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Cambia la legge sul gioco d’azzardo patologico - 11 Luglio 2021 - 10:03

Il Consiglio regionale ha approvato la nuova legge sul gioco d'azzardo patologico presentata dalla Giunta.

Prosegue il Progetto Verbania Solidale - 14 Febbraio 2021 - 15:03

Tirocini a sostegno dei cittadini che hanno perso il lavoro a causa della Pandemia Covid-19. Al via il primo bando 2021, scadenza domande 26 febbraio.

Tirocini di lavoro del Comune a sostegno dei disoccupati causa Covid-19 - 12 Agosto 2020 - 10:02

E' stato presentato martedì 11 agosto, il progetto di Verbania solidale- TIROCINI a sostegno dei disoccupati causa Covid-19 organizzati dal Comune di Verbania, in collaborazione con Consorzio dei Servizi Sociali del Verbano (CSSV).

Antologia Verbania for Women 2019 - 17 Maggio 2019 - 09:33

Sabato 18 maggio, alle ore 18.00, presso la Libreria Alberti di Verbania si terrà la presentazione del libro: ESSERCI Antologia di racconti del Premio letterario Verbania for Women 2019. A cura di: Mariangela Camocardi In collaborazione con: Città di Verbania, Biblioteca di Verbania e Premio Letterario Verbania for Women.

ANCE VCO: no al dissesto della Provincia - 10 Gennaio 2019 - 08:01

ANCE VCO (Associazione Nazionale Costruttori Edili), in una nota che riportiamo si dice molto preoccupata per la possibile dichiarazione di dissesto della Provincia del VCO.

87 posti di lavoro salvi - 18 Settembre 2018 - 10:03

Riceviamo e pubblichiamo, un comunicato di FIM CISL e UIL UIL riguardante gli 87 posti di lavoro salvati presso la Nugo Romano.

Letti di Notte 7° edizione - 20 Giugno 2018 - 17:35

Giovedì 21 giugno, alle ore 21.00, presso la libreria Alberti di Verbania per la 7° edizione di Letti di Notte , si terrà la presentazione del libro: Heidi, di Francesco Muzzopappa, Fazi editore.

Saitta: Psichiatria no licenziamenti e trasferimenti - 18 Ottobre 2017 - 08:01

"L'applicazione della delibera di riordino della residenzialità psichiatrica non porterà ad alcun licenziamento né a spostamenti di pazienti fra strutture e il budget destinato al settore rimarrà invariato rispetto agli anni precedenti".

LegalNews: Attività lavorativa svolta durante il periodo di malattia - 25 Settembre 2017 - 08:00

La Suprema Corte con la recentissima sentenza n. 21667 del 19.09.2017 ha affrontato il tema della possibilità, per il dipendente in malattia, di svolgere altre attività lavorative.

LegalNews: Controllare il lavoratore per mezzo del badge: è legittimo? - 24 Luglio 2017 - 08:00

La Cassazione con la sentenza n. 17531/2017 ha trattato il tema dei limiti dell’uso del badge aziendale per il controllo dell’attività del lavoratore.

Scioperanti svizzeri ottengono riassunzione, ma... - 7 Luglio 2017 - 12:03

Ieri, giovedì 6 luglio, i 34 dipendenti svizzeri della Navigazione Lago Maggiore in sciopero da 12 giorni per il licenziamento hanno ottenuto la riassunzione in una nuova realtà che andrà ad occuparsi della navigazione nelle acque svizzere del Verbano.

Navigazione Lago Maggiore, taglia personale svizzero - 18 Giugno 2017 - 09:16

"La società italiana Navigazione del Lago Maggiore (NLM) cesserà l’attività sul bacino del Verbano in territorio svizzero, con l’eccezione dei collegamenti internazionali. La misura, definita “inaccettabile” dal sindacato UNIA, prevede il licenziamento di 34 impiegati residenti in Ticino. Il Governo cantonale promette di impegnarsi per trovare soluzioni alternative."

LegalNews: Part time: compatibilità con altre attività lavorative - 12 Giugno 2017 - 08:00

La Suprema Corte con la recentissima sentenza n. 13196 del 25.05.2017 ha affrontato il tema della valutazione della compatibilità tra part time e svolgimento di ulteriori attività lavorative da parte del dipendente.

LegalNews: Reintegra del lavoratore illegittimamente licenziato nell’azienda dichiarata fallita - 27 Febbraio 2017 - 08:00

La Suprema Corte con la sentenza n. 2975/2017 ha trattato il tema della reintegra del lavoratore, a seguito di licenziamento illegittimo, nell’azienda nel frattempo dichiarata fallita.

LegalNews: il no della Corte Costituzionale al referendum sull’articolo 18 - 13 Febbraio 2017 - 08:00

La Corte Costituzionale con la recente sentenza n. 26 del 27.01.2017 ha dichiarato l’inammissibilità del referendum abrogativo avente ad oggetto la disciplina dei licenziamenti individuali dettata dal Jobs Act e dall’articolo 18.

LegalNews: Licenziare per aumentare i profitti dell’impresa - 9 Gennaio 2017 - 08:00

Con la recente sentenza n. 25201 del 07.12.2016 la Cassazione è tornata sul tema della legittimità del licenziamento per giustificato motivo oggettivo irrogato dal datore di lavoro per aumentare i profitti della propria impresa.

LegalNews: Condanna per spaccio di marijuana e licenziamento - 2 Gennaio 2017 - 08:00

La Suprema Corte con la recente sentenza n. 24023 del 24.11.2016 ha preso in esame il tema della legittimità del licenziamento intimato dal datore di lavoro ad un dipendente a seguito del patteggiamento di una condanna penale per spaccio di stupefacenti.

LegalNews: Indagini investigative sul lavoratore: quando sono ammissibili? - 5 Settembre 2016 - 08:00

Con la sentenza n. 9749/2016 la Suprema Corte ha esaminato il tema dell’ammissibilità delle attività investigative da parte di agenzie incaricate dal datore di lavoro di accertare eventuali condotte del lavoratore idonee a minare il rapporto di fiducia.

LegalNews: Furto di modestissimo valore: è legittimo il licenziamento? - 18 Gennaio 2016 - 08:04

La Suprema Corte, con la recente Sentenza n. 24530/2015, ha esaminato il tema della legittimità del licenziamento nel caso in cui il dipendente abbia sottratto un bene di modestissimo valore.

Lagostina 4 dipendenti a rischio - 9 Dicembre 2015 - 18:42

Riportiamo un comunicato di RSU – FIM CISL – FIOM – CGIL VCO, riguardante la decisione di Lagostina S.p.A. di licenziare 4 dipendenti.
licenziamento - nei commenti

Governo su posta a giorni alterni: "Il piano va rivisto" - 29 Marzo 2016 - 20:14

lupus...
il governo dovrebbe tornare ad assumere e potrebbe farlo senza indebitarsi di più. Basterebbe licenziare funzionari, dirigenti, nullafacenti, inetti ed imbelli, con immeritati stipendi da nababbi e che invece di adoperarsi per far funzionare ciò che è di loro competenza, lasciano che tutto si sfasci. Questi lestofanti seriali (tranne poche, lodevoli eccezioni) sono messi dove sono, perchè ammanicati con la politica e con coloro che tengono le redini della finanza criminale, vorace e truffaldina. Con i soldi risparmiati dal loro licenziamento, sa quante persone che, nella pratica, assicurano i servizi si potrebbero assumere? Sa quante famiglie potrebbero avere un reddito e quante persone potrebbe godere meglio dei diritti elementari che gli spettano? (es. poste, trasporti, scuole, sanità, ecc. ecc.)

LegalNews: La lavoratrice dissimula la gravidanza: legittimo il licenziamento? - 15 Luglio 2015 - 17:12

licenziamento
mi sembra nulla di nuovo, sarebbe una discriminazione nei confronti della gestante, da temo delle caverne, anche se oggi i diritti stanno dando fastidio a molti

Immovilli su Con.Ser.Vco - 2 Aprile 2015 - 10:38

...si però
La sanzione a seguito furto e' proporzionale (dice la legge ) all entità del furto stesso nell ambito aziendale. Non sempre c'è licenziamento. Nonostante la fiducia compromessa...fate voi. Mettiamoci ogni tanto dall altra parte. Anche se risulterò populista, qualunquista e, cos era l altra... Ah, demagoga. Saluto tutti, cmq.

Immovilli su Con.Ser.Vco - 2 Aprile 2015 - 06:58

lady
Il premio di produzione è un contratto di secondo livello non un regalo che viene fatto ai lavoratori . Il contratto nazionale demanda ( purtroppo) spesso alla contrattazione locale gli aumenti salariali in base alla produttività e alla redditività della azienda. sui licenziamenti individuali il tutto ( per le aziende con più di 15 dipendenti) era regolato dall ' articolo 18 dello statuto dei laviratori. Non è assolutamente vero che non si poteva licenziare per furto. c'era un lungo elenco di motivi per I quali il licenziamento era ritenuto valido . Ora tanto il signor Renzi ha cambiato tutto... guarda basta solo informarsi e non cadere in una demagogia da 4 soldi. Roby io mi sono commosso solo quando Maggie è morta , ma per la gioia. C è una canzone dei Pink Floyd ( ma tu immagino che non sappia nemmeno chi siano ) che dice " che cosa hai fatto Maggie che cosa hai fatto all ' Inghilterra" e io aggiungerei all Europa e al mondo insieme al suo amico Reagan... tutto è iniziato da li..

"Porto Turistico di Verbania: realizziamolo velocemente!" - 16 Dicembre 2014 - 09:36

x Guardiano del Faro
Grazie per l'importante chiarimento ,se le cose stanno così è ovvio che i proprietari delle imbarcazioni non hanno colpe ,anzi sono i danneggiati . Ma sei certo che l'ordinanza non sia stata esposta? Mi risulta che non sia stata trasmessa ai vigili ma solo esposta al porto ! Se le cose stanno come le descrivi un certo dirigente ha delle colpe gravissime al limite del licenziamento . La responsabilità del concessionario ci sta tutta e mi domando ancora per quale motivo il Comune ha votato contro l'accertamento delle responsailità . Se qualche lettore ha notizie che confermano la mancata esposizione dell'ordinanza , scriva.

Job Act: l'ordine del giorno approvato - 3 Novembre 2014 - 10:33

signor Robi
lungi da me farle cambiare idea ,questa mia solo per sottolineare che ho profondi dubbi che le cause per licenziamenti illegittimi durino anni . A quanto mi risulta si fanno sempre con urgenza Comunque questo è quello che succede negli altri paesi facenti parte della UE e non dell'ex patto di Varsavia : Francia L'ordine di reintegro è ammesso ma non può essere imposto. La somma del risarcimento per il lavoratore va da un minimo di 6 mensilità a oltre 24. In alcuni casi è prevista anche un’indennità che varia in base al danno subito. Regno Unito Nessun diritto di reintegro. Il risarcimento prevede un rimborso base pari a 6600 sterline, un importo compensatorio di 12mila sterline ed eventualmente degli importi speciali. L'unico caso in cui è ammessa il reintegro del lavoratore è quella di licenziamento per "motivo illecito", come la discriminazione per motivi politici o razziali. Spagna Per l'attuale legge spagnola l'ordine di reintegro è facoltativo. Il datore di lavoro può optare per il risarcimento al lavoratore tramite un'indennità pari a 33 giornate lavorative per ogni anno di anzianità, più gli arretrati. Nel corso dei primi 12 mesi di lavoro entrambe le parti possono recedere liberamente il contratto. Portogallo Reintegrare il lavoratore licenziato ingiustamente è obbligatorio per il datore di lavoro. La decisione del giudice è basata su un'analisi dei costi connessi con la (prevista) riorganizzazione aziendale e dei benefici economici che l’azienda trae dal licenziamento. Il dipendente può scegliere tra il reintegro e il pagamento delle mensilità arretrate, o un'indennità pari a una mensilità per ogni anno di servizio. Grecia Anche in questo paese è ammesso l'ordine di reintegro. Il risarcimento per il lavoratore, inoltre, è un’indennità per il periodo tra la data del licenziamento e la decisione del giudice. Il giudice deve valutare la legittimità del licenziamento in base al giudizio sul bilanciamento tra esigenze dell'impresa e del lavoratore. Olanda Il datore di lavoro può scegliere se reintegrare il lavoratore o in alternativa versargli un'indennità. Qui il datore di lavoro che intende licenziare deve però sottoporsi preventivamente a un’autorizzazione amministrativa finalizzata a vagliare la "ragionevolezza" del recesso. Austria Quando una persona è licenziata ingiustamente, il datore di lavoro è obbligato a reintegrarla e a pagare un risarcimento, comprensivo della liquidazione e di una somma uguale allo stipendio che avrebbe dovuto essere percepito nel periodo tra il licenziamento e la conclusione legale del caso. Il giudice è però tenuto a valutare la legittimità del licenziamento in base ad un giudizio di 'bilanciamento' tra le esigenze dell’impresa e l'interesse del lavoratore a mantenere il posto di lavoro. Belgio In questo Paese non esiste per il lavoratore il diritto al reintegro, pur essendo quest'ultimo possibile, ma al risarcimento, che comprende il periodo di preavviso e un rimborso danni pari a sei mensilità. Danimarca La legge danese ammette l’ordine di reintegro del lavoratore licenziato ingiustamente e stabilisce un risarcimento pari a un anno di retribuzione. Svezia Il licenziamento può avvenire solo per grave disobbedienza o per ristrutturazione dell'azienda. Il giudice può imporre il reintegro o il risarcimento dei danni più le retribuzioni maturate dal momento del licenziamento fino al termine della sentenza. Se il datore di lavoro nega il reintegro deve corrispondere un'indennità che va da 16 a 48 mensilità. Il lavoratore licenziato ha la priorità nelle nuove assunzioni. bisogna ricordare che le nazioni appartenenti all’Ue rispondeno all’articolo 30 della Carta dei diritti fondamentali dell’Ue, che è stata resa fonte giuridicamente vincolante in seguito all’entrata in vigore del Trattato di Lisbona. In particolare l’articolo 30 stabilisce che: “Ogni lavoratore ha il diritto alla tutela contro ogni licenziamento ingiustificato, conformemente al diritto comunitario e a

Job Act: l'ordine del giorno approvato - 2 Novembre 2014 - 18:56

Voto su ODG Di Gregorio.
Non capisco perchè ci si preoccupa tanto del mio voto favorevole su ODG contrario alla abolizione dell'art. 18. Chi lo ha letto sa che questo articolo non è altro che una interpretazione degli art. 2118 e 2119 del codice civile che stabiliscono le norme sia del licenziamento come pure del diritto del lavoratore di richiedere l'arbitrato del Giudice di fronte ad un licenziamento illeggittimo. Nella fattispecie non cambia nulla perchè , permanendo la validità dell'attuale Codice Civile, il licenziato avrà sempre la possibilità di richiedere l'inrevento del Giudice. Che poi la Giustizia risenta di opinioni personali , questo è un altro discorso. O si ha fiducia nell'ordinamneto giudiziario o non la si ha. Ma abolire l'art . 18 è come disconoscere la validità del Codice Civile. Tutto questo dimostra che il problema è solo politico e non pratico. Dove si vuole arrivare? A legittimare licenciaziamenti illegittimi? O alla grande bugia che con la modifica dell art. 18 le aziende ricominceranno ad assumere? Non è che le aziende sono in crisi per mancanza di domanda, per un costo del lavoro eccessivo, per lo strangolamento delle tasse e le burocrazie asfissianti ? Prima di votare mi sono solo documentato e ho fatto un ragionamento, Oltre a essere ispirato dalle mie convinzioni politiche in tema di lavoro.

Assenteista accusato di truffa e peculato - 19 Ottobre 2014 - 14:57

Assenteismo
Caro Vermeer, hai ragione: LA LEGGE NON E' UGUALE PER TUTTI, in questo paese vengono applicate diverse misure, lo dimostrano i processi recenti e non. In Germania, p.e., se un operatore della pubblica amministrazione e/o del privato si assente senza "un permesso", rischia il licenziamento in tronco. Solo così funzionano le cose in un paese, ci vogliono le regole che stabiliscono un corretto funzionamento in tutti i settori, dalla SANITA' fino alle decisioni importanti presi dal Governo, Regioni e Comuni.

Riorganizzazione Arpa: lettera dei lavoratori Vco - 10 Ottobre 2014 - 20:58

grasso che cola
Non potrebbe essere interpretato come 'in alcuni ambienti, uffici, enti, c'e ' più personale di quanto ne serve?' Potrebbero essere spostati (nella PA non c'e ' licenziamento -beati loro-) magari alle poste dove sono con l acqua alla gola o dove sarebbero più utili.. Certo che sempre col cxxo degli altri, perché in parlamento non tagliano mica..

Comunità.vb sul riassorbimento dipendenti ex Saia - 2 Ottobre 2014 - 21:08

2 pesi e 2 misure
all'inizio di quest'anno Saia ha messo in liquidazione la Cesa srl della quale deteneva circa il 95% delle azioni con conseguente licenziamento dei circa 20 dipendenti (11 dei quali provenienti da Tecnoverde sempre partecipata di Saia poi fatta confluire in in Cesa srl.mi chiedo perchè non vale lo stesso principio?e soprattutto, come già detto da annes,perché chi si è adoperato per questo ordine del giorno non prova a scorrere i nomi di chi ha amministrato saia cesa e Tecnoverde e non gira anche a loro la stessa proposta?o ancora meglio impegna il consiglio comunale a farsi portavoce di ciò?

M5S sulla Beata Giovannina - 16 Settembre 2014 - 22:14

Umanamente dispiace ma...
...gli errori commessi da quel dirigente comunale sono veramente pesanti. In un mondo normale, non inquinato dal doppiopesismo della politica, che a Verbania promuove chi sbaglia, rischierebbe dalla lettera di biasimo al licenziamento. Se da un lato quindi rispetto le opinioni di tutti gli utenti, mi domando se l'attuale amministrazione non debba pensare di fare, veramente e finalmente, piazza pulita di tutte queste situazioni imbarazzanti e indifendibili. Proseguire con il muro di gomma eretto finora, oltre a danneggiare i cittadini, si rivelerà un boomerang per la signora Marchionini.

L'aggressore torna libero - 24 Agosto 2014 - 12:21

Lady Oscar ha ragione
D'accordissimo. Infatti la responsabilità dei giudici è osteggiata al massimo. Se un giudice sbaglia gravemente dovrebbe pagare anche con il licenziamento.

In carrozzina sul Bus: l'autista non l'aiuta - 19 Luglio 2014 - 08:23

regolamenti e mansioni
nel regolamento e nelle mansioni degli autisti è inserito che devono intervenire portando un aiuto in questi casi? Se si il conducente deve essere sanzionato e deve essere previsto anche il licenziamento. Se non vi è menzione nelle mansioni, devono essere inserite immediatamente prevedendo come dicevo il licenziamento per inadempienze. Non servono parole e falsi moralismi, occorrono fatti.

Offerta di lavoro o ricerca di nuovi schiavi? - 9 Giugno 2014 - 22:44

e poi...3
Penso che il castigo maggiore sarebbe quello di rendere pubbliche le malefatte di questi sfruttatori. Dovrebbero anche pagare fior di danni morali a quelli che hanno ricattato con la minaccia del licenziamento. Nei paesi dove tutto funziona, l'esempio del castigo inflitto a "uno" funziona come ottimo deterrente e scoraggia gli altri ad imitarlo. Il problema è che le autorità del nostro paese sono poco affidabili, operano nel loro interesse e per la tutela dei loro privilegi: basta vedere cosa sta succedendo per la Brebemi e a Venezia e per l'Expo. E' uno schifo. Di chi ci si può fidare?

Solidarietà ai lavoratori della piscina Comunale - 21 Marzo 2014 - 16:59

why?
Manca il motivo del licenziamento, base per qualsiasi considerazione.

Mi ammalo mi licenziano - 6 Febbraio 2014 - 17:45

licenziamento
premesso che da sempre (vent'anni e forse più) i contratti a termine, alla loro scadenza il rapporto, in qualsiasi situazione si trovasse termina, per tanto la dottoressa non ha responsabilità, ma nel caso in questione è importante, da una parte l'impostazione della vertenza stessa che deve tenere in considerazione la posizione dell'ufficio scolastico regionale, "che è di attesa" e quanto già deciso nella regione veneta. cercando le motivazioni adottate. Il ricorso all'eventuale giudice, dovrebbe comunque contenere in subordine all'impugnazione del licenziamento, una sospensione del provvedimento in attesa di chiarimenti dal ministero. Contemporaneamente, ma penso che abbiano già fatto, la presentazione di una interrogazione al ministro competente. Evidentemente non è una pratica facile ma meritevole, anche per i suoi colleghi

Mi ammalo mi licenziano - 5 Febbraio 2014 - 20:55

licenziamento
non capisco, se il sindacato è convinto di quello che scrive, rispetto alle responsabilità del miur, perchè non procede in una vertenza giudiziaria?

Mi ammalo mi licenziano - 5 Febbraio 2014 - 09:31

Grazie
no non l'avevo considerato.È giusto? il contratto parla chiaro.É giusto fidarsi di una dottoressa che nega la possibilitá del licenziamento quando il contratto è quello? Cambiare dottore? e comunque rientrare in servizio durante il periodo di malattia davvero vi sembra inaudito? vi sembra impossibile?

Mi ammalo mi licenziano - 5 Febbraio 2014 - 08:36

Cosa c'è da chiarire?
Estratto dal comunicato sindacale: "Tali nomine sono considerate supplenze brevi (anche se i posti sono liberi) e in quanto tali, questi lavoratori hanno diritto a 30 giorni di malattia pagati al 50%, terminati i quali scatta il licenziamento." Più chiaro di così!

Multe e buon senso - 19 Gennaio 2014 - 15:37

ahi ahi
Ahia ahi Vermeer stai dicendo che due pubblici ufficiali hanno commesso due reati contemporaneamente: omissione d'atti d'ufficio e soppressione di documenti: ce n'e abbastanza per finire dritti sul banco degli imputati e subire un procedimento disciplinare gravissimo, forse anche il licenziamento: Ma speriamo due cose:a) che nessun PM legga questa conversazione,b) che i reati siano ormai prescritti ...(chiedi a Mister B, lui si che se ne intende)
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