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Rabaini: "cena di gala con denaro pubblico" - 29 Maggio 2018 - 15:20

Re: Ogni supposizione è possibile
Ciao lupusinfabula Riguardo alla messa in stato d'accusa del Capo dello Stato per alto tradimento e/o attentato alla Costituzione, oltre alla Lega, anche Fi non è d'accordo, poiché la vera defezione c'è stata quando la Lega s'è staccata dal centro-destra, come avvenne nel 1994.

Rabaini: "cena di gala con denaro pubblico" - 29 Maggio 2018 - 10:31

Re: Re: Ultimissime dal nazareno
Ciao Giovanni% Brignone & Paolino, pur dando un giudizio diverso, hanno colto l'essenza del problema. Inoltre non dimentichiamoci del c.d. semestre bianco, che comunque garantisce le Camere verso il Capo dello Stato, tanto per fare un esempio di limiti e poteri di controllo nei suoi confronti, strumento introdotto dal Picconatore. Evidentemente il sistema è ben bilanciato, per evitare abusi. Ma poi mi chiedo: e se Savona avesse rinunciato spontaneamente (per es. per motivi personali), possibile che non c'era una lista di sostituti pronti per una tale evenienza?

Rabaini: "cena di gala con denaro pubblico" - 29 Maggio 2018 - 09:56

Re: Re: Re: Lana caprina
Ciao robi Diciamo che manca lavoro perché le imprese scappano perché c'è una tassazione abnorme a causa di cattiva gestione e leggerezza nello spendere danari pubblici. E questa cena ne è l'esempio. Poi certo 4.000 euro sono pochissimi ma dà l'idea di come non ci sia l'oculatezza nelle gestione dei soldi pubblici a tutti i livelli. Qui non si tratta di pagare una cena ad un gruppo di volontari per ringraziarli del lavoro effettuato ma una cena a favore di persone già pagate dai contribuenti per il lavoro svolto. Un po' come se tu dopo aver fatto imbiancare la casa e aver pagato la fattura dell'impresa fossi obbligato a pagargli una cena

Rabaini: "cena di gala con denaro pubblico" - 28 Maggio 2018 - 08:47

Re: Re: Re: Re: Lana caprina
Ciao robi hai ragione: ricordo quando, nell'estate 2007, a Mergozzo facevano pagare 5 euro l'accesso in Piazza per assistere ai fuochi d'artificio... Poi, una volta fatto il pieno, accesso libero! Nel caso in questione credo sia solo invidia, sia per il giro d'Italia che per Le Frecce Tricolori. E pensare che, nonostante il tempo incerto, c'erano 20.000 persone.... Alla prossima polemica per il Giro Rosa! A proposito: avete visto sabato alle 12:20 su Rai1 il servizio di Linea Verde va in città su Verbania, rimandato per 2 sabati consecutivi per motivi di palinsesto?

Una Verbania Possibile risponde a Con Silvia per Verbania - 24 Maggio 2018 - 12:51

Con Silvia per Verbania
Noi comprendiamo, come le tante persone di verbania con cui abbiamo parlato in questo giorni dall’assoluzione dell’assessore che le hanno dimostrato grande solidarietà, che una cosa sono le accuse presentate da un’associazione che non ha ricevuto un patrocinio (ed è di questo che stiamo parlando da mesi rendediamocene conto), che un PM, e non i giudici che decidono, ha detto che c’è stata leggerezza e che l’azione cagionata non è stata particolarmente grave (non grave, si leggano le trascrizioni prima di dire falsità), ma che ha piegato il pubblico interesse per piccola vendetta, e altra cosa sono le decisioni prese dai giudici del tribunale di Verbania che hanno sentenziato il non procedere per insussistenza scagionando in toto l’assessore dall’accusa di abuso d’ufficio perché il fatto non sussiste. Il fatto non sussiste, quindi la condotta e stata ineccepibile, corretta e onesta come sempre nel ruolo istituzionale da lei ricoperto nei confronti dell’associazione dei cittadini verbanesi. Questa é la verita, questo hanno stabilito i giudici. Questo è ciò che tutti hanno serenamente accettato tranne chi ha visto in questa assoluzione non la giusta conclusione di un’azione politica portata ai danni di una brava persona per colpirne molto evidentemente altre senza che importasse dei gravi risvolti personali che questa avrebbe causato loro bensì aver politicamente perso la faccia di fronte alla cittadinanza dimostrando, se mai ce ne fosse stato bisogno, la bassezza della loro azione politica, priva di contenuto nel merito al punto di arrivare a favorire e mettere in atto tali azioni inqualificabili. Noi siamo molto soddisfatti, lo e anche l'amministrazione e la maggioranza consiliare e, ne siamo certi, anche le tante migliaia di cittadini che da quattro anni sostengono questa amministrazione e la sua maggioranza politica; ad altri invece brucia, e molto, non aver raggiunto l'obiettivo sperato, cosa che come effetto collaterale ha causato certamente una indubbia perdita di credibilità politica, e non solo. Qui chiudiamo la polemica innescata, ci pare inutile proseguire a rispondere a puerili tentativi di autodifesa invece che fare mea culpa e fare le dovute scuse all’assessore. Ma si sa, chiedere scusa e per le persone intelligenti. E lasciamo l'ultima parola a chi non accetta aver gravemente sbagliato, a noi basta aver constatato che giustizia sia stata fatta.

Montani: Province, si torni al sistema elettivo - 23 Maggio 2018 - 16:01

Re: Quando Sinistro....
Ciao lupusinfabula non si tratta di rinnegare o non sperare nel cambiamento: c'è chi ha votato in maniera disgiunta, per es. Lega per una Camera e FdI per l'altra: ora come si sentirà? Preferirà accettare questo contrasto, rischiando un nuovo caso "Roma ladrona", salvo poi ricredersi e restare deluso per l'ennesima volta? Per la serie, chi predica bene e razzola male, visto che non c'è 2 senza 3. Il centro destra si è auto-sconfessato, di fatto il patto dell'arancino non esiste più, esattamente come in Valle d'Aosta.

Assoluzione per l'assessore Laura Sau - 23 Maggio 2018 - 14:03

fatevi una vacanza , siete troppo tesi :D
Una Verbania Possibile, da diverso tempo ha scelto una linea meno “rumorosa”, sono pochi i nostri comunicati stampa, perché crediamo che il livello politico sia talmente poco interessante da non meritare altra “caciara”. Certo un nostro Consigliere Comunale, Brignone ha un blog molto seguito (www.verbaniafocuson.it) , ma come abbiamo sempre sottolineato un “blog non è una linea politica di un gruppo”. A titolo di esempio, non abbiamo detto nulla sul risultato davvero risibile del referendum sulla fusione con Cossogno, abbiamo taciuto sul uso di denaro pubblico per pagare le “frecce tricolore” , Arona ci dovrebbe insegnare che non è questione di “militarismo” ma di oculato uso delle risorse pubbliche, abbiamo evitato di infierire su alcune dichiarazioni del segretario del PD che ci hanno stupito. Oggi però veniamo tirati per i capelli sulla questione del processo a Sau indirettamente un po’ da tutti, e direttamente dalla lista civica del Sindaco che riporta una nostra interpellanza in cui chiedevamo di “prendere le distanze dissociandosi espressamente e pubblicamente dalla condotta della Sig.ra Sau poiché essa appare, oltre che penalmente rilevante, inopportuna, impropria ed immeritevole del ruolo ricoperto”. Con l’odierna assoluzione di cui ci felicitiamo sul piano personale con l’assessore, ferma restando la possibilità di ricorso della parte lesa, per noi nulla cambia sul piano politico. Continuiamo a ritenere la condotta dell’assessore inopportuna, impropria ed immeritevole del ruolo ricoperto. Troviamo che le parole del PM : “Probabilmente è stata una grande leggerezza – ha affermato il pm, anche motivando la richiesta della pena minima –. Non c’era il dolo e l’episodio è di modesta entità, ma l’assessore ha piegato gli interessi pubblici: s’è colta l’occasione per una piccola vendetta” siano una fotografia più che rispondente di quanto accaduto, che il doppiopesismo evidente e la non terzietà di questa amministrazione siano evidenti e palesi. Certo, se seguendo la nostra indicazione la città si fosse costituita parte civile , risultando Sau assolta, almeno si sarebbero salvate le apparenze. Insomma ancora una brutta pagina politica che avremmo preferito non commentare se non fossimo stati chiamati direttamente in causa.

Montani: Province, si torni al sistema elettivo - 22 Maggio 2018 - 16:11

Malcontento popolare
Se c'è gran malcontento popolare, significa che chi ha governato fino ad ora non ha saputo interpretare le richieste e le esigenze del popolo, quindi è giusto che vadano a casa e lascino spazio ad altri, il cui operato, mi sembra presto per giudicarlo. E' il solito ragionamento della sinistra: non sono loro che hanno fatto scelte sbagliate, è il popolo che ha sbagliato a non condividerle ed a votarli ancora. Il risultao in Valle d'Aosta è l'ultimo esempio: ma si ostinano a dire che hanno ragione loro.

Con Silvia per Verbania su referendum fusione - 17 Maggio 2018 - 09:01

Re: Condivido!
Ciao lupusinfabula spiacente, ma c'è qualche contraddizione: se non si fosse fatto il referendum, consultivo, qualcuno avrebbe detto che gli eletti locali al potere non sono di sinistra, in quanto si può procedere alla fusione senza referendum consultivo. Inoltre, la destra è alquanto spaccata, visto che un pezzo rilevante se n'è quasi andato col M5S.... D'altronde, chi ha perso è proprio perché di sinistra ha fatto poco o nulla! Vedremo se gli attuali vincitori saranno in grado di mantenere le promesse.....

Aggredito capotreno - 16 Maggio 2018 - 08:06

Re: Re: Re: Ci risiamo..
Ciao info la tua fazione ha già governato varie volte, con risultati non tanto lontani da quella opposta: vedi, a proposito del problema immigrazione, glie effetti della c.d. Bossi/Fini, che sostituì la Martelli. Sui facili allarmismi andrei cauto, perché augurandosi sciagure il problema non si risolve.... Evidentemente la differenza sta nel come vengono raccontate le baggianate: a destra sicuramente le raccontano meglio, cioè più credibili.

Montani su passaggio VCO da Piemonte a Lombardia - 10 Maggio 2018 - 10:30

Forza Piemonte !
Il Piemonte è una grande regione e non ci Stò a definirla fantasma ! E se lo è ,non è colpa della regione che trovo stupenda , ma di chi ci ha governato in tanti anni , compresi quelli , che invece di ammettere il loro fallimento , preferiscono scaricare sugli altri le loro mancanze . E scappare , come alcuni giovani d'oggi ,che vogliono arrivare presto ,senza studiare e lavorare ,cercando scorciatoie come il grande fratello . Poi chiediamo alle persone del vco ,salvate in nostri ospedali di Torino o Alessandria , se vogliono andare in Lombardia, o sono soddisfatti dei servizi ottenuti dal loro Piemonte . Certo si può fare di meglio , molto ancora c'è da fare , ecco FARE ! Invece di scappare , siamo Piemontesi o quaquaraquà !!!

Aggredito capotreno - 9 Maggio 2018 - 06:55

Re: Re: Ennesimo caso di aggressione
Ciao robi Anch'io, come te, sono un grandissimo malpensante ovviamente non di sinistra.. sono completamente d'accordo con te, la spazzatura va eliminata e in fretta. Ma sono una persona generosa solo con quelli di sinistra, per loro c'è il biglietto gratis..

Comitato SI fusione Cossogno Verbania: rinunciare a 30mln di €? - 4 Maggio 2018 - 11:59

Tanto rumore per nulla
Ciao privataemail, tante parole per non dire nulla e convincere nessuno! La presunzione di essere il custode della sola e unica buona pratica politica porta a questo. Diversamente le nostre parole nel 2014 hanno convinto la maggior parte dei cittadini verbanesi dell'inutilità, anzi del danno, cagionato alla città di continuare ad accollarsi i costi del forno crematorio e della bontà dell'esternalizzazione (ah, per inciso dal 2014 gli introiti sono diminuiti e le spese aumentate a causa dell'anzianità della linea che si è guastata obbligando l'amministrazione ad effettuare una variante di bilancio per poter mettere mano al portafoglio (se non ricordo male più di 50.000€ solo lo scorso anno) per consentire le riparazioni e e le continue manutenzioni per mantenere le emissioni di una struttura obsoleta nei termini di legge). E sono certo che si convinceranno anche dell'estrema importanza di andare a votare e votare SI alla fusione di Cossogno, indipendentemente dai colori politici e delle fazioni, ma per un semplicissimo ragionamento di convenienza economica che si rivelerà utile per tutti: con i voli pindarici non si asfaltano le strade, non si riparano le scuole, non si costruiscono gli ospedali, non si abbassano le rette degli asili nido, non si finiscono stazioni, non si creano ciclopedonali, non si riqualificano spiagge, non si abbassano le tassazioni comunali (quest'anno ridotta ancora una volta la TARI e mantenuta invariata l'IMU), con i contributi statali (Bando Periferie) e gli incentivi statali (fusione tra comuni) invece SI. Ma non c'è più sordo di chi non vuole ascoltare. Torno quindi a ripeterle, caro signore di cui non conosco nome e faccia ma che si permette di scagliare dall'alto della sua tastiera improperi di incoerenza e falsità, un piano di fattibilità e una visione d'insieme del territorio finalizzati alla fusione tra comuni nel nostro territorio ci sono dal 1999, anno in cui Giacomo Ramoni, ex sindaco di Verbania ed ex sindaco di Cossogno, comprese, dall'alto della sua enorme esperienza di politico e amministratore che ha lavorato per 50 anni per il benessere della gente nel territorio del VCO, comprese l'importanza della collaborazione tra Comuni dal punto di vista della compartecipazione della gestione dei servizi primari, tanto che fu fautore nel 2000 dell'immediato affidamento del sistema idrico integrato di Cossogno alla SPV (Servizi Pubblici Verbanesi); altri servizi furono poi avviati di concerto con Verbania dagli amministratori che vennero dopo di lui, come l'affidamento del servizio di accalappiamento dei cani al Canile Municipale di Verbania, e così via. Per concludere stia sereno e si rassegni, come ha fatto il suo movimento, all'evidenza dei fatti messi sul piatto circa la convenienza di arrivare alla fusione tra comuni, anche perchè sappia che se non si farà ora tra qualche anno verrà certamente imposta da qualche futuro governo e senza nemmeno fornire più alcun incentivo, questo è poco ma sicuro.

Aggredito capotreno - 25 Aprile 2018 - 21:40

Re: Un bel problemino !!!
Ciao Vermeer cosa vuoi che ti dica, questione di comodo per molti, oppure di punti di vista: peccato che il problema vien da lontano, e dal 1994 in avanti doveva porvi rimedio una legge ad hoc, c.d. Bossi-Fini.....

Aggredito capotreno - 17 Aprile 2018 - 14:05

Chiarimenti necessari!
Riprendo il mio post del 12/04/2018 ore 20:52, in modo tale di cercare di spiegare al mediatore internazionale quanto ho espresso: "il PIL pro capite 2016 del Mali è di 2.300 dollari.."; per definizione il PIL pro capite "è l'indicatore generalmente utilizzato per esprimere il livello di ricchezza per abitante prodotto da un territorio in un determinato periodo, consentendo di operare confronti tra aree di dimensione demografica diversa". Il reddito pro capite è "il rapporto tra reddito nazionale e numero di abitanti di un paese, indica il reddito medio di ciascun individuo di una nazione ed è impiegato per effettuare confronti tra differenti economie o diversi periodi, ed anche per valutare la dimensione potenziale di un mercato estero. Non sempre, però, esso è realmente un indicatore del tenore di vita di uno Stato. Ad esempio, il confronto fra paesi industrializzati e paesi del Terzo mondo sulla base del reddito pro-capite può risultare poco significativo, e ciò per diversi motivi: — le stime statistiche sul reddito e sulla produzione nei PVS (paesi in via di sviluppo) sono poco attendibili; — tali stime, anche se risultassero esatte, si riferiscono generalmente solo a quella parte della produzione che, passando per il mercato, riceve dal mercato stesso un prezzo, mentre nelle economie dei PVS (v.) una quota assai rilevante della ricchezza prodotta non è monetarizzata in quanto non passa per il mercato; — quando il reddito pro-capite è utilizzato per effettuare dei confronti internazionali tra paesi industrializzati e paesi emergenti, la riduzione dei dati nazionali ad un metro monetario comune implicherebbe il calcolo dei rapporti tra i poteri d'acquisto delle varie monete; ma poiché la composizione merceologica della produzione dei PVS è diversissima da quella dei paesi sviluppati, lo stesso concetto di rapporti tra poteri d'acquisto diventa incerto e inapplicabile; — ad un medesimo livello del reddito pro-capite possono corrispondere realtà economiche profondamente diverse; — i dati dei reddito pro-capite non dicono nulla sulla condizione dei ceti inferiori della popolazione dei paesi sottosviluppati, in cui esistono notevoli squilibri nella distribuzione del reddito nazionale. In genere, a fronte di una quota esigua della popolazione che assorbe una parte elevata del reddito nazionale, vi è una larga parte della popolazione che riceve un reddito appena sufficiente alla sussistenza (cfr. un po' dappertutto, per darvi maggior aiuto)". Se sei riuscito a leggere fino a qua sarei già contento, non ho mai parlato di reddito pro capite, sei tu che mi accusi di confondere le 2 cose con il post del 14/04/2018 ore 23:24 quindi hai creato una teoria tutta tua nei miei confronti, seguita a ruota dall'altro campanaro con l'infelice uscita del post del 17/04/2018 ore 8:03. Ed è proprio così che fate con la politica, vi inventate cose mai dette da altri e vi accanite su questa strada, cercando nuovi adepti che neanche loro sanno quello che sostengono di sapere. In ogni caso, visto la tenacia con cui vi accanite contro chi non la pensa come voi, vi invito ad andare nei quartieri periferici di Parigi ed in generale delle grosse città francesi, inglesi, svedesi, belghe, olandesi e di girare tranquilli come sostenete essere l'attuale situazione mondiale, dove non c'entra niente il discorso del colore della pelle, dove tutti vi ameranno per quello che siete e non per la religione che professate: fateci poi un report e diteci com'è il loro stile di vita tanto invidiato. Fateci sapere come sono le seconde, terze e quarte generazioni di quelle persone che sono arrivate sfuggendo a paurose guerre interne ai loro Paesi, di come ci ringraziano per quello che gli abbiamo dato, ma soprattutto... andateci con il biglietto di sola andata, lì troverete la vostra pace!

Zacchera: no alla fusione - 16 Aprile 2018 - 12:07

lupus e robi poco informati
La fusione non e' calata dall alto, tutt'altro: 1) ci sarà un referendum popolare 2) e' stato inserito un quorum di cui si sarebbe potuto fare a meno 3) i due comuni potrebbero fregarsene del risultato negativo e procedere d ufficio ma non lo faranno. Se i cittadini voteranno no, no sarà. Se non andranno a votare c e un quorum che intende che la fusione non interessa. Più dal basso di cosi....

Aggredito capotreno - 16 Aprile 2018 - 09:22

Re: Re: Re: C'è intesa!
Ciao robi a parte che il problema del conflitto l'ha sollevato info, non ho mai detto che il conflitto nei Paesi d'origine sia una scusante per delinquere.

Aggredito capotreno - 13 Aprile 2018 - 12:54

Re: C'è intesa!
Ciao info il tuo discorso non fa una grinza, ciò che io contesto sono i pregiudizi, a prescindere, di qualsiasi genere: per es., un'aggressione fa notizia solo se perpetrata da un extracomunitario. Questo, secondo me, è sbagliato. Purtroppo la politica ci ha abituati, nostro malgrado, a compromessi d'ogni genere, quindi, spesso, anche chi all'opposizione era giustizialista, poi, una volta al potere, inaspettatamente, diventa garantista, e viceversa. Per ciò che concerne i loro Paesi d'origine, forse avrei parlato di mancanza di conflitti per quelli dell'Est Europa. Ad ogni modo, non mi sembra d'aver professato l'impunità ed il caos, solo una legge uguale per tutti, cioè che punisca tutti i reati, ed applicabile ad ogni reo.

Aggredito capotreno - 13 Aprile 2018 - 12:09

C'è intesa!
Quindi si è d'accordo sul fatto che chi è ospite (ci tengo a sottolineare che vengono mantenuti gratuitamente ma comunque e sempre con i nostri soldi) deve assolutamente rispettare le regole, le leggi e soprattutto rispettare noi, anche perché la maggioranza non ha diritto allo status di profugo: lo sappiamo tutti che chi scappa dal Marocco, dalla Tunisia, dal Senegal e/o dalla Nigeria, non scappa da nessuna guerra! Fatta questa premessa, chi beneficia di questo status di permanenza (che io definisco vacanza) sui nostri territori, sia in Italia che in Europa, spesso e volentieri se ne frega del nostro stato di diritto e pensa di poter fare quello che vuole, utilizzando come forma di reazione una violenza spropositata verso le nostre Istituzioni e/o coloro che devono far rispettare le regole e le leggi. Tradotto, significa che sanno benissimo che per salire sul treno e/o bus bisogna pagare il biglietto ma, sapendo altrettanto bene che qualche parte politica li difende a spada tratta in nome di un non esistente razzismo, se ne approfittano e reagiscono nelle maniere che tutti conosciamo: non avendo nulla da perdere e sicuri del fatto che, se anche dovessero commettere qualsiasi forma di reato, rimarranno impuniti, il giochetto è fatto. Ora, io come tutti voi, non ci sto: ed è qui che il colore fa la differenza, ed è il colore politico. Se in Italia ogni partito fosse d'accordo su queste basi di civile convivenza, il problema non ci sarebbe nemmeno per gli italiani che commettono reati. Quindi, tu richiedente asilo, o ti comporti in maniera civile e rispetti le nostre regole (che ti piacciano o meno) e dimostri di essere grato al Paese che in teoria ti ha strappato da morte certa (e qui mi vien da ridere) altrimenti, appena commetti un reato (di qualsiasi gravità esso sia), vieni prelevato fisicamente e spedito nel Paese in cui tu stesso hai dichiarato provenire: i documenti che attestano la tua nazionalità te li creiamo noi e con il primo aereo atterrerai comodamente al primo aeroporto più vicino alla tua residenza. Non sono necessari accordi internazionali con alcun Paese, è l'Europa che semplicemente rimanda a casa dei turisti con l'impossibilità di tornarci per sempre! Semplice, no?

Aggredisce carabinieri: arrestato - 10 Aprile 2018 - 08:18

Re: Ci avrei scommesso!
Ciao lupusinfabula certamente, difatti il caro Premier magiaro vuole un'Europa a senso unico: il suo Paese conta una popolazione di 1/6 rispetto alla nostra e, nonostante abbia preso la metà dei contributi che percepiamo noi dall'Europa, e li abbia distribuiti in modo unilaterale, dice di non voler uscire dalla CE, anche se euro-scettico.... Cosa poi c'entrino le sue leggi para-comuniste (limitazione diritti civili) che ha imposto al suo popolo, questo è non è ancora chiaro! Ma poi, quanti profughi dimorano in Ungheria? Pochissimi, quindi il muro è servito solo a non farli transitare, facendo deviare il flusso dalla rotta balcanica verso quella mediterranea, cioè verso Italia e Grecia. D'altronde si vince sempre mettendo da parte temi come, per esempio, la corruzione: come mai da noi i 2 partiti vincitori, a distanza di un mese, non sanno cosa fare? Non è mica colpa mia se, tra i 2 litiganti, il terzo gode.....