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Marchionini su Rete 4 a Verbania - VIDEO - 26 Novembre 2016 - 21:00

Re: gazebo
Ciao Danilo Quaranta. Oggi ho fatto il giro dei gazebo. Certo che se i toni sono pacati e il confronto moderato nessuno da del razzista a nessuno. A volte (spesso ultimamente) si sentono parole forti. Fate il vostro lavoro di protesta senza dire che a vb non si può uscire alla sera perché non fate un danno a Marchionini, ma all immagine della nostra città. Rispondo a Gris. si. I commenti qui e su fb sono esplosi. Capisco il malessere porti all esasperazione dei toni ma si sta andando veramente oltre ... Oltre. Mi auguro non facciano poi il presepe x Natale.

Marchionini su Rete 4 a Verbania - VIDEO - 26 Novembre 2016 - 08:14

Re: Dopo tanto tempo..
Ciao info a parte che nessuno assale nessuno, io potrei anche darti ragione, se nel programma si fosse parlato del costo dei "migranti", ma si è parlato di altro! si dice che a Verbania non si può più vivere, dai, siamo seri!! E comunque, vale sempre la domanda, trasmissioni e/o sceneggiate come quelle di giovedì sera, servono a risolvere il problema? Saluti Mauri

Marchionini su Rete 4 a Verbania - VIDEO - 26 Novembre 2016 - 00:49

danilo quaranta
amico mi chiamo gian luca ranzoni abito a verbania e sentir dipingere la mia città come un luogo pericoloso dove non si può uscire alla sera e non si può vivere tranquilli mi fa parecchio incaz... visto che dopo la trasmissione parenti e amici mi hanno chiamato per chiedermi spiegazioni questi tizi per 4 voti hanno sputtanato la mia città e secondo te io non dovrei essere incaz..

Marchionini su Rete 4 a Verbania - VIDEO - 25 Novembre 2016 - 21:18

Dopo tanto tempo..
Ma come è possibile che chiunque provi a commentare negativamente contro questa indegna immigrazione clandestina (vi ricordo che fino a prova contraria, chi non ha acquisito lo status di profugo è di fatto un clandestino) viene assalito da questi catto-finto-buonisti/comunisti, definendoli di fatto populisti, xenofobi e razzisti? Di fronte ad un'invasione di massa come quella attuale, di sicuro non figlia di guerre ma semplicemente di comodo, come fate a tollerarla? Prescinde dal colore della pelle, fossero anche americani, russi o giapponesi ... non si può accettare questa situazione! Io vi faccio solo due conticini, e poi mi direte se stiamo accogliendoli per umanità o per interessi. Mi spiego meglio: ogni immigrato=35 euro al giorno, ogni 100 immigrati le cooperative e/o onlus della Caritas incassano la bellezza di 3.500 euro al giorno che, moltiplicati per 365 giorni (366 negli anni bisestili)=1.277.500 euro all'anno. Beh, a me (e non solo a me) viene il dubbio che forse qualche interesse c'è... o no? Se pensate che ogni mille immigrati ragioniamo sui 12.775.000 euro all'anno, e via dicendo (divertitevi a fare i calcoli con i multipli di dieci), possibile che non vi viene il dubbio che si tratta solo di business? E' normale che chiunque tenti di raccontare le cose come stanno viene taciuto definendolo razzista e balle del genere. Senza calcolare i costi insostenibili relativi a sanità, sicurezza e istruzione, che stiamo pagando tutti noi cittadini. Come mai nessuna trasmissione televisiva, viste le critiche a rete 4, non propone servizi a favore di questa "giusta "immigrazione? Rispondo io: perchè non è fattibile, non ci sono le condizioni, non rappresenta la realtà. Il problema non sono solo questi stranieri ma gli italiani che li difendono a tutti i costi, anche di fronte ai fatti di Arizzano e di Torino. sig.ra Marchionini, io credo che lei non sia andata perchè non aveva materiale sul quale ragionare, avrebbe fatto un autogol clamoroso.

PD sui fatti di Arizzano - 25 Novembre 2016 - 20:53

PD sui fatti di Arizzano
ciao renato credo che bisognerebbe esserci dentro, senza liquidità, per fare tutto le note che Voi avete presentato, non si possono risolvere tanti problemi esistenti da varie legislature, credo che nessuno ci può riuscire, quindi direi un problema alla volta, non è facile sedersi su quella sedia, visto il ben fatto, e bene, del precedente sindaco

Cercasi volontari per spazzamento neve - 25 Novembre 2016 - 16:24

...ma avete letto bene cosa dice...
...ma avete letto bene cosa dice il comunicato, o il relativo manifesto? "...in casi eccezionali e per servizi specifici ....può essere utile affiancare alla Protezione Civile già impegnata dei volontari disponibili, ..." può darsi che io non sia più in grado di comprendere bene la lingua italiana, ma si sta cercando la disponibilità di qualcuno, per evitare che in caso di nevicate improvvise e/o "eccezionali" possano intervenire, dopo le imprese appaltatrici e la protezione civile...migranti, disoccupazione e tutto il resto non c'entra nulla!! Saluti Maurilio

Cercasi volontari per spazzamento neve - 25 Novembre 2016 - 10:07

migranti neve buonismo
Ho 54 anni e sono disoccupato, 16 mesi fa ho perso il lavoro perche l'impresa dove lavoravo ha chiuso. Dal mese prossimo non riceverò più il sussidio di disoccupazione di 730 euro mese perchè terminato periodo (con quelli pagavo acqua luce gas e cibo e poco abbigliamento).I migranti di Arizzano che vedo quotidiamente, è provato che sono solo in minima parte rifugiati col diritto di asilo, sono spesati completamente con telefonino e connessione internet compresa e si arriabbiano perche la pasta è scotta, si rivoltano contro chi li assiste, si rivoltano contro le forze dell'ordine, .... Altro che chiedergli la cortesia di proporsi per spalare la neve......Vedete un po voi se si può coninuare così ...

Sul Forno Crematorio - 25 Novembre 2016 - 06:03

Privato?
ormai è di moda privatizzare tutto quello che si può e...che non si può. Il privato vorrà guadagnare cifre spaventose il che si tradurrà in un immediato aumento, magari spropositato, degli importi da corrispondere. E' la solita vergogna, vedi acqua in diverse città d'Italia

Marchionini su Rete 4 a Verbania - VIDEO - 24 Novembre 2016 - 21:48

Aspettando di risolvere le cause e non gli effetti
In questa apparizione tv non si riflette sulle cause ma solo sugli effetti, ed in particolare si continua a dare da mangiare solo al lupo nero La leggenda cherokee racconta che un giorno il capo di un grande villaggio decise che era arrivato il momento di insegnare al nipote preferito cosa fosse la vita. Lo porta nella foresta, lo fa sedere ai piedi di un grande albero e gli spiega: “Figlio mio, si combatte una lotta incessante nella mente e nel cuore di ogni essere umano. Anche se io sono un saggio e vecchio capo, guida della nostra gente, quella stessa lotta avviene dentro di me. Se non ne conosci l’esistenza, ti spaventerai e non saprai mai quale direzione prendere; magari, qualche volta nella vita vincerai, ma poi, senza capire perché, all’improvviso ti ritroverai perso, confuso e in preda alla paura, e rischierai di perdere tutto quello che hai fatica tanto a conquistare. Crederai di fare le scelte giuste per poi scoprire che erano sbagliate. Se non capisci le forze del bene e del male, la vita individuale e quella collettiva, il vero sé e il falso sé, vivrai sempre in grande tumulto. È come se ci fossero due grandi lupi che vivono dentro di me: uno bianco, l’altro nero. Il lupo bianco è buono, gentile e innocuo; vive in armonia con tutto ciò che lo circonda e non arreca offesa quando non lo si offende. Il lupo buono, ben ancorato e forte nella comprensione di chi è e di cosa è capace, combatte solo quando è necessario e quando deve proteggere se stesso e la sua famiglia, e anche in questo caso lo fa nel modo giusto; sta molto attento a tutti gli altri lupi del suo branco e non devia mai dalla propria natura. Ma c’è anche un lupo nero che vive in me, ed è molto diverso: è rumoroso, arrabbiato, scontento, geloso e pauroso. Le più piccole cose gli provocano accessi di rabbia; litiga con chiunque, continuamente, senza ragione. Non riesce a pensare con chiarezza poiché avidità, rabbia e odio in lui sono troppo grandi. Ma è rabbia impotente, figlio mio, poiché non riesce a cambiare niente. Quel lupo cerca guai ovunque vada, perciò li trova facilmente; non si fida di nessuno quindi non ha veri amici. A volte è difficile vivere con questi due dentro di me, perché entrambi lottano strenuamente per dominare la mia anima.” Al che, il ragazzo chiede ansiosamente: “Quale dei due lupi vince, nonno?” Con voce ferma, il capo risponde: “Tutti e due, figlio mio. Vedi, se scelgo di nutrire solo il lupo bianco quello nero mi aspetta al varco per approfittare di qualche momento di squilibrio, o in cui sono troppo impegnato e non riesco ad avere il controllo di tutte le mie responsabilità, e attaccherà il lupo bianco, provocando così molti problemi a me e alla nostra tribù; sarà sempre arrabbiato e in lotta per ottenere l’attenzione che pretende. Ma se gli presto un po’ di attenzione perché capisco la sua natura, se ne riconosco la potente forza e gli faccio sapere che lo rispetto per il suo carattere e gli chiederò aiuto se la nostra tribù si trovasse mai in gravi problemi, lui sarà felice e anche il lupo bianco sarà felice ed entrambi vincono. E tutti noi vinciamo.” Confuso, il ragazzo chiede: “Non capisco, nonno, come possono vincere entrambi?” Il capo continua: “Vedi, figlio mio, il lupo nero ha molte importanti qualità di cui posso aver bisogno in certe circostanze: è temerario, determinato e non cede mai; è intelligente, astuto e capace dei pensieri e delle strategie più tortuose, caratteristiche importanti in tempo di guerra. Ha sensi molto acuti e affinati che soltanto chi guarda con gli occhi delle tenebre può valorizzare. Nel caso di un attacco, può essere il nostro miglior alleato.” Poi il capo tira fuori due pezzi di carne dalla sacca e li getta a terra, uno a sinistra e uno a destra. Li indica e dice: “Qui alla mia sinistra c’è il cibo per il lupo bianco, e alla mia destra il cibo per il lupo nero. Se scelgo di nutrirli entrambi, non lotteranno mai per attirare la mia attenzione e potrò usare ognuno nel modo che mi è necessario. E,

Scioglimento del Consiglio Comunale di Verbania - 24 Novembre 2016 - 11:26

Scioglimento.....
Ma basta ! Non se ne può più di tutti questi litigi , di questa sete di potere ! Se piove è colpa della Marchionini se fa bello anche . Li ha tutti contro , meno i cittadini che l'hanno votata e di lei sono contenti . Insomma verrà il vostro momento, tutto stò accanimento mi fà pensare che dà fastidio a chi era abituato a governare in altro modo . E da come stava Verbania non mi sembra che stesse meglio di ora , anzi ! Va bene essere all'opposizione, è giusto criticare , ma non essere disfattisti ad ogni costo ! Non ho mai visto una involuzione così grande , a livello nazionale e comunale ! Cercate di collaborare e non sempre di soffiare sul fuoco , alle volte di un sassolino se ne fà una montagna e si infiammano i sentimenti peggiori , come l'intolleranza!

PsicoNews: Immaginazione e realtà - 23 Novembre 2016 - 10:22

La e del titolo può essere accentata
Fin qui si è ancora nell'essoterico, c'è però un vasto mondo esoterico (ma in fin dei conti mica troppo, si potrebbe dire che è diventato tale involontariamente, basta cercare e si trovano informazioni che provengono da aree geografiche diversissime come da tempi storici e culture eterogenee) che conosceva - e conosce - bene l'argomento; personalmente mi sono interessato alla questione per esperienze reali sconcertanti. L'esterna realtà è meno esterna di quanto si creda.

Lega Nord sulla rivolta migranti - 22 Novembre 2016 - 20:14

la spesa deve basarsi sull'entrata
Ciao Giovanni. Ovviamente contraccambio il piacere. Per quanto riguarda la flat tax ritengo i tuoi argomenti un po' deboli. Innanzitutto un'aliquota più bassa può notevolmente innalzare la base imponibile. Io sarei più per tre aliquote con la max al 35. Ma la flat può funzionare. Parallelamente deve attuarsi una riforma del fisco che semplifica le procedure e innalza i controlli. Meno tasse ma pagate da più persone. Lavorando per un comune ti posso assicurare che la spesa pubblica deve basarsi su entrate certe e non il contrario. Se ti entra tot spendi tot. Non puoi far entrare tot per coprire tot di spesa. Credo di essermi spiegato. Inseguire la spesa con sempre più tasse è assurdo e anche vessatorio. È quello che si faceva prima....e visti i risultati. .. Tu parli di un sistema di welfare che non è più sostenibile. Un po' socialista reale....senza offesa. In quanto al reddito ridistribuire come? Massacrando di ulteriori tasse il ceto medio e dare assistenzialismo a chi non lo merita? Non sarebbe meglio creare le condizioni per aumentare produttività e crescita senza attingere dalle casse statali ma facendo politiche serie che non siano bonus giovani o 80 euro? Ciao

I Carabinieri celebrano la “Virgo Fidelis” - 22 Novembre 2016 - 12:36

Paradosso
Mah... e se un carabiniere fosse non credente? o di un'altra religione? si dovrebbe assoggettare comunque a queste pataccate superstiziose? o semplicemente chi non si dichiara cattolico non può fare il caramba?

FdI-AN sui fatti di Arizzano - 20 Novembre 2016 - 10:14

Re: situazione esplosiva
Ciao lupusinfabula qui si parla di gente che arriva senza documenti,ma non scendendo dalla scaletta di un aereo (in quel caso ovviamente tornerebbero indietro al volo) ma arrivando dal mare o entrando clandestinamente. lì nasce il problema irrisolvibile,perchè anche il governo più risoluto del mondo non può rispedire al mittente qualcuno che non ha (e ovviamente non ti dirà mai) un indirizzo. chi se lo piglia? è facile parlare e spararla grossa,anche enorme,dopodichè di fronte a questo banalissimo problema si fermano tutti.

Agenti feriti nella rivolta dei migranti - 19 Novembre 2016 - 13:45

???
non capisco perché sono stati chiamati gli agenti, siccome le suore accolgono questi .... se li gestiscano loro, visto che ci guadagnano pure .... per il resto non posso dire nulla, visto che qui censurano tutto, visto che in italia non si può dire nulla che non è conferme al pensiero imposto dalle elite!!!

Nasce la costituente cittadina di Fratelli d’Italia Alleanza Nazionale - 18 Novembre 2016 - 13:30

Maurilio
allora provo cosi la flat tax è una proposta ...prima di tutto però bisogna riappropriarsi della sovranità monetaria ma non si può spiegare in due righe calcola che queste cose non le dico solo io o la Lega ma economisti e premi Nobel.....se invece vuoi scambiare due parole vieni venerdi 25 a plazzo Flaim dove c'è una serata per spiegare le ragioni del no

Illuminazione pubblica: 1877 lampade a led - 17 Novembre 2016 - 18:06

Re: Grazie per la notizia...
Ciao attilio.mileto Non vorrei dire una cavolata, ma non credo che enelsole abbia in gestione tutta l'illuminazione di Verbania, se così fosse si giustificherebbe la non omogenea sostituzione delle lampade, qualcuno può confermare?

"Sì" al casellario d'obbligo per lavorare in Svizzera - 16 Novembre 2016 - 17:34

puntualizzazione
Ho capito poco del discorso di Maurilio. Francamente i piani li ha confusi lui. In quanto alla delinquenza straniera basta guardare i dati su reati e popolazione carceraria. O ancora meglio girare per Milano o leggere le cronache locali italiane....un bollettino di guerra. Il populismo come dice Cacciari non significa nulla. Basta guardarsi attorno con occhio neutro e libero da retaggi ideologici. La sinistra è stata sconfitta perché ha semplicemente ignorato la realtà e non riesce a comprenderla. può anche dire cose intelligenti ma alla fine gira su se stessa tornando sempre ai discorsi cari alla sinistra inconcludente e un po' arrogante che non riesce a liberarsi da un fastidioso senso di superiorità morale e culturale. E quando vuole fare la destra come quando chiede l'esercito a Milano dopo averlo tolto si snaturare e diventa ridicola. In questi giorni ho sentito intellettuali come Saviano, giornalisti come Colombo, per non parlare di Vauro rendersi ridicoli nella loro astiosa rampogna contro il populista Trump, senza voler minimamente comprendere le ragioni della vittoria e dando degli ignoranti a operai che prima quando volavano democratico erano il popolo sovrano mentre ora sono feccia razzista. Ecco perché io non sono di sinistra.

Teatro: "Non ti pago" - 15 Novembre 2016 - 17:02

non ti pago
NOTE DI REGIA PREMESSA I "giochi di sorte" hanno origini antichissime; per correttezza di informazione, occorre dire che l'origine del gioco del lotto si può individuare a Genova, nella prima metà del Cinquecento e consisteva nello scommettere sui nomi dei cittadini candidati a cariche pubbliche. Era un gioco che prevedeva l'estrazione di cinque nomi di candidati che, su un totale di 120 possibili, sarebbero diventati Membri del Maggiore Consiglio della Repubblica. si chiamava "giuoco del Seminario", presto ai nomi si sostituirono i numeri ed erano previsti estratti, ambi e terni. L'estrazione, con la possibilità per i vincitori di avere benefici economici significativi, avveniva due sole volte all'anno. Verso la fine del Seicento il gioco del Lotto si diffuse a Napoli, che però del gioco è, nell'immaginario collettivo, la capitale indiscussa. Indubbiamente, tutte le derivazioni relative alle indicazioni che nel sogno arrivano a chi gioca, sono di origine partenopea. Tutto ciò avvenne non senza danni. “Il lotto è il largo sogno, che consola la fantasia napoletana: è l’idea fissa di quei cervelli infuocati; è la grande visione felice che appaga la gente oppressa; è la vasta allucinazione che si prende le anime. […] Il popolo napoletano non si corrompe per l’acquavite, non muore di delirium tremens; esso si corrompe e muore pel lotto. Il lotto è l’acquavite di Napoli.” (da Il ventre di Napoli, di Matilde Serao 1884). Nel 1891, ne "il paese della cuccagna", la Serao prese in esame i danni morali, sociali, economici e psicologici che il gioco del lotto aveva apportato alla società napoletana: un gioco che, con la chimera di fare arricchire in beni materiali, finisce col fare perdere tutto ciò che il poveretto di turno possiede poiché egli,sfidando la propria sorte e sperando di essere sostenuto dalla Dea Bendata, punta tutti i suoi beni in assurde scommesse. LO SPETTACOLO Oggi, che il gioco d'azzardo patologico rovina un numero impressionante di esistenze, con continue sollecitazioni che entrano nelle case turbando e distruggendo la vita di moltissime famiglie, il "Non ti pago" di Eduardo riporta ad un mondo nel quale l'estrazione dei numeri vincenti avveniva una sola volta la settimana... un mondo quasi idilliaco, se rapportato al nostro... un mondo in cui il banco lotto di Ferdinando Quagliolo appare come un'artigianale "fabbrica dei sogni", che ingloba la vita del protagonista,che ha ricevuto in eredità dal padre la proprietà di un banco Lotto a Napoli. Ferdinando si ostina ad inseguire la fortuna interpretando nottetempo le forme delle nuvole, appollaiato sul tetto di casa insieme al fedele e squinternato Agliatiello. Ferdinando è un insieme di testardaggine, fatalismo, ottimismo, rabbia e speranza. Straordinariamente sfortunato, non ne azzecca una, ma ci riprova sempre. La moglie Concetta lo rimprovera di continuo e lui si accanisce sempre di più. La figlia Stella frequenta un giovane sfacciatamente fortunato, che appena chiude gli occhi viene visitato da defunti che gli consegnano numeri che puntualmente escono e per questo Ferdinando soffre di un'invidia che definisce "sete di giustizia". Quando il giovane Mario vince una cifra esorbitante grazie a quattro numeri che gli sono stati portati in sogno dal padre di Ferdinando, tutto si complica. "Non ti pago", dichiara il proprietario del Banco Lotto... e da lì, ricerca di giustizia umana (con l'avvocato Strummillo) e divina (con don Raffaele), tensione familiare, figlia piangente, domestica sull'orlo di una crisi di nervi, moglie alla perenne ricerca di una possibile pace, vicine di casa accusatrici, una stiratrice sognatrice a sostegno della tesi del protagonista, aiutante di casa e bottega, che cerca nel vino la soluzione a tutto o quasi, maledizioni che raggiungono il bersaglio e affliggono una desolata zia; il tutto in un crescendo paradossale che arriva a rasentare la tragedia.

Minore: troppe multe - 13 Novembre 2016 - 19:53

Re: Libera interpretazione
Caro federicolago21 se il comunicato " il comunicato si possa interpretare", c'è qualche cosa che non va a priori. I comunicati non si devono interpretare, si può essere d'accordo o meno, ma devono essere chiari, precisi e puntuali (Brignone docet)! Questo non serve a nulla, se non a cercare di "interpretare" le capacità e la visione di chi lo ha scritto! :) :) :) Saluti Maurilio