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Su Updates in Surgery uno studio condotto dall’equipe di Senologia dell’ASL VCO - 4 Ottobre 2023 - 11:37

L’equipe di Senologia della SOC Chirurgia Generale dell’ASL VCO, diretta dal Dott. Sandro Zonta, ha condotto uno studio prospettico pubblicato sulla rivista internazionale Updates in Surgery, edita da Springer, nel numero di agosto 2023.

Marchionini su operato ASL VCO - 1 Luglio 2023 - 09:16

Riceviamo e pubblichiamo, un comunicato del Sindaco, Silvia Marchionini, che esprime voto contrario all'operato di ASL VCO.

“Tra scuola e scienza. Incontriamo il futuro!” - 26 Febbraio 2023 - 15:03

Prenderà il via lunedì 27 febbraio un ciclo di incontri culturali che vede come promotrici le due scuole superiori statali di Domodossola; l’I.I.S. “Marconi Galletti Einaudi” e il Liceo scientifico “Giorgio Spezia”.

Giornata di Raccolta del Farmaco, nel VCO 2792 confezioni - 24 Febbraio 2023 - 10:03

Durante la 23ª Giornata di Raccolta del Farmaco di Banco Farmaceutico (7 – 13 febbraio), sono state donate 598.000 confezioni di medicinali (pari a un valore superiore a 4,9 milioni di euro).

“Giornata di Raccolta del Farmaco” - 6 Febbraio 2023 - 08:01

Da martedì 7 a lunedì 13 febbraio si svolgerà, nelle farmacie in tutta Italia, la 23ª “Giornata di Raccolta del Farmaco”.

Piemonte: basta ricetta in farmacia - 29 Gennaio 2023 - 11:04

Da mercoledì in Piemonte è possibile ritirare in farmacia i medicinali prescritti dal medico, senza dover più consegnare la ricetta: basta solo la tessera sanitaria.

Nuovo trattamento chirurgico eseguito dalla SOC Urologia - 30 Dicembre 2022 - 11:04

Presso la Struttura Complessa di Urologia dell’Ospedale, diretta dal Dott. Danilo Centrella, sono stati effettuati i primi trattamenti con la nuova tecnica chirurgica REZUM, un nuovo trattamento mini-invasivo endoscopico che utilizza esclusivamente vapore acqueo per la riduzione del volume prostatico e della ostruzione alla minzione.

Il Centro Cefalee dell’ASL VCO riconosciuto da Fondazione Onda - 29 Ottobre 2022 - 08:30

Sono 143 i Centri cefalee su tutto il territorio nazionale che hanno aderito al nuovo progetto di Fondazione Onda dedicato all’individuazione di quelle strutture che al loro interno offrono percorsi e servizi dedicati alla gestione dell’emicrania nelle diverse fasi di vita della donna.

Il Piemonte passa dal 50 al 80 per cento dei documenti resi sul Fascicolo sanitario elettronico - 18 Ottobre 2022 - 12:28

Il risultato è stato comunicato dal ministro per l'Innovazione tecnologica e la Transizione digitale, Vittorio Colao, nel corso dell’ultima Conferenza Stato Regioni Unificata, riferendosi ai primi riscontri del progetto che coinvolge sei Regioni pilota nell’alimentazione dei fascicoli e nella portabilità tra Regioni per i cittadini che si trasferiscono.

Dal VCO farmaci per l'Ucraina - 23 Marzo 2022 - 08:01

Lunedì 21 marzo il Coordinamento Territoriale dei Volontari di Protezione Civile del VCO ha provveduto al primo trasporto a Novara di farmaci e prodotti per l’igiene personale raccolti dalle farmacie del Vco attraverso l’iniziativa dell’Associazione titolari di farmacia delle province di Novara e Vco.

Giornata di Raccolta del Farmaco: nel VCO 2565 prodotti - 17 Febbraio 2022 - 09:16

I dati relativi alla 22ª Giornata di Raccolta del Farmaco, svoltasi in tutt’Italia dall’8 al 14 febbraio, indicano un insperato aumento delle confezioni di medicinali donate agli avventori delle farmacie nel VCO, a dispetto di una leggera diminuzione del numero di punti vendita aderenti.

Giornata di Raccolta del Farmaco 2022 - 8 Febbraio 2022 - 11:37

Anche quest’anno, si svolgerà la GRF - Giornata di Raccolta del Farmaco. Durerà una settimana, da martedì 8 a lunedì 14 febbraio.

Proroga piani terapeutici - 16 Gennaio 2022 - 15:33

La Regione Piemonte ha confermato che, conformemente a quanto comunicato da AIFA, la validità dei piani Terapeutici dei farmaci è prorogata sino al termine del periodo emergenziale, ad oggi fissato al 31 marzo 2022 dal Decreto legge n°221 del 24 dicmbre 2021.

Visite cardiologiche gratuite, post infarto - 8 Dicembre 2021 - 15:03

In Italia ogni anno 130.000 persone hanno un infarto e il 20% di questi pazienti entro 12 mesi andrà incontro a un nuovo infarto. A Verbania fino al 15 dicembre visite cardiologiche gratuite per tutti i pazienti post infarto.

Vaccinazione e gravidanza - 26 Novembre 2021 - 09:16

Nel quadro delle iniziative volte a favorire la campagna vaccinale anti Covid-19, la SOC di Ostetricia e Ginecologia dell’ASL VCO propone una giornata presso gli hub vaccinali presenti sul territorio per promuovere la vaccinazione con vaccini a mRNA, che è fortemente raccomandata a tutte le donne in gravidanza e in allattamento.

Corso Nazionale della Società Italiana per lo Studio dell’Emostasi e della Trombosi - 29 Settembre 2021 - 15:37

Si terrà da domani, 30 settembre al 2 ottobre presso il Grand Hotel Dino a Baveno il Corso Nazionale della Società Italiana per lo Studio dell’Emostasi e della Trombosi (SISET) Presieduto dal Prof. Armando Tripodi dell’Università degli Studi di Milano.

Piemonte: al via vaccinazioni in farmacia - 14 Giugno 2021 - 08:01

Da lunedì 14 giugno alle ore 12 i piemontesi potranno prenotare il loro appuntamento vaccinale anche in farmacia. Da venerdì 18 inizieranno le inoculazioni.

Vaccino persone “estremamente vulnerabili” - 13 Marzo 2021 - 11:33

Partirà lunedì 15 marzo la campagna di vaccinazione delle persone “estremamente vulnerabili”, quelle cioè affette da patologie che comportano un rischio particolarmente elevato di sviluppare forme gravi di Covid.

Dal 15 marzo al via vaccinazione over 70 - 11 Marzo 2021 - 10:02

Lunedì 15 marzo inizieranno alcune nuove fasi del piano vaccinale della Regione Piemonte.

Giornata di Raccolta del Farmaco: raccolti 7000 farmaci - 18 Febbraio 2021 - 15:03

Sono stati circa 7.000 i farmaci raccolti nelle 72 farmacie delle province di Novara e VCO che hanno aderito alla XXI Giornata di Raccolta del Farmaco svoltasi nei giorni scorsi.
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Legambiente: Cirio fermi la passerella all'Isola Bella - 22 Agosto 2021 - 18:08

Allora.....
Allora, secondo qualcuno qui sopra, a Viterbo non è successo nulla o poco più e la colpa è dei sindaci dei paesi che non hanno schierato le loro forze di polizia locale per contrastare i 10.000 fattoni. Che dire allora di due stupri, un morto annegato, gente in over dose nei pronto soccorso già intasati a causa Covid,rifiuti organici corporali di 10.ooo persone sparsi ovunque,23 camion della nettezza urbana per portare via le immondizie ( per lo più siringhe, farmaci, medicine, pannolini/oni, residui alimentari il tutto ovviamente non selezionato per la raccolta differenziata), 30 pecore scomparse, furti denunciati nei negozi ove in 8 sono entrati come mamma li fece, furti di gasolio dai mezzi agricoli, disturbo della quiete di migliaia di persone che non hanno potuto chiudere occhio per giorni,fuga di tutta la fauna stanziale dal loro habitat naturale, insomma una stima approssimativa di danni per 90/100 mila euro. E' vero non dovevo invocare i canadair, per l'occasione meglio si sarebbe adattata l'aviazione militare e un po' di squadroni specializzati in "repulisti" (la Foglore è lì vicino, a Livorno e loro si sarebbero divertiti un sacco, i reparti di celerini a Roma sono parecchi)Ma la Cassazione, dice quel qualcuno, ha sentenziato che non è reato: vorrei vedere fosse toccato alui!!

PD VCO su manifestazione a Intra - 19 Aprile 2021 - 10:07

Re: I tempi della ricerca ......
Ciao Graziellaburgoni51 secondo me ne hai capito più di quanto dici, e mi fa piacere. Quello che dici è vero, ma non è che la ricerca verso farmaci anticovid sia ferma, è però purtroppo limitata da alcuni fattori, che sono legati a come la ricerca medica funziona nel mondo di oggi. Ti faccio un esempio interessante, la lattoferrina. E' una molecola che per come è fatta sequestra il ferro libero, e lo rende quindi indisiponibile ai vettori virali come i coronavirus, che senza ferro non riescono a replicarsi e quindi a proliferare. E' un approccio diverso dal solito, non ammazzo il problema, ma gli impedisco di formarsi, richiede per un serio design sperimentale conoscenze di genetica e di ecologia microbica che spesso i virologi non hanno. E' stata testata contro il sarscov2 in colture cellulari e in cavie (in varie nazioni, specialmente in Cina ed in Italia), e si è visto che aveva una enorme efficacia nell'impedire al virus di proliferare, fornendo la prova del fatto che potrebbe essere un'arma valida (peraltro anche contro altri virus) non tanto nel non ammalarsi, ma nel non avere forme gravi della malattia. I cinesi hanno testato poi la molecola sull'uomo con risultati abbastanza deludenti, in america s'è fatto lo stesso. La ragione è che ingerendo l'efficacia della stessa nell'organismo umano è abbattuta da due fattori: la poca efficacia della molecola nel sequestare ferro (lo prende ma poco) ed il fatto che passando dallo stomaco i succhi gastrici la distruggono prima che arrivi all'intestino dove avrebbe il suo effetto. A questo punto questa ricerca è stata quasi abbandonata se non fosse che in Germania ed in Italia esistono due piccole aziende che producono ed hanno brevettato delle varianti sintetiche della lattoferrina (quella italiana si chiama apolattoferrina) che hanno più legami liberi e quindi sono estremamente più efficienti, e sono incapsulate in un film lipidico che le protegge dai succhi gastrici. Due università pubbliche hanno fatto due studi molto preliminari su pochissimi pazienti dando loro questa molecola, ed i risultati sono stati eccellenti, e pubblicati. A questo punto, prima di validare queste molecole servirebbero degli studi di fase 2 e 3 ben più ampi, che hanno costi e richiedono interventi molto impegnativi. Le piccole aziende che hanno il brevetto e le università non hanno questi fondi e queste capacità, e le grandi aziende non hanno interesse ad investirci non essendo proprietarie del brevetto. Questa promettentissima ricerca procede come una formica in tempi di covid. Certo questi ricercatori (ed una giovane ricercatrice romana c'era pure cascata e l'ha fatto per inesperienza) potevano saltare su tutte le news a dire abbiamo fatto il miracolo! ma la scienza non funziona così, perchè è una cosa seria e le cure, anche le più promettenti, devono dimostrare al di là di ogni ragionevole dubbio (non c'è mai verità assoluta) di far bene e di non far male (o quantomeno di fare infinitamente più bene che male), e quindi aspettiamo e vedremo. E' un problema, ma va risolto nel modo corretto, non facendo gli stregoni, sennò si torna ai secoli bui. E difendere il metodo scientifico è più importante, cosa triste da dire, della drammaticità del momento. ciao!

Caruso su manifestazione a Intra - 18 Aprile 2021 - 01:40

Manifestazione a Intra
Non credo nessuno si debba Vergognare della bella, civile, pacifica e partecipata manifestazione di sabato 10 aprile. Una Manifestazione per la COSTITUZIONE E PER LA LIBERTA'. Per quanto riguarda i vaccini siamo di fronte a vaccini o meglio a una terapia genica del tutto sperimentale.. a seconda i vaccini le sperimentazioni termineranno nel 2024. L'italia ha firmato trattati internazionali che vietano di rendere obbligatorio un vaccino sperimentale., Cosi afferma all'art. 1 il Codice di Norimberga. La Convenzione di Oviedo. vieta l'obbligo vaccinale e prevede il Consenso informato che puo' sempre essere revocato..La stessa Costituzione afferma all'articolo 32 che "...Nessuno puo' essere obbligato a un trattamento sanitario se non per disposizione di legge. La legge non puo' in ogni caso violare i limiti imposti dal rispetto della persona umana.". Il Governo Draghi ha imposto l'obbligo al personale sanitario con un Decreto Legge che non si sà se verra' trasformeto in Legge.. Inviterei chi grida alla vergogna a leggere il foglietto illustrativo dei vaccini e a porsi qualche domanda. Al momento non è noto se e per quanto tempo i vaccini immunizzino, non si sa se interagiscono e con quali conseguenze con altri farmaci, E non si puo' sapere visto che la sperimentazione è in corso. Si sa che se trattato tempestivamente a domicilio il COVID19 è curabile e guaribile. Dopo un anno di terapia anticovid sbagliata il Piemonte per primo ha abbracciato le terapie domiciliari. Allora perchè tutta questa fretta dei vaccini? Penso che abbiate capito che si è pure scatenata una guerra commerciale tra le società che producono vaccini. RINASCITA VCO si batte per la LIBERTA' DI SCELTA E CONTRO L'OBBLIGO VACCINALE. LOTTA PERCHE' si utilizzino per tutti i malati di covid le terapie più efficaci e vincenti!

PD VCO su manifestazione a Intra - 17 Aprile 2021 - 09:19

I tempi della ricerca ......
Ciao Gianluca Ho letto con interesse il suo commento che condivido . Purtroppo la paura di chi era in quella piazza viene mascherata, nel rivendicare dei diritti costituzionali, nel affidarsi a medici ( a torto o ragione ) controcorrente che minimizzano , alcuni negano , altri hanno la CURA perfetta , che ti cura a casa . Se questo fosse vero piacerebbe molto anche a me .........ma allora tutti i medici che sono morti nel curare malati di covid , perché non si sono prescritti questi farmaci ? Perché non hanno salvato loro stessi ? Per loro non era difficile prescriversi una cura .......... Tante domande che solo quelli in quella piazza hanno la presunzione di avere una risposta . Le pandemie sono sempre esistite e forse le persone si affidavano ai medici senza farsi tante domande , ora siamo in un mondo dove tutti sono virologi, immunologi .........io più so ,capisco di non sapere . Vogliamo subito tutto , ma ci vuole tempo , i vaccini aRNA è già stupefacente che sia stato trovato prestissimo, ma la sperimentazione ( sia pure fatta in tre fasi correttamente) ha bisogno di milioni di inoculazioni , di monitoraggio giornaliero , quello che sta avvenendo. È chiaro che ogni giorno gli scienziati hanno un informazione in più , fra qualche mese , un anno si sapranno cose che ora non si possono sapere . Capisco le persone che temono il vaccino , capisco che si sentano delle cavie , ma che alternativa abbiamo ? Le persone più anziane sono le più coraggiose , non si fanno tante domande , sono felici e sollevate dopo aver fatto il vaccino, loro hanno vissuto in passato guerre e vere dittature , sono temprati . Tornando alla cura ripeto però, che gli scienziati devono impegnarsi anche nel trovarla , non puntare tutta la loro energia solo sui vaccini .

PD VCO su manifestazione a Intra - 14 Aprile 2021 - 10:19

Re: Negazionisti?
Ciao Graziellaburgoni51 hai sollevato un punto eccellente, le cure potenziali dei malati, che è una cosa diversa dalla vaccinazione. Non sto a ripetere l'importanza della vaccinazione (di tutte le vaccinazioni. se oggi non moriamo come mosche come succedeva fino ad un secolo fa è fondamentalmente per due grandi scoperte della biologia: i vaccini e gli antibiotici, e stiamo alle porte di una terza rivoluzione, quella genomica, lasciamo che la ricerca faccia il suo corso) ma spiego in tre frasi semplici come si "scoprono" medicinali per trattare una malattia nuova come il COVID. Il primo passo è stato quello di identificarla, e non era una cosa facile e rapida. I sintomi che dà sono sovrapponibili a quelli di molte infezioni virali dell'apparato respiratorio, ed il fatto di avere "anomale polmoniti" in varie parti del mondo l'autunno e l'inverno scorso non porta immediatamente ad individuarne la causa, ci sono voluti un numero tale di casi da far capire che non era la solita influenza. Su questo anche i cinesi vanno capiti, un ritardo di un paio di mesi è fisiologico, perchè non possiamo correre appresso a tutti i dati appena sono fuori range di normalità... non ne siamo in grado, nessuno. Individuata la malattia si cerca, tra le cure a disposizione, quelle che agiscono meglio, quelle più efficaci. Purtroppo, il silver bullet contro il COVID non esisteva. Clorochina, azitromicina (...), paracetamolo, ibuprofene, aspirina ed altri medicinali tipicamente utilizzati nelle infezioni virali che non sto a riportare sono stati somministrati a tantissimi malati e, in fretta e furia, sono usciti dati sulla loro efficacia. Testare, raccogliere dati e pubblicarli dopo una seria valutazione tra pari, prende mesi. Con questo autunno possiamo dire tante cose, basandoci purtroppo più su studi epidemiologici (con tutti i limiti che hanno) che su studi empirici e sperimentali per i quali purtroppo non c'è stato il tempo. La prima è che la fretta è cattiva consigliera. A parte alcune frodi smascherate prontamente, molti studi pubblicati sono di bassa qualità, i dati raccolti ed analizzati male e pubblicati più che altro perchè faceva comodo agli editori, o per la voglia di dire qualcosa. A parte tutto possiamo dire che alcuni medicinali (ibuprofene su paracetamolo per esempio), hanno un'efficacia maggiore negli stadi iniziali della malattia, e che altri (la famigerata clorochina) non sembrano avere un effetto positivo (ma anche qui occhio: molti studi su questo medicinale sono davvero di bassa qualità, e tempo e studi migliori sarebbero necessari). Il fatto è che se la ricerca di base è TOTALMENTE finanziata dalle nazioni, ed è estremamente libera, la ricerca applicata, specialmente gli studi di fase3, che portano poi all'approvazione di un farmaco per un determinato uso, sono quasi unicamente in mano alle aziende private, grandi e piccole (cit. è il capitalismo, bellezza!). Queste non hanno alcun interesse ad investire milioni per testare un vecchio farmaco, perchè non c'è guadagno. Io questo lo cambierei, ma servono molti soldi (pubblici) da investire in ricerca. Gli studi di fase3 fatti sono invece per farmaci nuovi (come i monoclonali) che portano molti soldi a chi li produce e che sarebbero una risorsa decisiva, ma che, essendo nuovi, richiedono tempi di test e di approvazione più lunghi (credo avremo i primi approvati definitivamente in estate). Quella è la nuova frontiera, e l'inizio della rivoluzione genomica, ma ci vuole tempo, e spesso risultati non completi, o contrastanti, perchè la biologia non è la matematica. Ci saranno poi casi in cui non funzionano, o reazioni non volute, e su quello sarà l'ente regolatore a fare una valutazione di costi/benefici. Come per tutti i farmaci, come per tutte le regole che seguiamo nella nostra vita.

Vaccinazione: accordo con Medici di Famiglia - 23 Gennaio 2021 - 18:35

Re: Io la vedo così
Ciao lupusinfabula “”..Se però tu dovessi ammalarti di covid mi parrebbe giusto che ogni spesa sanitaria per curarti non debba far carico sulle casse pubbliche che ti hanno dato la possibilità di evitarlo, ma dovrebbe essere interamente a tuo carico..”” Dati delle morti in Italia all’anno, fonte https://www.degasperis.it/le-cause-di-morte-in-italia.html Riprendo solo le prime tre. Per le cause ho reperito in altri siti. Malattie del sistema circolatorio: 230.283 (I principali fattori di rischio sono rappresentati dall'ipertensione, dall'ipercolesterolemia, dal diabete e dall'obesità). Tumori: 186.495 (Secondo gli studi, i fattori ambientali sono la causa dell’80% dei tumori; per fattori ambientali si intendono il cibo, il fumo, l’alcol, eccessivo uso di farmaci, droghe, vita sedentaria e altro). Malattie del sistema respiratorio: 52.905. Pare che nessuno sinora abbia dichiarato che coloro che mangiano esageratamente schifezze che in abbondanza si trovano nelle botteghe o supermercati o fumano o inalano gas di scarico o qualsiasi altra fonte di inquinamento, oppure siano sedentari o usino eccessivamente farmaci, debbano pagarsi le cure. In parte certamente perché la causa per molti non è evitabile ma in altra buona parte faccio rilevare che è frutto di scelta personale o suggerita. Penso pure che lo stato mai abbia affrontato seriamente la questione dell’educazione alimentare e dato che contrariamente a molti non credo all’infinita bontà di chi ha poteri decisionali dubito che i governanti di turno abbiano qualche interesse nel mettersi di traverso alle industrie alimentari o alle case farmaceutiche che anelano alla sostituzione di ogni orifizio umano con imbuti ove riversare ininterrottamente le loro straordinarie squisitezze o elisir; non faccio esempi per non estendere il tema. Seconda obiezione. Tutti noi già paghiamo con le tasse il ssn, quando fa comodo lo si scorda spesso. Terza obiezione. Se tu ssn asserisci che il vaccino è la via maestra (non entro neanche nel tema altre profilassi, come la questione centrale del microbiota, e neppure nelle altre modalità che sistematicamente vengono irrise come fantasie di complottisti, negazionisti, basta vedersi ad es. la questione studio farlocco di lancet - che ha dovuto ritirare - sull’idrossiclorochina per toglierla di mezzo è esemplare) ma: 1- dai il salvacondotto alle case farmaceutiche che li producono per evitare cause legali in caso di reazioni avverse più o meno gravi; 2- mi dici di firmare il consenso informato su una cosa che mi viene iniettata e di cui non si sa quali saranno gli effetti a media/lunga scadenza (è scritto nero su bianco); 3- e neppure nessun medico si assume la responsabilità; ecco, io ti dico con chiarezza che se pretendi di essere convincente con queste premesse hai sbagliato di grosso.

Cristina: "Riapertura valico Ponte Ribellasca" - 16 Aprile 2020 - 09:01

Re: Ciao Sinistro
Ciao Filippo permettimi di dissentire. 1) chi è asintomatico infetta pure chi vive con lui a casa, che poi, a sua volta porta il virus altrove, considerato che si dovrà pure uscire per necessità; 2) se si fossero fatti investimenti sulla sanità, invece di tagli indiscriminati, a quest'ora avremmo 70.000 posti letto in più nonché quei 37 mld di euro che ora siamo costretti ad elemosinare; 3) in Svizzera la curva si sta abbassando più velocemente che da noi; 4) al momento non c'è un vaccino ma molti farmaci hanno effetti positivi sulla regressione della polmonite interstiziale, come già stanno sperimentando in molte strutture ospedaliere; 5) ovvio che i dati reali siano diversi, visto che non puoi fare tamponi a tappeto a tutta la popolazione. Quindi, solamente stando a casa il problema non si risolve, è solo un rinvio, con molteplici aggravanti anche dal punto di vista sociale ed economico, visto che è un po' come il cane che si morde la coda....

Comitato Stop 5G incontra Marchionini - 6 Aprile 2020 - 05:46

Comitato stop 5G VCO
Invito le persone che intervengono a documentarsi prima di esprimere giudizi sommari, quelli che si ascoltano spesso nelle discussioni da bar. Non mi dispiace che vengano confutate le tesi degli scienziati che cito, ma lo si faccia in modo documentato e approfondito. ISABELLA purtroppo ci sono persone che pensano di intimidirci. La loro pochezza e superficialità mi ricorda un passo di Dante che dice rivolgendosi a Virgilio "NON TI CURAR DI LORO MA GUARDA E PASSA". Di seguito una sintesi delle studio scientifico JOHANSSON-DOYON. ECCO L’ESTRATTO DELLO STUDIO JOHANSSON-DOYON PUBBLICATO NEL 2017 Mentre un buon numero di studi ha dimostrato che i moderni campi elettromagnetici ambientali creati dall’uomo possono avere sia effetti stimolatori che inibitori sulla funzione del sistema immunitario, i meccanismi precisi devono ancora essere completamente chiariti. Si ipotizza qui che, a seconda dei parametri, uno dei mezzi con cui l’esposizione a lungo termine del campo elettromagnetico abbia il potenziale per condurre alla fine all’immunosoppressione è attraverso l’inibizione a valle dell’enzima calcineurina – una fosfatasi proteica , che attiva le cellule T del sistema immunitario e può essere bloccato da agenti farmaceutici. La calcineurina è il bersaglio di una classe di farmaci chiamati inibitori della calcineurina (ad es. Ciclosporina , pimecrolimus e tacrolimus). Quando i destinatari del trapianto di organi assumono tali prodotti farmaceutici per prevenire o sopprimere il rigetto del trapianto di organi, uno dei principali effetti collaterali è l’immunosoppressione che porta ad un aumentato rischio di infezione opportunistica : p. Es., Fungina, virale (virus di Epstein-Barr, citomegalovirus), batterica atipica (Nocardia, Infezioni da listeria , micobatteri, micoplasma) e parassiti (ad es. Toxoplasmosi). Frequenti rapporti aneddotici, nonché una serie di studi scientifici, hanno dimostrato che le esposizioni al campo elettromagnetico possono effettivamente produrre lo stesso effetto: un sistema immunitario indebolito che porta ad un aumento delle stesse o opportune infezioni opportunistiche: cioè fungine, virali, batteriche atipiche e infezioni parassitarie . Inoltre, numerosi studi di ricerca hanno dimostrato che i campi elettromagnetici artificiali hanno il potenziale per aprire canali di calcio dipendenti dalla tensione , che a loro volta possono produrre un aumento patologico del calcio intracellulare , portando a valle alla produzione patologica di una serie di specie reattive dell’ossigeno . Infine, ci sono una serie di studi di ricerca che dimostrano l’inibizione della calcineurina da parte di una produzione patologica di specie reattive dell’ossigeno. Pertanto, si ipotizza qui che le esposizioni ai campi elettromagnetici abbiano il potenziale di inibire la risposta del sistema immunitario mediante un eventuale aumento patologico nell’afflusso di calcio nel citoplasma della cellula, che induce una produzione patologica di specie reattive dell’ossigeno, che in il turno può avere un effetto inibitorio sulla calcineurina. L’inibizione della calcineurina porta all’immunosoppressione, che a sua volta porta a un sistema immunitario indebolito e ad un aumento dell’infezione opportunistica.

Nuova Farmacia inizio positivo - 12 Febbraio 2019 - 01:23

farmacia con parcheggio
Ciao Danilo Frigo, periodo di influenze e raffreddamenti c'erano anche lo scorso anno, anzi furono maggiori, rispetto al quale si è registrato un importante aumento degli introiti del 14% (gennaio 2018 vs gennaio 2019) e un aumento del 10% delle ricettazione dei farmaci di classe A. Posto chiaramente che i medici di Verbania non abbiano aumentato la prescrizione dei farmaci solo perché la farmacia comunale si sia trasferita, o che la stessa abbia aumentato sensibilmente lo sconto sui farmaci di classe C, SOP e OTC nel giro di una settimana, va da sé che gli aumenti registrati siano da ascrivere ad un aumento del gradimento da parte dell'utenza, per i motivi già esposti, come un locale ampio e moderno, un bancone multipostazione, personale professionale e disponibile (cosa non sempre scontata), un sistema robotizzato per la consegna dei farmaci anche in orario notturno (solo da banco) e un parcheggio ampio e gratuito che prima non era nella disponibilita' della farmacia. La luna non si acchiappa, i risultati caparbiamente ricercati in anni di programmazione a vantaggio di tutti i cittadini invece si.

Nuova Farmacia inizio positivo - 7 Febbraio 2019 - 14:42

Re: farmacia Comunale
Ciao nino difatti lo scopo del servizio pubblico è costare meno del privato. E credo che questo sia il motivo dell'incremento della vendita di farmaci.

Nuova Farmacia inizio positivo - 7 Febbraio 2019 - 05:21

Re: Oh Yeahh!!
Ciao Evviva, naturalmente non è che siano aumentate le prescrizioni di medicinali (sia quelli mutuabili su ricetta rossa che quelli a carico dei pazienti su ricetta bianca) da parte dei medici di Verbania solo perché sia stata aperta la nuova farmacia comunale (!), piutosto che i verbanesi abbiamo deciso di acquistare gli stessi farmaci che prima prendevano presso farmacie private della città presso quella comunale, grazie al sensibile miglioramento del servizio offerto compreso quello du un ampio parcheggio. Servizio evidentemente apprezzato dalla citta cittadinanza. Cordiali saluti.

Nuova Farmacia inizio positivo - 6 Febbraio 2019 - 19:27

abbiamo venduto più farmaci
se l'incremento è quello dichiarato, o le altre farmacie hanno perso, o la situazione generale di Verbania riguardo la salute si è aggravata . (?)

Nuova Farmacia inizio positivo - 6 Febbraio 2019 - 10:43

Aumento delle ricette
Sicuramente per il business è buona cosa, ma sorge spontanea una riflessione, c'è da rallegrarsi se vi è stato un aumento di vendita farmaci? Secondo me no io leggo che più persone si son ammalate o acquistano farmaci per il minimo disturbo. Mi auguro l'incremento sia dovuto solo a persone che anzichè andare in altre farmacie vanno alla comunale per la comodità del posteggio e del luogo e per i servizi. Perchè se le altre han continuato a dare e vendere farmaci come prima e la comunale ha aumentato per i motivi da me NON auspicati la notizia non è allettante, se poi vogliamo fare business sulla salute delle persone allora non so quanto ci sia da rallegrarsi! Io auspico per una corretta prevenzione e solo in casi estremi le medicine!

XVIII Giornata Raccolta Farmaco - 13 Febbraio 2018 - 10:29

nuova trovata
davvero ottima trovata per incrementare i guadagni delle farmacie, instillando falso pietismo, visto che i farmaci da donare sono ovviamente quelli da banco, molto costosi ed inutili, mi chiedo a chi giova?

XVIII Giornata Raccolta Farmaco - 11 Febbraio 2018 - 13:26

Giornata del armaco
Chiedo scusa, mi sono sbagliato: “peggio di così si può”. In un paese dove: - la pubblicità televisiva nelle ore di punta ti suggerisce antidolorifici e altro per ogni segnale del nostro corpo -la massa ha rinunciato ad ascoltare i segnali del proprio corpo e a modificare il proprio atteggiamento non in linea con le regole dello stare in buona salute, -il ministro della salute decreta l’obbligo di 12 vaccinazioni in assenza di alcun allarme sanitario, -molti medici non dicono in pubblico ciò che pensano per non essere radiati dalla corporazione, -l’uso del proprio cervello per fare delle scelte è diventata un’azione rivoluzionaria, L’invito a dare il nostro contributo a farmacisti o para- per incentivare l’uso dei farmaci ed essere al passo con i tempi è in fondo ben poca cosa.

LegalNews: Responsabilità del medico generico - 6 Febbraio 2018 - 17:43

Re: Medico genericol
Ciao IHilde Muehlbuer non voglio essere ripetitivo ma è opportuno fermare le notizie e credenze pericolose. Il farmaci omeopatici curano come possono curare dei sorsi di acqua fresca. Diffondere tesi contrarie è molto pericoloso. C'è chi crede alla medicina e alla scienza e chi invece fa affidamento all'oroscopo, all'omeopatia e ai tarocchi. C'è una grande differenza...

LegalNews: Responsabilità del medico generico - 6 Febbraio 2018 - 11:50

Re: Re: .?
Ciao Giovanni%. L omeopatia non sarà medicina ma ti garantisco che a volte mi ha evitato di prendere farmaci prescritti dal medico. Detto ciò mi aspetto processi e condanne esemplari anche per i medici che certificano invalidità i esistenti i cui effetti dannosi ricadono su chi e' invalido lo e' davvero.

LegalNews: Responsabilità del medico generico - 6 Febbraio 2018 - 10:56

Medici generici .
Giovanni non voglio deviare troppo il discorso iniziale , che era il i medico generico . Non voglio convincere nessuno , l'argomento Omeopatia è così complesso da non potersi trattare qui . Io solitamente mi curo con la Fitoterapia e qui il principio attivo è presente . Termino dicendo che ( a parte questo caso estremo , ( dove il medico nemmeno ha visitato il paziente) , i nostri medici avrebbero bisogno di più tempo da dedicare al paziente e non badarsi solo su esami e analisi del sangue . Altrimenti diventano solo dei distributori di farmaci al servizio delle case farmaceutiche !

Cannobio: nuova ambulanza e DAE - 14 Febbraio 2017 - 13:03

CHI STIAMO SOCCORRENDO?
Innanzitutto iniziative di questo tipo vanno sempre lodate, com'è doveroso che sia. Infatti disporre in un territorio montano così frastagliato come quello del VCO di una ambulanza in più e di un altro Dae, collocati come in questo caso a Cannobio o in altre località, offre l'opportunità di accorciare i tempi del primo soccorso sanitario che sono, indubbiamente, il fattore più importante nella catena del soccorso. Soprattutto, per quei paesi che sono distanti molti minuti e km dalle strutture ospedaliere, com'è il caso di Cannobio e di molte altre località, per esempio. Gestire traumi da incidenti stradali, ischemie cardiache, infarto del miocardio o altre patologie che richiedono interventi immediati, possono risultare estremamente difficili. Poi, il Castelli di VB potrebbe non bastare, in quanto, se vi fosse la necessità di un intervento di cardiochirurgia immediato, esso non sarebbe possibile, perché non vi è una chirurgia cardiovascolare e quindi si verrebbe necessariamente indirizzati a Novara o Vercelli, altro tempo che passa. Quindi quale altro fattore può incidere nella catena del soccorso per dare maggiore appropriatezza all'intervento? Semplice, poter conoscere lo stato di salute della persona soccorsa in tempo reale ! Come si potrebbe sapere che il soggetto è un cardiopatico ed ha impiantato uno stent o by pass non è sempre così immediato. Oppure, se sta seguendo una terapia anticoagulante o magari ha delle intolleranze ad alcuni farmaci e molto altro ancora. Avere a disposizione subito informazioni sullo stato di salute di una persona diviene fondamentale e va tenuto presente, i soccorritori non ci conoscono sotto l'aspetto clinico. Comunicare subito dall'ambulanza all'ospedale i dati sanitari più rilevanti del soggetto soccorso potrebbe non solo accorciare i tempi ma definire, con minuti di anticipo preziosi, il da farsi e verso quali strutture appropriate indirizzarsi. Concludendo, resta aperta una strada nella catena del soccorso che pochi considerano ma che ogni 118 nazionale ritiene importante ed è: "chi stiamo soccorrendo"? Pertanto invito i Sindaci del VCO e gli Operatori di primo soccorso sanitario, siano essi Medici o laici, di contattarmi al fine di potere sensibilizzare ulteriormente i cittadini su nuovi sistemi semplici ed efficaci per cercare di ridurre maggiormente i tempi già dai primi istanti, con maggiori informazioni vitali e facilitando l'appropriatezza d'intervento.

118 i dati di attività in Piemonte - 17 Dicembre 2016 - 11:43

Dati 118 Piemonte
Certo i dati sono encomiabili, non fanno una grinza, di fatto indiscutibili; ma perchè non mettono quanto costa al popolo il servizio 118 all'anno? non entriamo poi nel merito al servizio mal organizzato che da rispetto a quello di prima, dove il soccorso era gestito dalle organizzazioni locali e dove la gente veniva soccorsa in tempi molto più rapidi e brevi e con meno costi (se il 118, così com'è strutturato da noi, sopratutto nei costi, non è presente in tutte le regioni, c'è un motivo); ad esempio, ai tempi d'oro del soccorso locale non esistevano le centrali (come per noi oggi è Novara), composte da infermieri e medici pagati h24. l'Italia è l'unico paese dove si pagano i servizi anche quando stanno in stand by, vi sembra normale? solo qualche piccolo dato senza entrare in una enciclopedica vicenda che ci terrebbe inchiodati a leggere per settimane: elicotteri - tutte le società appaltatrici convenzionate e tutto il personale annesso per questo servizio (macchine, piloti, copiloti, medici, infermieri, personale del soccorso alpino, ecc. ecc.), vengono pagati profumatamente anche se stanno fermi in hangar ad aspettare le chiamate (infatti non si spiegherebbe la corsa ad accaparrarsi uno spazio all'interno di questa realtà); se poi arriva una chiamata per un intervento primario o secondario, dal momento che le macchine vengono messe in moto inizia il conteggio dell'indennità di volo; si parla di cifre da capogiro, un business che farebbe gola a chiunque, infatti, come sopra detto, c'è una lotta furibonda per ottenerne appalti e convenzioni; mi chiedo, se volevano davvero dare un ottimo servizio con costi contenutissimi per il popolo bastava imitare la Rega svizzera, dove ogni chiamata viene pagata da chi richiede l'intervento, ecco perchè li da loro tutti si assicurano e alla collettività costa 0, tra l'altro è da decenni che volano anche di notte e gli elicotteri sono di loro proprietà, acquistati con le donazioni e con le quote associative. ambulanze - altro tasto dolente e altra spillatrice di denaro pubblico, prendiamo solo Verbania, ogni "associazione, si fa per dire, di volontariato", costa ai cittadini cifre spropositate, si parte da €. 200.000 all'anno in su per ognuna di queste realtà e, attenzione, adesso viene il bello, per non stare indietro dal servizio elicotteri, anche queste pseudo società camuffate da "associazioni, si fa per dire, di volontariato", con tanto di stipendiati al seguito, anche loro vengono pagate per stare in stand by in attesa di chiamate e non, come sarebbe di logica, pagati invece per ogni servizio dato alla ASL e al 118. Tra l'altro questi ultimi, per stare al passo, sempre con gli altri di prima, hanno cercato di superarsi nei rimborsi, mettendo nei costi di gestione il mondo: ad esempio, i mezzi che si fanno donare da privati e/o da banche, li mettono in ammortamento, cioè, la ASL anzichè pagare per un servizio che queste realtà gli forniscono gli ripaga per nuovo un mezzo che si sono fatti donare, (alla faccia del volontariato); sempre a carico della ASL, quindi del popolo, si fanno rimborsare: le assicurazioni dei mezzi, dei volontari e quelle degli stipendiati; gli stipendi e relativi contributi degli stipendiati (in media dalle 4 aile 7 persone per organizzazione), le divise di volontari e stipendiati; le patenti; i corsi; le attrezzature; i farmaci da tenere a bordo dei mezzi; gli affitti delle sedi; ecc. ecc.; c'è inoltre da aggiungere che per gli altri servizi che offrono alla popolazione (trasporti per visite ospedaliere non convenzionate), hanno il coraggio di applicare alle persone tariffe anche da €. 1,20 al chilometro. PENSO CHE OGNI ULTERIORE COMMENTO SIA SUPERFLUO!!! Perfetto, pensate che quanto qui sopra scritto è marginale e si riferisce ad un piccolo quadro locale di cosa costa al popolo il 118. Quindi, caro 118, te lo dico da cittadino, sono sopratutto queste le informazioni utili che devi pubblicare e non fumo negli occhi, perchè la gente ne ha piene le scatole delle prese per il sedere, degli sperperi e del mal governo, c
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