pubblici
pubblici - nei commenti
Comitato Salute VCO su mobilitazione per il Castelli - 22 Aprile 2021 - 09:33Re: ...Ciao robi che non funziona solo con introiti privati.... Ad ogni modo, bisogna potenziare i 3 ospedali pubblici esistenti, perché non ci sono valide alternative, almeno allo stato attuale! |
Plastic Free VCO - 18 Aprile 2021 - 18:15troppo tardiPurtroppo letto solo oggi pomeriggio, se posso fare una critica costruttiva, queste informative dovrebbero essere pubblicate con qualche giorno di anticipo in modo da dare il tempo per organizzarsi. Vorrei anche fare osservare che, oltre a spiagge, parchi e altri luoghi pubblici, ci sono i cigli delle strade provinciali e statali (vedi ad esempio SS34, Verbania-Miazzina o Verbania-Premeno) che sono una "DISCARICA A CIELO APERTO" !!! --- Anche qui occorre intervenire e pulire, mi rendo conto che essendo strade trafficate la cosa non è semplice ma andrebbe magari col supporto dei vigili/polizia stradale per la gestione del traffico. |
PD VCO su manifestazione a Intra - 14 Aprile 2021 - 10:19Re: Negazionisti?Ciao Graziellaburgoni51 hai sollevato un punto eccellente, le cure potenziali dei malati, che è una cosa diversa dalla vaccinazione. Non sto a ripetere l'importanza della vaccinazione (di tutte le vaccinazioni. se oggi non moriamo come mosche come succedeva fino ad un secolo fa è fondamentalmente per due grandi scoperte della biologia: i vaccini e gli antibiotici, e stiamo alle porte di una terza rivoluzione, quella genomica, lasciamo che la ricerca faccia il suo corso) ma spiego in tre frasi semplici come si "scoprono" medicinali per trattare una malattia nuova come il COVID. Il primo passo è stato quello di identificarla, e non era una cosa facile e rapida. I sintomi che dà sono sovrapponibili a quelli di molte infezioni virali dell'apparato respiratorio, ed il fatto di avere "anomale polmoniti" in varie parti del mondo l'autunno e l'inverno scorso non porta immediatamente ad individuarne la causa, ci sono voluti un numero tale di casi da far capire che non era la solita influenza. Su questo anche i cinesi vanno capiti, un ritardo di un paio di mesi è fisiologico, perchè non possiamo correre appresso a tutti i dati appena sono fuori range di normalità... non ne siamo in grado, nessuno. Individuata la malattia si cerca, tra le cure a disposizione, quelle che agiscono meglio, quelle più efficaci. Purtroppo, il silver bullet contro il COVID non esisteva. Clorochina, azitromicina (...), paracetamolo, ibuprofene, aspirina ed altri medicinali tipicamente utilizzati nelle infezioni virali che non sto a riportare sono stati somministrati a tantissimi malati e, in fretta e furia, sono usciti dati sulla loro efficacia. Testare, raccogliere dati e pubblicarli dopo una seria valutazione tra pari, prende mesi. Con questo autunno possiamo dire tante cose, basandoci purtroppo più su studi epidemiologici (con tutti i limiti che hanno) che su studi empirici e sperimentali per i quali purtroppo non c'è stato il tempo. La prima è che la fretta è cattiva consigliera. A parte alcune frodi smascherate prontamente, molti studi pubblicati sono di bassa qualità, i dati raccolti ed analizzati male e pubblicati più che altro perchè faceva comodo agli editori, o per la voglia di dire qualcosa. A parte tutto possiamo dire che alcuni medicinali (ibuprofene su paracetamolo per esempio), hanno un'efficacia maggiore negli stadi iniziali della malattia, e che altri (la famigerata clorochina) non sembrano avere un effetto positivo (ma anche qui occhio: molti studi su questo medicinale sono davvero di bassa qualità, e tempo e studi migliori sarebbero necessari). Il fatto è che se la ricerca di base è TOTALMENTE finanziata dalle nazioni, ed è estremamente libera, la ricerca applicata, specialmente gli studi di fase3, che portano poi all'approvazione di un farmaco per un determinato uso, sono quasi unicamente in mano alle aziende private, grandi e piccole (cit. è il capitalismo, bellezza!). Queste non hanno alcun interesse ad investire milioni per testare un vecchio farmaco, perchè non c'è guadagno. Io questo lo cambierei, ma servono molti soldi (pubblici) da investire in ricerca. Gli studi di fase3 fatti sono invece per farmaci nuovi (come i monoclonali) che portano molti soldi a chi li produce e che sarebbero una risorsa decisiva, ma che, essendo nuovi, richiedono tempi di test e di approvazione più lunghi (credo avremo i primi approvati definitivamente in estate). Quella è la nuova frontiera, e l'inizio della rivoluzione genomica, ma ci vuole tempo, e spesso risultati non completi, o contrastanti, perchè la biologia non è la matematica. Ci saranno poi casi in cui non funzionano, o reazioni non volute, e su quello sarà l'ente regolatore a fare una valutazione di costi/benefici. Come per tutti i farmaci, come per tutte le regole che seguiamo nella nostra vita. |
Voce Libera VCO replica al PD - 24 Marzo 2021 - 08:25Re: Fuochi per RobiCiao lupusinfabula Si. Non perderei altro tempo con questo argomento. Tornando al discorso credo che siamo all'agonia di un partito che non sa cosa fare. Vivacchiare al 18 percento e governare!(male) con intrallazzi il paese diciotto anni degli ultimi venticinque avendo vinto un paio di elezioni è logorante. Poi essere stati umiliati dai cinque stalle e da Conticino nonché dalle sardine ridens che si accampavano sotto il ritratto del mito Berlinguer è in colpo fatale. Chiamare poi letta continua alla segreteria dopo avere strombazzato su fantomatiche donne leader altra mazzata. Ora si cerca di virare sul gretinismo verdaiolo ma anche lì... Non vi azzecca nulla con gli intrallazzi da partito elitario e votato da dipendenti pubblici (non da me) o da fighetti dei centri storici. Non hanno anima. Sono fasulli. Tutto qua. |
Preioni: lupi minacciano oasi faunistica di Macugnaga - 10 Febbraio 2021 - 20:52Nessuna minaccia, solo equilibrio naturaleI lupi sono dei predatori, quindi quale minaccia dovrebbero rappresentare? Tra l'altro è scientificamente dimostrato come il cinghiale sia una delle prede preferite (vedere gli studi al riguardo sui contenuti fecali dei lupi), quindi abbiamo finalmente la possibilità di un controllo efficace del numero eccessivo (se tale) di ungulati. I lupi rivolgono le loro attenzioni soprattutto a individui feriti e malati, quindi esercitano anche un controllo sulle popolazioni delle prede molto utili. Come al solito non ci si informa, non si studia, e si pretende di lasciarsi guidare dalle proprie paure senza invece informarsi correttamente sull'importanza della presenza del predatore lupo. O forse dà fastidio che tolga prede ai cacciatori? Credo che alla fin della fiera sia tutta qua la "paura" del lupo (oltre alla predazione delle greggi, ma basta proteggerle e il problema si risolve da solo, mentre sparando al lupo il problema esisterà sempre, perché arriveranno altri lupi a occupare gli spazi liberi, non è un concetto difficile da capire), è che riduce il problema ad esempio generato dai cinghiali (problema che la scienza ha ampiamente dimostrato essere dovuto in parte proprio all'attività venatoria). Leggere commenti simili è davvero incredibile all'alba del 2021. Con lo scioglimento delle nevi, anche gli ungulati si riappropreranno degli spazi e gli equilibri torneranno. Fate seguire la fauna a persone che la studiano, la conoscono e sono specializzate in questo. Altro che piano di contenimento! Pensare che amministratori pubblici facciano dichiarazioni di questo tipo è veramente poco rassicurante. |
Al via il lavori a Villa Giulia - 7 Febbraio 2021 - 17:36lavori a Villa Giulialodevole iniziativa ma non dimenticatevi di sistemare e rendere decorosi anche i servizi igienici pubblici |
Appello per consentire la caccia - 17 Novembre 2020 - 14:18Ruolo degli amministratori pubbliciSpettabile Robi, la mia appartenenza politica non c'entra nulla poiché non ho un'appartenenza politica, ho votato di tutto e l'opposto di tutto. Valuto di volta in volta i candidati, le persone e le proposte fatte, oltre che i programmi, prestando anche attenzione a un aspetto per me essenziale, l'ambiente (e ti assicuro che è essenziale per tutti). Soprattutto a livello locale, valuto le persone, che prima di tutto devono essere oneste e non ipocrite. Quindi non sono "tifoso" ma critico ciò che reputo poco opportuno. Le ho fornito degli esempi di cosa ha fatto un partito pur di favorire la caccia, del resto la discussione è nata proprio da un articolo in cui i consiglieri regionali di questo partito insistevano per far riaprire la caccia in un periodo di emergenza assoluto come quello attuale, e già questo consente di fare delle considerazioni. Non permettere lo svolgimento di un referendum, quindi non permettere ai cittadini di esprimere il proprio parere è e resta sempre un atto vile. Scommetto che se il governo attuale avesse fatto lo stesso, i rappresentanti del suo partito avrebbero scatenato ogni genere di polemica, e direi giustamente. Un amministratore pubblico deve lavorare per i cittadini e lo svolgimento di un referendum (anche se si è dovuti arrivare ai pronunciamenti del TAR) è uno strumento democratico essenziale (da sempre boicottato dalle forze politiche). Quindi, mi spiace, ma chiunque non pecchi di tifoseria, di fronte a quanto successo, considera la cosa un atto vile. Oltretutto per poi presentare una legge persino peggiore. Per quanto riguarda la legge attuale e quella del 2018, beh non sono io considerarla peggiore, ma i contenuti della stessa. Aumento dei giorni di caccia (tra cui la domenica, giornata in cui ci si scontra con la presenza sul territorio di molte altre categorie di persone, da cercatori di funghi, a escursionisti, turisti, ecc.) all'aumento delle specie cacciabili, chiunque abbia un minimo di buon senso può capire chi ha scelto di peggiorare le cose. Sarebbe bello avere un nuovo referendum peccato che qualsiasi proposta venga rigettata e comunque se poi la regione si comporta come in passato? Comunque ci si arriverà, perché l'egoismo venatorio non porta a nulla di buono. @Lupusinfabula: in parte sì, ma in parte tutte le attività che lei ha citato possono tranquillamente continuare a vendere con altre categorie, come escursionisti, appassionati di trekking, eccetera. Non si può sempre giustificare tutto con il denaro. Anche la produzione di armi continuerebbe per le motivazioni sportive e militari, mentre i negozi di accessoristica, come detto possono tranquillamente specializzarsi verso altre categorie. Un paragone triste è quello del mercato delle armi ad uso militare, non possiamo giustificare sempre tutto. Comunque, quello di cui parlavo sopra è di consentire la caccia, ma in maniera più equilibrata mettendo come prioritari la tutela della fauna e dell'ambiente, oltre alla tutela dell'incolumità altrui e della proprietà privata. Oggi per gli attuali assessori, prima viene la caccia e poi tutto il resto. Questo va cambiato. |
Lega, risponde sugli ospedali VCO - 9 Novembre 2020 - 09:23Re: Corso di letturaCiao robi prima di risponderti, puntualizzo due cose: la prima è scusarmi per averti risposto con tanto ritardo, ma svariati impegni mi hanno impedito di farlo prima; la seconda è che se una persona scrive un comunicato stampa dove metà delle frasi sono composte con 4 o 5 subordinate, metà delle quali nemmeno relative al predicato principale ma in alcuni casi totalmente avulse allo stesso, o non ha la minima conoscenza della sintassi della lingua italiana, o ha scarso o nullo rispetto per chi deve leggerlo. Veniamo al punto: la tua risposta denuncia quel benaltrismo tipico di chi deve difendere una determinata parte, quindi tutto è relativizzato: questi hanno fatto questo questi altri hanno fatto lo stesso. Questo è però un problema tuo, non mio. Io non mi riconosco in nessuna delle parti politiche oggi presenti nel panorama italiano, locale o nazionale (figurati che io, nel mondo di oggi, vorrei un modello oligarchico ateniese, e sono fondamentalmente contrario al suffragio universale, quindi capirai che dal punto di vista ideologico, uno vale l’altro per me). Nel dettaglio: tutte le misure che ho indicato nel mio precedente messaggio sono totalmente a carico della giunta regionale e dell’assessorato. Non ce n’è una che sia a carico del governo nazionale. Nessuna di queste cose è stata fatta. Secondo me queste persone dovrebbero 1) smetterla di farsi gli affari propri, 2) dimettersi, 3) autodenunciarsi alla magistratura per negligenza criminale. Questo non vuol dire che il governo abbia fatto meglio, ma è un altro discorso. Se su questo blog arrivasse un messaggio della ministra De Micheli che si vanta, come fanno questi, del suo buongoverno, avrei risposto allo stesso modo, elencando le terribili mancanze del suo dicastero, e chiedendo le stesse 3 cose che chiedo ai signori sopra (a lei ed ai suoi colleghi). Te ne faccio una lista brevissima: apertura senza senso di discoteche e locali a naturale aggregazione; mancato massivo utilizzo del tracing e dei tamponi da giugno (andavano fatti a tutti i viaggiatori) negli aeroporti e nelle stazioni principali; mancata promozione dell’app di tracciamento; mancata riorganizzazione dei trasporti pubblici in vista dell’autunno, mancata (o ridicola quando fatta) semplificazione delle regole burocratiche per assunzioni e acquisti nella pubblica amministrazione in situazioni di emergenza. Questo non vuol dire che tutti però sono uguali. Saitta come conoscenze valeva Icardi (cioè sottozero, una vergogna se pensiamo che il loro equivalente bavarese o del Baden W. non ricordo benissimo, che ho incontrato un paio di mesi fa ad un gruppo di lavoro EU, è un luminare mondiale della statistica applicata alla medicina del territorio: però Saitta si circondava di persone di livello molto più elevato di quanto faccia Icardi. Questo è un problema di classe dirigente e di metodo: in Italia (e solo qui) viene prima l’affiliazione politica dei titoli, e quindi i “tecnici” ed i “burocrati” li pescano dal loro stagno: quello del PD ha (anche) qualche pesce non disprezzabile, quello della Lega ha solo vecchi scarponi muffi. In Lombardia le cose vanno in parte diversamente, e non ho problemi a dirlo, del resto non sono io a copiare maldestramente gli atti regionali lombardi cambiando MI con TO… Siamo in una situazione sanitaria ormai disperata, e non siamo nemmeno a dicembre. Le possibilità di evitare tutto questo c’erano e nessuno, pur avendo tutte le possibilità, ha fatto nulla. E la cosa per me più triste è che con un minimo di conoscenza della base dell’infettivologia e dell’ecologia di un’epidemia (leggiti gli articoli scientifici di Andrea Rinaldo, EPFL e Uni Padova al riguardo se ti interessa) queste cose erano chiarissime. E vivo da 6 mesi in attesa dell’ineluttabile disastro che, puntualmente, è arrivato. Ieri il resp. leghista dell’unità di crisi regionale ha chiesto aiuto alle ONG mediche (tipo Emergency e MSF)… |
Covid-19: Video Messaggio di Marchionini - 8 Novembre 2020 - 08:57EquilibrioSi evitino toni offensivi da ogni parte politica, almeno in queste circostanze! E nel VCo da parte di tutti gl i amministratori si consideri la delibera del Presidente della Val d'Aosta, è una dimostrazione di capacità d'adattamento per le libertà che non comportano rischi e pericoli d'aggravamento per nessuno . "Si potrà fare la spesa al di fuori del proprio comune, passeggiare distanti dalla propria abitazione ed eseguire lavori di manutenzione nei propri appezzamenti o seconde case ovunque essi siano. E' quanto prevede la nuova ordinanza che il presidente della Regione Erik Lavevaz sta per firmare e che entrerà in vigore dalla mezzanotte. «Abbiamo dato - ha spiegato Lavevaz in una conferenza stampa oggi - interpretazioni del Dpcm che non sono ampliative ma che intendono calare sulla realtà valdostana le restrizioni imposte dal governo». Per quanto riguarda le attività commerciali, la nuova ordinanza consente «in ragione delle peculiarità del territorio valdostano» che sia consentito lo spostamento nei comuni vicini per raggiungere esercizi e negozi non presenti nel proprio. Boccata di ossigeno per i locali pubblici: considerato che il Dpcm garantisce l'apertura delle mense, l'ordinanza regionale permette ai ristoranti di stipulare contratti con titolari di imprese per far usufruire i dipendenti dei servizi di ristorazione come se fossero, appunto, mense aziendali. Concessioni anche sul fronte degli spostamenti: l'ordinanza permette di svolgere attività motoria e sportiva non solo nei pressi della propria abitazione, come dice il Dpcm, ma «ovunque all'interno del proprio Comune», ovviamente evitando assembramenti e mantenendo le distanze. Sarà dunque possibile raggiungere sentieri e percorsi di trekking, ove esistenti, ma con due limiti: bisognerà andarci a piedi e non si potranno superare i 2000 metri di altitudine. «Questo - ha spiegato Lavevaz - per evitare forme di escursionismo in montagna che rischierebbe, con eventuali infortuni, di appesantire ulteriormente il sistema sanitario». Il limite dei 2000 metri e quello del comune di residenza non vale invece per le guide alpine che volessero effetture attività di allenamento e esercizio. Sospesa per 15 giorni la caccia, si ragionerà successivamente su eventuali futuri recuperi del calendario venatorio. Ci si potrà spostare da un comune all'altro per la manutenzione di appezzamenti come piccoli orti, vigne, frutteti «ma anche - ha chiarito il presidente - per il taglio della legna o per lavori su seconde case» |
Progetto VCO: Lincio eviti atteggiamenti irresponsabili - 7 Novembre 2020 - 07:56Giusti mezzi per giuste causeSi evitino toni offensivi da ogni parte politica, almeno in queste circostanze! Progetto VCo consideri la delibera del Presidente della Val d'Aosta, è una dimostrazione di capcità d'adatatmento per le libertà che non comportano rischi e pericoli d'aggravamento per nessuno . "Si potrà fare la spesa al di fuori del proprio comune, passeggiare distanti dalla propria abitazione ed eseguire lavori di manutenzione nei propri appezzamenti o seconde case ovunque essi siano. E' quanto prevede la nuova ordinanza che il presidente della Regione Erik Lavevaz sta per firmare e che entrerà in vigore dalla mezzanotte. «Abbiamo dato - ha spiegato Lavevaz in una conferenza stampa oggi - interpretazioni del Dpcm che non sono ampliative ma che intendono calare sulla realtà valdostana le restrizioni imposte dal governo». Per quanto riguarda le attività commerciali, la nuova ordinanza consente «in ragione delle peculiarità del territorio valdostano» che sia consentito lo spostamento nei comuni vicini per raggiungere esercizi e negozi non presenti nel proprio. Boccata di ossigeno per i locali pubblici: considerato che il Dpcm garantisce l'apertura delle mense, l'ordinanza regionale permette ai ristoranti di stipulare contratti con titolari di imprese per far usufruire i dipendenti dei servizi di ristorazione come se fossero, appunto, mense aziendali. Concessioni anche sul fronte degli spostamenti: l'ordinanza permette di svolgere attività motoria e sportiva non solo nei pressi della propria abitazione, come dice il Dpcm, ma «ovunque all'interno del proprio Comune», ovviamente evitando assembramenti e mantenendo le distanze. Sarà dunque possibile raggiungere sentieri e percorsi di trekking, ove esistenti, ma con due limiti: bisognerà andarci a piedi e non si potranno superare i 2000 metri di altitudine. «Questo - ha spiegato Lavevaz - per evitare forme di escursionismo in montagna che rischierebbe, con eventuali infortuni, di appesantire ulteriormente il sistema sanitario». Il limite dei 2000 metri e quello del comune di residenza non vale invece per le guide alpine che volessero effetture attività di allenamento e esercizio. Sospesa per 15 giorni la caccia, si ragionerà successivamente su eventuali futuri recuperi del calendario venatorio. Ci si potrà spostare da un comune all'altro per la manutenzione di appezzamenti come piccoli orti, vigne, frutteti «ma anche - ha chiarito il presidente - per il taglio della legna o per lavori su seconde case» |
Lincio su attività estrattive - 12 Ottobre 2020 - 13:21Sviluppo vuol dire rispettare il territorioTrovo molto triste constastare che nel 2020, persone con importanti incarichi pubblici pensino che lo sviluppo del territorio non debba tenere in considerazione l'ambiente in cui il territorio è inserito. Ero rimasto senza parole nel leggere tempo fa la dichiarazione per cui il VCO ha anche troppe aree protette. Anziché essere un vanto, viene tuttora visto come un ostacolo. Se ci sono divieti e vincoli, pur nel rispetto delle attività presenti, è proprio per preservare il territorio, proteggerlo, non solo dal punto di vista ambientale, ma anche dal punto di vista diciamo strutturale. Proprio in questi giorni abbiamo visto quanto la natura possa dimostrare tutta la sua potenza e mai come ora capiamo la necessità di rispettare il territorio, per evitare ancora una volta di avere molteplici danni. Il fiume ha bisogno dei suoi spazi perché in caso di piena e succederà ancora, l'acqua uscirà dall'alveo e quindi se trova attività, inevitabilmente succederanno altre tragedia. Incredibile come si cerchi di sfruttare ancora l'ignoranza per arrivare a un obiettivo, che è poi quello di permettere l'estrazione di ghiaia. Un amministratore deve fare scelte che siano equilibrate per il bene di un'intera comunità, non solo quelle dei cavatori. Ad oggi ci sono vincoli e divieti per precisi motivi, andare a dragare e sottrarre materiale, oltre a creare situazioni peggiori in caso di piena (soprattutto per chi starà a valle) ha anche molto controindicazioni ambientali (e poi non prendetevela con i cormorani se pesci pregiati spariscono). Assurdo pensare oggi di sviluppare il territorio senza considerare l'ambiente in cui questo territorio è inserito. Ben vengano le aree protette e si conservino anche meglio di come sono tenute ora. Del resto le attività presenti possono tranquillamente operare e i vincoli e i divieti sono quelli più ovvi e chiari, nuove edificazioni e scavi. Del resto come si può pensare alla luce di quanto avvenuto di sviluppare in tal senso una valle che volenti o nolenti è debole dal punto di vista idrogeologico? Quindi giusto continuare a sostenere le attività presenti, che creano lavoro e reddito, ma altrettanto giusto è proteggere il territorio dalla brama di chi vuole solo monetizzare lasciando poi i problemi che eventuali scelte porteranno. Si parlava tempo fa della zona di Fondotoce, dopo tutto quello che è successo, forse ora si capisce perché è importante lasciarla a verde il più possibile? Un domani magari si potrà sfruttarla come zona di piena, per ridurre l'impatto sul lago (faccio un esempio molto semplicistico). Quindi mi auguro di avere presto nuove generazioni di politici, più formati sull'importanza dell'ambiente e del suo sostegno. Nel 2020, leggere di chi si lamenta della presenza di troppe aree protette è semplicemente incredibile e anche molto triste. |
Al via la consultazione con la città per la rigenerazione dell’area Acetati - 9 Ottobre 2020 - 07:49Re: Re: diciamola tuttaCiao Vincenzocolombo.vb In condizioni normali sarei d'accordo con lei, ma stiamo parlando dell'amministrazione Marchionini, quella che non ha mai ascoltato nessuno , nemmeno la sua stessa maggioranza, a meno che non arrivasse con un progetto già finanziato da soldi privati, allora va bene tutto. Non hanno nemmeno dato udienza agli ambientalisti per parlare di fondotoce, per salvare palazzo pretorio rispetto la vendita fatta e ritirata ci sono volute le dimissioni del segretario cittadino del PD (unica presa di posizione di Brezza prima del silenzio tombale su tutte le questioni cittadine). Quegli eventi pubblici sono obbligati a farli e poi faranno come sempre di testa loro, andarci è giusto, ma lo considero tempo perso |
Di Gregorio su orari Ufficio Anagrafe e Stato Civile - 2 Ottobre 2020 - 16:04Re: Re: Apertura uffici pubbliciCiao robi ma come, non eri favorevole al lavoro agile? |
Di Gregorio su orari Ufficio Anagrafe e Stato Civile - 30 Settembre 2020 - 21:13Re: Apertura uffici pubbliciCiao Marco Ehehhh... Esatto... |
Di Gregorio su orari Ufficio Anagrafe e Stato Civile - 30 Settembre 2020 - 11:19Apertura uffici pubbliciAnche secondo me gli uffici pubblici devono tornare ad essere aperti al pubblico come prima dell'avvento del Covid. Questo però deve valere anche per il provveditorato, dove lavora Di Gregorio, e dove, mi risulta, gli uffici sono ancora chiusi al pubblico. |
Insieme per Verbania: mancanza d'ascolto da parte del Sindaco - 17 Settembre 2020 - 11:26Re: quindi?Ciao renato brignone Se vuoi presentare il conto e ritieni che vengano sperperati danari pubblici, puoi segnalare le varie questioni alla corte dei conti. Poi ci penseranno loro a inviare la fattura |
Aggiornamento regolamento plateatici comune di Verbania - 16 Settembre 2020 - 12:03Plateatici a gogòComprendo le difficoltà dei gestori locali pubblici ma sono state fatte concessioni di estensioni plateatici a discapito di passaggi pedonali, accessi alle proprietà, tutela del paesaggio, ecc... per cui, se le estensioni passano da provvisorie a definitive, questa categoria è una delle poche che avrà solo benefici in termini, a emergenza terminata, di aumento coperti mantenendo gli stessi prezzi delle consumazioni. A mio avviso era più che sufficiente il bonus di mancato pagamento plateatici durante l'emergenza. |
Provincia VCO: per la ripresa meno leggi - 16 Settembre 2020 - 08:02ImpossibileAvendo a che fare con il codice degli appalti per prima cosa lo sospenderei per un anno e poi lo butterei nel gabinetto. Sono più che sufficienti le norme europee. Se vogliono fare un pacchetto sintetico di norme per appalti pubblici lo facciano quello che sono del mestiere e non i burocrati o i magistrati fuori servizio. Se per comprare una lampada di un semaforo devo fare una procedura aperta con manifestazione di interesse per rispettare il principio di rotazione meglio che me ne sto a casa a guardare i film di Hitchcock.. |
Apertura del giardino dell'Archivio di Stato - 14 Settembre 2020 - 13:30Giardini pubbliciCondivido in totot ciò che dice Giovanni anche se ciò implicherebbe una manutenzione e vigilanza quotidiana nelle ore di apertura (sera e notte, visto la fauna che gira, li chiuderei) e trovare il personale per lavorare solo alcune ore al giorno non dovrebbe essere difficle arrolando i fruitori del reddito di fannullanza. |
Apertura del giardino dell'Archivio di Stato - 13 Settembre 2020 - 17:18Ma !!!!!!Avrei scritto l'archivio di stato apre i nostri giardini,già nostri troppo spesso le istituzioni si arrogano il diritto di essere i soli fruitori di spazi della collettività ,secondo me se sono spazi pubblici andrebbero aperti almeno tutte la domeniche,non fare della visita una cosa eccezionale,che i regnanti elargiscono alla plebe. |
