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“Basta sentirsi diversi!" - 21 Novembre 2025 - 17:38Piace la proposta dell’Associazione non profit Progetto Orizzonti che debutta a Villadossola con “Supererò-i”, una serie di appuntamenti formativi rivolta a genitori, insegnanti ed educatori. |
Progetto Orizzonti a teatro - 21 Novembre 2025 - 16:33Progetto Orizzonti a teatro: questo 22 novembre un incontro gratuito rivolto a genitori e insegnanti sui bisogni educativi dei giovani. |
“Lo Schiaccianoci” - 20 Novembre 2025 - 10:03Il Balletto di Milano sarà in scena con “Lo Schiaccianoci”, spettacolo natalizio per eccellenza, venerdì 21 novembre 2025, alle ore 20:30, al Teatro La fabbrica di Villadossola (Italia Corso Italia, 13). |
Interpellanza PD su Barry Callebaut - 11 Novembre 2025 - 10:03Riceviamo e pubblichiamo, l'Interpellanza del Partito Democratico di Verbania sul ricollocamento delle maestranze di Barry Callebaut. |
Sopravvissuto a Mauthausen: Santino "Nino" compie 100 anni - 6 Novembre 2025 - 11:05I campi di lavoro per aver rifiutato di arruolarsi nell'esercito fascista. Santino, a Verbania, festeggia 100 anni. Di seguito la nota diffusa dall'Amministrazione Comunale. |
Natale di Luce 2025 - 2 Novembre 2025 - 08:01Riceviamo e pubblichiamo, il programma del Natale di Verbania. |
"Carlo e Giovanna, memorie di una vita per la collettività." - 30 Ottobre 2025 - 10:03Venerdì 31 ottobre dalle ore 16.30 presso Villa Giulia a Pallanza l’iniziativa "Carlo e Giovanna, memorie di una vita per la collettività" un incontro per ricordare Carlo Alberganti e Giovanna Albertini. |
Festival "Le Vibrazioni del Cuore” - 23 Ottobre 2025 - 16:05Al via il Festival "Le Vibrazioni del Cuore”. La Compagnia LALÖ porta al Teatro La fabbrica la commedia brillante di Paolo Tollini. Il ricavato andrà a sostegno di minori in difficoltà. |
"L'immaginario immaginato" - 10 Ottobre 2025 - 10:33Mostra "L'immaginario immaginato", presso La fabbrica di Villadossola, inaugurazione sabato 11 ottobre 2025, alle ore 17.00. |
Proposte didattiche dai Musei di Baveno e Mergozzo - 18 Settembre 2025 - 15:03Sono state presentate le proposte didattiche per l'anno scolastico 2025/2026 del Museo GranUM di Baveno e dell'Ecomuseo di Mergozzo, rivolte a scuole di ogni ordine e grado. |
Il Teatro “La fabbrica” presenta la Stagione 2025/2026 - 16 Settembre 2025 - 15:03Il Teatro “La fabbrica” di Villadossola, in collaborazione con la Fondazione Piemonte dal Vivo, annuncia la nuova stagione teatrale 2025/2026: nove spettacoli che spaziano tra generi e linguaggi, dal teatro di parola alla danza urbana, dalla commedia alla musica d’autore, con interpreti di primo piano e produzioni di grande qualità. |
Eventi Baveno dal 13 al 27 settembre - 13 Settembre 2025 - 08:01Eventi a Baveno e dintorni dal 13 al 27 settembre 2025. |
Nuovo Segretario CGIL Novara e VCO - 4 Settembre 2025 - 14:03Martedì , 02 settembre 2025, presso la sede CGIL di Borgomanero, è avvenuta l’elezione del Segretario Generale della CGIL Novara e VCO Michele Piffero con il 98% di voti favorevoli. Piffero succede ad Attilio Fasulo, mancato il 28 giugno scorso. |
Concerto alla Cava Madre di Candoglia - 22 Agosto 2025 - 12:02Sabato 23 agosto 2025, alle ore 17.00, presso la Cava Madre a Candoglia della Veneranda fabbrica del Duomo di Milano a Mergozzo, concerto dell'orchestra d'archi. |
Giorgio Stefanetta espone a Villadossola - 21 Agosto 2025 - 15:03Dal 22 agosto al 7 settembre la retrospettiva dell'artista di Vogogna promossa dal Kiwanis Club di Domodossola. |
LagoMaggioreMusica - Giorgio Gaber e Bob Dylan - 7 Agosto 2025 - 10:03L'estate di Lakescapes si chiude venerdì 8 e sabato 9 agosto Lakcon due appuntamenti di musica-teatro: omaggi a Giorgio Gaber e Bob Dylan. Due portraits dell'Accademia dei Folli a Colazza e Dormelletto. |
PD su chiusura Barry Callebaut - 30 Giugno 2025 - 17:45Riceviamo e pubblichiamo, un comunicato del PD Verbania e VCO, riguardante la chiusura dello stabilimento Barry Callebaut. |
Il Rally Valli Ossolane - 5 Giugno 2025 - 12:02New Turbomark Rally Team ha svelato le linee distintive del 61° Rally Valli Ossolane, appuntamento che – sabato 19 e domenica 20 luglio – chiamerà gli interpreti del Trofeo Italiano Rally al confronto sulle strade del Verbano Cusio Ossola. |
“La pietra racconta” - 19 Maggio 2025 - 15:03Al via la rassegna “La pietra racconta”: omaggio ai luoghi del granito e al marmo del Duomo di Milano. Tra Baveno e Mergozzo la nona edizione mantiene per il 2025 il filo conduttore del viaggio. |
Cameristi della Scala chiudono la "Primavera in Musica" ossolana - 8 Maggio 2025 - 15:03I Cameristi della Scala chiudono La Primavera in Musica organizzata da Fondazione Ruminelli e Comune di Villadossola. L'appuntamento Cento anni di teatro in musica. Da Rossini a Puccini è in programma venerdì 9 maggio al Teatro La fabbrica di Villadossola |
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Forza Italia boccia il primo anno di Albertella - 2 Luglio 2025 - 09:33Chiarezzaqualcuno spieghi alla capogruppo azzurra, (forse la sconfitta ancora brucia ) che l'azienda in questione non e' da 30 anni sul territorio, sono sicura, mia mamma ci ha lavorato per 32 anni ed e' in pensione dal 1993, quando e' entrata, l'azienda esisteva gia' dai tempi, si informi, prima di scrivere baggianate anche perche' questo dimostra che il suo interesse, non e' il dispiacere per la chiusura della fabbrica ma, attaccare Albertella... |
Chiusura definitiva dello stabilimento ex Nestlé (ora Barry Callebaut) - 1 Luglio 2025 - 04:01Che tristezzaci ho lavorato anch'io, come provvisoria ma, mia mamma ci ha lavorato per 32 anni quanti ricordi a Natale fino ai 6 anni, c'era il cinema per i bambini dei dipendenti e, il regalo, sempre bellissimo, poi, aspettavo la mamma alle 10 di sera perche' anche lei aveva il pacco di Natale, aprirlo era una festa, spesso, un folto gruppo di dipendenti partiva per due giorni in montagna con noi bambini al seguito, non chiude una "fabbrica " ma per molti una bella parentesi di vita, ciao, Nestle' |
Montani su vicenda Barry Callebaut - 7 Settembre 2024 - 07:48Barry CallebautPiena vicinanza ai lavoratori di questa azienda, subentrata anni fa alla Nestlè nella storica fabbrica di Intra. Quello che spero, per quel barlume di speranza che ci potrebbe ancora essere, che non diano incarico ai politici delle così dette cabine di regia di far da tramite con l’azienda, creerebbero solo ulteriori danni, basta vedere l’interesse che hanno per il bene pubblico (solo farsi stipendi da migliaia di euro) e come lo amministrano! Un forte abbraccio a tutti! |
Petizione contro blocco Euro 5 - 29 Agosto 2023 - 13:36CommentiPremesso che ho firmato la petizione ritengo che i responsabili di queste follie siano gli incompetenti, o forse succubi di interessi di alcuni settori industriali, che emanano le leggi. Ad esempio cito gli incentivi per le stufe a pellet che ora si scopre, ma guarda un po', che sono una fabbrica di diossine e fumi tossici vari. |
"Ciao Nanni" - 8 Settembre 2022 - 16:55TristezzaHo assistito a diversi concerti/spettacoli di Svampa ( che ha pure ascendenze cannobiesi e ne ha cantato anche i suoi ricordi di bambino ad esempio con" Quando le barche si chiamavano Rosina ed Anna2 nomi che riportano alla mente le mitiche lance o i burchielli in legno onnipresenti nei porti del lago) e ricordo in particolare un suo concerto nel salone della fabbrica Tabacchi di Brissago quando non era più giovanissimo; di lui conservo diversi vinili: è stato uno dei cantautori che hanno allietato la mia giovinezza ed anche gli anni a seguire e tutt'ora ascolto sempre volentieri i suoi dischi e le sue cassette (...le mitiche audiocassette!) che io conservo e faccio "girare" |
Comitato Salute VCO; "A chi dobbiamo chiedere i danni?" - 17 Maggio 2022 - 18:49Re: Accordi e disaccordi con RobiCiao lupusinfabula Dissento. I giudici possono sbagliare ma non lavorano in una fabbrica di scarpe! Se sbagli rovini una persona vedasi, tortora. E lui è morto per questa ingiustizia. Quindi stiamo molto attenti a tutto ciò. Se un giudice sbaglia paga. Punto e basta. Come tutti gli altri. I politici tutti ladri? Sai che se un sindaco sbaglia una virgola può finire dentro? Anche in buona fede? Ovviamente la classe politica non può lavorare bene se sempre sotto la spada di damocle di magistratura zelante e di parte... Non so se te ne rendi conto.. |
Controlli dei Carabinieri e sanzioni - 13 Luglio 2021 - 12:27ControlliSono strabiliata da questo notizia di una eccezionalità pazzesca. Non credo che queste siano le notizie che i Carabinieri stessi vorrebbero fossero diffuse nei loro confronti! Penso siano operazioni banali e quotidiane per loro. È come dire che io oggi ho tranciato 1500 pezzi in fabbrica. Qual'era il messaggio che si voleva veicolare con l'articolo? Che sono state messe in atto tutte le strategie per evitare disordini pubblici in seguito alla vittoria dell'Italia? Poveri Carabinieri (di cui, personalmente, ho molta stima!) avete fatto fare loro una pessima figura! Chi ha scritto questa notizia dovrebbe guardarsi un po' intorno e decidersi a fare giornalismo vero. Riportare quanto succede nella realtà. Per esempio potrebbe fare un paragone fra la foto postata e quelle degli eventi e manifestazioni pacifiche che si sono tenute nella nostra provincia quest'anno. Potrebbe informarsi su quante sanzioni per mancanza di mascherina o per presunto assembramento sono state rilevate nelle manifestazioni citate e quante per i festeggiamenti delle varie vittorie calcistiche!! Potrebbe per esempio far notare che la volontà non è quella di evitare un pericolo di contagio con eventuali assembramento ma di VIOLARE LA NOSTRA COSTITUZIONE SANZIONANDO LA LIBERTÀ DI PAROLA!! Spero che questo messaggio venga pubblicato. Sarebbe una bella dimostrazione che la libertà di espressione esiste ancora. Buona vita a tutti. |
Appello per consentire la caccia - 19 Novembre 2020 - 09:20Re: Armi ad uso militareCiao lupusinfabula difatti il problema non sono le armi fini a se stesse, ma l'uso che se ne fa. Basta pensare alla dinamite, all'atomica, inventate per scopi pacifici e poi usate per scopi bellici ed offensivi. Per il resto, noto una certa inclinazione guerrafondaia nelle tue teorie: cosa c'entra il nazionalismo? Inoltre, più uno Stato è grande, più si arma, più ha interesse ad alimentare il mercato delle armi e le guerre, imponendosi sugli altri: senza conflitti sparsi qua e là per il pianeta sicuramente vivremmo meglio, senza per questo rinunciare alla divisone nel mondo tra nazioni, visto che non è questa la causa delle guerre. Ecco perché, se non ci fossero conflitti, le fabbriche di armi negli Usa andrebbero in bancarotta nel giro di 10 anni! Altro esempio, forse a te più congeniale: come mai la neutrale Svizzera, così piccola, ha comunque un esercito e fabbrica armi? Come dice Filippo. le dinamiche sono molto più complesse, e non si possono ridurre a teorie equivoche sul rapporto causa/effetto..... |
Giovane muore sul lavoro - 14 Gennaio 2020 - 01:22che peccatoche peccato nessuno abbia niente da dire sulla morte in fabbrica di un ragazzo di 26 anni ,mi fate un'immensa rabbia |
Sciopero ASL VCO - 8 Settembre 2019 - 14:39Re: Niente,non ne azzecchi unaCiao paolino In Canada e in Australia se ti presenti in dogana con l’intenzione di fermarti, ti imbarcano sul primo volo. Per andare a fare il turista in Australia ti serve il visto. I miei zii sono potuti emigra là perché hanno aderito ad una campagna del governo. Il giorno dopo lo sbarco erano già in fabbrica. Lo stesso vale per la Svizzera. O hai un lavoro e tanto di permesso modello ecc ecc o non entri. Per la mia definizione, che tanto t’ha emozionato, non ne trovo una più calzante per definire coloro che dichiarano di sfuggire da guerre e stanno poi a scrocco a spese nostre ma nella realtà sfuggono dai propri impegni. L’ultimo governo PD con ministro interno PD ha dichiarato che il 90% delle richieste di status di rifugiato vengono respinte perché i richiedenti non lo sono ma nel frattempo hanno scroccato vitto e alloggio per un anno e mezzo. Più ballisti di così |
Comunità.vb su area ex Acetati - 21 Febbraio 2019 - 10:17fabbrica vs negozioVogliamo continuare ad avere la fabbrica nel centro della città? Sì. Le fabbriche portano ricchezza trasformando ad esempio metallo a 2 e/kg in lavatrici a 30 e/kg, personale che cresce professionalmente, buoni stipendi con i turni regolarmente pagati, maternità e malattia garantite. Cosa porta il commercio? Un gran movimento di soldi senza alcuna ricchezza. Soldi che escono dal cliente che entrano nelle tasche del negoziante che si trattiene una minima parte perché il restante confluisce nelle FABBRICHE che producono i beni. Commessi con stipendi minimi e obbligati a festività e straordinari a volte non retribuiti. Piccolo appunto: Ikea apre esclusivamente dove c'è un bacino più grande ed in prossimità degli svincoli, media world è ad un passo dal fallimento. |
Comunità.vb su area ex Acetati - 21 Febbraio 2019 - 09:09CoraggioNon vogliamo avere una fabbrica in centro alla citta'. Penso che occorra sfruttare questo luogo simbolo dell'eta' moderna del '900 utilizzandolo come centro di competenza per artigianato,industria e turismo locali. Di centri commerciali ne abbiamo fin troppi. Un comune con un po di coraggio dovrebbe valutare soluzioni solo nell'ambito della promozione e supporto delle eccellenze locali, intendo turismo, floricultura, artigianato, piccola industria specialistica etc La strada non e' semplice, ma avere le idee chiare, ottenere il consenso dei cittadini ed avere la determinazione di non deviare dallo scopo sarebbe gia' un primo passo. |
Area Acetati una nota degli ambientalisti - 11 Dicembre 2018 - 09:43Re: Re: Re: Re: Re: Obiettivo bonifica del sitoCiao AleB Vero: "nessuna Amministrazione passata ha mai pensato ad una nuova industrializzazione dell'area ma nemmeno nessuna fazione politica lo ha nei suoi programmi di medio e lungo termine", ciò non vuol dire che sia la scelta migliore. Vero parzialmente anche il discorso dei trasporto. Una volta era più importante oggi il trasporto cuba molto poco rispetto. Per un industriale che vende container di merci in Portogallo e in Slovacchia avere la fabbrica a VB o Gallarate cambia pochissimo. Il fatto che si stia delocalizzando non vuol dire che sia giusto così. Con la delocalizzazione totale rimarremo col c. per terra e la terra è molto fredda. Bisogna agevolare l'industria. Certo, il turismo è industria ma con 3 mesi di industria non si campa 12 mesi. Nessun turista verrà appositamente a Verbania per comprare e se un turista compra, compra nei negozi del centro e non nei capannoni a Sant'Anna. Paragonare questa futura area con il centro di Arese che è il più grande d'Europa, localizzato in un'area comoda a milioni di persone, francamente mi sembra un pelino azzardato. Bye |
Montani contrario al progetto ex Acetati - 25 Novembre 2018 - 16:52ci sono anche ioNon posso esimermi dal commentare anche io, considerando che stanno commentando tutti i pezzi da novanta del blog e per l'occasione è risorto un grande calibro che s'era messo spontaneamente in quiescenza. Partiamo dalla matematica che è poco opinabile, dai 16 e/mq che è un dato che non ha alcun senso. Se si deve fare qualche conto, il costo della bonifica deve essere riferito esclusivamente alla superficie costruibile e non sull'intera area. Se 2,5M euro sono una montagna di soldi (che poi li ha comunicati acetati che aveva tutto l'interesse a spararla grossa) sarebbero pochi soldi se poi si potesse edificare 250.000 mq. In pratica avrebbe un'incidenza di 10e/mq e quindi sarebbe insignificante. Se invece si potesse edificare 25.000 mq allora ci sarebbe un'incidenza di 100e/mq che inizia già a cubare ma sempre sostenibile. Se invece si potesse edificare 2.500 mq allora il costo di bonifica sarebbe insostenibile per qualsiasi speculatore. Ciò premesso, facciamo 2 ragionamenti. Cosa porta ricchezza: il commercio o l'industria? Rispolveriamo i ricordi degli studi di 2a media e capiamo che il commercio dovrebbe rientrare nel cosiddetto "terziario" ovverosia "servizi" a "servizio" dell'"industria" "primaria" (fabbriche o turismo). Il turismo genera ricchezza se permette di far entrare capitali dall'estero. Il turismo di italiani possiamo semplificarlo come una "partita di giro" tra italiani come lo è il commercio verso italiani. Soldi che escono da una tasca italiana ed entrano in un'altra tasca italiana. Un’industria crea ricchezza perché dà valore aggiunto alle produzioni e se queste produzioni vengono esportate allora è vera ricchezza per la nazione. Normalmente l’industria dà paghe buone e regolarmente pagate negli straordinari, nel commercio ultimamente è il contrario. Già buono se arriva la paga base, straordinari e festivi neanche a parlarle. Ad ogni modo l’Italia è un Paese a fortissima deindustrializzazione e quindi le aree industriali hanno poco valore, addirittura pochissimo se andassero all’asta e allora visto in prezzo di saldo potrebbe essere appetibile per qualche INDUSTRIALE che grazie al poco prezzo potrebbe investire e ritenere un fattore secondario la brutta localizzazione dell’area. Sono ormai pochissime le industrie collocate all’interno di una città e ciò può essere un ostacolo nel caso ci si dovesse “scontrare” con gli abitanti. Idem lo è il commercio. L’economia ci ha sempre insegnato che ciò che accade negli USA poi accadrà da noi. Negli USA il commercio tradizionale dei grandi mall (perdonami Lupus) è in profonda crisi. Tecnicamente è il cosiddetto effetto Amazon. E di conseguenza è crisi anche per gli immobili commerciali. Ci sono tantissimi locali commerciali vuoti coi cartelli affittasi-vendesi e nuovi insediamenti commerciali non avrebbero premesse favorevoli. Sopravvive il commercio che si basa sull’esperienza e sul servizio. Al turista tipico interessa fare il giro nel centro storico e comprate nei negozi lì operanti. I negozi, senza storia, senza “ambientazione” sono poco interessanti. Ci sono ovunque, in centri commerciali più grandi, magari a prezzi più bassi, più vicini a casa loro senza incunearsi a Verbania. Questa amministrazione vorrebbe rilanciare il commercio a Trobaso e in via Tacchini. Creare una nuova zona commerciale non è assolutamente compatibile con gli intenti dichiarati. Se fallisse acetati poco male, il tutto andrebbe all’asta e magari botta di ci e potrebbe essere rilevata per quattro soldi da qualche industriale vero. Al limite potrà acquisirla il comune e poi convertirla in area commerciale e poi lottizzarla facendoci anche un discreto affare. Affare che oggi è nelle mani di acetati grazie al benestare dall’AC. Favore che spesso è negato al comune cittadino. Stupisce come questa amministrazione abbia fatto i ponti d’oro a grandi gruppi (vedasi affare Lidl) o ora si stia prodigando per favorire gli affari speculativi immobiliari di una società che ha dismesso la fabbrica italiana per delocalizzarla i |
Forza Italia su progetto ex Acetati - 14 Novembre 2018 - 11:10Inquinamento"ricordiamo che fu accertato che la fabbrica scaricava nel lago sostanze cancerogene" ricordiamo anche la costruzione del depuratore e l'adeguamento alle normative. Ma come è cambiata la qualità delle acque e dell'aria da quando è cessata l'attività della fabbrica? |
Incontro su questione Medio-Oriente - 2 Giugno 2018 - 08:35Re: Re: Re: Re: Immagino. .Ciao SINISTRO Se intendi la destra non di matrice fascista, che come ricordavi tu deriva dalla sinistra rivoluzionaria, è sempre stata filo israeliana. Basti pensare ai repubblicani usa e ai tories. Si confonde la destra con il fascismo. Ma ci sono destra e sinistra non fasciste o comuniste. Il guasto deriva dal giacobinismo francese e poi da Marx. Da lì è nato il delirio. Hai perfettamente ragione. Rosso e nero, come diceva Bobbio, alla fine si toccano e si sovrappongono. Ma in Italia la sinistra si crede democratica quando in realtà non lo è mai stata. Gia la supponenza e la arrogante presunzione di sentirsi superiori a chi non la pensa come loro è il loro marchio di fabbrica. La democrazia non è nel loro DNA. |
Chifu e Immovilli: Il Maggiore, parcheggio e Movicentro - 11 Gennaio 2018 - 16:16Ragioni e TortiNon sono quasi mai d'accordo sulle analisi di Renato, ma su due questioni non v'è dubbio alcuno: - Struttura CEM: c'è stato un errore tecnico (e non politico come in tanti vogliono farlo passare). Qualcuno ha sbagliato i conti e qualcun'altro si è accorto troppo tardi che il fascicolo antincendio non era conforme alle direttive. E' pacifico che, per non attendere i tempi della Giustizia, si debba procedere con le correzioni del caso; ma è altrettanto doveroso perseguire chi ha creato il danno e pretendere il rimborso delle spese. Per questo tipo di cose ci sono le assicurazioni; non si conosce la genesi di questo errore, ma immagino non sia così complesso scoprirla. Tuttavia, per trasparenza, l'Amministrazione ben farebbe a rendere pubblica la storia, demandando alle azioni giudiziarie il recupero delle somme spese. - Inquinamento ex gasometro: è lapalissiano che nessuno mai pagherà per i danni procurati. Se mai riuscissero ad identificare i responsabili, le attuali condizioni potrebbero di fatto rendere impossibile il recupero delle maggiori spese. Ma qui finisce il mio appoggio a Brignone: sul resto della linea, rimango distante dalle sue osservazioni. In primo luogo, la scelta del materiale non c'entra nulla con le tempistiche del cantiere: installare un legno non trattato o trattato in fabbrica è la stessa cosa. Inoltre ognuno fa il suo mestiere: se Notarimpresa aveva come scopo di fornitura la realizzazione di un'opera con capitolati e materiali ben precisi, non era suo compito verificare. Vero che in questo modo la qualità di qualsiasi attività migliora, ma portando all'estremo questo concetto, allora anche il tecnico controllore deve essere controllato. Se il fascicolo anticendio era predisposto ed approvato, perchè mai il "magut" avrebbe dovuto metterci becco? Vale comuque quando detto sopra al primo punto: qualcuno ha sbagliao e giusto che paghi. Per quanto riguarda il parcheggio, l'unico vantaggio di una soluzione a raso era un evidente risparmio di denaro: per il resto avrebbe potuto accogliere verosimilmente solo un terzo della auto che potrà ospitare il nuovo edificio e, se non se ne fossero accorti con gli scavi, avrebbe lasciato gli inquinanti così come sono. Oppure, una volta scoperti, i costi di bonifica avrebbero certamente superato quelli di costruzione dello stesso parcheggio, avendo ben presente che nessuno pagherà mai per i danni procurati. Tornando al contenuto dell'articolo, sarebbe davvero dannoso (ai fini della realizzazione dell'opera) attendere che l'ente provinciale si esprima in maniera definitiva: non hanno soldi per il riscaldamento degli istituti secondari (leggasi riduzione dei giorni di scuola) e sappiamo bene come è finito il cantiere Movicentro. Per non parlare della manutenzione delle strade a loro gestione (con il teatrino annuale sui fondi per lo spalamento neve!). E' ragionevole pensare che la spesa di 186k€ per l'anali di rischio (spero ed immagino con relativi carotaggi) abbia portato ad un risultato tecnico congruo (ma questo non si può dire: hanno sempre ragione chi è contro l'amministrazione!). La provincia e l'Arpa avranno speso un decimo, ma si arrogano il diritto di porre veti solo perchè l'analisi del sottosuolo dovrebbe estendersi anche alle zone adiacenti....e chi pagherebbe? Carotiamo il San Francesco e poi se il sottosuolo è inquinato lo tiriamo su tutto per bonificare? Paga sempre la provincia!? Mah... Una volta deciso che il progetto è necessario per la città, ben fa l'Amministrazione a tirare dritto poichè siamo molto vicini a ritrovarci un cantiere che mai più si chiuderà a pochi passi dal centro storico, con buona pace di chi alla parola DEGRADO associa il proprio gusto personale. Saluti AleB |
Svizzera: “Prima i nostri” diventa proposta di legge - 4 Aprile 2017 - 00:43senza fantasia !Certo che questi ( non tutti per fortuna) , svizzeri a quanto inventiva sono scarsi ! Noi abbiamo chi dice : prima noi ! Loro si sono inventati: prima i nostri ! Quando questo si fa già , nessuno vieta a uno svizzero di andare a fare il manovale sotto il sole cocente D'Estate , oppure a costruire case come muratore , o asfaltare strade sudando molto . Anche lavorare in fabbrica , possono farlo se vogliono , basta presentarsi e come prendono un italiano possono prendere loro . Certo che è faticoso, al mattino alle 7 , 7 e un quarto devi essere puntuale sul lavoro , se rimani a casa con il mal di pancia dopo una settimana, al datore di lavoro non piace tanto . Un pò di ironia , che nasconde una desolante verità , l'egoismo porta voti , e i frontalieri con le loro tasse , milioni di franchi , pagano i tanti servizi usati dai residenti, forse anche l'assistenza di chi si lamenta perchè non trova lavoro ! Alla fine tanquilli, che siete sempre , PRIMA VOI !!! |
"Cittadini con Voi" e "Sinistra & Ambiente" fanno il punto - 18 Gennaio 2017 - 13:55Ottimo Comunicato, da I Repubblica!Che bel comunicato da Prima Repubblica. 1096 parole per dire cosa?...non si è capito! Partendo dal fatto che "piano parcheggi" (costoso, inesistente e/o improvvisato)" è un ossimoro: se è costoso significa che esiste, se è inesistente allora non è nemmeno improvvisato. Deduco che sia improvvisato e quindi costoso: ma costoso rispetto a cosa? A non avere parcheggi? Bastava quindi "comunicare" che questi gruppi consigliari, (def.: "si definisce gruppo un insieme di persone che interagiscono le une con le altre, in modo ordinato, sulla base di aspettative condivise riguardanti il rispettivo comportamento") formati da singoli (!...contando i nomi sono 2+2?) sono contrari ai parcheggi, contrari alle macchine, contrari all'inquinamento dell'aria ed anche contrari alla GDO perchè altrimenti il prestinaio (che vive e vende da decenni) di Pallanza potrebbe chiudere la sua attività (eppure c'è un tale che da trent'anni tiene aperto un negozietto di alimentari davanti ad un supermercato che a sua volta dista 200mt da un altro market). Definire poi pregiata la zona Acetati fa un pò rabbrividire (non ho letto l'articolo ma fateci capire, vogliono far crescere piante per consumazione su un'area chimico-industriale di quel tipo???)...ma d'altronde non ci si può attendere altro da coloro che contestano l'insediamento/spostamento di una GDO su un'area dismessa ed abbandonata al suo destino. Spero vivamente ci sia anche il reparto ortofrutta del famoso brand tedesco se l'alternativa è comprare cavoli cresciuti sulle ceneri di una fabbrica chimica (sto banalizzando, ma io lo posso fare essendo un comune cittadino e non un politico)! Il resto è scaramuccia politica, "Maestra lui ha deciso che si gioca a palla", "Maestra lui è andato a casa e non abbiamo potuto giocare", "Maestra, volevo cantare ma hanno spento il microfono". Tutto lecito, per carità, ma poco utile. Sui rifiuti un problema di fondo c'è: costa troppo! Le rilevazioni/sondaggi/classifiche sono per lo più di carattere nazionale: quindi se sono false per noi lo sono anche per tutti gli altri. E' un mondo "sporco", in tutti i sensi e per tutti gli interessati (chi la raccoglie ma anche chi la produce; per gli enti pubblici ma anche per coloro che da quel business tirano fuori fior di soldoni!). Infine, quei cestini sono pieni perchè la gente butta ciò che non deve: non si riempiono da soli i cassonetti! Al pto 6 vi siete "dimenticati" il caso piscina comunale...qualche commento? Tutto molto vero, tutto molto auspicabile ma, in sintesti.... "- che si inizi a progettare la città e a costruire il futuro in maniera più integrata, partendo dall'individuazione di quelle aree importanti nelle quali verranno investite risorse" ...e tradotto nella vita reale, cosa vuol dire?? Saluti AleB |
M5S: dono alle scuole cittadine - 28 Dicembre 2016 - 19:03Le piccole coseIo sono di parte ed ho preferito non commentare. Personalmente se devo cercare a tutti i costi una critica, non avrei dato nulla alle private, a mio avviso servizi essenziali ed in particolare la fabbrica degli adulti e dei cervelli di domani, deve essere pubblica, e tutte le risorse dovrebbero essere destinate ad esse. Se il privato vuole fare business e concorrenza, ben venga ma con le proprie forze, a maggior ragione con una scuola pubblica sempre più penalizzata ed in grave declino. Posso intuire che nelle intenzioni non si volesse discriminare i bambini. Le piccole cose sono responsabili dei grandi cambiamenti. (Paulo Coelho) |
