il turismo.....questo sconosciuto
tutta questa tiritera non è altro che la solita lagna contro i rumori dei locali pubblici, il divertimento dei giovani ecc. ecc. Ecco l'esempio e la dimostrazione di uno dei motivi che frenano il turismo. La mentalità insofferente a tutto e molto chiusa di buona parte della cittadinanza.

Lega: fermeremo l'ospedale unico - 18 Marzo 2019 - 10:06

Re: Paura?
Ciao lupusinfabula mah, in tutta sincerità, soprattutto in politica, chi non ha peccato scagli la prima pietra....

Incendio all'Ex Restellini - VIDEO - 18 Marzo 2019 - 08:30

vergogna
è una situazione imbarazzante la visione di questo scheletro ex Officine Restellini, una vergogna per tutta la città,situato a ridosso del Chiostro e in bella vista per i turisti che ci soggiornano

Lega: fermeremo l'ospedale unico - 15 Marzo 2019 - 13:42

Re: Ci tocca votere Lega?
Ciao Giovanni% spero tu sia di Domodossola, perchè tra le righe di questa affermazione, c'è tutto fuorchè lo sviluppo del nostro (VB) ospedale cittadino: "Sulla riqualificazione del S. Biagio di Domodossola e su una collaborazione tra pubblico e privato per quanto riguarda il Castelli, valutato che a Verbania operano già dei privati e sulla scia dell’esperienza positiva in atto da anni a Omegna" Se a te sta bene avere un ospedale pubblico a Domodossola ed ambulatori pubblici/privati a VB, a me no! Se non ci sarà una rettifica sulla linea del mantenimento di entrambi i presidi con le stesse caratteristiche (impossibile dal pdv finanziario, ma hanno trovato i soldi per il RdC, figurati se non li trovano per galleggiare ancorà per un quinquennio), il tuo voto farà pari a patta con il mio! Siamo nelle mani di chi urla di più: a Domodossola, per una manciata di parti all'anno (qualcosa più di 100), si tiene aperto un reparto di ginecologia&ostetricia con tutti i rischi annessi (fonte OMS, prima che...). A VB siamo oltre 400 parti all'anno, ma Preioni pensa che da noi serva il privato e che le future mamme di Verbania si recheranno a Domodossola per partorire (è una congettura, ma così sarà se passa il modello omegnese). Un genio (che sia chiaro, lui lo dice nel rispetto di tutta la popolazione del VCO...non perchè è sindaco di un borgo a 12km da Domo e 44 da VB)! Saluti AleB

Regione Piemonte abolisce tiket sui farmaci - 6 Marzo 2019 - 12:33

Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: confusione
Ciao robi purtroppo ho un'età per la quale ho vissuto gli eventi di quegli anni, ma questo poco importa! Quello che ti contesto, è che se dici: "La montefibre di verbania è finita per colpa loro (dei sindacati)" stai vedendo un pezzo marginale del problema (insomma ti preoccupi della pagliuzza nell'occhi e non della trave nel...) e non stai vedendo la situazione nel suo complesso. I sindacati hanno sicuramente avuto un ruolo negativo, ma la montefribre ha chiuso perchè non era competitiva, e non avrebbe in nessun modo esserlo, lontana come era dalla ferrovia e dalle autostrade (ricordo che la parte finale della A-26 ha aperto nel 2005, prima di andava a prenderla a Vergiate e solo 89/90 a Borgomanero!); poteva avere un senso nel 1930, non oggi! La stessa cosa si potrebbe dire per una bella fetta di crisi aziendali che si sono succedute nella nostra zona fino ad oggi. Le attività a basso valore aggiunto, quali rubinetterie, casalinghi, chimica di base,acciaierie, tessile,...NON POSSONO trovare terreno fertile in zone periferiche come è il VCO, csi sarebbe dovuto sviluppare in modo molto diverso, ma non è successo! Ti consiglio, ma lo consiglio a tutti quelli che sperano ancora in un ritorno di un certo tipo di imprese, di collegarti al sito dell'Associazione Industrie Ticinesi (www.aiti.ch/membri/associati/) per vedere nella vicina Svizzera, su un territorio con caratteristiche simili alle nostre, che tipo di imprese si sono sviluppate! Il confronto con le aziende del VCO è deprimente, e ti deprimi ancora di più se confronti i due territori con google maps o similari. Ma per fare tutto questo, ci sarebbero voluti imprenditori, e imprese, amministratori, sia locali che nazionali e sindacati di spessore completamente diverso, ma questa è tutta un'altra storia!

Di Gregorio candidato sindaco PCI - 6 Marzo 2019 - 09:12

Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Ah. ..quel partito. .
Ciao robi Difatti ho detto che non è invisa a "tutta" la sinistra, e comunque tra lei e Salvini scelgo anch'io la Meloni, che ha sempre dimostrato coerenza (dote rara in politica), senza ripensamenti di sorta, al contrario dell'altro, trasformista e camaleontico, che all'improvviso si scopre nazionalista, dopo un recente passato di secessione e disprezzo del meridione (patetiche e penose le sue scuse tardive, quasi a voler ripagare il 6% di voti presi laggiù....) . E poi, a dirla tutta, la Giorgia non se la tira affatto, anzi ha un modo di approcciare da compagna/amicona, che me la rende molto simpatica, al pari di Crosetto.

Di Gregorio candidato sindaco PCI - 5 Marzo 2019 - 15:13

Re: Re: Re: Re: Re: Ah. ..quel partito. .
Ciao robi beh, considerando come l'ex segretario fiorentino (ex DC), non inviso a tutta la destra, ha gestito il PD, nonché il fatto che la Meloni non sia invisa a tutta la sinistra.... Come diceva Bobbio, da te sovente ricordato, prima o dopo tutto torna e si ricollega!

Forza Italia su bonifica ex Acetati - 26 Febbraio 2019 - 04:25

Concorso Internazionale EUROPAN 15
Con il chiaaro intento di coinvolgere tutta la cottadinanza verbanese sul piano conoscitivo e partecipativo nella realizzazione del progetto di recupero e riqualificazione dell'area Acetati, consideriamo ottimo il concorso internazionale Europan 15 promosso dall’Amministrazione per costruire il futuro di quell'area e della città. La sfida del futuro dell’area Acetati va colta. La città non si può fermare come invoca il centro destra, Verbania deve andare avanti. Per questo accogliamo con favore la proposta dell’Amministrazione comunale di partecipare al concorso internazionale Europan 15, che sarà presentato al teatro Il Maggiore martedì 26 febbraio dalle ore 16.00. Questo concorso va nella direzione auspicata da tutti: raccogliere idee e progetti di sviluppo validi, attraverso il lavoro di professionisti del settore di tutta Europa (architetti, progettisti, urbanisti, ecc.) per aprire, con queste idee e suggestioni, un confronto con la città e il territorio. Un concorso che vede Verbania entrare in rete con decine di altre città in Europa, per poter avere gli strumenti idonei per decidere sul cosa fare di quest’area, così grande e importante in una zona strategica e determinate per il futuro dei prossimi decenni. In questo senso ha fatto bene l’Amministrazione a lavorare per tentare di evitare il fallimento del gruppo Acetati e aprire una discussione in città (vedremo come si concluderà la vicenda ora in mano ai giudici di Alessandria). Due cose sono certe. 1) Evitare il fallimento vorrebbe dire avere un interlocutore con cui discutere e provare a trovare soluzioni comuni. Il fallimento significherebbe avere un curatore fallimentare che, in maniera notarile, curerà gli interessi dei creditori bloccando lo sviluppo dell’area per decenni (come altri fallimenti in città dimostrano). 2) Evitare il fallimento vorrebbe dire risanare l’area e concludere entro il 2019 i lavori di bonifica a carico di Acetati stessa, come dichiarato due giorni fa alla stampa locale dal dirigente di Urbanistica del comune di Verbania. Il fallimento significherebbe porre inevitabilmente i costi della bonifica a carico del comune e, quindi, dei verbanesi. Smontata anche l’idea (demagogicamente alimentata dal centro destra e dalla Lega) che quell’area diventi un centro commerciale, si tratta ora di aprire un percorso per costruire idee e progetti validi per lo sviluppo. Inoltre l'oggetto del concorso deve includere Madonna di Campagna, Sant'Anna e la Sassonia: il progetto su Piazza Fratelli Bandiera prevede il ricongiungimento attraverso il terzo ponte all'area Acetati, un progetto di riqualificazione diffusa, una visione globale di città a misura di cittadino. Noi siamo pronti. C’è chi vuole stare fermo (e d’altronde il centro destra è già scappato con Zacchera - e Montani - dalle sue responsabilità di Governo con le dimissioni da Sindaco). C’è chi invece vuole che Verbania vada avanti e costruisca il suo futuro. Il concorso Europan 15 va in questa direzione.

Ospedale unico e sanità nel VCO: incontro del PD - 20 Febbraio 2019 - 14:57

Re: Re: Re: Re: Re: Percorso di realizzazione...
Ciao robi tutta la politica è un paradosso...... Quindi, dammi retta, non sacrificare i gioielli di famiglia!