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Fronte Nazionale: no all'ospedale unico - 14 Aprile 2019 - 13:11

ospedale nuovo
si chiede di formulare proposte alternative. Giusto. Alternative a che? Prima bisogna conoscere quanto oggi esiste sul territorio e come funziona. Iniziamo da qui e poi le proposte alternative vanno confrontate con la situazione attuale per capire.se le proposte sono valide. Diciamo subito che vent'anni fa il territorio non era presidiato come oggi e quindi fu naturale difendere ciò che c'era, cioè gli ospedali. Oggi la situazione è completamente diversa e migliore sotto l'aspetto assistenziale. I Medici di Famiglia si stanno associando per assicurare una presenza continua non nei loro ambulatori, ma in un luogo dove a rotazione garantiscono con la Guardia medica assistenza 24 ore al giorno su 7 giorni. A Omegna è già ospitata in Ospedale, a Verbania lo sarà entro l'anno, mentre a Cannobio e Crevoladossol sono in funzione le "case della salute". Manca all'appello Domodossola, ma se ci fosse il quadro sarebbe completo. E' chiaro che con una siffatta copertura il problema di dove collocare il nuovo ospedale diventa quello di individuare una località il più a sud possibile della provincia per evitare che chi abita sul confine vada in altri ospedali incrementando la mobilità passiva, che altro non è che un aggravio di costi per la nostra ASL. Ci sono alternative ragionevoli a questo?

Montani su banche e rimborsi risparmiatori - 11 Aprile 2019 - 22:59

lupusinfabula
WOW, Sei sincero, hai ragione, Ma devi ammettere che in un Paese così manca la qualità di vita. Si vive in un contesto sociale dove ognuno ha bisogno dell'altro, ma non è così, e questo Mal di Vivere si ripercuote sulla psiche e sul soma con conseguenza patologiche. Buona Notte i

Fronte Nazionale: no all'ospedale unico - 11 Aprile 2019 - 14:04

Re: corto circuito
nel mondo ideale a risorse infinte, il ragionamento di Paolino non farebbe una piega. Ahimè ci ritroviamo a fare i conti con la realtà, quella che si prospetta ancora più nefasta in ambito sanitario: https://www.open.online/economia-e-lavoro/2019/03/21/news/emergenza_corsie_vuote_dove_sono_finiti_i_medici_degli_ospedali_-175969/ Inoltre, la scienza medica dice che senza la numerosità dei casi, il livello della qualità si abbassa: mi sembra anche un ragionamento abbastanza logico trattandosi di materie dove il risultato non è mai scontato. L'esperienza e la multitudine di casi sanitari fanno progredire la conoscenza: d'altronde non stiamo dicendo che la mobilità passiva aumenta di giorno in giorno? E perchè qualcuno dovrebbe spostarsi nel milanese a farsi curare? Forse perchè da loro la numerosità dei casi è al di sopra dei livelli minimi e ci sentiamo in mani più sicure? No, non ci siamo. Rispetto la tua idea, per carità, ma ancora una volta facciamo i conti senza saper contare. Diamo in pasto temi complessi e complicati alla pancia del cittadino comune che non ha la chiave di lettura per dare giudizi di merito (io per primo, anche se ovviamente la mia opinione - che conta come quella degli altri, è ormai chiara). Nel rispetto delle opinioni altrui, sarebbe opportuno che temi che toccano aspetti importanti della vita delle persone siano gestite solo dai professionisti del settore (in questo caso, tutti favorevoli alla reunion, tranne TIgano!;)) che, ci si immagina e si spera, abbiano le competenze per intraprendere il percorso più corretto per tutti. Saluti AleB

Fronte Nazionale: no all'ospedale unico - 10 Aprile 2019 - 18:51

Re: Re: Re: Re: corto circuito
Ciao AleB io non ragiono da politico,nè da demagogo o populista. io ragiono come un cittadino qualunque che pagando le tasse vorrebbe vederle tradotte in servizi,sanità ovviamente in primis. quando si parla di sanità in termini di ritorni economici mi vengono i brividi. l'idea di tenere aperi solo grandi ospedali dove "quadrano i conti" è aberrante. gli ospedali non sono pizzerie,che se non guadagnano chiudono. io voglio che le mie tasse tengano aperti tanti ospedali,possibilmente sempre vuoti (chi vede gli ospedali pieni come simbolo di una sanità che funziona è da ricovero immediato),funzionali e funzionanti. la sanità non deve produrre utili,le tasse servono proprio a sostenere questi costi. così come buttiamo decine di miliardi per comprare armamenti che in una eventuale guerra ci consentirebbero di difenderci al massimo per un paio di giorni, io esigo che ne vengano "buttati" altrettanti per garantire a tutti un ospedale sotto casa.

Montani su banche e rimborsi risparmiatori - 10 Aprile 2019 - 11:14

Ignoranza finanziaria . IO BOH??? Laura
Essendo di origine tedesca dove casi del genere sono sconosciute con l'eccezione del débacle della DEUTSCHE BANK, risolto grazie all'intervento della cancelliera Merkel, mi ero fidata dei consigli insistenti della VENETO BANCA, di investire i miei risparmi da pensionata in titoli, ignorando che non si trattava di azioni trattate in Borsa, ma di manipolazioni illeciti della Banca, che usava i soldi dei risparmiatori per concedere mutui fino a 80 e più milioni di Euro alle grosse Agenzie Immobiliari, speculazioni criminali, che dopo il crollo del mercato d'edilizia non erano più in grado di pagare gli interessi e peggio di restituire il capitale ottenuto dalle Banche in questione, oltre alla VENETO BANCA anche la BANCA POPOLARE DI VICENZA ed altre. Questi titoli non erano altro che Carta Straccia venduta con inganno a onesti risparmiatori, praticamente denaro rubato..Le azioni (shares) sono un'altra cosa|! ,

Giornata Cadorna - 7 Aprile 2019 - 14:45

Per fare
Per fare chiarezza ,robi ti avrei visto più che bene tra quelli che vennero fucilati senza colpe dato che giustifichi cadorna , il resto sono solo chiacchiere. Uccidere uomini indifesi non è un errore ma omicidio, ai nostri giorni sarebbe stato processato e condannato a morte per crimini di guerra contro i propri soldati. Vi avviso non finirò di commentare questa assurda commemorazione io sto dalla parte degli innocenti,il mausoleo lo smonterei e le pietre le userei come argini del fiume dove servono.

"Ricostruiamo la politica" - 6 Aprile 2019 - 16:42

Scelta
Se dall'altra vengono offerte politiche impopolari, dove in prima fila un partito sedicente di centrosinistra come il Pd...

Zorzit risponde su San Bernardino - 5 Aprile 2019 - 18:42

Re: Re: Re: Re: Due partiti...
Ciao SINISTRO Uhhhh. Adesso facciamo la mia rassegna stampa? La signora disse che i miei commenti erano incommentabili e li ha commentati. Ho.solo risposto. Ho detto che non avrei più commentato i fatti politici per il livello di insulti? Mi pare che il livello sia tornato accettabile. In quanto al voto vediamo se riesco dopo la centesima volta che te lo spiego. dove il centrodestra si unisce lo voto. Regionali. dove posso votare il partito singolo alterno fdi e lega. Ho un solo dubbio tra Marchionini e Albertella per il nome del sindaco ma non sul partito che sarà fdi come voto disgiunto. Se ti sembra incoerente o difficile rileggi i tuoi di commenti. .e poi spiegarmelo se ci riesci. Dalla destra sociale a elettore di sinistra non sarà difficile per te...

Fronte Nazionale: no all'ospedale unico - 5 Aprile 2019 - 14:35

Alternativa?
Chi vuole criticare dica anche quale alternativa propone: tutti sono bravi a criticare, anch'io ho dubbi quando si tratta di chiudere ospedali, ma qual è l'alternativa? Dare più soldi e potenziare gli attuali 3 ospedali? Purtroppo no: ospedali piccoli con poca utenza non attirano primari e sono antieconomici. Differenziare le loro competenze? Alcuni servizi devono comunque essere presenti in tutti gli ospedali e i pazienti dovrebbero in tal caso fare la spola di continuo da uno all'altro. Ritengo l'unica alternativa all'ospedale unico (non sto parlando di dove sia) è il non avere alcun ospedale: avere dei soli ambulatori tipo dea, per le urgenze, e avere un servizio di trasporti verso gli ospedali fuori provincia. Se qualcuno ha altre idee si faccia avanti, ma chi vuole solo criticare stia zitto

Fronte Nazionale: no all'ospedale unico - 5 Aprile 2019 - 14:00

Rispondo ad AleB. .
Siamo tutti convinti che un ospedale che funzioni sia il massimo delle aspirazioni. Ma nel nostro caso dovremmo sostenere che gli attuali ospedali non funzionano, il che non mi sento proprio di sostenere. Diverso è programmare i servizi sanitari tenendo conto delle urgenze in una realtà territoriale come la nostra. dove le distanze e i tempi di percorrenza vanno calcolati dalle valli Ossolane a quella Cannobina... Detto questo ognuno la pensa come vuole. I miei convincimenti sono dettati da 45 anni di esperienza e non certo condizionati dalla politica. Ricordo che quanto sostengo oggi lo sostenevo nel 2000 quando assieme al Comitato Salute, che oggi ha cambiato idea, ci siamo opposti all'ospedale di Premosello contro le direttive di della Regione amminstrata dalla destra . Oggi che la Regione è a guida Sinistra non ho cambiato idea. Tutto qui. Forse non sono stato un bravo professionista del settore come tutti glia altri, come lei sostiene. Ma questo giudizio lo lascio a chi mi ha conosciuto. Cordialità

Una Verbania Possibile su relazione CEM - 5 Aprile 2019 - 12:40

Re: Re: La frase sembra chiara
La tristezza è non cogliere l’opportunità di sviluppo culturale che questo Teatro sta dando al territorio. Ma partiamo dalla notizia: curioso come quasi tutti i giornali online pubblichino il comunicato stampa di una forza politica senza invece citare la conferenza stessa. Si trova l’articolo qui: http://www.ossolanews.it/verbano-news/una-stagione-entusiasmante-per-il-maggiore-che-si-propone-sempre-di-piu-come-punto-di-riferimento-per-verbania-8436.html OssolaNews?? Vabbè. La conferenza stampa ha esposto l’andamento della stagione culturale al Maggiore ed i risultati sembrano essere buoni, se non ottimi alla luce delle criticità che sono emerse, dell’avversione che questa opera si porta dietro nella cittadinanza e del fatto che siamo in una fase di start-up. Non posso che sottolineare le parole della Presidente Nobile: “i numeri di utilizzo di questo centro sono in continua crescita tra convegni, presentazioni, teatro, teatro scuola; “Il Maggiore” è un punto di riferimento, e insieme a tutto il cda cerchiamo di rispondere alle esigente della città, perché “Il Maggiore” appartiene alla città tutta”. Abbiamo eventi di ogni genere, vogliamo per caso ricordare che nel foyer ci hanno fatto un incontro di boxe? Quella multifunzionalità è da mettere in atto, non è lontano dalle necessità del territorio. Sarebbe stato lontana una sala teatrale da 1000posti, quello sì che non avrebbe avuto senso. E’ assolutamente calata nelle esigenze della ns provincia e va portato avanti con determinazione lo sviluppo del CEM in ogni sua potenzialità. Sposo infine il commento di Robi: dove trova scritto Renato che nelle conferenza è stato detto qualcosa di diverso? Ed invece di fare i conti della serva, non ritiene Brignone un successo aver coperto i costi degli spettacoli con i biglietti in una realtà come la nostra disabituata da decenni ad acquistare cultura in loco? Tra l’altro, solo il fantomatico studio di gestione di zaccheriana memoria mandava a pareggio la struttura e peraltro nemmeno nei primi anni, salvo poi prevedere che la tassa di soggiorno, prevista proprio in quegli anni, sarebbe stata dedicata a coprire i costi della struttura. Tornando ai conti, facile aver sborsato extra costi in fase iniziale considerando la grana CPI e tutto l’equipaggiamento iniziale del teatro (o Renato crede che lo regalino!). Sarà comunque facile dover continuare a sborsare soldi per coprire i costi perché pochissime realtà come questa stanno in piedi da sole (stia tranquilla la lettrice Marta, nessun privato prenderà le redini del giochino se non con quote di minoranza): l’investimento in cultura non è una perdita finanziaria? Anche perché poi il risultato che ci ritroviamo sono i leoni da tastiera su facebook che “vomitano” improperi solo perché il gusto architettonico non sposa quello proprio. Si spera nelle prossime generazioni che cresceranno avendo un luogo dove si crea cultura: la nostra, di generazione, ormai è persa. “Crescere cittadini migliori e consapevoli e per rendere accessibile a tutti la cultura, come bene universale e primario”. Ho avuto l’occasione di ascoltare, in differita, la discussione sulle conclusioni dell’inchiesta sul CEM: a parte la volontà di alcuni di metterla in politica quando la stessa ha responsabilità di indirizzo e non certo tecnica, viene fuori che “qualche” controllore - dopo aver ignorato che il CEM avesse delle coperture a forma di sasso (lo sapevano anche…i sassi, ma non i VdF!) sta facendo il prezioso e dopo essersi bevuto le coperture (ndr: pare che nei documenti predisposti non fossero incluse..un minimo di proattività però ci vorrebbe nelle nostre istituzioni) ora contesta anche le vetrate: mi domando, si aspettava per caso una colata di cemento al posto delle finestre? La normativa antincendio lascia ampio spazio all’interpretazione (lo dice un tecnico ascoltato dalla commissione, non il sottoscritto anche se vagamente la conosce): bisognerebbe mettersi un limite, altrimenti anche la perfezione diventa perfettib

Fronte Nazionale: no all'ospedale unico - 5 Aprile 2019 - 10:22

Le vere urgenze...
Le vere urgenze, quelle da codice rosso tendente al nero, nella nostra provincia le gestiscono con gli elicotteri. Siamo seri, tra VB ed Ornavasso ci sono 20minuti di auto (detto da Gmaps!) e 25min tra lo stesso e Domodossola. Calcolati con persorso automobilistico, non con ambulanza a sirena accesa. Vogliamo dire che questo tempo addizionale non è gestibile nelle urgenze? Quindi tutti quelli che abitano a 25min da un PS muoiono per colpa dello Stato che non costruisce un centro ospedaliero per ogni paesino di montagna? Tigano è un medico, ma evidentemente mette davanti la faccia del politico: non c'è un solo professionista del settore che è contro ad un ospedale degno di tal nome (indipendentemente da dove verrà fatto). La serietà è un'altra cosa. Saluti AleB

Fronte Nazionale: no all'ospedale unico - 5 Aprile 2019 - 08:17

Prendo atto
Tigano è un medico e non posso certo contestare quello che dice. Ma allora saremo sempre una zona senza un ospedale che si possa definire tale? A Garbagnate vicino dove lavoro hanno fatto un nuovo ospedale con i robottini che girano....mentre a noi girano altre cose.... Mi chiedo chi pagherà per avere distrutto il progetto aress del 2001 o giù di lì e chi pagherà per avere indetto quel referendum contro l'ospedale di piedimulera. Cosicché andremo ancora a curarci all'humanitas.... Conclusione. Niente ospedale. Niente passaggio in Lombardia. Solo promesse e macerie. Ora si vota per l'ennesima presa per il c........ Ovviamente non c'è l'ho con il FN che politicamente apprezzo. Ma mettetevi una mano sulla coscienza tutti. Possiamo avere una simile sanità al confine con Svizzera e Lombardia?

"Una casa per tutti. I villaggi operai dal Nord Europa al Piemonte" - 4 Aprile 2019 - 11:52

Re: Questo succedeva....
Ciao lucrezia borgia.. Questo succedeva quando le maestranze erano preziose ed in numero limitato. Allora si cercava di tenersele strette con salari dignitose e qualche benefit, come la casa che non costava un numero di stipendi così alto come adesso. E soprattutto gli industriali avevano immensi guadagni che gli permettevano di essere generosi. Gli industriali attuali devono confrontarsi col mondo e soprattutto quel mondo dove un operaio guadagna al massimo 4.000 dollari l'anno. Oggi invece ci sono maestranze in abbondanza a poco prezzo che posso far venire da ogni parte del mondo. Cosa interessa ad un imprenditore tenersi stretto un operaio quando può sostituirlo con un ingegnere indiano con più qualifiche, ad un costo minore che s'accontenta di dormire su un giaciglio improvvisato?

Comitato Salute VCO torna su sanità provinciale - 3 Aprile 2019 - 05:37

ospedale nuovo
Faccio osservare, che ad ogni bando della nostra ASL per trovare degli specialisti, non c'è la coda di aspiranti tali, se poi consideriamo che il numero chiuso in atto nelle Università ha prodotto una riduzione di questa categoria e quindi, se i posti disponibili sono tanti e medici sono pochi, uno può scegliere di andare dove più gli fa comodo e non certo lontano dai grandi centri. Il futuro non può essere rosa. In quanto alla medicina territoriale, faccio notare che esiste già, ma a macchia di leopardo.dove c'è però funziona, ed è per questo che sarebbe utile completare la sua diffusione.

Montani: targhe straniere e problemi per i frontalieri - 29 Marzo 2019 - 14:13

Problema più qui che altrove
Il problema esiste ma nelle zone di confine come le nostre è più sentito che altrove. Del resto la norma ci voleva proprio: fino ad ora erano tantissime le auto con targa estera, soprattutto di paesi come B G, RO, PL, o magari anche con targa di Montecarlo ed altrio stati europei (ma il fenomeno in questo caso era relativo, per chi se le poteva permettere, a vetture di marche e modelli costosi) che sfruttando la nazione di provenienza circolavano in Italia senza pagare il bollo auto, con assicurazioni che non si sapeva mai bene se esistevano e con quali massimali, con alta evasione dei pedaggi autostradali per non dire di come se ne infischiavano di qualunque tipo di sanzione se non venivano fermati all'istante, oltre all'evasione delle imposte doganali.E ciò, non si può negare, esisteva anche nelle nostre zone dove le sanzioni accertate a carico di auto con targa estera quasi mai vengono saldate. Poi, nel particolare, e come dice HAvF si potrebbe fare una piccola modifica che consenta ad esempio ai veicoli di ditte ticinesi condotte da personale Italiano di poter venire in itali per lavoro o per acquisti con una probante documentazione e solo per il tempo strettamente necessario. E comunque è un aspetto positivo del Decreto Sicurezza: ancora una volta grazie Salvini!

"Insieme per Verbania Albertella Sindaco" difenderemo il Castelli - 25 Marzo 2019 - 09:15

Re: Bene
Ciao Giovanni% certamente, vanno dove tira il vento....

"Insieme per Verbania Albertella Sindaco" difenderemo il Castelli - 24 Marzo 2019 - 21:37

Re: Scacco matto
Ciao Giovanni% Solo per le comunali. Dato che il vco il resto del Piemonte non sa nemmeno dove si trova. Il risultato regionale è scontato. Vincerà il centrodestra unito. Ma l'ospedale è un fatto che va oltre gli schieramenti. E può incidere sul sindaco. Ps. I medici del vco di sono detti favorevoli al nuovo ospedale. Magari non hanno tutti i torti... Per quanto riguarda la punteggiatura è francamente ridicolo irridere chi la sbaglia. Il solito discorso di chi guarda alla forma e non alla sostanza un po' tipico della sinistra. Che.infatti perde sempre...un.po' come la juve le finali di Champions!

Vocazione turistica? - 21 Marzo 2019 - 10:25

Re: Al limite della decenza....
Ciao Alberto Un conto è costruire una pista ciclabile in un contesto di alta urbanizzazione dove da una parte abbiamo un lago e dall’altra una montagna, un altro conto è costruire una pista ciclabile potendo espropriare i campi di mais o di patate

Proposte del Comitato per il San Bernardino - Video - 20 Marzo 2019 - 10:47

Re: Re: Carissimo ...in fuga....
Ciao Giovanni% il mio commento era solo per enfatizzare…...cercare di esprimere un concetto in poche parole. E' chiaro che le 23 (soprattutto in estate) può ritenersi un orario accettabile ma il problema italiano è un altro. Vale a dire: IL RISPETTO DELLE REGOLE. L'ospitalità e la mentalità turistica non la si può fare solamente con locali notturni, musica a tutto volume e schiamazzi per l'intera notte...…...ed è invece quello che succede quasi sempre. L'afflusso di turisti, qui sul lago ed in particolare da noi sponda Nord, è indirizzato verso i campeggi. Inutile negarlo….mi pare evidente. e mi par anche, vedendo i continui lavori di ampliamento, che il numero degli arrivi continui ad aumentare anno per anno. Gente tranquilla che sa, ancor prima di prenotare, di trovare nei campeggi la tranquillità che desidera tant'è che l'ora del silenzio è fissata proprio dalle ore 23 alle 08. Infatti dopo un certa ora turisti in giro ad intra o pallanza ce ne sono ben pochi. Tutti in campeggio dove trovano il divertimento e, se vogliono, la tranquillità. Fatta rispettare con regole ferree. Quindi di cosa vogliamo parlare? Di turismo e turisti o delle alternative ludiche per i cittadini che, siccome presumono di essere in un posto turistico, si permettono di fare ciò che vogliono? Non sono contro a prescindere ma certamente contro chi, nel proprio interesse, calpesta quello degli altri contando sulla pessima gestione di queste problematiche da parte degli organi preposti.