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Sei di Verbania se .... - 7 Febbraio 2014 - 12:12Tempo che fu.E' vero, S.T., anch'io ricordo quando nel giardino di casa mia il materassaio veniva a cardare la lana con un attrezzo di legno dotato di tanti chiodi appuntiti, che spazzolava la lana tolta dall'imbottitura dei materassi. E l'arrotino che passando davanti alle case, gridava " Muleta, muleta.....!!!" e se lo chiamavi, si piazzava davanti a casa per affilare le lame di forbici e coltelli, pedalando continuamente per far girare il disco della mola. Ed il parroco di Cicogna che portava le uova al mercato di Intra. Poi la signora che portava i pani di burro dal Mottarone. Ed il lattaio Paganini che mi portava la bottiglia di latte ogni settimana. L'orto ed il pollaio di casa mia, che mia madre curava con passione. Come diceva Grazia Deledda in una sua poesia in dialetto sardo : Perchè non torni, dimmi, tempo passato ? |
Eduard Wahl: umanità e perseveranza - 5 Febbraio 2014 - 15:43letiziaBene, allora scriva tutto su un cartello con il suo nome e lo porti in giro sabato al mercato di Intra. |
Sei di Verbania se .... - 5 Febbraio 2014 - 14:03....se ti ricordi.......se ti ricordi il mercato degli alimentari in piazza san Rocco e sai a memoria La Ghilitiga |
Sei di Verbania se .... - 5 Febbraio 2014 - 00:47Ti ricordi il Capélumèt...in fondo alla contrada a Intra, un negoziante di confezioni che nel giorno di mercato si metteva sulla porta della bottega invitando i passanti con: U vö cumpràa un bèl capél, umèt? |
SUS al Cobianchi: Borghi incontra il Ministro Carozza - 30 Gennaio 2014 - 13:29ilproblema del capitale umano è che mentre continua a crescere il lavoro si riduce e continuerà a contrarsi.Ma dove sono i corsi nel v.c.o che dovrebbero sfornare lavoratori ricercati nel mercato? Penso al clouding,al trading printing all'impegno nell e commerce. Altro che poli di studio " fisici"..da qui a vent anni una scuola giá vecchia ora insieme ai suoi servizi obsoleti non faranno che produrre disoccupati. |
Vertenza Rc Auto: carrozzieri Vco a Roma - 22 Gennaio 2014 - 15:57EmanueleNon decidi liberamente se l'assicurazione ti indirizza verso una sua associata.Poi non è detto che non paghi conoscendo le assicurazioni una quota che riverserà sulla riparazione facendola male poi il libero mercato non funziona così . |
Vertenza Rc Auto: carrozzieri Vco a Roma - 21 Gennaio 2014 - 22:17EmanueleBisogna lasciare come era prima siamo o non siamo in un libero mercato? |
Vertenza Rc Auto: carrozzieri Vco a Roma - 21 Gennaio 2014 - 16:38chi rompe, paga!Chi rompe paga e fin qui tutti d'accordo. Per buona educazione però chi subisce il danno, invita il danneggiatore a porvi rimedio in prima persona. Questo può essere in grado di riparare il danno con un costo minimo o rivolgersi a terzi per la riparazione. Solamente nel caso l'invito venisse declinato si può rivolgersi a persone di propria fiducia e recapitare successivamente il conto al danneggiatore. La nuova norma segue i principi della buona educazione. In questo caso, l'assicuratore interviene al posto del danneggiatore. Ai carrozzieri autonomi rimane comunque l'ampissimo mercato di chi il danno l'ha causato (e normalmente s'è danneggiato anche la propria auto) e chi il danno lo fa autonomamente senza bisogno di chiedere "aiuto" ad altri. |
170 chilometri per partorire 2 gemelli: muore la bimba - 8 Gennaio 2014 - 10:01Trasporti di soccorsoQuesto fatto ha davvero dell'incredibile, ma guardate che non è isolato, di queste brutte storie ne capitano tutti i giorni. Sapete perché? oggi non esistono più quelle che una volta erano delle vere e proprie associazioni di volontariato che prestavano la loro opera completamente A GRATIS. Gli equipaggi dei mezzi di soccorso che vedete oggi sfrecciare per le città sono composti per l'80% da stipendiati pagati in convenzione dalle ASL. Queste società camuffate da associazioni, fanno attività d'impresa beneficiando delle agevolazioni fiscali previste da appositi Decreti. Qualunque società regolare, quando partecipa ad una gara d'appalto per il trasporto di persone, resta fuori dai giochi contro queste pseudo "associazioni", con i benefici fiscali che hanno entrano dovunque. Chiedete alle ASL cosa costa mantenere ognuna di queste "associazioni", cifre da paura. Tra l'altro, se una persona indigente non può pagare la tariffa chilometrica che impongono, per non dire no (li scopre troppo), dicono di avere solo il personale per coprire il 118, per forza vengono pagati di più! Qualche anno fa, un privato cittadino di Verbania, ha voluto aprire una società regolare di servizi per trasporto infermi sul nostro territorio, bene, queste lobbi gli hanno fatto una guerra spietata tanto che ha dovuto andare a lavorare nel biellese e nel vercellese. Vogliamo parlare di donazioni di mezzi? Queste realtà si fanno regalare, donare mezzi da banche, privati, strutture pubbliche poi, dopo pochi anni le mettono completamente in ammortamento alle ASL per i servizi che svolgono, terminato il periodo di operatività rivendono questi mezzi sul mercato dell'usato di questi particolari mezzi. Fate il conto di quanto incassano! A già, ma si definiscono di volontariato. Le 7 ore d'attesa per quegli sfortunati genitori , vanno imputate anche a questo modus operandi di queste "associazioni", che, nonostante le convenzioni, nonostante l'enorme esigenza di mezzi per i diversi territori, hanno la sfrontatezza di fare la guerra a chi si vuole regolarmente mettere in discussione per far fronte alle carenze, aprendo regolari società di servizi e pagando tutte LE TASSE! |
Protesta dei "Forconi": code a Fondotoce - 11 Dicembre 2013 - 16:31ALCUNE TESTIMONIANZE DI QUELLO CHE è ACCADUTO A TMio padre prova ad andare all’Auchan e lo trova chiuso perché qualcuno ha sfondato diverse vetrine, oltre al traffico bloccato e deviato ormai da stamattina. Se è questa l’Italia diversa, ridatemi pure la merdosa routine. Ieri, alle 10 del mattino, in Corso Orbassano mi hanno bloccato, tentando di “aggredirmi” mentre ero in macchina. Figurati che stavo andando al centro fisioterapico! Ho abbassato il finestrino e ho detto loro che non accetto violenze di sorta. Alla fine mi sono divincolato tramite un benzinaio e mi sono infilato in una vietta laterale. Torino Borgo S.Paolo: mercato non pervenuto e negozi chiusi perché i manifestanti li hanno costretti a chiudere…ora, va bene lo sciopero, ma credo che i negozianti debbano poter aprire l’attività senza temere di vedersi distrutte le vetrine! Tra l’altro i poveri vecchietti del quartieri vagavano alla ricerca del pane… Libera manifestazione e libero diritto al lavoro. Video https://www.facebook.com/photo.php?v=10202347492990789 Dopo aver impiegato quasi un’ora per percorrere circa 500m arrivo al semaforo, dove alcune persone stavano bloccano il traffico, ed essendo scattato il rosso con me in mezzo alla strada cerco di aggirarne una, la quale si volta e mi prende a pugni la macchina e il vetro anteriore buttandosi davanti al mio cammino. Incazzato nero, apro la portiera per chiedere spiegazioni e tre uomini di merda, accessoriati da birra e patatine (tipo cinema), mi aggrediscono urlandomi in faccia; uno di questi dice alla mia compagna di prendersela nel culo e la minaccia dicendo frasi tipo: “tu non sa chi sono io!!”Dopo alcuni istanti di urla i tre mi hanno lasciato andare; SEMAFORO SUCCESSIVO: un gruppo di tamarri, tifosi di merda da stadio (con tanto di sciarpe della juve) bloccano la mia vettura. Leggermente incazzato dalla precedente scena, scendo immediatamente e senza avere il tempo di parlare si fiondano verso di me in 5/6 e mi dicono :”e tu che cazzo vuoi?”; io chiedo con gentilezza: “potete per favore farmi passare per favore?” Sapete qual è stata la loro risposta? Dacci 20 euro! Dopo avergli ripetuto con aria incazzata di rifarmi passare, uno di questi (il capetto del cazzo) ha fatto cenno e mi ha fatto passare. Ovviamente le altre macchine non hanno beneficiato dello stesso trattamento e sono state bloccate. Mio padre mi chiama per dirmi: non partire, né con l’auto né con il treno.Non so com’è la situazione e sono preoccupato. Alle porte di Torino (tipo davanti alla Auchan, lui lavora lì vicino!) ci sono le persone coi manganelli che spaccano le auto (con la gente sopra!) per impedire loro di entrare nei negozi, di lavorare e di girare. Ora cercherò di far rientrare a casa tua madre. Alla Falchera alcuni manifestanti bloccano le auto chiedendo soldi per passare e minacciando di dare fuoco alle auto In via Bologna, hanno lasciato passare dopo solo 40 minuti le macchine più vecchie e trattenuto noi che secondo i loro criteri le abbiamo relativamente più nuove per oltre 1 ora perché…a detta loro…noi che le guidiamo siamo la rappresentazione del capitalismo che ha rovinato le loro vite…ma non dovevano protestare contro il governo? E appoggiarsi sul cofano della mia macchina urlandomi contro che lei (forconiana donna) quella macchina che io guidavo non ce l’avrà mai perché si rifiuta di fare le marchette che io evidentemente faccio. Ieri sono stata fermata in una rotonda di corso Giulio Cesare, bloccata, mi hanno detto di spegnere la macchina, mi hanno chiesto se avevo dei panini da offrire. Ho detto loro che mi scappava tanto la pipì, mi hanno fatto passare. La metto sul ridere ma questo modo di manifestare non mi piace per niente. |
PdCi, Lega e i centri commerciali - 5 Dicembre 2013 - 17:27I liberisti a "modo loro"La cosa "divertente" é che "normalmente" i paladini del libero mercato, del lasciare che esso si autoregoli e che il cliente scelga, quando i tratta di temi come droghe, sesso, eutanasia ecc. Insomma , quando si tratta di altre libertà , hanno verità e imposizioni "granitiche"... |
Al confine per fermare falso Made in Italy - 4 Dicembre 2013 - 22:27controllo dei prezziIn Italia c'è il libero mercato sulla quasi totalità dei beni. Chi vende fa il prezzo che vuole e nessuno poteva impedire (o multare) che, in qualsiasi occasione, quindi anche quando c'è stato l'infausto cambio lira/euro, i commercianti aumentassero i prezzi (anche se li avessero decuplicati). |
PdcI sulla Navigazione Lago Maggiore - 24 Novembre 2013 - 09:23risorse sul postoPer funzionare bene ogni servizio dovrebbe essere in grado di rispondere alle esigenze del momento e del territorio in cui si trova NON ASPETTIAMOCI CHE LA GESTIONE CENTRALE PORTI SOLUZIONI E FONDI questo è stato l'errore degli ultimi decenni..bisogna provare a dare risposte concrete a chi vive o potenzialmente potrebbe utilizzare questo servizio così importante... ad esempio ai frontalieri che sono tantissimi e ci sono da tanto tempo.. oltre che ai turisti (presenti in prevalenza nella bella stagione) che trovano un battello al giorno per arrivare a cannero, luino o locarno, forse 2 il mercoledi perchè c' è mercato a luino... ci sono molte persone che rimangono sconcertate io per prima.. perchè sarebbe ora di fare qualcosa di davvero utile e lasciare da parte i progetti da milioni di euro se poi non si riesce neanche a creare dei collegamenti per raggiungere la nostra zona ! |
5000 euro per la rimozione de “Lo sbarco” di Velasco Vitali? - 11 Novembre 2013 - 11:59rimozione operaUn po' piu' di buonsenso e magari trattativa se si aveva gia' in mano il preventivo sarebbe potuto esserci magari parlando con l'artista e facendosene fare altri...un preventivo serve a questo ..avere un prezzo migliore in.un regime di mercato libero... i soldi del comune sono comunque dei cittadini che in questo momento stanno patendo la crisi piu' profonda... |
Troppi debiti per il gioco: voleva suicidarsi nel San Bernardino - 10 Novembre 2013 - 10:54no slotOgnuno esprime sue personali interpretazioni, non sono però d'accordo che il gioco è una cosa e l'azzardo è un'altra; il gioco nel 90% dei casi porta all'azzardo, è come lo spinello che col tempo porta a droghe più pesanti, così vale anche per l'alcool, SONO DELLE DIPENDENZE!!!! Renato delle carte trova una blanda giustificazione che però non trova alcun fondamento tangibile: tutti siamo d'accordo che ognuno di noi è diverso da un altro, nel caso del gioco non tutti sanno frenare l'impulso che spinge moltissimi a farlo diventare inevitabilmente azzardo (l'ho detto sopra, nel 90% dei casi), queste sono persone con un carattere e una personalità debole e con tanti problemi, nel più delle volte economici, di certo non sono veri e propri giocatori da casinò ma solo semplici "giocatori" occasionali che vedono in queste slot delle sale lottery e dei bar delle potenziali soluzioni ai loro problemi, ma di fatto così non è, lo sappiamo tutti. Inoltre non dimentichiamoci che negli anni questi gestori/distributori, in barba agli onesti cittadini e allo Stato, quante tasse hanno evaso, ma anche quante macchinette truccate hanno immesso sul mercato, se nessuno si ricorda basta andare a leggere notizie di qualche anno fa per sapere quante denunce si sono presi; non parliamo poi dei capitali in nero che hanno portato oltre confine. Totale, queste sale video lottery e le macchinette dai bar devono essere eliminate, sono solo un danno. |
Accoglie i Carabinieri fumando uno spinello - 3 Novembre 2013 - 07:36a Pierala sciocchezza che dice è la stessa sua ignoranza,a causa della quale ogni discorso appare non solo lungo ma inutile.Ma chi ha intelligenza del reale sa quanto il consumo di queste sostanze sia ormai estremamente diffuso e popolare e cerca una regolamentazione di questo mercato sommerso.Per le conseguenze si pensi ad una health tax,a prescindere,comunque,dalla cosa. |
CATTANEO NEWS 25 ottobre 2013 - 29 Ottobre 2013 - 12:33Per Matteo BaccanBuongiorno Matteo, mi chiamo Emanuele Carcerano e sono l'amministratore Delegato della DSI Design, società che ha realizzato il portale SiByeCom. Ho letto con interesse la tua analisi tecnica e mi congratulo con te, per il tempo sicuramente prezioso che hai utilizzato per analizzare il portale ma che nello stesso tempo si evince un forte interesse per questa iniziativa. Per questa ragione, ho deciso di risponderti, senza ovviamente nessuna povera polemica, siamo consapevoli che alcune cose devono essere ottimizzate al fine di garantirne la migliore performance, ma come ben sai, un progetto nasce da un'idea, l'idea prende forma e diventa realtà e si ottimizza nel tempo in relazione a un lavoro costante per la definizione e il raggiungimento di una strategia di miglioramento economico e sociale, basata su un concetto di sviluppo avanzato che abbia il suo punto di forza nella capacità di aggiungere valore al sistema dei prodotti, dei servizi e delle imprese verso un mercato globale sempre più esigente. Pertanto, non ti elenco su cosa non sono d'accordo nella tua analisi, dovrei risponderti punto punto e non mi sembra il caso e anche molto sterile. Ciò che posso dirti è di continuare a seguirci, da parte nostra cercheremo di conquistarti per fa sì che tu possa diventare un amico per SiByeCom. Con gratitudine, un caro saluto. Emanuele. |
Inaugurazione nuova casa di cura - 19 Settembre 2013 - 23:18Business"In una fase delicata per l'economia del nostro Paese" il gruppo Garofalo ha deciso di tagliare tutta una serie di servizi convenzionati che ora mancheranno alla popolazione locale che dovrà andare a farsi curare in altre province o pagarsi le cure profumatamente sul mercato privato (allo stesso Gruppo, fra l'altro). Che sia chiaro - non si tratta di servizi erogati "in perdita". Altroché. Ma evidentemente ci sono attività (e modalità) più redditizie su cui il Gruppo si sta concentrando in questa "fase delicata per l'economia"... |
Cassa integrazione, -36,9% nel Vco - 18 Settembre 2013 - 20:40confronto tra candidati sindaciHo seguito con interesse il confronto tra Carlo Bava e Diego Brignoli l'altra sera alla festa di SEL e,devo riconoscere in entrambi competenza,chiarezza e sincera volonta' di dare una mano alla nostra citta' ad uscire dal degrado socio-economico che da decenni ormai incombe senza intravedere una decisa e convinta inversione di rotta. Mi sono anche chiesto(come tanti altri)perche' mai Carlo e Diego non uniscano le loro forze per far eleggere entrambi(uno sindaco e l'altro vice,per esempio). Su una cosa pero' vorrei dire la mia e cioe' sulla questione della partecipazione dei cittadini alla costruzione di un programma condiviso(tema che è emerso durante il confronto),ebbene gia' in passato semplici cittadini hanno provato a stimolare i politici con delle proposte su temi importanti per la citta' senza pero'riuscire ad ottenere particolare interesse ne coinvolgimento. Due esempi:sulla cosidetta mobilita' sostenibile la proposta-progetto del Comitato"Per la bici in citta'"per la realizzazione di una rete di piste ciclabili e percorsi urbani(1700 firme raccolte ) elegantemente glissato dall'allora giunta Zanotti e sostituito nel programma elettorale con il Bike-sharing(bici a noleggio) che,a parte forse qualche turista sfornito di bici propria,non serve certo ad aiutare i cittadini Verbanesi ad utilizzare le PROPRIE biciclette e quindi diminuire il traffico Ecc.Altro esempio riguarda la faccenda Teatro cittadino e cioe' la proposta del" Comitato per il recupero del cinema Sociale di Pallanza"(3600 firme raccolte)una proposta alternativa sia al nuovo teatro Zanottiano in Piazza mercato sia al CEM Zaccheriano,una proposta che non prevedeva nuove cementificazioni e che avrebbe dato ai verbanesi un teatro cittadino a costi notevolmente inferiori.Ci tenevo a precisare tutto cio' per ricordare anche a Carlo e Diego che,è si importante che i cittadini partecipino alla costruzione del futuro della loro citta',ma è altrettanto importante che vengano almeno ascoltati e presi seriamente per cio'che propongono.Grazie e saluti. |
Una risposta al comunicato del M5S sul CEM - 5 Settembre 2013 - 11:41Un cittadino rispondeSono in sintonia con te, Mario B., specie dove dici "era un cesso anche quel che si voleva in piazza mercato, e sono stati gettati soldi a iosa ..". Mario io ho la sensazione che il "pezzo" di Emanuele Vitale trasudi di orgoglio e ironia. Leggo, accetto e ne faccio tesoro: abbiamo sempre da imparare. Circa le critiche all'intervento M5S osservo che esso (l'intervento) mi sembra sensato, perfettibile sicuramente. Mi sembra che M5S, pur non potendo vantare l'esperienza dei partiti che incamerano milioni di finanziamento pubblico, (e non ricalcandone gli schemi organizzativi) sia molto attento anche alle "tematiche del proprio territorio" e, personalmente, sono disposto non porre discriminanti su proposte di acquisto di immobili privati "quasi impossibile" da realizzare ("folle" nel giudizio tranciante di Emanuele). Tremilaottocentosessantasei "adepti e lacustri", però! Vorrei ricordarti, o Mario, che, a differenza di quanto magari avviene in alcuni partiti anche piccoli, i rappresentanti di M5S rappresentano il popolo e non il vertice: è questa una cosa che appare inconcepibile a chi, da sempre, ha preso "ordini" dall'alto, è cosa che disorienta e fa paura. Ovviamente il diritto alla provocazione, moderatamente, appartiene a tutti, così come la possibilità di esprimere idee e proposte. Spero di poter presto allietarmi delle melodie della tua armonica. Giovanni De Medici |
