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sport per tutti - nei commenti

Virtus Verbania la replica di D'Onofrio - 29 Giugno 2016 - 17:21

...come da prassi...
...come da prassi, negli ultimi anni, in estate a Verbania si torna a parlare e litigare per le squadre di calcio...la mia personalissima opinione penso che il Sindaco si è mosso bene lo scorso anno, affidando la gestione del Pedroli per un anno e senza contributo alla Virtus Verbania, e di Possaccio all'Accademia Verbania, che ha garantito continuità al settore giovanile del Verbania 1959, che a maggio dello scorso anno non aveva nessun futuro. La Virtus ora si lamenta perchè non ha ricevuto contributi, ma che era chiaro in partenza che fosse così. E bene fa ora a muoversi con cautela, visto quello che è successo la passata stagione. Se ci sarà un serio progetto per giocare la D a Verbania bene, altrimenti possiamo vivere ancora uno o più anni con Promozione, Prima categoria e, forse, Eccellenza. Bene anche che le risorse siano destinate agli impianti e ai settori giovanili, di tutti gli sport, e a cercare di supportare un progetto che unisca prima squadra con settore giovanile, che, per il bene dei ragazzie e dello sport, non possono rimanere separati per troppo tempo. Saluti Maurilio

Da Nessie a Maggie, il mostro del Lago Maggiore - 21 Marzo 2016 - 09:45

?????
caro Marco come ti capisco..niente polli, niente mucche, niente conigli niente di niente si può vivere anche senza carne,per quanto attiene alla pesca chi te lo ha detto che tutti i pescatori uccidono i pesci,molti di noi pescano e ributtano il pescato,è solo uno sport...ma ci sarebbe da discutere a lungo buona giornata

Calcio giovanile e partite rinviate - 28 Febbraio 2016 - 19:12

No comment
...è una settimana che c'è l'allerta meteo, è una settimana che ci diciamo che questa domenica nn si giocherà per via del meteo, la scusa del comitato regionale non regge...o quantomeno, si devono rivedere le regole, che qualcuno, per esempio il delegato locale, possa, in casi come questo, sospendere...tanto si deve rinviare comunque! Lo sport è importante, ma non possiamo trattare il campionato provinciale giovanissimi e allievi alla stregua di una partita di Champions! Non voglio tirarla, ma prima o poi ci sarà un incidente e poi tutti a piangere. Saluti Maurilio

Victor Intra Calcio, Tar e assegnazione stadio Pedroli - 16 Gennaio 2016 - 19:58

Non torna...
C'è qualche cosa che non mi torna. Nel comunicato, si afferma che "Forse dovrebbe prevalere la territorialità rispetto alla categoria se solo si tiene conto del fatto che l’affidamento del campo consente non solo l’utilizzo a titolo gratuito dello stesso ma anche di ricevere, per attività di promozione sportiva, un cospicuo contributo da parte del Comune... Non sarebbe infatti opportuno e giusto che i campi venissero assegnati a squadre della Città?" Non mi torna perchè si è sempre detto che la Virtus Verbania, avrebbe gestito il campo per un anno, senza ricevere contributi! Poi per la nuova stagione si sarebbe provveduto a fare un bando di assegnazione. Chi mente? Il comune o la Victor Intra? Ah, saperlo! Inoltre, con un tono un po' in burocratese, si fa cenno di un contributo di 15.000€ "ad una delle società aggiudicatarie i campi". Ora, sempre da informazioni apparse su organi stampa, questa società dovrebbe essere l'Accademia Verbania, nata per garantire la continuità del settore giovanile del Verbania 1959, sono note a tutti le vicende della scorsa estate in merito a questa società: L'Accademia Verbania, svolge SOLO attività giovanile. Non lo trovo scandaloso a priori, in quanto il contributo è in linea, in relazione al numero di tesserati, a quello che percepiscono tutte le altre società sportive che si dedicano all'avviamento allo sport e al settore giovanile. Trovo invece scandaloso che una società che NON HA, e non lo ha mai avuto, un settore giovanile, "pretenda" dal comune, campi e contributo. Saluti Maurilio

Progetto Rebecca per i giovani calciatori VCO - 7 Novembre 2015 - 09:56

Grazie Emanuele Pedretti
Grazie Emanuele per avermi dato una mano,io volevo intendere anche questo infatti se si ascolta la radio al lunedì mattina lo sport viene inteso come calcio,e allora dico BASTA,tanto di cappello all'associazione Rebecca,ma io sono stanco di sentir parlare di calcio,io ho fatto sport a livello agonistico negli sport minori e ho dovuto sudarmi tutto,e anche se vincevamo non ne parlava nessuno ,ma sinceramente a noi non interessava,perchè ci divertivamo,Oggi quasi tutti i genitori portano i figli a calcio perchè sotto sotto sperano di svoltare con il figlio campione.per il sig. principe 66 vorrei dire che in questo bog ognuno esprime il proprio parere ,e mi sembra evidente che non bisogna offendere nessuno,altrimenti ci rimane la giungla dove il più forte uccide il più debole non le pare ? Ma le assicuro che non sono debole. Dimenticavo di dire che facevo sollevamento pesi.

Lago Maggiore Marathon 2015 vince Slimani - 19 Ottobre 2015 - 07:58

É lecito chiudere una Strada Statale per sport ??
Ma scusate, mi risulta illegale chiudere una strada Statale di primaria importanza alla viabilità non solo privata, impedendo il passaggio ad ambulanze (che nel caso vanno scortate) ma anche a chi deve recarsi sul lavoro: Ospedalieri, addetti a esercizi commerciali etc. solo per far correre qualcuno che può - se vuole fare sport - correre sulle strade alternative di montagna. Oltre al costo per la comunità per le persone che sono state messe ai posti di blocco.... Cosa ne pensate ??! Pace a tutti.

Multe e buon senso - 21 Agosto 2015 - 00:13

ma???
chi conosce il codice di diritto romano , padre di tutti i codici civili, introdotto dallo sposo di una meretrice di certo saprà dare una risposta al mio quesito ... tutti gli strumenti che servono per rilevare le velocità (autovelox , telelaser... etc etc) non debbono essere segnalati a debita distanza? in questi giorni vigili in viale Azari con telelaser senza segnalazione come prescrive la legge .. mi domando se anche davanti a Villa Rusconi fossero senza cartello o segnalazione luminosa .... ora una legge può piacere o non piacere ma fino a che è in vigore deve essere rispettata, come si pretende che l'automobilista rispetti il codice della strada si deve pretendere che i corpi di polizia rispettino il decreto ministeriale del 2007 e la relativa sentenza della Corte di Cassazione del 2009 . L'uso degli apparecchi deve essere usato da deterrente in situazioni pericolose e non per punire . @ Lady Oscar... lascia perdere il calcio non è il tuo sport te l'ho detto mille volte

Rolla, Scalfi, Zanotti e il calcio verbanese - 2 Agosto 2015 - 18:17

Contributi...
Credo che sul discorso contributi comunali allo sport, sia bene fare un po' di chiarezza. per prima cosa il contributi comunali sono di tre tipi: - Contributo per la gestione impianti sportivi - Contributo per l'attività giovanile - Contributo per l'organizzazione di eventi sportivi (a bando o a convenzione) Tutte le società che gestiscono una struttura di proprietà comunale (Piscina, Campo da gioco, Palasport,...) ricevono un contributo per la gestione della struttura, il contributo è definito attraverso convenzione tra società e Comune. Poi, tutte le società ricevono anche un contributo per il supporto alla pratica sportiva giovanile, in funzione del numero di atleti minorenni tesserati. Infine, esiste un'ulteriore formula, dedicata a chi organizza eventi sportivi, a cui non possono attingere le società che già ricevono i contributi precedenti. Da questo quadro si evince che il San Francesco, come tutte le altre società che utilizzano impianti privati, potrà ricevere solo contributi per la pratica sportiva giovanile (secondo tipo elencato). Visto che in qualche commento si è parlato di decine di migliaia di Euro, vi do qualche dato relativo alla Voluntas Suna (sono tutti dati pubblici), realtà che conosco molto bene. La società, riceve da comune: - 5000€ (+ iva) come contributo per la gestione del campo. Viene emessa una fattura, questo implica che questo importo rientra nel calcolo delle tasse che l'associazione dovrà pagare a fine anno. Tutte le manutenzioni ordinarie e le utenze, sono a carico della società. - 50€ per ragazzo, fino a 100 tesserati e 30€ per ragazzo fino al monte massimo di 150 ragazzi (calcolato sui residui 50), come contributo per la pratica sportiva giovanile. Quindi la cifra massima erogabile come contributo alla pratica sportiva giovanile è di 6500€/anno I numeri della scorsa stagione, sono stati tesserati 155 ragazzi per quanto riguarda il settore giovanile, dai 5 ai 16 anni, più una quarantina tra Juniores (17-20 anni) e prima squadra. Completo il quadro, indicando la quota di iscrizione annua e di 210€ (è previsto uno sconto per le iscrizioni di più fratelli), che comprende un kit completo (due tute, un completo estivo, giaccone, kway, borsa e pallone) oltre all'assicurazione obbligatoria. Spero di avere portato un po' di chiarezza nella discussione. Saluti Maurilio

Rolla, Scalfi, Zanotti e il calcio verbanese - 2 Agosto 2015 - 12:47

X Lady Oscar: calcio e contributi
Gentile utente, anche Lei, come molte persone nella nostra città, dimostra di non essere perfettamente informata sulla situazione del calcio giovanile verbanese. A Verbania esistono al momento 3 società che offrono la possibilità di praticare questo sport così popolare: l' ex Verbania, ora Accademia, il Voluntas Suna e buon ultimo il Gruppo sportivo San Francesco. Le prime due società hanno da anni di appoggi e simpatie, per non infierire sul conflitto d'interesse di parecchi consiglieri comunali, che permette loro di godere di contributi finanziari, nemmeno trascurabili, da parte delle amministrazioni di ogni colore e appartenenza politica. Il Verbania (continuo a chiamarlo così ) e il Suna , hanno strutture a disposizione gratuita ma con manutenzione e costi d'esercizio, almeno formalmente, a loro carico. Il Verbania i campi di Renco e Possaccio, mentre per il Suna è stato costruito appositamente ( a spese della collettività ) un campo e spogliatoi nella zona adiacente il Liceo Cavalieri. A questo punto qualche lettore più attento si sarà domandato come mai mi sono dimenticato il San Francesco: semplicemente perché questo sodalizio, riceve poco o nulla, da zero a modeste elemosine, a confronto delle di decine di migliaia di euro destinati alle summenzionate squadre. perché tutto questo? A parte il fatto di non avere amici in amministrazione comunale, non mi sono mai spiegato il perché anche se, più volte, ho sentito dare giustificazioni sconclusionate, tipo, ma il San Francesco ha i suoi campi, il San Francesco è della Chiesa, e altre stupidaggini del genere. La realtà, una volte per tutte, è un altra: il San Francesco è una società che gioca sui campi del Centro Pastorale, a titolo gratuito ma con limitazioni ben precise, che paga al suddetto Centro una quota a titolo di rimborso spese per i costi dei consumi energetici e si regge in piedi sulle proprie gambe, senza avere un euro di contributo o ricevendo cifre insignificanti. Detto questo, il San Francesco ha tra i 150 e i 200 iscritti, fa pagare quote d'iscrizione inferiori a quelle del Verbania pur dando in dotazione materiale più ricco e abbondante ( tute,borse, ecc) , ha uno staff di allenatori con abilitazione federale (UEFA B, o CONI FIGC), che prestano il loro servizio a titolo gratuito , solo per passione e amore dei bambini. La domanda quindi è : come può una società prosperare senza aiuti, mentre Verbania e Suna , pur con tutti gli abbondanti contributi del Comune fanno fatica a rimanere in piedi? Forse perché le risorse sono destinate esclusivamente ai bambini, all'acquisto di attrezzature sportive a loro dedicate, alla formazione dei tecnici e non, come ad esempio nel caso del Verbania Calcio, almeno fino a ieri, al pagamento degli stipendi di allenatori e giocatori della prima squadra. Chiedo quindi più trasparenza, più equità, più informazione sui criteri di assegnazione dei contributi alle società sportive per una volta sulla base di requisiti oggettivi e non su quello dell'appartenenza politica. Grazie.

Rolla, Scalfi, Zanotti e il calcio verbanese - 1 Agosto 2015 - 00:56

...un solo perdente...
L'articolo ripropone cose note, ma che è sempre bene ricordare, altrimenti sembra sempre che l'ultimo che parla dica la verità. Credo che la soluzione adottata, sia l'unica soluzione possibile, potrà piacere o meno. Ho molto apprezzato la chiusura dell'articolo, che pone l'attenzione al calcio, ma è forse meglio dire lo sport, giovanile, di cui si è poco, o niente parlato, in questi giorni! L'articolo mette in luce una grande verità, trascurate in (quasi) tutti i commenti e gli articoli degli ultimi mesi. "...ma che segnala un rilevante fattore di debolezza. Viene cioè meno l’osmosi tra il settore giovanile e la prima squadra, che da sempre costituisce per un verso il punto di forza del vivaio di una società sportiva che investe nella formazione dei giovani... ma che segnala un rilevante fattore di debolezza." Al di là del dichiarato, VIrtus Verbania e Accademia Verbania restano società diverse, con due matricole FIGC-LND differenti, che impedirà "...l’osmosi tra il settore giovanile e la prima squadra, che da sempre costituisce per un verso il punto di forza del vivaio di una società sportiva che investe nella formazione dei giovani" Queste frasi (tra virgolette ho riportato pari pari i periodi dell'articolo) evidenziano l'unico perdente di questa stagione del calcio verbanese! Saluti Maurilio

Minore su riapertura spiaggia Beata Giovannina - 10 Aprile 2015 - 11:56

VACANZA AL LAGO: tutti ALLA BEATA GIOVANNINA
NON HO VOGLIA NE TEMPO DI SINTETTIZZARE IL TESTO........IL SUMMA POTREBBE ESSERE: CHI IN SARDEGNA,COSTA AZZURRA, ETC..... CHI ALLA BEATA GIOVANNINA! TUTELARE UN DIRITTO FONDAMENTALE....COME QUELLO DELLE VACANZE......SANCITO ANCHE DALLA DICHIARAZIONE UNIVERSALE DEI DIRITTI DELL'UOMO 1948 E' COSA BUONA E GIUSTA... BRAVA MINORE! DA LEGGERE: Eurostat ha dichiarato che nel 2020 in Italia non ci saranno più famiglie numerose statisticamente parlando: rappresenteranno infatti meno dell'1% delle famiglie. E' l'ovvia della mancanza – cronica, strutturale, trasversale – di politiche a sostegno e promozione della famiglia in quanto cellula fondamentale, costituente, della società, come pure previsto dalla Costituzione. Il mancato ricambio generazionale, conseguente ad una grave crisi di denatalità che attraversa tutta l'Europa e il forte invecchiamento dell apopolazione sta già avendo importanti conseguenze dal punto di vista economico e sociale, previdenziale e produttivo, storico e culturale, mettendo in seria discussione le prospettive future in termini di sviluppo, ma anche di benessere e welfare. Salvo alcune rare situazioni locali (per l’Italia il Trentino e per l’Europa la Francia) dove la classe politica e gli amministratori si sono resi conto della situazione e hanno iniziato a pianificare ed a mettere in atto politiche promozionali per i giovani e le famiglie, in generale le famiglie sono state abbandonate a se stesse e state spesso sono diventate oggetto di pregiudizi e di gravi penalizzazioni ed iniquità anche dal punto di vista fiscale e dell’accesso a servizi pubblici. Nel giro di tre anni l'arrivo del terzo figlio ha portato il 40% delle famiglie sulla soglia della povertà: maggiore povertà significa rinunce a spese che sono erroneamente considerate superflue come ad esempio le spese per il tempo libero, lo sport e le vacanze. Si contraggono le opportunità per le famiglie di trascorrere assieme momenti di tranquillità e di intimità che hanno un profondo contenuto salutare. Gli enti locali, che di fatto rappresentano la mano dello stato tesa verso i bisogni delle famiglie con figli, si preoccupano di sostenere attraverso servizi e risorse, altri bisogni delle famiglie; ad esempio erogano contributi per l’affitto, per le utenze, per i testi scolastici per tanti bisogni che possono avere le famiglie ma in queste non considerano quasi mai (sono rarissime le eccezioni) il bisogno di fare vacanze di riposarsi soprattutto per i figli, ma anche per l’intera famiglia perché possa trovare momenti di serenità e fare quello che fanno le alte famiglie senza sentirsi discriminata. Eppure, in una italia che taglia sui consumi alimentari, è naturale che siano le vacanze ile prime viittme dei tagli La nostra associazione è impegnata anche su questo fronte, attraverso convenzioni con i privati in località turistiche (sfruttando i momenti e gli spazi vuoti, quelli meno costosi, che se non impegnati non rendono nulla) ed opere di sensibilizzazione di chi ha responsabilità politiche ed amministrative. Questo deve far riflettere tutti gli addetti ai lavori e non poiché il turimo sociale rivolto alle famiglie con bambini è quindi strumento e garanzia di un diritto fondamentale (quello alle vacanze), sancito anche dalla Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo già nel 1948 e che mai come oggi assume una valenza particolare: infatti, in una società in cui i nuclei famigliari sono sempre più isolati e, contemporaneamente, sottoposti a crescenti problematiche (sociali, economiche, ecc) emerge fortemente la necessità di dare sostegno alla famiglia intesa come istituzione sociale, posizionandola all’interno di un network composto dalle diverse tipologie di istituzioni esistenti nella società: e questo anche in ambito turistico. 31/07/2010 WORKSHOP: Il turismo sociale rivolto alle famiglie Terzo workshop preparatorio al Congresso Mondiale del BITS (Bureau International du Turism Social) che si terrà dal 19 al 23 settembre 2010 a Rimini.

SS34: ciclista tedesco muore investito da camion - 18 Ottobre 2014 - 20:42

morte del tedesco
mentre tornavo da cannobio ho visto accaduto ,penso che sia consetudine essendo una strada molto pericolosa già per i mezzi a quattro ruote di vietare il transito ai ciclisti che reputo un bello sport però la vita è importante per perderla cosi...reputo inoltre che qualcuno a livello comunale provinciale si muova per mettere in sicurezza tale strada sennò i morti aumenteranno .....hanno rafforzato la strada nei pressi di carmine ma con quali risultati ma....avvolte facciamo cose progetti senza logica...comunque sono del parere di vietare il transito ai ciclisti poiche non cè linea ciclabile per loro come tante città ma bensi cè il solo manto stradale che di per sè è piccolo quindi creano situazioni pericolose per tutti ...speriamo che qualcuno si muova per mettere in sicurezza

Bilancio: Assessore Vallone sulla copertura Giro d'Italia - 30 Settembre 2014 - 22:29

risate amare .. Paolino e L'innominato
Ancora una volta mi trovo d'accordo con il signor Robi (sempre più preoccupante ?)e lo quoto sulla questione del bilancio pubblico ... probabilmente chi ha a cuore la città non fa distinzioni di ideologie . per Paolino : a parte il fatto che non siedo in comune , non sono assessore , non sono consigliere comunale . non lavoro per il comune, ma per una società privata che dista 70 km da Verbania ,non capisco da dove l'ha tirata fuori questa .. dica sono curioso .. cosa intende per siedo in comune e non scherza.. non si preoccupi che il resto del mondo se ne frega di Verbania e non suppone niente , al limite suppongono una decina di verbanesi --- Lei fa confusione tra società : RCS Mediagroup e RCS sport ,nessuno regala soldi alla Gazzetta dello sport né tantomeno a Mediagroup. per L'innominato (direi di più don Abbondio : chi non ha coraggio non se lo può dare ....visto che ci si nasconde sempre dietro a nick ,ma non si preoccupi non è il solo)si faccia pure due risate ne sono contento , ma guardi sarei più contento se arrivando qui la tappa del giro d'Italia portasse degli introiti a quei locali che stanno soffrendo una crisi spaventosa , sarei contento se gli occupati del settore turistico (e mi riferisco non solo ai dipendenti,ma anche ai ristoratori , a possessori di bar e alberghi) abbiano una boccata di ossigeno ... il problema vero a Verbania che tutti si lamentano che non si fa mai nulla , che la città è vecchia ecc ecc, ma appena qualcuno cerca di organizzare qualcosa ecco sollevarsi i vecchi soloni a pontificare .. Basta la tappa? no , ma di certo è un evento straordinario e bisogna continuare su questa linea.. bisogna progettare il futuro ed esso passa anche l'investimento di 65.000 € ... personalmente il ciclismo lo amo , ma amo la città in cui ho scelto di vivere da 20 anni e non voglio che muoia lentamente

Bilancio: Assessore Vallone sulla copertura Giro d'Italia - 30 Settembre 2014 - 13:35

innominato e Silvia
non mi ha toccato la cosa probabilmente perchè li chiamo anche io così (meglio che chiamarli seguaci del milionario comico genovese)e come li chiamano quasi tutti.. personalmente non ricordo nemmeno i nomi dei due eletti .. se non sbaglio Campana e Migliore?? e in quanto arroganza.. beh non hanno nulla da insegnare.. loro sono i puri, quelli dei cittadini, gli unici capaci, i democratici e tutti gli altri sono ladri fino a quando non devono chiedere pubblicamente scusa per aver diffamato un cittadino verbanese che spero li abbia querelati . Vorrei correggerla sul fatto che i soldi vengano regalati alla Gazzetta, non è affatto la Gazzetta dello sport che organizza il giro , ma RCS sport , una società senza scopo di lucro . Veniamo alla tappa : la carovana del giro è composta da centinaia di persone (ciclisti, meccanici ,autisti , operai , giornalisti) che a Verbania ci dovranno dormire e mangiare .. questo non è utile a una città che dovrebbe vivere anche di turismo? più soldi guadagnano gli operatori turistici più soldi non entrano nelle casse comunali? fabbriche no, turismo no .. spiegatemi voi che cosa vogliamo ... la tappa viene trasmessa in tutta Europa ... non è una pubblicità gratuita ? Vi ricordo poi che a cento km nel 2015 si svolgerà l'EXPO ..

Resoconto Consiglio Comunale - 27 Agosto 2014 - 17:06

Convenzione Grandi Eventi sport PRO-MOTION A.S.D.
Buongiorno a tutti, per non essere di parte non posso commentare la scelta delle due amministrazioni di investire sui Grandi Eventi che in ogni caso, dati alla mano, sono in grado di rappresentare un validissimo strumento per concrete ricadute economiche e di promozione per tutto il territorio. Non posso però non replicare a Renato Brignone con alcune considerazioni: - tutti i contributi pubblici che sport PRO-MOTION A.S.D. riceve hanno giustamente l'obbligo di vedere delle rendicontazioni dettagliate di tutte le entrate/uscite delle manifestazioni, documenti che puntualmente forniamo alle Istituzioni post-evento insieme ai numeri relativi alla partecipazione di atleti, accompagnatori e pubblico. Bene fino ad ora i ns rendiconti per le due manifestazioni sono in passivo, fatto che non denota una scarsa partecipazione e nemmeno una cattiva gestione, ma semplicemente conferma che i Grandi Eventi (vedi Maratona di Praga, da me diretta sino al 2007 prima di ritornare a investire la mia professionalità nella ns Provincia) necessitano di anni di duro lavoro ed investimento per potersi affermare e per poter diventare economicamente sostenibili. Bene la Maratona di Praga, prima di essere indipendente, ha investito oltre 10 anni in promozione, formazione del personale e volontari e sulla ricerca di tutte le forme per poter ottimizzare e ridurre i costi, migliorare la logistica etc......risultato? Un indotto economico attuale di oltre 20 milioni di euro; non dico arriveremo a tanto, ma sono convinto che Maratona e Mezza Maratona possano portare ricadute davvero importanti. Noi dal 2008 investiamo per migliorare i ns eventi, semplicemente perché crediamo di avere dei margini di miglioramento altissimi...speriamo si aggiungano altre forze per far crescere la LMM e la LMHM! - La preparazione di un grande evento prevede dei costi che non variano minimamente in relazione alle condizioni meteo. Nel senso che se ci aspettiamo 2.500 o 3.000 partecipanti (numero derivante dalle statistiche delle precedenti edizioni) si lavora per questo numero approntando un Piano Operativo che prevede tutti i materiali e servizi (bevande, gadget, tensostrutture, WC, ambulanze, volontari etc.) per questo numero. Quindi non possiamo agire nei termini da te descritti. L'unica variabile è rappresentata, in caso di maltempo, dal pubblico che ovviamente risulterà meno numeroso. - In merito alla partecipazione di atleti diversamente abili ti posso dire che erano previsti per le prime 3 edizioni della Lago Maggiore Half Marathon. Qui il problema è stato che non abbiamo mai avuto più di 5/7 handbikers (atleti in carrozzina) e dover chiudere i tratti stradali 40 min. prima, a tanto ammonta la tempistica, risultava difficile; a confronto di altre gare che vedono 70/80 partecipanti. Il problema è che si andrebbero ad allungare ulteriormente i tempi di chiusura delle arterie avendo il passaggio dei primi atleti diversamente abili con a seguire un buco di 30/40min prima dell'arrivo della gara di testa. Quando si terranno le riunioni di pianificazione in Prefettura, sarà comunque mia cura riproporre l'iniziativa per capire il possibile reinserimento delle categorie Hanbike & Wheelchair. - Sono felice di leggere che reputi i due eventi ad "Impatto Zero"; in questo senso abbiamo stretto una collaborazione con Acqua No.Vco per eliminare quasi totalmente l'utilizzo delle bottiglie in PET. Concludo dicendo che il ns territorio ha potenzialità indescrivibili, dobbiamo solo essere in grado di offrirle e presentarle al meglio...in maniera coesa e compatta.....almeno in questo....prima che sia troppo tardi e per evitare che chi ha deciso di investire anni di esperienza all'estero sul territorio si stanchi di "correre contro vento"... Buona serata. Paolo Ottone Presidente sport PRO-MOTION A.S.D.

M5S: "La folla" di Ferragosto - 19 Agosto 2014 - 18:51

tutti esperti...
Leggo con meraviglia e stupore quanti rispondono ad un articolo che, come spesso accade, ha il solo sapore di provocazione strumentale. Visto poi il tema, pare dai commenti che siano tutti esperti e professionisti di settore! Io credo che un conto è avere un proprio ideale di città, un conto invece sarebbe progettare un modello turistico a tutto tondo e funzionante in capo a dei veri esperti di settore, che abbiano numeri e statistiche concrete per fare un reale bilancio della situazione. Questo lo dico soprattutto in merito non ai commenti dei lettori, bensì all'articolo dei 5 stelle, che sparano cifre casualmente, senza contestualizzare i fatti. Io credo infatti che 25.000 € a sport promotion siano ben spesi, se questo significa creare un forte impatto sul territorio ed investire inoltre sullo sport turistico: se ben ricordo, a Pallanza ho visto più gente a marzo che non a ferragosto: qualcosa vorrà pur dire! Non serve a nulla sparare a zero su quanti si impegnano concretamente per portare eventi di alto livello dalle nostre parti. A Verbania io credo che serva PROGETTUALITA' e CONCRETEZZA! Le polemiche strumentali e demagogiche non servono a nessuno, tanto meno a coloro dalle quali partono. Sono infine sicuro che l'attuale giunta abbia quello sprint e quella pragmaticità che tanto servono in questo momento. Sono fiducioso e spero che tra pochi anni ne vedremo i frutti!

"Ciclismo & Turismo" binomio da sfruttare - 23 Maggio 2014 - 09:41

i fuori dal mondo che sanno tutto...
Il tema è: considerare il ciclismo come una risorsa, e arrivano i "soliti" che ci parlano di codice della strada. Fermo restando che il codice è da rispettare, forse la riflessione dovrebbe andare altrove, dovrebbe considerare le opportunità, i numeri, l'indotto. per quanto mi riguarda uno sviluppo serio DEVE prevedere attività ECO , quindi maratone, trekking, ciclismo, vela, canoa. Tutte attività su cui si è investito "politicamente" pochissimo, ma che avrebbero un ritorno ottimo, anche pensate in ottica di "sport per tutti". Il discorso è lunghino (ma poi nemmeno troppo), ma non voglio togliere spazio ai "noiosi" che ci parleranno del fatto che a Verbania abbiamo bisogno "benaltro" (CEM, e suoi derivati).

Condannati per doping due ciclisti, un medico e un farmacista - 5 Marzo 2014 - 16:26

doping e ciclismo
e' dall'eta' di 12 anni che mi dedico al mio sport preferito,il ciclismo.Oggi ne ho 52,fate i conti.Sono stato esordiente,allievo ,dilettante,naturalmente anche ''amatore''.Non ho mai fatto uso di doping,il nostro doping,dei ciclisti ''sani'',era -pastasciutta/riso,bistecca ai ferri,insalata,banana.E poi la regola delle tre P..tanta Pappa,poche Pupe,niente Pippe(il direttore spero mi passi questo termine).Ecco il nostro doping,di quelli''sani'',che amano il ciclismo inteso come sport dove misurarsi se si e' agonisti,ma divertirsi se si e' ''amatori''.La parola stessa dovrebbe essere un deterrente a qualsivoglia idea di dopaggio.E invece no,eccoli li',quelli che alla domenica ti passanop come se avessero il famosao ''motorino'' nel telaio.Alla faccia di tutti noi onesti e forse un poco stupidi ed ingenui macinatori di km.Beh ,Direttore,se un o non paga una ricevuta bancaria xche' la crisi lo ha messo in difficolta',viene messo alla pubblica gogna,anche solo per un ritardo.La mia domanda e'-perche' non rendiamo noti i nomi di questi due ''idioti'' dopati?E il nome del farmacista?,E quello del medico?perche' anche in questo caso non si puo' fare ''giustizia'' come si dovrebbe?I professionisti che si dopano vengono messi all'indice,lperche' questi ''amatori'',medici e farmacisti no?...Beh,Direttore,io con i miei amici continuiamo a mangiare Pasta ,bisteccone e banane,in nome del sano ciclismo amatoriale...l'unica ''trasgressione'vista l'eta',e' il non rispetto del secondo punto della regola delle tre P.eheheheh,ciao Direttore,grazie per l'ospitalita'.W il SANO CICLISMO AMATORIALE....GIGI

Allenamento col CT della nazionale - 15 Novembre 2013 - 09:24

Finalmente
Mi sembra davvero un'occasione unica. Uno stage simile era stato fatto l'anno scorso a Firenze, io non sono potuto andare ma un'amico mi ha detto che è stato molto interessante; il pomeriggio poi hanno fatto la parte pratica e il CT era a bordo vasca e dirigeva lui direttamente l'allenamento, in più hanno fatto dei test con i cardio e hanno dato un report a tutti i partecipanti.Averlo qui nel VCO per noi che pratichiamo questo sport è un sogno....... Posso chiedere alla redazione di renderlo un po più visibile, l'ho trovato per caso perchè cercavo altre notizie, ma mi sembra che sia un'occasione importante per tutti i praticanti del nuoto e ho paura che non venga visto da molti......... Grazie

Comunisti Italiani sullo stadio di Verbania - 4 Settembre 2013 - 05:51

Campi e campetti
Caro signor Paolino, se quei geniacci di Montani e gentil signora hanno rovinato lo stadio dei pini la responsabilità non penso la si possa attribuire a chi ha mal gestito in quest'ultimo triennio il Comune (COME VEDE NON SONO NEPPURE DI DESTRA), penso invece che la si debba ricercare su quegli amministratori che GESTIVANO, come maggioranza, e non hanno mai fatto nulla per fermare il così detto "scempio". Caro signor Aurelio, come ha notato dalla risposta del signor Paolino non sono solo i ragazzini ad andare a giocare a pallone ma cercano di giocare anche i grandi. Le confermo invece che sono per il tanto verde, visto che da bambino ho avuto la fortuna di poter correre in grandi prati, se però oggi questi non ci sono più non posso farci nulla. Comunque per rispondere a tutti e due, vi elenco quanti campi di calcio ci sono a Verbania, il che vuol dire, meno spazi verdi "liberi" per far giocare i bambini e continui investimenti pubblici: Fondotoce, Suna liceo, Suna chiesa Madonna di Campagna, Stadio dei Pini, Renco, Trobaso, Possaccio, Santa Rita, oltre ad un grosso campo di rugby e atletica creato sotto le ciminiere dell'Acetati e vicino al depuratore; qui chi fa dello sport lo fa nel pieno dell'ambiente sano e pulito, nevvero? (è meglio qui non aprire l'argomento altrimenti ci sarebbe da dire il mondo). per concludere, allora quanti sono i campi e campetti?
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