immobili casa
immobili casa - nei post
Concluso il convegno sulle nuove disposizioni normative in materia edilizia - 19 Novembre 2025 - 08:01Si è tenuto Giovedì 13 novembre al Teatro Maggiore di Verbania il convegno dal titolo «Salva casa» e «Stato Legittimo». |
Atc Piemonte Nord convenzione con Comune Verbania - 30 Luglio 2025 - 10:03Marchioni (Atc Piemonte Nord): “Case popolari, firmata convenzione con il Comune di Verbania: ora programmiamo opere di manutenzione” |
A Museo del Prado di Madrid la mostra dedicata a Veronese - 31 Maggio 2025 - 14:03Martedì al Museo del Prado di Madrid l'inaugurazione della grande mostra dedicata a Paolo Veronese. Tra le opere esposte spiccano “Allegoria con la sfera armillare” e “Allegoria della scultura”, le due grandi tele parte del patrimonio della Regione Piemonte, ospitate al piano nobile di palazzo Viani Dugnani del Museo del Paesaggio di Verbania, ora in prestito al museo spagnolo. |
Bilancio Atc Piemonte Nord - 25 Novembre 2024 - 12:05Marchioni (Atc Piemonte Nord): “Soddisfazione per l’approvazione del bilancio del 2022, l’ente continua a crescere, ora a breve giro l’ok al 2023” |
Lavoro per due persone dalla casa circondariale - 10 Gennaio 2024 - 08:01Finanziato il progetto del Comune di Verbania per un cantiere di lavoro per due persone provenienti dalla casa circondariale. |
casa, in Piemonte compravendite in tre mesi, -7% sul 2022 - 6 Settembre 2023 - 18:06Il mercato immobiliare in Piemonte frena nei primi tre mesi del 2023. Le case compravendute registrano una flessione del 7% rispetto al numero di transazioni effettuate nel primo trimestre del 2022. Un calo però inferiore alla media nazionale, che è del -8,3%. |
6 milioni per Atc Piemonte Nord - 22 Novembre 2022 - 10:03Marchioni (Atc Piemonte Nord): “Soddisfazione per gli oltre 6 milioni in arrivo dalla legge regionale 80, ringrazio l’assessore Caucino”. |
Cinque alloggi popolari ristrutturati - 27 Gennaio 2022 - 08:01Marchioni (presidente Atc Piemonte Nord): “Riconsegniamo alla città cinque alloggi popolari ristrutturati con tecnologie avanzate, frutto della positiva collaborazione tra l’Agenzia e il Comune di Verbania” . |
Riqualificazioni alloggi via Restellini - 8 Gennaio 2022 - 15:33Alloggi residenziali comunali di via Restellini a Verbania: un milione e duecentomila euro per la loro riqualificazione ed efficientamento energetico. |
Rosaltiora una vittoria e una sconfitta - 24 Ottobre 2021 - 12:05Dapprima una sconfitta in Serie D per 81 Service Rosaltiora contro Settimo, in una partita che la formazione di Munny Bertaccini ha approcciato bene vincendo il primo set, salvo poi andare sotto 2-1 forse pagando ancora, da squadra giovane, un certo scotto alla categoria, salvo poi ritrovarsi e rischiare di trovare un tie break che ad un certo punto pareva più fantasia che realtà. |
Rosaltiora esordio casalingo - 22 Ottobre 2021 - 19:06Dopo l’esordio con vittoria per la formazione di Serie C ‘Vega Occhiali Rosaltiora e la sconfitta all’esordio per la compagine di Serie D ‘81Service Rosaltiora è tempo di esordire tra le mura del PalaManzini per le due compagini di categoria del sodalizio verbanese. |
VCO in Movimento risponde su manifestazione a Pallanza - 26 Marzo 2021 - 09:34Riceviamo e pubblichiamo, un comunicato di VCO in Movimento riguardante la manifestazione da loro organizzata domenica scorsa a Pallanza. |
Di Gregorio su case popolari - 8 Aprile 2019 - 14:40Riceviamo e pubblichiamo, un comunicato di Vladimiro Di Gregorio, riguardante le case popolari. |
Villaggio SISMA progetto di restauro - 6 Giugno 2018 - 08:01La Regione Piemonte, su valutazione dell’Assessore alle Politiche Sociali della Famiglia e della casa , si è espressa positivamente in merito al recepire, tramite un protocollo d’intesa, il progetto di recupero e valorizzazione “Uno sguardo al futuro rivitalizzando le radici del passato”, del complesso denominato “Villaggio operaio SISMA” di Villadossola. |
Chifu e Immovilli: pubblico o privato? - 6 Gennaio 2018 - 09:16Riceviamo e pubblichiamo, un comunicato dei Consiglieri Comunali Forza Italia Berlusconi, Adrian Chifu e Michael Immovilli, riguardante alcuni scelte nei lavori pubblici. |
LegalNews: Benefici prima casa per chi è già proprietario di uno studio professionale? - 4 Dicembre 2017 - 08:00Con la recentissima ordinanza n. 23736 del 17.11.2017 la Cassazione ha affrontato il tema della concedibilità dei benefici “prima casa” a colui che risulti già proprietario di un altro immobile accatastato come abitazione ma adibito a studio professionale. |
Quattro alloggi a prezzo convenzionato - 23 Ottobre 2017 - 15:03L'Amministrazione Comunale informa della possibilità di acquisto per quattro alloggi a prezzo convenzionato. In via Vigne Basse a Intra. |
Turismo e Case Cantoniere: Cannobio c'è - 11 Luglio 2017 - 10:23Progetto di valorizzazione a fini turistici delle case cantoniere. Il comune di Cannobio stipula una convenzione con l’Anas per la valorizzazione e messa a reddito della casa cantoniera fraz. Carmine. |
Interpellanza su Villa Giulia - 22 Maggio 2017 - 19:06Riceviamo e pubblichiamo, il testo di una Interpellanza del Consigliere comunale di Sinistra Unita, Vladimiro Di Gregorio, riguardante Villa Giulia. |
M5S torna sul bilancio - 23 Febbraio 2017 - 20:36Riceviamo e pubblichiamo,un comunicato del MoVimento 5 Stelle Verbania, che torna sul bilancio di previsione dopo l'approvazione di ieri sera |
immobili casa - nei commenti
Controlli di fine anno sulle strade del VCO - 7 Gennaio 2024 - 11:33ProvvedimentiIo li vedrei come provvedimenti per chi è nullatenente (come i soliti tossici); chi invece ha un lavoro, una pensione, beni immobili (escluso prima casa) beni mobili, dovrebbe essere costretto mettere mano al portafoglio. Chi ha un'auto, ad esempio, dovrebbe essergli espropriata a favore dello stato a mo' di acconto, chi ha un lavoro o una pensione dovrebbe avere delle "cessioni" (del 5°??) mensile fino a soddisfacimento del debito verso l'erario. Entrerebbero più soldi nelle casse pubbliche e chi ha sbagliato se lo ricorderebbe per un bel pezzo. fatti così sti lavori sono acqua fresca. |
Salvini a Verbania: ma a una condizione - 14 Maggio 2019 - 14:07Stato esteroUn cittadino di uno stato estero (....e non un cittadino qualunque, ma un alto rapresentante di uno stato estero!!) si è permesso di venire in Italia per commettere un reato e per lo più, con la sua azione, istigare all'occupazione di immobili come se fosse cosa giusta e lecita. Spero vivamente che la magistratura, sempre molto attenta in certi casi, lo sia anche in questo. Sarei curioso di sapere cosa sarebbe successo se un onorevole italiano si fosse permesso di fare altrettanto nello Stato Città del Vaticano. E' comuqnue la ripova che i furbi hanno sempre la meglio la meglio a scapito di chi, come il sottoscritto e molti altri, ha fatto sacrifici e rinunce per farsi una casa e pagare sempre e comunque prima della scadenza tutte le bollette di luce, acqua, gas, spazzatura ed ogni altra tassa ed imposta. Non chiedetevi poi perchè una gran fetta di Italiani vota per Salvini!!! |
Celebrata la Virgo Fidelis - 26 Novembre 2018 - 09:42Re: Re: ConcordoCiao robi Io l'ho messo volentieri a casa ed in ufficio, perché ognuno deve esser lasciato libero di credere in ciò che vuole, senza subire o fare imposizioni. Riguardo alle nostre radici, basta vedere la maggioranza degli immobili sacri a quale religione appartengano, per rendersene conto. |
Celebrata la Virgo Fidelis - 26 Novembre 2018 - 09:40Re: Re: ConcordoCiao robi io a casa e in ufficio l'ho messo volentieri, senza imporre nulla a nessuno. Pertanto allo stesso modo non mi faccio imporre nulla. Riguardo le radici cristiane, basta vedere la maggioranza degli immobili sacri che ci sono in giro, per capire facilmente quale sia la nostra religione. Rispetto tutti e di conseguenza esigo rispetto. |
Montani contrario al progetto ex Acetati - 25 Novembre 2018 - 16:52ci sono anche ioNon posso esimermi dal commentare anche io, considerando che stanno commentando tutti i pezzi da novanta del blog e per l'occasione è risorto un grande calibro che s'era messo spontaneamente in quiescenza. Partiamo dalla matematica che è poco opinabile, dai 16 e/mq che è un dato che non ha alcun senso. Se si deve fare qualche conto, il costo della bonifica deve essere riferito esclusivamente alla superficie costruibile e non sull'intera area. Se 2,5M euro sono una montagna di soldi (che poi li ha comunicati acetati che aveva tutto l'interesse a spararla grossa) sarebbero pochi soldi se poi si potesse edificare 250.000 mq. In pratica avrebbe un'incidenza di 10e/mq e quindi sarebbe insignificante. Se invece si potesse edificare 25.000 mq allora ci sarebbe un'incidenza di 100e/mq che inizia già a cubare ma sempre sostenibile. Se invece si potesse edificare 2.500 mq allora il costo di bonifica sarebbe insostenibile per qualsiasi speculatore. Ciò premesso, facciamo 2 ragionamenti. Cosa porta ricchezza: il commercio o l'industria? Rispolveriamo i ricordi degli studi di 2a media e capiamo che il commercio dovrebbe rientrare nel cosiddetto "terziario" ovverosia "servizi" a "servizio" dell'"industria" "primaria" (fabbriche o turismo). Il turismo genera ricchezza se permette di far entrare capitali dall'estero. Il turismo di italiani possiamo semplificarlo come una "partita di giro" tra italiani come lo è il commercio verso italiani. Soldi che escono da una tasca italiana ed entrano in un'altra tasca italiana. Un’industria crea ricchezza perché dà valore aggiunto alle produzioni e se queste produzioni vengono esportate allora è vera ricchezza per la nazione. Normalmente l’industria dà paghe buone e regolarmente pagate negli straordinari, nel commercio ultimamente è il contrario. Già buono se arriva la paga base, straordinari e festivi neanche a parlarle. Ad ogni modo l’Italia è un Paese a fortissima deindustrializzazione e quindi le aree industriali hanno poco valore, addirittura pochissimo se andassero all’asta e allora visto in prezzo di saldo potrebbe essere appetibile per qualche INDUSTRIALE che grazie al poco prezzo potrebbe investire e ritenere un fattore secondario la brutta localizzazione dell’area. Sono ormai pochissime le industrie collocate all’interno di una città e ciò può essere un ostacolo nel caso ci si dovesse “scontrare” con gli abitanti. Idem lo è il commercio. L’economia ci ha sempre insegnato che ciò che accade negli USA poi accadrà da noi. Negli USA il commercio tradizionale dei grandi mall (perdonami Lupus) è in profonda crisi. Tecnicamente è il cosiddetto effetto Amazon. E di conseguenza è crisi anche per gli immobili commerciali. Ci sono tantissimi locali commerciali vuoti coi cartelli affittasi-vendesi e nuovi insediamenti commerciali non avrebbero premesse favorevoli. Sopravvive il commercio che si basa sull’esperienza e sul servizio. Al turista tipico interessa fare il giro nel centro storico e comprate nei negozi lì operanti. I negozi, senza storia, senza “ambientazione” sono poco interessanti. Ci sono ovunque, in centri commerciali più grandi, magari a prezzi più bassi, più vicini a casa loro senza incunearsi a Verbania. Questa amministrazione vorrebbe rilanciare il commercio a Trobaso e in via Tacchini. Creare una nuova zona commerciale non è assolutamente compatibile con gli intenti dichiarati. Se fallisse acetati poco male, il tutto andrebbe all’asta e magari botta di ci e potrebbe essere rilevata per quattro soldi da qualche industriale vero. Al limite potrà acquisirla il comune e poi convertirla in area commerciale e poi lottizzarla facendoci anche un discreto affare. Affare che oggi è nelle mani di acetati grazie al benestare dall’AC. Favore che spesso è negato al comune cittadino. Stupisce come questa amministrazione abbia fatto i ponti d’oro a grandi gruppi (vedasi affare Lidl) o ora si stia prodigando per favorire gli affari speculativi immobiliari di una società che ha dismesso la fabbrica italiana per delocalizzarla i |
Montani contrario al progetto ex Acetati - 23 Novembre 2018 - 14:17Re: CommentoCiao Filippo come ho avuto modo di dire altrove, a me interessano fatti e dati oggettivi. Non sono di parte: prova ne è che nella passata Amministrazione ho sostenuto le scelte di Zacchera in seno all'operazione “Teatro” che partì con le stesse premesse (mancata condivisione delle scelte, intervento in area degradata, cambio di destinazione, opportunità di finanziamenti mal gestiti e via dicendo: sembra proprio il nuovo CEM). Nel tuo (ed in quello di molti) ragionamento, non tornano parecchie cose: - Qualcuno sta inculcando alla gente l'equivalenza "commerciale=outlet". Il sindaco in persona ha già affermato, nonchè non v'è traccia nel masterplan in discussione – come fatto sopra presente da un altro utente, che non potrà mai essere insediato un outlet nella ns città proprio per i motivi da te menzionati (viabilità). Perché continuate a parlare quindi di outlet? Ma li leggete i documenti o vi fidate solo del politico di turno che ha tutto l'interesse di andare contro a prescindere? Non è nemmeno un’idea di centro commerciale stile Gravellona Toce o Castelletto Ticino: lo vedete dove sorgono quei posti (centri commerciali ed outlet)? Uscita autostrada non dice nulla? - Perché un soggetto privato dovrebbe chiedere alla cittadinanza tutta (attraverso quali strumenti?) un parere su immobili del proprio patrimonio? Perdona la franchezza: ma se devi fare un ampliamento in una tua proprietà con lavori che richiedono l'approvazione del Comune, cosa fai chiedi al tuo vicino di casa o parli direttamente con l'Ufficio tecnico? E se quest'ultimo dà benestare, tieni conto del parere del vicino al quale magari stai togliendo una vista pur rispettando le distanze di legge? Acetati si è comportata come un privato: ha avuto contatti con l'amministrazione la quale, secondo sue logiche, ha rilasciato benestare. Precisiamo inoltre che Sindaco e Giunta rappresentano di fatto e democraticamente la cittadinanza tutta: smettiamola di volere la condivisione di ogni singola questione che si presenta in capo ai nostri rappresentanti. Il sistema democratico funziona così; per quelli a cui questa operazione non piace, possono tranquillamente e segnatamente farlo presente con LO strumento democratico per eccellenza: il voto della prossima primavera. - Acetati, o quel che ne rimane, è oggi proprietaria di un'area industriale. Alla luce del sole, e contrariamente alle vostre polemiche di sotterfugi, chiede il permesso per fare una speculazione immobiliare per fare cassa ed evitare il fallimento: è OVVIO che sta guardando ai propri interessi. Il dato oggettivo è che OGGI Verbania ha, nel punto baricentrico della città, un ex polo industriale nel quale, OGGI, può essere insediato solo un altro polo industriale (tra l’altro accanto ad uno esistente ed in produzione). Ci va meglio un’altra industria chimica? Io sarei favorevole: recupero aree industriali e lavoro. - Infine, si parla erroneamente di un costo di bonifica al mq: a parte un banale ragionamento economico che vede nelle attività di ogni genere dei costi fissi e dei costi variabili, non sappiamo dove si concentra né quali sono le operazioni per portare a termine la stessa. Se parlano di 2.5M€ per bonificare l’area, ci vogliono tutti, indipendentemente da quelli che acquisteranno i singoli lotti. Tra l’altro si dimentica che questa bonifica o la fa Acetati o la fa il pubblico perché, così com’è, l’area non è “vendibile”. Si dice che i soldi si troveranno: mi scappa da ridere considerato che l’ex area della Padana Gas che dovrebbe ospitare il parcheggio del teatro è lì ferma da anni perché non si sono trovati 108.000€ per completare la bonifica (stanziati nel bilancio 2019). Davvero pensate che, in questo periodo storico, le amministrazioni locali possano impegnare qualche milione per bonifica un’area la cui destinazione è tutta da definire? to be continued.. |
I profughi di Crusinallo arrivano a Miazzina - 22 Gennaio 2018 - 07:52Re: Re: Re: domandeCiao paolino Andiamo in ordine... Alle domande non ho risposto pensando fossero superate dalle argomentazioni ma visto che ci tieni... Nessun esproprio, nessun intento speculativo ma come migliaia di famiglie della piccolissima "borghesia" (lui bidello di scuola elementare in pensione, lei impiegata in pensione) hanno deciso di comprare un piccolo immobile come seconda casa e come chiunque compri un immobile sperano che nel tempo si rivaluti o al limite che non perda valore quando verrà venduto. Non essendo del posto magari ai loro figli non interesserà tenerlo e sperano quindi di poterlo rivendere ad un giusto prezzo. Comunque non è questo il problema, il problema semmai che decade lo scopo iniziale dell'acquisto "luogo di vacanza dove poter trascorrere l'estate in serenità coi nipoti". Con quale tranquillità potranno dire alla nipote "vai a farti un giro in centro che magari incontri una bambina della tua età con cui giocare?". Dopotutto, ti cito l'avvocato del comitato pari opportunità: "Non possiamo pretendere che un africano sappia che in Italia, sulla spiaggia, non si può violentare una persona, perché lui probabilmente non lo sa nemmeno, non lo sa proprio". Con questa iniziativa, il già risicato mercato immobiliare di seconde case a Miazzina, è morto. Per quanto riguarda Antoliva, 1 km circa dopo il centro profughi direzione Premeno, sulla sinistra, c'è un immobile di 4 piani composto da 2 edifici stilisticamente diversi ma uniti tra di loro, in posizione sopraelevata rispetto alla strada. E' in vendita. Chiama l'agenzia che lo gestisce e ti confermerà che un impresario era seriamente intenzionato a comprarlo per fare appartamenti vacanze poi quando s'è reso conto che c'era il centro profughi ha abbandonato il progetto. Non ha chiesto uno sconto ma ha detto che non gli interessava più perché nessuno vuole andare in vacanza vicino ai profughi come tra l'altro insegnano l'intellighenzia della sinistra che a Capalbio ha fatto le barricate per non averli. Poi già che sei in zona, gira verso Selasca e ci sono (o meglio fino ad un paio d'anni fa, ora non saprei) un paio di ville in vendita, suona il campanello e poni questa domanda: "Ritiene che la presenza nella zona del centro profughi sia un elemento valorizzante dell'immobile?". Fammi sapere se porti a casa la pelle. Dopotutto quando si fanno le perizie sugli immobili (e mi pare che tu abbia scritto in passato di essere geometra) si tengono in considerazione elementi che valorizzano l'immobile tipo vicinanza scuole, servizi ed elementi che ne riduco il valore. Valuta tu come considerare la vicinanza di un centro profughi. Ci sono centinaia di immobili in vendita, nel caso dovessi scegliere un immobile, starei ben lontano da quella zona. |
Zanotti, Brignoli e Scalfi: bilancio condiviso - 11 Marzo 2016 - 13:54immobili e lavori comunaliDetto che sono un semplice cittadino e non conosco tutti i dettagli della vita politica verbanese, non so rispondere di preciso alla domanda su casa Ceretti. Personalmente l'avrei lasciata dov'era (il mio pensiero è unico e vale per tutti gli immobili, fatta eccezione per quelli dedicati a servizi esclusivi comunali), ma magari la risposta la trovi qui: http://www.museodelpaesaggio.it/it-it/home/press/comunicati_stampa?obid=143 Continuo invece a non capire il motivo per cui non si possa avere due grossi cantieri in città e nello stesso momento: sono ditte diverse, progettisti diversi, aree e condizioni diverse...i fondi si trovano prima, i pagamenti si fanno nel mentre. Sarebbe come a dire che a Milano visto che stanno costruendo la nuova metropolitana Lilla non si possono fare altri lavori pubblici. Bisogna superare questa mentalità: in ogni caso facevo leva sulla dichiarazione del vecchio politico. Se è così facile reperire i fondi, la cilabile facciamola subito perchè tanto i finanziamenti per il progetto della piazza arriveranno da altre risorse. Ma evidentemente, reperire fondi per progetti pubblici, non è poi così semplice! Infine, sul tema del decisionismo, io rifeltto solo che la continua concertazione tra le parti, interne ed esterne, ha portato poco in cassa. Si sono persi anni d'oro ed oggi ci troviamo indietro rispetto a tante altre realtà come la nostra (vogliamo parlare dei salotti sul lago di Garda? - per restare nel ns Paese). Io sono tutto fuorchè di parte, ma davvero fatico a vedere questi scempi che si narrano sull'attuale amministrazione. Nel bene o nel male fanno scelte politiche: se ad una parte della cittadinanza non va bene, è lampante che si tratti di politica e non di mera amministrazione. Lo so che alcuni preferivano un commissario che gestiva il conto economico e, per non far politica, applicava le aliquote più elevate sulle tasse locali: l'abbiamo avuto, l'abbiamo provato, per alcuni sarà anche stato un bel ricordo ma oggi viviamo il presente. Non piace? Amen, al prossimo giro sarete più fortunati! Saluti AleB |
Zanotti, Brignoli e Scalfi: bilancio condiviso - 9 Marzo 2016 - 23:09immobili comunaliCiao AleB a proposito di immobili mi sai dire perchè il Comune si è recentemente impegnato ad acquistare casa Ceretti, quella "lontana dalla centralità del paese" per usare la tua definizione, e nel contempo ha alienato un immobile nel cuore di Intra ossia la "ex casa della gomma"? Sul discorso ufficio turistico mi sembra tutto da dimostrare "l'efficace funzionamento" se situato in un cortile nascosto al passaggio non solo veicolare ma anche pedonale. |
Minore: alienazione via case nuove "scelta scellerata" - 10 Marzo 2015 - 22:12Le case non sono michetteIl comune cerca di fare cassa vendendo appartamenti inizialmente destinati ad edilizia popolare. Vorrei precisare che esiste un problema enorme nel settore immobiliare. Non è facile vendere gli immobili al punto che le (tanto vituperate) banche sono restie a concedere mutui proprio per il fatto che, in primo luogo, poche persone sono in grado di far fronte con regolarità alle rate e, nel momento che le case ritornano in possesso di chi ha concesso il prestito risulta complicato vendere e rientrare dei soldi . Allora capisco che il comune speri di vendere e portare qualche milione in cassa, ma mi pare che non sia proprio come vendere michette. Senza fare il facile profeta, temo che gli appartamenti rimarranno con il cartello "vendesi" appeso fuori per molto tempo e, nel frattempo, le famiglie indigenti continueranno a vivere sotto i ponti. Sarebbe meglio ripensare a questa decisione e dare la dignità di una casa a chi ne ha bisogno. |
Domani allerta arancione per rischio idrogeologico: SS34 a rischio? - 3 Novembre 2014 - 20:26rischio idrogeologicoNon ho letto tutti i commenti perche' sono pigro a quest'ora;sono solo le 19,30,solitamente mi sveglio e scrivo dopo le 24.Dicevo non ho letto tutti i commenti ma mi sono arenato sul primo scoglio..quello di Kirlyenka che dice che è esage rato allarmarsi eccessivamente perche'con i suoi oltre 50 anni,a parte l'acqua del lago uscita a Pallanza non è il caso,.Io ne ho solo qualcuno piu'di lui,ma indipendentemente dall'eta'penso che il mondo è un tantino stanco delle incuria dell'u omo,e quello che non è successo mai in 500 anni,potrebbe,comune a Genova e altrove,succedere oggi. Quando avevo 12 anni e stavo spesso con i nonni paterni al sud,in provincia di Foggia,ogni 3 x 2,mentre giocavo con dell'acqua alla fontana,che era la stessa che si utilizzava per l'igiene personale e per cucinare e bere,improvvisamente vacillava e si sentivano rumori terribili,come ad esempio una mattina,la caduta del campanile dell'unica chiesetta medio evale ancora rimasta in piedi.Laggiu'non vorrei mai e poi mai avere degli immobili;infatti da anni vendemmo tutto il ven dibile.Laggiu' c'è solo l'imbarazzo della scelta di comune morire o perdere la casa,senza drammatizzare ma solo veder do e ricordando i disastri naturali passati di persona e nei tabù TG nazionali.Qui' al nord,ma in tutti i posti dove ci sono corsi fluviali,anche apparentemente piccoli e gioiosi,quando ci sono tempi particolarmente catastrofici, si ingrossa no e creano quello che vediamo tutti i giorni in tivù'.Che bella la casetta in riva al fiume quando ci sono belle giornate"! Ma purtroppo l'uomo in tutte le sue cose,vuoi per potere o per denaro che sono la stessa cosa,o per incuria volontaria o superficiale,o perché i verdi non vogliono che si tocchino i fiumi e altri li vorrebbero o dovrebbero pulire....insomma tutti parlano ma NESSUNO fa'niente e poi succedono i disastri con morti e gente che resta in mutande.A Verbania abbiamo il lago e non i terremoti.Il lago quando sale,soprattutto in zone in cui come a Feriolo di Baveno,entra direttamente nelle case e non è piacevole,ma se fosse un fiume sarebbe peggio,perché' nella sua corsa,oltre a fango e detriti porterebbe via tutto.Non abbiamo i terremoti,anche se il VCO è al terzo posto come zona sismica,forse perché'trovanbdoci in una zona sotto e accanto alle Alpi di piu' vecchia eta' geologica(ma dico forse) si hanno meno smottamenti interni come al contrario succede in tutta la spina dorsale italiana accanto o sopra agli Appennini di natura geologica piu' recente e basata su miliardi di conchiglie depositatesi in miliardi di anni(queste cose le studiai a scuola 50 anni fa,magari sono anche cambiate).In Campania ci sono vulcani subacquei che potrebbero esplodere da un momento all'altro e creare fenomeni sismici terribili.Poi c'è l'Etna e il Vesuvio,e la gente testarda che continua a costruire sui loro pendii.Poi ci sono le frane e gli smottamenti.Terribile da fine del mondo quelle immagini che vidi l TG 5 dell'anno scorso o due anni fa,inb cui una intera massa montagnosa si spostava con tutte le case sopra.Poi si da' la colpa all'incuria umana.Io non sorse è proprio così',pero'puo' darsi.Diamo una breve occhiata al Giappone;a parte il terribile terremoto con Tsunami che dist russe tutti e di più',per i terremoti mi fece abbastanza senso il vedere le immagini di precedenti fenomeni sismici in cui quel popolo,ripreso nelle sue case e nei suoi uffici,stava seduto tranquillo a suo posto mentre tutto andava a ramingo in balia delle scosse sismiche,conce quelli che vanno sul calcinculo.Questo perché',essendo abituati da sempre a quelle avventure naturali,e pur avendo un governo imperialista,sono stat seriamente abituati a convivere con quegli sconvolgimenti naturali,a usare tecniche per non sopperire e a costruire case e citta',idonee a quegli eventi.Quella gente non potrai mani dire"i nostri governi e noi stessi "non abbiamo mai fatto nulla per sopravvivere alle calamita' naturali. Quello che non è mai successo in1000 anni,incuria umana o no,prima o poi succede.E sta'succedendo.Dove non ci sono i fiumi |
Ordinanza per immobile pericolante - 25 Ottobre 2014 - 14:03immobili.....E allora la casa fatiscente di piazza macello non è nelle stesse condizioni? Anzi è ancora più pericolosa e vergognosa vista la sua collocazione in bella vista. |
Marchionini: dal M5S "scuse pelose" - 19 Maggio 2014 - 11:51Confrontiamo le caselle penali?Matteo Renzi Relativamente a quando era presidente della provincia di Firenze la giustizia contabile ha contestato la categoria di inquadramento di quattro persone nello staff, dichiarate dallo stesso procuratore totalmente estranee a famiglia e amicizie di Renzi, assunte presso la provincia di Firenze, a tempo determinato in categoria D (laureati) anziché C (non laureati), con uno stipendio di 1.200 euro al mese anziché di 1.150, in violazione delle disposizioni riguardanti la contrattazione collettiva del comparto. Il 5 agosto 2011 è stato condannato in primo grado, insieme ad altre venti persone, dalla Corte dei conti della Toscana per "danno erariale a seguito di errore tecnico" al pagamento di una somma totale di 50 000 euro, di cui 14 000 a carico di Renzi, gli altri a venti persone fra colleghi di giunta e funzionari. La richiesta della procura era stata inizialmente di un totale di 2 milioni e 155 mila euro, con dunque una significativa riduzione dei termini dell'accusa al termine del primo grado di giudizio. Renzi ha impugnato comunque in appello la sentenza, confidando in un'ulteriore revisione del caso e conseguente decadimento delle accuse.[19][98][99][100][101] L'8 ottobre 2012, Alessandro Maiorano, un dipendente del Comune di Firenze, ha presentato un esposto alla Guardia di Finanza per denunciare il fatto che il presidente di provincia e poi sindaco Matteo Renzi usufruisca di contributi pensionistici dirigenziali, essendo stato messo in aspettativa dall'azienda di famiglia CHIL srl, in cui era stato assunto come dirigente 8 mesi prima di essere messo in aspettativa per via dell'elezione a presidente della provincia.[102][103][104] La questione è stata liquidata come una possibile ricerca di vendetta professionale da parte del dipendente, e comunque a più riprese contestualizzata e spiegata come un piano di riordino delle cariche interno all'azienda, che ha avuto come conseguenza la nomina del futuro candidato sindaco a dirigente.[100] In ogni caso non è partito alcun procedimento penale a suo carico. Nel marzo 2014 la procura di Firenze ha aperto un'inchiesta senza indagati, per fare chiarezza sulla casa di Firenze dove Renzi ha preso la residenza dal 2011 al 2013, il cui affitto è sempre stato pagato dall'imprenditore Marco Carrai[105] (Marco Carrai ha ottenuto svariati incarichi in società controllate dal Comune e appalti dall’amministrazione).[106] Renzi ha tenuto a chiarire che non è preoccupato dall'assimilabilità tra il suo caso e altri noti precedenti di immobili acquistati "a propria insaputa", in quanto quella non era "la casa di Renzi, pagata da Carrai" bensì "la casa di Carrai, pagata da Carrai", della quale aveva usufruito in virtù dell'amicizia con l'imprenditore e della vicinanza a Palazzo Vecchio.[100] Tra il 2004 e il 2009 è presidente della Provincia di Firenze;[12] alle elezioni del 12 e 13 giugno 2004 ottiene il 58,8% dei voti, in rappresentanza di una coalizione di centro-sinistra.[17] In linea con il suo messaggio di lotta alla cosiddetta casta politica e agli sprechi sostiene di avere, durante il suo mandato, diminuito le tasse provinciali, diminuito il numero del personale e dimezzato i dirigenti dell'ente fiorentino.[19] Tuttavia nel 2012 la Corte dei conti ha aperto un'indagine sulle spese di rappresentanza effettuate dalla Provincia durante il mandato di Renzi, che ammontano a circa 600 000 euro[20][21] e nell'articolo del 16 settembre 2012 pubblicato da Il Fatto Quotidiano dal titolo: "Firenze, Danno erariale da 6 milioni nella gestione di Renzi in Provincia", si evince che Il ministero del Tesoro indaga su Florence Multimedia, società in house voluta da Matteo Renzi, il quale avrebbe concesso un affidamento di servizi alla suddetta società per un importo superiore al previsto".[22] (da Wikipedia) |
