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Imputazione coatta per Rimborsopoli a Reschigna e Cerutti - 21 Ottobre 2014 - 22:33

x Crosby
Sono pienamente d'accordo su quanto dice però, caro signor Crosby, si dimentica che siamo in Italia, non le dice niente il nome di questo strano paese? Non lo dico io ma tutto il resto del mondo. Qui la giustizia, specie quella tendente ad una certa parte politica, funziona alla c.....o di cane, non per niente i giudici si stanno ribellando al disegno di legge che fa pagare ai magistrati i loro errori, ERA ORA!!! Qui invece, sapendo da che parte politica opta l'80% della magistratura, la cosa è eclatante, anch'io sono dell'idea che una persona va giudicata colpevole dopo la pronuncia del terzo grado di giudizio, non va dimenticato l'appello a Strasburgo; ma anche in questo caso non è così per tutti. I comunisti di Verbania hanno messo alla gogna persone a cui era stato notificato solo l'avviso di garanzia, adesso che viene toccato uno dei loro apriti o cielo, si urla alla bestemia, si grida al complotto; ecco perchè queste cose fanno incavolare e non ci si fida più di nessuno di questi politici, non dimentichiamo poi che questi fanno i fenomeni con i nostri sacrifici, tradotto, CUI NOSTER DANE'!!!

Assenteista accusato di truffa e peculato - 18 Ottobre 2014 - 17:14

Paolino ha quasi ragione
Concordo con Paolino. La Pubblica Amministrazione ed in generale le grandi organizzazioni, utilizzano l'apparato burocratico come sistema di autoalimentazione e sopravvivenza. Ma questo vale per tutti. Se pensiamo agli avvocati che ci sono in Italia, come farebbero a sopravvivere con un sistema di norme chiare e leggibili? D'altronde siamo il paese delle corporazioni e degli interessi di categoria, in cui tutti hanno da guadagnare in un sistema illeggibile ed ingovernabile come il nostro. E anche i cittadini normali ne approfittano. Nel mio lavoro mi capita di vedere, ad esempio, risarcimenti di danni che dire assurdi è dire poco. Eppure il cittadino anche per poche centinaia di euro, si catapulta dall'avvocato, mettendo in moto il mefccanismo delle assicurazioni, dei periti, dei meccanici riparatori etc etc, e se non soddisfatto fa ricorso in tribunale. Siamo tutti dentro il sistema, volenti o nolenti. Per quanto riguarda il fatto che, come dice Paolino, siamo in presenza di un esercito di fannulloni, sottoimpiegati e troppo garantiti, posso capure ed in parte condivido. Il lavoro pubblico dovrebbe essere parificato a quello privato, in tutto e per tutto. Questo significa che se posso essere licenziato, ma che se lavoro bene mi paghi di più. In quanto ai fannulloni ho già detto. Ci sono come in tutte le categorie ma per il fatto che il nostro stipendio ce lo pagano i cittadini, è giusto che chi viene scoperto a non fare il proprio dovere, anzi la propria mission, deve andare a casa. L'unica cosa che posso dire in mia discolpa per essere dipendente pubblico, è che non tutti siamo come quelli assunti in Sicilia per portare i fogli da un ufficio all'altro o quelli che timbrano e vanno in palestra.

Maltempo - Raccomandazioni dal Comune - 13 Ottobre 2014 - 14:02

Le istituzioni.
No, i verdi e l'Arpa sono enti indispensabili, perchè servono a monitorare e informare le istituzioni ed i privati quando l'ambiente presentasse situazioni di pericolo e malessere geologico. Sono le istituzioni che, avendo personale stipendiato e votato dai cittadini, dovrebbero provvedere ad intervenire con celerità a far effettuare le manutenzioni e le modifiche strutturali. Nel caso di Genova pare proprio che non abbiano svolto il loro compito., aspettando che prima succedesse il fattaccio. Stamane, girando per Intra, ho visto grosse pozzanghere d'acqua, larghe 10-15 metri, che si erano formate vicino a tombini per acque reflue, e guardando meglio, ho notato che si erano formate perchè le griglie dei tombini erano otturate dal fogliame autunnale. Qualche anno fa ricordo che avevo avuto il seminterrato di casa allagato dall'acqua puzzolente della fognatura, per mezzo metro , come moltissimi altri verbanesi, perchè le griglie dei tombini della città erano otturate, e quel giorno era piovuto a bombe d'acqua, che non aveva trovato sfogo nelle fognature. Un danno enorme, che il sindaco di allora non aveva pensato a scongiurare il giorno prima. Quel sindaco, che avevo votato qualche anno prima, pochi mesi dopo alle elezioni amministrative, non è stato più rieletto dai verbanesi, anche per quel motivo.

Maltempo - Raccomandazioni dal Comune - 13 Ottobre 2014 - 09:08

prima viene il territorio|
Visto le mutate condizioni meterologiche nazionali(bombe d'acqua)non occorre essere dei chiaroveggenti per capire che la messa in sicurezza del territorio e i fiumi in primis sono il minimo che una comunità DEVE fare,guardate i nostri due fiumi,l'alveo si è ridotto a pochi metri, mentre attorno è un fiorire di alberi che, in caso di piena eccezionale, possono cadere e mettersi per traverso facendo diga con buona pace del Cem e di certe " lastricate" ai bordi del San Bernardino.

Carabinieri: arrestati ladri d'appartamento - 12 Ottobre 2014 - 20:34

Via di mezzo
D'accordo con Vermeer se entrano in casa mia, già lo dissi più volte, li seccherei ( sono sufficientemente dotato di armi) senza alcun rimorso, ma anche se presi dalle forze dell'ordine io una bella ripassata gliela darei...ovviamentre prima di sbatterli in galera! Hanno detto che si è dovuto svuotare le galere per il sovraffollamento altrimenti l' Europa ci avrebbe applicato delle sanzioni: è una di quelle sanzioni che avrei contribuito a pagare volentieri pur di tenere in galera i delinquenti, nessuno ha mai detto che le galere debbano essere comnode e spazione, sono luoghi di pena e la pena deve essere sentita sulla pelle: ma si sa che davanti alla Merkel fanfarenzi cala non solo i calzoni ma anche le mutande!

Aggiornamenti sul PISU e sul Cem - 11 Ottobre 2014 - 11:56

bella manica di gufi limitati
Va bene. Allora parlano solo quelli intelligenti che sanno loro come funzionano le cose, la politica, la vita. Abbiamo tutti da imparare da gente come Paolino e Simona, ai quali si aggiunge deludentemente Pedretti, che si dimostrano molto limitati. Io intendevo dire che se si vuole organizzare qualcosa che vada al di là di qualche volta Van De Sfroos, con tuto il rispetto, forse la cosa si può evolvere bene. Innanzitutto i soldi non provengono solo dai biglietti, ma essenzialmente dagli sponsor. Certo che sei ci mettiamo nelle mani dei Paolini di turno possiamo chiudere subito. E Simona, se non comprendi quello che dico fai che stare zitta. Parlo di Emma intendendo una cantante che piace ai giovani e fa spettacolo, non essere troppo radical chic e snob, che ti fa male. Se intendi dire che sono ignorante, mi va bene. Se invece voi parlare di cinema e musica com me fammi sapere. Avrai delle sorprese. Intanto il CEM si farà, alla faccia vostra. E spero tanto che quando ci sarà qualche evento starete a casa a guiardare le telenovele o i film d'essai e a rompervi i co.glioni, intanto che il resto di Verbania e non solo si diverte. Auguri, manica di gufi!

Riorganizzazione Arpa: lettera dei lavoratori Vco - 10 Ottobre 2014 - 09:59

non contro il lavoro
Cara sig.ra Silvia, il richiamo alle miniere era puramente simbolico perché, come forse sa meglio di me, nella PA nessuno è mai stato licenziato (vedasi, non ultima, la cronaca provinciale). Infatti i posti dei dipendenti Arpa saranno preservati......nessuno perderà il lavoro. Si perderà semmai, professionalità con cui ultimamente però non si mangia! Ecco perché al di la del fatto, su cui concordo, per cui i risparmi per l'agenzia saranno minimi, non mi sembra il caso di fare troppo putiferio. Il riferimento ai lavoratori del Sulcis era proprio indirizzato in questo senso. Loro, oltre a fare vita da miniera, il posto l'hanno pure perso. Arpa Piemonte ha "tradito" il proprio ruolo istitutivo di organo tecnico riempiendosi la pancia di personale amministrativo. Le notizie volano ed è ormai di dominio pubblico che, a fronte del fatto di essere un Ente tecnico, la metà dei dipendenti è amministrativa. Ovvero c'è un amministrativo per ogni tecnico. Per dirla alla Renzi.....Dov'erano i sindacati quanto il bilancio si gonfiava (in un ente pubblico il bilancio è per 80% formato dal monte stipendi) non per tecnici o strumenti ma per riempire le stanze di torino? Su di una cosa sono d'accordo con Lei, ARPA serve...ci deve essere...ma forse qualche modifica sia alla stessa che in generale alla PA si DEVE fare....così com'è oggi non funziona. A partire dalle dirigenze, spesso molli, non all'altezza dei compiti affidati, per non dire altre cose. Parimenti non possiamo nemmeno affidarci ai sindacati. Ormai diventati delle lobby di potere basti pensare ai fine carriera dei loro capi: Bertinotti, del turco, Cofferati, dantoni......etc.....etc....tutti in parlamento a prender la liquidazione!! senza guardare la strana assonanza tra essere sindacalista e far carriera. saluti

Carabinieri: deferiti per furto di monete - 9 Ottobre 2014 - 11:24

Paolino paolino...
.... ti deluderò! Vivo a 200km da Verbania. Nel 2014 ci sarò stato 3 volte. La mia unica fonte di notizie locali da cui mi abbevero a piene mani è questo sacro blog! E qualche amico che ogni tanto mi manda degli SMS di aggiornamento. Eccezionalmente guardo anche altri siti locali ma capiterà ogni 2 mesi. TeleVCO non l'ho mai guardata nemmeno quando vivevo a VB. Detto ciò ecco le mie considerazioni: come avrai capito la definizione di ricchezza che do agli immigrati, è mutuata dalle svariate dichiarazioni che la parte politica, a cui tu fai riferimento (senza offesa naturalmente), dà all'immigrazione africana, est europea, asiatica e sud americana. Di conseguenza, i tedeschi sono esclusi. Nel merito del caso, in effetti il tedesco è ricchezza perché ha una villa dal valore di svariati migliaia di euro che può essere usata benissimo per rifondere lo stato dell'evasione fiscali tramite Equitalia (spero di non scatenare gli strali di Renato Brignone, primo oppositore del pignoramento delle case da parte di Equitalia!). In ogni caso il tedesco non ha commesso alcun reato penale né atti di violenza né nocumento contro alcuno se non alla società. Insomma se lo dovessi incontrare per strada non avrei alcuna paura di subire alcunché. I peruviani, oltre ad aver commesso alcuni reati penale, dubito che saranno in grado di ripagare il danno causato (monete e l'eventuale danno al furgone), le indagini, l'avvocato, le spese di giudizio e nemmeno penso possano pagare il soggiorno presso il Grand Hotel di via Castelli. Sempre che poi ci finiscano.... Anzi, il buon Renzi (Fanfarenzi come lo definisce qualcuno del blog) gli darà anche un rimborso di 240 euro al mese. Spese e rimborsi che, mi piace ricordare, rimarranno a carico di pantalone. Tradotto nella pratica Emanuele Pedretti, Paolino, Renato Brignone, Lupus, ecc

Canile: Laura Sau parla di cifre - 5 Ottobre 2014 - 13:27

costi C.C.
Dott.sa Sau .credo ne convenga che il contendere NON sia la riduzione del personale del canile , se oggi ci sono pochi cani ,domani potrebbero essercene molti di più , ma se il problema non fare un consiglio comunale apposta per la questione del canile perchè giustamente si deve risparmiare sono d'accordo ,però , considerato che nessun consigliere comunale NON è stato costretto con la pistola alla tempia a candidarsi , ma ha sentito il bisogno di dare il proprio contributo alla città , l'unica soluzione è quella di togliere il gettone di presenza e, si risparmiano 36,000 euro che possono essere spesi per altre cose più importanti , ma a quel dannato soldo NON rinuncerà mai NESSUNO , dovrebbero prendere esempio da qualche Consigliere della passata legislatura che aveva rinunciato al gettone , donando il valore ad una associazione benefica . Considerato che tutti i consiglieri e Assessori hanno un lavoro , perchè speculare su un misero gettone , LAVORINO GRATIS , CERTAMENTE il loro impegno sarebbe più gratificato . .

Maggioranza assente alla commissione sui servizi alla persona - 2 Ottobre 2014 - 09:20

presa d'atto e chiarezza
questa la risposta che ho personalmente inviato alla maggioranza e a tutta la commissione. In "coda" anche la ricostruzione del movimenteo delle informazioni in modo da fare chiarezza su questa grottesca situazione: Prendo atto della decisione dei consiglieri di maggioranza i quali si assumono la responsabilità politica di questo gesto. Per correttezze mi preme precisare che Assessore e vicepresidente di Commissione sono state informate in data 24 Settembre dell'intenzione di convocare la Commissione il 2 Ottobre, che la Commissione è stata informata dal sottoscritto in data 25 dell'ODG e della data di convocazione, che la convocazione formale è stata spedita in data 26 Settembre, che l'ODG è stato basato sul verbale della prima commissione svoltasi in data 4 Settembre. Trovo singolare che la maggioranza informi solo oggi il sottoscritto e la Commissione tutta di un suo precedente impegno. Con la speranza che il senso di responsabilità induca a un ripensamento tale da non far mancare il numero legale alla Commissione, ricordando che l'Art. 19 del regolamento prevede che il Presidente abbia la facoltà di convocare la Commissione e di formularne l'ODG. Informo altresì che l'incontro con l'Assessore di riferimento era previsto per il 29 Settembre ed è stato da Lei disdettato. Tutto ciò detto, in attesa degli eventi saluto cordialmente Renato Brignone aggingo per completezza di informazione i passaggi che hanno condotto a questa incresciosa situazione che da Presidente non voglio giudicare ma "fotografare": 1) in data 8 settembre chiesi all'Assessore Franzetti via mail "se le ipotesi di lavoro (esposte durante la commissione ndr) potessero essere inserite in una strategia che fosse di supporto e nel solco dei desideri di indirizzo dell'amministrazione". Non ottenni alcuna risposta. 2)A seguito della comunicazione del segretario comunale (protocollo 33796) che chiedeva che i Presidenti convocassero le commissioni tra il 16 e il 19 Settembre, convocai la commissione per il 18. Mi contattò il segretario del PD Brezza chiedendomi di sconvocare la commissione e di incontrarmi con lui e l'Assessore. Accettai concordando che l'incontro fosse a scadenza ravvicinata. 3)il 23 Settembre il segretario del PD Brezza mi informa che l'Assessore può incontrarmi il 29. Informai il segretario del PD e commissario Brezza che era mia intenzione convocare la Commissione per il 2 Ottobre. Chiedo quindi di poter trovare una data più ravvicinata per l'incontro l'assessore. Non essendo possibile altra data accetto l'incontro del 29 confermando che la commissione sarebbe stata convocata il 2 Ottobre (data in cui avevo concordato la disponibilità di un tecnico qualificato a trattare il tema oggetto dell'ODG che era uno dei punti qualificanti e concordati già alla prima commissione - si veda il verbale della riunione del 4 settembre-) 4)in data 24 Settembre confermo via Mail all'Assessore che sono disponibile all'incontro del 29 che sono dispiaciuto non si riesca a incontrarsi prima e che il giorno seguente avrei convocato la commissione per il 2/10. 5)in data 25 Settembre convoco la commissione , con mail indicante data e ODG alle ore 16.00, alle ore 16,20 mi telefona l'Assessore chiedendomi di non convocare la Commissione e le dico che è tardi, la convocazione (lei era in copia) era stata fatta 20 minuti prima (avrebbe avuto un giorno intero per dire che non le stava bene quella data) 6)in data 30 Settembre comunico a tutta la Commissione che all'incontro parteciperanno 2 dirigenti ASL il direttore del Consorzio e un professionista delle "dinamiche adolescenziali". 7) il primo Ottobre mi viene detto dalla maggioranza che non parteciperà alla commissione per "precedente importante" riunione.

Bilancio: Assessore Vallone sulla copertura Giro d'Italia - 30 Settembre 2014 - 22:29

risate amare .. Paolino e L'innominato
Ancora una volta mi trovo d'accordo con il signor Robi (sempre più preoccupante ?)e lo quoto sulla questione del bilancio pubblico ... probabilmente chi ha a cuore la città non fa distinzioni di ideologie . Per Paolino : a parte il fatto che non siedo in comune , non sono assessore , non sono consigliere comunale . non lavoro per il comune, ma per una società privata che dista 70 km da Verbania ,non capisco da dove l'ha tirata fuori questa .. dica sono curioso .. cosa intende per siedo in comune e non scherza.. non si preoccupi che il resto del mondo se ne frega di Verbania e non suppone niente , al limite suppongono una decina di verbanesi --- Lei fa confusione tra società : RCS Mediagroup e RCS Sport ,nessuno regala soldi alla Gazzetta dello Sport né tantomeno a Mediagroup. Per L'innominato (direi di più don Abbondio : chi non ha coraggio non se lo può dare ....visto che ci si nasconde sempre dietro a nick ,ma non si preoccupi non è il solo)si faccia pure due risate ne sono contento , ma guardi sarei più contento se arrivando qui la tappa del giro d'Italia portasse degli introiti a quei locali che stanno soffrendo una crisi spaventosa , sarei contento se gli occupati del settore turistico (e mi riferisco non solo ai dipendenti,ma anche ai ristoratori , a possessori di bar e alberghi) abbiano una boccata di ossigeno ... il problema vero a Verbania che tutti si lamentano che non si fa mai nulla , che la città è vecchia ecc ecc, ma appena qualcuno cerca di organizzare qualcosa ecco sollevarsi i vecchi soloni a pontificare .. Basta la tappa? no , ma di certo è un evento straordinario e bisogna continuare su questa linea.. bisogna progettare il futuro ed esso passa anche l'investimento di 65.000 € ... personalmente il ciclismo lo amo , ma amo la città in cui ho scelto di vivere da 20 anni e non voglio che muoia lentamente

Bilancio: Assessore Vallone sulla copertura Giro d'Italia - 30 Settembre 2014 - 19:44

che marasma per una biciclettata!
Sinceramente mi pare questione di lana caprina, un caos generato ad arte dai soliti noti. Credo che l'iniziativa sia positiva per Verbania e che i tagli siano comunque legittimi. Chi comprende di bilancio pubblico sa che tenere soldi fermi sul capitolo, anche in previsione dell'armonizzazione contabile, è come se andassero persi. In quanto all'arroganza, boh. Se si ha a che fare sempre con personaggi che fanno a gara a chi la spara più grossa, allora qalche volta la pazienza può scappare. Eppoi non ho capito chi ha detto che usare il termine grillini non sia corretto. Io credevo si chiamassero così. W il giro d'Italia!

Bilancio: Lega Nord dubbi su Giro d'Italia e Frontalieri con le Ali - 29 Settembre 2014 - 10:53

Trave e pagliuzze
Ci domandiamo dove era (forse all'estero ) la consigliera della Lega Sara Bignardi quando la giunta Zacchera composta da tre assessori leghisti spese 180.000 € per costruire una fontana (???? ..sembrano 4 buchi in una tubazione dell'acqua) in piazza Città Gemellate , sempre all'estero quando si spesero 20.000 per il convegno di Verbania Capitale dei laghi , sempre all'estero quando si spesero i 10.000 € per il sito di Verbania Capitale.... sempre all'estero quando la provincia (assessore al bilancio era Marcella Severino attuale segretaria provinciale della Lega) organizzò la partenza del giro d'Italia davanti il tecnoparco nonostante la gravità della situazione economico finanziaria delle casse provinciali e sappiamo tutti cosa è successo ... sempre all'estero quando nei 4 anni di governo della Lega della regione Piemonte il signor Cota (uomo dotato del dono di essere in due posti a 1000 km di distanza a pranzo) portò al disastro le casse regionali .... Ora che i leghisti ci vengano a fare la morale ..... non capendo l'occasione di rilancio della città organizzando l'arrivo di una tappa del giro d'Italia .... a parte che i costi dovrebbero aggirarsi intorno ai 65.000 € che se li restituissero ai cittadini di Verbania significherebbero 2 € circa a testa .. ma è possibile che non vedano al di là del proprio naso? è possibile che la consigliera Bignardi non veda gli introiti che porterebbero circa 500 persone che sono a seguito del Giro? (alberghi, bar ristoranti... ) possibile che non veda la pubblicità per la città di Verbania ?

CNA Piemonte Nord: spariscono gli artigiani - 28 Settembre 2014 - 18:32

le finte associazioni
Fatevi un esame di coscienza, se gli artigiani sono in via di estinzione buona parte delle colpe sono vostre. Avete mai fatto l'interesse degli artigiani? Io credo proprio di no, se così fosse l'associazione avrebbe dovuto mettere al primo posto nei lori sforzi e pensieri l'aiuto alla categoria. Invece avete creato un conflitto d'interessi enorme, creando un infinità di società srl ed enti mangiasoldi, qualche esempio? Ebap e Sanarti senza dimenticare srl di servizi o casse per il credito intestate a chi? Io credo che una vera associazione dovrebbe essere composta in maggioranza dagli stessi artigiani, inoltre non dovrebbe fare utili, gli utili andrebbero adoperati per abbattere i costi dei vari balzelli che vi inventate di volta in volta o ad aiutare chi è in difficoltà, avrei molte altre colpe da addebitarvi ma sarebbe lunga da esporre la mia posizione. Ps forse se i vostri dirigenti andassero in giro con auto normali sarebbe un segnale è si potrebbe magari ridurre l'importo della tessera annuale:-)

M5S: no alle elezioni provinciali - 28 Settembre 2014 - 12:08

Io avrei fatto così
La mia opinione conta meno di zero, come mi fanno spesso notare, ma io avrei cominciato a fare un progetto di riforma costituzionale organico e profondo, con un'idea di stato precisa e con la ripartizione di competenze tra i livelli di governo che riprendesse quella tedesca. Un anno di tempo per farla? Pazienza, almeno sarebbe stata cosa seria. Creazione di 5 o 6 macroregioni con funzioni di coordinamento degli enti territoriali, province e comuni con più poteri ben definiti, creazione di uno stato federalista sulla falsariga di quello tedesco, con una camera federale e una delle regioni, per intenderci Bundestag e Bundesrat. Vi chiederete chi potrebbe non esser d'accordo con una riforma alla tedesca, visto come funziona la Germania? Eppure quasi tutti, rispondo. Chi perchè innamorato del parlamentarismo post guerra, chi perchè considera il federalismo sinonimo di leghismo e dunque pericoloso, chi perchè vedrebbe corroso il proprio potere di veto e la propria posizione, chi perchè qualunque riforma della costituzione è considerata sacrilegio etc etc etc. E intanto affoghiamo nella melma. Ma non tutti. C'è a chi conviene questa situazione di sostanziale ingovernabilità, e che farebbe di tutto per non cambiare. Io apprezzo i grillini solo per il motivo che vogliono rompere questo sistema, ma quando fanno proposte alternative mi viene l'orticaria per quanto sono ingenue, improponibili e pericolose. Eppure non servono padri costituenti o figure leggendarie per fare una buona riforma. Se ci pensiamo bene la Costituzione è stata pensata anche dallo stalinista Togliatti e da Belzebù Andreotti. E infatti ne è uscito un pasticcio mix tra sovietico e parrocchiale di cui paghiamo ancora le conseguenze. Basterebbe mettere gente di discreta qualità tecnica e moralmente accettabili, ma con una idea precisa di quello che si vuole fare. vogliono l'investimento popolare? facciano un referendum su forma di stato federale o forma di stato centralizzato, come monarchia e repubblica. Poi agiscano di conseguenza.

Porto Turistico: Marchionini incontra la Regione - 25 Settembre 2014 - 12:12

Il fronte del porto
Dalla Stampa del 19 settembre, pagina 56, apprendiamo che l'amministrazione è in attesa di un progetto, pronto per ottobre, elaborato dall'Universita' di Bologna, per la ricostruzione del Porto Turistico di Villa Taranto. Come cittadino di Verbania, ma soprattutto come appassionato di nautica e proprietario di una piccola imbarcazione, non posso che rallegrarmi di questo importante annuncio. Leggendo poi l'articolo, molto poco dettagliato purtroppo, apprendo altre informazioni che fanno scattare qualche campanello d'allarme. Intanto il costo dell'opera, stimato tra gli 8 e i 9 milioni. Su questo punto faccio notare che la precedente struttura, andata In malora in soli 13 anni, ne costo' circa 5, compresa però tutto l'insieme delle opere fisse a terra. Ora la sostituzione dei soli pontili galleggianti e non meglio precisate altre strutture vanno a costare quasi il doppio. Per dovere di onestà mi riservo di vedere il progetto per dare un commento definitivo, anche se leggendo le cifre in gioco sono piuttosto perplesso. Altro punto di perplessità viene dal finanziamento dell'opera, soprattutto quando si dice " i privati si facciano avanti". Sì, perché i privati possono pure farsi avanti, ma poiché chi investe lo fa per raggiungere un risultato economico positivo, occorre pensare quanti anni debba tenere la concessione per raggiungere il punto di pareggio. Mi sono divertito a fare due conti: se i posti barca saranno 200, ammettendo di riempire da subito ( cosa non facile) la capienza, e ipotizzando un costo medio annuo di euro 2500 per ormeggio, significa incassare euro 500.000 lordi a cui vanno aggiunti i ricavi per la gestione del ristorante, altri 40.000, e tutti gli altri servizi di alaggio, ricovero e manutenzione natanti che stimiamo intorno ai 50.000 euro. Con un investimento di euro 9 milioni stiamo parlando di un tasso di rendimento annuo, al lordo delle tasse e dei costi di esercizio, del 6,5%. Se ipotizziamo il lavoro di almeno due persone, i costi per il materiale di consumo e l'energia elettrica, non possiamo pensare a meno di 50.000 euro di costi, che riducono il tasso di rendimento al 6%, ancora non male. Pagando poi le tasse, dobbiamo pensare ad un'aliquota del 27,5%, il risultato netto sarà di euro 394000 circa, pari ad un ritorno percentuale del 4,38%. A questo tasso di rendimento, con un semplice calcolo, si può affermare che occorrono, solo per ritornare in possesso del capitale investito, di più di sedici anni. Questo se il comune si accontenterà di avere, alla fine della concessione l'opera a gratis e non richiederà alcun canone annuo. Insomma un imprenditore che si assume tutti i rischi, incluso il fatto di avere il porto nel posto più soggetto a eventi distruttivi di tutto il lago, avrebbe un modesto ritorno (4,38%) . Se poi il comune volesse pure un canone? E se la concessione fosse solo per 10 anni? Quale pazzo potrebbe avere interesse a "imbarcarsi" in una simile avventura? In attesa di ulteriori sviluppi credo non sia il caso di scrivere oltre, se non fare un accenno alle imminenti cause civili per danni in cui il nostro povero Comune sarà coinvolto. Cosa dirà il giudice quando vedrà le ordinanze emanate ma non fatte rispettare? Cosa dirà quando saprà che le compagnie di assicurazione hanno fatto leva proprio su questo per non risarcire nulla ai malcapitati proprietari di barche? ( che per inciso non sono tutti miliardari). Forse ci sono soluzioni efficienti, progetti meno faraonici ma attuabili ( ad esempio sfruttando le strutture già esistenti) con spese più' abbordabili e con maggiore facilità di coinvolgimento dei privati, ma certo questo, avrebbe meno eco sui media.....

Lega Nord su sanità e punto nascite - 21 Settembre 2014 - 22:16

La sanità del futuro
Eppure ci sarebbe la possibilità di evolvere anche in campo sanitario. Vi allego un estratto del progetto di Renzo Piano dell'ospedale del futuro. intanto che noi litighiamo per il nostro pollaio, altri volano alto. Buona lettura. RENZO PIANO: LA VISIONE SULLA TIPOLOGIA OSPEDALIERA E CRITERI D'INTERVENTO SOSTENIBILI Un'analisi tipologica. Secondo Renzo Piano il primo passo da fare nella società attuale, sarebbe quello di "recuperare una visione umanistica dell'ospedale". Dopo aver preso in rassegna le tipologie ospedaliere ottocentesca (a padiglione) e novecentesca (monoblocco), l'architetto ha criticamente estrapolato e mixato le caratteristiche positive di entrambe. Se da un lato la prima, a padiglioni, denotava una certa attenzione alla persona, anche grazie alla presenza di alberi e giardini negli spazi aperti, con l'evoluzione e l'avanzamento tecnologico, si è presentata una spersonalizzazione ed il presentarsi di una serie di difetti. Pian piano alla tipologia ottocentesca si è poi sostituita quella monoblocco che ha il vantaggio di non essere più dispersiva, e riuscire, quindi, a contenere tutto nello stesso edificio, con evidente maggior funzionalità. Si è però persa la "visione umanistica". Una visione moderna. Una visione critica di questo tipo permette di comprendere errori ed aspetti positivi del passato: l'idea di un unico edificio, grigio e privo di verde, ormai è superata, e non mette a proprio agio chi deve fruire dei suoi spazi. Non bastano più una serie di fredde nozioni funzionali, dimensionali ed ingegneristiche per progettare un buon ospedale: è necessario un approccio umanistico. I tempi sono cambiati: bisogna riflettere sullo stato d'animo di chi subisce direttamente o indirettamente un ricovero e cercare, con la concezione dell'edificio, di rendere questo momento meno traumatico possibile. Si potrebbero enunciare una serie di punti, proveniente da una profonda analisi: Umanizzazione: lo spazio e l'ambiente in cui si trova il degente devono essere a misura d’uomo, sicuri e confortevoli, garantire benessere e privacy. Urbanità: l’ospedale non deve essere un edificio isolato ed avulso dal tessuto urbano in cui si colloca, ma esserne parte integrante e comunicare con esso. Innovazione: la flessibilità deve essere alla base della concezione architettonica, garantendo cambiamenti secondo le esigenze terapeutiche, tecnologiche, organizzative e formali. Affidabilità: tranquillità e fiducia rispetto all'ospedale dipendono anche dalla sicurezza ambientale, tecnico-costruttiva, impiantistica ed igienica del luogo. Ricerca: nell’ospedale deve essere presente una sezione dedicata alla ricerca clinico-scientifica che, favorisca aggiornamento ed adeguamento alle ultime novità sul campo. Formazione: l’ospedale deve essere attrezzato adeguatamente per l'aggiornamento professionale e culturale, per medici interni ed esterni, infermieri, tecnici e chi si occupa della gestione. Alla luce di questi punti si può dire che il modello più consono sarebbe quello che prevede vari edifici inseriti nel verde. In tal modo i flussi di persone sarebbero selezionati e suddivisi per usi. Il verde, oltre a svolgere la funzione di barriera acustica, assorbe lo smog, crea un microclima ed abbassa le temperature estive, dà pace e serenità ai degenti, aiutandoli nella terapia di riabilitazione. Il piano terra potrebbe assumere carattere più urbano rispetto al passato, essere reso più dinamico prevedendo una serie di servizi connessi alla tipologia ospedaliera, che spesso non sono presenti: bar, edicola, lavanderia, negozi, fiorai, parrucchiere. I limiti tra verde, edificio ospedaliero e città non devono essere rigidi come in passato; nella progettazione e realizzazione devono confluire sicuramente efficienza e sostenibilità.

Canile: minoranza consiliare compatta contro PD - 21 Settembre 2014 - 10:00

Firme
S. Emanuele, per suo -forse - dispiacere le significo che le firme sono più di 3000. Presso il canile ne sono state raccolte ancora parecchie nei giorni scorsi. Evidentemente il sindaco o chi per lei sottovaluta le legittime richieste della gente comune. Tanto x evitare equivoci o malintesi, preciso, una per l'ennesima volta che la petizione rivolta al sindaco aveva x oggetto la richiesta di REVOCA della determina illegittima, x giustificare l'assegnazione ad una società privata. La stessa è stata emanata senza coinvolgere e quindi rispettare il diritto di prelazione dell'associazione, senza rispettare le normative europee in tema di appalti, a condizioni diverse rispetto a quanto riportato nel bando. È emerso che il dirigente aveva addirittura proposto (vi sono documenti al riguardo) 15 euro giornaliere x ogni cane, non di privato, a carico dei Comuni, ovviamente non interpellati, oltre ai 60.000 €. l'associazione avrebbe dovuto accontentarsi solo di quest'ultima somma.Non vi pare che vi sia una disparità di trattamento e una turbativa d'asta? Pertanto, x estrema chiarezza, vorrei precisare che la richiesta di consiglio comunale aperto era finalizzato alla discussione su ciò perché la cittadinanza,visto che si parla di denaro pubblico, ha diritto di sapere. Ma il PD ha detto no..ergo che ha da nascondere ??? Cani di privati in canile NON ci sono. Tutti i cani presenti sono stati accolti, atteso che si tratta di rifugio del cane, in virtù di delibere Reschigna e Zanotti che il sindaco ha dichiarato di non conoscere!! Inutile precisare che la richiesta di revoca in autotutela depositata il 12.8.2014 ad oggi è rimasta priva di riscontro. Farà forse la stessa fine dell'ordinanza emessa x il porto turistico? Spero di no, perché i danni poi qualcuno li dovrà poi pagare.... Per ultimo e per evitare malintesi, vorrei precisare che l'associazione si è attivata x combattere le illegalità emerse e non certo x fini personali o politici. L'associazione di volontariato è apolitica e apartitica, mira a tutelare a garantire il benessere degli animali, ma neppure può rimanere inerte di fronte a palesi illegittimità, che si ripercuotono sul l'intera cittadinanza. Confido, pertanto, nei consiglieri, che prima di essere tali, sono persone che vivono in città e la città e non possono restare fermi e muti di fronte a tutto ciò che sta emergendo. Chi sbaglia paga diceva il sindaco e allora...coraggio, prendete la situazione in mano!!!!

Lega Nord su sanità e punto nascite - 20 Settembre 2014 - 10:09

X Lupus
No, tranquillo. Mai preso tessere politiche perché voglio essere libero di giudicare dai fatti. In quanto al garantismo sono perfettamente d'accordo. Lo sono sempre stato, con Berlusconi, quando non lo era quasi nessuno specie a sinistra, e con qualsiasi altro. La questione è un'altra. Se tocchi la Magistratura prendi la scossa. E puntualmente è accaduto anche a Renzi. Una bella coincidenza, vero? In quanto agli ospedali ripeto che avere un ospedale sotto casa è inutile se non può offrire servizi efficienti. L'ospedale di Domo sarà anche ottimo, come hai riscontrato personalmente, ma a questo punto va tenuto come ospedale unico di eccellenza della zona, e quello di Verbania va smantellato, perché due ospedali efficienti non possiamo permetterceli. Mi chiedo ancora come abbiamo potuto rinunciare all'Ospedale unico di Piedimulera. Un errore che pagheremo per sempre. In quanto ai costi, come ho detto, vanno tagliati gli sprechi e riorganizzato il sistema a livello nazionale, va tolta la competenza sulla sanità alle regioni e vanno considerati i punti di eccellenza e qualità come benchmark per livellare la qualità verso l'alto. In ultimo: quante volte un'ambulanza ha fatto il giro di tanti ospedali sentendosi dire che non c'era posto o peggio non c'era l'attrezzatura necessaria per curare? E' questo che non deve più accadere. Se mi faccio male a Verbania e l'Ospedale è a Domo, in pochi minuti devo essere trasportato in quella struttura, che deve essere obbligatoriamente attrezzata. Quindi elicotteri medicalizzati, punti di atterraggio etc. Se mi faccio male a Verbania e la struttura non è adatta per curarmi, che me ne faccio se è a 100 metri da casa mia? Tu dirai, dobbiamo avere due ospedali efficientissimi che possano curare tutto, sia a Verbania che a Domo. Benissimo. Peccato che logisticamente Verbania sia in un posto inadatto ed entrambe le strutture siano obsolete. Ci sono i soldi per sistemarli, per gestirli, per renderli punti di eccellenza? No. Perché no? Perché ci sono gli sprechi. E gli sprechi non andrebbero tagliati? Si. E se solo si pensa di tagliare gli sprechi, non avremmo una insurrezione popolare di pseudo moralisti, (per intenderci i dipietristi, quelli del popolo viola o del referendum sull'acqua libera che ora costa anche più di prima etc.) che vagheggerebbero di persone fatte morire in strada e cose varie? Dobbiamo metterci d'accordo sul tipo di società che vogliamo, e secondo me il cittadino deve pretendere dai politici una cosa sola: avere i servizi per i quali paga le tasse. Per intenderci "no taxation without representation". Punto e basta. Niente altro. La tassa è una controprestazione ad un servizio. Se non mi dai il servizio o non la pago più o mi ridai i soldi. E su questi principi sono accadute fior di rivoluzioni. Credo che sia un punto di partenza che dovrebbe essere condiviso da tutti.

"Frontalieri con le Ali: pronti per il volo di prova?" - 20 Settembre 2014 - 08:59

costi
Sono d'accordo con Robi, prima lasciamo che l'esperimento dia segnali e poi giudichiamo. In quanto ai costi ovviamente qualche cosa andrà a carico delle casse della navigazione, ma sono soldi già stanziati che probabilmente l'azienda risparmierà su altri settori e poi se pochissime migliaia di euro verranno spese questo inverno per il nostro territorio piuttosto che i milioni inghiottiti dalla Salerno-Reggio Calabria o dai rimborsi di alcuni politici allora .........BEN VENGA!!!!!