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quartiere - nei commenti
M5S: "I compro oro e il buon padre di famiglia'" - 7 Marzo 2016 - 10:38Per AndrèBuongiorno, è stata data una valutazione di insieme e, se non lo sà, la vendita degli edifici pubblici può esser reinvestita solo in opere pubbliche. Quindi per le rette degli asili nido toccheranno altre voci, ma il punto non è quello. Semmai riesco a venire alla sua riunione di quartiere e ci vediamo glielo spiegho. Roberto Campana |
Posta a giorni alterni: TAR rinvia causa - 1 Marzo 2016 - 13:22piccolo post scriptumOggi, tanto per cambiare, è arrivata la bolletta ENEL: scadeva il 26 febbraio scorso. Nuova corsa alla posta ed ho saldato il debito. Non tutti abbiamo la fortuna(????) di abitare in città dove ci sono servizi e possibilità diverse in ogni quartiere! |
Di Gregorio: su posteggio Ospedale a pagamento - 24 Febbraio 2016 - 13:24meno maletra interpellanze, comunicati stampa , ex presidenti di quartiere che fanno comunicati stampa e inondano i social di post e tutti i commenti che stiamo leggendo qui sembra che i problemi dei cittadini verbanesi siano 10 parcheggi che molto probabilmente saranno a pagamento ( altri 500 posti nel raggio di 100 m. sono gratuiti) ... sono felice.. si vede che a Verbania nessuno ha un c......o a cui pensare se non dover mettere 50 centesimi in un parchimetro... |
Comitato pro Referendum - 21 Febbraio 2016 - 11:20Sig. Marconilei continua a volermi far sentire in difetto cercando di evidenziare in me una sorta di "conflitto d'interessi morale" ma non ci riuscirà, anzi credo che quest'ennesima strumentalizzazione degna figlia di quell’esigua parte di minoranza che vi manovra vi si sta già ritorcendo contro. Si perché lei è molto solerte a stigmatizzare il fatto che io dovrei in ogni caso favorire la partecipazione (cosa che faccio come le ho già detto e su questo non vorrei più tornarci) ma poi non interviene minimamente quando addirittura la Vice-Presidente di quartiere Nord afferma pubblicamente che non avallerà in caso di confronto pubblico in sede assembleare chi dovesse parlare di astensionismo perché argomento anticostituzionale, impedendo di fatto la libera partecipazione di tutti i cittadini alla vita sociale del Q. Nord e dall’altro facendo un’affermazione incredibilmente molto lontana verità su di un argomento che come avvocato dovrebbe ben conoscere e magari mettere a disposizione di tutti in sede assembleare, per favorire (cito) “la responsabilizzazione dei cittadini alla vita pubblica e all’attività sociale della città”, informando di come sia costituzionalmente riconosciuto il diritto all’astensione, fosse solo per etica morale visto la carica che ricopre. Pertanto se permette trovo io molto discutibile, anzi grave, un comportamento tanto lesivo della partecipazione cittadina, di questo si dovrebbe preoccupare prima di venire a fare a me la morale! E appurato che in occasione di un referendum abrogativo con quorum ASTENERSI sia un diritto costituzionale al pari del SI e del NO siete pregati d'ora in poi di smetterla di fingere di scandalizzarvi, perchè se lei non ha nulla da ridire sul NO per coerenza a questo punto nulla da ridire deve avere anche sull'ASTENSIONE. Se continuerete a farlo darete una chiara conferma di come stiate strumentalizzando l’intera vicenda. Sappia inoltre che se oggi i Quartieri sono stati svuotati di "contenuti" ciò è dovuto al venir meno della rappresentatività cittadina e la responsabilità è di quelle passate Amministrazioni che ne anno ridotto le competenze, fino all'ultima passata che ne ha dato il colpo di grazia, E non da meno sono stati certi Consiglieri Comunali eletti in questa Amministrazione che invece di sostenerne la rinascita hanno voluto sancirne l'inutilità: ebbene caro signore il nuovo regolamento ha consentito l'introduzione delle "competenze": consultive potendo esprimere pareri circa i piani attuativi votati dal CC, di iniziativa potendo proporre argomenti, progettualità, stanziamento di fondi fino alla costituzione di squadre civiche di volontari, di informazione alla e formazione della cittadinanza. Se lo vada a leggere bene magari riuscirà a capire cosa sia un serio tentativo fatto per recuperare rappresentatività e partecipazione. In merito alla sua ultima affermazione le rispondo che non c’è contraddizione: le elezioni dei CdQ non prevedevano un quorum, infatti sono stati ritenuti validi malgrado la bassa percentuale, ma se anche lo avessero previsto mi sarei battuto per la partecipazione al voto, come in effetti facemmo comunque per cercare di scongiurare ala massimo l'astensione al voto, voto che però era un più un dovere che un diritto del cittadino (si soffermi e ragioni su tale enorme differenza). Viceversa il referendum sul forno, prevedendo un quorum, legittima l’astensione: battetevi per la partecipazione come facemmo noi invece di condannare i comportamenti peraltro costituzionalmente consentiti. Ed è vero, le differenze sono enormi: i Quartieri rappresentano una grande sfida che richiede 5 anni di lavoro non facile per recuperare la rappresentatività cittadina persa negli anni, ma lo faremo con serietà e impegno; il forno invece si esaurirà il giorno 17 aprile e a quel punto cercherete qualche altro argomento di scontro politico "a prescindere". Visto infine il livello delle esternazioni di alcune persone credo proprio non sia più il caso di confrontarci su di un blog alla portata di qualsiasi "hoolligans" della politi |
Comitato pro Referendum - 21 Febbraio 2016 - 10:55Re: x ladyCiao cesare. No . Dal post si evince che Il sig Tedesco era alla riunione del quartiere nord qualche tempo fa e non e' intervenuto. E' intervenuto nella riunione del quartiere Pallanza quando il presidente della stessa stava facendo affermazioni non vere sul comunicato del comitato del no indicandolo come Falso e disonesto...una replica ci sta. Il sig Tedesco frequenta abitualmente consigli comunali e di quartiere senza intervenire. |
Comitato pro Referendum - 21 Febbraio 2016 - 09:45x ladyIl sig. Tedesco dice che era presente alla riunione del quartiere Nord ed afferma di essere intervenuto solo quando il Presidente (Urbino) sventolando un comunicato li ha accusati di falsità e accusa di disonestà da parte di un consigliere . Il Consiglio di quartiere , a mio parere, era il luogo meno indicato per presentare e/o diffondere comunicati contro alla popolare partecipazione ad un referendum . |
Comitato pro Referendum - 21 Febbraio 2016 - 09:04Re: x AndrèCiao cesare. La Brizio non e' la presidente del quartiere nord. Ma e' la vice. La posizione del presidente (Urbino Alfredo) riguardo al referendum non e' data sapere. |
Comitato pro Referendum - 20 Febbraio 2016 - 22:38Re: Il quartiere e PartecipazioneE quando il presidente di vb nord il signor Urbino ha dichiarato ciò? |
Comitato pro Referendum - 20 Febbraio 2016 - 21:41Il quartiere e PartecipazioneIl C:d. quartiere è una parte del territorio del Comune di Verbania individuata allo scopo di FAVORIRE,in modo organico e continuativo, LA PARTECIPAZIONE e la responsabilizzazione di tutti i cittadini alla vita pubblica e all'attivita sociale della società . Onore al merito al presidente del quartiere Nord a contestare e prendere posizione contro chi propaganda la NON partecipazione . Fate propaganda dove volete ma proprio avete sbagliato sede. |
Comitato pro Referendum - 20 Febbraio 2016 - 20:01sig RamoniPartiamo da una premessa, dire che qualcuno sostiene che i quartieri siano inutili è una mezza verità, lei sa bene che ci si riferisce al fatto che questa amministrazione, ad avviso di alcuni, ha svuotato di contenuto i quartieri nel modificarne il regolamento. Per discutibile non intendo in alcun modo che sia incostituzionale, ciò che credo ( ma è puramente personale come pensiero) è che una persona come lei che, come giustamente ha detto, sì è impegnata per la partecipazione in questo specifico caso decida, non solo intimamente ma anche pubblicamente di invitare a non partecipare la voto sia "contrario" al proprio essere. E le assicuro che se avesse invitato a votare no non avrei avuto da ridire. Immagino che se quando si è votato per i consigli di quartiere qualcuno avesse invitato a non partecipare al voto anche lei avrebbe avuto da ridire, sebbene sappiamo entrambi che le differenze siano enormi. |
Comitato pro Referendum - 20 Febbraio 2016 - 18:28Diritto all'astensione costituzionalmente sancitoHo contribuito alla partecipazione cittadina al voto per le elezioni del CdQ nel 2015 quando nessuno ci credeva e molti, senza andare tanto lontano, li ritenevano inutili (e il Q. Est è stato il più votato tra i 5), contribuisco oggi assieme agli altri Consiglieri agli obiettivi che ci siamo prefissi cioè da un lato aumentare la partecipazione alla discussione delle problematiche cittadine, discussione ove spesso vi sono posizioni diverse ma tutte rispettabili ed esprimibili, e dall'altro di pretendere la presenza dell'Amministrazione per dare risposte alle diverse richieste e quindi proporre soluzioni a tali problematiche (cosa che avviene regolarmente). Ora, essendo anche io cittadino verbanese, penso di avere lo stesso diritto alla partecipazione, alla discussione, a valutare le decisioni prese dall'Amministrazione e quindi di sostenerle se ritenute valide nell'interesse della collettività e di costituire un comitato se più persone la pensano alla stesso modo, esattamente come avete fatto voi. E non mi si venga a dire che il problema non è il fatto di essere favorevoli alla delibera consiliare sull'esternalizzazione del forno (quindi NO sulla scheda referendaria) quanto quello di "sponsorizzare l'astensione": ebbene l'astensione al voto in caso di referendum abrogativo E' UN DIRITTO COSTITUZIONALE a disposizione del cittadino elettore. A sostegno di ciò vi cito quanto detto nel 2009 da Stefano Grassi, ordinario di Diritto costituzionale generale all’Università degli Studi di Firenze, a pochi giorni dal referendum sulla legge elettorale: " Per i referendum è la stessa Carta costituzionale a riconoscere implicitamente il diritto all’astensione. L’elezione dei rappresentanti è un dovere funzionale alla formazione del Parlamento e degli altri organi elettivi. Per il referendum invece, i cittadini possono decidere se accettare o meno di rispondere ai quesiti proposti». L’astensione è dunque un comportamento costituzionalmente corretto? « Sì, votare ai referendum è frutto di una scelta libera. Prevedendo un quorum di partecipazione, l’art. 75 della Costituzione riconosce la non partecipazione al voto come una volontà legittimamente espressa». Astenersi è allora un diritto? « Assolutamente, l’astensione sul referendum abrogativo non è certo una vergogna. Il voto è un dovere morale: fino a poco tempo fa era prevista una sanzione per chi non partecipava alle votazioni (l’iscrizione “non ha votato” nel certificato di buona condotta); dagli anni novanta invece, la sanzione è stata eliminata anche per le elezioni politiche. Ma per il referendum il diritto di voto comprende il diritto di astenersi e quindi il dovere morale è solo quello di assumere una decisione sui quesiti, compresa quella di non accettare di rispondere, astenendosi, anche mediante il rifiuto della scheda. Quali sono le prerogative del referendum? « I quesiti sono posti da una minoranza a tutto il corpo elettorale che, chiamato a partecipare al procedimento legislativo, ha così la possibilità di cambiare, abrogandole, le leggi. Chi ritiene i quesiti inammissibili può evitare di esprimersi, negando così il proprio contributo al raggiungimento del quorum». Nel caso dei referendum abrogativi che prevedono un quorum il cittadino ha quindi tre possibilità: SI, NO ASTENSIONE, costituzionalmente sancite. Mi auguro quindi che l'Avvocato Brizio prima s'informi meglio e poi permetta (dopo averlo concordato con il Presidente del quartiere Nord) ad entrambi i Comitati di esporre, alla bisogna, le rispettive posizioni, tutte. Posso quindi affermare Sig. Marconi nella fattispecie della mia doppia posizione di Consigliere di quartiere e di componente del Comitato per l'astensione di non essere ne incoerente ne discutibile. |
Comitato pro Referendum - 20 Febbraio 2016 - 15:24Re: CorrettoCiao loredana brizio Gentile avvocato , ero presente anche al consiglio di quartiere di vb nord e non ho aperto bocca.. se lei non sa come è andata e non lo sa nemmeno il ragazzo se non per sentito dire e raccontato non so in quale maniera da un consigliere di quartiere favorevole al referendum... veda lei... ribadisco che ero seduto tranquillamente e la mia presenza ha dato fastidio ...sono intervenuto solo quando ho visto che il presidente di quartiere sventolando il nostro comunicato ci ha accusato di falsità e un consigliere ha parlato di disonesta..credo che il diritto di repplica a delle accuse è un mio diritto e lei da avvocato dovrebbe saperlo. io rispetto chi non la pensa come noi ma pretenderei altrettanto rispetto. Per quanto riguarda l incostituzionalità mi citi qualche pronunciamento della Corte Costituzionale o della Cassasione che dica ciò. .. perche a questo punto negli anni hanno violato la Costituzione : Cossutta, Bertinotti, Fassino , D Alema , Casini, Fini, Berlusconi.. ..e infine mi spieghi perché nelle tribune referendarie i comitati astensivi ai referendum hanno pari diritti degli altri... vede avvocato il continuo dire che parluamo a sproposito, il continuo dire che siamo ridicoli.. non sono altro che insulti di chi la pensa diversamente ... |
Comitato pro Referendum - 20 Febbraio 2016 - 14:33Correttoche vi siano discussioni fra i promotori del si è quelli del no presso i consigli di quartiere. In tal senso mi auguro venga proposto. Non mi pare corretto e certamente non avallerò, per quanto mi compete, che qualcuno si presenti per sponsorizzare l'astensione, che giudico del tutto illegittima ed anticostituzionale. Ciascun cittadino ha diritto di manifestare il proprio pensiero e stimolarne il contrario mi pare decisamente illogico! |
Comitato pro Referendum - 20 Febbraio 2016 - 12:30elio e maffyMa la vuole smettere di parlare a sproposito? Non si può scrivere che tutto è fango solo per sminuire "l'avversario". A me risulta che fosse la prima volta che presenziasse al consiglio di quartiere di Sant'Anna, e, ribadisco, non è FANGO. Per il ragazzino non replico nemmeno in quanto non capisco se sia o meno qualcosa di negativo. So bene che i vari consiglieri di quartiere fanno parte dei comitati a titolo personale, credo solo che se qualcuno decide di far parte di un consiglio di quartiere lo fa perché a favore della partecipazione, che poi a titolo personale inviti ad astenersi l'ho trovato discutibile. |
Comitato pro Referendum - 20 Febbraio 2016 - 10:29Consigli di quartiereI paladini dei consigli di quartiere apolitici sono i medesimi che 1 anno prima delle elezioni comunali permettevano ,anzi promuovevano, gli incontri conferenze su temi fuffa per presentare ,far conoscere alla gente quelli che poi ,guarda caso, erano i futuri candidati Sindaco del PD ; Brignoli e Marchionini. Si ricorderà il sig. Tedesco ? |
Comitato pro Referendum - 20 Febbraio 2016 - 10:21le riflessioni di Andrea..Mi sembra un po' di parte la sua riflessione, Andrea. A parte il fatto che i vari rappresentanti dei consigli di quartiere che sono nei comitati sono lì a titolo personale(pro e contro- ci sono entrambi gli schieramenti) non vedo lo scandalo. Perché sono per l astensionismo? E allora? Libero pensiero...(le assicuro che io aborro l astensionismo e il quorum). Guardi, Andrea, che se questo referendum sarà un flop e' perché alla gente non gliene frega niente. Non per il comitato dei 7/8/9/10 quanti sono?.... |
Comitato pro Referendum - 20 Febbraio 2016 - 08:27Re: poche riflessioniCiao andrea marconi Eh no... io non ci sto a farmi buttaee fango da un ragazzino.. il sottoscritto va a quasi tutti i consigli di quartirre e consigli comunali... io sottoscritto è intervenuto nel momento in cui è stato accusato di avrr scritti falsità nel documento... da un consigliere di quartiere e da un ptesidente di quartiere... ho solo repplicato a delle accuse come mio normale diritto... ah certo.. questo è il vostro modo di comportarvi... gettare fango sulle persone che non la pensano come voi... insulti su social etc etc |
Comitato pro Referendum - 19 Febbraio 2016 - 21:49poche riflessioniChe all'interno del comitato che propone l'astensionismo ci sia qualcuno che siede in consiglio di quartiere lo trovo, quantomeno, discutibile. Che il comitato che promuove l'astensione nelle sue enunciazioni solenni dica falsità, giustificandosi affermando che non bisogna prendere per buone le parole del dirigente ( che poi è colei che si occupa di tuttala procedura) lo trovo scorretto. Che il Sig Tedesco dica a me di non utilizzare i quartieri per fare propaganda ( io ho chiesto pubblicamente e via email di poter intervenire alle riunioni) e poi lui si presenta in un quartiere per rivendicare le sue posizioni, ovviamente senza preavviso, lo trovo incoerente. |
Interpellanza via XXIV maggio - 16 Febbraio 2016 - 14:02Re: ma cosa sorprende?Ciao maffy ma perchè un consigliere comunale come Scarpinato dovrebbe passare da un consiglio di quartiere cioè un organo inferiore al consiglio comunale di cui fa parte? |
Interpellanza via XXIV maggio - 16 Febbraio 2016 - 13:55Re: quartiereCiao Daniel. Non so. In tal caso il presidente della intra sarà stata informata. Se e' così ritiro tutto. In caso contrario ancora peggio. |
