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chi pu - nei commenti
Frana SS34: indagati i proprietari? Solo atti dovuti - 2 Aprile 2017 - 19:54chi dell'ANAS?Non si può generalizzare in tal modo: chi dell'ANAS deve essere chiamato a rispondere visto che le responsabilità dovrebbero essere personali? Il cantoniere, ultimo anello della catena? Il tecnico che a livello provinciale sovrintende al tronco stradale? Il responsabile regionale che magari occupa quel posto da pochi mesi? Il grande capo ANAS a Roma che deve districarsi su km e km di strade? Tutti avrebbero buon gioco a dire: - Se avessi i soldi farei quello che è necessario, ma visto che soldi a disposzione non ne ho....- Come dicevano i vecchi, il difetto sta nel manico : in uno stato centrale formato da politici che paiono essere fatti apposta per sperperare il pubblio danaro in cose di cui alla gente comune poco importa e su quel che sperperano riescono ancora a farci la cresta. Basti pensare che qualcuno di loro ancor oggi rilanciava il ponte sullo stretto di Messina.....Manutenzione, manutenzione ed ancora manutenzione e basta con opere nuove e faraoniche tanto per lasciare ai posteri un segno del proprio passaggio. Come pensate che torneranno domani i Sindaci da Torino? Pieni di rassicurazioni, promesse, promesse ed ancora promesse...tutto lì. |
Frana SS34: indagati i proprietari? Solo atti dovuti - 2 Aprile 2017 - 17:08Re: indagati SS34Ciao Wanda Brizio Dal suo commento sembra che le autorità mettano a repentaglio la vita degli utenti con leggerezza. può darsi ma ci sono 2 alternative: o la chiusura definitiva della strada non essendoci denari per qualsiasi opera di messa in sicurezza o la consapevolezza di chi la percorre di rischiare del proprio. Voler attribuire la responsabilità a qualcuno dell'ANAS è cosa ridicola. |
Frana SS34: indagati i proprietari? Solo atti dovuti - 2 Aprile 2017 - 09:33indagati SS34Grazie a Marco di aver dato il riferimento della Sentenza della Cassazione n.17095/14 del 28/7/2014 e invito tutti a leggerla. In essa sono chiaramente indicate le motivazioni per cui l'ANAS non può essere esclusa dalla responsabilità per quanto successo. Tutti validi anche i riferimenti alla responsabilità dei privati, ma, ritengo validi solo nel caso ci siano interventi del privato che causano eventi dannosi a terzi. Lungo tutto il percorso della SS34 dal confine a Verbania (per non parlare delle strade provinciali) ci sono lunghi tratti a rischio. Rischio conosciuto da chi vi transita e dalle autorità di ogni ordine e grado e la circolazione continua mettendo a repentaglio la vita degli utenti. Negli ultimi anni sono stati molti gli eventi che hanno procurato l'interruzione della circolazione, con i disagi che soprattutto i frontalieri ben conoscono, senza che si siano mai posti in essere interventi risolutivi, L'ultimo ha causato perfino un morto. E' giusto quindi che si accertino le responsabilità di coloro che avrebbero dovuto garantire la sicurezza della circolazione su una strada statale che non ha nemmeno più le qualità per permettere il transito di autoveicoli moderni, autobus gran turismo e TIR enormi. I Sindaci impegnati ad incontrare Ministro e governanti regionali devo riuscire ad ottenere qualcosa di più che semplici promesse. |
Frana SS34: indagati i proprietari? Solo atti dovuti - 1 Aprile 2017 - 14:07proprietario strada paga anche danni da privatoA dirlo è una sentenza della Cassazione: n. 17095/14 del 28.07.2014; L’ente proprietario della strada ha l’obbligo di garantire una sicura circolazione agli automobilisti; questi deve adottare tutti i provvedimenti necessari a tal fine, senza che rilevi su chi debba gravare la spesa delle opere di bonifica e manutenzione (come la costruzione di muri di contenimento). In altre parole, è inutile giocare a “scarica barile” con i soggetti titolari di terreni vicini: in ogni caso il proprietario della strada resta sempre responsabile. L’inerzia del titolare del fondo che dovrebbe bonificare i luoghi non esonera dal risarcimento chi gestisce l’infrastruttura, che deve garantire la sicurezza dei veicoli e, nel caso, sospendere la circolazione. La conseguenza è che l’ente proprietario non può consentire la circolazione su un tratto di strada di cui ha la custodia senza aver prima eliminato tutti i possibili fattori di rischio conosciuti e conoscibili, con un attento e doveroso monitoraggio del territorio. Egli, infatti, è tenuto a risarcire i danni anche quando provocati dalla mancata manutenzione delle aree limitrofe di proprietà di privati. |
Frana SS34: indagati i proprietari? Solo atti dovuti - 1 Aprile 2017 - 13:14Per sportivamenteQuello che lei dice non fa una grinza, ma penso che convenga con me che siamo diventati dei sudditi solo doveri e nessun diritto , mi spieghi perché viaggiamo tutti i giorni su strade comunali e provinciali fuori norma ,il fatto è che ormai vi è un'anarchia del si salvi chi può e chi può fa valere i suoi diritti in sede legale gli altri solo scarpate nel sedere. Non parliamo delle scuole al Cobianchi fanno corsi sulla sicurezza e ai vetri attaccano carta da pacco perché non ci sono soldi per le tende, cosa ne dice? |
In tanti alla serata Interconnector - 30 Marzo 2017 - 12:14Re: interconnectorCiao Silvia Ovviamente posso solo essere d'accordo. La questione interconnector la si può semplificare con 2 delle tante critiche, per chi è sensibile alle tematiche dell'ambiente, pare evidente a tutti l'impatto. Per chi guarda invece l'aspetto economico, basta ribadire le motivazioni e perplessita avanzate in parlamento dai 5 stelle già nel 2015..... Insomma a rischiare sono sempre i cittadini che in questo momento stanno già finanziando l’opera, come peraltro confermato dalla risposta del governo stesso: tre miliardi in sei anni, è quanto i contribuenti italiani hanno pagato e stanno pagando con le loro bollette a imprese private, per la realizzazione di infrastrutture energetiche. A questo punto verrebbe spontaneo chiedersi: perché finanziare con denaro pubblico opere di cui privati beneficeranno per vent’anni? |
SS34: lavori alla frana ultimi aggiornamenti - 27 Marzo 2017 - 19:48Evitabile !I segnali ci sono stati , con le frane precedenti . Il caso ha voluto che fino a ora non ci siano state vittime . Era necessario intervenire sul l'allargamento della strada ? O forse era meglio controllare, sistemare , rendere visibile tutto il versante montuoso a ridosso della strada ? A partire da Intra fino al confine ? Sono state fatte delle scelte , un pò in tutti i commenti precedenti si trova la risposta , un pò tutti hanno ragione ! La frana era pronta per scaricare , ma chi poteva vederla ? Nascosta da piante e arbusti ? Il pericolo c'era ma non lo si vedeva , per vedere bisognava guardare , salire pulire e guardare . È questo può benissimo essere ancora in altri punti . Per esempio oggi ho fatto la Val Cannobina, è un disastro... |
Province: settimana di mobilitazione per difendere servizi e sicurezza - 27 Marzo 2017 - 16:54La colpa questa sconosciutaApprendiamo che il 7 marzo 2017, il dottor Stefano Costa, presidente della provincia del VCO, ha presentato, presso la Procura della Repubblica di Verbania, la Prefettura del VCO e la Sezione Regionale della Corte dei Conti del Piemonte, un esposto cautelativo affinché vengano valutate eventuali condotte omissive e/o commissive. Nel documento, il Presidente Costa elenca, tra le premesse, tutti i compiti della provincia, tra i quali cita espressamente la costruzione, gestione e manutenzione della rete stradale provinciale; la costruzione, gestione e manutenzione degli edifici per l’edilizia scolastica per le scuole secondarie superiori e la tutela e valorizzazione dell’ambiente. Il Costa elenca una serie di motivazioni economiche che porteranno ad uno squilibrio valutato in oltre 10 milioni e mezzo di euro che determinerà la “concreta impossibilità di erogare servizi fondamentali per la collettività, legati alle funzioni individuate dalla Legge n. 56/14 per le Province, con il rischio concreto ed attuale di interruzione dell’erogazione di pubblici servizi”. Nell’esposto è chiarissimo il riferimento ai provvedimenti legati alla spending rewiew (D.L 66/14 e 92/12) e agli obblighi di riversamento allo Stato dei tributi propri previsti Legge 190/14 (legge di stabilità): in pratica la causa del dissesto è imputabile per la maggior parte (9.5 mil € su 10.5 mil €) a quanto la provincia deve riversare allo stato centrale. È un atto d’accusa di straordinaria intensità quello che il Presidente Costa mette nero su bianco in questo documento, ma una domanda sorge spontanea: chi ha creato le condizioni perché questo avvenga? Quale governo ha promulgato le leggi che mettono a rischio i servizi elencati in precedenza? IL D.L. 92/12 è stato promulgato dal governo Monti (sostenuto principalmente da Forza Italia e PD) mentre tutte le altre leggi sono figlie del governo Renzi (sostenuto principalmente dal PD): prendiamo quindi atto del fatto che il presidente Costa, del PD, dichiari di non poter svolgere le proprie funzioni a causa di leggi promulgate in larga parte dal PD. Ci piacerebbe inoltre sapere cosa ne pensa il Deputato PD Enrico Borghi, da sempre molto vicino al Presidente Costa, che ha votato convintamente, viste le sue molte dichiarazioni in merito, la Riforma Delrio del 201 che verteva proprio sulla riforma delle Province. Noi esprimiamo tutta la nostra preoccupazione per il rischio concreto che non vengano erogati servizi fondamentali ai cittadini e, nel contempo, denunciamo con forza le contraddizioni del PD che, al governo centrale, emana leggi finalizzate a tappare buchi mettendo a rischio i servizi dei cittadini e, a livello locale, esprime rappresentanti che ne denunciano le gesta. Questo Paese non si può più permette un classe politica come questa! Monica Corsini Portavoce M5S al Consiglio comunale di Domodossola Milena Ragazzini Portavoce M5S al Consiglio comunale di Domodossola Roberto Campana Portavoce M5S al Consiglio comunale di Verbania Davide Crippa - Cinque Stelle Portavoce M5S alla Camera dei Deputati" |
Manifestazione del 21 marzo: viabilità fortemente modificata - 23 Marzo 2017 - 15:30La me mamaCiao Giavanni% Certo, l'occhio nel triangolo vede tutto fa balà l'oc Ciao Mazzimo mi scuso per averla spaventata con 2 paroline di tedesco, non era mia intenzione. Per quanto riguarda l'italiano direi che qualche domandina dovrebbe farsela Lei. Post Scriptum (è latino) vada a controllare sulla sua fonte unica di ogni sapere (internet) chi era Von Ludendorff, (ah, i cartoni la prossima volta li guardi, non li mangi) Post Post Scriptum (ancora latino, mannaggia) Mi può spiegare il nesso: non saper scrivere in italiano-nascondersi dietro idiomi/pseudonimi che, a quanto pare, sono per Lei sinonimi? ÷ cortesia Danke Schon |
Manifestazione del 21 marzo: viabilità fortemente modificata - 21 Marzo 2017 - 16:06Ragazzi e mafiaCara Lady prova a parlare di questo argomento con i ragazzi che in quelle contrade sono costretti a viverci e poi mi dirai: c'è una bella differenza tra essere ragazzi al nord ed esserlo in certe regioni del sud.chi può magari cerca di mandare i propri figli a studiare altrove ma chi non può....teatro, molto teatro ma la realtà quotidiana è un' altra. E pure le forze dell'ordine hanno comportamenti diversi e faccio un banalissimo esempio che riguarda proprio i ragazzi e le forze di polizia: quanti ragazzi vedi girare in motorino a Verbania e dintorni senza casco (pochissimi e vengono subito pescati) e quanti invece in certe città e zone del sud? Sono piccole, piccolissime cose ma dalle quali si dovrebbe forse partire..... |
"Immigrazione: rivedere sistema di allontanamento dei richiedenti asilo" - 16 Marzo 2017 - 21:12Sinistro e purtroppoCondivido da dx ciò che dici tu da sn: pensare di risollevare le sorti della dx affidandosi ad un ultra ottantenne ( e condannato in via definitiva) è davvero cosa penosa; personalmente sarei per una legge che arrivati a 70 anni non si possano più ricoprire cariche pubbliche di alcun tipo, si potrà fare vita di partito ma non essere elevato a livello di chi può scegliere per noi od esercitate una qualsiasi professione o mestiere. Ma il piotere è come una droga e chi lo assaggia pare poi non poterne fare più a meno. |
Incontro con la fumettista Takoua Ben Mohamed - 7 Marzo 2017 - 20:38per Paolino, polveronie credenze popolariE' vero, molte delle nefandezze da me citate appartengono all'ISIS: ma gli sgherri dell'ISIS non sono cristiani, buddisti, taoisti, animisti o altro, sono islamici.Il tagio delle teste come punzione per chi, secondo loro, gli islamici, ha commesso adulterio, avviene eccome: ne è stata vittima persino una principessa araba di sangue reale.Per il topless, ripeto, ho fatto riferimento a quegli stati, Italia compresa, ove non scandalizza nessuno e non fa certo notizia, nè tanto meno l'uso comporta sanzioni corporali. Se in certi stati USA così non è , peggio per loro:non sanno cosa si perdono. Voglio esagerare: parliamo di nudismo: quanti sanno che lo scorso anno la Regione Piemonte ha emanato una specifica legge che incentiva il turismo naturista? Sarebbe ciò mai possibile in un paese islamico? Sarà o non sarà ma io credo che noi italiani, brava gente, siamo molto più evoluti dei popoli che professano l'islamismo. Poi ognuno è libero di credere, apprezzare, accettare ciò che meglio gli aggrada.Però nessuno può dire che i fatti da me citati non siano realmente accaduti ed accaduti in paesi e per mano islamica.Caro Paolino, permettimi, in conclusione una battuta che traggo dal tuo intervento: tra la castità e Cicciolina,io preferisco mille volte Cicciolina, la castità la lascio agli islamici. |
Rabaini sul Muller - 4 Marzo 2017 - 10:36Re: Re: Re: Re: CiclistiCiao Giovanni% Riassunto del codice della strada (questo sconosciuto...) chiunque compia un sorpasso (che sia un camion su un'auto, una bicicletta su una bisarca, un'auto su un trattore) deve rispettare delle prescrizioni di sicurezza: non si possono sorpassare i limiti, si deve rispettare la distanza di sicurezza sia quando si è dietro il veicolo da sorpassare (non si può succhiare la coda come dice Boldi) sia quando lo si è sorpassato e anche rispettare la distanza di sicurezza verso il nuovo veicolo che ci si ha davanti. chi è sorpassato deve mantenere una velocità costante. È evidente che nel caso ci fossero problemi durante questa manovra, quasi esclusivamente la responsabilità è di chi sorpassa. Con questa nuova proposta, si vuole aumentare la sicurezza per tutti. |
Identificato piromane del canforo - 24 Febbraio 2017 - 09:37una tisaninae rilassatevi,tutti. hanno individuato chi è stato? bene,pagherà il prezzo dovuto,che se è troppo basso non sarà per colpa di un giudice comunista (..già solo a scriverlo mi viene da ridere) ma di leggi scritte coi piedi dai poltici più corrotti d'Europa,che per proteggere i propri interessi finiscono per tutelare anche i delinquenti "comuni". come sintesi può andare bene? |
Cannobio: nuova ambulanza e DAE - 14 Febbraio 2017 - 13:03chi STIAMO SOCCORRENDO?Innanzitutto iniziative di questo tipo vanno sempre lodate, com'è doveroso che sia. Infatti disporre in un territorio montano così frastagliato come quello del VCO di una ambulanza in più e di un altro Dae, collocati come in questo caso a Cannobio o in altre località, offre l'opportunità di accorciare i tempi del primo soccorso sanitario che sono, indubbiamente, il fattore più importante nella catena del soccorso. Soprattutto, per quei paesi che sono distanti molti minuti e km dalle strutture ospedaliere, com'è il caso di Cannobio e di molte altre località, per esempio. Gestire traumi da incidenti stradali, ischemie cardiache, infarto del miocardio o altre patologie che richiedono interventi immediati, possono risultare estremamente difficili. Poi, il Castelli di VB potrebbe non bastare, in quanto, se vi fosse la necessità di un intervento di cardiochirurgia immediato, esso non sarebbe possibile, perché non vi è una chirurgia cardiovascolare e quindi si verrebbe necessariamente indirizzati a Novara o Vercelli, altro tempo che passa. Quindi quale altro fattore può incidere nella catena del soccorso per dare maggiore appropriatezza all'intervento? Semplice, poter conoscere lo stato di salute della persona soccorsa in tempo reale ! Come si potrebbe sapere che il soggetto è un cardiopatico ed ha impiantato uno stent o by pass non è sempre così immediato. Oppure, se sta seguendo una terapia anticoagulante o magari ha delle intolleranze ad alcuni farmaci e molto altro ancora. Avere a disposizione subito informazioni sullo stato di salute di una persona diviene fondamentale e va tenuto presente, i soccorritori non ci conoscono sotto l'aspetto clinico. Comunicare subito dall'ambulanza all'ospedale i dati sanitari più rilevanti del soggetto soccorso potrebbe non solo accorciare i tempi ma definire, con minuti di anticipo preziosi, il da farsi e verso quali strutture appropriate indirizzarsi. Concludendo, resta aperta una strada nella catena del soccorso che pochi considerano ma che ogni 118 nazionale ritiene importante ed è: "chi stiamo soccorrendo"? Pertanto invito i Sindaci del VCO e gli Operatori di primo soccorso sanitario, siano essi Medici o laici, di contattarmi al fine di potere sensibilizzare ulteriormente i cittadini su nuovi sistemi semplici ed efficaci per cercare di ridurre maggiormente i tempi già dai primi istanti, con maggiori informazioni vitali e facilitando l'appropriatezza d'intervento. |
Nuovo Porto Turistico: il progetto - 14 Febbraio 2017 - 10:07prioritàEcco le spiagge dolente nota..chi soggiorna a Intra ha solo la Canottieri (pagamento)perchè quella vicina al parco Cavallotti è indecentemente trascurata essendo la toilette per la maggior parte di cani intresi. si può sperare in una "magra" del lago per sfruttare la foce del San Giovanni,ma questo non basta per il turismo.. la soluzione? rubare al lago la spiaggia lo hanno fatto in molte altre parti..mancano i soldi? è questione di priorità |
Lega Nord su aggregazione di Cossogno - 14 Febbraio 2017 - 08:02piccolo può essere belloDipende da tante cose il fatto che nei piccolo borghi o villaggi si viva bene. Non ultimo le competenze di chi lo governa. In Italia con questo centralismo ne noantri dove si è provato a fare una sorta di federalismo pasticciato con l'orrida riforma del Titolo v targata sinistra il paesello ha poco senso. All'estero specie nel mondo anglosassone i sindaci o come si chiamano hanno più potere decisionale. Ad esempio hanno potere decisionale forte sulla pubblica sicurezza e non credo gli possano sbattere in casa migranti senza dolore loro nulla. Ecco. Basterebbe una bella ma sappiamo impossibile riforma. |
Casa della Resistenza: 10 febbraio Giorno del Ricordo - 14 Febbraio 2017 - 00:14Utopia?Lupus , non capisco dove ha visto l'utopia nel mio ragionamento ! Dipende da noi evolverci e migliorarci , ma so perfettamente che esistono i guerrafondai , i fabbricatori di armi , e anche chi si è inventato un modo per giustificare le invasioni , in Stati Sovrani , chiamandole di pace , pensando che la democrazia si può portare con le armi . |
Casa della Resistenza: 10 febbraio Giorno del Ricordo - 12 Febbraio 2017 - 09:42BASTA!Ci sono ancora personaggi infervorati su vicende e posizione completamente inattuali. I fascisti ormai sono rappresentati da gruppuscoli pseudopolitici di pochi decine di persone poco considerate e ipervigilate dalle forze dell'ordine e dal tipo che sbraita al bar che dopo un paio di bianchetti inneggia al ventennio. I comunisti ormai sono veri reperti fossili viventi che divisi i vari partitini che raccattano insieme lo 0,001% dei voti. Poi ci sono quelli dei "centri sociali" che non sanno neanche loro cosa sono. Il loro fine ultimo è quello di essere antagonisti e fare in qualche modo casino. chi li ha mai considerati? Il tutto assume un valore esclusivamente di natura storica. Ci si ferma davanti ai fantasmi del passato mentre ci si ritrova davanti a problemi di portata immensa come la globalizzazione, immigrazione di massa, potere bancario, neoliberismo selvaggio, tracollo nazionale ecc. P Problemi verso i quali si può avere una diversa prospettiva e risposta e seconda della propria visione politica. |
GDF: evasione per 580mila € - 6 Febbraio 2017 - 00:04Re: Ma state calmi.....Ciao Vermeer Cosa provata? Allora dopo la sentenza passata in giudicato. Dico bene? Non solo per un avviso di garanzia. Giusto? E anche se una persona si comporta bene può finire nelle fauci della giustizia. Credimi. E poi se risulta innocente chi gli ridà il proprio onore? |
