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Rapporto Cave 2025 di Legambiente - 6 Novembre 2025 - 18:06In Italia meno cave autorizzate (3.378, -20,7% rispetto al 2021) ma più prelievi di sabbia e ghiaia: 34,6 i milioni di metri cubi annuali (+18,5%). Nonostante i quantitativi rilevanti estratti, il ritorno economico per le casse pubbliche non arriva a 20 milioni di euro. A pesare sull’innovazione del settore in chiave sostenibile un quadro normativo fermo al 1927, canoni di concessione irrisori, leggi regionali frammentate |
“Legittimo l’ampliamento del Parco Nazionale della Val Grande” - 6 Novembre 2025 - 08:01Il Tar del Piemonte ha respinto il ricorso del Comprensorio alpino di caccia Vco1 che chiedeva di annullare gli atti e i provvedimenti – a partire dal decreto del Presidente della Repubblica dell'11 ottobre 2023 – che hanno consentito l'ampliamento del Parco Nazionale della Val Grande. Di seguito la nota del Parco. |
Ecosistema Urbano 2025: i dati - 22 Ottobre 2025 - 08:01La classifica di Ecosistema Urbano, il rapporto di Legambiente in collaborazione con Ambiente Italia e Il Sole 24 Ore, sulle performance ambientali di 106 capoluoghi di provincia. |
Sacri Monti Piemontesi: Giordano confermata Presidente - 21 Ottobre 2025 - 15:03Francesca Giordano riconfermata presidente dell’Ente di gestione dei Sacri Monti del Piemonte. |
Unione Industriale: Quarto trimestre 2025 attese moderatamente positive - 13 Ottobre 2025 - 18:06Quarto trimestre 2025: moderatamente positive le attese nel VCO per produzione, occupazione e ordinativi. Anche nel resto del Piemonte il clima di fiducia rimane stabile. |
Diffida in soccorso dei faggi di Levo - 27 Luglio 2025 - 18:06Italia Nostra VCO è intervenuta con un formale atto di diffida nei confronti del Comune di Stresa e della Provincia del VCO per scongiurare l'abbattimento dell'alberata storica tra la frazione Levo e Gignese lungo le pendici del Mottarone. |
Fondazione Verbania Cultura - 31 Gennaio 2025 - 12:05"Lo slancio progettuale che sta investendo Verbania ha uno scopo preciso: la crescita in ogni ambito della città, in termini economici e di opportunità di sviluppo. Un obiettivo tanto ambizioso non può prescindere in alcun modo dalla capacità attrattiva, dallo sviluppo di un tessuto culturale che sappia fare rete." |
I dati della Questura del VCO nel corso del 2024 - 5 Gennaio 2025 - 14:03L’inizio dell'anno è sempre l'occasione per stilare consuntivi e bilanci sull’attività complessiva svolta nel corso dell’anno appena terminato dalle donne e gli uomini della Polizia di Stato in servizio presso la Questura di Verbania e del Commissariato di P.S. di Omegna. |
CGIL: "Frontalieri sotto attacco" - 24 Dicembre 2024 - 15:03Riceviamo e pubblichiamo, una nota di CGIL Frontalieri Nazionale, la CGIL Lombardia e la CGIL Novara e VCO che esprimono forte preoccupazione per gli emendamenti presentati nelle ultime ore di discussione della legge di bilancio. |
Protocollo di Intesa Parco val Grande - Caprezzo - 18 Dicembre 2024 - 15:03Firmato il protocollo di intesa tra l'Ente Parco Nazionale Val Grande e il Comune di Caprezzo per la promozione di attività di tutela e valorizzazione del territorio. |
Sindacati su tassazione sanità frontalieri - 31 Ottobre 2023 - 15:03Riceviamo e pubblichiamo una nota dei sindacati CGIL, CISL e UIL, riguardante la tassazione sanità dei frontalieri. |
Unione Industriale VCO: Quarto trimestre critico - 10 Ottobre 2023 - 15:03Quarto trimestre 2023: imprese del VCO un po’ meno ottimiste. In calo gli indicatori sulla produzione e gli ordinativi, cassa integrazione prevista in aumento. In tutto il Piemonte il clima di fiducia si attenua. |
Val Cannobina: maggior attenzione alla prevenzione incendi - 2 Settembre 2023 - 12:05Riceviamo e pubblichiamo, una lettera di un lettore, residente in Valle Cannobina, dove esprime preoccupazione per la prevenzione incendi, ancor più accentuata dopo il grave incendio dell'aprile 2021. |
Federparchi con Luigi Spadone incontra il Ministro dell'Ambiente - 13 Maggio 2023 - 09:33Il Presidente del Parco Nazionale della Val Grande Luigi Spadone ha incontrato, con la delegazione Federparchi, il Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica Gilberto Pichetto Fratin. |
Comitato Salute VCO: "Sistema sanitario impazzito?" - 12 Gennaio 2023 - 08:01Riceviamo e pubblichiamo, un comunicato del Comitato Salute VCO, riguardante l'evoluzione del sistema sanitario. |
L’algoritmo per far suonare un quadro - 12 Ottobre 2022 - 18:30La Riemann International School of Mathematics dell’Università dell’Insubria presenta la Rism App, l’applicazione che legge le opere pittoriche e le trasforma in musica. Giovedì 13 ottobre alla Fondazione Marcello Morandini di Varese l’anteprima esclusiva applicata alle opere del Maestro |
Lega su Assemblea Sanità - 11 Dicembre 2021 - 17:01Montani e Airoldi (Lega): “Assemblea sanità: in gioco c’è la salute di tutti: respingiamo l’arroganza di Marchionini e del centro sinistra e continuiamo a lavorare per il territorio”. |
Stagione teatrale 2022 a "La Fabbrica" - 5 Dicembre 2021 - 15:03Riportiamo il programma de l Teatro La Fabbrica di Villadossola, per la stagione teatrale 2022. |
Albertella, Colombo, Rainoldi su fine mandato Provincia VCO - 20 Ottobre 2021 - 09:11Riceviamo e pubblichiamo, un comunicato dei consiglieri provinciali, Giandomenico Albertella, Damiano Colombo, Ivan Rainoldi, riguardante l'avvicinarsi del termine del mandato amministrativo del Consiglio Provinciale. |
CEM: atti non parole - 14 Giugno 2021 - 13:01Riceviamo e pubblichiamo, una nota dei consiglieri comunali Bignardi, Boroli, Colombo, Farah, Tacchini, Zucco, a seguito delle affermazioni e commenti del Sindaco su CEM e fruibilità di spazi quali ristorante, cucina, ecc. . |
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Appello per consentire la caccia - 16 Novembre 2020 - 17:53Re: Lega peggior partito sulla cacciaCiao Turk-182 Lei continua a prendere in esame leggi e a farne considerazioni personali e non oggettive legate esclusivamente alla sua appartenenza politica. Io la penso esattamente al contrario. E anche queste sono mie considerazioni personali ma non legate alla mia appartenenza politica. Dire che si è contrari ad una legge è diverso dal dire che tale legge è "vile" perché non di Suo gradimento. Può continuare a fotografare la natura che è un'attività degnissima. Ma fino a che ci sarà una legge nazionale che permette la caccia e fino a che alle regioni sarà permesso legiferare a loro volta nei limiti del quadro normativo nazionale si metta l'animo in pace. Può proporre un referendum abrogativo per la legge nazionale o un ricorso al Tar per quella regionale. Fino a quel momento i cacciatori potranno esercitare il diritto di cacciare ovviamente nei limiti consentiti dalla legge nazionale e regionale. Saluti e la chiudo qui. |
Comitato Stop 5G incontra Marchionini - 12 Febbraio 2020 - 01:54Comitato stop 5G VCOLeggo solo ora affermazioni tracotanti e sguaiate di qualcuno che dimostrano che neppure ha letto quello che ho scritto. Non sono abituato a certi toni , sono abituato al rispetto dei miei intelocutori e non ho nulla di cui vergognarmi. Non ho usato nessuna ragazza. I genitori della ragazza elettrosensibile fanno farte del Comitato Stop 5G del VCO e hanno partecipato all'incontro col Sindaco di Verbania esponendo i gravissimi problemi della figlia. Oltre 140 Comuni hanno assunto deliberazioni che esprimono viva preoccupazione per la nuova tecnologia 5G. Tra queste le cito l'Ordinanza del Commissario Prefettizio di Garbagna Novarese che premettendo diverse considerazioni in merito al rischio per la salute dei campi elettromagnetici Vieta a chiunque la sperimentazione o installazione del 5G su tutto il territorio del Comune. L'Ordinanza è la n. 3/2019 del 17 dicembre 2019 e comporta per i trasgressori la segnalazione all'autorità giudiziaria per la violazione dell'art. 650 del Codice Penale. I campi elettromagnetici sono considerati dallo IARC possibili agenti cancerogeni e gli studi decennali del Nationale Toxicologi Program statunitense e dell'Istituto Ramazzini di Bologna lo hanno confermato . L'Istituto Ramazzini con 30 anni di anticipo della messa al bando dell'amianto ne aveva denunciato la cancerogenicità. Intanto in quei 30 anni migliaia di persone sono state colpite da gravi patologie. Sui limiti previsti dalla normativa italiana sono 10 volte più elevati di quelli indicati dal Consiglio d'Europa di 0,6 V/m . La legge quadro sulla esposizione ai campi elettromagnetici 36/01 indica l'obiettivo di minimizzare l'intensità e gli effetti dei campi dei campi elettromagnetici . Per concludere il sistema sanitario francese ha rilevato dal 1990 ad oggi un incremento dei Glioblastomi, tumori rilevati dagli studi indicati precedentemente legati alle radiofrequenze, di ben 4 volte. E la Corte di Appello di Torino ha sancito un legame tra campi elettromagnetici emessi dai telefonini e tumori. Attendo la denuncia per procurato allarme. |
Una Verbania Possibile su bilancio fine mandato - 23 Marzo 2019 - 12:27Re: E quella del vostro fine mandato?Ciao robi È necessario fare alcune premesse ( mi auguro non venga presa alla leggere come semplice scusa), dopo meno di un anno ci si è reso conto dell'impossibilità di trattare ordini del giorno delle opposizioni ( i tempi biblici li rendevano quasi tutti obsoleti) per cui si è dovuto ripiegare sulle interpellanze ( ovviamente dalla diversa natura). L'ulteriore premessa è che ovviamente i numeri li ha l'attuale maggioranza quindi risulta difficile pensare che i il mancato raggiungimento dei risultati sia solo nostro ( poi può essere anche che a lei personalmente non piacciano le nostre proposte). Detto questo, abbiamo spinto per il bilancio partecipato e siamo stati parte attiva nella redazione del regolamento, abbiamo spinto per gli orti civici e anche qui siamo stati parte attiva nella redazione del regolamento, su nostre sollecitazioni si è riusciti a trattare un ordine del giorno per promuovere una legge regionale sul recupero dei ruderi ( progetto Terre alte). Abbiamo provato, senza successo, a proporre nuove soluzioni per il trasporto pubblico ( autobus più piccoli su alcune cose visto lo scarso utilizzo, richiesta di fermata oltre al tempo stabilito se il treno in ritardo magari attraverso app, più incontri con frontalieri e pendolari per verificare reali esigenze). Fino a quando abbiamo presieduto la commissione servizi alle persone abbiamo provato a trattare il tema del disagio giovanile ( l'idea era di appoggiarsi a servizi sociali e associazioni per poter aver un quadro ben definito del disagio così da conoscere come arginarlo, in realtà poi l'amministrazione ha fatto qualcosa ma non ci ha fornito alcun dato). Abbiamo spinto sulla digitalizzazione, chiedendo sia lo streaming in consiglio che efficientamento dei social media ( riteniamo che al momento sia leggermente dispersiva la pagina "città di Verbania"), abbiamo lanciato albopop ( utile strumento perche i cittadini siano aggiornati su tutto ciò che accade in comune, servirebbe che gli uffici lo prendano in carico ma al momento non è accaduto). Abbiamo provato a fornire le nostre competenze per la realizzazione del PAES, proponendo analisi dettagliate dei consumi degli immobili comunali così da avere una scaletta di interventi, proponendo l'aumento dei punti di ricarica elettrica ( è positivo che ne sia stato realizzato uno ma questo non può incentivare la gente ad acquistare una macchina elettrica). Speravamo di fare un buon lavoro sui rifiuti ma senza i dati sulla qualità degli stessi è stato impossibile. |
La riforma della 'Legge quadro sulle aree protette' - 8 Gennaio 2017 - 07:31Comunicato ricco di informazioniOltre al mettere a conoscenza dell'avvenuto incontro, questo comunicato fornisce ben poche informazioni. Quali sono le modifiche che si vogliono applicare alla "legge quadro sulle aree protette"? Quali proposte ha avanzato il presidente del Parco Val Grande? Se si vuole informare qualche informazione bisognerà pur darla! |
LegalNews: Definizione agevolata delle cartelle Equitalia - 11 Novembre 2016 - 02:01Re: Re: Re: Re: Re: Re: BeneCiao Hans Axel Von Fersen Come promesso, provo a farti un quadro più preciso della situazione. Prima, però, due doverose premesse: 1. Le tasse vanno pagate, tutte e sempre 2. Non sono ne un commercialista ne un fiscalista, ma lavorando a fianco di aziende e professionisti da più di 20 anni, ho un quadro ben chiaro. Mi spiego con un esempio. - Prendiamo un artigiano, o piccola imprese in genere. - Prendo un lavoro dove fatturerò 100, con 50 di costi. - Emetterò una fattura attiva (verso il cliente) di 122 (100+22% di iva), riceverò da uno o più fornitori fatture per 66 (50+22% di iva) - Per questa fattura, io dovrò versare allo stato 11 di iva e 25 (per semplicità ipotizzo tutto al 50%) di tasse e contributi vari - Se il mio cliente non mi paga, io non avrò i soldi per pagare i miei fornitori e lo stato (ovvio che questa è una semplificazione, ma meno distante dalla realtà di quello che si possa credere). - Avendo fatturato, dovrò presentare un bilancio dove risulterà che ho avuto un margine di 25 e avrei dovuto pagare 11 di iva - Dopo un anno, circa, riceverò dall’Agenzia delle Entrate una raccomandata dove mi diranno che non ho pagato quanto dichiarato, devo provvedere pagando il dovuto (cioè 36), una multa (altri 36, in linea di massima le multe equivalgono a quanto non pagato) e gli interessi (in questo momento molto bassi, ipotizzo di non considerarli). Però, se non faccio ricorso e se pago entro 60 giorni, la multa si ridurra ad 1/8 cioè 4,13, con la possibilità di rateizzare. - Se nel frattempo il mio cliente non mi ha pagato, io continuerò ad non avere soldi, quindi non pagherò ancora. - Dopo un altro anno, riceverò una raccomandata da Equitalia dove mi dicono che devo pagare i 36 non versati, tutta la multa (altri 36), l’aggio di Equitalia (a memoria ca il 2% se pago subito, 4% se pago dopo i 60 gg), e gli interessi (continuo a non considerarli per semplicità, in totale 72.36 se pago, o faccio istanza di rateizzazione, entro 60 o 72,72 se pago, o faccio istanza di rateizzazione, dopo i 60 giorni. Posso rateizzare fino a 10 anni - Tutto questo senza considerare che nel frattempo i miei fornitori mi avranno fatto causa, ma questa è un’altra storia! Ipotizziamo ora, che invece di fatturare, lavoro in nero - Incasserò 100, sempre con 50 di costi (di solito in nero anche questo, ma facciamo finta di niente). - Non dichiaro nulla, non pago nulla. - Se, e quando, l’agenzia delle entrate capisce che c’è qualche cosa che non va, mi manda la stessa raccomandata, ipotizziamo, ma è difficile, che azzecchino esattamente l’importo. Mi chiederanno sempre 25+11, ma non avendo nulla che dimostri cosa ho guadagnato veramente posso accordarmi (esiste una legge specifica per questo, andate a cercare…indovinate chi l’ha promulgata?) fino a pagare il 20% di quanto richiesto, se non faccio ricorso e pago subito. - Quindi, potrei pagare una cifra variabile tra 7,2 (il 20% di 36) e 18 (il 50% di 36), ovviamente dipende da quanto è bravo chi mi assisteste e da altri fattori. Difficile che avendo queste possibilità pagherò quanto dovuto, cioè i 40,13 del caso precedente - In questo caso, Equitalia non interviene! Interverrà solo se non mi accordo, e quindi non pago. In questi esempi, potrei avere sbagliato qualche calcolo, aver ipotizzato & non corrette e saltato qualche passaggio, ma il film è questo! Chi è il furbo, o meglio il delinquente in questo caso? Sicuramente chi lavora in nero, piccolo o tanto non fa differenza, poi chi accetta lavori in nero (si è corresponsabili a tutti gli effetti) ma anche lo stato, perché è palesemente non è equo, anzi, per comodità, favorisce proprio chi dovrebbe colpire, cioè chi NON HA DICHIARATO e NON HA PAGATO! Questo non significa che questa “rottamazione” mi entusiasmi, per quello che ho letto, non è una decisione strutturale, è una decisione che favorirà, ancora una volta, pochi che hanno le disponibilità per aderire. Saluti Maurilio |
Federazione Degli Studenti VCO: "SI al referendum Costituzionale" - 30 Giugno 2016 - 08:51cari ragazzi/eVoterò no, anche se riconosco che l’impianto della riforma contiene alcuni passaggi importanti e necessari: la semplificazione del quadro istituzionale, il ritorno di alcuni poteri delle Regioni allo Stato, un iter preferenziale per le leggi dell’esecutivo, giustamente rafforzato nell’Italia dei troppi veti e contropoteri. Ma il bicameralismo è tutt’altro che superato. Il nuovo Senato dovrebbe essere l’ organo delle autonomie, temo sarà una ridotta, di modesto livello, delle Regioni e dei Comuni. La legge elettorale, l’Italicum, completa il quadro, in negativo. Gli eletti sono scelti dai capi partito, poco dagli elettori. Se il voto conta meno ( e ci si astiene sempre di più, com’ è avvenuto, con incoraggiamento autorevole, all’ultimo referendum) il distacco fra cittadini e istituzioni rischia di diventare incolmabile. Il tramonto di una democrazia rappresentativa è il terreno più fertile per populismi e nazionalismi. La tanto sbandierata riduzione delle spese è minima come la semplificazione, si passa da un principio espresso in 11 righe sostituito da uno di quasi 500. Infine una modifica così importante va attuata con il sostegno di almeno 2/3 del parlamento e non da un solo partito |
Consiglio Comunale fiume: il CEM torna protagonista - 18 Luglio 2014 - 10:50per "sibilla" ed altri "ignoranti " della legge !Le pubbliche amministrazioni possono affidare appalti di lavori entro il valore di un milione di euro con procedura negoziata, ma devono assicurare un minimo confronto concorrenziale con la gara informale. Il Dl Sviluppo riformula l'articolo 122 del Dlgs 163/2006, razionalizza la disciplina della procedura negoziata ed elimina la norma che prevedeva un tetto massimo a 100mila euro, ma non indicava regole selettive. I lavori fino a un milione di euro possono quindi essere affidati dal responsabile del procedimento tramite procedura negoziata, ma rispettando alcuni dei principi dell'ordinamento Ue (trasparenza, parità di trattamento, non discriminazione, proporzionalità) e dovendo effettuare una gara informale fra un numero minimo di operatori economici. Anche nel nuovo quadro, comunque, la procedura negoziata è considerata una fattispecie eccezionale, che si integra con le altre ipotesi previste dall'articolo 57 del codice. Le stazioni appaltanti devono quindi dimostrare l'esistenza di adeguati presupposti per poter utilizzare il percorso semplificato (ad esempio l'urgenza derivante dall'esigenza di avviare il cantiere entro termini prefissati per non perdere finanziamenti comunitari). Il modulo operativo che la stazione appaltante deve seguire per la selezione è espressamente stabilito nel format disciplinato dall'articolo 57, comma 6 dello stesso codice dei contratti. La stazione appaltante deve quindi prima di tutto procedere all'individuazione degli operatori economici da invitare alla gara ufficiosa, mediante indagine di mercato. L'Avcp ha evidenziato (documento istruttorio del dicembre 2010) che questa fase deve avere un'adeguata pubblicità, e che la concreta individuazione dei soggetti da invitare al confronto possa essere effettuata mediante l'applicazione di criteri reputazionali o mediante sorteggio. La stessa autorità ha anche ammesso la formazione di elenchi di operatori economici, dai quali estrapolare i soggetti da invitare: per essere compatibili con il divieto previsto dall'articolo 40, comma 5, del codice, gli elenchi devono essere configurati come "aperti" e non devono determinare la condizione esclusiva per l'ammissione alle gare informali. Secondo la nuova regola, il responsabile del procedimento deve rivolgere l'invito ad almeno cinque soggetti quando l'importo dell'appalto è inferiore a 500mila euro, e ad almeno dieci quando il valore è tra 500mila e un milione di euro. Nello svolgimento delle gare il rispetto dei principi dell'ordinamento Ue richiede che alcune fasi abbiano adeguata trasparenza: l'apertura delle offerte dovrà pertanto avvenire in seduta pubblica. La tempistica per la presentazione delle offerte è individuata dallo stesso articolo 122 del codice (comma 6, lettera d) in 10 giorni dall'invio della lettera di invito, salvo che non vi siano ragioni di urgenza (che andranno evidenziate). Nell'area tra 500mila e un milione di euro, quando utilizzano come criterio di valutazione quello del prezzo più basso, le Pa possono esplicitare nella lettera di invito che si opererà l'esclusione automatica delle offerte anormalmente basse (in base all'articolo 122, comma 9), a condizione comunque che pervengano almeno dieci offerte. L'applicazione della gara informale definita dall'articolo 57, comma 6, del codice comporta anche l'applicazione del principio di rotazione (richiamato nella norma), per cui le stazioni appaltanti non possono affidare lavori ulteriori all'aggiudicatario della gara informale per un certo periodo (che va dichiarato), e non lo possono invitare alle procedure selettive ufficiose. La nuova norma introduce anche obblighi di pubblicità dell'aggiudicazione, che va resa nota con pubblicazione sul sito internet della stazione appaltante, sul sito del ministero delle infrastrutture (www.serviziobandipubblici.it) e sul sito dell'osservatorio regionale. |
