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salute - nei commenti

Tetti d'amianto nessuno interviene - 27 Settembre 2013 - 08:58

Amianto
Cara signora Mariolina, sono pienamente d'accordo con lei che non ci sono controlli su queste bombe ecologiche, a tal proposito gliene rammento un'altra di queste bombe ecologiche ancora peggiore dei tetti in amianto, un regalo che le vecchie giunte di sinistra, sempre vicine ai cittadini e al popolo, ci hanno lasciato in ereditá. Un polo chimico ad altissimo rischio in mezzo alla città, tanto da dover mettere una sirena d'allarme sul monterosso per avvertire i cittadini di eventuali fughe di materiale pericoloso e tossico, oltre ad aver tracciato anche una cartina con segnati i colori delle aree della città più pericolose. Prima si chiamava acetati poi si è aggiunta anche la italpet, oggi è rimasta la italpet e un'altra ditta che ha preso il posto dell'acetati. Qui i controlli sono sempre stati caldeggiati, sia dai cittadini che da alcuni medici locali, viste le numerosissime statistiche di morti per cancro, ma i politici che hanno permesso tutto questo, per timore che venissero a galla tantissime di queste porcate, hanno sempre cercato di tenere il tutto soffocato. Mi auguro che partendo dal problema dei tetti d'amianto si possa arrivare a risolvere problematiche ben più gravi e pericolose per la nostra salute. Buone cose.

Cassa integrazione, -36,9% nel Vco - 19 Settembre 2013 - 10:16

alessandro...
le sue parole sono ...sacrosante. Purtroppo, gli "ottusi" imperano e, a differenza dei "saggi e lungimiranti", appartengono ad una razza che gode di ottima salute e con alto tasso di riproduzione.

Accogliere la diversità: AGAPO risponde ad ARCIGAY e AGEDO - 17 Settembre 2013 - 14:23

che cosa c'entra?!?!!?
Signori... non è una questione di diritto democratico, una terapia che ti fa del male non è un diritto, l'autolesionismo non è una scelta democratica. Lo stato è garante della salute dei cittadini e quindi non dovrebbe e non può permettere trattamenti terapeutici che siano lesivi della salute e dignità della persona!

La RAI a Dumera - 15 Settembre 2013 - 20:06

Antenna devastante.
Condivido e sostengo nei limiti delle mie possibilità, tutto ciò che Tommaso ha scritto. Aggiungo anche di provare sgomento di fronte alla cieca volontà di erigere a qualsiasi costo antenne come quella che devasterebbe il paesaggio, e certamente anche la salute degli abitanti di Dumera, con le pericolose emissioni telefoniche. L'antenna a Dumera non s'ha da fare.

Zacchera: "questione di stile" - 31 Agosto 2013 - 09:21

Dallo stile alla morale
Cari concittadini, noi stiamo a questionare su cosa e chi ha fatto giusto o sbagliato, tanto questi che si avventurano in politica hanno il cervello uguale, proporzionato alle dimensioni degli incarichi, ma uguale. Chi, da libero cittadino, ha commentato l'operato di un pubblico amministratore, ha esercitato un suo diritto, è l'altro che, avendo la coda di paglia, ha usato il comune, quindi tutti noi, per rivendicare una sua personale ferita morale, questo è giusto? Vedete noi cittadini siamo, per loro, solo i polli da spennare fino all'osso, è inutile pensare: anche loro sono cittadini come noi, volete che facciano cose che vadano contro gli interessi comuni? Invece è proprio così, perché loro fanno la politica, quella che conosciamo tutti, mentre noi no. È stato chiaro stavolta il concetto? Esiste un modo per "tutelarci", quando andiamo a mettere la x sulla scheda elettorale, anche qui, una x, come se fossimo analfabeti. Buona salute a tutti.

Crazy News: "Voglio il kebab al ristorante della Camera" - 28 Agosto 2013 - 19:02

Attenzione ai dettagli
Attenzione: halal sono le regole riguardanti il macello e la conservazione della carne in generale. Kebab è un modo di preparare la carne praticato sia da musulmani che da cristiani in diversi paesi del mediterraneo. La richiesta del deputato, sebbene un po' ridicola anche per i miei gusti, non è completamente fuori luogo. La soluzione migliore sarebbe la rimozione di qualsiasi riferimento a simboli o funzioni religiosi all'interno del parlamento (così come avviene negli USA, Francia o Gran Bretagna), ma visto che la maggioranza cristiana vuole la presenza di questi elementi, anche la minoranza (musulmana o di altre religioni) ha il diritto a essere rispettata. Comunque, il deputato non morirà di fame: può mangiare tranquillamente i piatti senza carne. Dicono faccia bene alla salute;)

Onorevole M5S a Dumera: resoconto della visita - 18 Agosto 2013 - 20:31

la solita antenna
i comuni devono dotarsi di un piano per le antenne concordando con i gestori i siti adatti nel rispetto di salute e paesaggio, Se non lo fanno succedono questi problemi.Nel caso di Dumera si sta chiedendo di spostare l'antenna ,sempre nel comune di Oggebbio,in modo da non rovinare il paesaggio perché qui si vive di turismo e a fare trekking tra le antenne non ci verrà più nessuno: Il Deputato Davide Crippa ha fatto solo il suo dovere a venire qui a conoscere la situazione insieme a noi. Lei piuttosto è stato a Dumera a rendersi conto, ha firmato la petizione www.petizionepubblica.it Dumera. Buona sera. Comitato pro Alto Verbano

Zanotti: quando le pellicole antiriflesso su vetri questura? - 20 Luglio 2013 - 11:57

sprechi, disagi e mal gestioni
Sono d'accordo che la Pubblica Amministrazione, sopratutto perchè pubblica, rispetti le regole, le norme legislative e quant'altro in tema di risparmio e di tutela della salute dei cittadini, per salute intendo anche il riflesso dei vetri della nuova questura che, come rivela la relazione dell'Arpa di Ivrea (Ufficio Radiazioni), l'intensità di luce riflessa molto è superiore alla normativa applicata (così ha scritto nella sua lettera l'integerrimo prof. Zanotti), Come mai però questo integerrimo scova ingiustizie, sempre pronto a puntare il dito contro tutto e tutti, ma non contro se stesso e i suoi, non ha ancora pubblicamente relazionato e rendicontato noi cittadini del perchè, durante il suo mandato e solo per il periodo invernale, ci ha fatto spendere €. 32.800 solo di gas, poi vedremo di energia elettrica; per tenere accesi giorno e notte i cannoni del riscaldamento del palatenda di Intra? struttura questa che da anni era stata classificata obsoleta e fuorilegge da: Vigili del Fuoco, ASL e da altre Strutture di Controllo e Sicurezza Pubblica! Per chi leggerà questo commento: chiedo di fare eco su questa scabrosa vicenda che ha tacitamente ma pesantemente coinvolto i cittadini verbanesi, non è più accettabile sentire questi cantastorie che si spacciano per dei Robin Hood!

Raccolta fondi AslVco, attenti alle truffe - 23 Maggio 2013 - 17:13

RACCOLTA FONDI
Buongiorno, sono Stefania Civalleri, la Responsabile della delegazione ANVOLT di Novara ovvero Associazione Nazionale Volontari Lotta contro i Tumori, ONLUS. Tanto per chiarire la situazione volevo informare tutti i cittadini del Verbano Cusio-Ossola e le Istituzioni, come la ASL VCO, che la nostra Associazione opera regolarmente sul territorio. Siamo infatti iscritti regolarmente all'albo del volontariato regionale (nel nostro caso la regione è la Lombardia poiché la sede nazionale è a Milano) e facciamo parte del Consiglio direttivo della FAVO (Federazione delle Associazioni Volontari Oncologici). Operiamo sul Piemonte orientale dal 1989 aiutando i malati di tumore terminale e loro famigliari attraverso trasporti (ospedale-casa e viceversa), assistenza infermieristica (con infermiere specializzate) e assistenza domiciliare. Inoltre presso la nostra delegazione di Novara, sita in Via Marconi 18/ac, è presente un ambulatorio di prevenzione dove vengono effettuate visite di prevenzione ginecologica (comprensiva di pap test, visita ginecologica e ecografia transvaginale), urologica e dermatologica, il tutto senza impegnativa e con medici specialisti nel settore. ANVOLT è un'associazione senza scopo di lucro opera principalmente con progetti di prevenzione in collaborazione con l'Unione Europea, il Ministero della salute, le Amministrazioni regionali e provinciali e varie ASL. ANVOLT si sostiene con contributi e donazioni da parte di privati e aziende. A questi benefattori si rivolge in particolare attraverso il sito web www.anvolt.org, ma anche a mezzo del c.d. "fund rising" annuale nelle province che competono la nostra delegazione (ovvero Novara, Vercelli, Biella, Verbano Cusio-Ossola, Asti, Alessandria e Pavia), una metodologia approvata ed utilizzata dai più importanti organismi del privato sociale. Tengo quindi a precisare che non facciamo raccolta fondi porta a porta, ma contattiamo prima telefonicamente le persone chiedendo gentilmente un'offerta. Se la persona dà il suo consenso, viene inviato a domicilio un fiduciario con regolare RICEVUTA FISCALE, detraibile secondo le norme vigenti. Inoltre, solitamente, prima di iniziare la raccolta fondi, vengono informate le autorità competenti del territorio, ovvero i Carabinieri. Sappiamo anche noi che, purtroppo, ci sono Associazioni poco serie, ma non dimentichiamoci che ce ne sono moltissime che operano regolarmente sul territorio. Con questo volevo tranquillizzare i Nostri generosi associati, sia di vecchia data che appena acquisiti, dicendo loro che ANVOLT è un'associazione seria e che opera alla luce del sole. Vi prego quindi di voler dare notizia della circostanza che l'Associazione opera nel pieno rispetto delle normative in vigore e dei propri fini statutari, con assoluta trasparenza, e che niente ha a che fare con chiunque invece solleciti con fini devianti la raccolta fondi presso la cittadinanza. Vi invitiamo inoltre presso la Nostra delegazione di Novara o presso la sede nazionale di Milano al fine di averne una diretta conoscenza o confronto. Per info non esitate a contattarci al numero 0321-30220 fax 0321-390587 oppure all'indirizzo novara@anvolt.org. Siamo presenti anche sul SITO WEB www.anvolt.org e su facebook come ANVOLT NOVARA. Distinti saluti Stefania Civalleri

Accogliere la diversità: AGAPO risponde ad ARCIGAY e AGEDO - 22 Maggio 2013 - 12:14

risposta ad AGAPO
Agapo e il cambiamento di orientamento sessuale: falsità, ideologia e pregiudizio. Sono queste le persone e le teorie che le Istituzioni vogliono promuovere? “Qualunque trattamento mirato a indurre il/la paziente a modificare il proprio orientamento sessuale si pone al di fuori dello spirito etico e scientifico” Per rispondere all'insieme di pregiudizi e distorsioni che Agapo propone è sufficiente visitare il loro sito nel quale asseriscono tutto quanto è sostenuto nelle teorie riparative:l'omosessualità non porta ad essere felici, le relazioni omosessuali durature e felici non esistono, l'amore tra omosessuali non può essere paragonato a quello eterosessuale, solo l'amore eterosessuale è vero amoreperchè è incontro dell'altro diverso da sé per questioni di genere. Agapo propone proprio i libri di J. Nicolosi ideatore e sostenitore delle teorie riparative. La loro stessa nota parla di cambiamento di orientamento sessuale, ego-distonia e altre distorsioni della realtà. L'omosessualità ego-distonica è prodotta dal pregiudizio sociale. Ovvero una persona non si accetta come omosessuale a causa della società in cui viviamo e delle sue forme di pregiudizio e discriminazione. Qualunque orientamento sessuale ego-distonico deriva dalla non accettazione di sé e l'unica forma terapeutica possibile èaiutare il paziente ad accettarsi (come riportato, tra i moltissimi altri, da Antonella Montano in Psicoterapia con pazienti omosessuali, 2009). Esiste poi la bisessualità, totalmente ignorata perché probabilmente scomoda e allo stesso tempo semplice e fondata risposta alla storia di molti che hanno provato o provano attrazione per lo stesso e l'altrui sesso. Ma desideriamo rispondere non con le nostre sole parole ma con quelle della comunità scientifica dicendo ancora una volta che “le più importanti associazioni scientifiche e professionali internazionali, come l’American Psychological Association e l'American Psychiatric Association, raccomandano di astenersi dal tentativo di modificare l'orientamento sessuale di un individuo e (come recentemente ribadito dal Report of the Task Force on Appropriate Therapeutic Responses to Sexual Orientation dell’American Psychological Association, Washington, D.C., 2009) affermano che le terapie di “conversione” o “riparazione” dell'omosessualità sono basate su teorie prive di validità scientifica e non hanno il sostegno di ricerche empiriche attendibili. È nostro dovere affermare con forza che qualunque trattamento mirato a indurre il/la paziente a modificare il proprio orientamento sessuale si pone al di fuori dello spirito etico e scientifico che anima le nostre professioni, e in quanto tale deve essere segnalato agli organi competenti, cioè agli ordini professionali.” come affermato da più di 2000 tra psichiatri, psicologi, psicoterapeuti ed esperti della salute mentale italiani e che ha tra i primi firmatari il dott. Luigi Palma, presidente dell'Ordine nazionale degli Psicologi, e il Prof. Vittorio Lingiardi Psichiatra e Docente Ordinario di Psicologia Dinamica all'Università La Sapienza di Roma, e consultatibile sul sito espressamente creato noriparative.it Non solo quindi non esistono prove scientifiche della cura dell'omosessualità, ma anche di qualunque forma di trattamento atto a cambiare l'orientamento sessuale. Ovviamente questo non ha nulla a che vedere, come nelle allusioni di Agapo, con la sensibilità verso le persone che soffrono di patologie. Ribaltare la frittata è solo un tentativo disperato di sostenere ragioni ideologiche. La verità è che l'omosessualità non è un disturbo o una forma patologica. Significa promuovere la verità. Il motivo per cui si celebra la Giornata Mondiale di lotta all'omofobia il 17 maggio è proprio perché in questa data l'OMS ha cancellato definitivamente l'omosessualità dall'elenco delle malattie e con questo si è cancellato il più grande stigma nei confronti delle persone omosessuali, additate come malate mentali con necessità di cure, trattati medicalmente e con psicofa

Nel Vco nessun cinghiale radioattivo - 21 Aprile 2013 - 15:16

ALLARME!!!
Domenica 14 aprile in Valle Anzasca sono stati abbattuti due cinghiali giovani, per cui sicuramente nati in zona, risultati positivi al CESIO 137 e come ha dichiarato il responsabile della ASL di Domodossola altamente pericolosi perchè al di sopra dei livelli accettabili. Questi animali insieme ai sette abbattuti nella zona sopra Omegna testimoniano senza più dubbi lo stato del nostro territorio e i conseguenti rischi per la nostra salute. Si confida ora nelle istituzioni per procedere ad indagini approfondite su larga scala, che interessino anche altri animali e colture al fine di una informazione adeguata e sui comportamenti da raccomandare.

Comitato Salute Vco: "In che mani siamo finiti!" - 10 Aprile 2013 - 12:31

COMITATO DELLA salute
Certo sarebbe più facile lasciare ( in mano a voi ? ) ma è molto più coraggioso rimanere e reagire come sta facendo il Governatore Cota , la verità è un'altra , voi vi scagliate contro la Giunta piemontese , perchè è più facile nascondere la verità cioè se lo Stato ha promulgato la legge " in accordo anche con li PD " che toglie alle Regioni migliaia di euro , e dal momento che nessuno è un mago che sappia moltiplicare i soldi , per onestà , ( e sarà dura da parte vostra ) perchè non avete impedito che Bersani accettasse queste riforme ? perchè il marcio arriva dal Governo , siamo tutti bravi a spendere quando ci sono i soldi difficile è far quadrare i conti con una crisi ( che anche voi sapete ) che sconvolge tutto il sistema , un consiglio : fate meno politica e siate più obbiettivi , ci guadagnate in credibilità.

Marciapiedi occupati in Piazza Giovanni XXIII - 9 Aprile 2013 - 13:50

Intra
Concordo pienamente con gli altri interventi. Segnalo inoltre -dopo che il mio Amministratore di Condominio abbia già scritto e fatto protocollare una lettera alla Polizia Locale- che in via Roma (tra piazza mercato e via Rigola, all'altezza della Telecom) in cui vige il doppio senso di circolazione, la circolazione è spesso rallentata dal parcheggio abusivo di troppi maleducati. Le persone, inoltre, NON possono assolutamente percorrere a piedi quel tratto di strada perchè, essendo senza marciapiede ma delimitato solo dall'inefficace segnaletica orizzontale del margine di carreggiata, trovano quella stretta lingua di pseudo-banchina occupata da auto, immondizia, bidoni e improvvisati dehor. Persone in salute e men che meno carrozzine o sedie a rotelle possono avventurarsi per quel tratto di via; se proprio vogliono, devono transitare sulla strada. Sono indeciso se fare un esposto alle autorità competenti o attendere che succeda (perchè prima o poi succederà) qualcosa di grave per partire con la denuncia. Ah dimenticavo: proprio in quel tratto di via -su entrambe i lati- ci sono i cartelli di divieto di sosta 24h....ma ti pare che vengano rispettati o fatti rispettare?

Nel Vco nessun cinghiale radioattivo - 4 Aprile 2013 - 21:42

cinghiali al cesio
Tutti gli animali ...qualsiasi esso sia si adegua al cambiamento ...così come lo è per l'uomo ...Certo che grosse quantità di veleni ingerite dagli animali e poi l'uomo ne fa uso per il consumo. Si creano nuovi disturbi per la salute dell'uomo. Ma intanto anche l'uomo si sta adeguando ai cambiamenti sia alimentariche meteo.... Si sta adeguando anche agli inquinamenti del pianeta terra. Ma di mangiare la carne di cinghiale al cesio se ne può far a meno... Orientarsi in altre carni controlate dai vari organi competenti....

Stazione “indecente”: Colombo, qualche problema risolto - 13 Marzo 2013 - 14:48

investire
non ho mai capito perchè non si possano aprire esercizi commerciali di pubblica utilità come piccoli store prodotti alimentari con angolo salute e cosmesi... internet point e altri servizi che sono presenti in molte stazioni.. verbania sembra una stazione desolata che ricorda la linea transiberiana...lo dico con rammarico non certo con tono polemico