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Insieme per Verbania: "nuovi" parcheggi via XXV Aprile - 12 Maggio 2020 - 19:28

Re: arbitro o giocatore? Albertella scelga
Ciao renato brignone 4/5 posti auto possono fare la fortuna di un'attività o la chiusura. Non tutte le attività sono adatte alle zone pedonalizzate, a molte servono parcheggi ad alta turnazione affinché possano esserci clienti. L'eliminazione di detti parcheggi può incidere negativamente su alcune attività

Insieme per Verbania: "nuovi" parcheggi via XXV Aprile - 11 Maggio 2020 - 11:29

arbitro o giocatore? Albertella scelga
Un po' Imbarazzante il comunicato di Albertella su i parcheggi di via xxv Aprile, perché non coglie ne il senso del suo ruolo e delle scelte che lui ha fatto , ne il senso della questione. Proviamo a vederlo insieme. prima parte: "Non mi pare che la scelta sia stata esaminata dalla commissione consigliare alla viabilità, ma spero sia stata condivisa con i commercianti di via XXV Aprile e vie adiacenti!" Se la questione sia stata o meno affrontata in Commissione è dovere della Presidenza del Consiglio saperlo, quindi sarebbe auspicabile che Albertella si esprimesse più chiaramente. In secondo luogo, non è che per forza il coinvolgimento per certe decisioni deve uscire dagli ambiti politici, tal volta alcune decisioni che scontentano qualcuno vanno prese comunque , diversamente Piazza Ranzoni sarebbe ancora aperta al traffico. parte seconda (che dovrebbe rinforzare la prima): "In una fase di drammatica emergenza anche economica qualsiasi variazione, anche di pochi parcheggi, può influire negativamente se non condivisa con chi, ancora oggi, ha le saracinesche dei propri negozi abbassate!" Qui emerge tutta la pochezza politica. Chi è in difficoltà, non ringrazierà certo per un parcheggio in più o in meno, ma per l'eventuale idea di città che si vuole realizzare per il futuro. il tema non sono i 4/5 parcheggi in meno, il tema è il PIANO PARCHEGGI, LE ZONE PEDONALI, L'IDEA DI TURISMO. In concreto , che via xxv Aprile sia l'inizio della zona pedonale ci può anche stare, personalmente lo apprezzo, che la Commissione non sia stata informata e non abbia trattato il tema è grave (e consueto con l'amministrazione Marchionini), ma che non ci si renda nemmeno conto che un commerciante ha speso un botto di soldi per fare un plateatico in carpenteria metallica che seguisse l'andamento dei parcheggi a spina di pesce, e dopo pochi mesi gli girate i parcheggi in modo ortogonale alla strada lasciando un plateatico "sghembo", vuole dire non avere il minimo senso estetico, non fare un minimo di programmazione e la dice lunga sull'approccio alle questioni, se nemmeno le minoranze si accorgono di questo macroscopico errore. vedi foto , i segni neri sono la precedente disposizione dei parcheggi Ora, Albertella ha scelto di non essere parte ma di essere arbitro , accettando la Presidenza del Consiglio Comunale, stupisce il suo stupore. Ovvio, la replica sarebbe fin troppo facile, ma la semplifico ulteriormente io con una proposta: Smetta Albertella di fare il "piacione" , prenda posizione, si dimetta come ha fatto il presidente della commissione bilancio Boroli e faccia il suo compito, magari iniziando da chiedere lumi sui soldi del CEM , perché nessuna minoranza, di destra o sinistra, può accettare che un opera da 20 milioni venga consegnata alla città NON A NORMA. Se invece vuole continuare a piagnucolare e vivacchiare, va benissimo così.

Comitato Stop 5G incontra Marchionini - 26 Aprile 2020 - 17:14

Re: anche se non vi piace
Ciao Damiano Guerra Citazione del professor Nicola Pasquino tratta dal video: “..fermo restando che gli effetti unici accertati sono quelli termici..” Nello studio che ho riportato nel precedente post si dice che per la frequenza sino a 30 Ghz: “Sfortunatamente, ci sono solo due pubblicazioni in questo gruppo... ...Uno studio condotto su batteri e funghi ha mostrato un aumento della crescita cellulare… L'altro studio in vitro è stato condotto su fibroblasti (25 GHz, 0,80 mW/cm2 , 20 min), con effetti genotossici osservati a livelli SAR elevati (20 W / kg) [ 24 ]….” Prendo da wikipedia il significato di genotossicità: “In genetica per genotossicità si intende la capacità di alcuni agenti chimici di danneggiare l'informazione genetica all'interno di una cellula causando mutazioni ed inducendo modificazioni all'interno della sequenza nucleotidica o della struttura a doppia elica del DNA di un organismo vivente”. Vero che la ricerca si riferisce ai 25 Ghz ma si può ben capire che siamo prossimi ai 26,5-27,5 Ghz del 5G, dato che la frequenza di quest’ultimo è superiore, in linea teorica l’effetto si può ipotizzare che non sia inferiore. Tutto ciò per dire che le affermazioni tranchant del prof. Pasquino (tralascio il tenore dell’intervista) paiono avventate perché si può avere il ragionevole dubbio che quel che avviene a 25 Ghz e 0,80 mw/m2 possa essere simile a quel che avviene a 1 Ghz e mezzo sopra. (e non ho letto altri possibili effetti delle 2 ricerche che vengono citate all’interno dello studio al link che avevo indicato, forse varrebbe la pena andare a cercarle). Ma al di là di ciò, non si capisce il motivo per cui ci si deve fissare in prese di posizione che parteggino per l’una o l’altra posizione. Come si può vedere più sotto ho una mia idea su questo tema e lo sviluppo in un ragionamento più ampio, resta comunque inteso che non avrei alcuna obiezione da fare nel momento in cui si giungesse ad avere ragionevoli certezze della innocuità di tale tecnologia sull'uomo e sulla natura. Per me la questione è semplice. Si prende del denaro, lo si destina a chi fa ricerche, in vitro, in vivo, epidemiologiche, nel momento i cui si stabilisce che non ci sono problemi di salute si prosegue con il progetto. È forse un concetto astruso? Obsoleto? C’è un piccolo particolare che si dimentica, siamo esseri umani e non pietre insensibili, la nostra complessità biologica è stupefacente; pretendo troppo se affermo che gradirei rispetto per l’essere umano ma pure per gli animali? (Per la verità mi piacerebbe pure includere anche il regno vegetale ma probabilmente potrei venire linciato). Il problema purtroppo è quello che avevo già detto qualche tempo fa: si intende la sola possibilità tecnica di realizzazione come implicita necessità di metterla in atto. Ciò si chiama in altre parole, a seconda dei casi, follia o istupidimento o ignoranza, ecc, forse si potrebbe compendiare come alienazione dalla natura e da se stessi. Ne abbiamo molte dimostrazioni in molti ambiti, a mo' d'esempio nell'edilizia, basta porsi di fronte ad una casa costruita nel primo ‘900 e ad una edificata anche solo pochissimi decenni dopo, la prima anche se scelta fra le più misere conserva ed esprime un minimo di armonia, la seconda spesso esprime artificiosità, estraneità dalla natura, freddezza (anche se è vero che negli ultimi anni si vede il tentativo di ritrovare l’armonia coniugandola alla tecnologia moderna). Noi umani non abbiamo bisogno di più velocità ma di più lentezza e tempo, per potere vivere degnamente; personalmente non desidero agire a distanza su accessori domestici, e nemmeno rincoglionirmi con oggetti tecnologici quando sono all'aria aperta (chi vuole già ora può farlo tranquillamente), la realtà aumentata potrebbe essere sviluppata, volendo, ugualmente senza 5G, la telemedicina idem, le auto con guida automatica pure, ma al di là dei miei pensieri che magari possono apparire eccentrici, ci si è mai chiesti se quanto viene pr

Coronavirus: Cirio su Fase 2 - 17 Aprile 2020 - 08:09

I divieti inutili
Esimio Governatore, immagino che quanto segue sia certo da lei stato considerato, tuttavia siamo veramente in molti ad augurarci che prestissimo si ripari ad aspetti dei divieti non utili ad evitare il contagio e restrittivi unicamente delle libertà personali. Riassumo i punti a nome anche di vari amici: 1.Bloccare l’attività fisica effettuata con le precauzioni del caso è stato sbagliato perché così facendo si obbligano le persone ad una vita sedentaria che abbassa le difese immunitarie e rende più deboli nei confronti del virus stesso che si vorrebbe combattere. La cosa corretta da fare sarebbe stata applicare la legge alla lettera che prevedeva sanzioni pesanti per chi non rispettava la distanza di sicurezza di 1,5 metri. Si è scelto invece di chiudere la popolazione in casa posticipando più volte la scadenza delle misure di contenimento del contagio. 2.Il problema delle misure di contenimento e attenzione contro il virus, è fin dall'inizio quello che, facendo di tutt'un'erba un fascio, vengono impedite attività sicuramente più proficue alla salute che non , come il moto nella natura, anche se fatto individualmente,in luoghi appartati, così come la cura di proprietà private. Il messaggio non doveva essere quello di"state chiusi in casa", ma " non riunitevi, non contattevi ", "copritevi".Sono passati 40 giorni, storicamente si chiama quarantena proprio perchè poi chi è scevro da sintomi, possa riacquistare la libertà! 3. Partendo dall’assunto secondo il quale il distanziamento sociale dovrebbe servire a ridurre i contatti fra persone contagiate dal coronavirus e asintomatiche e individui che se esposti potrebbero correre seri pericoli di vita, qual è il motivo di impedire a un nucleo familiare che da un mese vive sotto lo stesso tetto, senza sintomo alcuno, di trasferirsi in blocco e senza la presenza di ulteriori individui presso una seconda e diversa abitazione di proprietà? In che modo il movimento di questo blocco omogeneo (composto da individui che da un mese sono senza sintomi) verso un’altra abitazione aggraverebbe il rischio di diffusione del virus? Rigraziandola per l'attenzione, invio distinti saluti Yannis Romeo

Cristina: "Riapertura valico Ponte Ribellasca" - 16 Aprile 2020 - 19:21

Frontiere assolutamente CHIUSE
Giusti i controlli ferrei ed i frontalieri dovrebbero starsene a casa loro (come noi del resto). Gli effetti delle diffusione del covid anche da asintomatici sono devastanti. Se non bastasse quanto successo in Italia riporto che sulla porta aerei Roosvelt il 5 marzo UN marinaio che aveva passato la notte in hotel a Da Nang è risultato positivo ma nonostante le misure di sicurezza prese il 15 aprile i contaminati sono 615 (un morto) !!!

Cristina: "Riapertura valico Ponte Ribellasca" - 16 Aprile 2020 - 09:01

Re: Ciao Sinistro
Ciao Filippo permettimi di dissentire. 1) chi è asintomatico infetta pure chi vive con lui a casa, che poi, a sua volta porta il virus altrove, considerato che si dovrà pure uscire per necessità; 2) se si fossero fatti investimenti sulla sanità, invece di tagli indiscriminati, a quest'ora avremmo 70.000 posti letto in più nonché quei 37 mld di euro che ora siamo costretti ad elemosinare; 3) in Svizzera la curva si sta abbassando più velocemente che da noi; 4) al momento non c'è un vaccino ma molti farmaci hanno effetti positivi sulla regressione della polmonite interstiziale, come già stanno sperimentando in molte strutture ospedaliere; 5) ovvio che i dati reali siano diversi, visto che non puoi fare tamponi a tappeto a tutta la popolazione. Quindi, solamente stando a casa il problema non si risolve, è solo un rinvio, con molteplici aggravanti anche dal punto di vista sociale ed economico, visto che è un po' come il cane che si morde la coda....

Cristina: "Riapertura valico Ponte Ribellasca" - 15 Aprile 2020 - 21:53

Ciao Sinistro
Caro Sinistro, il tema è mondiale e complesso e non mi ritengo all'altezza della soluzione ma con riguardo a quanto scrivi replico: 1. i danni alla salute per stare a casa sono nulla in confronto a chi è in terapia intensiva. 2. Hai un'idea di costa ogni giorno a tutti noi un paziente in terapia intensiva magari infettato da un lavoratore asintomatico? 3. La Svizzera, come altre Nazioni che hanno sottovalutato il fenomeno, pagheranno un dazio molto pesante. 4. Il mondo scientifico MONDIALE, quindi penso che non siano tutti ciarlatani, è tutto allineato sul fatto che NON esiste una cura per cui l'unica arma a disposizione è rallentare la diffusione quindi evitare i contatti interpersonali. 5. Purtroppo, ed ho conferma da chi è in trincea negli ospedali, i dati REALI sono molto peggiori di quelli ufficiali. STIAMO A CASA

Comitato Stop 5G incontra Marchionini - 8 Aprile 2020 - 09:06

Re: Comitato stop 5G VCO
Ciao Paolo Caruso Radio Vaticana trasmette da santa Maria di Galeria a LUNGHEZZE D'ONDA ma soprattutto POTENZE, che nulla hanno a che vedere con le SRB di 3-4-5 G . Il principio di precauzione dovrebbe essere applicato sempre e per qualsiasi cosa ma penso che così facendo, l'acqua potabile arriverebbe nelle nostre case tramite canne di bambù (l'esempio è riferito al fatto che sino a pochi anni fa si usava il piombo…….poi i ferro…….poi il PVC…...ora il PE). I problemi e le discussioni si fanno su dati certi e solo su quelli. Dire che il 5G è la causa del COVID-19 o che ne ha aumentato gli effetti non giova alla causa ma anzi ne mette in ridicolo le basi serie della contestazione. Sono d'accordo sul cercare di avere più risposte scientifiche ed indipendenti prima di iniziare le installazioni ma nel contempo bisogna fare si che il "digital divide" sia affrontato seriamente portando la fibra ovunque.

Comitato Stop 5G incontra Marchionini - 8 Aprile 2020 - 02:23

Stop 5g
Buona sera, o buona notte, purtroppo è ora tarda, e dopo aver letto velocemente gli ultimi commenti, non me la sento di stare a fare lunghe spiegazioni o discussioni, anche perchè ho già usato oltre il mio limite questi " arnesi" che da quando siamo segregati e chiusi in casa, siamo obbligati a usare mille volte n più !! chissà come mai, e chissà con quale obiettivo !! Ho letto comunque prima che le cose in Europa si stanno muovendo, gli allarmi al 5g si stanno rinforzando. NON E' VERO che il 2, 3 4 G non facessero niente mentre ora il 5G farà qualcosa. Come diceva quell'uomo che tanto amate, sig. Stiner , laureato in filosofia all'università di Vienna, corsi di matematica letteratura e fisica. all'università era stato scelto come collaboratore dell'archivio di Goethe, del quale era grande studioso. La sorella di Nietzshe lo scelse per curare gli scritti inediti di Nietzsche, e tutto questo ancora prima di laurearsi.. E quant'altro. diceva comunque già più di 100 anni fà, che verrà un giorno in cui per l'uomo sarà impossibile vivere da uomo sulla terra! La scalata è stata quella della corrente elettrica, poi della radio, e poi dei radar, poi delle basse ed alte frequenze, ora all'IMPOSSIBILE 5G. Penso che se lo chiedi ad un bambino di 5° elementare, anche lui lo capisce, solo per intuizione !! E poi scusate, basta guardarci in giro, ospedali aumentati all'ennesima potenza, medicine all'inverosimile,patologie una nuova al secondo. Persone di 60 anni che riempiono i P.S. di tutto il mondo ogni mattina. La qualità di vita, pessima, triste , affaticata. I bambini sempre più malati, sempre più allergici, sempre più fragili. VITTIME VITTIME di questa tecnologia, e senza averlo scelto !!! Ci vuole la GIUSTA MISURA. Ma noi esseri sanzienti non siamo capaci di accontentarci. NO. Vogliamo l'era delle "Cose intelligenti", le machine che vanno da sole, le lavatrici che si spengono dall'ufficio, il frigorifero che compra la birra che ti piace. che bello, abbiamo scoperto l'acqua calda. "MA PER FAVORE " ecco, :-) ripeto questa stupida frase che vedo scritta ogni tanto nelle ultime notizie dell'Ansa, sopra i video che vengono considerati fack news. Odiosa, fatta apposta per entrare nel cervello di tutta quella povera gente che non sa più cosa fare. Oggi pensavo a mio padre, emigrato del sud, cantautore d passione, in una delle sue più belle canzoni, diceva: " ricordo che mangiavo pane e pere ". eeh caro papà, non sai cosa abbiamo perso ! Voi morivate spegnendovi su un letto , attorniati dai vostri cari , dopo anni e anni senza mai aver visto un'ospedale, preso una medicina, fatto una visita dal medico, risparmiandovi così giorni e giorni di una vita triste fatta di sofferenze fisiche che ti spengono la luce degli occhi appena ti svegli. E NON DITEMI che allora si moriva di colera di questo e di quello, perchè mi sembra di vedere che la solfa non è per niente CAMBIATA ! Dovevo andare a dormire, ed è tardi, ma credetemi ciò che non può funzionare, NON PUO' funzionare, vogliamo fare la strage del mondo intero ? Ad OGNUNO la sua responsabilità, quindi RISPETTATE coloro che la vedono diversamente da voi, perchè voi siete quelli che "attaccate" non quelli che semplicemente cercano di portare un'informazione. Se non siete d'accordo, che problema c'è ?? Meno rabbia, e più accoglienza. cosa vi stanno portando via, la cioccolata sotto i denti ? Gentilezza e rispetto, per ognuno di noi !! di nuovo Buona Notte

Comitato Stop 5G incontra Marchionini - 1 Aprile 2020 - 16:38

Re: Comitato stop 5G VCO
Ciao a tutti che ci possa essere correlazione tra pandemia COVID-19 e 5G è la prima volta che lo sento. E dire che ho letto molto sull'argomento in questi ultimi mesi perché mi occupo proprio di queste tematiche. Posso dire che le due uniche e vere correlazioni che si posso fare sono tra zone climatiche e inquinamento da polveri sottili (PM10-PM2.5). Quest'ultimo è da classificarsi come CARRIER; ovvero supporto che consente al virus di "appiccicarvisi" e venire così trasportato dall'azione eolica o, peggio, dal trasporto delle cose su cui la polvere si deposita (con una carica virale ridotta dall'esposizione ai raggi UV). Le affinità tra i luoghi in cui c'è stata maggiore diffusione e sin troppo facile…….la Pianura Padana è certamente tra i luoghi più inquinati d'Europa se non del mondo...come lo è/era la zona di WHUNAN. Trovare a tutti i costi correlazione tra le microonde dei 5G e l'aggressività del virus mi pare una forzatura. Forzatura che potrebbe poi trasformare tutta la questione, renderla poco credibile nell'insieme. Stiamo nella traccia e cerchiamo di ragionare su basi che siano solide e ormai riconosciute dalla comunità scientifica senza dover per forza cercare altre strade troppo alternative. Passare dalla ragione al ridicolo è un passo si troppo semplice specialmente quando le stesse non sono confermate o validate da peer review..

Grande Nord su chiusura stazioni di Polizia Stradale - 7 Marzo 2020 - 22:07

Re: Razionalità
Ciao Simona T. giustissimo, Che poi il pattugliamento lo inizia a Gravellona ovverosia 5 minuti dopo essere uscita dalla questura

Montani su rendita secondo pilastro - 29 Febbraio 2020 - 17:51

2 pilastro
Io ho ritirato il 2 pilastro in conto svizzero,nel 2019 ,per la dichiarazione 2020 devo pagare il 43% quasi la metà de capitale,ladri ,prima il sindacato ti dice che devi pagare il 5%:dopo ti dicono ,solo se era stato versato in conto italiano,questo è totalmente assurdo,,come devo sono disperato

Comitato Stop 5G incontra Marchionini - 15 Febbraio 2020 - 09:10

Comitato stop 5G VCO
6. The Assembly regrets that, despite calls for the respect of the precautionary principle and despite all the recommendations, declarations and a number of statutory and legislative advances, there is still a lack of reaction to known or emerging environmental and health risks and virtually systematic delays in adopting and implementing effective preventive measures. Waiting for high levels of scientific and clinical proof before taking action to prevent well-known risks can lead to very high health and economic costs, as was the case with asbestos, leaded petrol and tobacco. 7. Moreover, the Assembly notes that the problem of electromagnetic fields or waves and their potential consequences for the environment and health has clear parallels with other current issues, such as the licensing of medication, chemicals, pesticides, heavy metals or genetically modified organisms. It therefore highlights that the issue of independence and credibility of scientific expertise is crucial to accomplish a transparent and balanced assessment of potential negative impacts on the environment and human health. 8. In light of the above considerations, the Assembly recommends that the member states of the Council of Europe: 8.1. in general terms: 8.1.1. take all reasonable measures to reduce exposure to electromagnetic fields, especially to radio frequencies from mobile phones, and particularly the exposure to children and young people who seem to be most at risk from head tumours; 8.1.2. reconsider the scientific basis for the present standards on exposure to electromagnetic fields set by the International Commission on Non-Ionising Radiation Protection, which have serious limitations, and apply ALARA principles, covering both thermal effects and the athermic or biological effects of electromagnetic emissions or radiation; 8.1.3. put in place information and awareness-raising campaigns on the risks of potentially harmful long-term biological effects on the environment and on human health, especially targeting children, teenagers and young people of reproductive age; 8.1.4. pay particular attention to “electrosensitive” people who suffer from a syndrome of intolerance to electromagnetic fields and introduce special measures to protect them, including the creation of wave-free areas not covered by the wireless network; 8.1.5. in order to reduce costs, save energy, and protect the environment and human health, step up research on new types of antenna, mobile phone and DECT-type device, and encourage research to develop telecommunication based on other technologies which are just as efficient but whose effects are less negative on the environment and health; 8.2. concerning the private use of mobile phones, DECT wireless phones, WiFi, WLAN and WIMAX for computers and other wireless devices such as baby monitors: 8.2.1. set preventive thresholds for levels of long-term exposure to microwaves in all indoor areas, in accordance with the precautionary principle, not exceeding 0.6 volts per metre, and in the medium term to reduce it to 0.2 volts per metre; 8.2.2. undertake appropriate risk-assessment procedures for all new types of device prior to licensing; 8.2.3. introduce clear labelling indicating the presence of microwaves or electromagnetic fields, the transmitting power or the specific absorption rate (SAR) of the device and any health risks connected with its use; 8.2.4. raise awareness on potential health risks of DECT wireless telephones, baby monitors and other domestic appliances which emit continuous pulse waves, if all electrical equipment is left permanently on standby, and recommend the use of wired, fixed telephones at home or, failing that, models which do not permanently emit pulse waves; 8.3. concerning the protection of children: 8.3.1. develop within different ministries (education, environment and health) targeted information campaigns aimed at teachers, parents and children to alert them to the specific risks of early, ill-considered and prolonged use of mobiles and other devices emitting microwaves;

Comitato Stop 5G incontra Marchionini - 15 Febbraio 2020 - 03:49

Re: Comitato stop 5G VCO
Ciao Paolo Caruso è rimasta tagliata (immagino superi il limte massimo che puoi inserire in un messaggio). Ho guardato questa copia http://www.conacem.it/novita/Risoluzione-europea_campi-elettromagnetici.pdf Può dire quello che vuole sulle persone "elettrosensibili" ma questo è un documento politico, finora a livello medico l'elettrosensibilità è considerata un'""intolleranza ambientale idiopatica" dalla stessa Svezia che viene più volte citata. Riguardo al punto 8.2.1 questi sono i limiti. I calcoli che indichino che il 5G li superino dove sono ? Noto anche il punto 8.1.5. "allo scopo di ridurre i costi, risparmiare energia, e proteggere l’ambiente e la salute umana, incrementino la ricerca su nuovi tipi di antenne, telefoni mobili e dispositivi DECT (cordless), ed incorag- gino la ricerca a sviluppare telecomunicazioni basate su altre tecnologie che siano efficienti ma abbiano minimi effetti negativi sull’ambiente e la salute; " In cui rientra in pieno il 5G (ha emissioni minori delle tecnologie precedenti, non viene emesso costantemente in tutte le direzioni ma mirato dove si trovano i ricettori e modulato secondo se serve effettivamente o meno)

Comitato Stop 5G incontra Marchionini - 14 Febbraio 2020 - 21:25

Comitato stop 5G VCO
GENT SIG. ROCCO Le copio di seguito la risoluzione integrale in lingua inglese 1815 del 2011 del Consiglio d'Europa. Legga attentamente i 8.1.4. che afferma "di prestare particolare attenzione alle persone elettrosensibili....." e il punto 8.2.1 dove indica il valore di 0,6 V/m come limite da portare al valore di 0,2 V/m Resolution 1815(2011) Final version The potential dangers of electromagnetic fields and their effect on the environment Author(s): Parliamentary Assembly Origin - Text adopted by the Standing Committee, acting on behalf of the Assembly, on 27 May 2011 (see Doc. 12608, report of the Committee on the Environment, Agriculture and Local and Regional Affairs, rapporteur: Mr Huss). 1. The Parliamentary Assembly has repeatedly stressed the importance of states’ commitment to preserving the environment and environmental health, as set out in many charters, conventions, declarations and protocols since the United Nations Conference on the Human Environment and the Stockholm Declaration (Stockholm, 1972). The Assembly refers to its past work in this field, namely Recommendation 1863 (2009) on environment and health: better prevention of environment-related health hazards, Recommendation 1947 (2010) on noise and light pollution, and more generally, Recommendation 1885 (2009) on drafting an additional protocol to the European Convention on Human Rights concerning the right to a healthy environment and Recommendation 1430 (1999) on access to information, public participation in environmental decision-making and access to justice – implementation of the Ǻrhus Convention. 2. The potential health effects of the very low frequency of electromagnetic fields surrounding power lines and electrical devices are the subject of ongoing research and a significant amount of public debate. According to the World Health Organization, electromagnetic fields of all frequencies represent one of the most common and fastest growing environmental influences, about which anxiety and speculation are spreading. All populations are now exposed in varying degrees to electromagnetic fields, the levels of which will continue to increase as technology advances. 3. Mobile telephony has become commonplace around the world. This wireless technology relies upon an extensive network of fixed antennae, or base stations, relaying information with radio-frequency signals. Over 1.4 million base stations exist worldwide and the number is increasing significantly with the introduction of third generation technology. Other wireless networks that allow high-speed Internet access and services, such as wireless local area networks, are also increasingly common in homes, offices and many public areas (airports, schools, residential and urban areas). As the number of base stations and local wireless networks increases, so does the radio-frequency exposure of the population. 4. While electrical and electromagnetic fields in certain frequency bands have wholly beneficial effects which are applied in medicine, other non-ionising frequencies, whether from extremely low frequencies, power lines or certain high frequency waves used in the fields of radar, telecommunications and mobile telephony, appear to have more or less potentially harmful, non-thermal, biological effects on plants, insects and animals as well as the human body, even when exposed to levels that are below the official threshold values. 5. As regards standards or threshold values for emissions of electromagnetic fields of all types and frequencies, the Assembly strongly recommends that the ALARA (as low as reasonably achievable) principle is applied, covering both the so-called thermal effects and the athermic or biological effects of electromagnetic emissions or radiation. Moreover, the precautionary principle should be applied when scientific evaluation does not allow the risk to be determined with sufficient certainty. Given the context of growing exposure of the population, in particular that of vulnerable groups such as young people and children, there

Comitato Stop 5G incontra Marchionini - 13 Febbraio 2020 - 01:08

Comitato stop 5G VCO
Gentile sig. Rocco, Di seguito potrà leggere il profilo del dr livio Giuliani, con tutti gli incarichi ricoperti, la laurea in Matematica, qui ha ragione ma c'era un errore nel sito dove io mi ero informato, con 110 e lode. Quindi un uomo di notevole intelligenza. Ho scritto che era dirigente dell'Ispesl e ricercatore sui campi elettromagnetici e questo risulta ampiamente dal suo profilo. Dr. Giuliani earned his laurea cum laude in mathematics on 1974 and served as Assistant and Lecturer at the Institute of Mathematics, 1st University of Rome (1974). Dr. Giuliani has been conducting research on radioprotection for over 30 years. From 1975 to 1982, he worked at the Personnel Dosimetry Lab of ENPI (Italian Labour Ministry) whose film dosimetry method and film and TLD procedures were employed to monitor over 40.000 IR exposed workers in Italy. Since affiliating with ISPESL (a department within the Italian Health Ministry), his main professional interests have been worker protection against non-ionizing radiation and electrical and magnetic fields. Since 1988, he has monitored radiofrequency antennas and co-location facilities as well as high voltage power lines. He contributed to the adoption of the Italian government exposure guidelines (Decree 1998/381) and, in recognition of his contributions, he was named “father of the 6 V/m (0,1W/m2 ) RF/MW limit” by the national press (La Repubblica, 20/1/2003, Corriere della Sera etc.) He provided the scientific rationale for the Italian framework of restriction that govern public EMF exposure which the Italian Government recommended that the EU Council adopt on October 1998, instead of the ICNIRP framework. The Italian Government recommendation to the EU was written according to the May 5, 1994 and March 10, 1999 EU Parli, ament Resolutions, and the precautionary principle was also applied as the basis for the EU EMF protection framework (EU Council Recommendation 1999/519, which did not include the Italian and EU Parliament suggestions, but refers to marginal issues). He was senior researcher (1996), Chief of research programs (1998) and has directed the Radiation and Ultrasounds Research Unit of ISPESL up to the present time. He is chief of the East Veneto and South Tirol Department of ISPESL (2000), where he has lead a large EMF research program, with the participation of scientific institutions like the Italian National Council of Researches (CNR, Bologna and Rome Labs), the Italian Nuclear Energy Committee (ENEA, Frascati), the National Institute for Nuclear Physics (INFN, Milano University Section), the Cancer Researches Institute of the B. Ramazzini Foundation (Bologna) and others, concerning both fundamental and the phenomenological issues of the interaction between EMF and biological systems. He is a professor on contract to teach Bioelectromagnetics at the Higher School of Biochemestry of Camerino University, He has published several papers in international scientific magazines. He served on the World Health Organization’s Precautionary Principle Working Group and has made presentations at many international meetings. He is a cofounder of the International Commission For Electromanetic Safety and has served as its spokesman since this organization was founded in 2003. Disclaimer: Dr. Giuliani has signed the Benevento Resolution as an expression of his own opinion: his signature does NOT represent the official opinion of ISPESL

Comitato Stop 5G incontra Marchionini - 11 Febbraio 2020 - 17:07

Reti Wi-Fi
Le reti WiFi girano a frequenze di 2,4 GHz e 5 GHz e sono, da anni, largamente diffuse in tutto il mondo. Per coerenza dovremmo fermare tutto, oltre che accanirci sul nuovo

Comitato Stop 5G incontra Marchionini - 11 Febbraio 2020 - 15:56

Comitato Stop 5G VCO
A proposito delle altissime frequenze a microonde 5G esiste un documento pubblicato nel 2019 dal Comitato Scientifico sui Rischi Sanitari Ambientali ed Emergenti (SCHEER) della Commissione europea ha affermato come "il 5G lascia aperta la possibilità di conseguenze biologiche". L'allarme 5G da parte di SCHEER è scientificamente supportato da referenze. In un recente documento di orientamento sulle questioni emergenti in materia di salute e ambiente il 5G , è indicato tra le 14 questioni emergenti nell'area non alimentare identificate come futuri pericoli potenziali per la salute umana e per l'ambiente. Il documento Europeo riconosce quindi il 5G come agente pericoloso per l'umanità. Ma già nel 1977 erano noti a livello scientifico gli effetti delle onde millimetriche sulla salute degli esseri viventi. Il 5G puo' causare danni permanenti alla pelle umana anche dopo brevi esposizioni. L'allarme è sul numero di dicembre 2018 della rivista medica Health Physics. Gli stessi tipi di tumore rilevati dal NTP statunitense e dall'Istituto Ramazzini di Bologna emergono anche da uno studio epidemiologico sulla popolazione (Philps et al. ) del Regno Unito: dopo 10 anni di utilizzo di telefono per almeno tre ore al giorno. Livio Giuliani, dirigente Ricercatore ISPESL e biofisico in un'intervista ha affermato che "Già gli esperimenti condotti negli anni ‘70 sui pulcini mostrarono l’effetto tossico dei campi elettromagnetici sulle cellule, in particolare si osservò un’alterazione della pompa del calcio intracellulare. Significa che le onde interagiscono con i fondamenti della vita. Nel 2011 la IARC (l’agenzia dell’OMS che ricerca le sostanze cancerogene) stabilì che le radiazioni comprese fra i 30 kHz e i 300 Ghz (quindi anche i 2,6 Ghz del 4G e i 27,5 Ghz del 5G) sono possibili cancerogeni per l’uomo (Gruppo 2B). Sono almeno 10.000 gli studi che supportano il principio di precauzione (perfino il 27% di quelli finanziati dall’industria della telefonia." Per concludere il sistema sanitario francese ha rilevato dal 1990 ad oggi un incremento dei Glioblastomi, tumori rilevati dagli studi indicati precedentemente legati alle radiofrequenze, di ben 4 volte.

Montani su rendita secondo pilastro - 8 Febbraio 2020 - 23:18

Secondo pilastro .
Vediamo se ho capito ........se ritiro il mio secondo pilastro e la banca che fa da intermediario è una banca italiana la tassazione è del 5% , se invece lo è una banca Svizzera pagherei una percentuale più alta ? Certo che questi politici quando spiegano sembra lo facciano per loro stessi , pensando che tutti capiscano il loro linguaggio !

Montani su rendita secondo pilastro - 7 Febbraio 2020 - 09:43

Re: Intermediario ?
Ciao Graziellaburgoni51 Boh provo io. Mia zia percepisce pensione svizzera che è tassata al 5% direttamente alla fonte. Quindi la pensione è pagata netta già decurtata della tassazione. Questa viene pagata dall'AVS (penso una specie di INPS svizzera) in Italia tramite la Banca di Sondrio a tutti i beneficiari anche a chi ha conti presso altre banche. In questo caso l'intermediario è la banca di Sondrio che ha sede, chi l'avrebbe mai detto, a Sondrio in Italia. Questa pensione non rientra nella dichiarazione dei redditi italiani ma rientra nell'ISEE (questo lo dico per completezza di informazione). Allora se intendo bene, esistono altre forme di pensione svizzere, oltre all'AVS, pagate in Italia attraverso un intermediario con sede all'estero, allora secondo questa nuova interpretazione, invece del misero 5% si passerebbe ad una tassazione più sostanziosa creando disparità ingiusta (mia opinione) tra i 2 trattamenti Penso che sia da interpretare così. Ad ogni caso il senatore poteva sprecare 3 righe per spiegare meglio la questione.