quasi
quasi - nei commenti
Bilancio: Assessore Vallone sulla copertura Giro d'Italia - 30 Settembre 2014 - 13:35innominato e Silvianon mi ha toccato la cosa probabilmente perchè li chiamo anche io così (meglio che chiamarli seguaci del milionario comico genovese)e come li chiamano quasi tutti.. personalmente non ricordo nemmeno i nomi dei due eletti .. se non sbaglio Campana e Migliore?? e in quanto arroganza.. beh non hanno nulla da insegnare.. loro sono i puri, quelli dei cittadini, gli unici capaci, i democratici e tutti gli altri sono ladri fino a quando non devono chiedere pubblicamente scusa per aver diffamato un cittadino verbanese che spero li abbia querelati . Vorrei correggerla sul fatto che i soldi vengano regalati alla Gazzetta, non è affatto la Gazzetta dello Sport che organizza il giro , ma RCS Sport , una società senza scopo di lucro . Veniamo alla tappa : la carovana del giro è composta da centinaia di persone (ciclisti, meccanici ,autisti , operai , giornalisti) che a Verbania ci dovranno dormire e mangiare .. questo non è utile a una città che dovrebbe vivere anche di turismo? più soldi guadagnano gli operatori turistici più soldi non entrano nelle casse comunali? fabbriche no, turismo no .. spiegatemi voi che cosa vogliamo ... la tappa viene trasmessa in tutta Europa ... non è una pubblicità gratuita ? Vi ricordo poi che a cento km nel 2015 si svolgerà l'EXPO .. |
PD: "VCO area sperimentale per la legge Delrio" - 28 Settembre 2014 - 17:44referendum consultivoSono solo parole vuote, in perfetto politichese come dice Don. Iniziative sinergiche, sviluppo della diversità naturale......quasi quasi mi viene voglia di dare ragione ai grillini, non fossero così comicamente pasticcioni. Ripeto: un bel referendum consultivo tra la gente per vedere dove dobbiamo andare. Non serve a niente? L'ultimo che abbiamo fatto ha rovinato il sogno dell'ospedale unico del VCO. Chissà se stavolta riusciamo a fare di meglio....... |
M5S: no alle elezioni provinciali - 28 Settembre 2014 - 17:25Quoto AntonioD'accordo con Antonio, anche se io le regioni non le abolirei ma ne farei 5 o 6 macro, con poche e chiare competenze. Non è tanto il costo delle regioni di per sè, ma i fondi che gestiscono, specie per la sanità. La regione-laender dovrebbe essere strutturata nel modo che segue (dal sito http://www.viaggio-in-germania.de/federalismo.html): "Ogni regione ha il diritto di darsi una propria Costituzione, ha un proprio governo, un parlamento eletto ogni 4 o 5 anni, un Presidente del Consiglio, dei ministri e ministeri. Il parlamento può emanare delle leggi regionali e dei decreti. La Costituzione regionale e le leggi non possono però in nessun caso essere in contrasto con leggi nazionali. Spesso le leggi nazionali determinano una cornice unitaria, all'interno della quale le regioni stabiliscono le regole che ritengono giuste. Le autonomie riguardano soprattutto: la scuola, le università, la cultura la polizia la tutela del paesaggio e della natura la legislazione che riguarda i comuni una parte del diritto tributario legislazione (in collaborazione con lo stato) in molti campi quasi tutto il lavoro di amministrazione interna In molti campi, p.e. nell'economia, lo stato e le regioni agiscono insieme in propri spazi predefiniti. In sostanza, solo gli affari esteri, una parte del diritto tributario, il settore valutario e monetario, il traffico aereo, la dogana e le forze armate sono di esclusiva competenza e amministrazione dello stato. Tutti i tribunali, con eccezione della Corte Costituzionale e delle Corti superiori, sono di competenza dei Länder. Per garantire, nonostante tutte le diversità, una certa omogeneità indispensabile, p.e. nel settore scolastico o anche in altri campi, i Länder fanno degli accordi tra di loro che, una volta approvati, sono vincolanti per tutti". Chiudo dicendo nche anche in Germania esistono le province, che sono più meno unioni di comuni, e che la loro riforma dipende dai singoli Laender, non dallo stato centrale! |
M5S: no alle elezioni provinciali - 28 Settembre 2014 - 12:08Io avrei fatto cosìLa mia opinione conta meno di zero, come mi fanno spesso notare, ma io avrei cominciato a fare un progetto di riforma costituzionale organico e profondo, con un'idea di stato precisa e con la ripartizione di competenze tra i livelli di governo che riprendesse quella tedesca. Un anno di tempo per farla? Pazienza, almeno sarebbe stata cosa seria. Creazione di 5 o 6 macroregioni con funzioni di coordinamento degli enti territoriali, province e comuni con più poteri ben definiti, creazione di uno stato federalista sulla falsariga di quello tedesco, con una camera federale e una delle regioni, per intenderci Bundestag e Bundesrat. Vi chiederete chi potrebbe non esser d'accordo con una riforma alla tedesca, visto come funziona la Germania? Eppure quasi tutti, rispondo. Chi perchè innamorato del parlamentarismo post guerra, chi perchè considera il federalismo sinonimo di leghismo e dunque pericoloso, chi perchè vedrebbe corroso il proprio potere di veto e la propria posizione, chi perchè qualunque riforma della costituzione è considerata sacrilegio etc etc etc. E intanto affoghiamo nella melma. Ma non tutti. C'è a chi conviene questa situazione di sostanziale ingovernabilità, e che farebbe di tutto per non cambiare. Io apprezzo i grillini solo per il motivo che vogliono rompere questo sistema, ma quando fanno proposte alternative mi viene l'orticaria per quanto sono ingenue, improponibili e pericolose. Eppure non servono padri costituenti o figure leggendarie per fare una buona riforma. Se ci pensiamo bene la Costituzione è stata pensata anche dallo stalinista Togliatti e da Belzebù Andreotti. E infatti ne è uscito un pasticcio mix tra sovietico e parrocchiale di cui paghiamo ancora le conseguenze. Basterebbe mettere gente di discreta qualità tecnica e moralmente accettabili, ma con una idea precisa di quello che si vuole fare. vogliono l'investimento popolare? facciano un referendum su forma di stato federale o forma di stato centralizzato, come monarchia e repubblica. Poi agiscano di conseguenza. |
Porto Turistico: Marchionini incontra la Regione - 25 Settembre 2014 - 12:12Il fronte del portoDalla Stampa del 19 settembre, pagina 56, apprendiamo che l'amministrazione è in attesa di un progetto, pronto per ottobre, elaborato dall'Universita' di Bologna, per la ricostruzione del Porto Turistico di Villa Taranto. Come cittadino di Verbania, ma soprattutto come appassionato di nautica e proprietario di una piccola imbarcazione, non posso che rallegrarmi di questo importante annuncio. Leggendo poi l'articolo, molto poco dettagliato purtroppo, apprendo altre informazioni che fanno scattare qualche campanello d'allarme. Intanto il costo dell'opera, stimato tra gli 8 e i 9 milioni. Su questo punto faccio notare che la precedente struttura, andata In malora in soli 13 anni, ne costo' circa 5, compresa però tutto l'insieme delle opere fisse a terra. Ora la sostituzione dei soli pontili galleggianti e non meglio precisate altre strutture vanno a costare quasi il doppio. Per dovere di onestà mi riservo di vedere il progetto per dare un commento definitivo, anche se leggendo le cifre in gioco sono piuttosto perplesso. Altro punto di perplessità viene dal finanziamento dell'opera, soprattutto quando si dice " i privati si facciano avanti". Sì, perché i privati possono pure farsi avanti, ma poiché chi investe lo fa per raggiungere un risultato economico positivo, occorre pensare quanti anni debba tenere la concessione per raggiungere il punto di pareggio. Mi sono divertito a fare due conti: se i posti barca saranno 200, ammettendo di riempire da subito ( cosa non facile) la capienza, e ipotizzando un costo medio annuo di euro 2500 per ormeggio, significa incassare euro 500.000 lordi a cui vanno aggiunti i ricavi per la gestione del ristorante, altri 40.000, e tutti gli altri servizi di alaggio, ricovero e manutenzione natanti che stimiamo intorno ai 50.000 euro. Con un investimento di euro 9 milioni stiamo parlando di un tasso di rendimento annuo, al lordo delle tasse e dei costi di esercizio, del 6,5%. Se ipotizziamo il lavoro di almeno due persone, i costi per il materiale di consumo e l'energia elettrica, non possiamo pensare a meno di 50.000 euro di costi, che riducono il tasso di rendimento al 6%, ancora non male. Pagando poi le tasse, dobbiamo pensare ad un'aliquota del 27,5%, il risultato netto sarà di euro 394000 circa, pari ad un ritorno percentuale del 4,38%. A questo tasso di rendimento, con un semplice calcolo, si può affermare che occorrono, solo per ritornare in possesso del capitale investito, di più di sedici anni. Questo se il comune si accontenterà di avere, alla fine della concessione l'opera a gratis e non richiederà alcun canone annuo. Insomma un imprenditore che si assume tutti i rischi, incluso il fatto di avere il porto nel posto più soggetto a eventi distruttivi di tutto il lago, avrebbe un modesto ritorno (4,38%) . Se poi il comune volesse pure un canone? E se la concessione fosse solo per 10 anni? Quale pazzo potrebbe avere interesse a "imbarcarsi" in una simile avventura? In attesa di ulteriori sviluppi credo non sia il caso di scrivere oltre, se non fare un accenno alle imminenti cause civili per danni in cui il nostro povero Comune sarà coinvolto. Cosa dirà il giudice quando vedrà le ordinanze emanate ma non fatte rispettare? Cosa dirà quando saprà che le compagnie di assicurazione hanno fatto leva proprio su questo per non risarcire nulla ai malcapitati proprietari di barche? ( che per inciso non sono tutti miliardari). Forse ci sono soluzioni efficienti, progetti meno faraonici ma attuabili ( ad esempio sfruttando le strutture già esistenti) con spese più' abbordabili e con maggiore facilità di coinvolgimento dei privati, ma certo questo, avrebbe meno eco sui media..... |
Casa Cantoniera ai Tre Ponti in degrado - 24 Settembre 2014 - 09:02degrado case cantoniereQuello delle case cantoniere dismesse e lasciate nel degrado più totale sparse per le strade di tutta Italia è uno scandalo che dura da moltissimi anni. Sono ville e villette con giardino costruite con sapienza edilizia, quasi sempre assai belle che, vendute, farebbero realizzare una grossa cifra ma, cosa assai più importante, esse verrebbero ristrutturate con grande vantaggio del decoro paesaggistico di un Paese che ha permesso a speculatori di ogni risma di fare strame della sua bellezza. |
Lega Nord su sanità e punto nascite - 20 Settembre 2014 - 10:09X LupusNo, tranquillo. Mai preso tessere politiche perché voglio essere libero di giudicare dai fatti. In quanto al garantismo sono perfettamente d'accordo. Lo sono sempre stato, con Berlusconi, quando non lo era quasi nessuno specie a sinistra, e con qualsiasi altro. La questione è un'altra. Se tocchi la Magistratura prendi la scossa. E puntualmente è accaduto anche a Renzi. Una bella coincidenza, vero? In quanto agli ospedali ripeto che avere un ospedale sotto casa è inutile se non può offrire servizi efficienti. L'ospedale di Domo sarà anche ottimo, come hai riscontrato personalmente, ma a questo punto va tenuto come ospedale unico di eccellenza della zona, e quello di Verbania va smantellato, perché due ospedali efficienti non possiamo permetterceli. Mi chiedo ancora come abbiamo potuto rinunciare all'Ospedale unico di Piedimulera. Un errore che pagheremo per sempre. In quanto ai costi, come ho detto, vanno tagliati gli sprechi e riorganizzato il sistema a livello nazionale, va tolta la competenza sulla sanità alle regioni e vanno considerati i punti di eccellenza e qualità come benchmark per livellare la qualità verso l'alto. In ultimo: quante volte un'ambulanza ha fatto il giro di tanti ospedali sentendosi dire che non c'era posto o peggio non c'era l'attrezzatura necessaria per curare? E' questo che non deve più accadere. Se mi faccio male a Verbania e l'Ospedale è a Domo, in pochi minuti devo essere trasportato in quella struttura, che deve essere obbligatoriamente attrezzata. Quindi elicotteri medicalizzati, punti di atterraggio etc. Se mi faccio male a Verbania e la struttura non è adatta per curarmi, che me ne faccio se è a 100 metri da casa mia? Tu dirai, dobbiamo avere due ospedali efficientissimi che possano curare tutto, sia a Verbania che a Domo. Benissimo. Peccato che logisticamente Verbania sia in un posto inadatto ed entrambe le strutture siano obsolete. Ci sono i soldi per sistemarli, per gestirli, per renderli punti di eccellenza? No. Perché no? Perché ci sono gli sprechi. E gli sprechi non andrebbero tagliati? Si. E se solo si pensa di tagliare gli sprechi, non avremmo una insurrezione popolare di pseudo moralisti, (per intenderci i dipietristi, quelli del popolo viola o del referendum sull'acqua libera che ora costa anche più di prima etc.) che vagheggerebbero di persone fatte morire in strada e cose varie? Dobbiamo metterci d'accordo sul tipo di società che vogliamo, e secondo me il cittadino deve pretendere dai politici una cosa sola: avere i servizi per i quali paga le tasse. Per intenderci "no taxation without representation". Punto e basta. Niente altro. La tassa è una controprestazione ad un servizio. Se non mi dai il servizio o non la pago più o mi ridai i soldi. E su questi principi sono accadute fior di rivoluzioni. Credo che sia un punto di partenza che dovrebbe essere condiviso da tutti. |
Arcigay Nuovi Colori: "Gay e lesbiche sono buoni genitori" - 17 Settembre 2014 - 11:52x simone / stefano......Non è questione di perbenismo. Io sono per riconosceregli stessi diritti a tutte le coppie sia etero che omo. Voi però non siete imparziali. Pensate che solo le coppie etero abbiano problemi famigliari e diconvivenza escludendo che quelle omo ne abbiano altrettanto. Niente di più falso. Essendo coppie ( quasi) normali hanno alti e bassi come tutte le altre. Il ragionamento è, secondo me, molto elementare, non deve essere complicato ed esasperato. Posso procreare naturalmente (ovvero, la natura gli consente la procreazione)? È la natura che ci pone la questione.....i sentimenti, il cuore e le intenzioni sono cose importanti ma forse vale la pena fermarsi... |
M5S sulla Beata Giovannina - 15 Settembre 2014 - 18:23Dirigente promosso subito,senza esamiSi tratta del dirigente subito promosso dalla sindachessa . Frettolosa promozione per quali meriti ? Possibile che un sindaco appena eletto , senza ben conoscere situazioni e professionalità dei singoli proceda con " urgenza" a cambiamenti e promozioni ? A mio parere , magari mi sbaglio ma... , sembra quasi che tutto fosse già preparato nel periodo pre-elettorale! Sarebbe un segno di molta superficialità in quanto la nuova maggioranza non poteva conoscere la professionalità dei singoli . Perchè non attendere e meglio valutare la professionalità dei singoli ? Troppa , troppa premura e così la sindachessa andrà a sbattere , ovviamente dovrà fare retromarcia , come al solito. |
Scoperto falso farmacista a Verbania - 15 Settembre 2014 - 15:15Medici e farmacisti-commessiE' vero quanto scritto da altri. Nella quasi totalità dei casi è il medico che prescrive il farmaco e ne indica la posologia. Il paziente si reca quindi in una farmacia dove un chi serve al banco non fa altro che leggere la ricetta, fornire il farmaco, prendere il denaro e restituire l'eventuale resto. Per la stragrande maggioranza delle ipotesi quel lavoro può essere svolto da un normale commesso. Ricordo che solo un medico può eseguire una visita e somministrare terapie. E' la solita Italia bloccata dei notai, commercialisti, azzeccagarbuli, farmacisti ecc. |
Bicicletta nel lago a Intra - 15 Settembre 2014 - 09:16e gli "addetti" dove sono?Non è la prima e non sarà certamente l'ultima se si tratta di biciclette,mentre sedie, blocchi di cemento porta ombrelloni(vedi bar Cavallotti) sono quasi all'ordine del giorno,bene comunque la segnalazione. Ricordo che, tempo fa, c'era una bici a lago di fianco al vecchio Imbarcadero e segnatamente davanti alle cabine telefoniche..bene,è stata "a bagno" per più di 3 mesi, ho quindi pregato l'amico Bussoli(vecchio pescatore con barca) di ripescarla con un arpione.....passa il tempo, ma la mamma degli imbecilli è sempre in cinta. |
M5S Verbania: Vengo anch'io, no tu no! Storia di "anormale" amministrazione - 13 Settembre 2014 - 18:13cesare e lupusquesto blog è una piccola piazza,nella quale dopo un po' ci si conosce tutti. si battibecca,si discute,ci si punzecchia,ma quasi sempre col sorriso. una sola eccezione: questo Robi,incattivito e astioso,che vira ogni commento a gratuiti attacchi volgarissimi e personali,conditi da insulti "cammuffati" per non farsi bannare come un troll quindicenne qualunque. in qualsiasi discussione si infili,finisce tutto "in vacca". già una volta si era "autobannato",accomiatandosi con un memorabile "non scriverò mai più" salvo rimangiarsi tutto e riproporci il suo fastidioso repertorio,del quale nessuno sentiva il bisogno. egoisticamente io vorrei che scrivesse sempre,perchè il combinato di comicità involontaria e ridicola supponenza lo trovo irresistibile,ma in effetti i battibecchi che ne scaturiscono finiscono per diventare noiosi. la soluzione però ,caro Cesare,è molto semplice: basta non leggere! Lupus (col quale non siamo praticamente mai d'accordo,ma mi sta molto simpatico) invece ha lo stomaco più forte,e non si scandalizza più di tanto. superLupus! |
M5S Verbania: Vengo anch'io, no tu no! Storia di "anormale" amministrazione - 13 Settembre 2014 - 15:40Robi e BrignoneScusate, ma Vi sembra logico arrivare a sti punti in una discussione qualsiasi sia l'oggetto del contendere? La polemica è il sale della discussione, ma arrivare quasi ad odiarsi per cose che in fondo nella vita non sono così fondamentali, non ha alcun senso. E se anche uno solo do voi due decide di non controbatere più l'altro alla fine ce ne perdiamo tutti, anche noi che Vi leggiamo. Continuiamo pure a discutere di politica ma non dimentichiamo che alla fine i politici, quando si tratta di mangiare e bere alle spalle del popolo, vanno sempre d'accordo tra di loro, di qualunque parte essi siano. Ma non leggete i giornali? Gli scandali, orami triste qutidianità, stanno ovunquae, destra, sinistra, centro, sopra sotto: e voi state a litigare per sta gente? Ma dai, non date loro anche questa soddisfazione! |
Area Beata Giovannina: trovato un primo accordo tra le parti - 11 Settembre 2014 - 14:49Per MinoS usate se intervengo anche qui: ma mi pare che nessuno o quasi se la prenda con il gestore, ma con la procedura che è stata adottata e su chi doveva vigilare che la procedura fosse corretta e pare non l'abbia fatto. Tutto qui. |
Sondaggio: Quali priorità a Verbania? - 11 Settembre 2014 - 08:51priorità?Forse Verbania dovrebbe decidere cosa fare da grande. La riconversione da territorio devastato da aziende ed interessi ora paga i ritardi della politica e dell'incapacità di guardare avanti al proprio naso e, peggio ancora, programmare a medio lungo termine. Verbania ed i suoi amministratori hanno sempre agito nell'emergenza (o quasi). Ora si parla di turismo ma niente si fa per quello...perché anche per quello bisogna decidere che tipo di turismo e programmare, investire e ragionare. Con tutto quanto abbiamo a disposizione forse l'unica possibilità che abbiamo è chiedere agli svizzeri di governarci per un decina di anni.....forse allora avremo una vera pista ciclabile....più sicurezza sulle strade e PM che funziona....un treno per Premeno e uno per il Mottarone ( al posto di quel rottame ingoia soldi della funivia)....più pulizia nelle strade....poce norme ma severe e applicabili: civili, penali e amministrative. Ho poche speranze perche si tratta di cambiare la testa alle persone.....inculcare una cultura differente da quella italiota dove è importante solamente avere il proprio giardino ben curato , mentre fuori casa può succedere qualsiasi cosa....compreso regalare una spiaggia pubblica, costruire un teatro che il territorio non chiede, sciupare soldi pubblici costruendo manufatti che poi non vengono manutesi. |
M5S torna sul porto turistico - 10 Settembre 2014 - 19:14un disastro annunciato ed evitabile, ecco le provePorto turistico di Villa Taranto, un disastro annunciato ma..evitabile. A Verbania, c'è un problema sotto gli occhi di tutti, qualcosa che non può essere ignorato, nonostante l'assordante silenzio con il quale la vicenda viene trattata . Al turista che giunge in città, accanto al parcheggio antistante i Giardini di Villa Taranto, si offre uno spettacolo di devastazione e abbandono, tra pontili semi affondati, cataste di detriti e spazzatura. Stiamo parlando di quello che resta del porto turistico. Un disastro che affonda le sue radici non solo nell'infausta notte tra il 10 e l'11 ottobre 2013, quando il temibile vento di Marenca, con raffiche a quasi quaranta nodi ha dato "il colpo di grazia" ad una struttura già pesantemente provata da precedenti eventi atmosferici, ma, appunto, nella sua pluriennale storia, risalente al 2000. Si potrebbe parlare quindi della scelta del sito, a detta di tutti i residenti inadatto alla costruzione del porto, proprio perché esposto alla furia distruttiva del vento da Nord Est, si potrebbe parlare del fondale melmoso e profondissimo (35- 40 metri) su cui è estremamente difficoltoso ancorare i pontili galleggianti, si potrebbe parlare di un contratto di concessione con un canone ridicolmente basso (al limite dell'esposto alla Corte dei Conti per danno erariale), oppure ancora, dei lavori di miglioramento dell'area portuale pattuiti sul contratto e solo in minima parte realizzati dal concessionario, delle carenze nella manutenzione, ma sarebbe una storia troppo lunga. Occorre invece che la cittadinanza sappia che lo scempio del porto poteva essere evitato, che i milioni di euro che verranno spesi per rimediare al disastro, che gli ulteriori soldi (altri milioni) che verranno spesi per risarcire i proprietari delle barche affondate, avrebbero potuto essere risparmiati. Dalla lettura dei documenti contrattuali, dalle relazioni indipendenti di prestigiose Università, dalla consultazione delle ordinanze disattese, si comprende come, già a marzo 2013, cinque mesi prima del disastro, i pontili dovevano essere sgombrati per il palese ammaloramento delle opere galleggianti. Perché non si è attuata l'ordinanza, perché il concessionario, come se nulla fosse, ha continuato a farsi pagare i diritti di ormeggio dagli ignari proprietari delle barche? Ma, soprattutto, perché il Comune " ..ordina sgombero e divieto di approdo, ormeggio e accesso da terra ai pontili*** .."del porto e poi non si preoccupa di controllare se la disposizione e' stata eseguita? (***Vedi Ord. N DST/DEM/34/2013 del 08/03/2013) A questo punto è opportuno dire che tutto quanto scritto in questa sede non è frutto di considerazioni personali, ma scaturisce dalla semplice lettura dei documenti a disposizione di ogni cittadino tramite una semplice richiesta di accesso agli atti pubblici. Questo per mettere in evidenza che la vicenda del porto è sotto gli occhi di tutti, cittadini e amministratori, da molto tempo. Come al solito però c'è voluto un disastro, fortunatamente senza morti e feriti, perché se ne parlasse. A questo proposito bisogna riconoscere che l'unica voce a chiedere con forza che venga fatta chiarezza in materia, e' stata quello del Movimento 5 Stelle, con un'interpellanza in Consiglio Comunale, alla quale è stato risposto, tra l'altro, che l'ordinanza in questione non vieta nulla, facendo sorgere il legittimo dubbio che gli attuali amministratori si siano presi almeno il disturbo di leggerla, visto che il divieto è evidenziato addirittura in grassetto nel testo originale!! Concludendo, la vicenda, pur nella sua complessità, solleva parecchi interrogativi a cui l'attuale Sindaco e la sua squadra, che per la verità ereditano problematiche nate molto tempo fa, devono dare risposte. Risposte, tuttavia, che non possono non tenere conto di come un bene pubblico, una potenziale fonte di ricchezza e lavoro per il nostro territorio, sia stata gestita in passato e se, sopratutto, chi l'ha gestita sia ancora meritevole di proseguire il rapporto di concessione, se merita ancora la fiducia dell |
PD si esprime sull'accordo della Beata Giovannina - 9 Settembre 2014 - 22:47Quando a Verbania..........ci sarà un governo bicolore BrignonePaolino fatemelo sapere, che mi trasferisco al volo! Non vi va mai bene un ca.zzo! Possibile che sono l'unico che su questo sito difende il PD, che quasi quasi stavo per votare Forza Nuova? Ma come detto tante volte, non sono i voti dati su internet a contare. Mi ricordo dai sondaggi pre elettorali di verbanianotizie che Bava doveva stravincere. Poi è andata un po' diversamente...... Io avrei comunque lasciato le cose come stavano, riguardo la spiaggia. |
Regio Insubrica: Gruppo Europeo di Cooperazione Territoriale - 9 Settembre 2014 - 14:13Nobili intenti... Ma é tardiIl "Bianconiglio" si riempie ora la bocca con i GECT (Gruppi Europei di Cooperazione Economica Territoriale) lo fa ora, a fine mandato, a 8 anni dal regolamento comunitario che ne prevede l'istituzione (http://europa.eu/legislation_summaries/agriculture/general_framework/g24235_it.htm). Con un piede sulla porta e le relazioni con il Canton Ticino ormai deteriorate per la nota vicenda dei frontalieri dobbiamo sentirci l'ormai quasi ex presidente pontificare sul nulla, anzi sulla propria inattività. La sola domanda che mi pongo é : uno così , chissà quante poltrone ancora consumerà ? |
Comunità.vb: preoccupazione per il trasferimento di Lidl - 9 Settembre 2014 - 00:59lidlMi pare che molti dei commentatori non abbiano letto bene il mio comunicato. Rappresentare le preoccupazioni degli abitanti di suna in questa circostanza mi è parso doveroso. E farci una riflessione sopra è indispensabile. La lidl faccia pure la sua politica di espansione commerciale, ma la amministrazione non può non tenere conto delle esigenze degli abitanti di Suna che resteranno privati di un servizio indispensabile.Ridicolo dire che lidl si sposta solo di 200 metri e che non si attraversera' la strada. Per chi abita la zona ovest di Suna i metri diventano 4/500 e l'attraversamento alla rotonda di via Zara e molto piu pericolosa. E per inciso a chi si diletta in critiche personali: sono un semplice consigliere comunale e di professione faccio il medico e non il politico; e la spesa me la faccio quasi sempre alla Bennet. . |
Vandali al Parco Alpi Giulie - 8 Settembre 2014 - 18:12Pugno duroMeno male che alcuni parchi ora hanno il cancello e gli orari di chiusura, altrimenti la notte ne combinerebbero di tutti i colori! Il danno sarà stato fatto di giorno. Il problema è: chi controlla? Lupus ha perfettamente ragione, come (quasi) sempre. Ora ve ne racconto una. Tramite due volontari, con il benestare del Comune, si sta chiudendo il parco di Via Crocetta, vicino all'ospedale, vittima per decenni di vandalismi e schiamazzi. Sapete che qualcuno è andato a lamentarsi perchè lo vorrebbe ancora aperto la notte? Ma con che faccia? Secondo voi un comportamento simile è intelligente o denota quello che Lupus sintetizza a meraviglia, ovvero " buonisti, garantisti, psicologi da strapazzo e fautori della politica della comprensione e non della punizione"? Spero vivamente che questa amministrazione, che a riguardo si sta comportando secondo me molto bene, faccia chiudere tutti i parchi cittadini con orari e cancelli, altrimenti ci ritroveremo a pagare i danni delle devastazioni. E anche più controllo di giorno da parte dei vigili di quartiere o di volontari. Qui ci vuole il pugno duro. |
